Creative Lab Magazine N2

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REDAZIONE Alessandra Bonadies

DIRECTOR bonnie.womoms.com

Simona Picozzi

PROGETTO GRAFICO & IMPAGINAZIONE soffionialvento.ifood.it IG: @soffioni_al_vento

Floriana Giliberto SOCIAL MEDIA IG: @missflhorence

Elisabetta

SOCIAL MEDIA IG: @coccole_e_fusa

Elisa

SOCIAL MEDIA IG: @wonder_glitter

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INDICE 6

Dalla redazione...

16 Taba Pintada 22 Sissi Flo 28 Ninartgrafica 34 Ombrello a bolli 38 Nel paese delle meraviglie 42 Mamma Barbara 46 La baby crea 52 L’albero a pois 56 Eli crea shabby 60 Didut 66 Le Sputnik bags

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EDITORIALE Finalmente l’ESTATE è arrivata e con sè porta un nuovissimo numero di CREATIVE LAB MAGAZINE! La redazione sta prendendo forma e con noi abbiamo 10 nuove creative che parleranno di se e delle loro creazioni; che ci regaleranno tutorial da poter fare a casa; di libri ed eventi. In questo numero abbiamo anche una grande novità! Abbiamo un ospite speciale che abbiamo intervistato per voi! Buona lettura! Alessandra Bonadies

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Dalla redazione... la rubrica di Miss flhorence Caro diario, ho voglia di parlarti di un sogno, un sogno che accomuna molte di noi dell’animo soffice e delicato. Ho voglia di narrarti le emozioni, le sensazioni che quest’ultimo riesce a trasmettere grazie ai suoi freschi alleati senza i quali non vi sarebbe magia. Fiori tulle e giardini incantati borderanno la leggiadra atmosfera e le sue candide sfumature donando energia e gaiezza. Proprio così caro amico di penna… Sto parlando del Romantic party più cool che esista… Il matrimonio!!! Ghirlande danzanti ed eleganti gifts domineranno l’evento dal sapore handmade E cercheranno di trasferire tutta la passione posta in ogni singola decorazione attraverso un unico materiale infallibile ed indistruttibile… L’amore!

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Bunting

Il matrimonio è composto da molti dettagli che lo corredano e lo rappresentano... luci, banchetto , decorazioni ma soprattutto atmosfera! l atmosfera in questo special event è fondamentale per donare benessere e serenità sia agli sposi che agli ospiti. Se dunque vi ho contagiata... ecco un semplice tutorial in grado di ricreare un angolino davvero cool per un wedding bows! Buon tutorial

rence o h fl s mis IG: @ ro.it e b i l @ ilber t g a n floria

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Occorrente • • • • •

centrini per dolci rettangolari matita forbici nastrino bianco formina cuore

INIZIAMO! Disegnate sul centrino la forma di un triangolo, ritagliandone 8 ed al centro di ognuno, ricavare un cuore.

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Una volta realizzati tutti i triangolini, inserire il nastrino nei trafori del pizzo in alto.

Bunting pronto per il primo wedding day!

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Tessuti estivi fantastici e dove trovarli L’estate vuol dire sole, mare, vacanze, caldo, lunghe code in macchina… l’estate è una stagione meravigliosa in cui tutto cambia, la tonalità della pelle, le sfumature dei capelli, i colori si accendono di vita ed assumo come vita propria. Le gradazioni scure e cupe lasciano spazio a colori freschi e scintillanti, che mettono in risalto il sorriso che spicca sulla maggior parte dei volti. Per una crafter l’estate significa “summer collection”, così quando fuori ci sono al massimo 1 o 2 gradi, devi armarti di santa pazienza ed andare ad esplorare nuove stoffe, che entreranno schiamazzanti nella tua casa ancora assopita sotto la neve. Ma il bello di creare accessori handmade è anche questo, sentirsi un po’ tutte Miranda e scegliere cosa sarà di moda da lì a sei mesi. La moda permette di sbizzarrirsi con le fantasie, floreali, righe, pois, tinte unite, ma a rigor di logica, noi tutte seguiamo un credo che ci sconsiglia di proporre borse in lana o feltro in pieno Giugno. La prima distinzione deve essere fatta tra chi produce accessori e chi vestiti. Un accessorio, come una pochtette o uno zaino, spesso viene realizzato con un mix sapiente di più tessuti, tra di essi possiamo 12


ritrovare il cotone, che io reputo un evergreen, va bene su tutto e in qualunque stagione, sovente l’abbinamento è fatto con l’ecopelle. Sebbene generalmente tutto ciò che è realizzato in pelle ed ecopelle tenda ad essere dismesso durante la stagione calda, quei prodotti creati unendo i due tessuti sono ritenuti un quattro stagioni. Il cotone utilizzato può essere di diversi tipi e pesantezze, il più in voga al momento è certamente quello che viene chiamato “tessuto americano”, questi tessuti hanno come caratteristica il fatto che il loro colore con il tempo non scolorisce e non si ritirano dopo i lavaggi, il costo dei tessuti americani varia tra i 18 e i 20 euro al metro, e si possono trovare nelle mercerie ed online. La seconda categoria, che può sbizzarrirsi maggiormente con l’utilizzo di diversi filati, sono coloro che realizzano vestiario, queste donne o uomini fortunati, possono attingere tra un vasto repertorio di tessuti estivi, tra i quali dominano quelli naturali, utilizzati soprattutto per la realizzazione di freschi abiti, gonne, magliette e quindi la seta, il lino, ma anche il raso, lo Shantung, il Taffetà, il Georgette e ovviamente nella cerchia rientra anche il sopracitato cotone.

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Seta e lino sono i tessuti estivi d’eccellenza. La seta deriva dal Baco o Bombix Mori, che fila il suo bozzolo producendo una fibra di circa 900 metri, esistono diversi tipi di seta in base al filo e alla lavorazione. • Organzino: formato da due fili, uno ritorto in un senso, accoppiato e ritorto con un altro filo nel senso opposto. • Crépe: formato da due fili, non ritorti tra di loro ma ritorti su loro stessi, il tessuto risulta leggermente increspato. • Ritorto per trama: uno o più fili ritorti in un unico senso. Bourette, Shantung e tantissimi altri tessuti di seta. Con la seta si possono realizzare molti capi d’abbigliamento, vestiti, top, gonne e pantaloni. Talvolta alcuni accessori quali sciarpe e borse da sera sono realizzate con questo tessuto, ma per queste ultime generalmente si predilige il raso.

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Il lino è una fibra ricavata dal Linum usitatissimum, composto principalmente da cellulosa. Di tutte le fibre tessili naturali il lino è il più resistente, le sue caratteristiche principali sono la capacità di assorbire l’umidità e la sua funzione regolatrice, caratteristiche che rendono questo tessuto adatto in tutte le stagioni. È evidente il suo impiego nel capi estivi poichè permette la traspirazione, non è pesante e lascia una sensazione di freschezza sulla pelle. Per questo il lino viene ampiamente utilizzato nella realizzazione di biancheria per la casa, da lenzuola a federe, ed anche asciugamani. Ultimamente viene ampiamente usato anche il tessuto Fresco lana, adatto soprattutto per la realizzazione di completi da uomo per la stagione estiva. Io sono fermamente convinta che ognuno sia libero di scegliere colore, fantasia e tessuto che preferisce in base ai propri gusti, indipendentemente dalla stagione e da ciò che detta la moda o le convenzioni, questa vuole essere solo una mini guida per esplorare l’affascinante e vastissimo mondo dei tessuti. Una glitter estate a tutti! 15


Taba Pintada

Sono Simona, mamma e moglie felice, pedagogista e insegnante di formazione, crafter autodidatta per passione! Vivo in Sardegna in un paesino del Campidano a 30 Km dal mare, un mare che adoro perchĂŠ ancora selvaggio e poco noto. Amo disegnare e dar vita a cose belle grazie alle mie mani e alla mia fantasia fin da bambina! Sono sempre stata curiosa di conoscere e sperimentare nuove tecniche e materiali diversi. Dopo aver vissuto fasi diverse lungo il mio percorso, tra cui quella della pittura su vetro, o quella della manipolazione dell’argilla grazie a un laboratorio scolastico, o ancora quella del cucito creativo, senza parlare di molte altre, qualche anno fa con un pirografo e tante tavole di pallet a disposizione ho cominciato a disegnare e incidere sul legno!! L’amore per questo materiale, povero ma al tempo stesso nobile e versatile, è cresciuto negli anni e con lui il desiderio di realizzare un piccolo grande sogno che ho chiamato Taba pintada, un nome in lingua sarda che identifica in modo inequivocabile e immediato le mie tavole dipinte, tavole rigorosamente di legno di recupero che ricavo dal bancali o da vecchie assi di 16


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cantiere che opportunamente seleziono, pulisco levigo rinnovo, tavole che parlano del mio amore per la natura che mi circonda e per la magica terra che mi ospita, la Sardegna. Sono un’autodidatta dilettante, ciò che faccio ho imparato a farlo provando e riprovando, sbagliando e correggendo i miei errori e cercando costantemente di migliorare. Sono alla continua ricerca di nuove idee da sperimentare e portare avanti e sono mossa dal bisogno di andare oltre e scoprire il nuovo che posso realizzare! Il mio stile è molto semplice, oserei dire ingenuo e najf. Prediligo gli sfondi bianchi un po’ shabbati per comunicare che il materiale che uso non è nuovo, ma ha una storia e vive una seconda vita pur conservando la vecchia che sta sotto! Dal bianco emergono e brillano i decori e i colori. Per la scelta dei soggetti da rappresentare mi ispiro alla

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natura, al mare e alle loro creature. Un soggetto che ricorre spesso nei miei lavori e che adoro è la pavoncella sarda, da me liberamente rivisitata. Si tratta di una meravigliosa figura legata alla mia isola e alle sue forme di artigianato, simbolo di buon auspicio, di prosperità e di fertilità. La pavoncella è una figura che la Sardegna ha ereditato dai Bizantini i quali dominarono sul suo territorio dal 534 d. C. fino all’era dei Giudicati. Se siete curiosi e volete approfondire la conoscenza di questa creatura-simbolo vi consiglio di leggere un bellissimo articolo pubblicato sulla rivista La donna sarda www.ladonnasarda.it/cosebelle/5406/la-pavoncellasimbolodi-sardegna.html Resterete affascinati! Lo strumento di cui non posso fare a meno per la realizzazione delle mie tavole è il pirografo con il quale evidenzio i contorni dei disegni e che attribuisce quel qualcosa in più al risultato finale, è lui che rende completa ogni tavola arricchendola di “carattere”. Ogni tavola richiede tempo per essere trasformata, dietro al prodotto finito c’è un lavoro lento, di fasi diverse e di tanta pazienza, ma è proprio questo il bello:

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l’attesa della trasformazione, la scoperta del dopo e il poter ammirare come un materiale povero possa diventare qualcosa di bello e gradevole alla vista, utile e desiderabile. Inizialmente tra i miei lavori prevalevano targhe di benvenuto, attaccapanni, portavasi, oggi realizzo anche piccole cose come portachiavi, calamite e ultimamente ho provato a dar vita a dei ciondoli con grande soddisfazione. Ho sempre pensato le mie tavole come piccoli e semplici oggetti d’arredo per arricchire angoli della casa al mare o per vestire di vacanza la prima casa, per regalare e regalarsi una coccola nella vita di tutti i giorni. Al tempo stesso desidero che ogni tavola dipinta, dalla più piccola, come una calamita o un portachiavi, alla più grande come un attaccapanni, possa portare nelle case e alle persone un messaggio di buon augurio, di buona sorte, di gioia e speranza, ecco da dove nasce la scelta della pavoncella, carica di significati positivi e quella più recente dei fiori come veicoli di sentimenti da comunicare secondo il loro linguaggio segreto!

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Questa sono io e questo è il mio mondo fatto di legno, profumo di bruciato, colori brillanti e colori pastello, natura, mare turchese, pesci, cavallucci marini, fiori e tanta luce!!! Prendendo in prestito le parole di Banana Yoshimoto “… ho cura riempendolo di fiori, del piccolo vaso che porto dentro di me”. ( Il coperchio del mare, Banana Yoshimoto)

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Sissi Flo

Ciao. Mi chiamo Silvia Florio, sono nata nel 1985 a Genova e sono cresciuta in provincia tra le stoffe della sartoria del nonno e il mondo del commercio, coltivando da sempre la passione per la moda. Sono una personal stylist e creo una mia piccola linea di bijoux, fatta di pezzi unici interamente realizzati a mano. Nella vita di tutti i giorni sono anche moglie di un cuoco, con il quale lavoro nel nostro ristorante, e mamma di Pietro dal 2014. Amo fare tante troppe cose, la mia vita è infatti superincasinata, le mie giornate durano sempre troppo poco e le mie idee sono moltissime. Sono da sempre affascinata dalle immagini, mi piace tutto ciò che ha a che fare con la creatività, mi piace viaggiare e scoprire nuovi mondi, anche quelli dietro l’angolo, vado matta per il mondo fashion ma non credo debba essere seguito alla lettera, divoro riviste e serie tv di ogni tipo, adoro lo shopping, l’estate, la birra e la buona cucina, credo che il fucsia possa salvare il mondo, che le belle mercerie siano ormai troppo poche e che l’amore non sia mai abbastanza. Riunite tutto questo, mescolate bene ed ecco nascere il mio sito, “All the 22


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Things I Love”, come diario di idee, emozioni ed immagini, un quaderno da leggere e rileggere per trovare ispirazioni, in un mix creativo tra moda, tendenze, bellezza, design, cucina e viaggi. Sissiflo prende vita parecchi anni fa, ai tempi del liceo, quando mentre studiavo lingue sognavo la moda e realizzavo nel (già allora) poco tempo libero i miei bijoux per venderli ai mercatini. Da allora ho fatto di tutto per raggiungere il mio sogno, ma ho preso una strada un pochino più lunga e tortuosa. Questa strada è passata tra i banchi della NABA, prima, dove ho conseguito una laurea in Fashion & Textile Design e dall’Accademia del Lusso, poi, dove mi sono specializzata in Imagine Consulting & Personal Shopping. Ho passato la fase stagista, quella della gloria e quella della disperazione. Ora mi occupo di cucina. Hihi! Ma anche di ricerca, creazione,

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consulenza e styling improntato sui bisogni e sulle sensazioni positive, un intero mondo di moda a misura di persona. Ma Sissiflo sono soprattutto i miei bijoux. Sono le mie creazioni artigianali, interamente realizzate a mano, per lo più in tessuto, con materiali pregiati e di riciclo creativo e personalizzate in base alle esigenze del cliente. Il colore la fa da padrone, su tutta la linea. Mi piace immaginare i miei bijoux come delle piccole note di colore, anche nei look più semplici di tutti i giorni. Mi piace giocare con il colore. Così come amo molto mescolare i materiali, cercare oggetti e soggetti simpatici, per creare dei bijoux alla moda, ma non banali. Cerco di ideare nel mio piccolo sempre qualcosa di speciale per chi lo indossa. Per questo buona parte dei miei bijoux sono realizzati su misura, perché vorrei che fossero qualcosa di personale, di esclusivo per ogni mia cliente. Ed è anche per questo che tutte le mie creazioni portano un nome di donna, ci sono Rachele, Carla, Amelia, Marta… E per il mio futuro sapete cosa sogno? 25


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Un’intera linea di abbigliamento ed accessori firmata proprio Sissiflo. Mi immagino proprio la mia donna con una bella gonna svolazzante, una semplice tshirt stampata ed una collana speciale, a completare il look. I bijoux Sissiflo vanno al mare Ogni anno mi piace creare una capsule collection dei miei bijoux dedicata interamente all’estate. Questa linea è immaginata per le vacanze al mare, ed è originale sia nei colori, prettamente estivi, che nei soggetti. Lo stile è marinaro, via libera quindi a stelle marine ed ancore, ma in generale sono tutti i bijoux Sissiflo a farsi belli per stagione più calda dell’anno.

IG: @sissi_flo FB: sissiflo info@silviaflorio.it www.silviaflorio.it

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Ninartgrafica

Ciao a tutti, sono Carol in arte Ninartgrafica. il nome Ninartgrafica nasce da un soprannome che mio nonno mi dava da piccolina: Nina; è sempre stato un nome che adoro e se un giorno avrò una figlia sicuramente si chiamerà Nina! Ma cosa faccio? Ecco che vi racconto come è iniziato tutto! Mi occupo di grafica, passione nata quando ho iniziato l’università, ho frequentato a Firenze una scuola di moda, anche questa passione che ho fin da piccola, e nei vari corsi c’era appunto uno di grafica, da li a poco ho subito capito che quella era la mia strada. E adesso? Be’ adesso creo grafiche in generale, dalle partecipazioni ai biglietti d’auguri, dai quadretti nascita ai poster compleanno, party kit per feste e baby shower, praticamente un po di tutto, ma principalmente mi piace creare grafiche per bambini; è la parte dove riesco a sbizzarrirmi è li dove il mio lato da bambina riesce ad uscire! Il mio progetto è nato appena 3 mesi fa, era molto tempo che mi ronzava intorno l’idea di 28


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creare qualcosa che fosse davvero mio e che potesse in qualche modo farmi sentire me stessa e viva fino in fondo. Ho cominciato inizialmente a creare quadretti nascita per i bimbi delle mie amiche e da li a poo ho pensato ma perché non allargo i miei orizzonti e non offro i miei prodotti anche a chi ancora non mi conosce? e nel giro di due giorni ho creato un po tutto e sono partita, ancora la strada è molto lunga ma sono positiva! Sono comunque un autodidatta, molte cose le ho imparate da sola curiosando qua e la, guardando tutorial e sperimentano, credo che la curiosità sia la migliore arma per imparare qualcosa che ti piace fare, ancora sono una principiante e ho ancora molto da imparare. Adesso ho un piccolo shop online (chi lo avrebbe mai pensato) dove vendo le mie creazioni, la cosa che secondo me è davvero figa è che le mie clienti possono decidere di personalizzare qualsiasi cosa dalle scritte ai colori ai disegni, ovviamente sempre col mio aiuto, ciò che loro mi chiedono io cerco di svilupparlo nel migliore dei modi secondo le loro esigenze ma mantenendo tutte le volte il mio stile che alla fine è la cosa davvero più importante.

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il mio cuore si riempie di gioia quando le mie cliente rimangono soddisfatte del mio lavoro, mi gratificano e mi danno quella forza che mi serve per andare avanti in questo lavoro, fare qualcosa di tuo che ad altre persone piace, e quando mi arrivano foto di quadretti appesi in cameretta o feste di compleanno decorate con le mie grafiche personalizzate li mi sento davvero appagata e penso che sto facendo qualcosa di bello e di giusto per me e per glia altri! Mi rende felice e mi sento la persona più soddisfatta del mondo! Per il mio futuro sogno che questo progetto continui ad andare avanti il più possibile e di potermi far conoscere per quella che sono e per quello che amo fare, tutti noi dovremmo avere una passione che ci spinge ad oltrepassare i nostri limiti a raggiungere i nostri obbiettivi e ad arrivare un giorno chissà a dire “che bello ce l’ho fatta” Se posso dare un consiglio a voi che state leggendo e che magari avete come me quell’idea che vi frulla in testa da tempo ma ancora non avete avuto il coraggio di coglierla, be fatelo adesso senza aspettare un secondo di più! Seguite le vostre passioni, coltivatele e inseguitele, non c’è cosa più bella di trovare la propria strada e percorrerla e chissà un giorno dove vi porterà!

rafica g t r a in IG: n rafica g t r a n i FB: n rafica g t r a nin Etsy: 32


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Ombrello a bolli

Perché proprio un ombrello? Perché, come l’ombrello, che nella realtà ci protegge dal maltempo, il MIO ombrello, nel MIO mondo, mi protegge dalle cose meno belle della vita; sotto di lui la mia mente si libera e nascono così piccole illustrazioni piene di tenerezza e di colore.

Anche se tutto ciò vuol dire fatica e impegno, non c’è soddisfazione più grande nel ricevere tanti complimenti da chi si è portato a casa un piccolo pezzettino di te, realizzato con estrema cura, dedizione e tanto amore.

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MI PRESENTO!

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Eccomi qua, sono Gloria, una mamma 32enne e marchigiana doc. Ho due bambini meravigliosi uno di 9 e l’altra di 5 anni che colorano le mie giornate e un marito che supporta e sopporta le mille idee che mi frullano in testa continuamente. Le mie passioni di sempre sono i viaggi, da cui rigenero il mio spirito curioso e da cui spesso traggo ispirazione,e i libri. Proprio l’amore per i miei “amici di carta”, unita a quello per il disegno, mi hanno portata a scoprirei il meraviglioso mondo dell’ illustrazione per l’ infanzia; attraverso corsi accademici ho avuto modo di approfondirne la conoscenza e appassionarmi sempre di più. Qualche tempo fa ho vinto un concorso nella sezione ragazzi indetto da un’ associazione toscana in cui ho scritto e illustrato un vero e proprio picture book interamente realizzato a mano, che spero diventi presto un lavoro editoriale. Per saperne di più potete sbirciare sulla pagina www.librifattiamano. it tra le opere in concorso 2016. Da poco tempo, purtroppo, ho perso il lavoro come tanti miei coetanei e non. L’ improvviso licenziamento,avvenuto in concomitanza col recente sisma, mi aveva destabilizzato 35


Vorrei condividere con voi questa cartolina illustrata che potete stampare e completare scrivendo tra i fiori un vostro pensiero, la vostra frase preferita, una parola speciale. La vostra postcard sarĂ cosĂŹ pronta da spedire ad una persona cara oppure utilizzata come chiudi pacco o semplicemente da incorniciare e appendere per rallegrare un angolino anonimo di casa.

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e non ho passato un bel periodo. Con il sostegno della mia famiglia sono tornata con i piedi per terra e a mente lucida mi sono rimboccata le maniche dicendomi che magari il licenziamento non era avvenuto per caso ma, chissà, poteva essere il pretesto per un riscatto personale attraverso qualcosa che nasce dalla mia fantasia e dalle mie mani. Così un semplice hobby, pian piano, spero possa rivelarsi qualcosa di più trasformandosi, chissà, in una vera e propria professione. Io incrocio le dita e intanto faccio conoscere le mie piccole creazioncine, oltre che attraverso i più diffusi social, anche partecipando ad alcuni market locali e non, esponendo i prodotti sul mio carrettino giallo che ormai è diventato la mia mascotte. Ecco come il mio brand OMBRELLOABOLLI ha preso vita. Per le mie illustrazioni utilizzo per lo più acquerelli, matite colorate, china e colori acrilici ad acqua, eliminando qualsiasi elaborazione digitale che, seppur accorciando di gran lunga i tempi di realizzazione, non è tra le mie tecniche preferite; non c’è nulla di più bello nel maneggiare gli strumenti di lavoro quali matite e pennelli, annusare i colori ed accarezzare i tanti tipi di carte meravigliose. Le mie produzioni,quindi, sono pezzi unici esclusivamente realizzati a mano. Tra le mie creazioni puoi trovare: illustrazioni, taccuini rilegati a mano, spille, quadretti nascita, cartoline e tanto altro. Se ti va di curiosare o avere maggiori informazioni mi trovi sui più famosi social oppure alla mia casella di posta elettronica. Puoi anche richiedere la tua personalizzazione. I lavori su commissione sono quelli che adoro di più perché li rendono ancora più unici e, in tante occasioni, hanno creato un vero e proprio legame tra me e la committente; qualcosa che va al di là del semplice rapporto venditore\cliente.

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Nel paese delle meraviglie

Dopo tante esperienze,tante delusioni ma anche tante soddisfazioni,dopo due figli è rinata in me la voglia di rimettermi in gioco di esprimere me stessa attraverso le mie creazioni. Cosi mi sono detta “ Non ho niente da perdere perché non provo a vendere le mie meraviglie? O la va o la spacca! Il mio motto adesso è SE VUOI,PUOI!

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MI PRESENTO!

Ciao a tutti,mi chiamo Alice ho 34 anni e vengo dalla provincia di Cremona, ho un compagno, Daniel, che asseconda tutte le mie piccole pazzie e due splendidi bimbi Christian di 7 anni e Alex di 2. Attualmente sono mamma a tempo pieno un po’ per scelta un po’ no..felicissima di prendermi cura della mia famiglia sopratutto perché stando a casa mi permette di occuparmi di loro sotto tutti gli aspetti,ma perché c’è sempre un ma come tutte le creative dopo un po’ non si riesce più a stare con le mani”ferme”. Un salto nel passato...A diciotto anni ho iniziato a lavorare nei negozi e ho scoperto la passione per l’allestimento delle vetrine e l’interno del negozio. Per ampliare le mie conoscenze ho frequentato un corso da visual merchandising che mi ha permesso di fare qualche piccola esperienza. Probabilmente a quei tempi non avevo la giusta spinta per volermi realizzare lavorativamente e mi sono ritrovata ad abbandonare quel sogno. Nel paese delle meraviglie è nato da poco precisamente a gennaio di quest’anno quando ho deciso di realizzare da sola le bomboniere per il battesimo del mio piccolo. Per Alex ho deciso di creare dei portachiavi,successivamente ho iniziato 39


IG: @nel_paese_delle_meraviglie1 FB: Nel Paese Delle Meraviglie Email: alice_ferraro@yahoo.it

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a realizzare anche articoli per l’infanzia tra i quali catenelle portaciuccio,catenelle dentizione,massaggiagengive,sonagli e giostrine da appendere alla culla, insomma tutto quello che riuscivo a creare con l’utilizzo di perline di ogni forma,colore e dimensione.Prediligo i colori pastello,ma adesso con l’arrivo dell’estate ho deciso di inserire colori più vivaci come vedete nelle foto e come presto vedrete anche sui social. Legno e silicone sono i materiali che utilizzo per la realizzazione delle mie creazioni,materiali che i bambini adorano “sgranocchiare”,sono atossici,resistenti a saliva e sudore e conformi alle normative europee. Il mio piccolo negozietto online mi sta dando tante soddisfazioni,sopratutto perché mi permette di conoscere tante persone,mamme e non che apprezzano quello che faccio. Perché ho scelto Nel paese delle meraviglie come nome? Semplice...perché io sono Alice! Adoro il mio nome e mi è sempre piaciuto il cartone animato della Walt Disney infatti il logo,che ha realizzato per me una ragazza conosciuta per caso su Instagram riprende alcuni degli elementi della storia. Se avete voglia venite a dare una sbirciatina al mio profilo! Vi aspetto! Volevo ringraziare Creative Lab che mi ha dato questa grande opportunità di farmi conoscere e ringraziare voi che state leggendo. Buon lavoro! A presto!

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Mamma Barbara

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MI PRESENTO!

Siamo marito e moglie, entrambi amanti dell’handmade, produciamo quadri con la tecnica dello “string art” e oggetti eleganti, semplici, pratici e che soprattutto diano una sensazione di relax e benessere. Inoltre realizziamo dei corsi nel nostro laboratorio a Tradate in Provincia di Varese ed a Settembre ed Ottobre rispettivamente a Verona e Bologna. Il nostro laboratorio ospiterà da Settembre a Giugno i corsi di tantissimi altri Crafter con l’obiettivo di far ritornare nelle persone la passione per l’handmade. Una grande novità per l’estate 2017 sicuramente la collaborazione con VIDA, società di San Francisco che sta già producendo capi di abbigliamento, accessori moda ed accessori casa con i design da noi realizzati per i nostri prodotti.

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I no

98154 Whatsapp: 33172 ara e Mr Alpha IG: @ Mamma Barb emralpha FB: mammabarbara - Ricamo Creativo) ra a rb a B _ a m m a (Ex: M oni@gmail.com zi a re .c ra a rb a .b a mamm EShop su Etsy: rAlpha MammaBarbaraeM EShop su VIDA: reazioni mamma-barbara-c

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ostri corsi!

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La baby crea

Mi chiamo Barbara, ma sono La Baby da sempre, così teneramente mi chiamavano le mie zie quando ero piccola e così mi chiamano oggi le persone che mi vogliono bene. Io amo esser chiamata così, perché questo nomignolo porta con se’ tanti ricordi teneri e tanto affetto. Nel 2010, nell’anno più difficile della mia vita, quando ho dovuto affrontare un dolore più grande di me, la perdita di mio fratello, ho sentito il bisogno di tener impegnata la mente e le mani per poter sopravvivere e così ho iniziato a cucire utilizzando il feltro, realizzavo dei piccoli animaletti che ricamavo puntualmente a mano, quello era il mio mondo, per non pensare e per sentirmi viva. Così è nata la mia pagina Facebook, che ho chiamato “La Baby crea”, ed è stato quello un primo passo verso un percorso di crescita e di cambiamenti. Poco dopo, quando mio marito, a sorpresa, mi ha regalato una macchina da cucire il mio percorso creativo è cambiato, ho iniziato a scoprire nuovi materiali ed ho imparato piano piano, da autodidatta, a cucire e realizzare piccoli oggetti. Ho scoperto subito dopo di aspettare una bambina, la mia creazione più bella, e da 46


quel momento non ho più smesso di pensare ad articoli per i più piccoli. Ho iniziato con i miei primi fiocchi nascita, poi le sacche per i primi cambi, i bavaglini, i cuscini da allattamento, le pochette e le fasce pin up per i capelli. Posso dire che man mano che scoprivo cosa volesse dire essere mamma quotidianamente e direttamente sul campo, contemporaneamente cercavo di realizzare tutto ciò che poteva esserci utile e che poteva essere utile a chi si rivolgeva a me come creativa. Le prime sacche sono nate pensando al primo cambio dei bambini, ai preparativi di una mamma per il giorno della nascita, mi sono poi resa conto che non esiste articolo più utile anche per il nido, per il cambio fuori casa, per un pic nic, per la notte dai nonni o dagli zii, insomma resta al momento uno dei miei articoli più amati. Da sacche semplici per il cambio sono passata a sperimentare la tecnica appliquè e da quel momento i miei bavaglini e le mie sacche sono sempre decorate con animaletti di ogni specie e misura, l’ultima nato è il set “unicorno”, composto al momento da sacca per il cambio e bavaglino in coordinato. Da poco ho iniziato a realizzare anche dei teneri orsetti dou dou, che esistono sia in versione maschile che femminile, li ho chiamati (o meglio dovrei dire la mia bambina li ha chiamati) Essy e Dora, hanno piccole zampine con le quali i bambini possono divertirsi a giocare, immaginando che possano muoversi ed animarsi. Sono orsetti sorridenti che amano fare lunghe passeggiate, tenersi mano nella mano, sentire il vento che gli accarezza il viso e far girare le loro girandole, nella mia immaginazione sono proprio così, piccoli esserini animati che si muovono e si amano. Dal 2016 mi dedico anche alla realizzazione 47


di piccoli tutorial fotografici per una rivista on line, mi diverte molto aiutare gli altri a realizzare qualcosa con le proprie mani per un’occasione speciale, sono convinta che non esista cosa più bella che fare dono agli altri di qualcosa che è stato creato appositamente per quell’occasione, che si tratti di un matrimonio piuttosto che di una ricorrenza, chi riceve quel dono sa che è stato fatto con amore e sono sicura lo apprezzerà ancor di più. Insomma avrete sicuramente capito che sono sempre in fermento, cerco sempre di creare qualcosa di nuovo, nuovi articoli o nuove tecniche non mi spaventano, anzi mi mettono alla prova ed io accetto ben volentieri la sfida.

Pochette Occorrente • Una busta per la spesa riutilizzabile in materiale plastificato • Una chiusura lampo della lunghezza adatta alla busta che avrete scelto • Della stoffa in coordinato alla lampo (meglio se di colore a contrasto rispetto alla busta) • Delle decorazioni (nel mio caso ho utilizzato una pappina e dei pom pon decorativi) • Un pennarello indelebile ed un righello • Della colla a caldo

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Il mio prossimo obiettivo è aprire uno shop on line tutto mio e iniziare a partecipare a mercatini handmade, spero di cuore di riuscire a conciliare lavoro, famiglia e passione ed aprire finalmente uno di quei cassetti pieno zeppo di sogni e di emozioni, la stessa cosa auguro a tutti voi, che siate creativi o lo vogliate diventare.

crea y b a La B IG: @ a y cre b a B FB: La t.com o p s g o ea.bl r c y b t laba mail.i t o h @ ycrea b a b la

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INIZIAMO! - Per prima cosa realizzate dei tasselli di cm 4x7 che serviranno per coprire e rifinire le parti laterali della cerniera. Per fare questo passaggio in maniera più veloce e precisa, realizzate un rettangolo su carta e tracciate poi a matita il contorno sulla stoffa prescelta. - Piegate a metà (dal lato lungo) i rettangoli che avrete ritagliato, posizionateli ora ai lati della cerniera, sul lato del dritto (lato del cursore) come nella foto. - Prendete ora la busta e schiacciatela per bene, partendo dal fondo, segnate l’altezza della vostra busta, in base alla grandezza che vorrete ottenere (la mia pochette ad esempio sarà di 24,5 cm x 37). Tracciate una riga con un pennarello indelebile dove avete segnato l’altezza e procedete con il taglio lungo tutto il perimetro della busta, eliminando così le parti laterali della stessa. Otterrete in questo modo due rettangoli che saranno i due lati della vostra pochette. - Ora è arrivato il momento di cucire la chiusura lampo. Per farlo, per prima cosa, fissate la lampo lungo il lato lungo della vostra busta, dapprima con degli spilli e poi con una semplice impuntura (come in foto), tenete presente che la chiusura lampo dovrà essere rivolta verso il basso (cioè il diritto della busta) ed il cursore dovrà trovarsi a sinistra. Fate in modo che il margine della chiusura lampo coincida perfettamente con il lato lungo della pochette. 50


- Fate uno zig zag lungo il bordo per fissare le due parti. Utilizzate in questa fase per cucire un piedino da chiusura lampo e tenete il cursore aperto man mano che procedete con la cucitura. Quando avrete finito, dovrete eliminare il filo da imbastire che ora non vi occorrerà più. - Avvicinate ora l’altra estremità all’altro lato della chiusura lampo, fissando, anche in questo caso, i due bordi dapprima con gli spilli e poi con un’impuntura, facendo lo zig zag e poi eliminando l’imbastitura anche su questo lato (è importante in questa fase che le due parti laterali della pochette coincidano molto bene). - Una volta che avrete rifinito anche questo lato, il risultato sarà come in foto. -E’ arrivato il momento di abbellire la vostra pochette con dei pom pon ed una nappina, per fissare i pom pon sarà sufficiente utilizzare della colla a caldo, mentre la pappina potrà essere cucita direttamente sul cursore della chiusura lampo. - Rivoltate il lavoro dalla parte del rovescio e procedete alla cucitura lungo tutti i bordi, lasciando aperta la chiusura lampo, aiutatevi a tener fermo il lavoro fissando i lati con degli spilli. - Tagliate le parti dei tasselli che risulteranno in eccesso e rivoltate il lavoro sul lato dritto.

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L’albero a pois

Mi chiamo Paola e sono la creatrice de L’albero a pois, un mondo colorato popolato da coniglietti e panda, orsetti felici e personaggi allegri dalle guance rosse. Sì la guancia rossa è anche una mia caratteristica imprescindibile, arrossisco per gli sbalzi di temperatura e di emozioni. Dopo 12 anni di onorata carriera, come restauratrice di affreschi, complice la Crisi e la nascita del mio cucciolo, ho dovuto reinventarmi e così ho rispolverato le matite e gli acquarelli usati al corso di illustrazione dell’accademia ed eccomi qui, con il mio piccolo grande progetto. Le mie creazioni e i miei disegni, sono ispirati al mondo scanzonato e colorato dei bimbi e sono in continua evoluzione proprio come loro. Lavoro, partendo da un’idea schizzata su di blocco di carta e poi la rielaboro con la tavoletta grafica, facendo però attenzione ad utilizzare un “pennello” sempre simile alla matita da disegno. Adoro tutte le tecniche artistiche, in particolar modo quelle di stampa ed incisione calcografica…Ricordo ancora il profumo di solvente meraviglioso dell’aula di incisione, ma per praticità organizzativa ho 52


dovuto optare per una tecnica grafica meno impegnativa. Vivo in una città di mare, caratterizzata dalle discese e dalle salite, dai cantautori impegnati e dalla focaccia! I miei artisti preferiti sono mille, ma per praticità ve ne citerò solo qualcuno: Michelangelo per la sua Immensità, Gustav Klimt per l’eleganza e la raffinatezza ed Egon Schiele per quel tratto nervoso che tanto gli invidio. Poi ce ne sarebbero altri millemila, ma diventerebbe troppo lunga ;-) Amo il libri che raccontano le saghe familiari soprattutto quelle ambientate nel sud del mondo, adoro il gelato al pistacchio, il colore verde in tutte le sue sfumature (dite che il fatto che adori il pistacchio mi ha influenzato???) e ovviamente gli alberi e i pois. Bene, se sei arrivata/o a leggere fino a qui, ti ringrazio e ti auguro una buona visione. Paola IL MIO LAVORO Come avrete capito, la mia formazione non è quella dell’Illustratrice con la I maiuscola, ma quella di una restauratrice che si è dovuta reinventare. All’epoca dell’Accademia, feci un corso di illustrazione (ricordo ancora il mio Prof. e i suoi mozziconi di matita sempre in mano, Lui sì, era veramente bravo…), ma a quei tempi (stiamo parlando del lontano ‘99/2000) l’illustrazione era ancora “tradizionale” e cioè si disegnava e colorava tutto a mano, questo ha influenzato il mio modo di lavorare oggi. Quindi, non avendo approfondito la tecnica moderna e l’utilizzo di programmi informatici mi sono sentita, inizialmente, fortemente penalizzata. Così, mi sono messa lì e ho provato, sbagliato e ancora, provato e sbagliato… 53


mi ero messa in testa di dover imparare ad utilizzare tutti i programmi di grafica del mondo, ma ben presto ho capito che non avendo quel tipo di formazione, non sarebbe stato così semplice. Così, complice la cocciutaggine e la voglia di imparare, ho semplicemente iniziato a disegnare su di una tavoletta grafica, utilizzando un “pennello” che simulasse la matita, un mezzo che conosco e so gestire. Il resto, pian piano, è venuto da se! Ancora oggi faccio errori clamorosi che se mai mi vedesse un grafico o un’illustratore finito, s’impiccherebbe con il filo della tastiera. Però, devo ammettere che questo

mio approccio curioso e senza “filtri” mi sta dando grandi soddisfazioni, rendendo le grafiche de L’albero a pois uniche e riconoscibili! Attualmente il mio lavoro si sta concentrando su due grandi filoni: la grafica per l’infanzia (decorazioni da cameretta e bomboniere) e la tanto amata stationery per la mamma e per le zie (quaderni e calamite) Rimane però invariata, la tenerezza dei soggetti che disegno. Principalmente i miei protagonisti pelosi sono: conigli, panda, orsi e koala ma non disdegno la mia eroina artistica Frida Kahlo i leoni e i dinosuri (il fatto di avere un figlio maschio, credo, mi abbia influenzato...) insomma, ogni personaggio purchè munito di gote rosse, si presta alla mia matita! 54


Tutta la produzione (tranne per le calamite e spille, per la quale mi affido ad un produttore esterno) è “fatta in casa”. Nel tempo, ho cercato tipografie e legatorie che potessero fornirmi un buon prodotto con un minimo d’ordine, ma è stata un’impresa difficilissima. Così, ho deciso di investire in attrezzature che potessero permettermi di produrre completamente in autonomia i miei amati quaderni, permettendomi così, di ottenere un prodotto praticamente unico che grazie alle sue piccole imperfezioni gli conferisce un valore aggiunto: l’essere fatto a mano con amore.

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Eli crea shabby

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Appassionata da sempre di arti creative, ho appreso, studiato e approfondito negli anni varie tecniche decorative, passando dal punto croce alle decorazioni per le case delle bambole, allo scrapbooking o alla pittura .

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MI PRESENTO! Mi presento sono Elisa in arte ELI CREA SHABBY. Una delle mie ultime passioni lo stile shabby, da qui qualche anno fa ho preso spunto per il mio nome d’arte. Non mi sono fermata e in collaborazione con negozi e cake designer mi sono dedicata alla creazione di oggetti per l’allestimento di vetrine ed di confettate , sweet table per battesimi, feste a tema o compleanni Da qualche anno collaboro anche con alcuni negozi della zona di Ancona (dove abito) dove organizzo corsi creativi o work shop. Per uno di questi ultimi ho creato alcune delle creazioni per una tavola estiva che vedrete qui di seguito.

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Occorrente • Impellicciatura di legno • forbici • sagoma pesce • pennelli • acrilico bianco e azzurro • conchiglie , sassolini, nastri , legnetti

INIZIAMO! Ritagliate la sagoma del pesce sull’impellicciatura.

Una volta divisa la figura in 3 parti, passate alla colorazione di alcune di esse.

Assemblate le varie parti su un bastoncino di legno.

Incollate poi i vari elementi, quali conchiglie, sassolini e nastri.

Il gioco è fatto.

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La falsità Il mio pregio Il dettaglio perfetto Il mio difetto Perfezionismo super-cronico

Didùt

Mai senza Smalto rosso Immagine coordinata per nuovi brand, gestione e ideazione di eventi curati nei minimi dettagli, poster e grafica per i tuoi bimbi, per la tua casa o per il tuo ufficio, inviti per ogni occasione, wedding suite super personalizzate, party kit, cadeaux su commissione, calligrafia su legno... tu chiedi e noi creiamo per te! Matrimoni e feste a tema sono la mia passione, organizzo l’evento dalla del logo alla gestione dei fornitori, fino all’intrattenimento degli Chi creazione sono? La eli ospiti, realizzo, con le mie mani, oggetti carichi di cuore e amore. Amo leggere, “Smalto estate nelfotografare e viaggiare. Sono una persona ascoltarerosso, musica, passeggiare, versatile, che ama circondarsi di persone positive e comunicative. Mi piace cuore e sorriso stampato, stare in mezzo alla gente, lavorare in team, confrontarmi con persone diverse il tutto 12, da ognuno. Ma in tutto questo non solo sola, tutta tra loro,su pertacco poter imparare possibilmente alternato a e dance è seguita da mia sorella Evelin, la parte di intrattenimento, animazione una super per ballerina professionistai che ogni volta è in grado di stupire! sneakers rincorrere due

piccoli casa - fare il dettaglio Amo di sorprendere, regali e ridereèinsieme di gusto. A questo propositopersonalizzare ti invito a sbirciare su IG (e ad usare se ti va) l’hastag la mia partenza, #oggimiregalo per poter entrare in contatto con un sacco di persone portatrici con il cuore la mia mission” di coccole e buonumore. E non perdere ogni mese il nostro sfondo free per il tuo cellulare (se lo usi e vuoi condividerlo con noi usa #didutphone)... ...e poi ancora tante tantissime sorprese per chi ci segue!

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Sei ancora li? Corri a scopire tutto il mondo di Didùt! Ti stiamo aspettando!

Tutto iniziò con... Laurea quinquiennale in Comunicazione Visiva al Politecnico di Milano. ...e oggi Tento un equilibrio tra la vita di art director in agenzia, quella di designer&planner per Didùt e quella di mamma di due piccoli monelli, che sono la mia vita. 60

Amo Il bello in tutte le sue forme non scontate e l’estate in tutte le sue forme! Non tollero La falsità Il mio pregio Il dettaglio perfetto Il mio difetto Perfezionismo super-cronico Mai senza Smalto rosso


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Immagine coordinata per nuovi brand, gestione e ideazione di eventi curati nei minimi dettagli, poster e grafica per i tuoi bimbi, per la tua casa o per il tuo ufficio, inviti per ogni occasione, wedding suite super personalizzate, party kit, cadeaux su commissione, calligrafia su legno... tu chiedi e noi creiamo per te! Matrimoni e feste a tema sono la mia passione, organizzo l’evento dalla creazione del logo alla gestione dei fornitori, fino all’intrattenimento degli ospiti, realizzo, con le mie mani, oggetti carichi di cuore e amore. Amo leggere, ascoltare musica, passeggiare, fotografare e viaggiare. Sono una persona versatile, che ama circondarsi di persone positive e comunicative. Mi piace stare in mezzo alla gente, lavorare in team, confrontarmi con persone diverse tra loro, per poter imparare da ognuno. Ma in tutto questo non solo sola, tutta la parte di intrattenimento, animazione e dance è seguita da mia sorella Evelin, una super ballerina professionista che ogni volta è in grado di stupire!

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Amo sorprendere, fare regali e ridere insieme di gusto. A questo proposito ti invito a sbirciare su IG (e ad usare se ti va) l’hastag #oggimiregalo per poter entrare in contatto con un sacco di persone portatrici di coccole e buonumore. E non perdere ogni mese il nostro sfondo free per il tuo cellulare (se lo usi e vuoi condividerlo con noi usa #didutphone)... ...e poi ancora tante tantissime sorprese per chi ci segue! Sei ancora li? Corri a scopire tutto il mondo di DidÚt! Ti stiamo aspettando!

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L’ospite del mese... La ragazza dello sputnik

Com’è nata la tua passione per il fatto mano? Sono sempre stata molto attratta da tutto ciò che è ‘manualità’. Da piccola facevo bracceletti coi fili di lana colorati, realizzavo candele profumate, dipingevo, creavo collane con le conchiglie... Ero una bambina molto creativa. La mia passione per il cucito però è stata davvero una sorpresa inaspettata. Prima di 4 anni fa non avevo mai preso un ago in mano, figuriamoci una macchina da cucire. Ho cominciato per caso. Volevo realizzare dei regalini di Natale col feltro. Non avevo idea, in quel momento, di star tracciando il nuovo percorso che avrebbe seguito la mia vita. Credo di essere stata molto fortunata. Certe volte penso che, se non avessi mai scoperto questa grande passione, la mia vita sarebbe rimasta sempre vissuta a metà. Quali sono i tuoi progetti futuri? Per il futuro ho mille progetti. Spesso il corpo mi abbandona e si concede un pomeriggio sul divano fissando il soffitto, ma la mia testa, quella davvero non riesco mai mai a fermarla. Sicuramente una linea 66


di abbigliamento. Ho già le idee molto chiare a tal proposito, finora quello che mi è mancato è stato solo il tempo (per fortuna aggiungerei, visto che scarseggia perchè lavoro molto). E poi ho davvero grandi progetti per la mia collaborazione con Janome, azienda giovane e competitiva che produce macchine da cucire, con la quale stiamo facendo partire un’accademia del cucito dedicata a tutti coloro che di questa passione vorrebbero fare una professione. Il mio sogno?? Fare dell’accademia un progetto itinerante per raggiungere più persone possibili in giro per l’Italia. Incrociamo le dita. Il ricordo più bello da quando hai iniziato questa avventura Il ricordo più bello di questi 4 anni?? Questa è davvero una domanda impossibile per una persona emotiva come me. Mi ricordo con immensa tenerezza quando uscì un mio foto tutorial su una rivista nazionale e mia madre comprò 100 copie della rivista e andò in giro per un mese a far vedere a tutti l’articolo, manco avessi vinto il premio pulitzer per il giornalismo. In generale i ricordi più belli di questi 4 anni di attività sono quelli legati alla condivisione del mio lavoro con le persone che amo. Raccontaci delle tue #lesputnikbags Le Sputnik Bags sono delle borse che ambiscono ad essere dinamiche come me, che non mi fermo mai, faccio mille cose al giorno, parlo sempre tanto e non esaurisco mai le riserve di energia. Quando progetto una borsa nuova lo faccio prima di tutto pensando che io stessa amerei indossarla. Questo mi aiuta a sentirla davvero mia ed a comprendere al meglio come poterla rendere funzionale. Mi piace cucire borse che possano trasformarsi per accompagnarci 67


nei diversi momenti delle nostre giornate. Cosi è nata, ad esempio, la Cicala Sputnik, una cartella che all’occorrenza è anche zaino e tracolla. E siccome, come dicevo prima, la mia testa non si ferma mai, anche per la Cicala ho in mente nuove modifiche che la renderanno ancora più versatile e smart. Qual’è la tua creazione preferita? Certamente le borse sono ciò che più amo cucire e in cui metto tanto tanto tanto di me. Credo siano l’articolo in cui si esprime al meglio la mia creatività. Ho in cantiere dei modelli nuovi per l’estate e mi avvarrò della collaborazione di creativi davvero incredibili. Tre aggettivi per descriverti Curiosa, caparbia e romantica. Ci sono stati momenti di sconforto? I momenti di sconforto sono alla base di questo piccolo sogno che sono riuscita a costruire. Se non mi fossi sentita, talvolta, demoralizzata e scoraggiata, non avrei trovato nuova energia per credere in quello che faccio ogni volta con maggiore convinzione. Dubitare è umano e io molte volte ho pensato che forse stavo percorrendo la strada sbagliata ma poi mi sono fermata e ho riflettuto sul fatto che non riesco davvero ad immaginare per me una strada diversa da questa. ‘La Ragazza dello Sputnik’ non è solo un progetto lavorativo...è, soprattutto, un progetto di vita per me. Qual è il tuo social preferito? Senza dubbio Instagram. Nasce come social per la condivisione di immagini ma io ne faccio un uso molto personale. Mi piace accompagnare le mie foto con delle riflessioni, condividere i miei pensieri, la 68


mia vita, raccontarmi. E poi tramite Ig ho conosciuto alcune di quelle che oggi sono tra le mie amiche più care, come potrei non amarlo ed essergli grata per questo??

tnik

Cosa consiglieresti a chi vuole render un lavoro la propria passione creativa ora nel 2017? Quello che mi sento di consigliare?? Di ascoltarsi bene. Ascoltarsi bene, comprendere ciò che davvero si ama fare e seguire la propria strada senza necessariamente cercare di uniformarsi a ciò che le tendenze propongono. Distinguersi, parlare un linguaggio che sia unico e personale, avere un’identità. Queste sono cose che oggi non è facile perseguire, e non solo nel settore dell’artigianato, ed è il più grande traguardo a cui credo si debba aspirare.

ospu adell

gazz a r a l IG: @ ik Sputn a z z aga Fb: R el.com t r a c su big p o h ES

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