Nella Dimora Novembre 2008 n° 2 rivista CSV San Nicola

Page 1

nella Di ora Mensile di informazione del Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” per la provincia di Bari 15/09/2005del1722n.BaridiTribunaleAutorizzazione Meeting Volontariatodel 2008 Costruttori del bene comune: uomini e opere in azione 2008 Novembre n°2 anno 4

CostruttoriSOMMARIOdelbene comune: uomini e opere in azione I luoghi dell’educazione I luoghi QualeFamigliadell’accoglienzaevolontariatowelfareperilbene comune? Radiodervish. L’immagine di te Il giullare pellegrino Attività di formazione 2° semestre Sportello per il Volontariato Bandi e finanziamenti nella Di ora Mensile di informazione del Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” per la provincia di Bari Direttore Responsabile Marilena De Nigris Coord.OrianaRedazioneDiscorniaAreaComunicazione CSVSN Antonio Loconte Ufficio Stampa CSVSN Simone CollaboratoreSalatinoAreaComunicazione CSVSN Rosa Resp.MariangelaCoord.GiovanniDirettoreSandraPresidenteFrancoCSVSNGernoneCSVSNMontanaroAreaFormazioneCSVSNColaianniSportelloperilVolontariato CSVSN Claudio Natale Consulente CSVSN Hanno collaborato Guido ComponenteBoldrinComitato Scientifico CSVSN Rosanna Lallone Componente Comitato Scientifico CSVSN Lorenzo Malgieri Coord. Area Progetto, Ricerca e Qualità CSVSN Paolo ComponentePonzioComitato Scientifico CSVSN Progetto grafico Fabio TipolitografiaLiceoCoop.ElioFotografiaSantacroceSciacovelliSociale“L’imprevisto”Scientifico“O.Tedone”StampaRagusaGrafica Moderna, Bari CSVEditore“San Nicola” Sede redazionale CSV ”San Nicola” Via Di Cagno 30, 70124,Bari Tel 080.5640817 / 080.5648857 fax 080.5669106 / e-mail comunicazione@csvbari.com 3 4 5 6 7 La collaborazione si intende aperta a tutti e a titolo gratuito. Dattiloscritti, manoscritti e foto, anche se non pubblicati, non verranno restituiti. I contributi devono pervenire in formato elettronico in tempo utile alla pubblicazione. Per maggiori informazioni contattare la redazione a comunicazione@csvbari.com - tel. 0805640817 - 0805648857 11 12 13 14 4anno2008 Novembre n°2 anno 4

• PAD 10

A partire dall’anno scorso è stato sempre più evidente per noi che le opere sono generate da qualcosa di più originario, qualcosa che ha che fare con l’intero desiderio dell’uomo e con la possibilità reale che sia soddisfatto: qualcosa che abbiamo chiamato “gratuità”.

Costruttori

L’abbiamo vista all’opera nelle esperienze che ci sono state raccontate, nelle testimonianze offerte e nel gusto manifestato dalle associazioni di conoscersi e stare assieme. La gratuità genera uomini nuovi, i “costruttori del bene comune”.

Con il Meeting del Volontariato, quest’anno alla sua terza edizione intitolata “Costruttori del bene comune: uomini e opere in azione”, il Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” vuole compiere assieme alle associazioni un passo ulteriore, ancora più certo, nella direzione intrapresa sin dalla prima edizione: approfondire la propria esperienza guar dando a quella di uomini che riconoscono di appartenere a qualcosa di più grande di loro, che continuamente riaccende il desiderio di significato in ciò che fanno, soprattutto in luoghi e con persone su cui nessuno o pochi scommetterebbero; di uomini le cui opere sono il tentativo evidente di cambiamento di se stessi e del mondo. La costruzione di sé e la costruzione del bene comune in un unico gesto. Mettendo al centro il bene comune non intendiamo, infatti, individuare strategie per realizzare un’idea di società perfetta, discutere di un bene che “media mente” accontenti tutti, un valore condivisibile –neanche il più generale che si possa trovare – una sorta di denominatore comune della società: che senso avrebbe un’opera che affermasse quel valore ma non avesse a che fare con la nostra soddisfazione, con la soddisfazione piena del desiderio che ci portiamo addosso? Al centro non è, dunque, un bene qualsiasi ma “il” bene, ed è “comune” perché costitutivo di ogni uomo, che ogni uomo riconosce come il bene per sé.

Rosa Franco - Presidente CSVSN uomini e donne, volontari e non, sono a bellezza e la grandezza di ciò che in grado di costruire e di far durare nel tempo non sono solo l’espressione di un impegno o di una capacità eccezionali.

]

Quando il volontariato opera con questa coscienza pone una sfida evidente, direi la più evidente, alle logiche mondane della società che ha quasi smarrito il senso del bene comune perché ha smarrito il senso dell’individuo, e alla politica, l’incaricata per eccellenza alla garanzia di quel bene ma che stenta ad accordare fiducia e sostegno alle iniziative che nascono dal mondo del Involontariato.questaprospettiva si intrecciano i temi che il Meeting propone nei vari incontri: educazione e accoglienza come due facce di una stessa medaglia; la famiglia, cellula della società, e il suo nesso con il mondo del volontariato; la politica, da sempre nostro interlocu tore fondamentale, per capire a che punto siamo sulla strada della sussidiarietà. Oltre ai seminari, agli spettacoli – uno musicale e uno teatrale – alle attività dedicate ai bambini, quest’anno l’evento presenta due Sonomostre.ancora una volta l’originalità della sua proposta, l’interesse sempre più vivo per la realtà, la possibilità di incontro, di dialogo, di amicizia, a fare del Meeting un evento “nuovo” nel panorama sociale e culturale del nostro territorio.

EDITORIALE 3 CSVSN 2 [

L del BENE uomini e opere in AZIONE incontro di apertura sabato 22 novembreore1o:oo sala Acero

comune:

Il suo rapporto con il discepolo non è solo fondato su un passaggio d’informazioni, sulla sapienza di comunicare nozioni, professionalità o Certocapacità.c’è anche un’attività forma tiva e istruttiva in senso tecnico.

L’educazione si pone infatti come aiuto per trovare le soluzioni più adeguate a stimolare la crescita e la formazione dell’educando, così da renderlo corresponsabile del proprio bene e del bene comune. Alcune Organizzazioni non profit

Meeting Volontariatodel 4 CSVSN 2 nella Di ora [ Guido Boldrin ] sabatoconvegno22novembreore15,3o Sala Leccio • PAD 10 proprie capacità e limiti, ma bensì una risorsa, una persona su cui vale la pena Chiunquescommettere.èeducabile, al di là della capacità, dello svantaggio, della difficoltà o del disagio che si vive. In quanto persone, uomini, siamo tutti Questoeducabili.approccio corregge un errore diffuso: vedere i destinatari di educazione come soggetti passivi a scelte fatte per il loro bene da terzi. Investita di questa fiducia la persona, gradualmente, diventa protagonista della propria vita nonché responsa bile e attiva nella società. Sono questi i presupposti per costruire veri luoghi dell’educazione.

I EDUCAZIONE

che operano in questa direzione ne sono la testimonianza viva. Il ruolo di chi fa educazione è fonda mentale. L’educatore è un maestro.

Un maestro però innanzitutto educa. E’ colui che forma a vivere, e quindi a prendere in considerazione tutto della vita. La coscienza e il valore di sé, la libertà di affrontare le sfide della vita e la passione per le cose sono i temi dell’educazione, lo scopo stesso dell’educazione, i temi su cui si cimenta un buon maestro. Educare è guidare, insegnare a non sentirsi confinati nella somma delle

L’educazione è un investimento, per il bene della persona e della società. Oggi, per lo più, educare è visto come un’azione temporanea e come una tappa obbligatoria di un percorso formativo. La persona, il destinatario di questa educazione, è contemplata in funzione del concetto di capitale umano che deve essere sviluppato. Per noi ogni uomo è un capitale. Anche chi porta con sé dei limiti. Ognuno ha in sé delle potenzialità da scoprire e da far sbocciare. I limiti, caratteristici della natura umana, non sono una barriera.

luoghi dell’

I luoghi dell’ACCOGLIENZA

5 CSVSN 2nella Di ora

Meeting Volontariatodel

La piazza, il circolo ricreativo, la scuola, l’associazione, la parrocchia: sono i luoghi della gente, sono i luoghi dell’accoglienza. Ovunque esiste un cuore ed una mente ospitale c’è una calda dimora che ci “Nonaccoglie.dimenticate l’ospitalità; alcuni, praticandola, hanno accolto degli angeli senza saperlo” dice San Paolo (Ebrei 13,2). La parola ospitalità è significativamente espressiva di tutto il fenomeno dell’accoglienza: non esiste atto più grande. Ospitare una persona è implicarla nei confini stessi della propria vita, perché, a differenza di tutte le altre forme di carità, l’ospitalità riguarda le persone intere che non necessi tano, semplicemente, di una risposta ad un bisogno materiale. Il bisogno la gratuità, il non avere alcuna pretesa, alcun tornaconto. In occasione dell’incontro “I luoghi dell’accoglienza”, le testimonianze di chi opera quotidianamente con il bisogno di “essere con”, espresso da tantissimi giovani e meno giovani, saranno esemplificative di una realtà vera di accoglienza senza pretese da ridonare ad altre persone perché ritrovino un senso per la loro vita.

[ Paolo Ponzio ] convegno sabato 22 novembreore18,oo Sala Leccio • PAD 10 si manifesta in termini diversi dai parametri puramente quantitativi dell’assistenza sociale, dalle definizioni sociologiche di sottosviluppo, così come si manifesta che la povertà materiale contiene anche ricchezza antropologica: dignità, senso dei legami, L’accoglienza,onestà. pertanto, è dono di amore “…solo se abbiamo coscienza di essere amati – chiaramente o confusamente, implicitamente o esplicitamente – noi possiamo amare, vale a dire abbracciare, accogliere in noi, condividere” racconta don Giussani ( L. GIUSSANI, Il miracolo dell’ospitalità, Edizioni Piemme, 2003). È un’attitudine che poggia su due pilastri fondamentali: la libertà, ossia essere se stessi appieno aderendo alla realtà dell’altro, e

Famiglia e

Nell’assordante “rumore sociale” che contraddistingue la società contem poranea, il volontariato e la famiglia rimangono le roccaforti dei valori della gratuità, della reciprocità, della solida rietà, dell’orientamento al bene comune, del dono contro una cultura dilagante che considera le persone come forza lavoro da sfruttare o consumatori da spennare, che esalta l’avere al posto dell’essere, le cose al posto delle relazioni. Sono due mondi, quindi, che operano in parallelo, i cui percorsi, talvolta, si incrociano, ma le cui relazioni ancora devono strutturarsi saldamente, come segnalano gli stessi intervistati dell’indagine “La famiglia nell’educazione al volontariato. Costruire insieme capitale umano e Èsociale”.lapaura di uscire dai propri confini il primo nemico alla realizzazione di questa sinergia. Da una parte la famiglia tende ad essere corporativa, a tutelare solo i propri interessi, soprat tutto in un momento in cui vive “forti fragilità”, dall’altra il volontariato assume un atteggiamento assistenziale nei confronti della famiglia, la guarda come “malato” e non come luogo in domenicaconvegno23 novembre ore 1o:oo Sala Leccio • PAD 10 cui riattivare capacità e competenze sopite. È necessario porre una maggiore attenzione al momento dell’ascolto e al principio della sussidiarietà perché, come hanno testimoniato molte espe rienze rilevate nel corso dello studio, la famiglia, se supportata e collegata agli altri attori locali, è capace di esprimere innovatività, partecipazione alla vita della comunità. In altri termini, “le politiche sociali dovrebbero ripensare tutti gli interventi e le misure nella chiave di un criterio di base: se e come esse aumentano oppure invece diminuiscono il capitale sociale prima rio della famiglia. Questa è la vera uscita dall’assistenzialismo. Non si tratta di operare una sussidiarietà intesa come privatizzazione dei servizi o come un “lasciar fare” alle famiglie “fai-da-te”, ma, al contrario, si tratta di inventare misure che sostengano le famiglie attraverso l’aumento della loro capacità di generare relazioni fiduciarie, cooperative e di reciprocità”. Volontariato

“La famiglia nell’educazione al volontaria to. Costruire insieme capitale umano e sociale” Indagine condotta da • Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” per la provincia di Bari • Centro Internazionale Studi Famiglia

Meeting Volontariatodel 6 CSVSN 2 nella Di ora

[ Lorenzo Malgieri ]

Nell’attuale momento storico del nostro Paese caratterizzato da una grave crisi economica l’interrogativo “quale welfare per il bene comune” assume particolare interesse.

Meeting Volontariatodel condizioni di vita delle persone. A nostro avviso esclusivamente questa nuova concezione di welfare può essere funzionale all’affermarsi del bene comune, cioè del bene di ognuno di noi che passa attraverso il sostegno e la difesa di esperienze quali la vita, la famiglia, la libertà di educare, di intraprendere e di realizzare opere in cui il desiderio dell’uomo e la sua responsabilità si compiano. Ecco perché abbiamo invitato a parte cipare a quest’ incontro testimoni prove nienti da mondi ed appartenenze diverse - la politica, l’università ed il non profit - ma legati da una convinzione: che il bene comune si possa costruire

Bastano pochi dati, infatti, per eviden ziare i gravi squilibri presenti nel nostro ormai vetusto modello di welfare: l’esistenza di oltre 2.623.000 di famiglie che vivono in stato di povertà, corrispondenti a 7.557.000 di persone, cioè il 12,9%della popolazione italiana di cui i 2/3 risiedono al Sud. Questo nonostante lo Stato destini una spesa cospicua a misure di protezione sociale, pari a un quarto del PIL e a circa 750 euro pro-capite. Di questi 750 euro i Comuni gestiscono solo 86 euro pro-capite per interventi di assistenza sociale volti a sostenere la prima parte della vita e le responsabilità familiari in quanto il resto delle risorse è fagocitato dalla voce pensioni e TFR. Questi squilibri se da un lato rendono evidente l’inadeguatezza del welfare statale, frutto della antropologia hobbesiana e di una concezione dello Stato accentratrice e monopolista, dall’altro indicano la necessità che si affermi un nuovo modello di welfare alla cui costruzione collaborino diversi attori sociali. Un welfare delle responsabilità condivise tra i diversi livelli istituzionali e con le formazioni sociali interme die che costituiscono libere espressioni ed aggregazioni della società civile. Soggetti che sempre di più si confer mano dotati di una capacità senza uguali di intercettare e condividere i bisogni, di trovare soluzioni e risposte insieme a chi li esprime, a prendersi cura, a ricreare e/o rafforzare i legami sociali, a creare ricchezza senza lucro, in sintesi a migliorare realmente le [ Rosanna Lallone ] solo a partire dal riconoscimento, dal coinvolgimento e dalla valorizzazione delle identità che la società civile esprime.

Quale WELFARE per il bene COMUNE ? convegno domenica 23 novembreore15:3o sala Leccio • PAD 10

7 CSVSN 2nella Di ora

FAMIGLIE L’ACCOGLIENZAPER 8 CSVSN 2 nella Di m ora

rienza cristiana, si propone invece come protagonista positiva del futuro dell’umanità, riuscendo ad accogliere con un abbraccio libero e gratuito l’altro in vari modi. Le famiglie dell’associazione raccontano le loro storie di adozione, affido, accoglienza di giovani in difficoltà, adulti con problemi, persone che assistono fuori sede i familiari gravemente malati, ragazze madri, anziani, studenti. Quest’opera nasce dalla consapevolezza di una suprema positività che investe la vita e che genera, a sua volta, un abbraccio senza condizioni all’altro al di là di ogni suo L’esperienzalimite. dell’associazione risponde ad un bisogno sempre più grande e sempre più diffuso oggi, si colloca dentro un dinamismo di carità che ha caratterizzato tutta la storia della Chiesa come viene ampiamente illustrato nelle prime 3 sezioni: dall’accoglienza praticata nei monasteri medievali, negli ospedali, dalla solidarietà semplice ma quotidiana delle comunità cristiane che soccorrevano il povero, il forestiero o il fanciullo abban donato, ai gesti eroici di dedizione e di servizio verso i più bisognosi da parte di santi e laici. La mostra offre anche la ricchezza dell’oggi attraverso il racconto, nelle ultime 2 sezioni, di esperienze nate e cresciute in diversi ambiti eccle siali, dall’Italia alla Spagna, dalla Sierra Leone al Canada.sabatopresentazionemostra22novembreore12:3o

La mostra organizzata dall’associazio ne “Famiglie per l’Accoglienza” documenta, attraverso 38 pannelli illustrati e commentati, l’esperienza di 3000 famiglie italiane, ma anche spagnole e svizzere che praticano l’accoglienza familiare come strumento di condivisione che abbraccia ogni forma di debolezza in cui vive la società disgregata odierna. Nel contesto sociale e culturale contem poraneo sembra prevalere un modello di relazioni fragili, quasi a tempo deter minato e funzionali ad un particolare; non sembrano esserci più spazi e punti d’appoggio per chi è più debole o meno “normale”. Questa compagnia di famiglie, che condivide una espe [ Discornia ]

sala Biancospino • PAD 10 La DIMORApossibileLa DIMORApossibile

Oriana

• PAD 10

presentazionemostrasabato22novembreore14:3o area poster 140 tavole illustrate con la tecnica del fumetto da 140 autori nazionali e internazionali compongono la mostra ideata dall’associazione “Karibu Onlus” per sensibilizzare l’opi nione pubblica su alcune delle piaghe sociali più deplorevoli dei nostri giorni: la violenza sui minori. Il fumetto con le sue caratteristiche di originalità ed evocazione è in grado di fascinare e veicolare anche messaggi importanti, univer sali, al di là dell’aspetto puramente ludico che risiede nell’immaginario Un’occasionecollettivo.

Children NO MORE Matite contro la violenza

l’impiego nei conflitti armati. “Children No More”, realizzata attraverso un Bando di promozione del volontariato del Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola”, è attualmente fra le mostre di illustrazione e fumetto più imponenti mai realizzate grazie alla disponibilità e sensibilità degli autori che hanno deciso di concorrere alla realizzazione dell’opera gratuitamente e assicurando un totale coinvolgi mento emotivo mobilitandosi in un tam tam informativo sui propri siti web e blog dal Giappone agli Stati Uniti passando dalla Serbia. Di ora [ Oriana Discornia ]

9 CSVSN 2nella

KARIBUONLUS

per dar voce ai bam bini con un mezzo di comunicazione in cui si possano riconoscere e che possa facilmente raggiungerli per spronarli a parlare e a individuare il pericolo. Perché siamo sempre più consapevoli che in Paesi apparte nenti a continenti diversi e molto lontani l’uno dall’altro, i problemi siano molto simili, se non addirittura uguali. Il pensiero va a tutti quei bimbi che sono oggetto di violenze domestiche, di pedofilia o sfrutta mento. Bambini che diventano un pezzo di carne, una merce capace di produrre reddito. Bambini che ogni giorno vengono violati nel fisico e nell’anima. La modalità individuata dal curatore della mostra Alessandro Dezi è mostrare le forme di disastro che gli adulti sono capaci di fare. Le violenze raccontate: l’abuso sui minori in ogni forma e località del mondo attraverso la violenza domestica, la pedofilia, lo sfruttamento del lavoro e della prostituzione minorile, il turismo sessuale, il traffico d’organi, il condizionamento psicologico dei mass media,

L’immagine di te sabatoconcerto22 novembre ore 2o:3o palco centrale

RADIODERVISH R adiodervishinconcertoR adiodervishinconcerto 10 CSVSN 2 nella Di ora

La peculiarità del gruppo nasce dalla sua stessa formazione. La differenza culturale che segna le origini personali dei musicisti dà vita a canzoni - labo ratori all'interno dei quali si svelano passaggi tra oriente ed occidente, le cui tracce sono i simboli e i miti delle culture del Mediterraneo. Il risultato è un raffinato disegno sonoro tracciato dall’incontro della melodia con testi cantati in italiano, arabo, inglese e francese che affondano le radici sia nella tradizione araba che nella musica d’autore italiana. Nel loro ultimo lavoro “L’immagine di te” inten dono dar voce alla realtà di un’Italia ormai irrimediabilmente multietnica, meticcia, terra di frontiera tra Europa e Mediterraneo, utilizzando melodie e suoni che spaziano dalla disco music ‘70 e Battiato pop dei primi anni ’80, dall’onda araba del raï e delle tastierine giocattolo dell’elettronica povera, ai nuovi ritmi sintetici dell’Europa meticcia nell’Inghilterra degli anni ‘90. Presenti nei principali festival, nelle rassegne e nei teatri di tutta Italia, i Radiodervish vantano importanti esibizioni all'estero e numerose collaborazioni con musicisti internazionali.

• PAD 9 [ Oriana Discornia ]

. -

Il pellegrino

Il Medioevo ci ha consegnato la tradizione dei grandi pellegrinaggi religiosi europei. Era il tempo in cui gente di tutti i ceti, per ragioni di fede o di com mercio, batteva i percorsi della Via Francigena, della Via Podense e del Cammino di Santiago, attraversando Italia, Francia e Spagna. Viaggi lunghi, lenti e faticosi in cui capitava che i pellegrini, strada facendo o lungo le soste, si sostenessero vicendevolmente. Una giullaressa ci racconta il suo cam mino, un pellegrinaggio dell’anima, alternando quadri storici, usanze tradizionali, episodi buffi, racconti spirituali, canti e grammelot in un’emozione unica che cresce ad ogni passo fino all’arrivo della sacra meta agognata.

Prendendo spunto da testimonianze dell’epoca - i manoscritti dei pellegrini medievali, le cronache e le novelle di più autori del XII e XIII secolo - lo spetta colo, presentato da Jobel Teatro in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana, narra e ricostruisce tappe e usanze del viaggio da Roma fino a Santiago de Compostela.

GIULLARE

11 CSVSN 2nella Di ora

Il lungo viaggio di un giullare verso Santiago de Compostela -

J OBEL T EATRO domenicateatro 23 novembre ore 2o:oo palco centrale • PAD 9 [ Oriana Discornia ]

Il corso è gratuito ed è rivolto a 20 partecipanti Fund Raising

ANDRIA 10 • 11 • 12 novembre 2008 Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” per la provincia di Bari Sportello Operativo Andria • Via Piave, 79

Il corso è gratuito ed è rivolto a 25 partecipanti Il corso è gratuito ed è rivolto a 20 partecipanti Il corso è gratuito ed è rivolto a 25 partecipanti Il corso è gratuito ed è rivolto a 25 partecipanti BARI 05 • 06 novembre 2008 Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” per la provincia di Bari Via Vitantonio di Cagno, 30 Primo soccorso

Il corso risponde all’esigenza di accrescere le conoscenze e le competenze di coloro che operano nel volontariato, al loro bisogno di agire “con realismo” e “con metodo” nello sviluppo di strategie e progetti, oltre che nella ricerca di risorse per la propria organizzazione.

Colmare il deficit di partecipazione dei cittadini alla vita democratica europea è uno degli obiettivi che la Comunità Europea si prefigge. Lo scopo del corso è promuovere la partecipazione attiva alla vita sociale del Paese approfondendo la conoscenza dei diritti sociali e politici europei dei cittadini.

Per aderire compilare ed inviare la scheda di iscrizione, scaricabile dal sito www.csvbari.com, alla segreteria Formazione.

Il corso è finalizzato a far acquisire le conoscenze necessarie per avviare una buona relazione con gli immigrati e per dar loro una corretta informazione sulla normativa vigente e sulle procedure per la convivenza civile.

I DIRITTI DEI CITTADINI, LA PARTECIPAZIONE E LA CITTADINANZA ATTIVA

1ª EDIZIONE BARI 10 dicembre 2008 Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” per la provincia di Bari Via Vitantonio di Cagno, 30 2ª EDIZIONE MONOPOLI 15 dicembre 2008 Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” per la provincia di Bari Sportello Operativo Monopoli • Via Roma, 15 ora semestre2°

12 CSVSN 2 nella Di

Programma europeo Gioventù in azione

Il programma mira a rinforzare il sentimento di appartenenza all'Europa e a promuovere l'educazione alla solidarietà. Lo scopo del corso è fornire indicazioni alle OdV per realizzare progetti di mobilità giovanile e per favorire la cooperazione europea in materia di politiche per la gioventù.

MONOPOLI 11 dicembre 2008 Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” per la provincia di Bari Sportello Operativo Monopoli • Via Roma, 15 Il corso è gratuito ed è rivolto a 20 partecipanti

Informazione e accoglienza a favore degli immigrati

2ª EDIZIONE MONOPOLI 07 novembre 2008 Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” per la provincia di Bari Sportello Operativo Monopoli • Via Roma, 15 3ª EDIZIONE ANDRIA 05 dicembre 2008 Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola” per la provincia di Bari Sportello Operativo Andria • Via Piave, 79 Il corso è gratuito ed è rivolto a 20 partecipanti

Il primo soccorso consiste in una serie di manovre da applicare nel caso una persona sia colpita da un malore o da un incidente per preservarne la vita o comunque per migliorarne le condizioni generali o evitarne il peggioramento, in attesa dei soccorsi qualificati.

13 CSVSN 2nella Di ora

Per maggiori informazioni contattare la Segreteria del CSV "San Nicola" telefonicamente o tramite e-mail info@csvbari.com

Le Organizzazioni di Volontariato hanno l’obbligo di assicurare i propri aderenti, che prestano attività di volontariato, contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell'attività stessa, nonché per la responsabilità civile verso i terzi, ai sensi dell'art. 4 comma 1 della Legge n° 266 dell'11 agosto 1991. Comprendendo l'esigenza primaria delle OdV di contenere le spese e le difficoltà economiche alle quali possono andare incontro per rispettare la legge e garantire un minimo di sicurezza ai propri volontari, il Centro di Servizio al Volontariato "San Nicola" per la Provincia di Bari ha deciso di implementare la propria rete di servizi stipulando una convenzione con una compagnia di assicurazioni per offrire alle Associazioni la possibilità di sottoscrivere polizze assicurative a prezzi contenuti.

Lo Sportello per il Volontariato è un servizio del CSV “San Nicola”, attivo presso i comuni di Bari, Spinazzola, Canosa di Puglia e Casssano delle Murge, che offre supporto ed orientamento agli aspiranti volontari; accoglienza delle richieste delle associazioni che cercano nuovi volontari; divulgazione dei servizi e dell’operato delle OdV; creazione di momenti di confronto tra le OdV per la costituzione di reti; informazioni sulle attività del CSVSN.

VOLONTARI

OFFRESI Giovane mamma offre il suo tempo in attività di ascolto a pazienti adulti e minori oncologici (Bari); Giovane mamma offre disponibilità ad associazioni impegnate nell’ educazione e in attività ludiche a favore di bambini (Bari e paesi limitrofi, orario mattuVolontaria/educatricetino); cerca associazioni che svolgono supporto a minori in stato di bisogno e loro famiglie (Bari); Laureato in lingue offre la sua disponibilità nell’insegnamento della lingua italiana a persone straniere; Commercialista è disponibile a svolgere consulenze a titolo gratuito in ambito fiscale (rendicontazioni di progetti, redazione di bilanci ecc); Insegnante in pensione offre la sua esperienza a favore di attività didattiche e culturali. VOLONTARI CERCASI Cercasi associazioni disponibili a realizzare dei percorsi di volontariato a favore di giovani adolescenti a rischio di devianza (in tutta la provincia); Associazione barese impegnata nel volontariato interculturale è alla ricerca di personale volontario disposto a dedicare una piccola parte del proprio tempo con “simpatici bimbetti” in un progetto di alfabetizzazione; Cercasi volontari disposti ad occuparsi di un progetto di tutoraggio scolastico a favore di minori a rischio della città di Bari, ore pomeridiane; Cercasi volontari da impegnare in attività di sostegno scolastico e ludico a favore di minori a rischio di devianza (Monopoli); Cercasi volontari per attività di supporto educativo per ragazzi disabili e in difficoltà e per assistenza logistica presso una scuola media di Bari;

ASSICURARE IL VOLONTARIATO Il CSV “San Nicola” agevola le OdV

SCADENZA: 23 novembre 2008 INFO: cavaldo@libero.it - 3297955566 da lunedì a sabato ore 09,30 - 13,00

Bandi e Finanziamenti nella

SCADENZA: 7 novembre 2008 INFO: Ufficio Servizi Sociali – Comune di Conversano - Comune di Monopoli - Struttura socialità e servizi collettivi - Comune di Polig nano a FONDAZIONEMare CULTURALE RESPONSABILITÀ ETICA ONLUS

Un bando per l'erogazione di contributi a sostegno di una cultura dell'uso responsabile del denaro e di attività economiche che abbiano un impatto sociale ed ambientale positivo sulla comunità. Il progetto mira a dare un contributo ad attività innovative nel campo della sperimentazione, del microcredito e della ricerca che possano rafforzare e sviluppare forme di economia solidale e alternativa, un'economia che tenga conto dei limiti ambientali e sociali e delle relazioni tra persone. La somma complessiva messa a disposizione è di 300.000 euro.

Bando per l’erogazione di contributi economici per il miglioramento delle condizioni abitative sotto il profilo della sicurezza a favore di cittadini anziani, attraverso l’acquisto e l’installazione di particolari dispositivi di DESTINATARI:salvaguardia.idestinatari dei contributi sono i cittadini anziani che abbiano superato i sessantacinque anni di età alla data del 15 settembre 2008, residenti nei Comuni di Conversano, Monopoli e Polignano a Mare, che acquisteranno ed installeranno uno o più dispositivi sopraelencati dal 15 settembre 2008 al 7 novembre 2008.

Patrocinato dagli Assessorati alla Cultura e ai Servizi sociali del Comune di Bari, il concorso rivolto agli alunni delle scuole medie di I e II grado del Comune di Bari, è promosso dalle associazioni “Mano a mano”, “Vita Insieme”, “UNITALSI” e “Associazione Italiana Persone Down”, insieme alla III Commissione del Comune di Bari e con il contributo del CSV “San Nicola”. Il concorso, diviso in due sezioniarti visive (fotografia) e letteraria (poesia, breve racconto) - pone a tema l’indifferenza nei confronti della persona disabile.

CONCORSO: SIAMO TUTTI INDIFFERENTI

Strumento europeo per la democrazia e i diritti dell'uomo (EIDHR). Invito a presentare proposte a favore della società civile in Argentina. Saranno considerate prioritarie le azioni volte a: - promuovere le attività delle società civile nella lotta ai crimini commessi in violazione dei diritti umani; - sostenere le attività della società civile nel campo della tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali in ambito giudiziario e penitenziario; - promuovere l'accesso alla giusti zia dei gruppi sociali più vulnerabili. SCADENZA: 30 ottobre 2008 INFO: http://ec.europa.eu/comm/europeaid/cgi/frame12.plBANDO“AZIONEPREPARATORIAAMICUS”

Bando di gara per appalto del servizio/intervento di “Assistenza Educativa” per gli alunni in situazione di handicap psichico, fisico e/o sensoriale, frequentanti la scuola dell'infanzia, la scuola primaria e la scuola media inferiore, appartenenti all'Ambito Territoriale n.3 (Canosa di Puglia - Comune Capofila - Minervino Murge e Spinazzola).

Il bando mira a: promuovere la dimensione transnazionale dei collo camenti di giovani in attività di servizio civico e di volontariato; favorire lo sviluppo di un quadro europeo che faciliti l'interoperabilità delle offerte di servizio civico e di volontariato per i giovani; permet tere una fase di sperimentazione e di valutazione attraverso progetti specifici di cooperazione europea nel settore del servizio civico e del volontariato dei giovani a livello transnazionale. Il bando prevede tre tipologie di azioni: 1. Informazione e sensibilizzazione 2. Attività di ricerca e valutazione 3. Attività di servizio civico e di volontariato transnazionale 31 ottobre 2008 INFO: http://ec.europa.eu/youth/calls-for-proposals/call1131_en.htmCOMUNEDICANOSADIPUGLIA

Di ora

Il Centro di ricerca dell’Università Cattolica del Sacro Cuore denominato “Osservatorio sul Volontariato”, sorto grazie alla collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato di Brescia, indice il bando “Osservando il volontariato” per il conferimento di 2 premi di laurea dell’importo di € 2.500,00 cadauno per tesi sui temi del volontariato. Le tesi ammesse sono quelle discusse durante gli anni accademici 2006/07, 2007/08 e 2008/09.

BAMBINI BIELORUSSI

L’Associazione “Accoglienza senza Confini Terlizzi” invita tutte le famiglie ad accogliere nelle proprie case un minore bielorusso per il periodo natalizio. INFO: Associazione di Volontariato “Accoglienza senza confini Terlizzi” - via Settembrini n° 59/A 70038 Terlizzi Ba tel. 080/2463508347/3575617 fax BANDO080/2463508terlizzi.accoglienza@libero.it“OSSERVANDOILVOLONTARIATO”

14 CSVSN 2

SCADENZA: ore 13,00 del 5 novembre 2008 INFO E MODULISTICA:UFFICIOwww.comune.canosa.ba.itDIPIANOambitoCONVERSANO

SCADENZA: 31 dicembre 2008 Info: www.bancaetica.itACCOGLIENZA

SCADENZA:

C.S.V. “SAN NICOLA” BANDO FORNITURA SERVIZI TIPOGRAFICI

SCADENZA: entro le ore 17:00 del 31 luglio 2009 la domanda di ammissione al concorso deve essere inviata tramite raccomandata A/R o consegnata a mano alla Direzione di Sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – Sede di Brescia in via Trieste n° 17 - 25121 Brescia INFO: tel. 030/2406392 fax 030/2406237 osser-vo@unicatt.it; www.bs.unicatt.it/osser-vo MTV Needs U "MTV Needs U” cerca ragazzi e ragazze, tra i 18 e i 25, con storie significative da raccontare in ambito di tutela dell’ambiente, democrazia, diritti umani, pace o microcredito. La storia potrebbe essere scelta da MTV per essere raccontata dal protagonista in un programma dedicato a tematiche sociali . Inviare la storia, con foto, data di nascita e un contatto telefonico a audience@mtvne.com .

Il bando ha l’obiettivo di sostenere le OdV nella divulgazione delle proprie attività. La copertura massima delle spese è pari a € 720,00 IVA inclusa, spendibile presso una tipografia convenzionata. Gli operatori del CSVSN sono disponibili, previo appuntamento, a fornire consulenza in comunicazione e assistenza alla progettazione SCADENZA:grafica. 15 dicembre 2008 I Bandi sono scaricabili dal sito www.csvbari.com Gli operatori del CSVSN sono disponibili, previo appuntamento, per consulenze e assistenza alla progettazione.

COMMISSIONE EUROPEA

FORMAZIONE Il CSVSN favorisce la formazione e la qualificazione dei volontari. Azioni: Corsi di formazione diretta - Bando progetti di formazione.

SEDE DI BAR I Lunedì: Progetti e bandi di gara Martedì: Amministrativa, contabile e fiscale Giovedì: Organizzazione, gestione, sviluppo e consolidamento delle Odv Venerdì: Legale SEDE DI ANDRIA Lunedì: Progetti e bandi di gara Martedì: Organizzazione, gestione, sviluppo e consolidamento delle Odv, lavoro Mercoledì: Legale Venerdì: Amministrativa, contabile e fiscale SEDE DI MONOPOL I Mercoledì: Progetti e bandi di gara. Le altre consulenze su prenotazione. Consulenze Specialistiche nei settori: Servizio Civile, Servizio 118, Immagine Istituzionale e Grafica Tutti i servizi sono gratuiti

13.oo - ore 15.3o sportellomonopoli@csvbari.com19.3o SPORTELLO PER IL VOLONTARIATO Sede di Bari del CSVSN Lunedì e Mercoledì, previo appuntamento Comune di Bari Via Cairoli, 2 Martedì e Giovedì , 16.oo - 19.oo  MartedìP.zzaComuneo8o.5772135diSpinazzolaC.Battisti,4eGiovedì,15.3o - 19.3o  Comuneo883.6814o5diCanosa di Puglia P.zza Martiri XXIII Maggio, 19 2 giovedì al mese, 16.oo - 18.3o  Comuneo883.61o26odiCassano delle Murge c/o Informagiovani P.zza Aldo Moro, 1O Giovedì, 16.oo - 18.oo  o8o.764333

STRUMENTI LOGISTICI

Il CSVSN mette a disposizione delle OdV, prenotando ai numeri delle segreterie o tramite mail a info@csvbari.com: -sala per attività di segreteria, con computer, collegamento internet, telefono e fax; sala riunioni (40 posti); fotocopiatore; rilegatore a caldo; taglierina.

CONSULENZA

COMUNICAZIONE ED INFORMAZIONE Il CSVSN promuove la comunicazione delle attività del Centro e delle OdV.

Il CSVSN garantisce alle OdV supporto informativo in ambito legale, amministrativo, fiscale, organizzativo e progettuale. Le richieste di consulenza si possono prenotare telefonicamente o via fax.

SPORTELLI OPERATIVI Sede di Bari del CSVSN Via Vitantonio di Cagno, 3O 7O124 BARI  o8o564o817 - o8o5648857 fax. o8o56691o6 dal lunedì al venerdì ore o9.oo 13.oo - ore 15.3o 19.3o www.csvbari.com info@csvbari.com Sportello Operativo di Andria Via Piave, 79 7OO31 ANDRIA  o883591751 - fax. o88329634o dal lunedì al venerdì ore o9.oo 13.oo - ore 15.3o delegazionebarinord@csvbari.com19.3o Sportello Operativo di Monopoli Via Roma, 15 70043 MONOPOLI  o8o4136357 - fax. o8o4135411 dal lunedì al venerdì ore o9.oo

In comodato d’uso le OdV possono richiedere, su prenotazione: pc portatile; pc fisso; videoproiettore; lavagna luminosa; lavagna a fogli mobili; totem in cartone rigido plastificato; strutture per manifestazioni all’aperto.

PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO

Azioni: sito internet www.csvbari.com - newsletter settimanale “Corrispondenze” - rivista mensile “Nella Dimora” - Ufficio stampa - Organizzazione di eventiCollana editoriale “Opera”. Iniziative e informazioni relative al volontariato possono essere segnalati via mail a PROGETTAZIONE,comunicazione@csvbari.comRICERCAEQUALITÀ

nella Di ora Servizi CSV San Nicola

Il CSVSN sostiene le iniziative, l’incontro e la costituzione di reti tra le OdV e tutti gli enti pubblici e privati.

Il CSVSN analizza la realtà del volontariato per rispondere ai bisogni delle OdV. Azioni: rilevazione della qualità percepita dalle OdV – aggiornamento banca dati –Bando Progettazione sociale e volontariato - ricercheaggiornamento biblioteca ed emeroteca.

Azioni: Bando di idee per la Promozione del Volontariato - Sportelli per il Volontariato presso la sede del CSV, i Comuni e le Scuole - Incontri di promozione - Meeting del Volontariato - Volontariato in Piazza - Happening del Volontariato - Bando per la fornitura di servizi tipografici – Sostegno alla partecipazione a convegni e meeting.

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.