MARTEDI MARTEDI 18 18 SECONDA SECONDA EDIZIONE EDIZIONE
BANCOMAT A RISCHIO... CYBER-COLLASSO ?
LA CINA STA SVALUTANDO LO YUAN
DONNE IN FUTURO PARTI INDOLORI ED EXTRAUTERINI
NELLE MACCHINE IL GRANDE FRATELLO LEGGERA' LE NOSTRE EMOZIONI
IL MADE IN ITALY SOTTO ATTACCO INFORMATICO
BANCOMAT A RISCHIO... CYBER COLLASSO ?
Non sarà un cyber-collasso, ma è meglio che le banche corrano ai ripari. In fretta. A partire dal prossimo 8 aprile Microsoft smetterà di fornire i supporti per l’aggiornamento e la protezione di Windows XP, il sistema operativo più diffuso al mondo. Una scelta che rischia di creare problemi seri per il 95% dei bancomat e il 40% dei pc mondiali, tutti legati al software lanciato nel 2001 dal gruppo di Bill Gates: tra meno di venti giorni i sistemi saranno più vulnerabili agli attacchi degli hacker e dei virus.
LA CINA STA SVALUTANDO LO YUAN
Dopo aver affermato a più riprese l’intenzione di voler puntare maggiormente sulla domanda interna per riequilibrare la propria struttura economica, la People’s Bank of China(PBOC) ha rivisto le sue strategie di politica monetaria a seguito del peggioramento delle condizioni economiche nell’ex Impero Celeste, come evidenziato di recente dall’arretramento dell’indice Pmi manifatturiero e dal crollo delle esportazioni (-18,1% a febbraio). A tal proprosito le autorità monetarie di Pechino stanno iniziando a pilotare la svalutazione dello yuan...
DONNE, IN FUTURO PARTI INDOLORI ED EXTRA UTERINI
In un futuro non troppo lontano le donne potranno riprodursi senza dover tenere in grembo l’embrione per 9 mesi e senza i dolori del parto: ci sarà un utero artificiale esterno che porterà avanti la gestazione al loro posto. Non avranno nemmeno più bisogno degli spermatozoi maschili per la fecondazione. Come accaduto per la topolina Kaguya, concepita in un laboratorio dell’università di Tokyo nel 2004, basterà fondere due cellule riproduttive femminili per ottenere un ovulo da impiantare nell’utero.
NELLE MACCHINE IL GRANDE FRATELLO LEGGERA' LE NOSTRE EMOZIONI
I produttori di automobili sono sempre alla ricerca di modi per rendere la guida piĂš sicura e in futuro, come riporta il Daily Mail, alcuni rivelatori installati nel cruscotto potrebbero capire le nostre emozioni, compresi i segnali di irritazione, in modo tale da identificare eventuali segnali di collera che si possono sperimentare in strada. Praticamente un prototipo del dispositivo sarĂ in grado di leggere le espressioni facciali di un conducente, utilizzando una piccola telecamera incorporata posizionata dietro al volante.
IL MADE IN ITALY SOTTO ATTACCO INFORMATICO
Per la prima volta i servizi segreti italiani hanno messo gli attacchi informatici in testa alle minacce per la sicurezza nazionale. L’accento sul cybercrime è stao posto durante la presentazione della Relazione sulla politica dell’Informazione per la Sicurezza 2013, presentata giorni fa al Parlamento, a cura del Sistema di Informazione per la Sicurezza della presidenza del Consiglio. Uno dei dodici esperti che affiancano il super consulente Francesco Caio per l’Agenda digitale, sottolinea un dato grave: il made in Italy in particolare è affidato a pmi incapaci di difendersi.
MARTEDI MARTEDI 18 18 PRIMA PRIMA EDIZIONE EDIZIONE
NAPOLITANO ESCE DALLE SUE PREROGATIVE
INGERENDO NEL DIBATTITO SUGLI F35 LA COMMISSIONE EU STA FINANZIANDO UN PROGETTO DI SPIONAGGIO DEI SOCIALNETWORK
UN MICROCHIP DA INSTALLARE NELL'IPPOCAMPO DEL CERVELLO
LA CRISI UCRAINA PILOTATA DAGLI USA PER MEGLIO ANNETTERSI L'EUROPA
DI MAIO E DI BATTISTA LA COPPIA M5S PER PALAZZO CHIGI
NAPOLITANO ESCE DALLE SUE PREROGATIVE INGERENDO NEL DIBATTITO SUGLI F35
Mentre il Ministro della Difesa Mario Mauro si fa prendere in giro a causa dello slogan "armare la pace per amare la pace", coniato in sostegno degli F35, il Quirinale entra a gamba tesa sul Parlamento. Napolitano riunisce il Consiglio Supremo di Difesa, organo di cui si erano perse le tracce, e lancia un pesante monito sulle Camere: secondo il Capo dello Stato il potere di controllo del Parlamento "non può tradursi in un diritto di veto su decisioni che per loro natura rientrano tra le responsabilità costituzionali dell'esecutivo".
LA COMMISSIONE EUROPEA STA FINANZIANDO UN PROGETTO DI SPIONAGGIO DEI SOCIALNETWORK
I programmi di spionaggio, oggetto di un’informativa da parte del deputato di Die Linke, Andrej Hunko, che voleva indagare il coinvolgimento della Germania nei due progetti di sorveglianza finanziati dall'Ue, sono CAPER and PROACTIVE. Un terzo progetto, INDECT, il primo progetto europeo per le attività di sorveglianza, si era già attirato le critiche dei gruppi per i diritti dei cittadini in Europa.
LA CRISI UCRAINA PILOTATA DAGLI USA PER SCATENARE UNA GUERRA FREDDA PER MEGLIO ANNETTERSI L'EUROPA
L'UE ha costretto l'Ucraina a schierarsi, creando così le condizioni per quell’inevitabile sequenza di eventi che sono andati puntualmente a verificarsi: l'Ucraina ha scelto … ed il paese è conseguentemente precipitato in un processo, drammatico e sanguinoso, che porterà alla sua divisione, e non siamo che all'inizio. La Signora Ashton ed il Signor O'Sullivan hanno letteralmente teso una trappola, all'Ucraina e ... all'Europa ...
IN PROGETTO UN MICROCHIP DA INSTALLARE NELL'IPPOCAMPO DEL CERVELLO PER DIVENTARE SUPER-UOMINI
Che cosa dareste per possedere un chip in grado di farvi vedere le cose al buio, oppure riuscire a sentire ogni tipo di conversazione all'interno di un ristorante? Una sorta di chip che installato nell'ippocampo del vostro cervello vi permetta di leggere e capire tutto quello che vi accade attorno? Tutto questo può ricordare alcuni film di fantascienza però, come riporta the Wall Street Journal, qualcosa di reale sta iniziando a nascere.
DI MAIO-DI BATTISTA LA COPPIA M5S PER PALAZZO CHIGI
«Di Battista ha delle qualità straordinarie, ha i tempi, ha tutto. Rivedo in lui quello che potevo essere con trent’anni di meno». Mentre Luigi Di Maio «è un Casaleggio senza capelli». Parole e musica sono di Beppe Grillo, che in un colpo solo ridipinge i due parlamentari a immagine e somiglianza dei cofondatori del Movimento 5 Stelle. Uno tiene il palco e ha un’efficacia comunicativa quasi pari all’ex comico, l’altro esibisce doti gestionali vicine a quelle del guru. Non è un mistero che i vertici abbiano una predilezione per i sopracitati, già lodati in diverse occasioni pubbliche e private.