Dario Di Tella. Architecture Portfolio. In Italiano_gennaio019

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DARIO DI TELLA architecture portfolio



Dario Di Tella 19 Agosto 1991 - Aversa, Italia NazionalitĂ : Italiana e-mail: dario.ditella@libero.it dariodit@gmail.com telefono: +39 3493677295 skype: dario19.91 LinkedIn: linkedin.com/in/dario-di-tella-5b6966115 instagram: dariodit


CURRICULUM VITAE Nome Data di nascita Contatti Indirizzo

Dario DI TELLA 19/08/1991, Aversa (CE), Italia dario.ditella@libero.it | dario19.91@hotmail.it +39 3493677295 Viale Emilia, 47, Cologno Monzese

FORMAZIONE Settembre 2016 Marzo 2016 2013-2014 2010

Abilitazione all’esercizio della professione di Architetto Laurea Magistrale in Architettura Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, Aversa Erasmus | Master 1 ENSA Paris-Val de Seine, Paris, Francia Diploma di Perito Commerciale

ESPERIENZE Agosto 2016in corso

Collaborazione Di Domenico architetti (con: Giovanni e Corrado Di Domenico, Donatella Margarita), Napoli (Collaborazione per la realizzazione di un progetto esecutivo riguardante la riqualificazione e ristrutturazione di una caserma di inizio ‘900 in Polo Bibliotecario della Puglia, a Bari. Interventi di ristrutturazione e pratiche edilizie per abitazioni private)

Novembre 2017Febbraio 2018

Collaborazione primo.atelier di architettura (con: Alberto Calderoni e Alessandro Schetter), Napoli (Progetto di ristrutturazione e istemazione degli interni di una villa dell’800)

2015

Concorso Pompei. Save de history Risultato: Honorable Mention

Luglio-Agosto 2014

Stage ACA_Atelier Cité Architecture, Parigi, Francia (Collaborazione per il progetto di studi di ripetizione nella riqualificazione di una fabbrica tessile a Ronchamp)

Novembre 2012Maggio 2013

Tirocinio iodicearchitetti, Aversa, (Caserta). (Collaborazione per la realizzazione di grafici di progetto e di plastici per la partecipazione a concorsi).

WORKSHOPS 29 Settembre1 Ottobre 14-21 Febbraio

Workshop

con: Efisio Pitzalis. Tema: Designing [in] greenfield

Workshop européen

con Clément Blanchet. Tema: « Terminer l’avenue de France ? »


MOSTRE 7-10 Settembre 2016

Luglio 2016

Costruire. Futuro Remoto XXX ed. Esposizione del lavoro di Tesi (Bauhaus Museum Dessau) a Piazza del Plebiscito, Napoli ergoSUN_100 tesi di laurea in una mostra itinerante

PUBBLICAZIONI Febbraio 2015

Designing [in] greenfield AOS

ALTRE ESPERIENZE Assistente bagnino Assistente pasticciere

COMPETENZE Programmi

Lingue

Autocad 2D et 3D Adobe Photoshop | Indesign Adobe Illustrator | Lightroom Rhinoceros 3ds Max / V-ray + Solid Rocks Revit SketchUp Archis2D Microsoft Office Italiano (lingua madre) Francese Inglese

scritto

orale

scritto

orale

Licenze

Trinity College in English ECDL European Computer Driving Licence Patente di guida B

Tecnica

Realizzazione di plastici, Disegni

PIACERE Pittura, Disegno, Lettura, Fotografia, Viaggi, Sport



P R O G E T T I


BAUHAUS MUSEUM

Tesi. con: prof. Arch. Corrado Di Domenico Per il suo centenario la Fondazione Bauhaus Dessau ha deciso di realizzare il Bauhaus Museum Dessau. La città di Dessau è conosciuta soprattutto per essere stata la sede della scuola del Bauhaus. Il museo sarà realizzato nel parco cittadino che accoglieva le residenze dei Principi di Anhalt-Dessau, i quali sono stati completamente distrutti durante la Seconda Guerra Mondiale. Il museo sarà il nodo di connessione tra gli edifici del Bauhaus e quelli delle istituzioni cittadine. V I S T A S U D O V E S T S A L E E S P O S I Z I O N I

P-1

P E R M A N E N T I E T E M P O R A N E E F O Y E R S A L A C O N F E R E N Z E

P1

PIANTE:

PIANO

INTERRATO

-

PIANO

TE


PLASTICO

DEI

DIVERSI

PIANI.

SECONDO

PIANO

-

PRIMO

PIANO

-

PIANO

TERRA

-

PIANO

INTERRATO

B A U H A U S M U S E U M D E S S A U P0

VISTA DELL’INGRESSO AL MUSEO VISTA DELLA RAMPA ESPOSITIVA

P2

ERRA -

PRIMO

PIANO

-

SECONDO

PIANO


POLO BIBLIOTECARIO

prog. esecutivo. con: Di Domenico architetti Il progetto esecutivo è consistito nella riqualificazione e rinnovamento di una caserma di inizio ‘900 convertendola in Polo Bibliotecario della Puglia, a Bari. L’edificio è pensato come una nuova e moderna biblioteca, che si basa sulla pluralità mediatica e che è aperta a tutti: per meglio adattarsi alle trasformazioni sociali e tecnologiche. I criteri concettuali del progetto, sono: limitare al minimo gli interventi; la conservazione del sistema e delle forme della vecchia caserma; distinzione tra nuovo e vecchio.

SE


EZIONE TRASVERSALE. scala 1:50

SEZIONE DELLA SCALA IN ACCIAIO. scala 1:20

SEZIONE LONGITUDINALE


POMPEI. SAVE THE HISTORY competizione: honorable mention con: L. Maisto e C. Errico

Il museo è nato dall’idea di mettere in rapporto l’antica e la moderna Pompei. Il progetto cerca di sfruttare gli aspetti tipici della città antica e di farne un motivo di concezione, creando dei rapporti tra i pieni e i vuoti, spazi aperti in relazione visiva tra di loro. Le scale e le rampe non sono pensate solamente come una connessione verticale ma generano una Promenade didattica.


CONNESSIONE DEL MUSEO CON LA NUOVA E ANTICA POMPEI E VISTA DELLE SALE ESPOSITIVE


HOUSE OF PRAYER

con: prof. Arch. Giovanni Di Domenico L’area d’intervento è situata a Berlino, nel quartiere di Colln, oggi il quartiere di Mitte. I resti della vecchia chiesa neogotica hanno avuto un ruolo molto importante per concepire il nuovo centro inter-religioso che accoglie la chiesa cristiana, la moschea e la sinagoga. Vengono messi a disposizione altri spazi per le esposizioni, degustazioni di cibi rituali, una biblioteca e altri servizi. I resti della vecchia chiesa neogotica sono stati considerati come un qualcosa da proteggere.

VISTA DELLA RAMPA CENTRALE E PROSPETTO NORD-OVEST DEL PLASTICO


P I A N T E P0

E CHIESA CRISTIANA S E Z I O N E

L O N

MOSCHEA

G I T U D I N A L E

SINAGOGA


CASA CUBO 10x10

con: prof. Arch. Francesco Costanzo

Il punto di partenza del progetto è rappresentato da un cubo di 10x10 m e dalla possibilità di iterarlo. La stereometria del cubo scompare grazie alle estrusioni, dal gioco di vuoti e di pieni e dal gioco di luci e ombre. Al piano terra, con una corte semi-coperta si accede al piccolo studio-atelier. Grazie a una scala esterna si accede al duplex che si caratterizza per la doppia altezza.

P I A N T A P I A N O T E R R A

P I A N T A P R I M O

A S S O N O M E T R I A

P I A N O

P I A N T A S E C O N D O P I A N O

HOMMAGE À CY TWOMBLY ET FRÉDÉRIC BAZILLE


S E Z I O N E P R O S P E T T I C A


SEDUCTION PAVILLION

competition. (con: A. Chianese, L. Maisto e S. Pisano) Seduction Pavillion è uno scrigno dei tesori, una scatola poligonale in veli e tessuti che si posa nel primo ambiente dell’area espositiva. L’ingresso seduce: un maestoso portale rivestito in oro invita ad entrare. All’interno del padiglione le starlette sono le protagoniste assolute, i pannelli fotografici 150 x 1m sono disposti a cerchio lungo il perimetro. Il percorso espositivo è semplice, si svolge in circolarità e attraverso la movimentazione, la direzione di inizio e fine può essere invertita liberamente. E S P L O S O A S S O N O M E T R I C O

PIANTA PIANO ESPOSITIVO

+

=

S I S T E M A E S P O S I T I V O


S I S T E M A

2 1

10 3

9 5

4

6 8

S T R U T T U R A L E

7

1. Double - track for curtain 12

11

8

2. Anchoring cable 3. Pavilion highest cover 4. Barrisol circular panel 5. Curtain 6. External structure 7. Interior structure 8. Anchorage between Ext. and Int. Structures 9. Cover abreast 10. First structure abreasts 11. External structure basis abreasts 12. Interior structure basis abreasts A

0

Legend: 1. Ceiling - 2.Anchoring cable - 3.Pavilion highest cover - 4. Barrisol circular panel - 5. Double - track for curtain - 6. External structure - 7. Interior structure - 8. Anchorage between Ext. and Int. Structures - 9. Cover abreast - 10. First structure abreasts - 11. External structure basis abreasts- 12. Interior structure basis abreasts

B

2

5m

B'

A'

SEZIONE LONGITUDINALE

1


DESIGNING [IN] GREENFIELD

workshop. con: prof. Arch. Efisio Pitzalis L’intervento riguarda la riconversione di un’area dismessa e residuale nella periferia di Napoli. La proposta di progetto è concepita come un’incisione cartografica molto leggera. Un intervento paesaggistico, su grande scala, dove il progetto si posa come un elemento di connessione strategica tra gli spazi del residuo (délaissé) e dell’incolto (friche) e del contesto urbano esistente. Sotto il punto di vista morfologico il progetto è un largo parco di matrice triangolare con dei piccoli rilievi in elevazione.

S C H E M A D E L L ‘ A R E A D I I N T E R V E N T O

SEZIONE TRASVERSALE SUL MERCATO DEI FIORI


SEZIONE LONGITUDINALE P L A N I M E T R I A


OFFICIA MUSEUM

avec: prof. C. Gambardella

Çanakkale è una città della Turchia situata sulla sponda asiatica dello stretto dei Dardanelli. Divisa in due parti da un fiume, essa è conosciuta per le sue meraviglie artistiche nel campo della ceramica. Il museo ospita i prodotti in ceramica realizzati nella regione turca. Volgendo un approfondimento alla hall d’ingresso, con il disegno e il progetto del bancone della reception del museo.

B A N C O N E

VISTA DELLA HALL D’INGRESSO

R E C E P T I O N


P I A N T A P I A N O T E R R A


AMPLIAMENTO SCUOLA FARNESINA, ROMA (IODICEARCHIETTI)

RIQUALIFICAZIONE “FILATURE”, RONCHAMP (ATELIER CITE’ ARCHITECTURE)

INFOPOINT RIVELLO (IODICEARCHITETTI)


C O L L A B O R A Z I O N I



R E N D E R I N G


CASA CUBO, VISTA SOGGIORNO (LAVORO INDIPENDENTE)

RENDER PER L’ARCH. DONATELLA MARGARITA

RENDER PER L’ARCH. DONATELLA MARGARITA


RENDER PER L’ARCH. DONATELLA MARGARITA

RENDER PER L’ARCH. DONATELLA MARGARITA

RENDER PER L’ARCH. DONATELLA MARGARITA



R E F E R E N Z E



F O T O G R A F I A





GRAZIE dario.ditella@libero.it


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