Incubo luce e gas

Incubo

LUCE E GAS

QUALCHE CONSIGLIO DA METTERE IN PRATICA SUBITO PER TENTARE DI CONTENERE IL CARO BOLLETTE. PER LA SERIE “ANCHE I PICCOLI GESTI QUOTIDIANI… CONTANO!”

Testo LAURA GELSOMINO

Sul fronte costi di casa non butta bene… lo sappiamo. Scegliere l’operatore giusto per la fornitura di luce e gas è il primo step, ma poi possiamo anche provare ad adottare qualche piccolo accorgimento quotidiano che potrebbe aiutarci a limitare i costi.

ELETTRODOMESTICI

È fondamentale utilizzarli in modo corretto. Il forno consuma molto, ma potremmo provare a fare delle cotture combinate. Oppure potremmo provare a prenderne un modello più piccolo, da 60 cm, che richiede meno energia. Per quanto riguarda il frigorifero, evitiamo di inserire cibi caldi e di lasciar aperta l’anta per troppo tempo, soprattutto quando sistemiamo la spesa; se poi cerchiamo di tenerlo ordinato, garantirà prestazioni migliori perché l’aria circolerà meglio. È bene poi impostare i climatizzatori a una temperatura che non differisca oltre i 6°C rispetto all’ambiente esterno, prediligendo se possibile la modalità deumidificatore. La lavastoviglie andrebbe usata sempre a pieno carico, utilizzando il programma “eco” anche se è il più lungo. Un altro accorgimento potrebbe consistere nell’evitare l’asciugatura, che è decisamente energivora e non necessaria. Anche per la lavatrice, sì al pieno carico, con programmi eco e temperature basse (ormai tutti i detersivi sono efficaci anche a 30-40°C). in particolare, col

pieno carico che comporta meno lavaggi, si stima sia possibile risparmiare un euro al mese per

ogni apparecchio che, moltiplicato per lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie potrebbe fare 36-40 euro in meno l’anno.

Le buone abitudini

Non esageriamo col riscaldamento: 20°C nella zona giorno e a 16-18°C nella zona notte sono sufficienti, non serve ricreare il microclima dei tropici in salotto! Abbassando di un grado la temperatura risparmiamo circa l’8% della spesa in bolletta. Stimando un consumo di 1.100 metri cubi di gas si tratta mediamente di ben 120 euro all’anno per ogni grado in meno. Docce brevi: 5 minuti bastano. Se invece avete l’abitudine di far scorrere l’acqua per più tempo, concedetevi piuttosto il bagno. Acquistiamo solo elettrodomestici ad alta efficienza e ricordiamo di utilizzarli a pieno carico. Riduciamo se possibile l’utilizzo di elettrodomestici energivori non indispensabili (asciugatrice, ferro da stiro…). Spegniamo le luci quando usciamo da una stanza.

Sfruttiamo il calore latente, della griglia, come del forno, per ultimare le cotture. Attenzione anche alla modalità standby degli elettrodomestici: non incide molto sui costi, ma la somma dei nostri piccoli sprechi ha sempre comunque un impatto sull’ambiente. Meglio allora disconnetteredalla corrente i prodotti che usiamo poco o utilizzare unamultipresacon interruttore.

LAMPADINE

Con quelle giuste è possibile risparmiare. I LED hanno bassi consumi, durano molto e consumano meno di tutti (spesa annua media di 2 euro per 1000 ore); le alogene emettono un colore simile alla luce naturale, ma consumano molto (spesa annua media di 8 euro per 1000 ore); le Smart in genere sono a LED e hanno molte funzioni in più, come per esempio il telecomando, ma, anche se consumano poco, sono costose; infine, tubi, circoline e fluorescenti sono efficienti e durature, meno rispetto ai LED, ma ci mettono un po’ a scaldarsi (spesa annua media di 1,40 euro per 1000 ore).

GAS IN CUCINA

Se usiamo il gas solo in cucina, proviamo a valutare ilpiano cottura a induzione: risparmieremo consumi e tempi di cottura.Attenzione anche a cosa dobbiamo fare: se ci va una tazza di tè è meglio usare ilmicroonde! Per far bollire l’acqua e cucinare, ricordiamoci sempre dei coperchi e, per le cotture lunghe, andiamo di pentola a pressione che riduce decisamente i tempi.

ACQUA CALDA: L’IMPIANTO GIUSTO

Gliscaldacqua a pompa di caloreci permetteranno di risparmiare in bolletta, fino al 75% rispetto ai tradizionali elettrici, ricordando di impostarli a una temperatura solo di qualche grado superiore a quella che serve; lo scaldabagno a gas consente di risparmiare rispetto agli elettrici e ricordiamo anche di installare i riduttori di flusso su tutti i rubinetti e in doccia; puntiamo se possibile sul solare termico.