Liberiamo l'Italia. Insieme.
DEMOCRAZIA DIGITALE Vision e Mission Step 1 – Il tuo primo passo, un click! Step 2 – Lobby e partiti politici Step 3 – Il Porcellum... la Grande Truffa Step 4 – La politica nell'era dei Social Network Step 5 – Unione delle Liste Civiche Nazionali DEDI Step 6 – Primarie Online Permanenti
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Step 1 – Il tuo primo passo, un click! Il Progetto DEDI è un piano semplice, innovativo e decisamente meritocratico che mira ad impedire la rielezione in parlamento di quei politici italiani che si sono dimostrati disonesti e incompetenti. Il Progetto DEDI è stato pensato quando non c'erano ancora le condizioni perché potesse avere successo nel breve periodo e per questo motivo doveva essere lanciato fra qualche anno. Tuttavia abbiamo deciso di anticiparlo perché si stanno verificando delle coincidenze estremamente favorevoli per noi. Si tratta di coincidenze e condizioni di cui non avremo mai più la possibilità di beneficiare. Siamo all'inizio di cambiamenti epocali, ecco perché abbiamo deciso di anticipare. Il Progetto DEDI è una sfida enorme, una sfida da far tremare i polsi a chiunque. Tuttavia più le sfide sono proibitive tanto più ci impegniamo a semplificarne i processi di realizzazione. Abbiamo spinto così tanto nella direzione della semplificazione che ne è venuto fuori un Progetto di una semplicità disarmante, decisamente innovativo e maledettamente devastante! Perché in questo particolare momento storico? E' in atto una strisciante e silenziosa rivoluzione che nasce sul web ed entra nelle case di ognuno di noi. E' l'inizio di uno smottamento che prenderà sempre più forza e velocità fino a trasformarsi in una colossale valanga destinata a spazzare via l'attuale sistema di potere che ci governa e ci prosciuga. Il Progetto DEDI mira a dare forma e sostanza a questo forte malcontento attraverso un sistema meritocratico e trasparente che si concretizza in una rivoluzionaria piattaforma digitale. Il Progetto fa della trasparenza e della meritocrazia i pilastri fondanti e permette a chiunque di ottenere riconoscimenti e promozioni in base alle attitudini personali e all'impegno profuso. Il tutto parte dalla lettura di questa Guida, una sorta di appello al popolo di Internet e di Facebook a cui puoi dare il tuo personale sostegno attivo se ne condividi lo spirito e gli obiettivi.
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Nei prossimi mesi faremo in modo che il Progetto DEDI venga letto da tutto il popolo di Facebook e non solo. Per evitare confusione, questa guida ha l'obiettivo di condurti nel cuore del nostro Progetto passo dopo passo. Il tuo primo passo, un click! Questa Guida è un testo che invita all'azione e che fa da spartiacque fra quelli che agiscono e quelli che preferiscono far rimanere le cose come stanno. Sempre massimo rispetto per le idee di tutti. Questa Guida ha quindi l'obiettivo di far fare al lettore una scelta precisa. La Guida è semplice e diretta. Se ne condivide lo spirito e gli obiettivi, il lettore dovrà decidere se diventare un nostro iscritto. Successivamente, l'iscritto verrà affiancato gratuitamente da un Consulente Web personale che ha l'obiettivo di accompagnarlo in un percorso di crescita e formazione per inserirlo attivamente all'interno del Movimento. Siamo alla costante ricerca di persone con le più svariate competenze per inserirle attivamente in questa realtà. Ritieniti quindi libero/a di inoltrare questa Guida ai tuoi amici più cari soprattutto se giovani, brillanti e disoccupati. Non sarà difficile trovarne. Fra questi, quelli che decideranno di prendere attivamente parte al Progetto, verranno contattati per iniziare subito la propria formazione con un Consulente Web che li guiderà nella campagna elettorale su Internet. Si, noi siamo già in campagna elettorale non per cercare voti ma per cercare CANDIDATI. In questa fase non siamo alla ricerca di voti per noi, ma stiamo semplicemente selezionando i Dirigenti di questo Movimento. Al contrario, i tradizionali partiti devono ancora fare i congressi, decidere la linea politica, stilare il programma, litigare sui candidati, percepire i finanziamenti pubblici e cominciare a bussare alle porte.
Noi siamo avanti anni luce rispetto a loro. Abbiamo Internet che altro ci serve? Internet non conosce limiti territoriali come non conosce orari! Internet non chiude mai, lavora senza soluzione di continuità: giorno e notte, tutti i giorni della settimana e tutti i giorni dell'anno festivi compresi. Siamo all'inizio di un cambiamento epocale. Mai più assisteremo ad una rivoluzione culturale di queste dimensioni. Prendi parte al cambiamento e fattene promotore!
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Step 2 – Lobby e partiti politici Il Progetto DEDI è un progetto semplice. Tuttavia, prima di fartene apprezzare la sua semplicità dobbiamo necessariamente partire da cose apparentemente complicate e da temi di strettissima attualità politica. Non preoccuparti, sarà un percorso brevissimo ma è necessario per farti capire come il Progetto DEDI può essere il classico uovo di colombo in un'Italia prigioniera delle lobby e di "altri poteri". Siamo perfettamente consapevoli che a poche persone INTERESSANO questi argomenti, ma aggiungiamo che questi argomenti RIGUARDANO tutte le persone. A noi interessano i POCHI di buona volontà, il resto lo fa Internet... Ci capita spesso di parlare con gente che si lamenta delle attuali condizioni in cui versa l'Italia. Per carità, a tutti capita di sbagliare a votare ma perseverare non è diabolico, è da stupidi... Sono quelle stesse persone che non si interessano mai di politica e soprattutto non cercano mai di approfondire per capire come funzionano esattamente le cose in Italia. Questo Progetto non si limita a fare una semplice disamina delle cose di buon senso che occorrerebbe fare in Italia, ma tende soprattutto a evidenziare i motivi e le storture che ne ostacolano la loro realizzazione. Il Progetto DEDI vuole essere soprattutto un testo di denuncia contro quelle lobby e “altri poteri” che rappresentano una cancrena per lo sviluppo del paese e un freno all’esaltazione civile del merito e dell’equità. Il Progetto DEDI corre su due diversi binari: l'Informazione e l'Azione Digitale. La prima parte di questa guida ha l'obiettivo di informare, mentre la seconda parte ti condurrà nel cuore del Progetto a cui potrai prendere parte attraverso un semplice impegno su Internet. Progetto DEDI VS Finanziamento Privato I partiti e i politici vivono e regnano grazie a due principali forme di finanziamento, quello pubblico e quello privato. Oggi si parla tanto di finanziamento pubblico per effetto degli scandali che stanno travolgendo tutti i maggiori partiti nazionali. In questa fase eviteremo di parlarne perché avrai modo di capire il nostro punto di vista più avanti.
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Adesso ci preme invece parlarti del FINANZIAMENTO PRIVATO perché nessuno ne parla e perché è quello più pericoloso in assoluto... Ti è mai capitato di fare una DONAZIONE spontanea ad un partito? Ti è mai capitato di PAGARE per avere una tessera di partito? Questo, appunto, significa finanziare privatamente un partito. Se in passato hai finanziato un partito il Progetto DEDI non fa per te :) Ci sono partiti che hanno centinaia di migliaia di tessere distribuite in tutta Italia e ci sono almeno due partiti (PD-PDL) che superano UN MILIONE di iscritti, con un giro di tessere e soldi da urlo. A chi interessa finanziare privatamente un partito? Non penserai davvero che la signora Maria (intesa come persona comune) si svegli un giorno qualsiasi e dica: “oggi quasi quasi faccio una donazione al partito X e poi, già che ci sono, pago anche la quota annuale per avere la tessera di partito". Ad esclusione di pochi romantici che ancora ci credono, nella realtà delle cose il finanziamento ai partiti da parte dei privati non è mai disinteressato e non è mai fatto esclusivamente per condivisione di ideali e progetti. Chi oggi fa una donazione ad un partito oppure compra centinaia di tessere che poi distribuisce gratuitamente a parenti e amici non è mai una persona completamente disinteressata. Le tessere sono lo strumento attraverso il quale viene pesato un politico all'interno del proprio partito e rappresentano il mezzo principale per scalarne i vertici nel più breve tempo possibile. Chi non conosce persone a cui sono arrivate tessere di partito direttamente a casa, completamente gratuite e senza che nessuno ne abbia fatto mai richiesta? Nei periodi che precedono le campagne elettorali questo avviene spesso. Dal numero di tessere "controllate" da un politico corrisponde il suo posizionamento ai vertici delle liste elettorali. In realtà quelle tessere non sono mai gratuite, ma vengono pagate sempre da qualcuno. A chi interessa pagare quelle tessere? A chi interessa fare donazioni spontanee ai politici e ai loro partiti?
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Non Non Non Non
certo certo certo certo
agli studenti universitari; ai dipendenti con busta paga; ai precari e ai giovani senza lavoro; ai pensionati, alle casalinghe e ai cassintegrati;
No, caro amico... interessa alle lobby e agli altri poteri forti che oggi ci governano indirettamente. Dietro questi giochi ci sono quelle lobby e poteri di cui si sente tanto parlare ma che nessuno vede mai. Sono persone e poteri che stanno dietro le quinte, finanziano questo o quel politico durante le campagne elettorali, gli comprano un congruo numero di tessere per farlo salire nelle gerarchie di partito. In questo modo fanno salire il proprio "cavallo" in cima alle liste dei candidati e, quando eletto, possono finalmente dire: "HO IL MIO SANTO IN PARADISO". Questi stessi finanziatori sono quelli che nel momento del bisogno possono rivolgersi al loro referente politico, esporre il loro punto di vista per proteggere i propri interessi e chiedere appalti, leggi e favori. E’ questo che rende la politica dipendente dalle lobby. I partiti tradizionali SONO le lobby. Sono una cosa sola, c'è chi finanzia e c'è chi agisce. La politica finanziata dai privati E' la lobby. Poniti 2 domande: Chi ha la tessera di partito n. 1 del PD e quali sono i suoi interessi? Chi ha la tessera di partito n. 1 del PDL e quali sono i suoi interessi? Non guardare il partito, non sentire quello che raccontano i politici, cerca di vedere invece quali sono le società, i giornali e gli intrecci che ci sono dietro di loro e che continuamente proteggono. In Italia i partiti SONO le lobby! Sono lupi travestiti da pecore che dominano la vita di ognuno di noi da almeno 20 anni. In futuro avremo modo di farti capire in maniera semplice e dettagliata il sistema di potere e di informazione che c'è dietro i maggiori partiti italiani. Con fatti e senza ipotesi... Secondo te, il politico eletto dalle lobby può mai essere concentrato a curare gli interessi dei disoccupati, degli studenti, dei cassintegrati e dei pensionati? Da chi viene rappresentata questa gente? Questa gente non viene rappresentata da nessuno! Questa gente non viene rappresentata da nessuno perché non portano risorse
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economiche ai partiti e per i politici è gente che vale meno di zero. Alle prossime elezioni, prima di votare per un partito cerca di capire qual è la lobby a cui stai dando il tuo voto e valuta se davvero ti conviene... L'attuale sistema delle LOBBYPARTITO è un sistema assolutamente blindato e quindi difficile da battere. Capire quali sono i punti di forza serve a capirne meglio i punti deboli e come questi possono essere usati per scardinare il sistema semplicemente con la forza delle idee e delle nuove tecnologie.
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Step 3 – Il Porcellum... la Grande Truffa Fin qui abbiamo cercato di farti intuire come funziona il sistema politico italiano e come questo venga foraggiato, controllato e indirizzato dalle lobby e da "altri poteri". In futuro avremo modo di dare un nome a queste lobby e avremo modo di spiegare come alcune di esse si siano addirittura "fatte partito" pur di proteggere i loro interessi. L'arroganza dimostrata in ogni circostanza dai nostri politici e la loro incrollabile convinzione di essere intoccabili, deriva dal sentirsi parte di un sistema granitico dove economia, politica e vertici pubblici sono una cosa sola. L'attuale sistema di potere è davvero granitico ed è controllato da loschi e astuti personaggi che ne pensano una più del diavolo... al peggio non c'è mai fine e tra poco capirai perché.
Scardinare il sistema è tuttavia possibile. Per comprendere come fare, per comprendere le fondamenta su cui si basa il Progetto DEDI e fartene apprezzare la sua efficacia, dobbiamo purtroppo infierire ancora su di te :) Ancora un piccolo sforzo... dobbiamo parlarti di una colossale truffa messa in atto dai nostri politici nelle segrete stanze del potere. Ci serve spiegarti come funziona il sistema elettorale italiano e cos'è il famosissimo PORCELLUM di cui tutti parlano ma di cui pochi ne hanno capito la reale pericolosità. Progetto DEDI VS Porcellum Per blindare ancora di più i loro interessi e le loro rendite di posizione, questi loschi personaggi che ci rappresentano in parlamento, con un subdolo gioco di consensi e astensioni, nel 2005 hanno approvato la famosa Legge Calderoli, meglio conosciuta appunto come Porcellum.
In cosa consiste il Porcellum? Il Porcellum è la legge elettorale che ha abrogato in via definitiva il sistema delle PREFERENZE ai politici. Agli elettori è stata infatti tolta la possibilità di indicare sulla scheda elettorale il nome del politico preferito. In passato, prima che abrogassero la vecchia legge, il politico che raccoglieva
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più preferenze veniva eletto in parlamento anche a scapito di politici molto più anziani e molto più potenti. Anche l'ultimo arrivato, se apprezzato dai cittadini, poteva ricevere più preferenze ed essere eletto in parlamento. In questo modo si favoriva un naturale ricambio della classe dirigente e venivano cacciati quelli che facevano gli interessi di pochi a scapito del bene collettivo. Il sistema era stato concepito per fare in modo che il politico si impegnasse di più a favore della cosa pubblica al fine di ottenere più preferenze da parte dei cittadini al momento delle elezioni. Più preferenze raccoglievano i politici e più facevano carriera all'interno del proprio partito perché, nella logica del sistema, era considerato più vicino alla gente e più proiettato a rappresentarne i relativi bisogni. In pratica i cittadini avevano pieno potere sul politico di riferimento. Ad ogni elezione ne decretavano il successo o l'insuccesso in base alle preferenze inserite nelle schede elettorali. Oggi non è più così! Il Porcellum ha buttato alle ortiche il vecchio sistema delle preferenze e ha introdotto quello delle LISTE BLOCCATE.
Come funziona il sistema delle LISTE BLOCCATE? E' semplice, i vertici dei partiti stilano le liste dei candidati senza che l'elettore possa esprimere la propria preferenza. In questo modo vengono eletti i candidati posizionati in cima alla lista in relazione al numero complessivo di voti presi dal partito in quel determinato collegio elettorale. Quindi oggi non è più il cittadino che decide quale politico deve essere eletto in parlamento scrivendone il nome sulla scheda elettorale. Con il Porcellum sono i vertici di partito a decidere chi è il lobbista da premiare inserendolo in cima alla lista e decretandone la sua sicura elezione in parlamento. Adesso ti è chiaro perché vedi sempre le solite facce di culo? :) Adesso ti è chiaro perché non hanno cambiato la legge elettorale nonostante i pressanti inviti da parte del Presidente della Repubblica? In cima alle liste, oltre ai soliti nomi famosi, troviamo anche personaggi meno
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conosciuti, senza storia e senza competenze. Si tratta di mogli, figli, concubine, cantastorie e lecchini vari. Vengono eletti semplicemente perché posizionati in cima alle liste, dopo i vertici di partito. Sono parlamentari che non hanno mai lavorato e mai lo faranno. Sono parlamentari che percepiscono stipendi d'oro senza realmente interessarsi al bene pubblico, che non rappresentano nessuno se non le lobby per conto delle quali vengono eletti. Per questo motivo oggi l'Italia è in pugno ad un ristretto numero di persone che abitano in ville milionarie, viaggiano in macchine extralusso e pranzano in ristoranti che nessuno di noi potrà mai permettersi. E' possibile che questi politici possano capire i nostri reali problemi? E' possibile che questi politici possano davvero comprendere le reali esigenze di un operaio, di un dipendente, di un disoccupato o di una casalinga? Il Porcellum e la mancanza di potere decisionale da parte dei cittadini ci ha portato alla paradossale condizione di avere il parlamento a più alto tasso di avvocati, ruffiani e prostitute che si sia mai visto nella storia d'Italia.
Questa purtroppo è l'Italia che oggi ci rappresenta nel mondo. Il Porcellum, questa orribile legge progettata nei bui meandri di palazzo, ha quindi raggiunto l'obiettivo che si era prefisso: rendere i partiti e i loro vertici praticamente blindati e difficilmente scalabili dall'interno. Quindi non si può scalare un partito dall'interno e, cosa ancora peggiore, la soglia di sbarramento ha l'obiettivo di uccidere nella culla quelli appena nati. Non preoccuparti non ti parleremo in questa sede della soglia di sbarramento ma ti basti pensare che è un'altra diavoleria messa in atto dai soliti politici attaccati alla poltrona.
Quindi non c'è una soluzione a questo stato di cose? La soluzione c'è ed è quella di creare nuove realtà politiche di grandi dimensioni... MA COME FARE SENZA SOLDI? Quello delle risorse economiche è un falso problema. Oggi la politica può essere fatta con idee innovative e strumenti tecnologici che fino a qualche anno fa non esistevano. Oggi chi ha idee, progetti e programmi può farli viaggiare liberamente e
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gratuitamente sulla rete, farli condividere e farli votare. Ma bisogna esserne capaci oppure farsi aiutare da un Consulente Web... Non c'è bisogno di costosissime sale convegni, di sedi di partito in ogni dove, di macchine e di autisti, di segretarie e di portaborse. A volte non c'è bisogno neanche di avere un vestito addosso. Quello che può essere fatto online è destinato a scomparire offline. Questo vale per l'economia reale come vale per la politica. Fra qualche anno i vecchi partiti politici sono destinati a essere travolti e spazzati via dalla rete. Pensa a quello che ha permesso di fare la potenza divulgativa di Internet e di Facebook in tutta l'area del Maghreb dove, in poche settimane, ha spazzato via regimi dispotici che governavano indisturbati da quasi mezzo secolo. Siamo all'inizio di un cambiamento epocale. Mai come oggi la società italiana è viva e vigile. Mai più assisteremo ad un risveglio della coscienza popolare come sta avvenendo in questi anni. E' in atto una strisciante e silenziosa rivoluzione morale che nasce sul web ed entra nelle case di ognuno di noi. Ad oggi purtroppo è solo rabbia e delusione quello che si vede in rete.
Mai un'idea, mai un Progetto... Cosa c'entra il Progetto DEDI in tutto questo? Il Progetto DEDI mira a dare forma e sostanza a questo malcontento attraverso un sistema meritocratico e trasparente che si concretizza in una rivoluzionaria piattaforma digitale. Loro hanno TOLTO le preferenze dalle schede elettorali... il Progetto DEDI le RIMETTE.... saranno PREFERENZE ONLINE PERMANENTI! DEDI è un sistema che fa leva su un lento e costante flusso di consensi, dati o ritirati, che tendono a premiare le persone e le idee che meglio raggiungono la mente e il cuore dell'elettore. Per evitare confusione, da adesso in poi cercheremo di condurti nella fase operativa del Progetto mostrandoti gli strumenti che andremo ad utilizzare per la scelta dei nostri Candidati. In maniera semplice e dettagliata ti presenteremo la Piattaforma DEDI, un vero gioiello tecnologico.
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Step 4 – La politica nell'era dei Social Network L'intera economia mondiale si sta lentamente ma inesorabilmente spostando da offline a online con particolare riferimento al mondo dei servizi, della pubblicità e della formazione. In un'epoca “senza fiato” come quella che stiamo vivendo, emerge con sempre maggiore prepotenza l'efficacia di Internet e delle nuove tecnologie come strumenti di lavoro e di ricerca, grazie ai quali oggi tutti possono godere di opportunità che pochi anni fa erano riservate a pochi. Per coloro che sono riusciti a percepire questa realtà, Internet rappresenta oggi e per i prossimi decenni il sistema più facile, più veloce e meno rischioso per avviare un progetto di vita. In questi mesi abbiamo studiato a fondo tutti gli statuti dei principali partiti politici italiani. Tutti avevano lo stesso odore: MUFFA! Sono antichi di secoli, si basano su alchimie di potere da inizio 900. Nessuno prende in considerazione, neanche lontanamente, il ricorso ad un sistema trasparente e digitale per mandare avanti persone e idee che contano. Politici e lobby non sono interessati a mandare avanti persone e idee che contano, anzi ne hanno una paura matta! Mentre studiavamo gli statuti dei partiti, prendevamo nota dei loro apparenti punti di forza e osservandoli dal nostro punto di vista, li trasformavamo in veri e propri punti di debolezza. Qual è il nostro punto di vista? E' il punto di vista di persone che lavorano sul Web, che usano i Social Network e che fanno leva sulle nuove tecnologie per costruire un progetto di vita per se stessi e per gli altri. Siamo nell'era dei Social Network ma ancora pochi si rendono conto di cosa questo significhi per l'intera umanità. Il loro massiccio utilizzo come strumenti di comunicazione apre frontiere non ancora del tutto visualizzabili. Oltre alle banalità e alle notizie senza filtro come avviene oggi, in un futuro non molto lontano, a viaggiare sui Social Network saranno idee e progetti che vengono promossi e condivisi con la forza di un click. Tramite la TV e i media tradizionali, spesso controllati da lobby ricche e potenti, le notizie raggiungono al massimo qualche milione di persone. Tramite i Social
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Network le notizie arrivano a tutta l'umanità, senza limiti e senza censure.
Siamo nell'era del sapere globale, siamo nell'era dei Social Network. Siamo all'inizio di cambiamenti epocali. Siamo all'inizio di un fantastica avventura in un mondo sempre più dei popoli e sempre meno delle nazioni, anche se ricche e potenti. Questo è il futuro dei Social Network. I Social Network sono destinati a modificare gli stili di vita di intere generazioni ed è per questo che bisogna incoraggiare sempre di più la globalizzazione delle idee, prima ancora di quella monetaria e commerciale. Globalizzare idee e progetti significa invitare a condividere i punti di vista di ognuno, facendo leva sull'apporto gratuito del pensiero di migliaia di cervelli che si focalizzano su un problema comune e ne trovano la soluzione condivisa. I Social Network permetteranno di condividere soluzioni uniche a problemi collettivi e determineranno di conseguenza le scelte di milioni e milioni di utenti. E' questo il futuro dei Social Network...
Non è un'utopia, sta già avvenendo! Mentre questa rivoluzione viaggia a velocità inaudita, siamo ancora governati da persone che per decidere la linea di partito devono fare infinite riunioni e aspettare congressi annuali. Giocano sulle teste di milioni e milioni di persone senza rendersi conto che l'era digitale sta contraendo i tempi di reazione. Quando arrivano a decidere un percorso è già tempo di attrezzarsi per decidere il cambio di strategia perché intanto il mondo intorno a loro è cambiato. Questo rende la politica di oggi inadeguata ai tempi. Aspettare un anno per fare un congresso di partito e decidere la linea da seguire significa aver dato 10 anni di vantaggio a chi usa le leve digitali, come fa ad esempio il mondo della finanza. Ci sono parlamentari della nostra Repubblica che non usano la rete, che non sanno cos'è una chiavetta usb e non sono neanche capaci di accendere un computer. E' mai possibile farsi rappresentare da questa gente? Siamo nell'era dei Social Network e ancora i nostri politici si ostinano a decidere in perfetta solitudine nelle segrete stanze del potere, cercando di difendere lobby e posizioni di rendita.
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La credibilità che una persona acquisisce sui Social Network e sul web in generale, rimane per sempre. Rimane traccia indelebile del suo passaggio sulla rete. Internet non ha segreti, non ha porte chiuse e buste sigillate, non ha paura e non fa censure.
Nulla sarà come lo conosciamo oggi... Stiamo divagando, ma era necessario farti intuire le potenzialità dei Social Network prima di presentarti il NOSTRO Network delle Idee... Cos'è il Network delle Idee? Il Network delle Idee è una componente importantissima della Piattaforma DEDI che racchiude in sé il meglio di quello che la tecnologia possa offrirci oggi: ✔ un Social Network, una community in cui ognuno esprime il proprio punto di vista ma all'interno di una strategia che va ben oltre gli obiettivi a cui può ambire il singolo; ✔ un blog tutto tuo in cui puoi manifestare i tuoi pensieri senza limiti e senza censure, dove puoi scrivere di te facendo apprezzare la forza delle tue idee e dei tuoi progetti; ✔ un forum in cui puoi scrivere o leggere informazioni su qualsiasi argomento e approfondire il tema che più ti interessa; ✔ una sezione video in cui pubblicare video che aiutino a comprendere meglio le cose; ✔ una chat in cui scambiare idee e un servizio di e-mail interna per entrare facilmente in contatto con tutti; ✔ un servizio di teleconferenza che permette a chiunque di ascoltare, di intervenire o semplicemente porre le domande sulla chat interna; ✔ un club online esclusivo riservato a tutti coloro che decideranno di prendere attivamente parte al Progetto DEDI. Il Network delle Idee è il vero cuore pulsante della Piattaforma DEDI. Le nostre idee e i nostri programmi sono destinati a fare il giro del Web da qui fino all'eternità. Internet non conosce limiti territoriali come non conosce orari!
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Internet non chiude mai, lavora sempre. Siamo in campagna elettorale permanente senza sforzi, senza soldi ma soprattutto con la sola forza delle idee. E' una rivoluzione copernicana. I vecchi partiti politici e il sistema di potere che li finanzia saranno annichiliti da questa semplicitĂ e sono destinati a scomparire nel giro di pochissimi anni. Conserva qualche ricordo perchĂŠ fra non molto saranno cimeli storici di valore. Saranno PREISTORIA. Aiutaci a farli diventare PREISTORIA!
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Step 5 – Unione delle Liste Civiche Nazionali DEDI Ti abbiamo parlato del Porcellum, il sistema elettorale approvato dai nostri politici per ostacolare un naturale ricambio generazionale e continuare in questo modo a proteggere lobby e rendite di posizione. Il cosiddetto Porcellum ha eliminato le preferenze dalle schede elettorali ed ha introdotto il sistema delle liste bloccate che permette ai vertici di partito di decidere chi far eleggere in parlamento, togliendo questo potere agli elettori. Il Progetto DEDI evidenzia proprio questa assoluta mancanza di democrazia nei partiti e introduce un nuovo concetto di democrazia partecipata, il sistema delle PREFERENZE ONLINE PERMANENTI. La sezione PRIMARIE ONLINE della Piattaforma DEDI permette ad ogni iscritto di visualizzare in tempo reale il proprio ruolo all'interno del Movimento in relazione al numero di preferenze raccolte dalla propria Lista Civica Nazionale. In pratica DEDI è un sistema che fa leva su un lento e costante flusso di consensi, dati o ritirati, che tendono a premiare le liste, le persone e le idee che meglio raggiungono la mente e il cuore dell'elettore. Prova ad immaginare... Immagina se questo semplice concetto fosse stato applicato negli ultimi 20 anni alla nostra classe politica. Pensi che oggi avremmo questa classe dirigente? I politici che si fossero dimostrati poco affidabili, incapaci o circondati da collaboratori mediocri o corrotti sarebbero stati penalizzati nelle primarie online e non sarebbero neanche mai arrivati ad essere candidati. Al contrario, sarebbero stati premiati i politici con comportamenti irreprensibili, capaci di adoperarsi per il bene comune e soprattutto capaci di circondarsi di collaboratori validi, efficaci e onesti. Ai primi cali di preferenze, il singolo politico avrebbe cercato di individuarne i motivi analizzando le proprie scelte e il proprio comportamento. Avrebbe vigilato sul proprio team andando a verificare chi perdeva consensi e perché. Avrebbe insomma avuto il tempo e gli strumenti per eliminare le mele marce. La Piattaforma DEDI è un sistema digitale che usa la brutale evidenza dei numeri per spingere le persone a dare il meglio di sé.
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Il complesso meccanismo delle preferenze non viene gestito dalle persone, ma dalla matematica.
La matematica non si fa influenzare dalle lobby... Alle prossime elezioni Europee, Regionali e Politiche, DEDI – Democrazia Digitale - presenterà il proprio progetto ed utilizzerà Facebook e gli altri Social Network per trovare iscritti e candidati. Ogni iscritto sarà seguito da un Consulente Web personale e potrà usufruire di una Guida Operativa e di tantissimi altri strumenti per raggiungere i risultati auspicati ad una velocità dieci volte superiore ai partiti di tipo tradizionale. Uno di questi strumenti è il Web Office Tramite il proprio Web Office il singolo iscritto DEDI può prendere attivamente parte al Progetto cominciando a creare la propria Lista Civica Nazionale. In sostanza è come se ogni iscritto DEDI decidesse di presentare una propria Lista Civica Nazionale con cui presentarsi alle elezioni ed essere valutato in base alla forza delle preferenze che questa lista riesce ad ottenere. Le liste civiche rappresentano la vera essenza della politica. Si tratta di liste che non sono espressione dei partiti ma di singoli cittadini che nulla hanno a che spartire con i vecchi apparati di partito. Normalmente le liste civiche non hanno nessun peso durante le elezioni perché sono isolate e vengono fagocitate dai partiti tradizionali meglio organizzati e ormai facenti parte di un infernale sistema di interessi e lobby. Il Progetto DEDI tende invece a coalizzare il maggior numero di liste civiche e mira a strutturarle in modo che ognuna possa essere considerata in relazione alle preferenze ottenute, senza dover elemosinare un posto alle elezioni. In questo modo le liste civiche si uniscono per un fine comune ma sono completamente indipendenti l'una dall'altra. Uniscono semplicemente i propri iscritti per raggiungere obiettivi altrimenti preclusi alle singole liste. Ovviamente le liste civiche iscritte al Progetto DEDI non rimangono ancorate ai propri numeri iniziali ma crescono in base alla capacità di autogenerarsi e ingrandirsi sempre più. Le ultime elezioni politiche hanno dimostrato a tutti come un movimento politico nato appena quattro anni fa sia arrivato ad ottenere il 25% dei voti senza denaro, senza una sede e facendo unicamente uso di liste civiche.
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Da oggi in avanti saranno i partiti tradizionali a dover dimostrare che la politica ha necessariamente bisogno delle vecchie strutture e di grandi risorse economiche per tutelare la libertĂ e la democrazia. Da oggi in avanti, gli elefantiaci apparati di partito che alimentano malaffare e corruzione sono destinati a soccombere sotto i colpi della rete e dei cittadini onesti. I vecchi apparati di partito non riusciranno a sopravvivere a lungo senza l'appoggio delle grandi lobby e sono destinati a cadere in una voragine senza fine. Si stanno per aprire spazi e possibilitĂ inimmaginabili fino a pochi anni fa.
Occupare questi spazi è la Mission di Democrazia Digitale.
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Step 6 – Primarie Online Permanenti Il Progetto DEDI nasce con il preciso obiettivo di dimostrare che Internet e le nuove tecnologie permettono a tutti di fare politica e di essere valutati in relazione al numero di preferenze raccolte. Chi aderisce al Progetto DEDI deve infatti preoccuparsi solo di far crescere la propria lista condividendo idee e progetti, siano essi mirati a risolvere problemi nazionali o locali. A scegliere chi ha diritto a candidarsi sarà compito della cruda realtà dei numeri evidenziati dalle primarie online. A scegliere chi ha diritto a candidarsi non saranno quindi i vertici del Movimento, come purtroppo invece avviene in altri partiti che si basano su organizzazioni di tipo piramidale. A proposito di piramidi, ti diranno che anche questa è una piramide al pari degli altri partiti politici. Non è così! Non è così e vogliamo dedicare una parte di questa guida per spiegarne i motivi in modo chiaro e definitivo per evitare di fare il gioco di chi vuole ostacolarci. Non è così e vogliamo evidenziare le principali differenze fra DEDI e gli altri partiti politici, spiegandoti i motivi per cui in DEDI è possibile che l'allievo superi il maestro con la sola forza dell'impegno. DEDI - Meritocrazia e Trasparenza I tradizionali partiti politici, come le aziende e gli enti, sono strutturati in modo da avere "organigrammi rigidi", dove una persona viene promossa ad un incarico superiore solo se c'è qualcuno disposto a cedere il passo. Insomma, nelle organizzazioni di tipo tradizionale non c'è mai una poltrona per due e soprattutto non c'è un metodo meritocratico e trasparente che permette di capire chi è più portato a sedere su quella poltrona. Quelli che vi stanno già seduti si guardano bene dal favorire l'ascesa di un contendente dai piani più bassi perché “mors tua vita mea"... La Piattaforma DEDI inverte questo concetto e fa in modo che cresci solo se sei capace di far crescere gli altri, permettendo addirittura al un tuo allievo di superarti in lista senza tuttavia toglierti neanche una preferenza.
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Si, se il tuo allievo ti supera in lista tu non perdi nulla. Questo fa in modo che lo scavalcamento avvenga senza drammi e senza gelosie. Tu avrai comunque sempre lo stesso pacchetto di preferenze. Chi viene scavalcato è stimolato in questo modo ad impegnarsi di più, a cambiare strategia e modi di fare per riguadagnare le posizioni perdute. Se vali, la Piattaforma DEDI ti premia. Come funziona l'Algoritmo DEDI? Con le primarie online l'allievo può superare il maestro nel caso in cui riesce a gestire e coordinare più liste civiche del suo stesso maestro. Spieghiamo meglio... Cliccando sull'area geografica di proprio interesse, ogni candidato prende immediatamente visione delle preferenze raccolte a livello nazionale. Tuttavia, non è detto che chi ha un numero complessivo di preferenze più alto si trovi in cima alle liste degli iscritti. L' algoritmo matematico che gestisce le PRIMARIE ONLINE è stato calibrato in modo da agire secondo due diversi criteri meritocratici per la scelta dei candidati: 1. numero complessivo delle preferenze raccolte dall'iscritto a livello nazionale; 2. numero delle Liste Civiche Nazionali che l'iscritto ha contribuito a creare impegnandosi in prima persona. In questo caso interviene lo Sbarramento Meritocratico. In pratica guadagna posizioni chi ha contribuito a creare un maggior numero di Liste Civiche anche in relazione al numero di preferenze che queste liste riescono ad esprimere. E' la lista che vince, mai il singolo. • E' semplice, DEDI ti permette di crescere solo se aiuti gli altri della tua lista a crescere. • Al contrario, DEDI ti fa perdere posizioni se gli altri componenti della tua lista perdono preferenze.
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Sono concetti difficili da comprendere teoricamente ma che diventano di una semplicità disarmante quando osservi l'avanzamento della tua carriera direttamente sulla Piattaforma DEDI. In DEDI l'allievo può superare il maestro... Se il tuo allievo è più bravo di te a raccogliere consensi, se è più bravo di te a fare gioco di squadra per creare nuove liste, se è più bravo di te ad affiancare i propri allievi, può riuscire a scavalcarti in lista con la forza del suo impegno. E' ovvio che per riuscire a fare questo una persona deve avere capacità di leadership non comuni e mantenere comportamenti virtuosi che spingono gli altri ad aiutarlo nel suo percorso. Queste persone faranno sempre e comunque carriera perché potranno contare su un flusso continuo e costante di preferenze che tenderà a spostarsi da persone "non valide" a persone "valide". Anche i vertici del Movimento sono destinati a non essere eterni. Le preferenze raccolte possono essere cancellate in qualsiasi momento con un semplice click in base al comportamento tuo o di un tuo diretto allievo. Saranno quindi le persone di buon senso, con buone idee e dotate di spirito di squadra a beneficiare di questo lento e inesorabile flusso di preferenze che transiteranno da un candidato all'altro. Se ti circondi di persone valide e oneste, tu crescerai con loro e la Piattaforma DEDI te ne renderà merito ogni giorno sempre di più. Se ti circondi di persone incapaci, disoneste e sleali tu retrocederai giorno dopo giorno insieme a loro. Anche di questo la Piattaforma DEDI te ne darà conto in tempo reale. In DEDI l'allievo può superare il maestro... • • • •
Non Non Non Non
importa importa importa importa
da quanto tempo sei all'interno del Movimento; chi è il tuo leader di riferimento; quanti soldi hai; di chi sei amico o parente;
L'Algoritmo DEDI ti farà sempre le stesse domande: 1. Quante preferenze hai raccolto a livello nazionale? 2. Quante liste civiche hai personalmente creato e sviluppato?
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DEDI elimina le gelosie territoriali La Piattaforma DEDI non fa distinzioni per aree geografiche, l'Italia è una e indivisibile. Un deputato della Repubblica rappresenta tutto il popolo non una sola fetta di territorio. Per evitare di ragionare in termini localistici, l'Algoritmo DEDI è stato calibrato per creare Liste Civiche Nazionali andando a conteggiare le preferenze raccolte su tutto il territorio nazionale. Anche se i candidati verranno scelti in base al luogo di residenza, chi si rapporta all'intero territorio nazionale è destinato a raggiungere più velocemente i propri obiettivi di carriera. In questo Progetto non avrai limiti In questo Progetto i tuoi risultati saranno direttamente proporzionali alla perseveranza con cui inseguirai il tuo sogno, ma soprattutto al tuo saper creare un team affiatato, capace di operare con onestà e trasparenza. Il premio per chi saprà adoperarsi a favore degli altri, per chi sarà costante nel tempo, per chi saprà andare oltre le piccole difficoltà quotidiane, è uno dei più belli e ambiti: la piena realizzazione personale. Il viaggio di DEDI inizia con un click, fai di questo click anche l'inizio del tuo viaggio con noi.
Iscriviti adesso su www.democraziadigitale.net In questa fase NON SIAMO alla ricerca di voti per noi. In questa fase siamo alla costante ricerca di persone con le più svariate competenze per inserirle attivamente in questa realtà. Ritieniti quindi libero/a di inoltrare questa guida ai tuoi amici più cari soprattutto se giovani e brillanti. Non sarà difficile trovarne. Non occorrono speciali requisiti o esperienze precedenti per diventare un iscritto DEDI, se non quello di avere una certa propensione alla crescita personale. Liberiamo L'Italia. Insieme. Il Coordinamento Nazionale DEDI Punto di contatto: Michele Santise 333.5326025 – email: info@progettodedi.it © Democrazia Digitale - Tutti i Diritti Riservati 22