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Questa cosa prende forma di racconto-UNIREA
Ho vissuto circa una decina di giorni in un appartamento dei condomini in cemento economico fotografati da ALEKSANDR MICHAJLOVIČ RODČENKOMICHAJLOVIČ RODČENKO-- Erano pochi anni dalla caduta del muro e volli andare a vedere prima che si perdesse lo spirito di un tempo certamente unico e questo nel bene e nel male- Restai circa quattro mesi in quei luoghi e fu un'esperienza veramente intensa. Personalmente e grazie a dio, non ho alcun convincimento ideologico- politico o religioso, sicche' potei guardare quel tutto con occhi innocenti e liberi e constatare come gli uomini e le donne riescano a dare il meglio ed il peggio di se stessi a seconda delle circostanze-- Tuttavia i tipi umani peggiori e sicuramente piu' inaffidabili son quelli animati da fervente spirito religioso --Appresi storie incredibili d'ignavia e codardia sotto il manto moralmente? o coscienziosamente? protettivo di scritture considerate sacre. E mi appassionai dopo quelle storie e andai a cercarle proprio dove si svolsero. Pur non avendo titoli particolari
ebbi accesso ad archivi di primissimo ordine che la vita quotidiana fornisce ad un occhio attento e a una mente in-cerca --- Mi trovai in una grande pianura- di quelle che solo l'est dispiega - che su in aereo- sembrano infinitea terra un grande orto come l'oceano che a guardare sino l'orizzonte ha la fisionomia di un lago - Li m'imbattei in un cancello roso da un catenaccio inutile e greve con tutte quelle tombe sdentate e appuntite --La mente non concludeva a realizzare ed il caldo e la polvere feroci- Tombe- cimitero - Stelle -Equilateri triangoli innestati ----But is this a Jewish cemetery?- domandai all'accompagnatrice -- Da - rispose e sputo' nellla polvere - rich not good people -Ma ....- feci e con la mano il gesto e l'espressione evidentemente come ad indicare che la desolazione circostante rendeva inverosimile il suo giudizio - Come away you can not understand! -Quando quelle donne dell'est sputano in terra vuol dire che ai loro occhi si e' una iattura-- Non indica disprezzo ma un malocchio -- si che liberare i seni e mostrarli con ostentazione alla nera armata di
occupazione non indicava per quelle donne il loro assenso carnale - al contrario- la fervente richiesta di pieta' per i figli che avevano e forse per i loro uomini battuti -Accanitevi su di noi ma lasciate vivere i nostri cari era il muto e disperato messaggio del loro corpo denudato -Ma per capire queste cose mi ci volle tempo e naturalmente una donna - Le donne hanno la chiave di tutto - Le sole in grado di riparare anche se stesse-- La mia accompagnatrice mi soppesava mentre a fatica mi allontanavo da quel luogo -- Are you a Jew? disse - No - And so why'? What interests you? - Because -non risposi - e fu la mia volta di direLet's go away, I do not speak English so well I know how to explain, sorry Strinse un poco le spalle - All right, then let's go La strada benche' asfaltata era piu' che
dissestata ed il sole alto -una palla ardente -Why did not you want to rent a car this morning if you knew you were coming here? Maybe he has no money?- disse lei stizzita dalla fatica -- Yes, I have money, bat I did not know to go to a place like this ...--Did you know what place this was? --domandai -Naturally, this city was born -So why did not you tell me? We rented a car! -- Sbottai a ridere forte Uno sdengno terribile le segno' il viso e si fermo' guardandomi fisso negli occhi -- Le labbra le tremavano--I'm working for her ... I'll take her to a cool place where I can have a drink - Quindi si volse e inizio' quella che sembrava invero una marcia. Tempo dopo, quando entrammo in confidenza e inizio' a fidarsi di me- mi disse che prima tutte le ragazze erano addestrate alla guerra e che il loro dovere oltre ovviamente la difesa del suolo patrio- era quello di
mantenersi in vita a qualsiasi costo La lunga distesa di terra inizio' a mostrarsi gradualmente diversa - prima con striminziti arbusti- dopo con veri e propri boschetti radiinfine con alberi alti a fronde ombrose- Manca ancora molto? -ЧтО? Is it still so long? ripetei -Tired out? mi guardo' di traverso -Da - dissi veramente stanco Sorrise e con la testa fece segno di andare avanti. Avanti trovammo un localino bar senza pretese dove potemmo finalmente sederci e riposase- Lei chiese una coca-cola mentre io presi un americano che e' poi un caffe' molto lungo -- La sentivo inquieta e notavo che non si sentiva a suo agio --Everything good?- chiesi - I'm afraid the police will come - prostitutes come here ---Prostitute- polizia? Ma se lo sapevi perche'
mi ci hai portato qui? - Gridai -I do not understand sorry - diceva quasi piangendo -If you knew about this because you brought me? - le ripetei questa volta in modo che mi capisse-What could I do! - era sgomenta - ok - dissi -Relax-Do not worry- Mi alzai- pagai e chiesi all'esercente se poteva chiamare un taxi per noi - Da,da, e sorrideva con la sua dentatura dorata a ghigno. -Cosa potevo fare! Tu non puoi capire! Aveva pronunciato quelle frasi con una intensita' tale che mi aveva come schiaffeggiato ed ero stordito- ma consapevole che dietro quelle parole vi fosse tutto il carico della sua vita In taxi mi disse- You came here on vacation and it's right for you to have fun-- I'm sorry for the bar --I did not come here on vacation, "but stay calm- e le sorrisi, mi feci lasciare in albergo e pagai il taxi in modo che la portasse a casaL'albergo si chiamava Unirea ed era un
casermone con non so quante stanze secondo le usanze del vecchio regime- ma economico e pulito anche se l'acqua calda funzionava fino alle 9 del mattino e rinveniva alle 17- anche questo retaggio dal vecchio sistema che tutto regolava da una centrale unica e valeva anche per gli abitanti localiMa certo non pensavo ad una doccia calda in quel momentoIl pomeriggio era soffocante e la mattinata era stata non priva di emozioni lasciandomi una sottile inquietudine - cosi' che rigiravo senza tregua nel letto dalla testiera piallicciato-lucido dell'Unirea International Hotel. Il Brizzzzz del telefono in stanza mi fece trasalire- restai un attimo interdetto e poi di nuovo -Brizzzzz -Sospettoso fui costretto a rispondere- Si, pronto- chi e'?- vociare indistinto-I do not understand, you speak in English, please, what do you say?- dissi di nuovo-- Si sentiva dall'altro capo una discussione animata, infine -I'm Michaela--Can I go up? - Certo- dissi - yes-
Ebbi il tempo di rassettare alla meglio il letto -sentii bussare alla porta -- Feci accomodare Michaela stringendomi le spalle come a diremi dispiace per il disordine- e lei rispose con una alzata di spalle e un gesto della mano a dire- va tutto bene non preoccuparti -- Le porsi l'unica sedia anch'essa piallicciatolucido dallo schienale un tantino consunto (chiedendomi non senza sarcasmo quanti membri del Politburo avessero partecipato a consumare quel mobilio) - Io mi sedetti sulla sponda del letto-- Did you want to talk to me about Michaela? - yes...no...- e intanto dalla borsetta estrasse un foglio - Please read - disse porgendomi il foglio e nel farlo volse il viso in modo da non guardarmi -Ero sorpreso e chiaramente imbarazzato - Si dissi e presi il foglio -__ L'autista parcheggio' la 125 fiat sotto un tiglio -- Michaela parlo' all'autista il quale annui' - cerco' il pacchetto di sigarette sul cruscotto ne accese una e resto' in attesa-- Il
caseggiato era deprimente e grigio e alto almeno sei piani-- Michaela mi guido' verso un androne buio e olezzante di rape e cavoli stantii- Cercai di non mostrare il mio disagio ma lei se ne avvide e mimo' il viso come a dire- Che schifo vero? --No, no, really! - dissi io - Liar!- rispose tesa -L'androne in realta' era un lungo corridoio malamente illuminato nonostante fosse giorno - e nel mezzo a destra e sinistra le rampe delle scale -- A sinistra indico' lei con la mano- Four- disse - Vidi l'entrata dell'ascensore e pigiai il pulsante di chiamata che in modo sospetto non s'illumino' ---Not work? -dissi - disse- yes,sorryi ---- Why did that woman do that? - It was just the cleaning lady, do not worry -- Ma ha sputato in terra quando siamo passati - What? come to me ...Теперь ты моя жизнь.. - What? - ...my life..
- the taxi waits - that wait --Il foglio che Michaela mi mostro' all'Unirea Hotel era in realta' una fotocopia piuttosto sciupata e scura che riproduceva in insieme quattro fotografie - Sembrava essere una famiglia- il padre- la madre e due bambiniun maschietto e una femminuccia -- Ognuna aveva la sua didascalia in cirillico e un commento finale sempre in cirillico con timbri e firme-All'Unirea non ebbi tempo di chiedere spiegazioni perche' Michaela mentre ancora avevo il foglio tra le mani inizio' a piangere convulsamente e appena mi alzai per andare a confortarla lei si avvinghio' alle mie gambe -- you can not understand - diceva tra le lacrime - you can not understand -
Ora ero a casa sua- Aveva insistito perche' lasciassi l'Unirea e andassi a vivere da lei -In sostanza mi disse che era sola e che non
aveva legami e che dividere le spese le avrebbe fatto comodo - Non parlo' di quanto era avvenuto tra noi ma era sottinteso che avremmo diviso anche il letto - Del resto appena chiuso l'uscio di casa aveva sgranato i bottoncini della sua camicetta e liberato i seni nonostante io fossi turbato per quanto accaduto per la faccenda della donna delle pulizie-- Il suo amore fu pronto e veloce e siccome la casa che era poi una singola stanza- non aveva un bagno ma solo un piccolo lavabo con rubinetto in un angolo che voleva essere una sorta di cucinino ma senza alcun fornello perche' era proibito cucinare- il bidet imparai bisognava farlo con un apposito recipiente smaltato- I bagni e le docce in comune erano in fondo al corridoio mentre la cucina comune era situata nel lato opposto in fondo- Il corridoio conteneva trenta nuclei abitativi disposti quindici per lato-Michaela era andata via - aveva qualcosa da fare- Da un casseto tirò fuori una chiave per me e mi disse con una tenerezza che mi stupÏ - Be careful if you go out it's easy to get lost
here it looks like all the same buildings - e uscì chiudendo la porta a chiave. Fui colto come da un senso di claustrofobia presi la copia della chiave e ne provai freneticamente il funzionamentoFunzionavaEro teso ed incerto -Quella mattina ero andato ai telefoni di stato dove potei chiamare mio fratello - Ma quanto pensi di fermarti ancora? Guarda che Silvia procede con l'avvocato- Anzi prima che mi dimentichi- occorre la tua firma per la consensuale altrimenti è disponsta ad andare avanti anche senza-- Ho conosciuto una donna - dissi - Ascoltami- disse Guido con voce dura- Torna a Roma quanto prima e basta! - Sai che è molto bella Michaela? - Chi è Michaela? - La donna che ho conosciuto - Ora basta Vittorio! Non voglio saperne nulla!-
- Mandami del denaro- Quanto? -L'equivalente di due milioni in marchi-Va bene ma è l'ultima volta --Non ho mai pensato al fatto che Silvia mi tradisse come ad una mortificazione della mia mascolinità- ma ciò che più mi feriva era la menzogna e l'occultamento dei suoi sentimenti - La maschera famigliare e rassicurante che indossava dopo i suoi incontri-- Ma questo- Guido- mio fratello non poteva saperlo- Era più di un anno ormai che io e Silvia eravamo lontani pur vivendo nella stessa casa - condividendo una intimità solitaria e offesa e una passione accigliata-- Vittorio...Vittorio - Il viso di Michaela era vicino al mio- Ero disteso su quella specie di divano e mi ero addormentato- I'm back Vittorio - Come sei bella- sussurai Lei si sedette accanto- sul pavimeno - Did you have beautiful dreams? -
-Sure ... I dreamed of it -Liar! - disse e afferrò il mio viso tra le sue mani scuotendolo un poco -Hai!- gridai - Oh poor man! But now I think of you E poi quel rito del liberare i seni in quel modoL'ntimità fu anche questa volta rapida Michaela si concedeva ma sembrava avesse sempre premura di concludere - Raccolse le sue cose dal pavimento le ammucchiò sulla sedia e indossò una vestaglia leggera e colorata che annodò alla vita - Il sole era sceso e dalla finestra entrava odore di borsch -- I prepare dinner- disse e si affaccendò dietro una sportina a rete che conteneva alcuni pacchetti e delle scatolette -- Me ne mostrò una facendo il verso alle donne della pubblicità - Pathè oui -oui! - come from Poland! --Accidenti! - feci - sempre sdraiato su quella specie di triclinio-sofà - Appoggiata la testa su un gomito- divertito la osservavo mentre
procedeva ai preparativi della nostra cena La vedevo muoversi per la stanza concentrata come se da lei dipendesse la riuscita di un progetto unico e magnifico e insperato- Mezza nuda eppure con una dignità tale che sedetti composto anch'io sul divano - Nudo e compostoCon le gambe Michaela avvicinò il tavolinetto basso verso il sofà- vi accostò uno sgabellino-- One moment - disse con in mano una scatoletta di pathè - Da non so dove spuntò un coltellaccio e con quello con una maestria straordinaria riuscì ad aprire la scatoletta in modo perfetto che poi depose sul tavolinetto insieme a pane- vino e peperoncini sotto aceto e una scatolina di biscotti alla fragola -Il mio cuore tremò e pensai- mi sto mettendo in un bel pasticcio .... L'archivista mi riconsegnò il foglio e mi guardò con intensità-Come è entrato in possesso di questo
documento?- disse in buon italiano-Ho affittato un locale e ho trovato questo foglio nel cassetto della scrivania- Essendo un documento ho pensato che il precedente inquilino lo avesse dimenticato e magari gli poteva essere utile-Da, da , capisco- ma è una cosa vecchia- è un ordine di trasferimento datato- ormai non ha più importanza-Presi il foglio sul bancone dal ripiano in formica verde e piegato lo stavo mettendo in tasca - Grazie molto- salutai -Dovere- rispose l'archivista -Senta- mi scusi- e tornai indietro --Potrei sapere i nomi di queste persone?Visibilmente seccato l'rchivista protese la mano e gli riconsegnai il foglietto--Gruppo famigliare Zabatsky- di religione ebraica -Slomo capofamiglia - Malvina moglie Alexander e Lucya figli -- Ecco a lei -Buongiorno-- Mi riconsegnò il documento senza neanche guardarmi mostrandosi indaffarato con certe cartelle ----
Rientrando in casa trovai Michaela seduta sul divano- avvolta in un accappatoio bianco con in testa un asciugamano alla maniera di un turbante- Le gambe accavallate- fumava nervosa-Ciaol- le dissi con il mio miglior sorrisocome stai? L'aria era pesante -Where did you go?- e sciacciò la sigaretta nel posacenere con gesto nervoso -You had me worried!- -You understand it?- e si avventò su di me pingendo - afferrando il mio viso -You understand it?- -I thought an accident had happened to you! What were you dead!-I just walked around Michaela- Everything here! -gridai -Do not you ever do it again -I beg you...disse piano e lasciò andare il mio viso -- If you want to take a shower it's too late for hot water - It does not matter - I'll coldPresi le mie cose per la doccia e mi avviai lungo il corridoio- La donna delle pulizie stava spazzando - Quando l'incrociai dissi-
Buon giorno- e lei naturalmente sputò nel mucchietto di polvere che aveva raccoltoTutto bene pensaiL'acqua fredda mi faceva bene - Dopo la doccia in accappatoio e ciabatte da piscina ripercosi il corridoio - La donna delle pulitie questa volta era intenta a lavare il pavimento -Lei è proprio una persona simpatica - dissi ad alta voce - ебать тебя мудак -articolò mestamente la signora ---Dopo circa due ore di treno Michaela mi fece cenno di prepararci perchè alla prossima fermata saremmo scesi- La stazione era deserta ma piena di sole e di luce e di fioriLe case di quello che era non più che un villaggio - in legno dipinto di azzurro o giallino piuttosto basse e con la copertura dei tetti a scaglie di legno come se volessero rappresentare tante trote o magari gli storioni del volgaLa gente che incontrammo lungo la strada
acciottolata sempre ci sorrideva e salutava e Michela risponeva allegra e fresca persino giovane nella sua salopette di jeans e camicetta bianca- Verso la fine del villaggio uno spaccio di generi alimentari e poco altro si distingueva tra i pollai e lo starnazzare inquieto delle oche - Michaela mi disse di attendere un attimo ed entrò nello spaccio Mentre si allontanava mi soffermai ad osservarla - Le sue forme costrette nei vecchi jeans - mostrava certo i segno del tempo -Il desiderio di possederla mi colse disperato coma mai mi era accaduto prima-- Cheese - bread and beer - disse al ritorno allegra e mi guardò - What's up? What do you have?- Niente- dissi io- vergognandomi di quell'impulso che non conoscevo e le misi la mano sotto il suo braccio- Do you want to make love, right? -- si Ai margini del villaggio vi era una valle e poco sotto come uno sperone si mostrava un boschetto - - Come! - disse - Entrammo nel
fogliame - quindi si fermò e disse- I know that look - it's five dollars- I'm a bitch and I get five dollars- Give it to me! Nel dire questo si inginocchiò e con una mano mi liberava dai calzoni e l'altra come ad aspettare il denaro --No-no ma che fai Michaela! - e la allontanai con uno spintone -No? disse-You do not like me! - Si alzò e con le spalle fece come a dire- pazienza- e usci dal fogliame lasciandomi solo ed ero solo veramente e stupido-Mangiava lentamente guardando la valle -ogni tanto sorseggiava la birra -Uscito dal fogliame mi sedetti vicno a lei - Mi fece cenno di mangiare --Вы итальянцы едите во время еды - мы, когда мы голодны- disse tra se - e mi allungò il cartoccio delle cose e la bottiglia di birra-- Ma come l'apro stà cosa -dissi io spazientito tenendo in mano la birra-- Mi trovai steso in terra con lei sopra e la lama del coltello che mi premeva la gola -You do not have to be like them! Did you understand? Did you understand? - gridava -
-Si...si .va bene - e con due dita allontanai da me la lama --Lei appoggiò la sua fronte sulla mia -- - I love you, Vittorio, do you understand? I love you so ---La cosa migliore era che prendessi il primo volo Alitalia e che me ne tornassi a Roma come desiderava Guido ma fare cosa? Avevo detto a Michaela che non ero lÏ per vacanzaed era vero -Avevo bisogno di dare un senso alla mia vita - ma la chiarezza di questo concetto pian piano passati i giorni- si era sgonfiata ed aveva perso ogni impulsoOra mi era permesso di uscire liberamente -l'apprensione di Michaela era rientrata ma non pima di alcune raccomandazioni -evitare certi quartieri e non far mostra di possedere denaro -- Spesso uscivamo insieme- La nostra meta preferita era un parco vicino l'Universita' molto ben curato e tranquillo dove spesso si vedevano studenti o studentesse immersi nella lettura o in fitte allegri chiacchicci- Di tanto in tanto passavano ronde di giovani militari in
mimetica e grasse donnone sudate con sporte a quadratini in finta pelle sdrucita rigonfie in modo tale che le costringeva ad una andatura pendolante-- Passavamo ore in quel girdino scambiandoci sorrisi -senza parlare Ma era nell'aria- quindi una mattina le dissi -I had the photocopy you gave me to Unirea Hotel translated Eravamo seduti su una panchina e lei era intenta a dar da mangiare briciole di pane a dei piccioni-Well - disse piano -Who are those people?-My father, my mother and my brothers- You're Jewish -yes - I did transfer my family to that place- mi guardava fisso ora --- I knew they were going to death ... but I saved myself ---What I could do! tell me! What could I do!E mi stringeva forte le braccia-
-Do not judge me- You can not understand!Lasciò la stretta e come parlando a se stessa disse- I was an official's lover - it was he who helped me -- Ero inorridito e lei se ne rese conto -- Do you want to leave me ? e prese di nuovo a stringermi le braccia- Di scatto mi alzai dalla panchina e andai a vomitare nell'aiuola vicina- Quando mi ripresi alzai la testa e vidi che la panchina era vuota- Michaela sussurrai-- e di nuovo sedetti--La donna delle pulizie strizzava il fedito straccio dei pavimenti nel secchio stagnato--Le allungai un -Buon giorno -passando e lei rispose- Bun ciorni! - Michaela pianci che fatto tu Michaela?-Ital'yantsy snachala trakhayutsya, a potom ukhodyat-- Mario, gde ty bastion! -- e scuoteva il capo-- ma...ma--- Tu da Michaela lia pianci-Michaela non piangeva - Nel suo accappatoio
bianco - con i capelli bagnati fumava in piedi accanto alla finestra- Ne si voltò sentendomi entrare-- Sul tavolino una busta da lettere stracciata ed un foglio vicinoIf you want you can read it -disse- it's from the Canadian embassy -- No- dissi -you tell me -I have permission to leave and the visa for the Canada - Ottawa -I go to stay with my cousin her husband Il treno era semivuoto e non ebbi difficoltà a trovare un posto- sistemai la valigia e mi affacciai al finestrino- Sulla pensilina Michaela non guardò mai dalla mia parte- Il treno lentamente iniziò la sua marcia.