Case piccole per vivere in grande

VERI E PROPRI GIOIELLINI DI ARCHITETTURA E DESIGN RACCHIUSI IN UN PUGNO DI METRI QUADRATI, AUTOSUFFICIENTI E A BASSISSIMO IMPATTO AMBIENTALE: SONO LE MINI ABITAZIONI DI BRUMEC TINY HOUSE, A BAGNOLO CREMASCO

Testo ALESSANDRA BARBAZZA Foto LUDOVICA BORIANI

UN ESEMPIO DI BIOEDILIZIA

Facilità di trasporto:

vengono posizionate senza agganci al terreno, in appoggio con possibilità di rimozione. Abbattimento dei costi:

sia per quanto riguarda l’acquisto sia per le spese di gestione. Rapidità di costruzione:

non essendo previsti fondamenta e allacciamenti alla rete dei servizi, i tempi per la realizzazione e l’installazione si accorciano. Nel giro di un paio di mesi è possibile avere la propria casetta. Sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale:

grazie a moduli per la produzione di energia e sistemi di efficienza energetica le tiny houses sono autosufficienti. La superficie ridotta è sinonimo di minore impatto sull’ambiente e notevole riduzione degli sprechi. Sono molto amate negli States, dove sono una vera e propria mania, accompagnata dal proliferare di trasmissioni televisive e dalla nuova coscienza ambientale sempre più condivisa. Si tratta delle tiny houses (“piccole

case”), una delle nuove tendenze

dell’abitare contemporaneo: si prestano ad essere perfetti rifugi per vacanze eco-friendly, alternativi “angoli hobby” in giardino, eleganti dépendance per gli ospiti, ma anche moderni uffici dotati di ogni comfort. Siete curiosi? Sappiate che possiamo trovarle anche in Italia! I fratelli Alessandro e Davide

Brugnoli, titolari di BRUMEC Tiny

House a Bagnolo Cremasco, sono in grado di idearne di bellissime, tra funzionalità e cura estetica a supporto di stili di vita sostenibili. Realizzate

con materiali ecocompatibili e

riciclabili, queste costruzioni modulari permettono di ottimizzare le capienze, di limitare gli sprechi e contenere i

costi, in quanto sono autosufficienti a

livello energetico. Per quanto riguarda il design, le casette mobili di BRUMEC lasciano libero spazio alla fantasia. Qui,

tutto è realizzato ad hoc, sfruttando

ogni centimetro disponibile grazie alla tecnica: possono esserci due livelli, una (mezza) scala e tante piccole finestrelle che di giorno lasciano entrare la luce del sole; oppure spazi ibridi, come un living che funge anche da camera da letto, ed è possibile giocare con le pareti scorrevoli a separare diversi angoli con differenti funzioni. Di certo è possibile sbizzarrirsi, con l’aiuto della consulente Giulia Fasoli, unica

architetto donna che progetta

tiny houses in Italia e specializzata nell’ottimizzazione dei piccoli spazi! In più, la personalizzazione è

applicabile anche all’impiantistica e alle prestazioni termiche dell’intero

involucro. Quanto sono grandi, o meglio, quanto sono piccole? Misurano tra i 18 e i 30 mq e si possono “ingrandire” con un dehors esterno.

DOVE SI TROVA Bagnolo Cremasco Via M. Dantona, 5/7 Tel. 0373 649731 bru.mecwork@libero.it www.brumecasettemobili.it