Programma Elettorale San Martino Libera 2014

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PROGRAMMA ELETTORALE Elezioni Amministrative San martino in Pensilis 25 maggio 2014


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“Il male più temibile non è il violento conflitto tra parti diverse della verità, ma la silenziosa soppressione di una sua metà; finchè la gente può ascoltare le due opinioni opposte c’è sempre speranza; è quando ne ascolta una sola che gli errori si cristallizzano in pregiudizi, e la verità stessa cessa di avere effetto perchè l’esagerazione la rende falsa.”


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IL NOSTRO GRUPPO

IL NOSTRO IMPEGNO San Martino Libera continua ad essere una sorpresa anche per chi ha contribuito alla sua nascita! L’impegno profuso in questi due anni è stato possibile solo grazie alla passione e alla voglia di fare, all’amore per il nostro paese e per la nostra terra. Una sensibilità nuova, frutto dell’incontro armonico di esperienze e culture differenti, che ha trovato come comune denominatore la voglia di fare qualcosa di meglio, ogni giorno, per il nostro paese. Il tempo ha consolidato il no-

stro comune impegno e la determinazione nella realizzazione del nostro progetto, e tutto ciò ha favorito l’espansione del gruppo in favore di tutti coloro che si sono sentiti in sintonia con il nostro modo di essere e di intraprendere l’azione sul territorio. San Martino Libera è una bella realtà, espressione viva e sana di ciò che di meglio abbiamo da offrire!


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1 - AMMINISTRAZIONE GESTIONE CONTROLLO L’onore e la passione che ci spinge a proporci come amministratori della nostra comunità non può che indurci ad una scelta radicale, personale, prima di ogni altra. Questa riguarda il dimezzamento dei costi dell’amministrazione con la destinazione del risparmio ottenuto sia ad un bonus per i bambini da 6 a 13 anni, quantificabile in circa € 100,00 per ognuno di essi, variabile a seconda del reddito familiare, da de-

ta l’azione amministrativa. La disponibilità delle risorse, sia quelle proprie che reperibili ai vari livelli amministrativi, è il presupposto per una forte azione tesa al miglioramento delle condizioni di vita e del benessere dei cittadini, in campo sociale, culturale ed economico. Pertanto, riteniamo indispensabile procedere ad un’attenta ricognizione dei conti pubblici e alla sistemazione di ogni eventuale criticità, prima di andare oltre. Negli ultimi cinque anni il nostro Comune ha avuto ingenti entrate derivanti dai parchi eolici di proprietà di New Green Molise e Sor-

stinare ad attività educative extrascolastiche (sportive, musicali, etc.) presso Associazioni riconosciute presenti nel nostro Comune, sia al sostegno del costo del buono mensa dei bambini da 3 a 5 anni, che, invece di € 1,50 giornaliero, sarà variabile da € 0,50 ad € 1,50, anch’esso in ragione del reddito delle famiglie. Il sindaco rinuncerà al proprio compenso e lo devolverà all’intera giunta. Questo sarà

ripartito equamente tra egli stesso, gli assessori e quanti fossero investiti di deleghe operative. Le deleghe assessorili saranno piene ed effettive, con verifica annuale degli obiettivi raggiunti e conseguente conferma o revoca dell’incarico.

genia. Con l’accensione di mutui, l’aumento della spesa per interessi ed il generalizzato aumento delle uscite in ogni capitolo di spesa, queste poste straordinarie sono diventate fondamentali per gli equilibri di bilancio. L’affrancamento da tali entrate riteniamo sia prioritario al fine di non esporre ulteriormente il Comune ad un rischio legato ad attività economiche di privati, nello specifico della New Green Molise. La direzione obbligata non può che essere quella della razionalizzazione dei costi di gestione della struttura amministrativa e del patrimonio comunale, attraverso recuperi di efficienza, risparmi di

spesa ed operazioni straordinarie.

Quello dei conti pubblici non è un argomento come gli altri, ma, rappresenta il tema centrale intorno al quale ruo-

Per quanto riguarda l’organizzazione ed il rapporto con i cittadini, riteniamo importante l’attivazione delle Consulte tematiche per una maggiore partecipazione dei cittadini ed una piena condivisione delle scelte amministrative che in esse saranno discusse. Le Consulte rappresentano una cinghia di trasmissione tra cittadini, associazioni, categorie e amministrazione. Alla stesura del bilancio di previsione potranno concorrere associazioni e rappresentanti dei cittadini, secondo il modello del “bilancio


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partecipato”, per una maggiore condivisione delle priorità. La Consulta rappresenta l’organo deputato alla formulazione degli interventi e alla gestione del budget riservato. Ci sarà la massima trasparenza sulle assegnazioni dirette dei lavori pubblici di piccola entità e dell’acquisizione di beni e servizi. Il Comune si impegna a darne pubblicità con tutti i mezzi a disposizione (pubblicazione online, comunicazione a mezzo stampa). Tali assegnazioni dovranno vedere coinvolte tutte le imprese presenti sul territorio, secondo un capitolato dei lavori periodico, uno o due anni, tenendo sempre saldi criteri di economicità e nel rispetto delle norme a tutela del lavoro. Le riprese video del Consiglio Comunale e delle Commissioni (tranne i casi in cui la legge lo vieti), dovranno essere trasmesse in di-

retta streaming e saranno a disposizione sul sito del comune in tempi brevi. Provvederemo alla produzione di documenti di bilancio che siano comprensibili a tutti i cittadini interessati. Istituiremo un “telefono aperto”, con l’utilizzo dei nuovi canali di comunicazione, dedicato alla raccolta delle segnalazioni da parte dei cittadini e finalizzato alla soluzione del problema. L’azione amministrativa dovrà prevedere degli standard qualitativi che saranno parametrati sul modello delle compagnie telefoniche, calcolando i tempi di risposta, quelli di intervento e il grado di soddisfazione del cittadino.


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2/3 - GIUSTIZIA, SICUREZZA E POLIZIA LOCALE La sicurezza dei cittadini e della proprietà privata è uno dei temi più importanti su cui si incentra l’attività amministrativa. Il ruolo del Sindaco come responsabile dell’ordine pubblico e della sicurezza è centrale nel coordinamento delle azioni di prevenzione e repressione con le forze dell’ordine. E’ necessario porre attenzione soprattutto all’aspetto educativo, quindi, promuovere campagne informative in collaborazione con le istituzioni scolastiche affinchè queste favoriscano la conoscenza di regole e leg-

gi, dalla educazione stradale a quella civica, in genere. Anche il fenomeno del consumo di droghe richiede un’azione forte non solo nel contrasto e nella repressione; soprattutto a scuola i ragazzi vanno educati ed informati sugli effetti delle stesse sia per gli assuntori che per il sistema sociale. Riteniamo importante, altresì, esercitare un’azione di contrasto all’abuso del gioco. Aumentare l’informazione sui possibili guasti finanziari, sociali e familiari esso provoca. Il tema della formulazione

4 - ISTRUZIONE PUBBLICA Recuperare risorse è un obiettivo essenziale che può consentire di investire su quanto di più prezioso abbiamo. Infatti, per avere un’idea, solo la rata del mutuo per la costruzione dell’Ecoparco (mutuo acceso nel 2012 ed opera mai realizzata), pari ad € 58.000,00 l’anno, basterebbe a finanziare l’intero buono mensa dei bambini (€ 20.000), tutti i POF e il loro potenziamento (€ 10.000), un piano di sostegno con interventi economici a favore degli studenti meritevoli (€ 10.000), soggiorni all’estero per lo studio e apprendimento delle lingue (€ 18.000). Po-

di un codice etico, in accordo con i gestori delle attività commerciali, sarà oggetto di discussione nell’ambito della commissione commercio all’uopo costituita. Sarà posto in essere un progetto di videosorveglianza sul territorio comunale, iniziando dai punti di accesso più sensibili e via via implementandolo nei diversi quartieri, nel rispetto e tutela della privacy dei cittadini. Riteniamo sia un’ottima azione di prevenzione e contrasto contro ogni forma di criminalità.


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tremmo investire sul futuro di TUTTA la comunità. Infatti, le risorse spese per la formazione dei ragazzi rappresentano il migliore investimento per una comunità come la nostra. Destinate a conoscere e a far conoscere. L’ipotesi dei soggiorni culturali e di apprendimento linguistico all’estero, lo scambio con studenti stranieri che potrebbero essere ospitati in paese sarebbero un’opportunità unica ed irrinunciabile. E’ un obiettivo che perseguiremo tenacemente. Riteniamo opportuno promuovere seminari rivolti a studenti e genitori inerenti l’educazione alimentare.

La costruzione della nuova scuola elementare. La nostra posizione sulle decisioni politiche e sul metodo che ha contraddistinto l’iter di progettazione della nuova scuola elementare ci ha visti su posizioni estremamente critiche. Un’ opera importante sia per l’entità delle risorse impegnate che per la destinazione che si presume resti la stessa per lungo tempo. Proprio per questo, riteniamo fondamentale procedere ad un’analisi funzionale del progetto nel tentativo di orientare scelte maggiormente compatibili con l’offerta formativa.


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5 - CULTURA E BENI CULTURALI La Fondazione San Leo è uno strumento fondamentale per la conservazione e valorizzazione della Carrese e del patrimonio culturale della comunità. La sua funzione e organizzazione va rivista nell’ambito di una dinamica più complessa che comprenda gli aspetti economici e finanziari della gestione delle associazioni carristiche che in essa devono assumere un ruolo più forte, con consapevolezza e responsabilità. Alla luce degli avvenimenti degli ultimi anni riteniamo opportuno promuovere una profonda riflessione. Un’analisi oggettiva che contempli gli aspetti normativi, quelli legati alla tutela degli animali e alle sensibilità di tutti.

La preservazione e promozione della unicità delle nostre tradizioni deve essere il valore aggiunto per le attività economiche presenti sul territorio, soprattutto quelle agricole e turistiche. Un obiettivo alla portata potrebbe essere quello della realizzazione di un percorso conoscitivo all’interno del paese che riporti alla luce le bellezze architettoniche ed artistiche contenute oltre ad esposizioni permanenti di foto ed oggetti appartenenti alla nostra memoria e alle origini contadine, fruibile da cittadini e visitatori nell’ambito di un offerta completa e coordinata, come specificato nella piattaforma turistica.

La gestione del patrimonio storico, tra tutti il “Palazzo Baronale”, merita un’accurata riflessione, soprattutto alla luce della destinazione d’uso prevista nella fase dell’acquisto, “Albergo/Residenza nobiliare”. Riflessione che, prescindendo dalle ragioni della acquisizione, da noi per primi non condivise per via della superficialità con cui si è agito e del debito contratto, ci pone di fronte ad un problema molto serio, sia per la specificità della struttura, non in buone condizioni, che, per la complessità ed onerosità dell’intervento di restauro. Senza tralasciare le normali spese di gestione che, senza una chiara ipotesi di redditività, peraltro alquanto remota, saranno totalmente a carico del Comune. Il Comune avrà il compito di predisporre incentivi e contributi a favore delle associazioni culturali presenti sul territorio, chiamate a partecipare all’apposita Consulta della Cultura nell’ambito della quale avranno un budget da destinare ai propri progetti. Infatti, pensiamo sia opportuno finanziarle nell’ambito di un accordo che veda la presentazione ex ante, in sede di bilancio di previsione, di progetti per attività per le quali sia certa la contribuzione pubblica. Quindi, riservare loro un budget assegnato sui progetti e favorire l’integrazione degli stessi nell’ambito di un’offerta complessiva, all’interno di un calendario predefinito. Il Comune stimolerà le Associazioni ad organizzare e promuovere gite culturali aperte a tutti.


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6 - SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO Premesso che, l’attività fisica, ancor prima che lo sport agonistico è un fattore educativo, socializzante, protettivo per la crescita ed il mantenimento di una buona salute per ogni fascia di età, riteniamo ci sia bisogno di una intensa attività di promozione e coordinamento all’interno delle scuole e in tutti gli altri luoghi di aggregazione volta all’organizzazione di eventi sportivi, campionati, manifestazioni, il tutto cercando di coinvolgere il più possibile le famiglie, essendo queste ultime fondamentali per il successo di ogni iniziativa. La promozione dell’attività sportiva, proprio per la sua alta importanza sociale, non può prescindere dall’utilizzo di incentivi di carattere economico rivolti a famiglie ed associazioni. Il bonus descritto al punto 1 del programma rap-

“Praticare uno sport non deve fondarsi sull’idea del successo, bensì sull’idea di dare il meglio di sé.”

presenta un supporto importante rivolto a loro. A supporto dell’attività organizzativa deve esserci un uso razionale dell’impiantistica sportiva disponibile, adeguata alle esigenze dei fruitori; pertanto, prima di progettare opere faraoniche, è necessario fare un piano serio di ristrutturazione ed implementazione delle strutture sportive esistenti valutando con attenzione la possibilità di crearne di nuove evitando di ripetere i clamorosi errori del passato. Quindi, abbandono dell’idea di realizzare un altro campo di calcio, opera costosa ed inutile, essendo due le strutture già presenti sul territorio comunale. Inoltre, riteniamo utile e funzionale un migliore collegamento viario tra le strutture esistenti. Infine, vista la domanda di percorsi “vita-salute” per camminate, per corsa, bici ed altro, sarebbe opportuno valutare di destinare un’area a queste attività.


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7 - GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE Il 30 ottobre 2012 il Consiglio Comunale ha approvato, su proposta della maggioranza e con votazione unanime le linee di indirizzo del PRUST, ovvero, il Piano di Riordino Urbanistico Sostenibile del Territorio. L’Amministrazione uscente non ha dato seguito a tale progetto, tanto che in data 08 ottobre 2013 il nostro gruppo ha presentato un’interpellanza nella quale si chiedeva all’amministrazione il perché dell’abbandono del piano, vista l’importanza riconosciuta al medesimo e la totale condivisione che lo stes-

so aveva trovato in Consiglio Comunale. Il PRUST è il punto di partenza del nostro programma urbanistico e di riordino del territorio, la sua attivazione e la sua implementazione saranno le linee guida volte al raggiungimento di obiettivi largamente condivisi nella comunità, come la tutela del patrimonio naturale e paesaggistico, il contenimento dei consumi di energie non rinnovabili, la promozione di forme costruttive e di consumo tendenti a privilegiare l’uso di energie rinnovabili e le pratiche di più basso impatto; la tutela e lo sviluppo delle attività produt-

tive anche mediante la riorganizzazione degli insediamenti esistenti; la definizione di una rete di spazi naturali e di mobilità alternativa integrata con le abitazioni; la riqualificazione dello spazio urbano mediante la costruzione di un nuovo schema di luoghi centrali e la valorizzazione di quelli esistenti; il miglioramento della qualità edilizia generale con particolare attenzione al nucleo antico; la promozione di nuove forme di partecipazione della comunità locale alla costruzione della nuova città;

rettamente al costo della certificazione.

la valorizzazione delle risorse produttive, comprese quelle turistiche; l’integrazione delle risorse pubbliche e di quelle private a partire da una più chiara visione dei reciproci ruoli.

immobiliare comunale, si potrebbe valutare la possibilità di cedere i singoli immobili ad un prezzo simbolico, purché gli acquirenti si impegnino a ristrutturarli. Privilegiando i sanmartinesi all’estero.

Le nostre linee di intervento daranno grande attenzione alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio privato e alla certificazione energetica, anche attraverso la diminuzione degli oneri e delle imposte comunali ai cittadini che dimostrano una riduzione efficace dei consumi energetici degli edifici, facilitando l’accesso a credito agevolato e contribuendo di-

Per la gestione dei rifiuti, intendiamo proporre il potenziamento della raccolta differenziata attraverso tecniche di compostaggio domestico con risparmio per i cittadini ipotizzabile nell’ordine di almeno il 15% sul totale per la frazione umida non conferita e compostata; recupero e riciclo efficaci ed una maggiore attenzione alla collaborazione dei cittadini e delle aziende

Nel nostro comune si dovrà procedere alla mappatura della rete idrica e fognaria, al fine di individuare criticità e soluzioni. Per il centro storico, oggetto di progressivo spopolamento, si potrebbe attuare una politica abitativa facendo leva su un abbassamento del costo dei servizi e una differenziazione della tassazione. Per quanto riguarda il corposo patrimonio


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produttrici/distributrici nella prospettiva di un sistema a rifiuti zero. Il sistema di raccolta differenziata sarà oggetto di analisi e valutazioni in merito ai recuperi di efficienza che determinino costi inferiori a carico dei cittadini. Censimento delle discariche e monitoraggio: lotta agli sversamenti di rifiuti anche attraverso la videosorveglianza. Progetto di bonifica del Vallone reale. Aree verdi, piazze e giardini. Per il mantenimento e la manutenzione di queste aree, divenuto oltremodo oneroso per la comunità, pensiamo di invitare i privati, compagnie di assicurazione, banche e aziende a concorrere al mantenimento, offrendo loro uno spazio pubblicitario all’interno delle aree medesime. Realizzazione di progetti per il recupero e la gestione delle aree agricole più disagiate a ridosso del centro urbano mediante un patto con i proprietari inerente la salvaguardia del patrimonio olivicolo e la realizzazione per libera fruizione di percorsi all’interno delle proprietà per passeggiate a piedi, in bici o a cavallo. Individuazione di un’area per lo sgambamento dei cani. Con una spesa contenuta si potrebbe destinare un’area a tale scopo con sollievo dei cittadini non possessori di cani e in risposta a quanti, circa 350, hanno depositato una petizione per richiederne la realizzazione. Contrasto con ogni mezzo alle installazioni di nuovi parchi eolici e difesa del territorio, come bene supremo, inalienabile e immodificabile, a disposizione di tutti i cittadini di oggi e di domani. Rinuncia definitiva al progetto di “ecoparco”.


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8 - SETTORE TURISTICO Piattaforma turistica: l’obiettivo principale sarà quello di coordinare le attività e i servizi presenti sul territorio comunale affinché si crei un vero e proprio pacchetto turistico rivolto agli ospiti per la fruizione piena del soggiorno: itinerari attraverso le aree rurali, passeggiate a cavallo, partecipazione agli eventi in programma e degustazione delle produzioni eno-gastronomiche locali. Mettere in rete e coordinare tutto quanto è già presente sul territorio con l’obiettivo di rendere più attrattivo ed interessante il soggiorno ed offrire agli ospiti un sistema complesso di attività programmabili su un calendario ben definito.

9 - VIABILITA’ E TRASPORTI Nell’ambito di un piccolo piano del traffico, riteniamo di poter individuare le soluzioni adeguate per i problemi della viabiltà e dei parcheggi che mettono a rischio la sicurezza dei cittadini e le normali regole di convivenza civile. Proponiamo l’eliminazione dei parcheggi a pagamento nel periodo estivo, irrisori anche dal punto di vista delle entrate (l’incasso del 2013 è stato di solo € 220,00). Eventuale sostituzione con la sosta a tempo non a pagamento. Valutazione sullo sviluppo di nuove direttrici viarie volte al miglioramento delle connessioni con l’autostrada e i maggiori centri economici e turistici. Non tanto strade più veloci, quanto, più comode e sicure da percorrere.

Quindi, nell’ambito della piattaforma, coordinare le strutture ricettive dirette all’ospitalità, favorendo l’attivazione dei privati sul modello del “bed and breakfast”.. La creazione degli eventi culturali andrebbe fatta in sinergia con i comuni limitrofi, al fine di coordinare gli spettacoli e le manifestazioni, senza sovrapposizioni e con offerte differenziate. Nel periodo estivo, pensiamo ad un potenziamento di una navetta di collegamento con le località balneari, con orari e date certi, cui aggiungere convenzioni con i gestori dei lidi.


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10 - SALUTE E SOCIALE Tutti gli interventi in ambito sociale ed assistenziale devono avere un coordinamento unico sul territorio, una cabina di regia, sia per evitare di disperdere energie e risorse sia per avere una maggiore efficacia e conoscenza capillare di tutti i casi. Quindi, offrire e chiedere la più stretta e costante collaborazione con le associazioni e gli enti presenti sul territorio.

Potenziamento servizi domiciliari di assistenza e cura rivolta agli anziani soli o ai malati; monitoraggio delle situazioni più gravi per offrire ogni tipo di supporto necessario. Potenziamento delle borse lavoro e dei progetti di inserimento dei soggetti svantaggiati. Statistiche sulla salute dei cittadini. Graduale abbattimento delle barriere architettoniche nei locali pubblici e privati. Per quanto riguarda gli interventi economici, bisogna procedere alla rilevazione delle situazioni sociali ed economiche di grave disagio ed alla fissazione dei criteri oggettivi di valutazione ed intervento. Pertanto, riteniamo opportuno il rafforzamento della commissione assistenza, deputata alla valutazione dei singoli casi, con l’inserimento di figure specialistiche in sostituzione di quelle politiche al fine di diminuirne la discrezionalità. I contributi economici saranno sostituiti da aiuti sotto forma di buoni spesa e similari, con convenzioni aperte con gli esercizi commerciali presenti sul territorio comunale. L’effetto atteso da tale intervento sarà sicuramente di maggiore efficacia per ciò che attiene il beneficio per gli aventi diritto con ricadute positive anche per il settore commerciale. Riteniamo opportuno favorire il volontariato da parte dei privati cittadini, nell’ambito delle loro competenze e della loro disponibilità, attraverso l’istituzione della “Banca del Tempo”: un associazione che si basa sullo scambio gratuito di “tempo”. Ciascun aderente mette a disposizione parte del proprio tempo da dedicare alla comunità, altri ne possono fare richiesta, secondo il bisogno.

Nell’ambito del servizio di linea San Martino – Termoli, istituire un’apposita fermata presso l’Ospedale di Termoli. Per il servizio di micro nido, riteniamo opportuno operare un’attenta analisi della domanda che porti ad una rimodulazione dell’offerta che consenta di realizzare economie per le casse comunali. Tutto ciò in parallelo con una maggiore differenziazione delle rette in base alle fasce di reddito, in maniera tale da rendere più agevole l’accesso al servizio alle famiglie con redditi non elevati. Nel contempo, tra le risorse derivanti da risparmi di spesa saranno individuate quelle da destinare al sostegno delle neo-mamme, ovviamente, in funzione del reddito familiare. La grave crisi economica che attraversiamo non ci consente di lesinare risorse a favore di quanti vivono nell’indigenza. Mai come oggi questo problema attanaglia molti nostri concittadini. Riteniamo un dovere morale per una comunità che vuole definirsi tale, operare per garantire il minimo vitale a tutti, nel rispetto della dignità di ognuno. “Primum vivere, deinde philosophari”


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11 - SVILUPPO ECONOMICO Le scelte amministrative degli ultimi anni hanno riservato alla funzione sviluppo economico risorse pari a zero. Ad eccezione dei mutui in essere per il mercato coperto ed il mattatoio, mai entrato in funzione e ormai adibito ad altro uso. Eppure la crisi economica e le conseguenti gravi difficoltà finanziarie

avrebbe dovuto spingere gli amministratori a misure di sostegno e rilancio del tessuto produttivo locale. Le risorse sono state destinate altrove. Le nostre scelte saranno orientate in tutt’altra direzione. Prioritariamente riteniamo indispensabile dotarci di uno strumento conoscitivo e quindi, tramite la Camera di

Commercio e le amministrazioni competenti è opportuno procedere ad un censimento e monitoraggio delle imprese presenti sul territorio. Fissare, quindi, un ambito istituzionale dove esse saranno rappresentate, la Consulta Economica. Di seguito, parte delle risorse derivanti da una profonda revisione della spe-

sa corrente costituiranno un budget a disposizione della Consulta per l’effettuazione degli interventi che si riterranno opportuni. Gli interventi saranno indirizzati verso il sostegno alle imprese per favorire l’accesso al credito, con strumenti quali l’incentivo alla creazione di un consorzio di garanzia, il

contributo in conto interessi per determinate tipologie di settori ed interventi. Ed, ancora, gli incentivi potranno riguardare la riduzione dell’aliquota IMU per alcune categorie di attività particolarmente colpite, ad esempio l’artigianato. Per i locali pubblici, una riduzione della TOSAP, come sostegno sia

all’acquisto di arredi esterni coordinati e concordati che aumentino il decoro urbano, sia all’acquisto di attrezzature che ne differenzino l’offerta. Dal punto di vista organizzativo ed infrastrutturale riteniamo utile affrontare il tema di un nuovo piano commerciale, secondo criteri legati all’ur-


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“L’artigiano è la figura rappresentativa di una specifica condizione umana: quella del mettere un impegno personale nelle cose che si fanno.” Richard Sennet


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banistica e all’ordine pubblico. Ed, ancora, ridiscutere la funzionalità del mercato coperto nell’interesse degli operatori e dei cittadini. Promuovere, in accordo con gli enti ed i sindacati, corsi professionali per l’acquisizione delle conoscenze utili all’esercizio delle attività artigianali e commerciali. Promuovere e sponsorizzare convegni e manifestazioni inerenti attività e produzioni locali, come l’olio e l’olivicoltura (sul modello Extrascape), il vino e la viticoltura, abbinando dei percorsi di degustazione. Favorire la costituzione di un “Consorzio della Pampanella di San Martino”, fiore all’occhiello della nostra tradizio-

ne culinaria. Questo potrebbe fungere da traino alle attività commerciali ed artigianali connesse e alle tipicità del nostro territorio. Per l’agricoltura, un obiettivo ambizioso potrebbe essere quello di favorire l’aggregazione delle strutture associative esistenti, al fine di ottenere importanti economie di scala e un veicolo unico di promozione e sviluppo, capace di fungere da volano per l’intero micro-sistema locale. Nel contempo, l’agricoltura dovrà riconsiderare la sua funzione primaria, quella capace di creare economie familiari utilissime in un periodo di profonda crisi economica, dal piccolo


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allevamento agli orti, anche con la riscoperta di produzioni autoctone, ridando, finalmente, dignità al “lavoro dei campi”. Il nostro programma amministrativo è pieno di progetti concreti, semplici ed innovativi, che pongono al centro la sopravvivenza ed il perpetuarsi della nostra storia secolare. Il motore di tutto ciò sarà il cittadino nella sua più piena e libera espressione e lo strumento il territorio, ricco di risorse, cultura, storia e tradizione.


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ONLINE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI Il nostro blog e la nostra pagina facebook

sono il modo migliore per restare in contatto con il gruppo ed essere aggiornato sulle iniziative e l’attività amministrativa.

www.sanmartinolibera.it

CAMPAGNA INFORMATIVA IL NOSTRO IMPEGNO A FAVORE DI TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE Fin dall’inizio della nostra attività amministrativa abbiamo cercato di portare all’attenzione di tutti il risultato dei nostri studi e delle nostre ricerche. Abbiamo così iniziato una campagna informativa basata su manifesti e post sul nostro blog, in cui abbiamo mostrato tutte quelle situazioni, dalla questione dei rifiuti fino ad arrivare alla gestione di spese e mutui, che non abbiamo ritenuto essere state gestite nella maniera opportuna. Tra tutte queste attività si è inserita prepotentemente l’organizzazione del convegno informativo sulla questione “Gran Manze” che ci ha permesso di far luce su un argomento di interesse pubblico molto importante che non poteva essere tenuto all’oscuro della comunità. La nostra attività si è anche rivolta alla produzione di documenti e immagini volte ad evidanziare questioni spesso scottanti, dalle discariche a cielo aperto al mega intervento di installazione del parco eolico.


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Spese per il Palazzo Baronale - anno 2013 (mutuo ventennale â‚Ź 1.359.454,80)

Spese per Ecoparco Urbano (MAI REALIZZATO!) anno 2013 (mutuo ventennale â‚Ź 1.154.084,80)


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COME VENGONO SPESI I NOSTRI SOLDI Evoluzione di spesa corrente di alcune voci più rilevanti Estratte dagli ultimi bilanci comunali

2006 consuntivo

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

consuntivo

consuntivo

consuntivo

consuntivo

consuntivo

consuntivo

previsione

Spese di gestione per uffici Capitoli 1025 / 1043-1 / 1043-2 / 1043-5 / 1043-8 / 1043-9 / 1043-10

€ 37.775,58 € 45.389,44 € 60.289,19 € 66.523,67 € 73.299,57 € 86.705,72 € 84.558,05 € 82.938,78

Gestione e manutenzione del patrimonio comunale Capitoli 1156-1 / 1156-2 / 1156-3 / 1157

€ 22.642,95 € 30.255,40 € 59.333,21 € 91.301,21 € 71.314,47 € 128.533,09 € 102.913,66 € 167.360,63

Manifestazioni e spettacoli *incl. Fondazione S.Leo Capitoli 1506 / 1108 / 1508-1 / 1512-1 / 1516 / 2079 / 2080

€ 47.868,84 € 83.647,14 € 165.254,27 € 163.391,15 € 151.186,03 € 183.766,00 € 192.705,26 € 179.300,00

Verde pubblico Capitoli 1808 / 1809 / 1810

€ 30.909,71 € 30.700,49 € 65.912,30 € 59.819,47 € 51.426,09 € 71.380,13 € 93.843,27 € 105.825,41

TOTALE € 139.197,08 € 189.992,47 € 350.788,97 € 381.035,31 € 347.326,16 € 470.384,94 € 474.020,58 € 535.424,82 Era proprio necessario???


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COLLABORAZIONI Il nostro blog e la nostra pagina facebook

sono anche il mezzo migliore per collaborare con il gruppo, in tutte le forme possibili!

www.sanmartinolibera.it

SAN MARTINO LIBER art Anche l’arte vuole la sua parte! La nascita del nostro gruppo ha spinto molti simpatizzanti a partecipare alla nostra azione politica. Questa azione si è concretizzata con modi e tempi differenti ma vale la pena sottolineare la sua parte più simpatica e a volte irriverente, quella vena artistica che ha prodotto molto materiale tra cui vignette, disegni e “imitazioni” di opere famose. Insomma la parte più simpatica e spassionata della nostra attività, che contribuisce ad evidenziare un modo nuovo di avvicinarsi ai temi, alle persone e alla vita di tutti i giorni, tramite quella creatività che da sempre ha caratterizzato la nostra comunità e che ha bisogno di essere alimentata, supportata e promossa.


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SAN MARTINO

a r e b li

Giovanni

DI MATTEO o c a d Sin

Elezioni amministrative 2014

San Martino in pensilis


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a ot V

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