Rassegna Stampa 2° Torneo Internazionale Città di Jesolo 2014

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Rassegna Stampa 2° TORNEO INTERNAZIONALE DI BASKET “CITTA’ DI JESOLO” Jesolo Lido (Ve), Pala Arrex 26-27 Settembre 2014


La Nuova Venezia - 31 luglio 2014

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Sport

LA NUOVA GIOVEDÌ 31 LUGLIO 2014

RacheleCampagnol altriduetitoli agliItalianijunior

beach volley

Kinderiadi alleMarche Quartoposto periMengo ◗ JESOLO

Pattinaggio. La campionessa di Murano stella a Roccaraso «Ora punto ai mondiali, dal 2015 passerò nei seniores» ◗ MURANO

Doppio titolo tricolore per Rachele Campagnol ai campionati italiani Junior appena conclusi a Roccaraso. La pattinatrice della Virtus Murano si è imposta con ampio margine di punteggio nella Solo Dance, quindi ha vinto tra le coppie di danza assieme ad Alberto Maffei del Roll San Marco Pordenone. Due titoli che consacrano la giovanissima pattinatrice muranese, pronta il prossimo anno a spiccare il salto tra i senior. «Siamo riusciti a ottenere il massimo risultato» racconta Rachele Campagnol finalmente in vacanza, «il ritmo delle gare è stato molto serrato ma già lo scorso anno la formula era stata questa. Piuttosto, la vera difficoltà l’abbiamo incontrata negli allenamenti della settimana precedente le gare, quando siamo stati costretti a pattinare dall’una alle due di notte e dalle 6 alle 7 del mattino. Poi in gara non puoi mai sapere come va a finire. Alberto (Maffei, ndr) era

basket serie B

FilippoCampanini èilnuovocoach dellaMestrina

Il podio delle coppie di danza con Campagnol-Maffei sul gradino più alto

Qualità tecniche ed eleganza, Rachele Campagnol in azione

più convinto di vincere nelle coppie, mentre io temevo Nuti e Ponzoni, i campioni in carica. L’ultimo giorno ci siamo trovati con le gambe affaticate e non siamo riusciti a dare il massimo, ma il margine per vincere c’era ed è andata bene. Nella Solo Dance sapevo invece che ero la favorita. Le avversarie le ho viste molto cresciute, ma l’oro è arri-

ro raggiungendo 242,20 punti. Secondi Michele Nuti e Jessica Ponzoni (236,50) e terzi Davide Rangone e Camilla Barguino (213,80). Ora Rachele Campagnol guarda ai Mondiali junior di Reus (Spagna) dove difenderà il titolo dello scorso anno vinto a Taipei. «Non è ancora uscita la convocazione ufficiale ma spero di esser-

in breve basket

Il“CittàdiJesolo” il26-27 settembre ■■ Grandebasket organizzatodaEDSport, in collaborazioneconil Comune eilBc Jesolo.Sisvolgeràa Jesoloperil secondoanno consecutivoiltorneo “Cittàdi Jesolo”,venerdì 26esabato 27settembre2014. Sul parquetdel PalaArrexsi sfideranno l'UmanaReyer Venezia,la GranaroloBologna,la PallacanestroVaresee la PallacanestroCantù. basket

Confermeinblocco peril Marcon Filippo Campanini (48 anni)

◗ MESTRE

Filippo Campanini è il nuovo allenatore della Pallacanestro Femminile Mestrina. Chiusa la parentesi triennale con Dario Cazzin, il club mestrino si è affidato al 48enne tecnico veneziano, che ha alle spalle una lunga militanza alla guida di squadre maschili. Iniziato ad allenare giovanissimo alla Misericordia e a Murano, Filippo Campanini ha lasciato la panchina per una decina d’anni per motivi di studio, rientrando a Mirano vincendo il campionato di Promozione, impresa poi bissata con il Leoncino Mestre. Ha poi guidato anche Piombino Dese, Quinto di Treviso, Giants e Pallacanestro Trevigiana in serie C regionale. “Dopo molti anni nel settore maschile» spiegato il tecnico «la voglia di ampliare e arricchire il mio bagaglio di esperienza sono state le molle che mi hanno spinto per la prima volta in un universo completamente nuovo per me come la pallacanestro femminile». (m.c.)

■■ Con leconferme di AndreaFortunati e MassimilianoRubin,il Marconcentral’obiettivo di mantenereinbloccola formazionechela scorsa stagionehafatto bene raggiungendoiplayoff e dandofilodatorcerea Roncade.Inprecedenza avevanorinnovatol’accordo ancheFurlan,Russo, Vecchiato,Komadina,Guerra eBraidotti. calcioamatori

Rinviateastasera finalidell’“Angiolin” ■■ Dovevano essereieri serama sonostate rinviatea staseralefinali deltorneo canicolare“Leonardo Angiolin”al Lido diVenezia. Lacausastanella situazione meteodecisamente instabile. Ilprogramma dunque, slittatodi24 ore,inizieràalle 21con lafinale peril terzo posto(ViglienzoneAdriatica FratelliValdo)poi alleore 22,00finalissimaColonette Favorita-Tiso Alfredo&Figli.

vato lo stesso». In questa gara la muranese ha dominato le tre prove concludendo con un punteggio di 165,60 punti, davanti a Sara Zaggia (157,40) e Alice Borsarini (155,00). Nelle coppie danza i due vincitori, già in testa dopo le due danze obbligatorie e la danza originale, hanno mantenuta il primo posto anche dopo il libe-

ci» conclude «a fine settembre in Spagna arriveranno tutti i più forti della categoria, soprattutto i portoghesi che sono i nostri primi avversari. Ho già visto i nomi presenti e non sarà una passeggiata. Speriamo di chiudere bene questa esperienza junior, e dal 2015 si passerà ai senior. Sarà tutta un’altra musica». Simone Bianchi

basket serie a

LaReyersceglieancoraAlleghe Ritiro dal 31 agosto al 7 settembre, test inaugurale a Caprile ◗ MESTRE

Alleghe sarà per il terzo anno consecutivo la sede del ritiro precampionato dell’Umana Reyer. Gli orogranata di Carlo Recalcati sono attesi da una settimana di allenamenti in montagna dal 31 agosto al 7 settembre, e i punti di riferimento saranno due, perché la cittadina bellunese metterà a disposizione il palasport di Caprile per gli allenamenti al coperto, e il campo sportivo di Bosco Verde per la preparazione atletica. La settimana si concluderà domenica 7 settembre con la prima amichevole ufficiale della Reyer, che verrà disputata sempre

nel palasport di Caprile, e per il quale deve essere ancora definito l’avversario. Squadra e staff alloggeranno come l’anno scorso all’hotel Venezia e, anche questa volta due maxi striscioni affissi lungo la strada che porta alla località montana, annunceranno già dall’inizio di agosto la presenza della squadra tra le montagne agordine. Si rinsalda così la partnership tra l’Umana Reyer e Alleghe grazie alla volontà dell’amministrazione comunale e del Consorzio degli Operatori Turistici di Alleghe. «L’Umana Reyer qui è di casa» sottolinea il presidente del Consorzio degli operatori

turistici, Giuseppe Crupi, «abbiamo creduto in questa collaborazione per cercare di ampliare un progetto di visibilità per il nostro territorio, e la soddisfazione è tale che stiamo già lavorando per un rinnovo della collaborazione». Crupi ha poi voluto lanciare un messaggio a tutti i tifosi della Reyer che volessero soggiornare ad Alleghe durante il ritiro. Sono state infatti previste delle speciali promozioni. I dettagli relativi alle offerte si potranno ricevere contattando direttamente la segreteria del Consorzio degli Operatori Turistici di Alleghe alla mail consorzio@alleghe.info. (s.b.)

Trionfo delle Marche nel torneo maschile, mentre in quello femminile ad alzare il trofeo è la Lombardia. L’Arrex Beach Arena di Jesolo ha ospitato l’atto conclusivo delle Kinderiadi, il Trofeo delle Regioni Under 18 di beach volley. Fuori dal podio, ma meritevoli di un applauso i gemelli Filippo e Marco Mengo, portacolori del Volley Team Club San Donà Jesolo, che hanno condotto il Veneto al quarto posto nel tabellone maschile, dopo aver accarezzato fino in semifinale il sogno della vittoria. Nella finale per il titolo maschile si è assistito una sorta di derby del medio Adriatico, tra le coppie composte da Manuel Alfieri e Paolo Di Silvestre per le Marche e da Edgardo Ceccoli e Paolo Cappio per l’Abruzzo. Alfieri-Di Silvestre si sono imposti per 2-0, con parziali 21-18 e 21-10. Le Marche bissano così il successo ottenuto nel 2008, senza dimenticare l’argento della scorsa edizione. Medaglia di bronzo per la Lombardia che nella finale per il terzo posto ha battuto il Veneto per 2-0 (21-14, 21-18). Per Filippo e Marco Mengo, allenati da Alessandro Rigo, si conclude comunque un’ottima edizione delle Kinderiadi, una finalissima sfiorata, quando i due gemelli del Volley Team Club si sono arresi solo al tie-break all’Abruzzo: 14-21, 21-16, 8-15 i parziali. Passando al tabellone femminile, a contendersi il titolo in finale si sono trovate da una parte le marchigiane Ilaria Ottaviani e Sofia Micheletti e dall’altra le lombarde Ester Maestroni e Gaia Traballi. Anche questa finale si è conclusa in due set, con la Lombardia vincente per 21-19 e 21-18. Il terzo gradino del podio femminile è andato alle abruzzesi Alessandra Di Tizio e Gaia Genovesi, vincitrici in tre set sul Lazio, trionfatore nel 2013. Si era conclusa, invece, già lunedì l’avventura alle Kinderiadi della coppia veneta formata da Ilenia Moro e Aurora Rossetto. Le due ragazze guidate da Cristiana Parenzan hanno concluso il torneo al settimo posto, dopo aver sfiorato un clamoroso rientro nelle semifinali attraverso le vittorie nel tabellone perdenti. Giovanni Monforte

basket serie B femminile

basket campionati minori

Giants,confermatocoachNani RitornanoSavellieFabris

LitoraleNordinC,Favaroout Cinque veneziane ammesse in D

◗ MARGHERA

Dopo una stagione di assestamento, i Giants Marghera puntano a risalire la china con la formazione senior femminile. Ripartiti dalla serie B e con una salvezza ottenuta nel finale evitando la graticola dei playout, i Giants ritrovano due pedine delle ultime stagioni in serie A/2: la guardia Marta Savelli e il centro Carla Fabris. Per il secondo anno consecutivo la squadra sarà allenata da Renato Nani, che guiderà anche l’Under 14, mentre nello staff tecnico, dopo la paren-

tesi sulla panchina della Mestrina, da segnalare il ritorno di Dario Cazzin, che allenerà l’Under 15. L’ossatura della prima squadra femminile è quasi definita, oltre a Savelli (che ha preferito ritornare a Marghera piuttosto che andare in serie A/2 a Bologna) e Fabris, potrà contare sull’esperienza di Laura Nicolini, che sarà anche la responsabile del settore giovanile femminile, Francesca Dalla Giustina, Claudia Castria, Francesca Scattolin, Irene Biancat, Elisabetta Valentini e Alice Rosa. (m.c.)

◗ MESTRE

Saranno otto le formazioni veneziane che parteciperanno ai campionati di serie C e di serie D nella prossima stagione. In serie C (girone unico da 16 squadre) non si è iscritta Favaro, ma in compenso è stato ripescato il Litorale Nord, le altre due formazioni sono Virtus Lido e Mirano. Il girone è completato da Castelfranco, Conegliano, Cestistica Verona, Europa Bolzano, Bussolengo, San Giorgio Quinto, Dueville, Limena, Albignasego, Cittadella e Villafranca.

Trenta invece le formazioni di serie D (cinque veneziane): Alvisiana, Riviera Fossò e Polisportiva Marcon che saranno affiancate dalla neopromossa Virtus Murano e dalla ripescata BC Jesolo. Il quadro completo prevede Feltrese, Roncade, Sile 2001, Ponzano, Casier, Ormelle, Priula,Trevignano, SpresianoMaserada, Gemini, Buster Verona, Virtus Isola della Scala, S.Martino Buonalbergo, Peschiera, Roncaglia, Solesino, Nuova Dese, Raptors Mestrino, Vigodarzere, Piovese, Thermal Olympia Abano, 3P Padova, Araceli Vicenza, Altavilla Vicentina e Summano. (m.c.)


Il Gazzettino di Venezia - 31 luglio 2014

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VE

VeneziaSport

PATTINAGGIO

Giovedì 31 luglio 2014

Ancora un podio continentale per Erika Zanetti e Daniel Niero agli Europei di pattinaggio a rotelle corsa su pista all’Arena di Geisingen (Germania). La sprinter miranese della Pattinatori Spinea stavolta ha dovuto cedere il passo alla beniamina del pubblico locale, la tedesca Laethisia Schimek già seconda nella 300 mt a cronometro, e accontentarsi della medaglia d’argento. Al terzo posto un’altra

Un altro podio continentale per Zanetti e Niero

tedesca, Alisa Gutermuth. Ancora un podio tutto azzurro invece per gli juniores A. Ad aggiudicarsi il titolo della 15.000 mt ad eliminazione il marchigiano Giuseppe Cistola, secondo il romano Stefano Mareschi e terzo il miranese Daniel Niero (Gs Scaltenigo). Podio sfiorato per l’altro portacolore di Scaltenigo, Nicolò Greguoldo giunto quarto nella 500 mt juniores B. La squadra azzurra raffor-

za così la sua leadership raggiungendo quota 28 medaglie (10 ori, 10 argenti e 8 bronzi), seconda la Francia con 17 medaglie (6 ori, 3 argenti e 8 bronzi) e terza la Germania con 11 (4 ori, 5 argenti e 2 bronzi). Ieri sera si sono svolte le conclusive 1.000 mt su pista e da oggi al via il programma delle gare su strada. Sabrina Franceschini

BASKET Sulla carta una squadra di qualità, sostanza e soprattutto equilibrata in ogni reparto: i tifosi sognano

La Reyer prenota un posto tra le big Stefano Babato MESTRE

Luigi Brugnaro, in camera caritatis, ci ha confessato di aver ingoiato parecchi bocconi amari quest’anno (a dir la verità ha usato un’altra metafora...decisamente più ruspante) sottolineando però che in fondo non tutti i mali vengono per nuocere. Nel senso che paradossalmente sono proprio le sconfitte più cocenti il miglior viatico per migliorarsi e crescere. Il pasionario patron della Reyer stavolta non ha avuto fretta. Si è seduto al tavolo e con calma, assieme ai suoi fedelissimi, ha pianificato la nuova stagione allestendo senza ombra di dubbio (almeno sulla carta) la miglior squadra della sua gestione. La decisione di ricominciare da zero (Peric escluso) è stato il primo segnale lanciato dalla società orogranata che ha chiamato un’icona del basket, Charlie Recalcati. Una scelta che merita una lettura profonda che sconfina dal mero aspetto tecnico. E dando un’occhiata al roster allestito dal coach e dal ds Casarin...scommesse e sorprese in negativo quest’anno non dovrebbero essercene. Usiamo comunque il condizionale, non si sa mai: l’ultima stagione docet. Analizziamola dunque questa nuova Reyer. Interpretando il Casarin-pensiero riguardo al ruolo di play "moderno", ci sta l’acquisto

di Lorenzo Brown, una "combo guard" (in grado di giocare sia da 1 che da 2) di 1.96 da cui ci si aspetta buone cose. In particolare? Che sappia impegnare e far lavorare subito le difese avversarie creando le giuste spaziature e le condizioni ideali per innescare se stesso e soprattutto i compagni. Esattamente ciò che non si è visto alla Reyer la scorsa stagione. Al suo fianco avrà Goss, una delle migliori guardie (ma può anche essere utilizzato da play) del campionato, cui notoriamente non è facilissimo prendere le misure. In ala (3) la Reyer ha puntato sul lituano Dulkys, un

giocatore dotato di un gran tiro, sulla carta ideale per i giochi a triangolo. Con Viggiano completa un reparto "duttile" visto che Recalcati, all’occorrenza, potrà tranquillamente servirsi dei due schierandoli anche da ala-piccola. Poi i lunghi, mai così forti e attrezzati. In ala alta (4) Ress e Peric, due giocatori da sfruttare tecnicamente non solo sotto canestro ma anche nei giochi in pick’n pop visto che entrambi sono dotati anche di un gran tiro dal perimetro, specie Ress. Sotto canestro Moore e Ortner (5), due centri di spessore che si compensano dal punto di visto tecnico. Il primo

(Moore) dinamico, atletico, ideale per i giochi in transizione. Il secondo (Ortner) più canonico, da "sportellate" nel "pitturato", buono anche per i giochi spalle a canestro. Intelligente anche la scelta di Ruzzier (1) e Ceron (2), due giovani che troveranno il giusto minutaggio e che avranno modo di crescere e affermarsi a

fianco di giocatori di qualità ed esperienza. All’appello manca ancora una pedina (una guardia), freccia che la Reyer scoccherà in itinere, a seconda di come si evolveranno le cose. Con la fondata speranza di assistere a quell’ulteriore salto di qualità atteso davvero da tutti. In primis dal suo appassionato patron.

Primaamichevoleil7settembre,poiiltorneodiJesolo Anche quest’anno la Reyer andrà in ritiro ad Alleghe: il raduno al Taliercio si terrà probabilmente il 25 agosto Giacomo Garbisa MESTRE

Ritiro ad Alleghe e torneo a Jesolo con pari categoria. Dopo aver completato il roster con l'ingaggio di Lorenzo Brown, inizia a delinearsi la pre season che dovrà portare l'Umana Reyer al meglio della forma per il debutto in campionato il 12 ottobre ad Avellino. Dopo il raduno al Taliercio, presumibilmente lunedì 25 agosto, per il terzo anno di fila gli orogranata saliranno in ritiro ad Alleghe, dove Goss e compagni alloggeranno all'Hotel Venezia e si alleneranno dal 31 agosto al 7 settembre alternando lavoro in palestra a Caprile ed atletico nel campo sportivo all'aperto Bosco Verde agli ordini del neo preparatore

Renzo Colombini. Il 7 settembre a Caprile la Reyer sosterrà la prima amichevole stagionale contro un avversario ancora da individuare. «La Reyer qui ormai è di casa e stiamo lavorando per un rinnovo della partnership spiega Giuseppe Crupi, presidente del Consorzio degli operatori turistici di Alleghe Quest'anno speriamo di portare un pò più di fortuna, augurandoci che sia una stagione positiva sotto il profilo sportivo e promozionale». La fase di Alleghe sarà fondamentale per mettere benzina nelle gambe e creare quell'amalgama indispensabile per un roster rivoluzionato, col solo Peric confermato e l'arrivo di ben cinque nuovi stranieri (Goss, Dulkys, Ortner, Moore e Brown) e quattro italiani (Ress, Ceron, Ruzzier e Viggiano). Un

CALCIO TORNEI Il 27 settembre triangolare allo stadio Baracca di Mestre

Le vecchie glorie si sfidano per beneficenza VECCHIE GLORIE - Vecchie Glorie del calcio lagunare, gli amici di sempre e una terza squadra ancora da individuare si sfideranno sabato 27 settembre (ore 15) allo stadio Baracca di Mestre in un triangolare benefico a sostegno di Nicola Zinelli. Il 51enne mestrino lotta dal 2006 contro la Sla (sclerosi laterale amiotrofica), terribile malattia degenerativa che oggi gli consente di comunicare solo con

REYER Federico Casarin, Luigi Brugnaro e Charlie Recalcati

gli occhi. L'iniziativa fortemente voluta da amici e conoscenti, avrà l'ingresso gratuito ma l'obiettivo è quello di raccogliere offerte spontanee per aiutare la famiglia di Nicola nella sua necessaria assistenza quotidiana. Nel triangolare scenderanno in campo ex beniamini del calcio cittadino (Poggi, Collauto, Marangon, Scantamburlo, Lotti e altri ancora) e le gare saranno introdotte da un «derby» tra i

Pulcini del Venezia e della Mestrina che collabora all'evento. GAMBARAREMIRA - Doppio torneo a fine agosto per il GambarareMira di Seconda categoria. La società rivierasca organizzerà sabato 23 agosto il 1. Memorial Savino Scantamburlo nel ricordo del compianto ex presidente, mentre domenica 24 sarà la volta del 3. Memorial Luigi Ferian per prime squadre. (m.del.)

test probante lo offrirà poi il torneo internazionale di Jesolo, organizzato da EDSport con Comune e Bc Jesolo venerdì 26 e sabato 27 settembre al Pala Arrex che, per il secondo anno di fila, porterà nel veneziano quattro formazioni di A: Reyer, Bologna, Varese e Cantù. L'anno scorso a trionfare fu proprio la Reyer battendo 92-84 Varese e 91-72 Bologna. GIOVANI - Dopo Akele e Candussi a Trieste, Pipitone a Ferrara, Zennaro alla Sangiorgese, a Bassano danno per fatto l'arrivo di Alioune Guisse. Il centro (l'anno scorso esordio in A) giocherebbe in Dnc, avversario delle veneziane Bc Mestre e Caorle, poiché il regolamento quest'anno dà la possibilità di tesserare un atleta non di formazione italiana.

CICLISMO

La notturna di Noventa di Piave inaugura i traguardi del week end (F.Cop.) Sarà la Notturna di Noventa di Piave, in programma venerdì 1 agosto, ad inaugurare il fine settimana sulle due ruote in provincia di Venezia. La competizione, organizzata dalla Tergas Noventa, è del tipo pista ed è riservata alle categorie giovanili; ovvero allievi, esordienti e giovanissimi G4, G5 e G6, maschili e femminili. Il Trofeo Noventa di Piave, diretto da Fabiano Casonato, inizierà alle ore 20. Domenica 3, invece, a Vigonovo la Scuola Ciclismo Leandro Faggin, con la regia di Ernani Buratto, ha programmato il Trofeo Giovanile. La competizione comincerà alle 9.30.


Il Gazzettino di Venezia - 9 settembre 2014

VeneziaSport

Martedì 9 settembre 2014

XXIII

VE

BASKET Dopo l’uscita di scena del non idoneo Brown

Reyer senza fretta per il nuovo play Giacomo Garbisa MESTRE

Archiviata la prima sgambata stagionale contro Trieste, la priorità in casa Umana Reyer torna ad essere il mercato. La sofferta vittoria 85-80 sui giuliani domenica a Caprile, condizionata dai carichi di lavoro di una settimana di ritiro, ha evidenziato l'urgenza di colmare quanto prima la mancanza del play titolare, ruolo lasciato vacante dal «non idoneo» Lorenzo Brown. La partenza dell'americano per motivi di salute è stata una brutta tegola per gli orogranata che, a un mese dal campionato, devono correre ai ripari. «Sappiamo di dover intervenire in tempi rapidi, ma non per questo abbiamo fretta. Cerchiamo il giocatore giusto da inserire nel contesto e caratteristiche della squadra, consapevoli di dover fare i conti con quanto offre il mercato e con pratiche burocratiche che possono ral-

lentare i tempi» spiega il ds Federico Casarin che, pur non lasciando trapelare indizi, pare aver individuato l'obiettivo. I rumors hanno accostato alla Reyer soprattutto tre nomi: l'ex Teramo ed Avellino Dee Brown (ora sotto contratto coi rumeni dell'Asesoft Ploiesti), il free agent Rok Stipcevic (con Recalcati a Varese) e l'americano Alex Renfroe, ex Brindisi in Legadue che sembrerebbe il nome più caldo. Piste che tuttavia potrebbero saltare, come fu per l'ingaggio di Brown che arrivò quando tutti davano per fatto Mike Green. Di certo trovarsi senza play e la guardia titolare Phil Goss, che deve guarire dal risentimento muscolare dopo soli tre giorni dal raduno, non è il miglior modo per iniziare la stagione. Sui tempi di recupero di Goss manca ancora una diagnosi precisa: «Sta rispondendo bene alle cure e la sua presenza ad

Alleghe è servita per prendere confidenza col gruppo - rassicura Casarin -. Viviamo alla giornata e contiamo di averlo il prima possibile a pieno regime» la risposta alla domanda se l'ex Roma sarà in condizione per la prima di campionato del 12 ottobre. Intanto il test con Trieste ha visto brillare Peric e Cameron Moore, autori di 50 degli 85 punti complessivi. «È stata una partita utile per conoscersi, senza schemi, nella quale la componente fisica è stata predominante sulla tecnica. Abbiamo messo benzina nelle gambe, non ci attendevamo chissà quali indicazioni». PRECAMPIONATO - Decisi gli accoppiamenti delle semifinali del «Torneo di Jesolo» del 26-27 settembre al Pala Arrex. Reyer alle 19 con Bologna (a seguire Cantù-Varese). Le finali il 27 alle 18.15 e 20.30. Prevendita su http://www.ciaotickets.com/. © riproduzione riservata

PATTINAGGIO CORSA Doppio titolo tricolore per la rivelazione Daniel Niero

Scaltenigo è ai vertici nazionali Campionato italiano di pattinaggio corsa su strada a Cassano d'Adda e grande exploit di SS Scaltenigo (targato Ortoromi e Roxa). La compagine miranese ha guadagnato il 2. posto (punti 1713), preceduta solamente da Mens Sana Siena. In lizza c'era un centianio di club (7. Spinea). Oltre all'impresa della società, c'è stata la riconferma del non ancora 18nne Daniel Niero, vincitore dominando di due titoli (20mila eliminazione e 10mila punti). Schettinatore che ha suscitato negli addetti ai lavori unanimi consensi ed ammirazione. Va ricordato che in estate il ragazzo aveva conquistato ben quattro titoli continentali. Poi in podio sono andati anche Elia Fasolo (2. cinquemila elimin.; anche 5. trecento sprint, 6. duemila punti), Nicolò Greguoldo (3. duemila elim.; anche 4. cinquecento sprint, 5. duecento crono), Stefany Jeneth Rodriguez (3. duemila punti e 5mila elimin:; anche 5. trecento sprint). Seconda piazza, ma retrocesso al 4. posto per presunta scorrettezza, il terzetto dell'americana composto da Alberto Cacco, Daniel Niero, Giovanni Conte. A contribuire all'argento societario ci son state pure le valide prestazioni di Laura e Paolo Lorenzato, Daniele

Zambon, Anna Boesso, Reitia Zanoni, Valentino Bressan, Davide Venier, Lucrezia Baldoni, Filippo Bacchin, Mattia Niero, Lorenzo Gambaro. «All'eccellente risultato collettivo - considera Francesco Dal Corso, allenatore major abbiamo avuto l'ennesima dimostrazione di classe da parte di Daniel Niero. Il quale sarà l'uomo di punta della nazionale azzurra ai mondiali argentini di Rosario all'inizio di novembre». Francesco Marcuglia

NEL TEST VINCENTE DI CAPRILE Peric tra i migliori contro Trieste

LA SERA FESTA AL TALIERCIO

Oggi la sfilata metropolitana da S.Donà a Mirano, a Mestre Da San Donà di Piave, passando per Mirano, fino alla festa del Taliercio. L'Umana Reyer oggi sfila in passerella per raccogliere l'abbraccio dei suoi tifosi. Dopo la presentazione dello scorso 27 agosto al centro commerciale Nave de Vero di Marghera, gli orogranata saranno protagonisti di una sfilata itinerante che porterà le due prime squadre maschile e femminile e una selezioni di giovani del Progetto Reyer all'interno del territorio metropolitano. Tre autobus partiranno da San Donà alle 15.30, dopo aver firmato autografi e scattato foto ricordo in piazza, per spostarsi a Mirano dove, in piazza Errera a partire dalle 17, saranno ancora a disposizione di tifosi ed appassionati orogranata. Nei due comuni del territorio avverrà lo scambio dei gagliardetti coi sindaci sandonatese Andrea Cereser e miranese Maria Rosa Pavanello. La giornata si concluderà con la festa al Taliercio dove - cancelli aperti dalle 20 - i riflettori saranno puntati sul palco allestito per l'occasione al centro del palasport. Protagonisti Sir Oliver Skardy, che si esibirà in un concerto riproponendo i brani più celebri dei Pitura Freska e degli ultimi album del cantante, e il duo comico veneziano Carlo&Giorgio, che si esibirà in alcune delle più celebri gag. La serata, che vedrà le formazioni orogranata sfilare sul parquet del Taliercio, sarà presentata da Rudy Zugno, alias «Il Principe Carlo», mentre Radio Venezia trasmetterà in diretta lo spettacolo. Ingresso gratuito previo obbligatorio invito. Per info www.reyer.it. (g.gar.) © riproduzione riservata

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PATTINAGGIO ARTISTICO Veneziani in evidenza ai campionati di Roccaraso

Nassuato europeo, medaglie per Colpo

Marco Nassuato

Pattinatori veneziani in evidenza ai Campionati Europei di pattinaggio artistico a rotelle di Roccaraso (AQ). Presenti oltre duecento atleti in rappresentanza di dodici nazioni. Per il quinto anno consecutivo Marco Nassuato si è laureato campione europeo juniores negli esercizi obbligatori. Orgoglioso il presidente-tecnico della Polisportiva Spinea Cristian Travaglia che sta preparando l'atleta azurro per il raduno premondiale in vista del campionato del mondo che si svolgerà in autunno a Reus in

spagna. Doppia medaglia tra le seniores per l'altra spinetense Chiara Colpo. L'atleta dell'Accademia Pattinaggio Pescara, ha ottenuto la medaglia di bronzo nel libero che le è valsa la conquista della medaglia d'argento nella combinata. Chiara allenata dalla coordinatrice delle nazionali Sara Locandro e dallo stesso Travaglia si conferma una delle atlete più promettenti a livello nazionale. Sabrina Franceschini © riproduzione riservata

Chiara Colpo


La Nuova Venezia - 23 settembre 2014

Sport

MARTEDÌ 23 SETTEMBRE 2014 LA NUOVA

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Reyer,oggiJulyanStonealTaliercio Basket. Intanto presentato ieri il “Città di Jesolo” in programma venerdì e sabato. Stasera a Montegrotto test con Lasko ◗ MESTRE

atletica Trasferimento con contrattempo per Julyan Stone. Appena sbarcato in Europa, proveniente da Los Angeles con il visto in tasca, il play americano della Reyer ha trovato una brutta sorpresa: il volo della Lufthansa, che doveva partire da Francoforte e arrivare alle 17.45 all’aeroporto Marco Polo è stato cancellato per il maltempo sullo scalo tedesco facendo slittare a oggi la prevista conferenza stampa al Taliercio. Come altri voli per Parigi, Monaco e Berlino. Stone era atteso a Tessera con il volo in arrivo alle 23.05. Strano destino dei play granata: a inizio anno, Aaron Johnson, rimase bloccato per qualche giorno a Chicago a causa della neve. Stasera la Reyer sarà nuovamente in campo per il settimo test precampionato (bilancio 3 vinte, 3 perse). Sul parquet di Montegrotto (PalaBerta, ore 20.30), la squadra di Recalcati affronterà gli sloveni dello Zlatorog Lasko, in una partita che dovrebbe coincidere con l’esordio stagionale di Phil Goss, capitano designato dei granata dopo Young e Rosselli. La squadra del macedone Predrag Milovic schiera due ex giocatori del campionato italiano: Goran Jurak (ex Biella) e Sasa Zavorac (ex Imola). Intanto ieri a mezzogiorno è stata presentata ufficialmente la seconda edizione del torneo internazionale “Città di Jesolo” che si svolgerà venerdì e sabato al Pala Arrex di piazza Brescia. In realtà stavolta non è un torneo internazionale, poiché al quadrangolare jesolano partecipano tutte squadre della serie A /1 italiana. Un torneo che la “Ed Sport” società organizzatrice aveva già collaudato nel 2010 e nel 2011, nelle sei edizioni precedenti che si sono svolte a Caorle. La Reyer Venezia vestirà i panni di padrona di casa, le altre tre squadre in gara sono la Virtus Bologna, Varese e Cantù. La formazione canturina, assente l’anno scorso, riprende il suo posto di “ospite fisso” al torneo. Nelle sette precedenti edizioni

Spinea,soprattuttounafesta lanuova“CorrialGraspo” ◗ SPINEA

La Teyer qui nel test con l’Olympiacos. Stasera a Montegrotto invece amichevole con gli sloveni del Lasko

Ciclismo Allievi. Saccon in volata si aggiudica il “Città di Jesolo” JESOLO. Mattia Saccon (Postumia ’73) ha vinto il “13 Gran Premio Città di Jesolo” gara ciclistica su strada riservata alla categoria Allievi che si è svolta a Jesolo. La manifestazione, organizzata dal “Asd Marina-Cicli Sperandio–Ristorante Paloma”, ha visto i corridori gareggiare su un circuito di 5,1 chilometri affrontato 14 volte per un totale di 71,4 chilometri. Dopo i primi giri a ranghi

Cantù ha partecipato quattro volte, aggiudicandosi tre volte il quadrangolare (2009, 2010, 2012). Si inizia venerdì alle 19 con Reyer-Virtus, subito dopo toccherà all’Acqua Vitasnella Cantù e all’Openjobmetis Vare-

compatti, la corsa è stata segnata da una lunga fuga di otto corridori che sono riusciti ad ottenere un vantaggio di due minuti sul gruppo inseguitore. Nella volata Mattia Saccon ha preceduto Damiano Semenzato (Industrial Forniture Moro) e Yuri Pigozzo (Vc Bassano), davanti ad un pubblico numeroso. Ordine d’arrivo. 1) Mattia Saccon (Postumia ’73) che ha percorso 71,4 km in 1h

40’55’’ alla media oraria di 42,451 km; 2) Damiano Semenzato (Industrial Forniture Moro), 3) Yuri Pigozzo (Vc Bassano), 4) Edi Barriviera (La Pujese), 5) Alberto Dainese (Sc Vò), 6) Nicola Pradelle (Pedale Marenese), 7) Lorenzo Del Santo (Team Bosco Friuli), 8) Enrico Molena (Uc Mirano), 9) Filippo Ferronato (Vc Bassano), 10) Matteo Rosolen (La Pujese). Iscritti 60, partiti 52, arrivati 41. (g.pir.)

se contendersi l’altro posto per la finale (21,15). Sabato alle 18,15 finale per il terzo posto e alle 20,30 la finalissima. Sempre sabato mattina appuntamento con il clinic allenatori in programma dalle 10,30 alle 13 con

Sacripanti (Cantù), Giorgio Valli (Virtus Bologna) e Gianmarco Pozzecco (nuovo allenatore di Varese). Per la lezione del “Poz” sul “pick and roll” sono attesi 400/500 allenatori da tutto il Veneto. (m.c./th.m.)

Oltre 300 partecipanti per la prima edizione della “Corri al Graspo”, manifestazione podistica organizzata dalla Amatori Atletica Chirignago con il patrocinio della Libertas, nell’ambito della 32ª Sagra del Graspo de Uva a Spinea. Due le possibilità per i concorrenti: il percorso di 900 metri per i più giovani, e quello di 7,5 km per gli atleti più esperti. Per molti concorrenti è stata un’occasione per condividere una corsa non competitiva, per altri una vera e propria sfida personale. Al via per primi gli atleti delle categorie giovanili che hanno coperto un tracciato di 900 metri e dove si è registrata la vittoria di Rebecca Serena e Alberto Volpato. Poi la gara degli atleti master nonostante un nubifragio, durato circa una diecina di minuti, abbia messo a dura prova tutta la macchina organizzativa. Nel gruppo di testa sulla gara maschile, hanno fatto subito selezione tre atleti. Enrico Simoli della Biotekna Marcon, ha impresso un cambiamento di ritmo notevole alla gara, acquistando metri di vantaggio sui suoi diretti avversari e arrivando in solitaria sotto l’arco

Un momento delle premiazioni l’altra sera a Spinea

“ChioggiaVela”,arrivaancheilMoro Una serie di regate prestigiose nel cartellone del prossimo weekend presentate ieri in Municipio ◗ CHIOGGIA

Sarà il “Moro di Venezia” la star della terza edizione di “Chioggia Vela” che quest’anno avrà come tema “La nostra casa è il mare”. La barca che Paul Cayard scelse per le regate della Coppa America del 1992, ora del comandante e team manager Claudio Carraro, farà dunque tappa per la seconda volta a Chioggia e stavolta sarà anche protagonista delle regate, con il chioggiotto, più volte iridato, Enrico Zennaro, al timone. Presentato ieri nella sala del consiglio comunale il programma di “Chioggia Vela” è piuttosto fitto e partirà venerdì sera con l’incontro, nella sala congressi dell’Aspo, con il velista triestino Berti Bruss, la “voce” della Barcolana, che racconterà la sua esperienza nel mondo delle regate sul tema “Io, i tuoi occhi tu, l’anima mia”. Sabato il via alle regate vere e proprie. Alle 14.30 parte

vela a jesolo

Boscolo vince il Campionato Zonale 2.4

Il Moro di Venezia 2 del 1992 con Paul Cayard in primo piano

“Sopraiventi”, una regata in open per tutte le imbarcazioni con più di venti anni di età. Alle 18.15 scenderanno sul campo di regata i meteor per la gara “Meteor al crepuscolo”. Dome-

nica, dalle 14.30, la regata più importante con il trofeo “Chioggia Vela”, regata open con classifica overall in tempo reale e classifiche per categorie metriche. Tutte le regate si po-

JESOLO. Angelo Boscolo del Circolo Faro Piave Vecchia è il vincitore del Campionato Zonale XII zona per la classe 2.4mR, che si è svolto nei giorni scorsi a Jesolo nelle acque antistanti il Porto Turistico, organizzato da Uguali nel vento. Un vento debole ed instabile iniziale ha costretto il comitato di regata, presieduto da Maurizio Martinelli, a posticipare la partenza delle prove che si sono svolte con un vento stabilizzato attorno ai cinque-sei nodi con direzione sud-ovest. I sei partecipanti hanno così portato a termine tre prove. Una corrente intensa ha reso il campionato ancor più tecnico, costringendo i sei partecipanti a misurarsi e sfidarsi con grande competitività e correttezza.

d’arrivo. Alle sue spalle nell’ordine Alessandro Dalla Chiara e Andrea Lorenzetto. Nella gara femminile vittoria schiacciante per Chiara Renzo dell’Atletica Vicentina che ha gestito in maniera perfetta la gara. Classifica Giovani Maschile: 1) Alberto Volpato; 2) Giacomo Costantini; 3) Enrico Gazzato; 4) Pietro Zanzo; 5 Gianluca Sabbadini; 6) Giacomo Gaspon; 7) Alessandro Spolaor; 8) Simone Ferrara; 9) Gabriele Capasso; 10) Francesco Ongaro. Femminile: 1) Rebecca Serena; 2) Alessia Fiore; 3) Emma Negri; 4) Manuela Bellemo; 5) Patricia Gobanu; 6) Chiara Trevisan; 7) Valentina Foccardi; 8) Rachele Bonazza; 9) Anna La Pignola; 10) Elena Zenere. Classifica Adulti Maschile: 1) Enrico Simoli; 2) Alessandro Dalla Chiara; 3) Andrea Lorenzetto; 4) Massimiliano Baldan; 5) Christian Dal Corso; 6) Claudio Negri; 7) Massimo Moratti; 8) Roberto Squizzato; 9) Filippo Zambon; 10 Giovanni Proiettis. Femminile: 1) Chiara Renso; 2) Jessica Doria; 3) Linda Armano; 4) Erika Michielan; 5) Susi Zorzetto; 6) Lorenza Bogotai; 7) Alessia Scarpa. Giancarlo Noviello

Alle spalle di Angelo Boscolo, che ha vinto due prove ed è arrivato secondo nella terza, concretizzando dunque un risultato abbastanza netto e indiscutibile, si sono classificati al secondo posto Stefano Maurizio, portacolori della Compagnia della Vela e al terzo Paolo Bianchini del VelaMestreper tutti. Questa la classifica completa: 1) Angelo Boscolo (Circolo Faro Piave Vecchia; 1-2-1); 2) Stefano Maurizio (Compagnia della vela; 3-1-2); 3) Paolo Bianchini (Circolo della Vela Mestre; 2-3-3); 4) Maurizio Ranzato (Circolo Velico Casanova; 4-4-4); 5) Carlo Vianello (Circolo della vela Mestre; 5-5-6); 6) Fabrizio Beggio (Circolo della Vela Mestre; 6-6-5). (l.b.)

tranno seguire nel maxi schermo che sarà allestito in Piazza Vigo grazie al sistema satellitare messo a punto dalla Geo Sinertec con il commento tecnico di Silvia Zennaro, la velista chioggiotta che sta rincorrendo un posto per le Olimpiadi di Rio. «Chioggia Vela è un punto d’incontro del mondo della vela con la città, per avvicinare la gente al mare», ha spiegato l’assessore allo sport Girotto. Antonio Vianello, presidente Circolo Nautico Chioggia si è soffermato sulla vela del futuro. «L’evento è un format che si sta consolidando negli anni, che ha un aspetto culturale oltre che commerciale. Il nostro scopo è formare nuove leve, come per esempio Matteo Chiereghin, 16 anni, che si sta mettendo in luce a livello nazionale». Il supporto logistico è affidato alla Darsena Le Saline dove, dalla banchina, si potrà ammirare il Moro di Venezia, mentre i partner della manifestazione sono Adriatic Lng e Pro Loco. Infine la barca “Maramao” condotta da Davide Ravagnan, si avvarrà anche della collaborazione di atleti disabili. Daniele Zennaro


Il Gazzettino di Venezia - 23 settembre 2014

Martedì 23 settembre 2014

BASKET

Venerdì e sabato quadrangolare di "lusso" a Jesolo

VeneziaSport Il basket di serie A torna a Jesolo. Seconda edizione per il trofeo internazionale Città di Jesolo, in programma venerdì e sabato al Pala Arrex. A calcare il parquet jesolano saranno quattro grandi della massima serie italiana, ovvero l'Umana Reyer Venezia, la Granarolo Virtus Bologna, la Openjobsmetis Varese e l'Acqua Vitasnella Cantù che si sfideranno in un torneo quadrangolare utile per testare la preparazione in vista dell'imminente avvio stagionale. Venerdì alle 19, il via alla manifestazione, organizzata da EdSport, con il primo incontro che vedrà impegnate la Reyer e la Virtus mentre alle

XXIII

VE

21.15 ci sarà il derby lombardo Varese-Cantù. Al sabato, con inizio alle 18 e alle 20.30. Sabato mattina ci sarà poi il clinic allenatori che avrà come relatori Pino Sacripanti (coach di Cantù), Giorgio Valli (coach di Bologna) e Gianmarco Pozzecco, nuovo coach di Varese, autentica icona della pallacanestro italiana che a Jesolo illustrerà i segreti del «pick&roll». «Abbiamo volutamente scelto di svolgere il trofeo in questo periodo - ha spiegato ieri, durante la presentazione della manifestazione, Antonio Mormile, presidente di EdSport - perché ormai siamo a ridosso dell'inizio ufficiale della

stagione: le squadre sono dunque già rodate, lo spettacolo ne guadagnerà". «Quello allestito è un torneo prestigioso - ha aggiunto il consigliere regionale della Fip Stefano Teso - al Pala Arrex saranno protagoniste 4 squadre che hanno fatto la storia del basket italiano». Grande la soddisfazione espressa dal sindaco di Jesolo Valerio Zoggia e dall'assessore allo Sport Ennio Valiante: «Da tempo ormai abbiniamo la nostra città ai grandi eventi sportivi - è il loro commento - è un risultato possibile grazie alle strutture presenti nel territorio». Giuseppe Babbo

BASKET Era prevista per ieri ma è stata spostata a oggi: questa sera la Reyer torna in campo

Ritarda l’aereo di Stone Slittalapresentazione Giacomo Garbisa MESTRE

Un ritardo aereo sulla tratta Francoforte-Venezia ha fatto slittare l'arrivo di Julyan Stone. Atteso ieri nel primo pomeriggio, con tanto di convocazione stampa per le prime parole da orogranata, a mettere i bastoni tra le ruote stavolta ci ha pensato la tabella oraria dei voli. Conferenza di presentazione annullata e rimandata a questo pomeriggio. Un ritardo comunque ben digerito visto che, dopo quasi un mese dal raduno del 25 agosto, consegnerà comunque all'Umana Reyer il nuovo regista e a coach Carlo Recalcati quel direttore d'orchestra che però avrà solo tre settimane di tempo per imparare giochi e meccanismi in vista del debutto del 12 ottobre ad Avellino. Dopo la presentazione pomeridiana, l'ex Toronto Raptors probabilmente si sposterà a Montegrotto dove, in abiti borghesi, assisterà al torneo «Terme Euganee» che, alle 20.30 al PalaBerta, vedrà gli orogranata opposti agli sloveni del Zlatorag Lasko. Per Ress e compagni si tratta della settima amichevole di una preseason finora poco esaltante, con bilancio in perfetta parità (3-3) ma ancora senza l'acuto (ko contro Olympiacos, Lokomotiv Kuban e Virtus Roma). Stasera tuttavia, oltre a Stone spettatore, la Reyer potrebbe finalmente ve-

der debuttare Phil Goss che, dopo il problema muscolare subito dopo il raduno, potrebbe esordire per una manciata di minuti. Arrivato alla sua seconda edizione, l'anno scorso il torneo di Montegrotto - targato EDSport in collaborazione coi Comuni di Montegrotto ed Abano Terme, la Polisportiva Montegrotto e la Top Abano - fu vinto da Brindisi che superò proprio la Reyer (70-68), anche dodici mesi fa senza il regista titolare visto che Jacopo Giachetti venne bloccato da un infortunio. Contro lo Zlatorog di coach Pedrag Milovic, reduce da una

tournée in Austria con Gmunden (ko 88-77) e i campioni del Dukes Klosterneuburg (vittoria 100-89), la Reyer è chiamata a una prestazione più convincente rispetto quelle dell'ultimo weekend di Caorle, non solo per il ko 88-66 coi russi ma anche per la vittoria (65-56) non convincente su Treviso. Se finora il giovane Michele Ruzzier è stato il migliore, con Peric a intermittenza e Dulkys a sparare spesso a salve, sotto esame c'è soprattutto il pacchetto lunghi con Cameron Moore chiamato far sentire la sua presenza da centro sotto canestro e girare meno al largo.

REYER Domani la presentazione di Julyan Stone

Orogranata impegnati nel torneo Terme Euganee

Affronteranno gli sloveni dello Zlatorag Lasko

Litorale Nord e Lido subito a segno in trasferta

Basket serie C regionale. Niente da fare invece per Vetorix Mirano sconfitto in casa dalla Virtus Resana CEST VERONA-LITORALE NORD

56-64 VETORIX MIRANO-VIRTUS RESANA

CESTISTICA VERONA: Bovo 2, Ziliani 4, Valbusa 0, Sesta 0, Filippini 10, Lugoboni 0, Soave 10, Perlini 9, Petronio 3, Peruch 0, Brunelli 18. All. Bovo. LITORALE NORD: Gusso 13, Buratto 6, Codato 0, Toffolo 7, Pravato 7, Casagrande 0, Milazzo 0, Donega 4, Costantini 0, Serena 12, Agostinetto 15. All. Romanin. ARBITRI: Barberi di Rovereto e Baldo di Albaredo d'Adige. NOTE: parziali 15-12, 20-32, 35-47. Non poteva esserci esordio migliore per il Litorale Nord al suo storico esordio in serie C Regionale. I ragazzi di coach Romanin, infatti, sono riusciti nel debutto ad espugnare il difficile parquet della Cestistica Verona. Nonostante un avvio difficile (9-0 per gli scaligeri in apertura di match), gli ospiti non si scompongono e dopo aver colmato il gap fuggono via nel secondo parziale, grazie ad un'ottima difesa che concede solo 5 punti ai padroni di casa (20-32 all'intervallo lungo). Verona non molla, ma il Litorale Nord dimostra di avere dalla sua, oltre all'entusiasmo della neopromossa, anche una buona dose d'esperienza nei suoi interpreti per portare a casa la vittoria. (t.via.)

65-75 RIESE-VIRTUS LIDO

VETORIX MIRANO: Negri 4, Scaramuzza 12, Pedenzini 3, Bellato 6, Furlani 3, Michielli 2, Casarin A. 0, Casarin F. 3, Scarpa ne, Tasca 14, Serena 18. All. Minincleri. VIRTUS RESANA: Gobbo 19, Bragagnolo 12, Baccarin 11, Campagnaro 12, Marcon 8, Pivetta 0, Saccaro 6, Basso 5, Bisinella 2, Perocco 0. All. Mormile ARBITRI: Cavedon di Marano Vicentino e Crivellaro di Breganze. NOTE: parziali 12-19, 29-38, 42-55. Sconfitta casalinga per il Vetorix Mirano, battuto a domicilio dalla Virtus Resana nell'esordio di campionato. Gli ospiti vanno sul +7 già al termine del primo parziale (12-19) e grazie soprattutto alla supremazia sotto canestro allungano progressivamente alla seconda e terza sirena. Al 30' il tabellone segna il +13 trevigiano e negli ultimi 10'Mirano riesce solo a rendere meno pesante il passivo. (t.via.)

BASKET RIESE: Olivetto 10, Polo 4, Niass 9, Pasqualetto 9, Baccin ne, Scapinello 8, Fortunati A. 5, Fortunati F. ne, Buratto 11, Bernardi 4, Mojsovski 0, Dankva 10. All. Cavalli. VIRTUS LIDO: Rosada M. 20, Rosada S. 0, Saoner 12, Stefani 14, Enzo 4, Scarpa 8, Vianello N. 8, Vianello G. 0, Mazzarolo 9, Lazzari 8, Orsi 0, Marella ne. All. Giangaspero. ARBITRI: Rizzi e Castello NOTE: parziali 16-24, 34-41, 54-68. Parte con il piede giusto la Virtus Lido, capace di centrare il colpo corsaro nella prima giornata di campionato contro il Basket Riese. I lagunari conducono l'incontro per tutti i 40', stoppando sul nascere ogni tentativo di rimonta dei padroni di casa. L'allungo decisivo arriva nel corso del terzo parziale grazie ai canestri di Rosada, poi nell'ultimo quarto il quintetto di Giangaspero controlla agevolmente la reazione del Riese. (t.via.)

VOLLEY La ventinovenne schiacciatrice veneziana "tagliata" alla vigilia della kermesse iridata

Sfuma il sogno mondiale di Valentina Fiorin È sfumato proprio all'ultimo il sogno-Mondiale di Valentina Fiorin. Dopo un'estate trascorsa stabilmente in azzurro la 29enne schiacciatrice veneziana di Vigonovo tesserata per l'Imoco Conegliano è stata, suo malgrado, «tagliata» dal citì Marco Bonitta alla vigilia della kermesse iridata al via quest'oggi a Roma con Italia-Tunisia. Il Mondiale di pallavolo femmi-

nile si gioca per la prima volta in Italia (anche a Bari, Modena, Trieste, Verona con finale a Milano il 19 ottobre) e per Fiorin sarebbe stata la seconda partecipazione dopo l'esperienza in Giappone nel 2006 a soli 21 anni. Fino a domenica 15 azzurre si sono allenate agli ordini di Bonitta il quale alla fine, potendo convocarne solo 14, ha optato per l'atipica scelta di avere con sè tre anziché due palleggiatrici (Lo

70-83

Bianco, Ferretti e Signorile) tagliando così l'atleta veneziana, chiusa nel ruolo di schiacciatrice dalla capitana Piccinini, Del Core, Caterina Bosetti e Costagrande. Dalla delusione di Fiorin alla gioia di un'altra pallavolista veneziana: la 21enne Carlotta Zanotto, infatti, ha esordito con la maglia di Evreux nel campionato francese Elite (serie A2) nel successo per 3-0 contro Romanais. (m.del.) © riproduzione riservata

Valentina Fiorin


La Nuova Venezia - 24 settembre 2014

Sport

MERCOLEDÌ 24 SETTEMBRE 2014 LA NUOVA

pallacanestro giovanile

bocce

Alvisiana,nuovicorsidiminibasket

MichaelMichieletto conquistaaZelarino il“MemorialPilotto”

Aperte le iscrizioni nella segreteria della palestra “Gigi Marsico” ◗ VENEZIA

Sport e divertimento per i bambini che frequentano i corsi dell’Alvisiana

Aperte le iscrizioni ai corsi minibasket organizzati dal Centro Minibasket Alvisiana. I corsi, che negli ultimi anni hanno riscosso un successo crescente, sono riservati a tutte le bambine ed i bambini nati negli anni 2003 e successivi, 2010 compreso, i

quali, sotto la guida di istruttori qualificati, apprendono le nozioni basilari del gioco della pallacanestro che vengono poi messe in pratica nel corso di tornei e campionati a loro riservati. Il tutto naturalmente senza perdere di vista l’aspetto ludico che, considerata la tenera età, deve prevalere su quello agonistico.

Chi è interessato deve rivolgersi alle segreteria dell’Alvisiana, nella palestra “Gigi Marsico” (ex Umberto I), a Sant’Alvise, aperta nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 17 alle ore 19. Per ulteriori informazioni due numeri di telefono: 3382578564 (Max) o 041/5240920 (orario segreteria).

Reyer,eccoStone «PermeVenezia ora meglio dell’Nba»

Michael Michieletto

◗ MESTRE

Basket serie A. Presentato il play granata ex Raptors Probabile debutto venerdì sera nel torneo di Jesolo ◗ MESTRE

Julyan Stone prende possesso del Taliercio, maglia granata addosso, un saluto con coach Recalcati prima di salire sul pullman che l’ha portato con i suoi nuovi compagni a Montegrotto per l’amichevole contro lo Zlatorog Lasko. Il primo impatto è positivo, e il confronto con il suo predecessore, ovvero Lorenzo Brown, è vinto senza ombra alcuna dall’ex play dei Toronto Raptors. Piccoli dettagli, piccole frasi, ma soprattutto l’atteggiamento, fanno capire la differenza («Scusatemi per i 20’ di ritardo, devo ancora orientarmi con le strade», esordisce alla presentazione). Niente maglia numero 77, bensì la numero 2, per Julyan Stone, play dal gran fisico (198 centimetri) che dovrà guidare in campo la Reyer di Recalcati. «Sono un giocatore di grande intensità» si presenta Stone, «che ama far giocare la squadra

tennis

MarcoRampazzo (GreenGarden) vinceaConselve

e i compagni. Grande intensità in difesa e grande energia in attacco». Oltre al gioco e agli assist, Carlo Recalcati si aspetta anche qualche canestro. «Perché l’Italia? Ritengo quella che mi ha offerto la Reyer una grande opportunità. Ho parlato con Danilo Gallinari, mi sono fatto spiegare un po’ di cose, so che è un ottimo ambiente. Avrei potuto aspettare, qualche chiamata dall’Nba sarebbe arrivata, ma volevo fare un’esperienza diversa e ho colto al volo l’occasione». Visite mediche completate («Siamo a posto», ha sorriso Federico Casarin con il caso-Brown ancora fresco), Stone avrà tre settimane per mettersi in riga con i compagni. «In questo periodo ho continuato ad allenarmi, non so quanto ci vorrà per inserirmi nel gioco di squadra, uno o tre settimane lo deciderà il campo, io cercherò di farlo nel minor tempo possibile».

43

Dialettica impeccabile, sfornasse canestri come distribuisce parole la Reyer sarebbe in una botte di ferro. «I nuovi compagni? Conosco solo Cameron Moore per averlo affrontato da avversario al college». Ci penserà Phil Goss a inserire Stone nel gruppo granata, il capitano è ormai il nume tutelare della squadra, lo si intuisce dai dettagli. «Il processo di inserimento sarà completato quando avremo raggiunto tutti insieme la chimica di squadra che ci chiede il coach». L’esordio di Stone avverrà a Jesolo, venerdì sera, nella semifinale contro la Granarolo Bologna. Umana femminile. Stasera (ore 20) l’Umana giocherà un’amichevole a Vigarano contro la neopromossa squadra ferrarese guidata sul parquet dall’ex Francesca Zara. Le due squadre si sono già affrontate al Taliercio (30 agosto) con il netto successo dell’Umana (92-74). Michele Contessa

Julyan Stone, primo contatto ieri pomeriggio con il parquet del Taliercio

Dimaro,una finale perfetta

Michael Michieletto trionfa a Zelarino. Il giovane di Scorzè, che difende i colori dell’Azzurralpina Caerano San Marco, si è infatti imposto nel Memorial “Luciano Pilotto”, gara provinciale serale organizzata dall’Usb Zelarino guidata dal presidente Romolo Semenzato. Due settimane di battaglie sotto la luce dei fari nell’impianto della Castellana con 152 individualisti, in rappresentanza di 32 società, delle categorie B/C/D impegnati in pedana. Michael Michieletto, reduce dal trionfo tricolore, ha superato nettamente in finale (12-2) Marino Donà del Circolo Bocce Scorzè, mentre il podio interamente nostrano è stato completato da Matteo Barallas della Serenissima di Favaro Veneto. Il vicentino Fernando Benedetti, quarto alla fine, è stato l’unico a inserirsi nel predominio veneziano completato da Giovanni Dal Canton (Serenissima), Michele Comelato (Scaltenigo), Nereo Trevisan (Scaltenigo) e Giuseppe Berto (Scorzè). La manifestazione ha voluto ricordare uno dei dirigenti storici dell’Usb Zelarino, alla premiazione sono intervenuti i familiari di Luciano Pilotto e il presidente provinciale Arnardo Bacchin. (m.c.)

tennis / terza categoria

Tennis. Il vicentino conquista il “Città di Portogruaro”

Schelmzer(TcScaligero)vince iltrofeo“Orseolo”alCa’delMoro

◗ MESTRE

◗ PORTOGRUARO

◗ VENEZIA

Il Green Garden di Asseggiano continua la sua politica dei giovani, e con Marco Rampazzo porta a casa un nuovo successo nei tornei di terza categoria. A Conselve (Pd) il giovane tennista del circolo mestrino ha sconfitto tutti gli avversari incontrati nel corso della settimana di sfide previste dal tabellone, e in finale ha superato con un doppio 7-6 Alessandro Paunesco. Nel turno precedente, che ha aperto le porte alla finale, i due avevano sconfitto Alessandro Ragazzi e Andrea De Paolis. In totale sono stati 45 i tennisti iscritti sotto il controllo dei giudici arbitro Tiziano Grassetto e Luca Freddo. Un nuovo successo con la linea verde per il circolo presieduto da Fabio Sapori, che proprio la scorsa settimana aveva conquistato la salvezza con la squadra di serie D/2 grazie a soli giocatori di categoria under 16. (s.b.)

Marco Dimaro (Tennis Montecchio) ha vinto il 39˚ torneo “Città di Portogruaro”, organizzato dal Tc Portogruaro sui campi in terra rossa di viale Cadorna. Dimaro si è imposto 6-4, 4-6, 6-1 su Marco Bergagnin (Plebiscito Padova). Il match tra i due mancini si è svolto davanti a un bel pubblico, che ha apprezzato sopratutto i primi due set, molto equilibrati, con diversi break e contro break. La finale è stata arbitrata dal giudice di sedia Gianmarco Calfa. Nel terzo set Bergagnin ha ceduto, commettendo diversi errori e Dimaro ha rapidamente fatto suo il match con un 6-1 finale. In semifinale il tennista vicentino aveva prevalso 6-3, 6-0 su Alberto Borsato (Tc Este), rivelazione del torneo, mentre Bergagnin aveva superato 7-6, 1-6, 7-6 Daniele Coletto (Santa Maria di Sala). Marco Dimaro porta a casa

Steven Schelmzer si è aggiudicato la prima edizione del Trofeo Orseolo al Tc Ca’ del Moro. Un torneo di terza categoria organizzato dal circolo del Lido di Venezia presieduto da Luigi De Col. Una settantina in tutto i partecipanti, di cui oltre venti di terza categoria, e provenienti da varie regioni italiani. In finale il giovane Schelmzer, tesserato per il Tc Scaligero (Verona) si è imposto sull’altrettanto giovane Edoardo Trombin del Tc Monselice con il punteggio di 6-0 7-6. Semifinalisti erano stati Cesare Gabrieli e Marco Zonin. Livello di gioco apprezzabile, partite molto equilibrate, e soprattutto un ottimo seguito di pubblico tra gli appassionati locali di tennis. La conduzione del torneo era stata affidata al giudice arbitro Nicoletta Bortolozzo in collaborazione con Francesca Scapin, mentre il direttore è stato Eugenio Bologna. Il Tc Ca’ del Moro

Marco Dimaro, il giudice arbitro Calfa e Marco Bergagnin

525 euro, Bergagnin intasca 350 euro. «Abbiamo puntato su un torneo più snello e qualitativo» spiega Rinaldo Tassile (Tc Portogruaro) formato solo da tennisti di seconda categoria, mentre terze e quarte categorie hanno dato vita a un altro torneo organizzato pochi mesi fa. In questo modo la

qualità si è elevata e l'organizzazione è stata più semplice». Prossimo obiettivo del Tc Portogruaro? «È imminente l'inaugurazione del nuovo campo coperto in superficie sintetica, al quale serve solo l'agibilità comunale, in pratica una formalità». Gianluca Rossitto

Steven Schelmzer

ora proseguirà la programmazione in vista della prossima stagione, quando saranno numerose le squadre al via dei vari campionati e in cui probabilmente crescerà ancora il torneo Open femminile che quest’anno è stato vinto da Maria Elena Camerin. (s.b.)


Il Corriere del Veneto - 24 settembre 2014

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Mercoledì 24 Settembre 2014 Corriere del Veneto

VE

Sport

Reyer, ecco Stone «Passaggi, difesa e gioco di squadra»

Lega Pro

Venezia, Korablin mastica amaro Dal Canto finisce «sotto esame» VENEZIA Il Venezia è tornato ieri

Il play Usa a Venezia: «Credo nel gruppo e dell’Italia ho parlato molto con Gallinari» Ha superato tutte le visite mediche e, visti i precedenti con Lorenzo Brown, questa è già una buona notizia. Arrivato nella tarda sera di lunedì, ieri Julyan Stone ha iniziato a prendere confidenza con la sua nuova squadra. Espletate le pratiche burocratiche relative al permesso di soggiorno e, appunto, ottenuta l’idoneità sportiva, ieri pomeriggio il nuovo play dell’Umana Reyer è stato presentato ufficialmente al Taliercio. «Siamo contentissimi di averlo qui. Cercavamo un play con queste caratteristiche, che fosse alto e che avesse la propensione a far giocare la squadra», ha commentato il direttore sportivo Federico Casarin rivelando che la società era comunque sulle sue tracce già da qualche mese. «Lo seguivamo da un po’ e quest’estate lo avevamo monitorato». Nulla di improvvisato, dunque, nonostante il forfait di Brown abbia costretto la società a cambiare i piani in corsa. Il nuovo play conferma di corrispondere alle descrizioni giunte fin qui dagli Usa: «Sono un giocatore che ama difendere e VENEZIA

far giocare la squadra. Mi piace l’intensità, mi piace mettere in ritmo i compagni, dare energia all’attacco». Dell’Italia ha sentito parlare dal compagno di squadra Danilo Gallinari, con cui ha condiviso una stagione ai Denver Nuggets: «Mi ha detto che è un gran bel posto dove giocare a basket. E sono convinto che per me l’Italia può rappresentare una grande chance». Dopo due stagioni da comprimario in Nba (Denver Nuggets e Toronto Raptors), Stone ha infatti la possibilità di disputare un campionato da protagonista, con la responsabilità di avere le redini della squadra e di farla girare nel miglior modo possibile. «Avrò l’opportunità di migliorare il mio gioco e di contribuire a far vincere la mia squadra. Per me tutto questo è molto stimolante. Mi aspetto molto da questo campionato – dice – e mi metterò al servizio del club per cercare di portarlo il più in alto possibile». Stone avrà di fronte a sé tre settimane per conoscere la squadra prima dell’avvio di campionato. «Dei miei compa-

Chi è Julyan Stone è nato ad Alexandria, in Virginia, nel 1988. Alto 1,98 per 92 chili, è un esterno che può giocare sia da guardia che da play e predilige assist e difesa forte alle soluzioni individuali.

La carriera Prima di firmare con la Reyer ha giocato con Idaho Stampede e Iowa Energy in D-League e con Denver e Toronto in Nba.

gni conosco solo Cameron Moore, perché ci ho giocato contro al college. Non posso dire quanto ci vorrà per inserirmi nel gruppo ma il basket è basket a qualunque latitudine, al di là della conoscenza reciproca. Forse all’inizio non saremo la migliore Reyer, ma la chiave sarà arrivare quanto prima alla giusta chimica». Uomo di sistema, insomma, funzionale alla squadra e disponibile verso i compagni. Questo il biglietto da visita di Julyan Stone che ieri ha subito fatto la conoscenza dei compagni e del nuovo coach. Da oggi inizierà ad allenarsi con i compagni ed è molto probabile che lo si vedrà sul parquet dopodomani al torneo di Jesolo. Già uf-

ficiale il numero di maglia: vestirà il numero 2, cogliendo così al volo la nuova possibilità che consente la numerazione in stile Nba dallo 00 al 99. Ieri intanto la Reyer ha partecipato al Torneo delle Terme Euganee a Montegrotto: contro gli sloveni dello Zlatorog Lasko. Per la prima volta in campo si è visto anche Phil Goss, capitano degli orogranata in questa stagione, che ha finalmente archiviato il problema muscolare che l’aveva fermato fino ad ora. La Reyer ora può dirsi al completo, non resta che lavorare per farsi trovare pronti all’appuntamento con il campionato il 12 ottobre. Serena Spinazzi Lucchesi

Reyer Julyan Stone, 26 anni, è il nuovo playguardia della squadra orogranata. Il giocatore americano potrebbe esordire già nel torneo di Jesolo nel fine settimana (foto Errebi)

al lavoro, per preparare la sfida di sabato al Penzo contro la FeralpiSalò, con l’obiettivo di far dimenticare la brutta sconfitta di Como. Un ko che sembra abbia messo in allarme il presidente Yuri Korablin, che non sarebbe molto soddisfatto dei risultati ottenuti finora. Si dice addirittura che le prossime tre o quattro partite potrebbero essere decisive per le sorti di mister Dal Canto. Difficile però avere il riscontro esatto dei pensieri del presidente in questo momento, visto che in laguna non si fa vedere dallo scorso luglio. Intanto la squadra si è presentata alla seduta del martedì quasi al completo. Sempre a parte Giuliatto e Greco, anche se il primo è in fase di guarigione e oggi sarà sottoposto a risonanza per verificarne le condizioni. Risonanza in vista anche per l’attaccante arrivato dalla Pro Vercelli, anche se i tempi di recupero non saranno brevi (la settimana scorsa si parlava infatti di un mese di stop). Buone notizie invece per Varano, colpito nelle settimane scorse da una forte tonsillite. In dirittura d’arrivo, intanto, la squalifica di Edmund Etse Hottor che tornerà così convocabile dopo il 29 settembre, ovvero dalla trasferta contro il Real Vicenza in poi. (s. s. l.)

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Il Gazzettino di Venezia - 25 settembre 2014

Giovedì 25 settembre 2014

CALCIO A 5/C2

VeneziaSport È partito il campionato di C2 di calcio a 5, che vede inserite nel girone B ben nove formazioni veneziane. Nella gara d'esordio sconfitta per 5-2 del Flaminia in casa del Murazze, che mette già al sicuro il risultato nel primo tempo, chiuso sul 4-0 dai rodigini, mentre l'Annia Serenissima si impone di misura a Quarto d'Altino 4-3 contro il Padova Sport. Al Franchetti successo del Bissuola per 4-2 sul Ceggia Evolution Five e del Drago Cappelletta a Noale che, dopo un inizio un pò tirato per l'emozione

Spinea vince il derby con i Lions

XXVII

VE

dell'esordio, batte 1-0 il Villafranchese. Nel derby di Chioggia netta sconfitta dei Lions 2-5 contro il P5 calcio Spinea. Vittoria esterna anche nell'altro derby della prima giornata con il Moniego che batte 3-2 il Martellago. Sconfitta interna infine per il Mirano al Pozzo, battuto 4-2 dal Vertigo in una gara comunque molto combattuta, in cui alla fine ha prevalso la maggior concretezza degli ospiti sotto porta. Andrea Manzo

CALCIO

Variazioni campi di gara Variazioni campi di gara. Domenica 28 settembre nel campionato di Eccellenza (ore 15.30) Dolo-Campodarsego si giocherà a Cazzago di Pianiga, Union QdpLaguna Venezia a Farra di Soligo. In Promozione Legnarese Casone-Graticolato a Casalserugo, in Prima categoria Città di Venezia-Cavallino ai Bacini dell'Arsenale anziché a Sant'Erasmo. (m. del.)

BASKET Battuti gli sloveni dello Zlatorag nel test di Montegrotto: bene anche Ruzzier e Ceron

DulkystrascinalaReyer PocoMooresottocanestro Giacomo Garbisa MESTRE

Vittoria internazionale sullo Zlatorog Lasko, esordio stagionale di Phil Goss, prestazione maiuscola di Deividas Dulkys e buone risposte dai giovani Michele Ruzzier e Marco Ceron. Primi sorrisi di precampionato in casa Umana Reyer, che si gode il successo nel trofeo «Terme Euganee» dopo aver battuto 90-83 gli sloveni. Buonumore che arriva non tanto per la prima coppa della preseson in bacheca, quanto per veder al loro posto tutti i tasselli di un inizio stagione non fortunato. Alle note positive si aggiunge l'arrivo di Julyan Stone, il 26enne play statunitense che completa il roster orogranata (in realtà c'è ancora spazio per un comunitario). Da ieri l'ex Toronto Raptors si allena coi nuovi compagni agli ordini di coach Carlo Recalcati che gli affiderà le chiavi della regia. «Era un play che cercavamo da tempo. Lo abbiamo seguito tutta l'estate. Ha fisico, fa giocare la squadra, sa difendere. È appena arrivato e dobbiamo valutarne il livello di forma, ma in questi mesi si è sempre allenato ed ha partecipato a diversi workout» spiega il ds Federico Casarin. Stone sarà probabilmente in campo nel weekend al torneo «Città di Jesolo» (venerdì ore 19 contro Bologna) e il fatto di avere solo tre settimane di tempo per entrare nei giochi di Recalcati in vista

dell'esordio del 12 ottobre ad Avellino non spaventa Stone, che durante la presentazione ha sottolineato come «il basket è uguale ovunque». «È vero che il basket è sempre basket, ma bisogna anche conoscere i compagni e creare la chimica giusta, comunque tre settimane sono sufficienti per presentarci al meglio» assicura Casarin. Con Stone e Ruzzier, dopo quasi un mese di stop per l'infortunio muscolare accusato nel post raduno, ci sarà finalmente anche Goss che a Montegrotto ha giocato i primi minuti orogranata fugando ogni dubbio: sebbene la società non lo abbia mai investito

dell'ufficialità, sarà l'ex Roma a indossare i gradi di capitano. Altre note positive sono state la conferma di Ruzzier (14 punti con 5/7 dal campo), il migliore fin qui della preason, l'«esplosione» di Dulkys, 30 punti (7/8 da due e 5/9 da tre) e titolo di Mvp, e la prestazione di Ceron, 19 punti e 7/9 che ha riscattato alcune prove incolore. Rimandato invece ancora una volta Cameron Moore che ha chiuso per falli la partita e soli 5 punti, ma soprattutto senza incidere sotto canestro in attacco, ciò che ci si attenderebbe invece dal centro titolare.

BASKET SERIE D

Sorride solo la Lu Murano nella prima di campionato PRIULA 88 BASKET 64 LU MURANO VIRTUS 70

REYER Cameron Moore

Esordio stagionale per il capitano Phil Goss

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Gli azzurrini stendono l’Inghilterra

Calcio. Più di tremila spettatori a Caorle per il match tra le due nazionali Under 18 ITALIA INGHILTERRA

2 0

GOL: st 12'Edera, 14'Minetti. ITALIA U18: Meret, Borghini (30st Caronte), Dimarco, Barella (40st De Micheli), De Santis (30st Piacentini), Coppolaro, Felicioli (40st Bifulco), Picchi (15st Vitali), Trani (1st Edera), Minelli, Dal Monte (30st Di Rocco). All. Vanoli. INGHILTERRA U18: Woodman (40st Lewis), Walker-Peters, Lowe, Fry, Clarke-Salter (17st Adarabioyo), Walsh, Mohoney (17st Fox), Connolly, Solanke, Cooke (22st Dowell), Mitchell (22st Abraham). All. Dewsnip. ARBITRO: Caso di Verona.

A Caorle, al cospetto di oltre 3000 spettatori, sotto gli occhi del Ct Antonio Conte, l'Under 18 di

Paolo Vanoli supera al "Chiggiato" per 2-0 i pari età dell'Inghilterra. Gli azzurrini regolano i conti in due minuti nel corso della ripresa, dal 12'al 14', grazie alla splendida marcatura di Edera bissata dall'altrettanto pregevole gol di Minelli. Primo tempo, invece, giocato su ritmi sostenuti ma povero di emozioni, nel corso del quale sono sicuramente gli inglesi a mostrare maggior intraprendenza ed ordine tattico, tuttavia, senza mai creare i presupposti per arrivare al gol. Tanto è vero che Alex Meret (tanta la personalità del portiere friulano)

si scalda le mani solamente al 31', quando si distende a deviare una punizione dal limite di Mitchell. Nella ripresa, invece, l'Italia imprime una maggior spinta offensiva che mette subito alle corde l'Inghilterra. Trovato il doppio vantaggio, gli azzurrini sfiorano anche il tris in un paio di circostanze: al 18', quando sulla conclusione ravvicinata di Dimarco è bravo ad opporsi Woodmann, mentre al 39'è Di Rocco ad anticipare il portiere in uscita con un tocco che si perde di un niente a fil di palo. Finisce con i giovani azzurri in trionfo. (a.ruz.)

PRIULA BASKET 88: Zanco 2, Bottarel ne, Da Dalt 5, Mazzero ne, Menegon 2, Zanella 4, Pezzini 17, Giacoppo 4, Marostica 2, Fioretti 5, Cais 14, Battistella 9. All. Carraretto. LU MURANO VIRTUS: Corazza 0, Braidotti 0, Laganà 10, Andreoni 16, Perzolla 7, Nardo 2, Leyba Marine 3, Utenti 11, Todesco ne, Lucidi ne, Vianello 5, Pranzo 16. All. Corazza. ARBITRI: Romito e Trevisan di Este. NOTE: parziali 24-17, 35-34, 44-47.

Sorride solo la Lu Murano Virtus tra le compagini veneziane di serie D. Nella prima giornata di campionato, l'ambizioso quintetto lagunare vince sul difficile parquet del Priula 88. Nello stesso raggruppamento, ko esterni per Marcon e Basket Riviera, sconfitti rispettivamente dal Vigodarzere (42-49) e dalla Virtus Isola della Scala (51-64). Esordio sfortunato anche per le veneziane del girone Blu; il Basket Club Jesolo cede in trasferta contro il Basket Piave Spresiano (70-74) al termine di una partita molto avvincente. Capitombolo casalingo per l'Alvisiana che non riesce a sfruttare il fattore campo e lascia via libera ai vicentini dell'Altavilla (72-79).

Calcio. Campionati regionali giovanili JUNIORES ELITE Girone B - 3a Giornata: Calcio Saonara Villatora-Vigontina Calcio S.R.L. 0-4; Cornuda Crocetta 1920-Vedelago 1-2; Dolo 1909-F.C. Mestrina 1929 A R.L. 2-1; Favaromarcon-Opitergina 3-1; Feltreseprealpi-Campodarsego 0-0; Liventinagorghense-Union Qdp 1-1; Nervesa S.S.D.Ar.L.-Laguna Venezia 2011 6-1; Vittorio Falmec S.M.Colle-Piovese S.S.D.Ar.L. 1-0.

rio Falmec S.M.Colle 4-1; Ital Lenti Ac Belluno1905-Clodiense S.R.L. 2-1.

ALLIEVI REGIONALI

CAMPIONATO REGIONALE JUNIORES

Girone C - 3a Giornata: Calcio Saonara Villatora-Fossaltese 0-4; Casale A.S.D.-Casier Dosson A.S.D. 0-0; Citta Di S. Dona Di Piave-Miranese 1-2; Fc Union Pro Ssdarl-F.C. Mestrina 1929 A R.L. 5-0; Lupia Maggiore Bojon-Jesolo 4-2; Ponzano Calcio-Calcio Don Bosco Sandona 0-3; Real Martellago-Laguna Venezia 2011 0-1.

Girone D - 3a Giornata: Adriese-Sacra Famiglia 1-4; Due Monti Abano A.S.D.-Virtus Padova 2-1; Esedra Don Bosco-Union Vis 3-5; Legnarese Casone-Medio Polesine 3-2; Pozzonovo-Albignasego Calcio 2-1; Sossano Villaga Orgiano-Fosso 1-3; Tagliolese-La Rocca Monselice 2-3; Torre-Arzergrande 5-1 Girone E - 3a Giornata: Calvi Noale S.S.D.Ar.L.-Julia Sagittaria 5-0; Citta Di Musile-Calcio Spinea 0-3; Citta Di S. Dona Di Piave-Mestre A.S.D. 2-3; Gambararemira-Unione Graticolato 1-1; Miranese-Treporti 0-0; Oriago-Olmi Callalta 3-0; Real Martellago-Gazzeraolimpia Chirignago 1-0; Saccafisola-Fossaltese 2-3

Girone A - 3a Giornata: Abano Calcio Srl-Este S.R.L. 3-0; Campodarsego-Calcio Rosa S.S.D.Ar.L. 4-1; Favaromarcon-Calcio Montebelluna Srl 0-2; Montecchio Maggiore Srl-Altovicentino S.R.L. 1-2; Unione Venezia S.R.L.-Giorgione Calcio 2000 1-0; Virtus Vigontina Ssd Arl-Liventinagorghense 0-4. Girone B - 3a Giornata: Casale A.S.D.-S.Giovanni Lupatoto 2-0 Eclisse Carenipievigina-Bocar Juniors Cmp 4-0; F.C. Mestrina 1929 A R.L.-Atletico Vi Est 2-1; Fc Union Pro Ssdarl-Miranese 0-2; Ponzano Calcio-Villafranca Veronese 2-2; Union Arzignanochiampo-Calcio Mestrino 1-2; Union Vis-La Rocca Monselice 3-4

ALLIEVI REG.LI FASCIA "B"

ALLIEVI REGIONALI ELITE

GIOVANISSIMI REGIONALI ELITE

Girone B - 3a Giornata: Abano Calcio Srl-Robeganese Fulgor Salzano 3-0; Calcio Montebelluna Srl-Eclisse Carenipievigina 1-0; Campodarsego-Calcio Rosa S.S.D.Ar.L. 0-0; Dolo 1909-Bassano Virtus 55 St 1-9; Favaromarcon-Vitto-

Girone B - 3a Giornata: Calcio Montebelluna Srl-Calcio Rosa S.S.D.Ar.L. 3-1; Eurocalcio 2007 A R.L.-Eclisse Carenipievigina 2-0; Ital Lenti Ac Belluno1905-Feltreseprealpi 2-1; Miranese-Liventinagorghense 0-1; Pordenone

Calcio S.R.L.-Giorgione Calcio 2000 1-5; Team Biancorossi-Fc Union Pro Ssdarl 1-2; Vittorio Falmec S.M.Colle-Campodarsego 1-1 GIOVANISSIMI REGIONALI Girone B - 3a Giornata: Calcio Rubano-Rovigo Calcio 3-0; Este S.R.L.-Atletico Vi Est 5-2; Lonigo-Sacra Famiglia 1-1; Real Basso Vicentino-Calcio Mestrino 1-0; Solesinese-Dolo 1909 8-3; Thermal Abano Teolo-Cerealdocks Camisano 3-2. Girone C - 3a Giornata: Clodiense S.R.L.-Jesolo 2-0; Condor S.A. Treviso-Laguna Venezia 2011 1-0; Fossaltese-Fosso 3-1; Lupia Maggiore Bojon-Real Martellago 0-5; Robeganese Fulgor Salzano-F.C. Mestrina 1929 A R.L. 1-1; Venezia Nettuno Lido-Unione Graticolato 0-2

GIOVANISSIMI REG.LI "B" Girone A - 3a Giornata: Atletico San Paolo Padova-Giorgione Calcio 2000 0-9; Bassano Virtus 55 St Srl-Vicenza Calcio S.P.A. 3-1; Bocar Juniors Cmp-Calcio Don Bosco Sandona 2-1; Calcio Montebelluna Srl-Clodiense S.R.L. 10-0; Chievo Verona S.R.L.-Hellas Verona F.C. S.P.A. 4-2; Liventinagorghense-Cittadella S.R.L. 6-0; Real Vicenza S.R.L.-Altovicentino S.R.L. 4-1 Girone B - 3a Giornata: Calcio Rosa S.S.D.Ar.L.-Team Biancorossi 5-1; Jesolo-Montecchio Maggiore Srl 2-4; La Rocca Monselice-Feltreseprealpi 2-2; Miranese-Fc Union Pro Ssdarl 0-4; Piovese S.S.D.Ar.L.-Virtus Vigontina Ssd Arl 0-4; Union Camposanmartino-Abano Calcio Srl 0-6; Union Vi.Po. Treviso-Campodarsego 2-1


Il Corriere del Veneto - 25 settembre 2014

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Giovedì 25 Settembre 2014 Corriere del Veneto

VE

Sport

Ceron, un sorriso: «Mi sono sbloccato» L’Italia di Vanoli Amichevole a Caorle

La giovane guardia della Reyer, unico veneziano del roster, protagonista a Montegrotto supera gli inglesi, «Ero un po’ impaurito, sentivo la pressione. Ma il coach è un grande, mi è stato vicino» anche il ct Conte

applaude l’Under

Il ragazzo si è sbloccato. Una tripla dopo l’altra, nell’amichevole di Montegrotto contro lo Zlatorog Lasko, vinta dall’Umana Reyer mercoledì sera per 90-83, e Marco Ceron ha rotto il ghiaccio. «E’ vero, in queste prime settimane ero un po’ bloccato. Era come se avessi il freno a mano tirato», conferma il giovane veneziano, tornato a casa dopo essersi fatto le ossa in prestito per alcune stagioni tra Recanati, Napoli e Lago Maggiore, tra Dna e Legadue. Un ritorno che ha caricato Ceron di responsabilità, tanto da patire la pressione più del dovuto nelle prime amichevoli, complice anche l’assenza di Phil Goss di cui Marco in campionato sarà il cambio. «Un po’ ero emozionato – racconta – un po’ avevo paura di non essere all’altezza. Ora finalmente mi sono sbloccato». Mercoledì sera a Montegrotto Ceron ha segnato 19 punti, di cui 14 nei primi 20 minuti (5/7 nelle triple) scavando il solco insieme a Deividas Dulkys, l’altro grande protagonista della serata, chiusa per lui addirittura a quota 30 punti (5/9 da tre). Una partita che ha visto finalmente il ritorno sul parquet anche di Phil Goss, dopo i guai muscolari delle scorse settimane. Era stato proprio l’ingresso di Ceron, sul 7-10, a determinare il primo break, con sorpasso nella seconda frazione grazie a una tripla di Dulkys. Sopra di 6

all’intervallo (45-39), il vantaggio era cresciuto in maniera esponenziale nel terzo periodo, chiuso sul 77-55. Il ritorno degli sloveni aveva invece vivacizzato gli ultimi dieci minuti, tanto che a metà del tempo lo scarto si era ridotto a tre lunghezze (80-77). Ma di nuovo Ceron, insieme a Ruzzier e Ortner, riuscivano infine a chiudere il match. «La nostra squadra ogni giorno va sempre meglio. Forse nelle amichevoli – analizza la guardia reyerina – ancora non rendiamo al massimo, ma credo che sia a causa dei carichi di lavoro che sono ancora piuttosto pesanti». E il gruppo si sta amalgamando: «C’è una

VENEZIA

Talento Matteo Ceron nella morsa di Printezis e Sloukas nel corso dell’amichevole giocata dalla Reyer con l’Olympiacos Pireo (Errebi)

dall’1 al 14 ottobre dalla Giordania: un vero e proprio «salasso», soprattutto perchè l’impegno della sua nazionale si concentrerà dal 10 al 13 ottobre con alcuni test contro il Kuwait. «Il ragazzo ci tiene – spiega il ds Ivone De Franceschi – ma magari riusciremo a farlo partire il 6 ottobre, dopo la partita contro il Real Vicenza». Anche per Lukas Zima si lavora perché non salti la partita con il Real: il portiere è stato convocato con la Nazionale della Repubblica Ceca dal 5 al 9 ottobre per una amichevole. «Chiederemo alla federazione ceca di acconsentire perché parta un giorno più tardi». S. S. L.

bella atmosfera, tutti arrivano agli allenamenti con il sorriso. Anche fuori dal campo stiamo legando molto. Sono convinto che sarà un valore aggiunto per la nostra squadra, perché quando si sta bene insieme poi si rende di più». Anche il nuovo arrivato, il play Julyan Stone, sembra avere le carte in regola per inserirsi rapidamente. «E’ un bel personaggio, si è messo subito a socializzare con tutti. Anche con noi più giovani. Lui arriva dalla Nba e non ci aspettavamo che fosse così semplice e alla mano, sembra davvero una brava persona». A fare da «chioccia» ci pensa Phil Goss, sempre molto attento a facilitare le dinamiche di gruppo. Così come coach Recalcati. «E’ un grande, non solo come allenatore ma anche come uomo. In questo periodo in cui ero un po’ demoralizzato – aggiunge Ceron – mi ha molto aiutato. Ora guardo avanti e spero sempre di riuscire a farmi trovare sempre pronto. Anche se non giocherò molto, spero di fare sempre qualcosa di buono. Io sono un giocatore di striscia e se inizio bene...». Domani la Reyer sarà di nuovo in campo a Jesolo: l’appuntamento per gli orogranata è alle 19 al Pala Arrex, contro la Virtus Bologna. L’altra semifinale (ore 21,15) sarà il derby lombardo tra Varese e Cantù. Serena Spinazzi Lucchesi

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Lega Pro

Venezia, grattacapi con le chiamate in Nazionale VENEZIA Tre convocazioni in altrettante

nazionali e di nuovo il Venezia è costretto a ricorrere alle doti della diplomazia per scongiurare una concentrazione di assenze. Come all’inizio del campionato la società arancioneroverde si era trovata a dover fronteggiare le partenze di Zima ed Espinal, stavolta toccherebbe a Ghosheh, di nuovo a Zima e a Panzeri. Per quest’ultimo non sussistono particolari problemi: il difensore è stato convocato per uno stage con la Nazionale Lega Pro il 30 settembre e 1 ottobre e salterà un paio di giorni di allenamento. Diversa la portata delle altre due chiamate, in particolare quella di Shadi Ghoseh, convocato

CAORLE C’erano anche Antonio

Conte, Mauro Sandreani e Maurizio Viscidi ieri a Caorle per assistere all’amichevole fra l’Italia Under 18 e l’Inghilterra. Il ct ha assistito a una buona prestazione dei baby guidati da Paolo Vanoli e ha applaudito le reti di Edera e Minelli per il 2-0 finale in favore degli Azzurrini. E alla fine tanti complimenti per i ragazzi dell’Under, per lo spirito e la determinazione mostrati contro un avversario di livello. Vanoli ha scelto il 44-2, con Felicioli e Minelli chiamati a spingere sulle corsie esterne per supportare Trani e Dalmonte. Nella ripresa la partita si chiude nel giro di due minuti. Al 12’ è Edera a sbloccare il risultato con un bel sinistro a giro, poi Minelli con un potente mancino manda il pallone sotto la traversa da posizione defilata. Nel finale Di Rocco va vicino al 3-0 ma il suo tocco ad anticipare il portiere si perde di poco a lato. «Devo fare i complimenti ai giocatori – ha detto Vanoli - abbiamo dimostrato di essere un bel gruppo e siamo riusciti a vincere contro i campioni d’Europa. A livello di gioco dobbiamo migliorare, c’è stata un po’ di frenesia ma sono contento che Conte abbia visto quanta voglia hanno i ragazzi di fare bene». (d. c.) © RIPRODUZIONE RISERVATA


La Nuova Venezia - 26 settembre 2014

Sport

VENERDÌ 26 SETTEMBRE 2014 LA NUOVA

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Gallinari: «Brava Reyer, Stone è forte» Basket Serie A. Referenze prestigiose per il nuovo play granata. Il “Gallo”: «Ha tutte le qualità per diventare un grande» ◗ MESTRE

Il “Gallo” lancia Julyan Stone. Recalcati aveva contattato l’ex giocatore dell’Olimpia Milano non appena la Reyer aveva ottenuto la firma di Julyan Stone, che a sua volta ha citato Gallinari il giorno della presentazione. Adesso tocca all’ala dei Denver Nuggets soffermarsi sul nuovo play granata. Compagni di squadra per qualche mese in Colorado, dove Danilo Gallinari è arrivato il 22 febbraio 2011 da New York, mentre Julyan Stone firmò un contratto da 1,1 milioni di dollari il 9 dicembre di quell’anno, dopo aver terminato in ciclo nel college all’Università di Texas-El Paso. In questi giorni il “Gallo” ha confermato le caratteristiche del nuovo numero 2 granata. «Garantisco sulle sue qualità» ha spiegato dagli Stati Uniti Danilo Gallinari, «Julyan possiede doti atletiche eccezionali, ma è anche un grandissimo lavoratore e una bellissima persona». Sensazioni che si erano già avvertite il giorno della presentazione quando Stone si scusò pubblicamente per essere arrivato in ritardo causa l’ambientamento alle nuove strade. «Possiede caratteristiche fondamentali per diventare un giocatore di successo, non solo nel campionato italiano, ma anche nell’Nba. Ho parlato spesso con Carlo Recalcati, conosco bene sia il coach che Stone per cui posso dire che il mio ex compagno possiede quelle caratteristiche che Recalcati apprezza da un suo giocatore. Aggiungo che è anche molto altruista in campo, una qualità che viene sempre tenuta molto in considerazione dai compagni. Personalmente vorrei sempre avere al mio fianco un giocatore come Stone, ma in molti lo vorrebbero». Oltre che su Julyan Stone, il “Gallo” si è soffermato anche sulla Reyer (“Gallinari mi ha detto che Venezia è un gran bel posto per giocare a pallacanestro”, aveva detto il play durante la presentazione). «In questa

basket serie a

Dastaserail“CittàdiJesolo” Alle19Reyer-VirtusBologna Dopo Caorle, ecco Jesolo, e al PalaArrex la Reyer chiude la serie dei tornei precampionato che l’ha vista terminare al terzo posto sia a Viadana che al PalaMare. La seconda edizione del torneo “Città di Jesolo” propone quattro “firme” eccellenti del basket italiano: ritornano Virtus Bologna e Varese, mentre Cantù sostituisce il Cibona Zagabria, presente un anno fa anche con la mostra dedicata a Drazen Petrovic. Avversarie di prima fascia per la squadra di Carlo Recalcati che giocherà stasera (ore 19) la prima semifinale contro la Granarolo Bologna con l'esordio di Julyan Stone, poi a seguire il secondo match (ore 21.15) tra Vitasnella Cantù e Openjobmetis Varese (in panchina coach Gianmarco Pozzecco). Domani le due finali (ore 18.15 terzo posto, ore 20.30 primo posto). Phil Goss festeggerà la nomina a capitano, arrivata ieri pomeriggio, mentre Tomas Ress sarà il vice. La Virtus Bologna ha rivoluzionato quasi come la Reyer il suo organico confermando Giorgio Valli in panchina, Im-

brò e Fontecchio in campo. Il giemme Arrigoni ha puntato sulla formula 5+5, i nuovi americani sono Allan Ray (ex Cedevita Zagabria) in cabina di regia, sostenuto da Abdul Gaddy, pescato in D-League nei Maine Red Claws, dalla Lituania è arrivata la guardia Jeremy Hazell, sotto canestro agiranno Augustus Gilchrist e Okaro White, uscito da Florida State. Il settore italiano è completato da Marco Portannese (Capo d’Orlando), Valerio Mazzola (Montegranaro), che Recalcati conosce molto bene, e dal gigante Gino Cuccarolo, pivot della Reyer promossa in B d’Eccellenza nel 2006. Biglietterie del palaArrex aperte dalle 17, i tagliandi per le due partite costeranno 10 euro, ridotto (8 euro) per i possessori di Fidelity Card o abbonamento Reyer per la stagione 2014-2015, ingresso gratuito per gli under 14 (fino al 2000 compreso). Oggi e domani i biglietti acquistabili anche al Reyer Store del Taliercio. Le partite saranno trasmesse in differita da CafèTv 24 (canale 95 e 666 in Veneto) e in streaming sul sito http://www.cafetv24.it. (m.c.)

Carlo Recalcati

Gino Cuccarolo

◗ JESOLO

Danilo Gallinari circondato dai ragazzini nell’ultimo camp a Jesolo. Sotto: Shannon Mc Callum

Umana incompleta e sconfitta (78-81), rivincita per Vigarano MESTRE. L’Umana femminile esce sconfitta (78-81) dal parquet di Vigarano nel penultimo test prima dell’ Opening Day di San Martino di Lupari. La squadra si è presentata senza Ruzickova e Dotto (assente per motivi di studio), con Penna (4 punti) debilitata da un attacco febbrile e Pertile non utilizzata dal coach granata. Punteggio azzerato al termine di ogni quarto, note positive per Shannon McCallum, top-score capitan Mandache (17), ancora in doppia cifra Carangelo

fase storica della pallacanestro italiana, è sicuramente una delle società che apprezzo di più. Gli equilibri e la geografia del massimo campionato sono progressivamente cambiati nel corso delle ultime stagioni

e Venezia è decisamente una delle piazze più interessanti». Un binomio ferreo quello tra Gallinari e il Veneto. “Ho molti amici, frequento Treviso e Bassano del Grappa, dove risiede uno dei miei amici più cari, ma

(11), ma anche Bagnara e Sandri. Sabato amichevole a Umbertide contro l’Acqua e Sapone. VIGARANO-UMANA 81-78. Vigarano: Bestagno 15, Moroni 1, Andrenacci, Zara 10, Nako Moni Luma, Cirov 19, Marshal 5, Zanetti 4, Cupido 4, Brunelli 2, Ukoka 19, Venzo 2. Allenatore: Ravagni. Umana Venezia: Melchiori 6, Carangelo 11, Pertile n.e., Pan 5, Bagnara 11, Sandri 11, Formica 6, Mc Callum 7, Mandache 17, Penna 4. Allenatore: Liberalotto. (m.c.)

da tre anni vengo durante l’estate a Jesolo per promuovere il mio camp: ho potuto constatare in prima persona quanto stia crescendo la passione da parte dei più giovani per questo sport».

LisaCignarale:«Hodeciso,èoradismettere» Basket. Otto campionati in A/2. «Torno al Bc Jesolo per trasmettere la mia esperienza ai più piccoli» ◗ JESOLO

Lisa Cignarale, jesolana, 37 anni, smette di giocare. E ripone il pallone da basket dentro l’armadio per realizzare il suo sogno. Ritornare nel BC Jesolo, da dove è iniziata la sua splendida carriera, e allenare i bambini del minibasket. Se ne va quindi in pensione l’unico talento svernato dal settore giovanile della pallacanestro jesolana femminile che è riuscita a sfondare ed arrivare sino in A/2, dove ha giocato per otto campionati. Cresciuta nelle giovanili dello Jesolo, Lisa Cignarale ha poi giocato quattro anni con la squadra del Favaro, poi divenuta Epivent Venezia debuttando in /A2 a 17 anni. Lì c’è stata la sua consacrazione di giocatrice professionista a tutti gli effetti. La play maker jesolana ha giocato un po’ ovunque a Concordia, a Marghera con le Giants per cinque anni vincendo un campionato di B nazionale nel 2005. E a San Martino di Lupari dove nel 2008 ha conqui-

basket serie D

Marcon, largo ai giovani per il futuro

Lisa Cignarale in azione, qui con la maglia gialla delle “lupe”

stato nuovamente la promozione in A2. Lisa Cignarale ha vinto il suo ultimo campionato (B regionale) con la Mestrina allenata da Dario Cazzin giocando di media 38 minuti a partita.

«Sì, adesso è ora di smettere» dice con un po’ di rammarico la jesolana, «non ho più le motivazioni che avevo un tempo e non mi diverto più. La pallacanestro è cambiata e non è più quella

MARCON. Esordio pubblico per il Basket Marcon, che al Palazzetto dello Sport comunale ha presentato l’intera offerta sportiva alla cittadinanza e all’amministrazione locale. La società, pronta ad affrontare il campionato di serie D, ha deciso di continuare e potenziare il progetto intrapreso negli ultimi anni, mirato alla crescita e valorizzazione dei giovani da lanciare sul palcoscenico senior. Fiore all’occhiello della società è infatti il movimento giovanile che negli ultimi anni ha raggiunto livelli di prestigio, portando l’Under 17 e l’Under 19 a partecipare al campionato Elite. «Inutile ripeterci» parole del presidente Oscar Pesce, «puntiamo sui giovani perché pensiamo siano il futuro del basket». Accanto all’impegno dei

giovani atleti spicca l’impegno societario di garantire uno staff tecnico qualificato, che possa portare al raggiungimento di ottimi risultati sia in campo sportivo, che umano. «La qualità e la preparazione dello staff è una delle nostre priorità», ha aggiunto il direttore sportivo Samuele Marton,«e questo si traduce in soddisfazioni di crescita sportiva e tecnica, di coinvolgimento emotivo e di appartenenza a un gruppo per atleti tecnici e genitori». Presenti alla festa anche il vicesindaco di Marcon, Guido Scroccaro, e il presidente del consiglio comunale di Marcon, Arcangelo Varlese, coltre ad un gran numero di giovani che hanno confermato l’importanza che lo sport riveste per il tessuto sociale locale. (m.art.)

che mi ha fatto innamorare della palla a spicchi. Tra l’altro mi sento anche vecchia...» aggiunge con un pizzico di autoironia, «la schiena mi fa male un giorno si e l’altro pure. E mi sento in campo come gioco, il mio primo passo non è più lo stesso e nemmeno la meccanica del tiro in sospensione. Prima di smettere ci ho pensato su tutta l’estate, ma dopo l’esperienza a Montebelluna in B non ha più senso continuare a giocare. Il BC Jesolo mi ha dato la possibilità di allenare i bambini» conclude, «è sempre stato il mio sogno. Tornare dove ho iniziato e trasmettere quello che ho imparato ai più piccoli». Nella carriera di Lisa Cignarale manca la massima serie. «Mi aveva chiamata Faenza ma avrei rischiato di bruciarmi giocando pochissimo. E anche la gloriosa Vicenza, ma ero troppo piccola per allontanarmi dalla mia famiglia. Il ricordo più bello è stato quando mio papà Enzo mi diede il cinque dopo i 18 punti segnati contro Bolzano nel secondo anno di A2 con Venezia. Mi disse che quella sera ero stata la sua campionessa. È questo il più bel ricordo che ho di lui e del basket giocato». Thomas Maschietto


Il Gazzettino di Venezia - 26 settembre 2014

XXXII

Venerdì 26 settembre 2014

VE

VENEZIASPORT BASKET L’azzurro dei Nuggets parla del suo ex compagno «Ha tutte le caratteristiche per portare in alto la Reyer»

«Stone èun grande» ParoladiGallinari Giacomo Garbisa MESTRE

Julyan Stone, garantisce Danilo Gallinari. L'italiano d'oltreceano, che col nuovo play dell'Umana Reyer ha giocato ai Denver Nuggets nel 2011, benedice il suo arrivo a Venezia e, come aveva già anticipato coach Carlo Recalcati dopo la sfida con l'Olympiacos del 16 settembre, ha fornito ottime referenze per il nuovo regista orogranata. «Faccio un grandissimo in bocca al lupo a Stone, posso garantire personalmente sulle sue qualità: oltre agli aspetti tecnici è un grandissimo lavoratore e una bellissima persona» l'investitura del Gallo che, dopo la scelta della Reyer di puntare su Stone come sostituto del non-idoneo Lorenzo Brown, conferma la bontà dell'ex

!!

TORNEI

Gli orogranata oggi affrontano Bologna nel quadrangolare di Jesolo compagno. «Ha le caratteristiche fondamentali per avere successo, tanto in Nba quanto in Italia. Oltre a conoscere bene Julyan, conosco bene anche Recalcati col quale ho parlato in questi giorni, e per questo mi sento di dire che ha tutte le caratteristiche che il tecnico apprezza. Inoltre è molto altruista, cosa che lo rende apprezzato pure dai compagni: tutti vorrebbero

sempre giocare con chi ha le sue caratteristiche» la descrizione dell'ex Milano rilasciata dagli Stati Uniti alla Reyer. Stone messo quindi «spalle al muro», perché la benedizione di Gallinari - assieme all'entusiasmo della Reyer dopo essersi accaparrata l'ex Toronto Raptors - non ammette passaggi a vuoto. E stasera al torneo «Città di Jesolo» Stone farà il suo debutto coi colori orogranata. Alle 19 il Pala Arrex sarà teatro della prima semifinale della seconda edizione del torneo targato EDsport in collaborazione col Comune e Bc Jesolo. Gli orogranata sfideranno la Granarolo Bologna nella riedizione della finale 2013, che vide proprio la Reyer aggiudicarsi il trofeo battendo i felsinei 91-72 dopo aver liquidato in semifinale Varese. La secon-

I GRADI IN CAMPO

l’abnegazione e la determinazione in tutto il team. L’Umana Reyer ha ufficializzato inoltre la conferma di Andra Mandache nel ruolo di capitana della prima squadra femminile. Al suo fianco potrà contare sull’esperienza in questo ruolo da parte di Benedetta Bagnara, vice capitana.

UN ALLIEVO DEL MAERNE

Espulso, scaraventa la fascia di capitano contro l’arbitro: tre giornate di stop

GIUDICE Nel Maerne un Allievo è stato squalificato per tre giornate «perché dopo essere stato espulso per doppia ammonizione si toglieva la fascia di capitano e la lanciava verso l'arbitro colpendolo»

da semifinale metterà di fronte Cantù e Varese (21.15), domani finalina per il terzo posto (18.15) e finalissima (20.30). Curiosità attorno alla Reyer, reduce dal 90-83 sul Lasko, che per la prima volta in preseason sarà al gran completo: oltre a Stone, che però ha appena due giorni di allenamento con la squadra, ci sarà infatti capitan Phil Goss che, dopo l'esordio con

gli sloveni a Montegrotto, probabilmente giocherà più minuti. Nell'anticipo di serie A con Bologna, fin qui cammino di precampionato 5-3 ma unica vittoria contro pari categoria su Pistoia, coach Recalcati cercherà conferme da Dulkys, Ceron, ma soprattutto una prestazione convincente dal centro Cameron Moore, fin qui poco incisivo sotto canestro.

CALCIO A 5 SERIE C1/C2

La Reyer ha scelto i capitani: Goss e Mandache L’Umana Reyer ha affidato ufficialmente a Phil Goss il ruolo di capitano della prima squadra maschile e a Tomas Ress il ruolo di vice capitano. A Phil Goss spetterà quindi il compito di rappresentare la squadra nonchè di incentivare lo spirito di gruppo, la partecipazione collettiva,

BASKET Danilo Gallinari e nel riquadro Julyan Stone

Nel Maerne un Allievo è stato squalificato per tre giornate «perché dopo essere stato espulso per doppia ammonizione si toglieva la fascia di capitano e la lanciava verso l'arbitro colpendolo. Uscendo al campo offendeva reiteratamente l'arbitro». Il Giudice Sportivo in Seconda categoria ha quindi squalificato fino al 1. ottobre l'allenatore Alberto Rizzetto (Fossalta di Piave). Sempre il giudive sportivo ha fermato per una gara i giocatori Alberto Panfili (Bibione), Nicola Bucciol (Eraclea), Giacomo Pavan (Fossalta di Piave), Andrea Madiotto (San Stino), Raffaele Zampieri (Lupia Mag-

giore Bojon), Alberto Favaro (Sporting Scorzè Peseggia) e Matteo Gaggio (Vetrego). Nella categoria Allievi provinciali di Venezia doppia ammenda di 50 euro: al Gazzera Olimpia Chirignago nel match vinto 1-0 sul Venezia Nettuno Lido «per presenza di una persona non autorizzata all'uscita del terreno di gioco, che aggrediva due giocatori della squadra ospite (Venezia Nettuno Lido, ndr)» e al Maerne nella gara persa 6-1 col San Marco Stigliano «per gravi e continuati insulti all'arbitro da parte dei propri sostenitori». Marco De Lazzari © riproduzione riservata

La Fenice e Città di Mestre a caccia della prima vittoria C1 - Dopo un inizio di stagione non troppo fortunato, cercano la prima vittoria le due formazioni veneziane del campionato di C1. La Fenice ha esordito portando comunque a casa un punto nella sfida con il Cornedo, ma certo per una squadra che lo scorso anno aveva fatto del Franchetti un fortino inespugnabile, con una sola sconfitta e tutte vittorie, anche un pareggio può suonare strano. Si tratta comunque di una squadra giovane, già convincente sul piano dell'impegno, che deve però trovare maggiore continuità e soprattutto limitare gli errori, che sono costati la vittoria contro i vicentini. La formazione del duo Pagana- Foffano sarà impegnata stasera alle 21.30 a Sant'Angelo di Piove di Sacco contro il Meggel, che la scorsa settimana ha vinto facilmente in casa del Sanve Mille. Dopo avere battuto ai rigori in Supercoppa il Vicenza C5, non è riuscito il bis al Città di Mestre nella prima di campionato, complice un super Gancitano, autore di quattro delle cinque reti dei berici. Il dato più importante in favore dei lagunari è la determinazione

con cui hanno provato a centrare la rimonta fino al termine, riaprendo la gara con due reti in rapida successione e mettendo poi grandissima pressione ai padroni di casa nei minuti di recupero. I mestrini proveranno a rifarsi subito stasera alle 21.30 al Franchetti ospitando un Petrarca Padova che all'esordio ha subito una dura lezione dal Miane. C2 - Nel campionato di C2 di calcio a 5, dopo la vittoria di misura all'esordio contro la Villafranchese, il Drago Cappelletta Noale va a far visita al Ceggia. I mestrini saranno di scena questa sera in casa del Vigoreal. Derby alle 21.30 allo Zuccante di Mestre per Flaminia e Annia Quarto d'Altino e al centro Antares tra P5 Calcio Spinea e Murano al Pozzo, al palo nella prima gara della stagione contro il Vertigo. Il Moniego, dopo la vittoria in casa del Martellago, che stasera va a far visita alla Villafranchese, riceve a Noale il Murazze. I Lions Chioggiasottomarina cercano immediato riscatto in casa del PSN Padova Sport, battuto la scorsa settimana con il minimo scarto dall'Annia. (a.man.)


Il Corriere del Veneto - 26 settembre 2014

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Corriere del Veneto Venerdì 26 Settembre 2014

VE

Sport

Stone, la firma «Gallo» sulla garanzia «Tutti vorrebbero giocare con Julyan» L’ala di Denver «benedice» il nuovo play della Reyer: «E’ perfetto per Recalcati» Dall’Nba arriva un «garante» d’eccezione per Julyan Stone. E’ Danilo Gallinari, ex compagno di squadra del nuovo play dell’Umana Reyer: «Julyan è un grandissimo lavoratore e una bellissima persona», le parole del «Gallo». Era stato lo stesso Stone, appena sbarcato a Venezia, a rivelare di aver chiesto informazioni sul campionato italiano proprio all’ex compagno dei Denver Nuggets, prima di decidersi al trasferimento: «Danilo mi ha detto che l’Italia è un bel posto per giocare a basket», aveva riferito Stone appena messo piede al Taliercio. E ora dagli Usa è il «Gallo», interpellato dalla società orogranata, a confermare la bontà della presa. «Faccio un grandissimo in bocca al lupo a Julyan, posso garantire personalmente sulle sue qualità: oltre agli aspetti tecnici è un grandissimo lavoratore e una bellissima persona. A mio avviso queste sono caratteristiche fondamentali per avere successo, tanto in Nba quanto nel campionato italiano». Nel percorso che ha portato Stone a Venezia, dopo il taglio di Lorenzo Brown, Gallinari ha giocato un ruolo significativo non solo per lo scambio di informazioni con il diretto interessato. Anche coach Carlo Recalcati aveva infatti consultato il campione Nba per farsi un’idea più precisa del futuro play reyerino. E Gallinari gli aveva spiegato come StoVENEZIA

Nei Nuggets Qui sopra Danilo Gallinari contro Julyan Stone durante un allenamento con la maglia dei Denver Nuggets. La Reyer aveva chiesto al «Gallo» le referenze sul regista Usa

ne abbia grande propensione nel far giocare la squadra e nel difendere, un po’ meno nel realizzare punti. E poi, con i suoi quasi due metri di altezza, risulta un play atipico, di quelli che piacciono al coach. «Conosco bene Recalcati – conferma il Gallo – e gli ho parlato in questi giorni. Proprio perché lo conosco, mi sento di dire che Stone ha tutte le caratteristiche che il tecnico reyerino apprezza. Possiede quelle qualità che più piacciono a Recalcati ed è inoltre molto altruista, cosa che

L’esordio Il regista statunitense sarà in campo stasera al torneo di Jesolo (inizio alle 19) contro Bologna

lo rende apprezzato anche dai compagni: tutti – aggiunge Gallinari – vorrebbero sempre giocare con chi ha le caratteristiche di Julyan Stone». Allargando lo sguardo al basket veneto e reyerino in particolare, Gallinari ha parole di grande apprezzamento: «Il panorama nazionale è cambiato molto negli ultimi anni, sono cambiati gli equilibri e la geografia, e quella di Venezia è certamente una delle piazze attualmente più interessanti. In ambito cestistico il Veneto ha sempre dato tantissimo in termini di cultura del basket, storia e tradizione e la Reyer è ciò che oggi lo rappresenta». Stasera i tifosi reyerini potranno finalmente vedere in campo il nuovo acquisto, che sarà per la prima volta in campo in maglia orogranata al torneo di Jesolo (Pala Arrex ore 19) nella sfida contro la Granarolo Bologna. Sarà la prima volta della Reyer al completo, visto che mercoledì è rientrato anche Phil Goss, che ieri è stato confermato ufficialmente capitano (con Tomas Ress vice). Intanto Nicola Akele ha rifiutato il contratto proposto dall’Umana Reyer (cinque anni al minimo) per non precludersi la possibilità di andare a giocare in Ncaa il prossimo anno. Rientrato da Trieste dove era in prestito, probabilmente giocherà in Promozione. Serena Spinazzi Lucchesi © RIPRODUZIONE RISERVATA

Calcio

Arriva il FeralpiSalò e il Venezia scalpita Raimondi: io ci sono VENEZIA «Siamo carichi, in questa partita metteremo

testa e cuore». Andrea Raimondi scuote il Venezia alla vigilia della sfida di domani al Penzo (ore 16) contro la FeralpiSalò. L’attaccante padovano è uno dei giocatori più attesi, dopo aver disputato alcuni spezzoni di partita. «Sto bene, per entrare in condizione mi serve solo giocare». Domenica scorsa a Como Raimondi sembrava dovesse dare forfait per un problema dell’ultimo minuto, invece è stato recuperato in extremis giocando nel finale. «Tutto superato, sono pronto per giocare», dice candidandosi a un posto da titolare nella formazione che giocherà domani. Al momento è in ballottaggio con Franchini, mentre a centrocampo dovrebbe rientrare Esposito dal primo minuto. Disponibile anche Carcuro, mentre Giuliatto e Greco sono ancora ai box e torneranno ad allenarsi dalla prossima settimana. Ma ora c’è da voltare pagina rispetto al ko di domenica. «Abbiamo già dimenticato quella partita. Anche se – precisa Raimondi – non avevamo giocato male. Poi ci sono stati degli errori e se abbiamo perso la colpa è nostra». Il Venezia deve recuperare continuità e tornare a vincere al Penzo, visto che l’ultima uscita risale alla sconfitta in infrasettimanale con il SudTirol. «Non so dire cosa ci serve per trovare continuità. Di sicuro dobbiamo migliorare molto, ma ci sta. Siamo all’inizio e la squadra è completamente rinnovata, non è facile – conclude Raimondi – partire subito forte». (s.s.l.) © RIPRODUZIONE RISERVATA


Il Corriere del Sport - 26 settembre 2014 VENERDÌ 26 SETTEMBRE 2014

17 CORRIERE DELLO SPORT STADIO

CRONACHE DI BOLOGNA BASKET

Così cambierà la Virtus Nuovo assetto dirigenziale, il punto fermo resta Villalta. Lunedì l’ufficialità BOLOGNA - C’è una Bologna che cambia. Per chi ha a cuore lo sport sotto le due Torri è un periodo di costanti sorprese e rivoluzioni, e la Virtus non ha voluto essere da meno, annunciando il cambio dirigenziale che verrà formalizzato nella giornata di lunedì. È l’ennesimo ponte che cade rispetto alla precedente gestione, la decennale parentesi sabatiniana dai mille difetti e pregi, ma anche l’ennesimo passo avanti compiuto nella ricerca di un’identità precisa, di un assetto stabile ed efficace. Sembra quasi che i destini delle società più pesanti del panorama felsineo siano legate da doppi fili in un’infinita lotta per tornare al vertice dello sport nazionale.

OBIETTIVO SVILUPPO. Rispetto a Bologna FC e Fortitudo, la V Nera è la società più tranquilla. È l’unica che ad oggi milita nella massima serie nazionale e non ha dovuto cercare nuovi proprietari in estate, fatto che in un certo senso rappresenta già un traguardo rilevante. Il turnover di teste in seno alla società è dovuto ad una situazione che vuole passare dallo stagnamento

Sono stati decisivi per il nuovo assetto l’ingresso nella scorsa primavera di Basciano e Mazzieri Presto verrà inserita a bilancio la ricapitalizzazione per una cifra di circa un milione e mezzo ad una velocità di crociera che permetta uno sviluppo verso l’alto, e per quanto le difficoltà economiche abbiano colpito dalle parti dell’Arcoveggio (è impossibile da confermare con certezza, ma la Virtus di quest’anno ha il budget più basso della Serie A, dopo che l’anno scorso ha sfiorato il primato negativo), la sicurezza di arrivare a fine mese non è mai mancata grazie agli sforzi della Fondazione. Gli sponsor, è vero, non sono fra i più volenterosi ad investire cifre impegnative. INGRESSI. Ma sono tanti, e ne spuntano di nuovi a cadenze

regolari. Gli ingressi in Fondazione di Pietro Basciano e Maurizio Mazzieri, avvenuti nella scorsa primavera, sono degli asset fondamentali per la nuova Virtus che si costituirà da lunedì. E dovrebbero essere parte integrante del cambiamento optato dalla Fondazione: a meno di sorprese clamorose due dei nuovi membri del consiglio d’amministrazione saranno proprio loro, entrati in Virtus con l’intenzione di non fare la parte dei comprimari. VILLALTA PUNTO FERMO . Il nuovo cda rimarrà in carica per tre anni. Il progetto di ritorno ai grandi palcoscenici di Villalta in origine era proprio triennale, ma il presidente ha dovuto fare marcia indietro, presa coscienza delle condizioni poco incoraggianti del bilancio societario. Il presidente di Fondazione Bertolini ha chiarito che l’obiettivo nella formazione del nuovo cda è la continuità. Ci saranno ancora Villalta ed Albertini, ma affiancati da un nuovo amministratore delegato e probabilmente nuove cariche istituzionali in luogo dei consiglieri, che finora erano i due dimissionari della prima ora, Gustavo Bertolini e Alberto Marchesini. Così come Bottai anche loro hanno rimesso l’incarico per sopraggiunti impegni personali. Fa tutto parte di un lungo processo, così come la ricapitalizzazione da un milione e mezzo che andrà inserita a bilancio dopo aver approvato quello del precedente esercizio, chiuso il 30 giugno. La strada è lunga, e finora non è certo mancata di inside ed ostacoli. Per esempio, lo scarso andamento sportivo della scorsa stagione ha portato meno introiti del previsto, per non parlare dell’errore burocratico che ha causato la penalizzazione di 2 punti per la prossima. Villalta aveva promesso l’Europa in tre anni, e forse aveva fatto il salto più lungo della gamba, ma passo dopo passo si creano sempre più premesse per una Virtus in grande salute, e prima o poi di nuovo vincente. Una stagione memorabile, partendo da underdog e facendo qualche bella vittoria simbolica oltre a conquistare una salvezza solida, sarebbe un altro passo. Infopress

TORNEO DI JESOLO

Oggi la sfida contro Venezia BOLOGNA - Dopo lo scrimmage di mercoledì, nel quale la Granarolo di coach Valli ha offerto una buona sgambata contro la Trapani del socio Pietro Basciano, oggi è di nuovo tempo di partita. È prevista per le 19 la prima semifinale del secondo Torneo Internazionale di Jesolo, che vedrà di fronte Bologna e Reyer Venezia, una delle favorite per le posizioni di prestigio nella prossima Serie A, che giocherà peraltro in casa (sebbene non nel proprio palasport). La squadra raggiungerà Jesolo in giornata e vi rimarrà fino a domani sera, quando si giocheranno le finali; l’altra gara sarà il derby lombardo

Cantù - Varese, stasera alle 21.15. Come sempre lo staff deciderà prima della gara il trattamento di Ray, valutando le condizioni della sua anca. Nel prossimo weekend è previsto un altro quadrangolare, a Cervia (avversari Pesaro, Pistoia e Reggio Emilia), mentre mercoledì ci sarà finalmente il primo scorcio di Unipol Arena della stagione. Sarà infatti tempo di Memorial Porelli, con la presentazione della squadra, mercoledì 1 ottobre contro Varese. I biglietti singoli sono acquistabili in questi giorni presso la sede dell’Arcoveggio. Infopress

IL RISULTATO: 53-44

La Libertas batte la Matteiplast La Libertas Meccanica Nova si aggiudica il derby amichevole con la Matteiplast, imponendosi 53-44 sulla squadra del patron Civolani. Primo quarto col piede sull'acceleratore per le ragazze di Lolli, capaci di chiudere avanti 21-6 grazie ad un parziale di 14-0 firmato dal play D'Alie, dal pivot Vian e dalle triple di Cigliani. Nel secondo quarto il rientro della Matteiplast che limita il

Il presidente della Virtus Renato Villalta CIAMILLO-CASTORIA

gap arrivando all'intervallo sotto 20-29. E' tuttavia solo un fuoco di paglia perchè la Libertas riallunga sul 43-31, guidata da una D'Alie già in forma, mentre la Matteiplast si aggrappa a Malavasi e a Storer. Quarto quarto senza troppi sussulti fino al 53-44 a favore della squadra di Lolli. Nella Libertas Meccanica Nova 12 punti di Vian, 11 di D'Alie e 10 di Cigliani. infopress

BASKET A2 SILVER

Prato e Perry, ecco le due certezze di Imola IMOLA. La vittoria nello scrimmage di mercoledì al Paladozza contro la Fortitudo ha regalato soprattutto due indicazioni a Giampiero Ticchi: Patricio Prato, sorretto da una promettente condizione fisica, è pronto per il ruolo di leader e la difesa ha mostrato di poter incidere, visto che per la seconda volta in due gare contro la Effe, l'Andrea Costa ha tenuto gli avversari sotto quota 60. A ciò si aggiungono le conferme, dalle più positive come l'impatto d'area di Jesse Perry - a quelle meno incoraggianti, perchè Karvel Anderson si è fermato a 7 punti (pochi per la guardia americana). Anche se poi al suo fianco, hanno trovato spesso la via del canestro gli altri esterni: Franko Bushati ha chiuso a 18 punti, e Prato - per la prima volta in quintetto base dopo l'infortunio al piede - ne ha firmati 16, senza lesinare il contributo difensivo. La terza vittoria in sette gare di precampionato ha restituito la fiducia, dopo che il pas-

Giampiero Ticchi, 54 anni LAPRESSE

so falso di sabato scorso contro Lugo aveva similare. E contro i lombardi verrà testata anrallentato lo sviluppo di una squadra nuo- che la fisicità: giocando contro una squadra va. A questo punto il test di domenica alle 18 di livello superiore, e che in questo precamcontro Mantova - ultimo appuntamento del pionato si è abituata ad affrontare squadre precampionato - sarà un esame di maturità di Serie A (l'ultima è stata la Virtus a Viadaper l'Andrea Costa, che al PalaRuggi affron- na), serve essere pronti a sfidare avversari terà una squadra di categopiù grossi e atletici. Ieri sera ria superiore (A2 Gold) e lo l'Andrea Costa si è presentata farà con l'organico al com- Coach Ticchi ha a soci e sponsor nella tradizionale cena all'Antico Ristopleto. Un'autentica prova ge- visto crescere rante Tre Monti, mentre donerale in vista del debutto in campionato del 5 ottobre a anche la difesa: ora mani mattina - presso la Sala Verde del Comune di Imola Castellanza contro i Legna- l'esame decisivo - verranno svelate le nuove no Knights dell'ex capitano contro Mantova virtussino Fabio Di Bella. La maglie che potrebbero ospitare la scritta Città di Imola sfida contro Mantova metterà alla prova i meccanismi dell'Andrea Co- sul petto, con gli sponsor sul retro della casta, che sta ancora metabolizzando il siste- sacca. Poi domenica ci sarà l'ultimo test di ma di Ticchi - il celebre attacco a triangolo precampionato, con biglietti a 5 euro per gli mutuato dalle squadre di Phil Jackson - un'i- abbonati, a 10 per i non abbonati. dea sempre efficace ma non semplice da asass

L’INTERVISTA

«Toble» Raucci si prende subito la Fortitudo E’ uno dei volti nuovi dell’Aquila. Si è imposto con personalità. E annuncia: «Seguiteci, non vi deluderemo» BOLOGNA - L’uomo in rampa di lancio della Fortitudo ha muscoli e atletismo di categoria superiore e un soprannome che sa di cioccolato. Davide Raucci, top scorer nell’amichevole di mercoledì contro Imola con 19 punti, è uno dei tanti volti nuovi dell’Aquila. E’ giovane - 24 anni compiuti lo scorso 28 giugno - ha voglia di riscattarsi. E una storia curiosa con cui ama presentarsi. «Qui a Bologna ancora non lo sapete, ma dove ho giocato mi hanno sempre chiamato «Toble», da Toblerone, la nota marca di cioccolato. Il soprannome mi è stato da Fiorenzo Brunazzi, il mio allenatore al Villaggio La Marmora, la prima società in cui ho giocato, a Biella. Ero un ragazzino ed il coach aveva l’abitudine di portarci cioccolatini, ovetti kinder e dolci simili alla fine di ogni allenamento. Una volta si presentò col To-

blerone. Io lo vidi, lo nascosi nella borsa e me lo mangiai da solo. Da quel momento tutti mi hanno sempre chiamato Toble». Da allora Raucci ha fatto tanta strada: le giovanili con Biella, l’esordio in serie A con Luca Bechi, ex allenatore della Virtus, in panchina, il trasferimento a Torino, dove, in cinque anni, Toble si è trasformato da Under al seguito ad elemento imprescindibile per l’allenatore Alessandro Guidi. «Questione di fiducia - spiega Raucci - la stessa che Vandoni nutre per me. Sono arrivato qui alla Fortitudo principalmente perchè il coach ha creduto in me, una fiducia che voglio ripagare. Questa è una piazza importantissima che ha voglia di riscattarsi, proprio come me. L’anno scorso a Torino, nonostante sia stato uno dei giocatori più positivi, siamo retrocessi, perdendo l’ultima partita proprio

contro la Fortitudo. Qui voglio vincere con i miei compagni. La squadra è stata costruita per questo». L’arrivo di Toble è stato accompagnato da qualche dubbio sulla sua maturità tattica. «E’ un aspetto in cui voglio e posso crescere.

«Vandoni sfrutterà le mie potenzialità Sono arrivato qui a Bologna perché voglio vincere»

Davide Raucci al lavoro FOTO OMAGGIO FORTITUDO

Cambiare tanti allenatori mi ha aiutato ad essere versatile. Posso migliorare ancora tanto, soprattutto dal punto di vista difensivo». Il bello di Raucci è che ha un fisico da 4, ma mani da 2. «Ho sempre giocato da interno per necessità, nonostante sia alto 1,95 m. L’anno scorso ho iniziato

un percorso per giocare molto più esterno, la stessa strada che sto continuando a percorrere con Vandoni che vuole sfruttare la mia potenzialità di farmi valere anche lontano dal canestro per allargare gli spazi in area. Se ci riusciamo, Iannilli diventa immarcabile in questa categoria». Top scorer con Imola, in doppia cifra con i Panthers e con Piacenza, Toble sta dimostrando buone capacità realizzative. «Non mi hanno preso per questo. A Torino ero tra i migliori marcatori, ma qui c’è gente con molti punti nelle mani. Darò il mio contributo al massimo, l’importante è che vinca la squadra». A sei esami dalla laurea in architettura, Toble, che è fidanzato con la pallavolista Erica Giacomel (Settimo Torinese, B1), chiama a raccolta i tifosi biancoblu: «Seguiteci, non vi deluderemo». ass

MA DA...ALESSANDRIA

Lo sponsor è Zimetal BOLOGNA - Zimetal ha scelto di sponsorizzare la Fortitudo, ma... ad Alessandria. Curiosa la notizia diffusa ieri in base alla quale l’azienda alessandrina, che in estate aveva dichiarato con un comunicato ufficiale il proprio interesse a sostenere il progetto dell’Aquila come sponsor o addirittura entrando in società e che poi si era inspiegabilmente tirata indietro, sponsorizzerà la Fortitudo Alessandria, neonata società presentata mercoledì scorso a Palazzo Rosso davanti al sindaco Rita Rossa e alla presenza di Claudio Vandoni, il nuovo allenatore della Fortitudo Eternedile, chiamato in qualità di testimonial dell’AIRC, appoggiata in modo

importante dalla stessa Zimetal. Un fatto curioso che ha suscitato sul web qualche ironia dei tifosi biancoblu. Intanto la prima squadra continua a lavorare senza Samoggia, alle prese con la magnetoterapia per riprendersi più velocemente dall’infortunio alle costole. Domani e sabato, all’ottavo torneo «Memorial Mirco Pellegrini», a Cecina, dove la Fortitudo affronterà i padroni di casa, Livorno e Monsummano, l’ala ex Tortona quindi non ci sarà. Continua ad aumentare il numero degli abbonamenti che, con i 155 di ieri, hanno raggiunto quota 1625. ass


La Provincia di Como - 26 settembre 2014

LA PROVINCIA

72 Sport

VENERDÌ 26 SETTEMBRE 2014

Cantù sbarca a Jesolo Nell’antipasto di serie A altra sfida con Varese Oggi e domani nuovo torneo per la Vitasnella In campo alle 21.15 per la seconda semifinale Al via anche Reyer Venezia e Granarolo Bologna FABIO CAVAGNA CANTÙ

L’obiettivo? Mantenere l’imbattibilità in precampionato. Vale a dire allungare la striscia di sette successi consecutivi maturata sin qui. I tifosi biancoblù è certamente questo ciò che chiedono alla propria squadra attesa oggi e domani al Torneo Internazionale Città di Jesolo. Tanto più che questa sera (palla a due alle 21.15) l’Acqua Vitasnella (ri)affronta Varese in un match riedizione di quello andato in scena mercoledì scorso a Pavia al memorial Di Bella. E nel quale il quintetto brianzolo seppe imporsi (77-69, con 23 punti di Feldeine al debutto assoluto con la nuova maglia) pur non fornendo una prestazione particolarmente significativa. La prima volta del trio

Ciò invece a cui più ambisce lo staff tecnico canturino è verificare l’impatto della prima volta insieme del trio di play-guardie composto da Johnson-Odom, Feldeine e Gentile. Perché quest’ultimo per la prima volta sarà della partita unitamente agli altri due compagni di squadra. Perché sull’intercambiabilità e sul modo

di interagire di questo terzetto rossi proprio in questo periodo (in attesa che con il recupero di di assenza di Rautins. Laganà si componga un poker), il binomio Sacripanti-Della Fiori Il programma ha puntato molto in prospettiva Da segnalare che intanto campionato ed Eurocup. l’’Openjobmetis è riuscita a coA Jesolo, tra l’altro, dovremmo gliere il suo primo successo “vevedere alcuni nuovi giochi d’at- ro” in questo precampionato sutacco che la Vitasnella ha provato perando di misura nella serata di in questa settimana di allena- mercoledì la Leonessa Brescia al menti. Ieri, per la verità, si è cura- Memorial Fabio Porta: bresciani ta anche la difesa sulla battuti 85-84 con 21 base dei giochi che svipunti di Daniel e 15 luppa Varese. Sacripanti Robinson. Rispetto al derby A Jesolo sono prerecupera senti precedente cui abbiaaltre due formamo fatto cenno, Cantù zioni di serie A che daGentile recupera - oltre a Genvita alla prima Pozzecco ranno tile - anche Abass che semifinale, quella in ha il nuovo programma alle 19. Si in quei giorni era alle prese con un guaio Willie Dean tratta di Reyer Venemuscolare all’addutzia e Granarolo Bolotore. gna, con il team di coaSull’altro fronte, coach Gian- ch Carlo Recalcati decisamente marco Pozzecco dovrà rinuncia- favorito re al tiratore Andy Rautins (duLe partite si giocheranno al rante la semifinale del Trofeo Pala Arrex, in Piazza Brescia 11, Lombardia ha riportato una di- a Jesolo Lido. Le finali si terranstorsione alla caviglia sinistra), no domani alle 18.15 (3°-4° poma potrà schierare il nuovo ac- sto) e alle 20.30 (1°-2°). La biquisto, vale a dire il playmaker glietteria aprirà alle 17 e il prezzo americano (di passaporto bulga- del biglietto - valido per seguire ro), Willie Dean. Con lui anche entrambe le partite di giornata l’esterno statunitense Marshall - è di 10 euro (gratuito per i minoHenderson, aggregato ai bianco- ri di 14 anni). !

Il coach di Varese, Gianmarco Pozzecco tra l’ex canturino Andrea Casella e l’ex EA7 Kristjan Kangur DIEMME

Le parole di Stefano Gentile

«Avrò più responsabilità E questo mi fa tanto piacere» «Questo è un periodo delicatissimo per me, ho bisogno di recuperare il tempo perso con la squadra, ma anche gestire il fisico per evitare problemi e arrivare a inizio campionato pronto per la stagione. Sarà piena tra campionato ed Eurocup e durante l’anno ci sarà poco spazio di manovra perciò questo ultimo scorcio di pre-season è fondamentale».Questo ciò che scrive Stefano Gentile sul proprio blog. «La squadra sta crescendo bene - aggiunge

Pronti via è subito derby Da oggi tocca alla serie D Ecco Cadorago-Cermenate Otto comasche, è record Basket serie C2 È nientedimeno l’inedito derby Cadorago-Cermenate a inaugurare oggi il campionato di serie C2, mentre Rovello scenderà in campo domenica.

Inizia così la stagione con tre squadre comasche (nel giro di quindici chilometri) grazie allo storico debutto del Cadorago. Ringiovanimento e ridimensionamento a Cermenate e a Rovello, ambizioni legittime a Cadorago. Proprio la matricola cadoraghese ha le credenziali maggiori con il trio Pozzi-GugliottaBergna ad alzare il tasso tecnico di un roster competitivo; l’under Restelli cambio del play arriva fra un mese, sostituito da Chiurato. A Cermenate invece, dopo lo scorso primato, si volta pagina: dentro sette nuovi giocatori e tantissimi giovani, con il bomber Grampa e in attesa del rientro a gennaio di Malberti. Solo una settimana fa il prologo al “Malacarne” vinto dal Cadorago sulla sirena. «Abbiamo vinto ma facendo fatica - dice Claudio Grassi dell’Az Cadorago -. Loro più brillanti, noi più esperti. Rifaranno la stessa partita con agonismo e velocità e noi dovremo far valere il maggior peso dentro l’area. Siamo una buona squadra che può arrivare nelle

prime sei posizioni e forse più, con Lentate davanti a tutti». Primi tre turni di fuoco per Cermenate contro tre pretendenti ai playoff. «Con un inizio difficile dovremo essere forti mentalmente - spiega Walter Montini della Verga Vini Cermenate -. Cadorago ha uomini di primo livello mentre noi così rinnovati cerchiamo un’identità: prendiamo 15 punti più dell’anno scorso e ci vorrà tempo per avere un assetto difensivo, inoltre con un’età media sotto 21 anni abbiamo alti e bassi. Vogliamo salvarci e scalare la classifica». Riparte il Rovello del dopo Corno-Bergna, con la sola novità Amadio e il rientro dei tre infortunati. «Potremmo essere da metà classifica, ma dietro le più forti non conosciamo le altre, e persi i due giocatori accentratori dobbiamo trovare nuovi equilibri» fa presente Manuel Cilio dell’Allianz Bank Rovello. Questo il programma della rima giornata: Tradate-Cerro Maggiore, Bosto Varese-Cislago, Lierna-Garbagnate Milanese, Verbano Luino-Gallarate, Bollate-Allianz Bank Rovello (domenica 17.30), LentateCasorate Sempione, Az Pneumatica Cadorago-Verga Vini Cermenate (21), Cassano Magnago-Seregno. ! Simone Clerici

Basket Inizia oggi il campionato di serie D all’insegna del record di squadre comasche.

Sono infatti ben otto e ciò grazie a tre ripescaggi nell’ottica dell’allargamento della categoria voluto dal Comitato lombardo per spalmare le squadre su tutta la regione, con conseguenze però sui campionati inferiori. Il Lomazzo testa di serie comasca dopo il terzo posto dell’anno scorso e i cinque rinforzi dalla C2; Erba che dopo aver mancato i playoff di un soffio (anche causa penalità Nas) ha fatto un’ottima impressione nel precampionato; Tavernerio per confermarsi; Senna, Mariano e Como (che viene da due retrocessioni e due ripescaggi di fila) per salvarsi; gli storici ritorni in D di Orsenigo e Figino, con organici e obiettivi diversi, la prima per salvarsi e l’altra per puntare in alto. Sono questi i leit motiv della stagione oltre quello ricorrente dei derby provinciali, previsti ogni settimana, a partire dai due odierni a Erba e a Orsenigo. Le ultime dai campi: nel Lomazzo rientra dall’infortunio dell’anno scorso Molteni, nel Tavernerio assenti i due cugini Aiani, Senna senza Ballerini e

con Colombo e Alberto Trebbi in ripresa, Como ha perso per un mese Gabba (malleolo). E ultimi botti a Figino: Colzani e Molteni si sono presi un anno sabbatico, però dopo Patrizio Riva e altri sono arrivati Simone Moscatelli e Nourou. «Al “Malacarne” siamo arrivati terzi ma era solo un torneo - dice Cristian Testa, coach Le Bocce Erba -. Ci ha detto però che siamo una bella squadra, che subiamo più punti della stagione scorsa ma ne segniamo di più, che la nostra classifica dipenderà dalla costanza dell’atteggiamento avuto durante il torneo. Abbiamo perso Broggi, sostituito con due play del ’95 e ’96, e Alessandro Corti per motivi di lavoro. I nuovi Pancino e Livio ci stanno dando tanto e Colombo porta centimetri e tecnica che mancavano. Con tanta umiltà vorremmo riconfermare il campionato dell’anno scorso». Questo il programma della prima giornata: Giardino Lvs Orsenigo-Opi Como (21.20), Lomazzo-Meda (21.30), Robbiate-Rovagnate, Abralux Tavernerio-Morbegno (21.30), Sondrio-Senna Comasco (domenica 17.30), Le Bocce ErbaVismaravetro Mariano Comense (21), Tirano-Pescate, Mandello Lario-Camar Figino Serenza (21.15). ! S. Cle.

-, lo testimonia il buon torneo che abbiamo giocato a Desio, vinto, ma il risultato è da prendere con le molle. Comunque, va detto, si è vista la voglia di competere e la faccia tosta che sicuramente ci accompagnerà tutto l’anno. Personalmente sarà un anno molto importante: essere uno dei pochi italiani non sarà facile, avrò più responsabilità e questo mi piace!». Cambiando argomento, ancora oggi dalle 15 alle 19 e domani dalle 10 alle

13 gli abbonati della scorsa stagione potranno modificare il proprio “vecchio” posto recandosi alla biglietteria della Mapooro Arena. Da ricordare, altresì, che sono aperte le prevendite per la Prima Coppa FoxTown, Trofeo Fabio e Simo che sabato 4 ottobre alle 21 al Parini di Cantù vedrà la Vitasnella sfidare Venezia. Il costo del biglietto è di 12 euro per i soci della T.I.C. che hanno già sottoscritto formalmente l’adesione e di 15 per gli altri. Prevendite aperte al Basket Point di via Dante 5, a Cantù (unico rivenditore che avrà a disposizione anche i biglietti per i soci fondatori), bar Senso Unico a Cucciago, B Bar a Cermenate,bar Castello a Mariano.

Un accordo con il Biassono La Vertematese si rilancia Basket C femminile VERTEMATE CON MINOPRIO

Nel prossimo campionato regionale di basket femminile serie C (l’esordio sarà il 12 ottobre fuori casa a Corbetta) che disputerà per la sesta stagione filata, dopo un biennio in B dal 2007 al 2009, la Vertematese potrà avvalersi di alcune giocatrici esperte inserite in una rosa ampiamente ringiovanita.

La società ha infatti siglato un accordo di collaborazione con BiassonodiA2:ungruppodi10cestiste monzesi Under 17 giocherà in C con doppio tesseramento allargando a 18 l’organico complessivo. Alcune atlete di classe ’97 andranno invece alla Ims Mariano dove giocheranno nella formazione Under 19. Rispetto al precedente roster non sono state confermate Laura Cascino (trasferita in prestito al Btf Cantù), Lavinia Broggi, Sara Morelli e El ena Tagliabue. In casa biancoceleste un’altra novità riguarda il cambio di guida tecnica: a distanza di un decennio è tornato Cosimo De Milo, 41anni, nativo di Brindisi, residente a Maslianico; avrà il duplice ruolo di coach e preparatore atletico. Fungerà poi da serbatoio alla prima squadra un folto settore giovanile; la Vertematese sarà inoltre presente nel campionato interprovinciale di Promozione. La rosa della Vertematese Play: Marta Benzoni (’97); Giorgia Picarelli (’99), Valentina Ceccato

Laura Galli, classe 1976

(’98); ali: Laura Galli (’76), Francesca Dell’Oro (’80), Valentina Paleari (’99); guardie: Sara Brenna (’90), Stella Bianchi (’81), Elisa Mornato (’99), Camilla Mariani (’99), Federica Bumeliana (’98), Martina Romano (’99), Jade Di Maio (’99), Beatrice Pini (’89), Valentina Berti (’98); pivot: Elisa Palermo (’94), Alice Izzo (’98), Sofia Turri (’84). Staff tecnico. Allenatore e preparatore atletico: Cosimo De Milo; vice: Davide Tagliabue; all. Under 17: Carlo Orsi; all. Under 14: Mauro Dubini; all. Under 13: Vittorio Pifferi; all. Promozione: Davide Tagliabue; istruttori minibasket: Laura Galli, William Pazzani, Flavio Buzzacco. Dirigenti accompagnatori: Marco Stecca, Claudio Tagliabue. ! Giuseppe Pellizzoni


La Provincia di Varese - 26 settembre 2014

46 Sport

LA PROVINCIA DI VARESE VENERDÌ 26 SETTEMBRE 2014

«È l’anno zero. C’è solo da guadagnare» Un pomeriggio tra i tifosi che sottoscrivono la tessera nonostante il precampionato sofferto «Fiducia illimitata nei giocatori e nel Poz. Costruiamo un gruppo senza troppi individualismi» Basket FABIO GANDINI

nuovi fedeli, tra un Dawan Robinson venuto a prendere del ghiaccio, un Willie Dean intento a guardarsi intorno ed un Yakhouba Diawara tornato ad allenarsi individualmente dopo la sessione mattutina collettiva. Ed i fedeli hanno tardato, complice l’orario e la giornata lavorativa, ma alla fine sono arrivati. C’era da verificare l’appeal del prodotto dopo il primo ciclo di amichevoli che ha visto i pretoriani del Poz camminare incerti, fra risultati negativi ed infortuni sopravvenuti.

A luglio è stata questione di amore: folle, di pancia, totalmente incondizionato. Non c’era una squadra, non si conosceva il budget, i ricordi di un’annata sportiva ricca di amarezze erano ancora vivi e dolorosi. I primi 1800 abbonamenti per la nuova stagione della Pallacanestro Varese - allora non ancora targata Openjobmetis sono stati sottoscritti sulla spinta della fede e del suo sacro fuoco, rinvigorito e corroborato dall’uniPerdere ora ci sta co arrivo di quel temZero voli A differenza di luglio, po. Bastò solo il nome carte ora sono state pindarici leparzialmente per far sgorgare la svelate: passione: Gianmare pedalare ci si abbona ancora? co Pozzecco, profesE perché? «Perché lo Impariamo sione nuovo coach. volevo fare dall’inia sognare zio, ma ho rimandato Chi si aspetta una molla diversa per i agli ultimi giorassieme fino sottoscrittori setni» è la risposta più tembrini rimarrà decomune, nel caso luso: i tifosi varesini non ragio- specifico del giovane Matteo nano quando si tratta di preno- Martinoia, 20 anni di Bodio. tare il proprio seggiolino. Prati- «La fiducia è illimitata sia nei camente mai. giocatori che nell’allenatore: le amichevoli servono solo a troDiawara si allena anche da solo vare la quadratura del cerchio. La società di piazza Monte Non sono preoccupato». Grappa ha dato ieri il via al rush Ogni teoria (in questo caso la finale della campagna del tifo passione incondizionata) ha bi2014/2015: ancora quattro gior- sogno di evidenze pratiche. Anni per aumentare un bottino che diamo dunque oltre e fermiamo fino a mercoledì contava su Massimiliano Talamona, lui 2.647 tessere. La cattedrale del sì con qualche dubbio che frulla PalaWhirpool ha riaperto la sala nella testa: «Ho visto la partita intitolata a Giancarlo Gualco, contro Cantù e non mi ha conattivato i computer ed atteso i vinto. Ho notato troppi solisti

in attacco e poco atletismo». Ed allora perché abbonarsi? «Che domande? Lo faccio ogni anno». Già: in Inghilterra si dice “Church on Sunday”, a messa la domenica. Qui, dopo l’eucarestia festiva, si viene a pregare il dio pagano della palla a spicchi, che le aspettative siano alte o basse. A cominciare dalla prima giornata contro Cantù: «In questa stagione Varese deve puntare a fare un buon campionato, aprendosi la possibilità di agguantare i playoff - dichiara un’altra ritardataria del cuore, Cecilia Zuccaro di Varese - È l’anno zero: c’è tutto da guadagnare». Giudichiamo quando conta

Toccando tutti i ferri possibili e senza nessuna intenzione di menare gramo, tiriamo fuori la provocazione: e se Varese dovesse andare male? Coach Pozzecco godrebbe di un credito illimitato oppure sarebbe soggetto a critiche? «Varese ama il suo allenatore e non potrebbe essere altrimenti - è l’opinione di Stefano Schiavi, al rinnovo per il ventesimo anno consecutivo - Ma come tutti gli allenatori sarà giudicato dai risultati. Con una postilla: il suo cammino deve essere valutato in base al valore della squadra che gli hanno costruito attorno». Come dire: zero voli pindarici e pedalare. Per Varese, il suo condottiero ed i suoi sostenitori c’è tutto il tempo per imparare a sognare. !

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Tessera di famiglia

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IL COMMENTO

Varese con Deane sfida ancora Cantù al Torneo di Jesolo dopo il match e anche l’analisi del momento nel suo complesso Tre ore ad allenarsi, fra pesi al Campus è all’insegna della consapevoe basket al PalaWhirlpool: così la lezza dell’assoluta normalità Openjobmetis ha smaltito ieri la fatica delle difficoltà incontrate. «Non del dopo-Brescia. c’è motivo per fasciarsi la testa, Il nervosismo, invece, se n’era sappiamo bene di poter avere in già andato da solo. «Certe cose questa fase qualche problema in durano appena lo spazio di una più legato a un organico non partita, non di più». Max Ferra- estremamente ampio e a qualiuolo racconta così lo stato che guaio fisico che l’ha ulted’animo della squadra il giorno riormente ridotto». dopo quel finale - deCapitolo Brescia, cisamente troppo acdunque, chiuso. «E ceso - della partita di Domani questo vale sicuraGorla Maggiore, con per Kristjan e le finali mente i pugni volati fra Kriper lo stesso Cittadistjan Kangur e AlesHenderson ni: l’episodio che li ha sandro Cittadini e il è stato solo resta coinvolti successivo “mea culil frutto della tensioancora qui ne del momento e sopa” del Poz: «Forse ho trasmesso troppa no convinto, conotensione e mi dispiace». scendoli bene, che anche loro due si siano domandati cosa Sul parquet alle 21.15 stesse succedendo nel momento «Sono cose che succedono - stesso in cui sono stati protagosdrammatizza il team manager nisti di quell’attimo» aggiunge biancorosso - soprattutto in un Max. momento come questo, in cui Tornare subito in campo non per evidenti motivi legati alla può che aiutare a voltare pagina. fase di preparazione non riesci Stasera infatti (ore 21.15) i biana fare le cose come vorresti». La corossi debuttano nel Torneo di calma nell’ambiente biancoros- Jesolo, quadrangolare che li opso è tornata immediatamente porrà in semifinale a Cantù e

1. La famiglia Talamona si abbona alla Pallacanestro Varese 2. Matteo Martinoia ieri al palazzetto con la tessera. Oggi ci si può abbonare dalle 16 alle 20, domani dalle 10 alle 19 e domenica dalle 10 alle 13. Fino ad oggi sono state 2.700 le tessere sottoscritte con 97 fedelissimi che hanno deciso di diventare “Sostenitori+” ottenendo vantaggi e benefit. Quota 3.000 è lontana ma siamo già tanti così

Non roviniamoci l’attesa Impariamo ad aspettare

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Basket

Willie Deane, facci vedere qualcosa VARESEPRESS

che vede la partecipazione anche di Bologna e Venezia (domani le due finali, alle 18.15 e alle 20.30). Callahan e Rautins no

Confermate le assenze di Craig Callahan e Andy Rautins. «Abbiamo sottoposto a nuovi esami Callahan ed è confermato che non ha subito lesioni da strappo, ma per questo weekend il giocatore è comunque fuori causa - spiega il medico biancorosso, Stefano Sella - Potrebbe essere disponibile per giocare qualche minuto mercoledì 1 ottobre a Bologna, mentre Rautins prosegue con risultati incoraggianti il recupero in vista della prima di campionato». A Jesolo ci sarà invece, ancora una volta, Marshall Henderson, che - da semplice aggregato

- ha così ben figurato mercoledì sera. «Credo che resterà con noi fino al termine della prossima settimana - annuncia Ferraiuolo - Ci sta dando una grande mano e si sta facendo apprezzare. Questa per lui è una bella vetrina, dato che è in cerca di un ingaggio, e noi speriamo di offrirgli un buon trampolino di lancio». A Jesolo si vedrà finalmente in campo anche il nuovo acquisto, Willie Deane, presente ma solo in panca a Gorla. «È in buone condizioni fisiche e quindi giocherà sicuramente qualche minuto - dice Max - È un ragazzo intelligente e sono convinto che si inserirà rapidamente negli schemi della squadra, anche se un pochino di tempo gli va giustamente dato». ! Simone Benzoni

alma, sangue freddo, confidare nel Poz e ricordarsi di Pistoia. Il tifoso di Varese è passionale, innamorato ma può essere anche tanto esigente. Il tifoso di Varese è uno che «le ha viste tutte e capisce subito», forte di una competenza acquisita per “diritto di suolo” e respirata automaticamente con l’aria che scende dal Sacro Monte. Le prime amichevoli hanno fatto emergere in alcuni dei dubbi sulla consistenza della squadra. Al popolo dei preoccupati vanno però offerti alcuni spunti di riflessione. Il gruppo del Poz ha scontato l’infortunio di Rautins, tegola enorme per un giocatore arrivato già con l’esigenza del recupero e cardine nel progetto tecnico, perché destinato a completarsi con chi ha in mano le chiavi del gioco ed ha caratteristiche da lui difformi, cioè Dawan Robinson. Poi: una squadra che conta praticamente il 100% di volti nuovi può avere due strade per amalgamarsi, la compatibilità naturale - vedi il gruppo di Vitucci - o la conoscenza che deriva da allenamenti su allenamenti. L’obiettivo di un

team così ancora ignoto a se stesso sarà quello di migliorarsi nel tempo. Non l’ha prescritto il medico che si debbano sempre assumere esempi negativi, quindi ci si ricordi di Pistoia un anno fa: ha zoppicato per quasi tutto il girone d’andata per poi sbocciare ed arrivare come un treno ai playoff, andando ad un quarto mal giocato dall’eliminare Milano ai quarti. La differenza tra noi è loro? Pistoia era una squadra basata su giovani carneadi, Varese ha puntato sull’usato sicuro. Ma sono soprattutto le macchine vecchie, che vanno ancor a diesel, ad aver bisogno di carburare. Si può discutere finché si vuole di scelte di mercato a basso rischio, di preferire le sorprese all’usato sicuro o avere legittimi dubbi in merito: poi vedi Diawara venire a fare una seduta di tiro, da solo, dopo l’allenamento della mattina ed allora capisci che ad essere “usata” è solo l’abitudine di giudicare troppo presto: qui c’è voglia di migliorarsi e nessuno è appagato dall’età. Fiducia deve essere la parola d’ordine, almeno fino a campionato inoltrato. F.Gan.


La Gazzetta dello Sport - 27 settembre 2014

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LA GAZZETTA DELLO SPORT

SABATO 27 SETTEMBRE 2014

BASKET NEGLI STATI UNITI

È TORNATA LA NBA 4

la storia dell’estate CLEVELAND

RITORNO AL LAVORO

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Scommessa LeBron: sempre più bionico «Peggio per gli altri» Ha perso 10 kg per mettersi alla prova e adattarsi ai giovani Cavs «Ora sono più rapido. E ho imparato a cambiare il mio corpo» GIUSEPPE NIGRO

Il primo giorno ufficiale della seconda vita di LeBron James ai Cavs non è quello della retorica sul ritorno del figliol prodigo. L’abbraccio di Cleveland alla sua creatura prima amata, poi odiata alla morte e ora adorata resta fuori dalla palestra dei Cavs. C’era l’altro grande colpo dell’estate Kevin Love, c’era il «vincitore dell’estate» Kyrie Irving - rifattosi in Nazionale la reputazione persa la scorsa stagione -, c’era il nuovo allenatore, il coach campione d’Europa David Blatt. Ma dentro, per il Media Day che apre la stagione, ci sono oltre 300 addetti ai lavori arrivati anche da Germania, Giappone e Brasile - a celebrare la capacità di un solo uomo di risuscitare la sua squadra da quattro anni di irrilevanza fino a renderla quasi istantaneamente la favorita per il titolo. Cultura «So cosa serve per arrivare fin qui, cosa serve per vincere. È molto difficile. È la cosa più difficile che abbia mai fatto in vita mia», dice con uno stile opposto rispetto a quando fece il percorso inverso tra Cleveland e Miami, promettendo da un palco titoli a grappoli per gli Heat. È tornato dalla Florida formato a una cultura del lavoro puntellata quotidianamente a fianco di gente come Riley e Spoelstra, e che prova a far germogliare oggi a Cleveland con l’esempio, e anche con l’innesto (da lui voluto) di due portatori di quella cultura come Mike Miller e James Jones. Infatti andarsene da Miami è stata una scelta sofferta: «Sarebbe stato difficile se avessimo vinto il terzo titolo e con un quarto da inseguire. Il rapporto con Wade? È rimasto forte, come

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I Big Three dei Cavs: Kevin Love, 26 anni, Kyrie Irving, 22, e LeBron James, 29

La rivelazione: «Sarebbe stato difficile lasciare Miami se avessimo vinto il titolo» solo quelli con Anthony e Paul». Modellato Da quella cultura si porta dietro anche un rinnovato gusto della sfida a se stesso. Ultimo banco di prova, perdere 10 chili in 67 giorni, scendendo poco sopra i 110 kg: «Non sono mai stato in questa “categoria di peso” - ha scherzato con linguaggio pugilistico -. Ma non ha niente a che fare col basket: è stata una sfida a me stesso, di quelle che faccio faccio ogni estate. Ho 29 anni e riesco ancora a volare sopra il ferro: non ho bisogno di perdere peso per riuscirci. La cosa interessante piuttosto è stato vedere come posso trasformare il

mio corpo, adesso so esattamente come fare». Se LeBron era già il giocatore bionico per antonomasia, adesso lo è anche più di prima. Riprenderà qualche chilo da qui all’inizio della stagione come protezione per gli infortuni, ma il cambiamento non è estraneo al diverso contesto in cui si trova: non più in una squadra di veterani da gestire a ritmi bassi, ma in un gruppo di giovani atleti che amano correre. «Sono più rapido, e non credo sia una bella cosa per la concorrenza», ha detto il Prescelto, raccontando la sua dieta: «Niente carboidrati, zuccheri, latticini, zuccheri raffinati. Ma carne, pesce, verdura, frutta. Le più grandi rinunce? Pancake, biscotti al cioccolato e gelato. Il mostro dei biscotti (il personaggio di un programma per bambini, ndr) me lo sogno la notte». Per il titolo della redenzione, e del cambio di una cultura a Cleveland, va bene questo e altro.

Ultimi ritocchi Phoenix: c’è anche Zoran Dopo il sudato rinnovo per 5 anni a 70 milioni con Eric Bledsoe, i Suns hanno ingaggiato Zoran Dragic, fratello della loro stella Goran, con un biennale da 4 milioni di dollari, di cui uno a Malaga, la squadra in cui giocava

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Problemi a Charlotte Arrestato Taylor Jeff Taylor, ala degli Hornets, è stato arrestato per violenza domestica in Michigan. Rilasciato su cauzione, sarà presente lunedì al raduno: fissata per l’8 ottobre l’udienza preliminare

I Knicks di Fisher nascono dalla difesa «Anche di Bargnani» L’ex play scelto per la panchina da Phil Jackson «Ma non sono qui per imitarlo, sarò me stesso» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE

MASSIMO LOPES PEGNA GREENBURGH (New York, Usa)

Il suo primo gesto da allenatore dei New York Knicks è mettere avanti la sua mano enorme e sproporzionata per parare le continue domande sul suo rapporto con Phil Jackson. Dice: «Ho imparato tanto da lui. E’ un amico, l’ho avuto come tecnico, ora lavoro per Phil e so che ha riposto tanta fiducia in me. Ma non sono Phil Jackson e non cercherò di imitarlo: ho appreso molte cose anche da altri coach, grandi leader e ottime persone». Playoff Messo in chiaro il punto cardine, Derek, secondo giocatore in due anni (dopo Jason Kidd) a passare dal campo alla panchina. Respinte una batteria di quesiti su Carmelo Anthony («Non è certo rimasto qui per i soldi, ma perché crede nel progetto. E’ magro e in una forma splendida»), è certo di avere con sé una squadra con motore da playoff: «Con il trasferimento di LeBron a Cleveland, all’Est c’è un equilibrio maggiore. Sarà difficile qualificarsi per la post-season vincendo 38 partite come fece Atlanta lo scorso campionato. Sono certo che saremo competitivi». A dargli manforte interviene subito il Phil, che gli siede accanto: «Charlotte e Washington in crescita, Indiana un punto interrogativo. Bisognerà vincere almeno 45 gare per garantirsi i playoff: davvero tutto molto più difficile con la scelta di LeBron. La nostra Division è decisamente aperta e noi ce la giocheremo con tutti. Poi, ricordatevi, ai playoff può accadere di tutto».

Taccuino

Ripartono pure gli Spurs di Belinelli Popovich accoglie Messina, nuovo vice «Averlo qua è il top»

KAZAN VA IN EUROLEGA

Langford e Jerrells avversari di Sassari L’Unics Kazan di James White (21 punti), Langford (9), Jerrells (15) e Zisis (3) ha vinto 88-79 su Villeurbanne (Andersen 24) la finale del Qualifying Round: è la 24a squadra in Eurolega. Entra nel girone A con Sassari, Efes, Nizhny, Real, Zalgiris.

AMICHEVOLI

Milano +20 in Serbia Reyer +30 su Bologna A Belgrado, Partizan-Mila-

Derek Fisher, 40 anni, a sinistra, nuovo allenatore di New York, e Phil Jackson, 69 anni, presidente dei Knicks

L’organico Entrambi in per-

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i campioni uscenti

C’era naturalmente Marco Belinelli (FOTO AP), ma al Media Day degli Spurs campioni in carica il volto nuovo era Ettore Messina, nuovo vice di Gregg Popovich, il coach che di lui ha detto: «Ci conosciamo da tempo, il top in Europa: averlo è una gran cosa, ed è stimolante per me».

Media Day per cinque Gli altri al via lunedì Con il Media Day inizia il training camp e dunque la preparazione delle squadre Nba. Ieri si sono radunati Spurs, Cavs, Heat, Nets e Kings, in anticipo perché giocheranno partite di preseason fuori dagli Usa. Lunedì appuntamento con le altre 25

la nuova sfida NEW YORK

no 65-85 (Kleiza 21, Gentile 18). A Jesolo, Venezia-Bologna 103-73 (Dulkys 18, Stone 16, Peric e Moore 14, Viggiano 12; Hazell 18, Ray 14).

CAOS IN A-2 GOLD

La Fip «blocca» Forlì Matera ora ricorre? (canf) Si tinge sempre più di giallo il caso di Forlì e della fideiussione per l’iscrizione in A-2 Gold. Ieri mattina la Lega Nazionale Pallacanestro aveva mandato una mail al Matera (prima avente diritto al ripescaggio) osservando che «in attesa di specifiche disposizioni, non è possibile per la Lnp trasmettere

quanto richiesto», ossia gli atti cartacei sulla fideiussione. Dopo poche ore, il Consiglio Federale interveniva ordinando «di chiedere formalmente alla Lnp di permettere al Matera l’accesso agli atti per consentirle di tutelare, eventualmente, i propri diritti dinanzi agli Organi di Giustizia». La Lnp (oggi c’è il Consiglio Direttivo) accettava la richiesta e mandava tutto al club lucano. «È dovuta intervenire la Fip per darci la sacrosanta possibilità di vedere le carte — spiega uno dei legali di Matera, Michele De Novellis -: le valuteremo in tempi strettissimi e decideremo cosa fare». Il ricorso alla Giudicante dovrebbe essere scon-

fetta sintonia, dunque, anche sulla rosa a disposizione. Spiega Phil: «Lavoro di squadra, coesione fra i giocatori nello spogliatoio e personalità. Ci occorrono dalle 4 alle 6 settimane per completare il nostro lavoro. Ci vuole pazienza. E Carmelo sa che non può fermare sempre il pallone. Il futuro dei Knicks è roseo». Poche frasi, ma efficaci. E, poi, Fisher crede molto in Andrea Bargnani. Anzi, sentendolo nominare, si apre in un bel sorriso: «E’ un grande giocatore, sfortunato nell’incappare in una serie di infortuni. Ha l’opportunità per disputare un’ottima stagione individualmente e questa energia darà dei benefici a tutto il team». Come si adatterà con il Triangolo in attacco? «Per il momento abbiamo parlato soprattutto del suo apporto in difesa e ci troviamo esattamente sulla stessa lunghezza d’onda». Phil annuisce ed è una piacevole sensazione. © RIPRODUZIONE RISERVATA

tato, così come la richiesta di blocco delle gare della prima giornata di Forlì e Matera. Intanto, la Fip ha presentato la candidatura per ospitare nel 2015 l’Europeo U20 (a Lignano) e U18 maschili (in Basilicata).

SUPERCOPPA

Già 2000 biglietti presi in prevendita Oltre 2000 i biglietti già venduti per la Beko Supercoppa 2014, organizzata da Rcs Sport e Legabasket il 4 e 5 ottobre a Sassari: Milano-Brindisi e Sassari-Roma le semifinali. La prevendita prosegue sui circuiti TicketOne e VivaTicket


La Nuova Venezia - 27 settembre 2014

Sport

SABATO 27 SETTEMBRE 2014 LA NUOVA

◗ MESTRE

Dopo i tre argenti di Christian Clemente ai Giochi Europei Special Olympics di Anversa, un'altra notizia giunta nelle ultime ore certifica l'eccellenza del vivaio mestrino della Polisportiva Terraglio. Alessio Carpenedo, uno degli atleti di punta del team di nuoto allenato da Mirco Castellani, è stato infatti convocato per i Mondiali di Los Angeles che si terranno nella metropoli californiana nel 2015. Carpenedo è stato selezionato dallo staff tecnico della Nazionale avendo dimostrato di essere il più forte nuotatore italiano in

in breve

NUOto / special Olympics

CarpenedochiamatoperiMondiali L’atleta del Terraglio sarà con gli azzurri a Los Angeles nel 2015 acque libere attualmente in circolazione, medaglia d'oro sia ai Giochi Nazionali Estivi di Viterbo del 2013 che nell'indimenticabile gara d'esordio dei trentesimi Giochi Nazionali Estivi "Venezia 2014" nelle acque di Punta Sabbioni lo scorso 26 maggio. La notizia è stata ufficializzata mercoledì sera durante la festa

Clemente e Carpenedo

a sorpresa organizzata dalla società del presidente Davide Giorgi in onore di Christian Clemente, incaricando proprio il triplice vice-campione europeo di comunicarla al compagno di squadra. «È un onore grandissimo, sono felice ed emozionato, non vedo l'ora di cominciare ad allenarmi per preparare questi

Mondiali» le parole a caldo di Carpenedo mentre tutto il team lo sommergeva di abbracci e complimenti. «Un gruppo straordinario, tutta la città deve essere orgogliosa di essere rappresentata da questi atleti e da tecnici di livello assoluto» ha aggiunto un emozionatissimo presidente Giorgi. (g.g.)

Grande Reyer, Virtus in ginocchio Basket. Netta superiorità dei granata che si qualificano per la finale (stasera 20.30) del “Città di Jesolo” ◗ JESOLO

Il pubblico di Jesolo diserta l’appuntamento con il grande basket offerto dalla seconda edizione del torneo internazionale “Città di Jesolo”. E si perde una grandissima Reyer che dilaga contro le Vu Nere di Bologna e approda nella finale per il primo posto in programma stasera (palla a due alle 20,30). Per la prima volta Charlie Recalcati può disporre dell’intero roster costruito nel corso dell’estate da Federico Casarin. Nel quintetto base debutta Julyan Stone, arrivato in laguna lunedì notte. Con il playmaker statunitense partono titolari Goss, Moore, Ress e Viggiano. Dall’altra parte Giorgio Valli manda sul parquet Gaddy, Fontecchio, Mazzola, Hazell e Gilchrist. I primi sei punti della Reyer sono di Moore che sovrasta sotto i tabelloni Gilchrist (6-4). La Virtus galleggia sino al 9-9 firmato dai 6,75 di Mazzola a 5’58” dalla fine del primo quarto. Il primo break dei granata è di 10-1 (dal 9-9 al 19-10) grazie a Viggiano (5 punti), Ceron (3) e Ress (19-10). Peric, uno dei migliori per grinta e costanza, entra a 1’27” dalla prima sirena e mette subito il suo timbro (23-14). La Reyer sembra una macchina perfetta, forse anche troppo per essere solo un amichevole, e dopo 1’02” del secondo tempino la Reyer arriva a + 14

reyer ve virtus bo

103 73

REYER UMANA VENEZIA Peric 14 (5/5, 1/2, 1/2), Goss 6 (2/3 da tre), Tinsley (0/1), Stone 16 (3/5, 2/5, 4/4), Moore 14 (5/9, 0/0, 4/5), Ruzzier 3 (0/1, 1/2), Ress 11 (3/5, 1/2, 2/3), Zucca, Ortner 6 (2/3, 0/0, 2/2), Viggiano 12 (3/4, 2/5), Ceron 3 (1/5 da tre),Dulkys 18 (3/4, 4/7). Allenatore: Carlo Recalcati

PremioStudenteAtleta domandeentro l’11/10 ■■ Dovranno pervenireentro l'11ottobreledomandeper partecipareal42^Premio studente/atletacheil PanathlondiVenezia promuoveanchequest’anno perigiovani chehanno dimostratoserietàe impegno, sianello sportchenello studio. Ilpremioèriservatoastudenti dellescuolemedieinferiori e superioridelComunedi Venezia.Per informazioni:338 2928460.(l.b.) basket

L’Umanafemminile oggiaUmbertide ■■ Ultimotestperl’Umana primadelcampionato. Il quintettodiLiberalotto scende inUmbriaperfarvisita(ore 18) all’AcquaeSaponeUmbertide, semifinalistanellapassata stagione.Derbyinfamigliatra Francescae CaterinaDotto, mentresaràassentel’ex Pegoraroperuna distorsione allacaviglia.(m.c.)

TraLivenzae Malgher domaniaSanStino ■■ DomaniaSanStino (partenzaalle 9.30dall’ oratoriodiS.Stefano),sisvolge il14 “Trofeo traLivenzae Malgher”corsadimountain bikeorganizzata dalMtbClub LaPerlaVerde. Lagara,valida comequartatappadelTrofeo D’Autunno,è apertaatuttele categoriedagli esordientifino agliamatorimaster 6.(g.pir.)

Arbitri: Borgo, Bramante, Boscolo. Note: parziali 25-14, 51-30, 83-53. Tiriliberi Ve 13/16, Bo 6/10; tirida due Ve 24/37, Bo 20/38; tirida tre Ve 14/31, Bo 9/29. Mvp Julyan Stone con +27 di valutazione.

calcio dilettanti

panathlon

mountainbike

VIRTUSGRANAROLO BOLOGNA White 6 (3/7), Cuccarolo 6 (3/3), Gaddy 8 (1/4, 2/6), Portannese, Imbrò 7 (0/0, 2/4, 1/2), Fontecchio 4 (2/4, 0/1) Mazzola 8 (2/2, 1/1, 1/2), Benetti, Hazell 18 (4/5, 2/12, 4/6), Gilchrist2 (1/7), Ray 14 (4/6, 2/5) Allenatore: Giorgio Valli

(30-16) con un canestro di Dulkys. Valli chiama la zona per provare ad arginare la prepotenza offensiva dei veneziani che continuano a colpire in attacco con una precisione da orologio svizzero. Il secondo tempo è ancora più di colore granata. La Reyer non fa respirare Bologna e va a segno almeno con quattro contropiedi di fila. Il blocco note si trasforma in pallottoliere e dopo la tripla di Stone del + 24 (54-30) all’inizio del terzo quarto di seguito si annota il +30

53

atletica

DomanilaMaratonina diQuartod’Altino

Jeff Viggiano in entrata, ieri sera a Jesolo nella sfida tra Reyer e Virtus Bologna

(63-33) firmato da una schiacciata di Stone. Dopo 27’ di gioco la Reyer ha già mandato a referto 80 punti, un’enormità. Il massimo vantaggio è di +33 (83-50) di Moore a 3’09” dalla fine. Pochi i tifosi al Pala Arrex, un centinaio.

Da Favaro è arrivato Matteo Sissi e da Mestre con tanto di felpa della Reyer il fedelissimo Andrea Valentini. Vestito tutto di granata è Daniele Gallo di Maerne accompagnato da Serenella Gallo. Tra i pochi jesolani c’è Cristiana

(foto M. Bonutto)

Bergamo che non vede l’ora di andare al Taliercio a vedersi un incontro di campionato. Nell’intervallo hanno giocato gli under 13 del BC Jesolo capitanate da Emma Zorzan e Alice Dalla Pria. Thomas Maschietto

■■ Seconda edizionedella MaratoninadiSanMichele, domaniaQuartod’Altinocon partenzaalle ore9pertre percorsidi19km, 9e 5km. Tempomassimo di percorrenzadi3 ore.Quota d’iscrizionedi3,50euro riconoscimentiaiprimicinque gruppipiùnumerosi, aiprimi dieciuomini ealleprimecinque donnedella19 km,primicinque uominie tredonnedella 9.(al.t.)

“Bibioneissurprisingrun”:cisiamo

Nuoveregoleperplayoff-playout EccogliabbinamentidiCoppa Atletica. Tanti campioni al via (ore 18), keniani favoriti. Oltre mille gli iscritti ◗ MARGHERA

Cambia il regolamento dei playoff e dei playout dall'Eccellenza alla Seconda categoria. Da questa stagione, infatti, il margine di punti per far saltare le sfide incrociata scende da 10 a 7 punti. Al termine di questa regular season, tanto per fare un esempio, una squadra arrivata seconda poniamo con 50 punti non dovrà giocare il primo turno dei playoff se la quinta sarà distaccata di 7 o più lunghezze. Stesso discorso vale per i playout. C'è poi un'altra novità, questa di natura economica: considerato che playoff e playout si giocano in gara unica, da disputarsi in casa della meglio piazzata in campionato, da questa stagione una parte dell' incasso va anche al club ospite. Ieri, inoltre, sono stati definiti gli abbinamenti per il secondo turno di Coppa Italia (Eccellenza) e Trofeo Regione di Promozione (15 ottobre) Trofeo Re-

gione di Prima e Seconda categoria (8 ottobre). Per quanto riguarda le sedi di gioco (la qualificazione si decide in un'unica gara in casa di una delle due sorteggiate), verranno definite con un sorteggio che si terrà in sede della Figc regionale il 30 settembre. Questi gli abbinamenti. Coppa Italia (quarti di finale): Mestrina - Liapiave. Trofeo Regione Promozione (ottavi): Fossaltese - Città di Musile. Trofeo Regione di Prima categoria (sedicesimi): Cavallino - Noventa, Mestre - Zero Branco. Trofeo Regione di Seconda categoria (trentaduesimi): Fulgor Massanzago - Campocroce, Marghera - Lido di Venezia, Bibione - Vigor, Libertas Ceggia - Team Biancorossi. Tutte le sfide si giocheranno in notturna, in caso di parità al 90' niente supplementari ma si passa direttamente ai calci di rigore per determinare le qualificate al terzo turno. (m.t.)

◗ BIBIONE

Ci sarà anche il keniano Andrew Kwemoi Mang’ata oggi al via di “Bibione is surprising run”, gara internazionale su strada sulla distanza delle 10 miglia. E naturalmente sarà uno dei favoriti per la vittoria finale, reduce dalla Dieci Miglia di Tilburg (Olanda) conclusa in 46’ netti e dalla mezza maratona di Bologna (1h02’26”). La lista dei pretendenti al podio comprende anche i connazionali Thomas James Lokomwa (nel 2014 primo alla Stramilano e terzo alla Cinque Mulini, un primato personale sulla mezza maratona di 1h00’56”), Bernard Kiplagat Bett (1h00’46” di record sulla mezza distanza) e Samuel Ndiritu Kariuki, arrivato di recente in Italia, nel quadro di un progetto di sviluppo di un’area povera del Kenya finanziato dalla diocesi Pordenone-Concordia e dall’assessorato allo Sport

Concorrenti in allenamento vicino alla spiaggia di Bibione

del Friuli Venezia Giulia, e ancora imbattuto (vittorie al Giro podistico internazionale di Pordenone e nella mezza maratona di Forte dei Marmi). Dal Burundi giungono invece Olivier Irabaruta e Joachim Nshimirimana, che ha rappresentato il suo Paese nella maratona olimpica di Atene 2004.

Avversari importanti per i due azzurri più accreditati, ovvero Gabriele Carletti, noto dalle nostre parti per aver vinto nel 2013 la maratonina Riviera dei Dogi, e Denis Curzi, specialista di lunga milizia e buon palmarés nella maratona (2h11’17” primato personale), in preparazione per New York.

In campo femminile, chance per la siepista azzurra Valeria Roffino, per la trevigiana della Biotekna Marcon, Michela Zanatta, per la friulana Micaela Bonessi e per le gemelle siciliane Silvia e Barbara La Barbera. Anche qui, cast nobilitato dalla presenza di due keniane di valore, Jalagat Viola e Jane Wanja Nganga. Il pomeriggio sarà aperto, alle 16, in piazzale Zenith, dalla tappa finale del Grand Prix Giovani, tradizionale rassegna a livello under 18 che, su un percorso in circuito (e distanze proporzionate all’età), coinvolgerà le migliori speranze del mezzofondo triveneto. Alle 18 il via della gara internazionale sulle 10 Miglia. Poi, in attesa dell’arrivo dei campioni, spazio alla Cuccioli Run, mini-corsa all’insegna del divertimento per bambini dai 6 agli 11 anni. Un migliaio le iscrizioni pervenute agli organizzatori, e il numero è destinato a crescere nelle ultime ore.


Il Gazzettino di Venezia - 27 settembre 2014

Sabato 27 settembre 2014

CALCIO/ TERZA CAT.

San Martino Pianiga e Campalto avanti in Coppa

VeneziaSport Due veneziane e due padovane conquistano la semifinale della Coppa "Città di Venezia" di Terza categoria. A superare la fase a gironi sono il San Martino Pianiga, corsaro per 2-1 a Borbiago, e il Campalto San Benedetto che con l’"esagerato" 9-2 di Malcontenta ha superato per differenza reti (+7 contro +2) il Saccafisola. Atletico Noventana e Codevigo le altre promosse alle semifinali di domenica 11 e 18 gennaio (ore 14.30): la finale invece sarà sabato 25 aprile (ore 20.30). Il riepilogo: girone A Riva Malcontenta-

VE

Campalto San Benedetto 2-9; classifica Campalto Sb e Saccafisola 4, R. Malcontenta 0. Gir. B Borbiago-San Martino Pianiga 1-2; class. Sm Pianiga 6, Borbiago 3, Real Campalto 0. Girone C Codevigo-Ambrosiana Sambruson 4-2; class. Codevigo 6, Ambrosiana S. 3, Pellestrina 0. Gir. D Atl. Noventana-Stra Riviera del Brenta 3-0, Vigonovo Tombelle-Camponogarese 0-3; class. Atl. Noventana 7, Camponogarese 6, Vigonovo T. 2, Stra Riviera 1. Nel Trofeo Polesine vittoria per 1-0

XXXI

dell’Adige Cavarzere contro il Beverare: in classifica Adige Cavarzere 4, Baricetta 1, Beverare 0 (il 12 novembre si giocherà Beverare-Baricetta. Nel Trofeo Veneto Orientale ecco i nuovi quarti di finale dopo il 3-0 a tavolino per il Teglio Veneto contro il Torre di Mosto che aveva schierato il giocatore Loris Carrer non tesserato: domenica 14 dicembre (ore 14.30) in gara secca Teglio Veneto-Millepertiche, Città di San Donà-Villanova, Meolo-Annonese, Ponte Crepaldo MarinaSan Giuseppe Aurora. (m.del.)

La Reyer "asfalta" la Virtus Bologna Umana Reyer Venezia 103 Granarolo Virtus Bologna 73 UMANA REYER: Peric 14 (5/5, 1/2), Goss 6 (2/39), Tinsley ne, Stone 16 (3/5, 2/5), Moore 14 (5/9), Ruzzier 3 (1/2) Ress 11 (3/5, 1/2), Zucca ne, Ortner 6 (2/3), Viggiano 12 (3/4, 2/5), Ceron 3 (1/5), Dulkys 18 (3/4, 4/7). All: Recalcati. VIRTUS GRANAROLO : White 6 (3/7), Cuccarolo 6 (3/3), Gaddy 8 (1/4, 2/6), Portannese, Imbrò 7 ( 2/4, 1/2), Fontecchio 4 (2/4) , Mazzola 8 (2/2, 1/1), Benetti, Hazell 18 (4/5, 2/12), Gilchrist 2 (1/7) Ray 14 (4/6, 2/5).All: Valli. Arbitri: Borgo, Bramante, Boscolo. Note: Parziali 25-14, 26-16, 32-23, 20-20. Tiri liberi: Umana: 13/16, Virtus: 6/10. Tiri da tre: Umana 14/31, Virtus 9/29. Rimbalzi: Umana 36, Virtus 33.

JESOLO - Reyer come un rullo compressore che nella gara di esordio della seconda edizione del Città di Jesolo, ieri sera al Pala Arrex, ha steso la Virtus Bologna 103 a 73. Trenta punti di distacco che fotografano al meglio l'andamento della gara, rimasta sempre in mano agli orogranata. Nel quintetto base ha fatto il suo esordio il play statunitense Julyan Stone che da subito ha dimostrato di essere in forma e di avere una grande personalità, servendo palle d'oro ai compagni. Con lui, ad entrare nel parquet dal primo, minuto anche Goss, ormai proiettato verso la forma migliore. A partire per primi sono stati proprio i padroni di casa, passati in vantaggio di sei punti in 5'. A guidare la Reyer è proprio il neo-acquisto Stone, che conquista subito un tiro da tre e contribuisce a macinare diverso gioco. Bologna prova a rispondere. Almeno fino al se-

COACH

Per Carlo Recalcati un test importante in vista del campionato

condo quarto quando la squadra di coach Realcati ha iniziato collezionare punti su punti, trascinata da Goss apparso sempre più in forma. La reazione di Bologna è timida: Cuccarolo e Ray provano ad accorciare le distanze. La Reyer però prima si difende bene e poi attacca con grande determinazione fino a prendere il largo. Di fatto

L’americano Julyan Stone entra subito in partita

al 10'del secondo quarto i lagunari diventano i padroni della gara, passando dal 49-27 al 51-30. Uguale, di fatto, lo scenario nel terzo quarto sempre nel segno della Reyer e Stone autore di giocate d'autore, soprattutto nei primi tre minuti. A colpire è sempre Venezia che dilaga conquistando il vantaggio di trenta punti mantenuto fino alla fine, con punti di un divario di più 33 sul 75-42. Nella quarta frazione di fatto non c'è più storia: la Reyer è padrona assoluta della gara, continuando a macinare punti su punti. Questa sera, alle 20.30, Venezia si giocherà la finale per il primo e secondo posto. Giuseppe Babbo

ATTESA Dulkys, uno dei più positivi in pre-campionato

Umana, ultimo test a Umbertide

Le ragazze di Liberalotto di nuovo in campo dopo la sconfitta di Vigarano

Andrea Liberalotto

Ultima amichevole precampionato per l’Umana Reyer che oggi pomeriggio, alle 18, fa visita ad Umbertide per la quarta edizione del memorial "Gianni Palazzetti". Al PalaMorandi le orogranata di coach Andrea Liberalotto si presentano dopo la sconfitta di misura 81-78 rimediata mercoledì sera a Vigarano (Mandache 17 punti), condizionata dalla numerose assenti visto che alla lungodegente Marie Ruzickova si sono aggiunti i forfait di Francesca Dotto per motivi di studio, Giovanna Pertile rimasta in panchina tutta la gara ed Elisa Penna reduce da un attacco febbrile. Stasera, per l’ultimo impegno di

preparazione in vista del debutto nell’Opening Day contro il Cus Cagliari del 5 ottobre, Liberalotto dovrebbe recuperare tutte le giocatrici ad eccezione di Ruzickova, che potrebbe quindi fare il suo esordio stagionale proprio alla prima di campionato. Per capitan Andra Mandache e compagne si tratta dell’ennesimo anticipo di A1 di una pre-season caratterizzata da incroci con avversarie di pari categoria e bilancio fin qui 4-3. Contro Umbertide, reduce dalla schiacciante vittoria 70-41 su Orvieto, incrocio fra le gemelle Francesca, orogranata, e Caterina, biancoblù, Dotto. (g.gar.)

ATLETICA Exploit della mestrina Elisa Gabrieli nel meeting di Vedelago sui 300 ostacoli

Jesolani d’argento nel Grand prix Giovani A Pordenone settima e penultima prova del Grand Prix Giovani su strada. Con 749 punti il club jesolano s’è piazzato al 2. posto, preceduto dal bellunese Quantin (p. 754). Comunque i giovani di Colbacchini conservano il primato nella graduatoria complessiva. Con notevoli possibilità di mantenere la posizione di leader dopo l’ultima tappa di Bibione. Questi i piazzamenti individuali. Esordienti B femm.: 6. Claudia Bortoluzzi; 11. Serena Bozzo; 12. Alessia Comin. Esord. B maschi: 7. Tommaso Furlan; 13. Francesco di Tos. Esord. A femm.: 13. Aurora Bison; 18. Elena Rossetti; 19. Alessia Rolfini; 20. Em-

ma Schiavon; 21. Alessandra Rolfini. Esord. A maschi: 4. Danilo Bezzi; 9. Alessandro Lazzari; 17. Leonrdo Gerardi; 18. Gabriele Montagner; 21. Luca Santoliquido. Ragazze: 11. Camilla Scarpi; 21. Giulia Zottino; 22. Aurora Ferro; 24. Maria Cuogo. Ragazzi: 7. Matteo Zanetti; 12. Enrico Montagner. Cadette: 9. Giulia Andreetta; 10. Francesca Rossetti; 11. Eleonora Urban; 16. Sonia Zanetti; 19. Alessia Furlan; 21. Martina Cimarosto; 23. Chiara Tonetto; 24. Alice Zottino. Cadetti: Daniele Marinello; 13. Daniel Bezzi; 14. Iegor Toporov. Allieve: 7. Emily Soncin; 9. Giada Zorzan; 10. Aurora Colla; 11. Emma

Santoliquido; 12. Elisabetta Rossi. LA FENICE MESTRE 1924. A Vedelago meeting «Ostacoli Veneti», riservato appunto quasi esclusivamente agli ostacolisti. Exploit della mestrina Elisa Gabrieli sui 300 con barriere. Per lei miglioramento di 7 decimi che porta il personale a 47.80. Crono che rappresenta il nuovo primato sociale 14nni e va a migliorare il 48.2 di Roberta Dolce datato di 22 anni. Bene anche nel settore siepi. Primati sociali di Lorenzo Zambelli (4.09.79) e di Irene Salvadori (3.47.23). Progresso infine di Laura Moschetta con 14.18 sugli 80hs. Francesco Marcuglia

Mountain bike Domani tappa a San Stino Dopo il successo dello scorso anno San Stino di Livenza si appresta ad ospitare domani la 14. edizione del Trofeo tra Livenza e Malgher. Alla competizione, valida per la 4. tappa (delle 9 programmate) del 26. Trofeo d’Autunno targato Cicli Olympia, sono iscritti oltre 300 concorrenti. Tra loro alcuni tra gli azzurri reduci dai Mondiali ed i componenti la "corazzata" Cicli Olympia con in testa Andrea Dei Tos, Nicola Dalto e Giovanna Troldi. L’attesa competizione, programmata su un circuito disegnato lungo gli argini del Livenza di 8,5 km, è organizzata dalla Mtb La Perla Verde Eraclea con la regia di Giuseppe Clementi, coordinatore della Commissione Fuoristrada della Fci e del direttore di corsa Dante Bigaran. Le gare inizieranno alle 9.30, ritrovo dalle 7.30 all’Oratorio Anspi. (f.cop.)


Corriere dello Sport - 27 settembre 2014

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Corriere del Veneto Sabato 27 Settembre 2014

VE

Lega Pro, l’anticipo

Sport

Jesolo, già si vede la Reyer di Stone Rullata Bologna, stasera la finale

Venezia, al Penzo per rialzare la testa «Più attenzione»

Sul web attacchi alla gestione del settore giovanile. La società: «Quereliamo» JESOLO Il primo esame è supera-

to. Promossa l’Umana Reyer che, per la prima volta al completo, batte la Virtus Bologna (in evidente ritardo di condizione e amalgama) e accede alla finale del Torneo di Jesolo, di scena stasera al Pala Arrex alle 20,30 contro la vincente del derby Varese-Cantù. E promosso anche il neo acquisto Julyan Stone, subito a proprio agio tra difesa, assist e punti tanto da meritarsi la migliore valutazione (27). Che fosse un buon passatore si sapeva e i primi giochi a due con Cameron Moore (suoi i primi 6 punti del match) lo confermano. Ma il nuovo play reyerino prende anche l’iniziativa al tiro e mette la tripla che vale il 9-2. C’è pure Phil Goss in quintetto. Bologna recupera con Mazzola (9-9 al 5’) e intanto coach Recalcati ruota gli uomini. Ceron riprende da dove aveva lasciato a Montegrotto, con una tripla che vale il 15-10. In chiusura la Reyer allunga con tre contropiedi in un minuto, l’ultimo chiuso proprio da Stone. Nel secondo quarto si vede anche Goss, con due triple in fila per il più 14 (40-26 al 5’). Coach Recalcati ruota i quintetti, ora c’è Ruzzier in cabina di regia e Dulkys è in guardia. In difesa il pressing frutta due palloni recuperati. Anche Ress si iscrive al festival delle triple e, con il

Reyer Ieri al torneo di Jesolo buona prova contro la Virtus Bologna. In foto Julyan Stone, autore di un’ottima prestazione, attacca Valerio Mazzola dall’ala. (foto ED Sport)

canestro su rimessa a un secondo dal termine, manda le squadre al riposo sul +21. Al rientro è ancora la Reyer ad allungare, in contropiede e dall’arco con Dulkys e Stone: la sua schiacciata vale il +30 dopo soli tre minuti (63-33). La Reyer pressa ancora ma soprattutto infila Bologna da ogni angolo. Sono ben sei le triple segnate in questa frazione (saranno 14 su 31 al termine), tanto che gli orogranata toccano quota 80 dopo soli 27 minuti, con Bologna ferma a 48. Nell’ultima frazione c’è spa-

Reyer Venezia Virtus Bologna

103 73

Parziali: 25-14; 51-30; 83-53 Reyer Venezia: Peric 14, Goss 6, Tinsley, Stone 16, Moore 14, Ruzzier 3, Ress 11, Zucca, Ortner 6, Viaggiano 12, Ceron 3, Dulkys 18. All. Recalcati Virtus Bologna: White 6, Cuccarolo 6, Gaddy 8, Portannese, Imbrò 7, Fontecchio 4, Mazzola 8, Benetti, Hazell 18, Gil Christ 2, Ray 14. All. Valli Arbitri: Borgo, Bramante, Boscolo Note: Tiri da due: Reyer 24/37; Virtus 20/38 Tiri da tre: Reyer 14/31; Virtus 9/29 Tiri liberi: Reyer 13/16; Virtus 6/10 Rimbalzi: Reyer 36; Virtus 33

zio per lo spettacolo: l’assist di Ruzzier si chiude con schiacciata in rovesciata di Ress, che si merita gli applausi del Pala Arrex (90-59). L’ex Siena sta entrando in forma. Positivi anche Ortner, Viggiano e Peric, bene Moore quando è innescato da Stone anche se spesso sta lontano dal pitturato. Sul +31 si mette nel mirino quota 100 che arriva con i liberi di Peric a 1’38’’ dal termine. In chiusura spazio ai ragazzini, mentre Stone esce applauditissimo. Ieri, infine, la società ha diramato una nota relativa a un comunicato pubblicato su Fb dall’associazione Crabs Venezia che aveva attaccato pesantemente, anche sul piano personale, il responsabile del settore giovanile orogranata Francesco Benedetti, a partire dalla vicenda di Nicola Akele e della mancata firma del contratto. La società le definisce «gravissime illazioni» e parla di «informazioni false, tendenziose, estremamente lesive dell’immagine dell’Umana Reyer e dei suoi collaboratori», informando di aver dato mandato ai propri legali di tutelarla, querela compresa, per identificare chi, «nascondendosi dietro tale sigla, abbia attaccato in modo strumentale la società e le persone che vi collaborano». Serena Spinazzi Lucchesi © RIPRODUZIONE RISERVATA

Vietato distrarsi, oggi al Penzo arriva la FeralpiSalò e per il Venezia non sono consentite disattenzioni. «Non possiamo permetterci di sbagliare, dobbiamo moltiplicare l’attenzione», dice mister Alessandro Dal Canto alla vigilia del match. Dopo la sconfitta di Como, gli arancioneroverdi devono provare a riaffermare i valori mostrati al Martelli di Mantova. «Lì eravamo stati quasi perfetti, anche se – sottolinea Dal Canto – ribadisco che il 3-0 di Como è un risultato peggiore rispetto a quanto avevamo fatto vedere in campo». Arancioneroverdi ancora senza Giuliatto e Greco, mentre recupera Carcuro che dovrebbe tornare titolare. Anche Esposito si candida a partire dall’inizio, davanti si ripropone il ballottaggio tra Franchini e Raimondi. La FeralpiSalò e quest’anno la squadra di Scienza ha un organico di tutto rispetto. «Giocatori come Abbruscato, Juan Antonio, Pinardi, Bracaletti, Ranellucci, li conosciamo bene, sappiamo il valore che hanno». La Feralpi finora ha sempre vinto in casa ma in trasferta ha sempre perso. Motivo in più per far valere il fattore campo al Penzo, dove peraltro non si vince dalla prima di campionato. «In questo momento non c’è una squadra migliore o peggiore da affrontare. Questa – osserva mister Dal Canto – è un’altra partita dove i valori in campo sono pari. Per quanto ci riguarda – aggiunge – finché non troviamo il filotto di risultati e un po’ più di sicurezza in noi stessi dobbiamo stare molto attenti, non commettere errori come quelli di Como». (s. s. l.) VENEZIA

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La Provincia di Varese - 27 settembre 2014

Sport 43

LA PROVINCIA DI VARESE SABATO 27 SETTEMBRE 2014

Le farfalle al PalaBorsani È il primo antipasto di A1 Foppa-Novara (ore 18) e Unendo-Ornavasso (20) al “Bellomo” Sette assenze per i Mondiali ma c’è fame di Havelkova e compagne canismi di gioco biancorossi. E si attendono anche conferme da Helena Havelkova, apparsa già piuttosto brillante contro Bergamo, e dalla giovane Alice Degradi, anche lei tra le migliori nel test con le orobiche. Non mancano insomma gli spunti per i tanti tifosi attesi al PalaBorsani, già teatro di indimenticabili derby con Villa Cortese (e in questo “Bellomo” ci sono diverse ex cortesine, da Barun a Klineman, da Guiggi a Sylla). Il biglietto giornaliero costa 10 euro, l’abbonamento per i due giorni 15 euro.

Volley FRANCESCO INGUSCIO

Mentre ai Mondiali italiani le azzurre di coach Bonitta (partite fortissimo) tornano in campo stasera alle 20 a Roma per affrontare la Germania, al PalaBorsani di Castellanza prende il via oggi il 35° Trofeo “Mimmo Bellomo”, classico appuntamento precampionato organizzato dalla Pallavolo Castellanzese. Nell’impianto di via per Legnano si affronteranno quattro formazioni di A1: Unendo Yamamay (grande habitué del “Bellomo” e vincitrice dell’ultima edizione), Foppapedretti Bergamo, Igor Novara e Pallavolo Ornavasso. Si parte alle 18 con la sfida tra Bergamo e Novara, alla quale seguirà (intorno alle 20) il match tra Busto e Ornavasso. Domani le finali: alle 15.30 quella per il terzo posto, a seguire la finalissima. Prima uscita vera

Questa 35a edizione del “Bellomo” sarà inevitabilmente condizionata dal Mondiale, visto che sette giocatrici delle quattro formazioni in campo sono impegnate nella manifestazione iridata. L’interesse del torneo resta comunque alto, così come è tanta la voglia dei tifosi biancorossi (attesi numerosi al Pala-

Le formazioni

Biglietti a 10 euro per il primo vero test delle farfalle VARESEPRESS

Borsani) di vedere all’opera le farfalle in una partita vera dopo l’allenamento congiunto con Bergamo. E pazienza se il test potrà essere indicativo solo fino a un certo punto, visto che Parisi dovrà rinunciare a Valentina Diouf (impegnata ai Mondiali), Becky Perry (che tornerà domani dagli Usa, dove sta sbrigando alcune pratiche burocratiche) e ovviamente l’infortunata Freya Aelbrecht, mentre Asia Wolosz, in leggero ritardo di condizione, partirà dalla panchina. Starting six obbligato

dunque, con Camera in regia, Degradi opposta, Michel e Pisani al centro, Marcon e Havelkova bande, Leonardi libero. Anche Ettore Guidetti, coach di Ornavasso, deve fare i conti con due defezioni pesanti come quelle di Lonneke Sloetjes (la scorsa stagione a Busto) e Femke Stoltenborg, entrambe con la nazionale olandese ai Mondiali. Sarà interessare verificare come procede l’inserimento di Letizia Camera (alternativa di lusso ad Asia Wolosz) nei mec-

Foppapedretti Bergamo: 1 Mori 2 Deesing 4 Loda 7 Blagojevic 8 Merlo (L) 9 Melandri 10 Radecka 16 Mambelli 17 Sylla 18 Tasca All. Lavarini. Igor Volley Novara: 1 Partenio 2 Klineman 5 Mi Na Kim 7 Guiggi 9 Bonifacio 11 Sansonna (L) 12 Alberti (L) 17 Barun 18 Zanette All. Pedullà. Unendo Yamamay: 2 Degradi 3 Rania 5 Michel 6 Leonardi 7 Marcon 10 Angelina 12 Camera 14 Wolosz 16 Havelkova 17 Pisani All. Parisi. Pallavolo Ornavasso: Aricò, Arimattei, Fileppo, Gibertini (L), Norgini (L), Paggi, Segalina, Senkova, Spelman, Wilson All. Guidetti. !

Cantù ok, Varese cresce E stasera c’è la Virtus Basket

Cantù batte Varese anche nel secondo derby di questo precampionato. A Jesolo, nella semifinale del quadrangolare che si concluderà stasera, l’Acqua Vitasnella si è imposta per 76-74 (parziali 19-16, 22-21, 18-19, 17-18) al termine di un match molto equilibrato, in cui i biancorossi sono anche riusciti a passare in vantaggio a meno di 4’ dalla sirena, per poi cedere nel finale. Nella Openjobmetis ha fatto il suo debutto in campo il nuovo acquisto Willie Deane. Questa sera alle 18.15 i biancorossi affronteranno, nella finale di consolazione, la Virtus Bologna, sconfitta nettamente ieri da Venezia per 98-65. Mancavano Craig Callahan e Andy Rautins. Il primo ha subito solamente una contrattura agli adduttori della coscia sinistra e potrebbe già essere disponibile per mercoledì sera, giorno del Memorial Porelli, a Bologna con la Virtus (20.30). Il 3 e 4 ottobre prossimi, poi, la Openjobmetis sarà di scena a Fabriano: i biancorossi si scontreranno venerdì sera alle 21.30 con l’Aquila Basket Trento, mentre nell’altra semifinale si troveranno di fronte Vanoli Cremona e Sidigas Avellino. Sabato le due finali. Rautins sarà pronto per il debutto in campionato, domenica 12 ottobre, al PalaWhirlpool, contro Cantù. Oggi e domani intanto, al PalaWhirlpool, sono in programma gli ultimi due giorni di vendita libera per quanto riguarda la campagna abbonamenti 2014/2015. Ecco gli orari: la sala conferenze Giancarlo Gualco sarà aperta oggi dalle 10 alle 19 e domani dalle 10 alle 13. ! Simone Benzoni

Pro a Bolzano (14.30) per salire un po’ Calcio La Pro Patria sale a Bolzano(14.30) per scendere dalle montagne russe.

Due sconfitte nelle prime due giornate con sei reti sul gobbo e tre rifilate (tutte al Pavia), una vittoria di carattere con l’Albinoleffe e subito un’altra sconfitta (evitabile) a Vicenza seguita da una prestazione appassionante nel derby pareggiato in rimonta col Novara.

ad avanzare Guglielmotti che nasce pur sempre come terzino destro. Al suo posto fa l’esordio l’australiano Liam Mattews Graham con Panizzi a sinistra e la coppia centrale Zaro-Anderson. Probabile la novità Arati in mezzo al campo; l’ex Reggiana può essere buttato nella mischia dal primo minuto pur non essendo al top. In avanti la coppia Serafini-Baclet po-

trebbe creare più di un’apprensione alla difesa tirolese che deve rinunciare al terzino sinistro Martin. I nuovi padroni chi li ha visti?

Tutt’altro che trascurabile il contesto nel quale lavora la squadra. Ovvero l’incertezza societaria che sta accompagnando Serafini e compagni dal 31 luglio. Sono trascorsi ormai due mesi e all’orizzonte non si vedono nemmeno le sagome dei nuovi padroni. La Pro è stata data in gestione da Vavassori, ma l’impressione che si coglie è di una navigazione a vista. Ogni tanto poi filtra qualche data sul cambio della guardia che viene puntualmente smentita nel giro di poche ore. Così dal 30 settembre si è arrivati al 2 ottobre. E non sembra che la festa degli Angeli Custodi sia il giorno giusto per mettere i colori biancoblù sotto la loro protezione. Si spera lo facciano oggi al Druso perché undici veri tigrotti se lo meritano. ! Giovanni Toia

Serafini-Baclet, noi ci crediamo

È una Pro in cerca d’identità anche perché ha iniziato con notevole ritardo la preparazione e solo due giorni fa sono arrivati Melillo e Gerolino a completare la rosa (il primo sarà oggi in panchina come portiere si riserva). Mister Oliveira sta plasmando una squadra che al Druso di Bolzano con il Sud Tirol vuole e deve continuare la sua crescita. La continuità di risultati e di prestazione è l’obiettivo anche per migliorare la classifica che qualche piccola ansia la sta procurando come si è intuito dalle parole di Baclet sul nostro giornale. Ad ostacolare il lavoro di Lulù ci sono gli infortuni muscolari. Finora il tecnico non è ancora riuscito a schierare la Pro titolare né due formazioni identiche consecutivamente. Fuori Candido, D’Errico e Romeo, a centrocampo è costretto

Così in Lega Pro NOVARA-PAVIA 4-0 OGGI: Südtirol-Pro Patria (14.30), Lumezzane-Alessandria (15), VeneziaFeralpiSalò (16), Giana Erminio-Como (17), Cremonese-Bassano (19.30). DOMANI: Real Vicenza-Renate (11), Torres-Pordenone (14.30), MantovaArezzo (16), Albinoleffe-Monza (18). IERI: Novara-Pavia 4-0 (con due espulsi pavesi). MERCOLEDÌ (20.30): recupero Albinoleffe-Arezzo.

CLASSIFICA Pavia, Como 11; Bassano, Real Vicenza 10; FeralpiSalò 9; Arezzo, Alessandria, Cremonese 8; Südtirol, Torres, Monza, Venezia 7; Novara 6; Giana Erminio, Renate 5; Lumezzane, Pro Patria 4; Mantova, Pordenone 2; Albinoleffe 1.

SUD TIROL (4-3-3): Melgrati; Malden, Tagliani, Kiem, Ientile; Mazzitelli, Tait, Branca; Marras, Fischnaller, Campo. A disp: Miori, Brugger, Furlan, Bertoni, Chinellato, Peterman, Cia. All. Rastelli.

PROSSIMO TURNO SABATO Torres-Novara (14.30), Renate-Lumezzane (15), Pro Patria-Mantova (ore 16), Monza-Giana (17). DOMENICA Pordenone-Cremonese (12.30), Alessandria-SudTirol e FeralpiSalò-Como (14.30), Bassano-Arezzo (16), Real Vicenza-Venezia (18). LUNEDÌ Pavia-Albinoleffe (20.45).

PRO PATRIA (4-4-2): Perilli; Graham, Zaro, Anderson, Panizzi; Guglielmotti, Arati, Giorno, Taino; Serafini, Baclet. A disp: Melillo, Bovi, Cannoni, Bianciardi, Casantini, Ulizio, Terrani. All. Oliveira.

Matteo Serafini di nuovo in coppa con Baclet VARESEPRESS

ARBITRO: Pietropaolo di Modena

La Primavera del Varese va a Bologna con un sogno Calcio

C’è un osso durissimo da affrontare oggi per la Primavera del Varese: alle 15, il campo Comunale Cavina Uno di Bologna ospita infatti una sfida di grandissimo fascino che è solo l’antipasto di quella che andrà in scena sabato 18 ottobre nel campionato di B al Dall’Ara. I ragazzi di Antonelli proveranno a ripetere il successo raccolto in Emilia con il Carpi (1-0 esterno firmato da Bonfante). Tra i biancorossi manca Mapelli, squalificato e di seguito vi proponiamo i convocati. Portieri: Petrisor, Seitaj. Difensori: Galliani, Maselli, Simonato, Simonetto, Dellino, Montuori. Centrocampisti: Arrigoni, Comani, Piccoli, Giardino, Lercara, Cornacchia, Cerrone. Attaccanti: Cianci, Ruzzittu, Cattagni, Bonfante. Il Varese ha tre punti, gli stessi del Bologna che ha battuto 5-0 il Trapani ma poi ha perso lontano da casa con Genoa e Torino. Domani gli Allievi Nazionali A e B ospitano il Modena alle 15 a Ispra, gli Allievi Nazionali di Prima e Seconda Divisione giocano col Lumezzane al Bosto, i Giovanissimi Nazionali fanno visita all’Entella e quelli regionali al Brescia. ! F.Bru.


Il Corriere dello Sport - 27 settembre 2014 24 CORRIERE DELLO SPORT STADIO

SABATO 27 SETTEMBRE 2014

CRONACHE DI BOLOGNA MEMORIAL PELLEGRINI

Figuraccia Virtus a Jesolo

Fortitudo in panne ko a Cecina I biancoblù perdono di 14 punti. Si fa male Valentini

Vu nere travolte 103-73, stabilmente a -30 dalla ripresa JESOLO - Imbarcata della Virtus Granarolo nel- ne conclusiva che inizia sul rotondo puntegla prima giornata del 2° Torneo Città di Jesolo, gio di 83- 53. La Virtus è a dir poco impalpabile organizzato da EDSport. Bologna perde net- sia in attacco che in difesa. Valli ruota i suoi a tamente contro l'Umana Reyer Venezia (103- più non posso, ma non ha risposte da nessu73), in un match che in realtà non c'è mai sta- no. La difesa bianconera sembra in vacanza e to. Troppa la differenza tra le due contendenti Ress può bellamente schiacciare all'indietro. scese sul parquet del Pala Arrex, sede della re- Nuovo massimo vantaggio sul 96-63 e Umana che scollina i 100. cente finale di Miss Italia. Queass sta differenza è meglio spiegata dalla valutazione finale Disastro in difesa, UMANA REYER VENEZIA 103 delle due squadre: Reyer 134 poca reattività in GRANAROLO BOLOGNA 73 - Virtus 60, dato che riassume attacco, tante palle UMANA: Peric 14 (5/5, 1/2), Goss 6 più di ogni altro commento la (2/3 da tre), Tinsley 0 (0/1), Stone prima semifinale del quadran- perse: non c'è mai 16 (3/5, 2/5), Moore 14 (5/9), Ruzgolare veneto. Coach Valli par- stata partita te con Gaddy, Hazell, Fonteczier 3 (0/1, 1/2), Ress 11 (3/5, 1/2), chio, Mazzola, Gilchrist. Dopo un buon inizio Zucca, Ortner 6 (2/3), Viggiano 12 (3/4, 2/5), Ceron 3 con Fontecchio che si fa notare per le V nere, è (1/5 da tre), Dulkys 18 (3/4, 4/7). All. Recalcati l'Umana a farsi preferire: i veneziani prendo- GRANAROLO: White 6 (3/7), Cuccarolo 6 (3/3), Gaddy no il sopravvento sotto le plance e si portano 8 (1/4, 2/6), Portannese, Imbrò 7 (2/4 da tre), Fonsul 15-10 poco dopo metà frazione. La squa- tecchio 4 (2/4, 0/1), Mazzola 8 (2/2, 1/1), Benetti, dra di Recalcati prende confidenza con il ca- Hazell 18 (4/5, 2/12), Gilchrist 2 (1/7), Ray 14 (4/6, nestro e la Virtus precipita a -9 (19-10) costrin- 2/5). All. Valli gendo Valli a chiamare time- out. Mazzola è Arbitri: Boscolo, Bramante, Borgo l'unico a salvarsi in questo quarto per i bian- NOTE: Parziali 25-14, 51-30, 83-53. Tiri liberi: Umana coneri, ma la difesa bolognese risulta assente 13/16, Granarolo 6/10. e il quarto si chiude con Portannese che si fa Tiri da tre: Umana 14/31, Granarolo 9/29. Rimbalzi: rubare palla del neo arrivato Stone, che sigla Umana 36 (8 off), Granarolo il 25-14 con cui si va alla prima pausa. Nel se- 33 (7 off). Usciti 5 falli: nessuno. Abdul Gaddy in un'entrata contro la difesa veneta CIAMILLO condo periodo la musica non cambia: Granarolo che non si risveglia dal torpore e Umana che vola in contropiede (30-16). Imbrò mette la tripla del -9 (32-21), ma Peric schiaccia il PALLAVOLO pallone del 32-21; Valli si affida alla zona e i felsinei riescono a rosicchiare qualcosa, soprattutto grazie a Allan Ray che sigla 5 punti in fila (34-26). Goss risponde con due triple consecutive e "ripristina" il -14 (40-26), ma non è serata per i virtussini che perdono palloni a ripeti- BOLOGNA. C'è attesa per la versi (l'Idea Volley nel grup- e la Focaccia da centrali, la zione e crollano a -17 (44-27). Ma non è finita quarta edizione della Ker- po C, San Lazzaro nel B), per Vece e la Povolo da schiacciaLA FESTA perché Ress mette la tripla del 47-27 e i liberi messe Ciemme, evento di cui quella di oggi sarà un'oc- trici e la Galetti come libero. di Stone fissano il massimo vantaggio sino a volley femminile che si dispu- casione unica per stabilire la Il programma: Coveme - MT questo momento (49-27), chiudendo un bre- terà oggi, a partire dalle 15,45, supremazia cittadina. L'Idea Motori Elettrici; Robur Pesaro ak interno di 15-1. Il quarto si chiude con la tri- presso la palestra Kennedy, a Volley, allenata da Zaccheri- - MT Motori Elettrici; Covepla di Allen e il cesto di Ress (51-30 all'interval- San Lazzaro. Alla competizio- ni, si presenterà all'appunta- me - Robur Pesaro. Per l'Idea lo lungo e 67-16 la valutazione). Nella ripresa ne parteciperanno le padro- mento senza il centrale Al- Volley sarà la prima uscita in piove sul bagnato per la Virtus che precipita ne di casa della Coveme, la bertazzi, fuori fino a genna- vista dell'esordio in campio- Serata conviviale al Panathlon Bononia, dopo due minuti e mezzo a -30 (63-33), con bolognese MT Motori Elettri- io per la rottura dei legamenti nato, previsto per domenica riservata alla Fortitudo UnipolSai che ha vinto Valli che si rifugia ovviamente in time out. E' il ci Idea Volley e la Robur Pe- del ginocchio. Probabile star- 19 ottobre, alle 18, presso la un mese fa il suo nono scudetto. Oltre al lituano Dulkys a gettare nel baratro i bianco- saro. Le tre formazioni si af- ting six con la Bertolotto in palestra Jesse Owens di Mon- presidente Stefano Michelini erano presenti il neri con tripla e canestro in contropiede; Pe- fronteranno in tre mini par- regia sulla diagonale con la te San Pietro, contro Perugia, vice presidente Pietro Galletti, il ds. Cristian ric con l'ennesimo contropiede fissa il 67-35. tite che si giocheranno sui Grizzo, la Russo e la Gentili mentre la Coveme esordirà Mura, il pitching coach Roberto Radaelli, il Abdul Gaddy dà qualche segnale di vita con tre set obbligatori. Partico- centrali, la Dall'Olio, la Rubi- sabato 18 ottobre, alle 20,30, presidente del CRER di Baseball Vincenzo due triple consecutive, ma la Virtus non riesce larmente sentito, sebbene si ni o la Leonardi in banda e la a San Donà di Piave. In cam- Molina, i giocatori Claudio Liverziani, Riccardo quasi mai a scendere sotto il -30. Valli schiera tratti di un'amichevole, sarà Severi libero. Dall'altra parte po maschile seconda partita De Santis. Per il Panathlon Bononia ha fatto ancora i suoi a zona, ma la Reyer tira pratica- il derby tra Idea Volley e Co- coach Casadio, contro la sua di Coppa Emilia per la Zinel- gli onori di casa Francesco Franceschetti. mente solo da tre (83-50 con bomba di Viggia- veme, entrambe partecipan- ex squadra, schiererà la For- la che, con un gruppo di gio- Madrina della serata Sabrina del Mastio campionessa del softball. no) e in questo quarto fa registrare un ottimo ti al prossimo campionato di ni come palleggiatrice, la An- vani, farà la serie C. 6/10 da oltre l'arco. Poco da dire sulla frazio- B1, ma inserite in gironi di- tonucci da opposto, la Spada Infopress r.pao.

Kermesse Ciemme a San Lazzaro

Al Panathlon con l'UnipolSai

CECINA - Una sconfitta severa, un ko che, se gestito con oculatezza, potrebbe rivelarsi, ad una settimana dall'inizio del campionato, persino salutare. A Cecina, nella semifinale dell'8° Memorial Mirco Pellegrini, la Fortitudo Bologna cede in modo netto, 80-66 contro il Don Bosco Livorno. E oggi i biancoblù si dovranno accontentare di giocare la finale di consolazione del quadrangolare. I biancoblù, che come noto stanno disputando questo scorcio iniziale di stagione senza Samoggia, hanno perso nel cuore del terzo tempino un giocatore importante quale Valentini,

I toscani conducono dall'inizio alla fine Espulso Vandoni che protestava Il coach: «Arbitraggi casalinghi, dovremo abituarci Utile esperienza» caduto pesantemente a terra, dopo un ruvido contatto: per lui problemi muscolari (sembra non lievi) alla coscia destra. Al cospetto di un'antagonista in forma, la Fortitudo è parsa poco lucida e troppo nervosa. I due falli tecnici e l'espulsione del coach Vandoni testimoniano la giornata storta. I toscani hanno condotto dall'inizio alla fine. Cospicui i margini ancor prima dell'intervallo lungo: 2412 all'8', 31-18 al 12', 33-20 al 16', 36-22 al 15' e 38-24 al 16'. Dopo aver toccato il minimo ritardo in avvio di terzo quarto (grazie a Raucci) sul 42-38, Bologna è nuovamente sprofondata: 55-40 al 25', 60-45 al 28', 65-48 al 29'. Nel quarto periodo, senza Vandoni (espulso durante l'ultimo mini intervallo) e con le rotazioni ridotte all'osso (out Valentini), i problemi dei biancoblù sono diventati ancor più evidenti: sul 76-54 al 35' il Don Bosco ha raggiunto il suo massimo vantaggio. Negli ultimi 5' la Fortitudo ha

potuto solo limitare i danni. Intanto in questo venerdì il numero degli abbonamenti ha raggiunto quota 1625. Non male per una realtà della quarta serie... SPOGLIATOIO. Coach Claudio Vandoni vede il bicchiere mezzo pieno. «Abbiamo affrontato - dice - una signora squadra, capace di ottenere eccellenti risultati in queste settimane. Quella del Don Bosco è una formazione valida, brava a non dare punti di riferimento. Una formazione dalle caratteristiche simili a quel Lugo di Romagna che affronteremo sabato prossimo nel primo impegno di campionato. Abbiamo iniziato in modo troppo morbido, permettendo ai nostri antagonisti di creare un break importante. Poi siamo riusciti a rientrare in corsa, ma nel momento della verità, ci siamo intestarditi a cercare soluzioni personali e non di squadra». Troppo nervosismo e le coseguenze si sono viste. «Questa è la categoria, dove possiamo trovare arbitraggi casalinghi, ma dove non possiamo permetterci di perdere la testa. La mia espulsione è stata eccessiva. Gli arbitri non mi avevano in precedenza ammonito. Ho unicamente chiesto spiegazioni su una chiamata. Il tutto senza dire alcuna parolaccia». Atc

DON BOSCO LIVORNO 80 FORTITUDO BOLOGNA 66

DON BOSCO LIVORNO: Venucci 11, Liberati 8, Sollitto 6, Granchi ne, Orsini 7, Lucarelli 20, Batori, Gigena (cap.) 11, Artioli 7, Malfatti 6, Thiam 4. All.: Quilici. FORTITUDO BOLOGNA: Montano 6, Raucci 13, Mancin 2, Valentini 4, Lamma (cap.) 14, Grilli 11, Iannilli 12, Valenti ne, Sorrentino 4, Cambi ne. All.: Vandoni. ARBITRI: Piram e Cirinei. PARZIALI: 26-16, 42-34, 65-50. NOTE: falli antisportivi per Valentini (7’), Sorrentino (13’) e Venucci (37’). Espulso per proteste, nel mini intervallo fra il terzo e il quarto periodo l’allenatore della Fortitudo Vandoni. Uscito al 27’ per infortunio (problemi muscolari alla coscia destra) Valentini.


La Nuova Venezia - 28 settembre 2014

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Sport

LA NUOVA DOMENICA 28 SETTEMBRE 2014

UnabellaReyer alzaalcieloiltrofeo “CittàdiJesolo”

basket

LitoraleNord-Riese EinserieDderby Jesolo-Alvisiana ◗ MESTRE

Basket. Battuta in finale Cantù, Bologna al terzo posto Decide la schiacciata di Peric in chiusura. Festa per i tifosi reyer ve cantù

92 90

REYER VENEZIA Peric 17 (7/10, 1/1, 0/1), Goss 10 (1/4, 2/5, 2/2), Stone 10 (1/4, 1/2, 5/6), Moore 10 (4/9, 0/0, 2/2), Ruzzier 6 (0/3, 2/3), Ress 7 (0/2, 1/3, 4/4), Ortner 8 (4/5), Viggiano 13 (1/1, 3/5,2/2), Ceron, Dulkjs 11 (4/5, 1/4, 0/2). Allenatore: Recalcati ACQUA VITASNELLA CANTU’ Johnson-Odom 25 (6/9, 4/8, 1/2), Awudu 2 (0/3, 0/1, 2/2), Feldeine 20 (3/8, 4/6, 2/4), Jones 10 (2/2, 1/2, 3/5), Mbody 2 (1/1), Hollis 3 (1/2, 0/2, 1/1), Buva 17 (3/5, 2/3, 5/5), Stefano Gentile 3 (1/2, 0/0, 1/1) , Williams 8 (3/6, 0/0, 2/5). Allenatore: Sacripanti Arbitri: Migotto di San Stino, Boscolo di Chioggia, Borgo di Altavilla Vicentina Note: parziali 29-18, 53-38, 70-65. Tiri liberi: Reyer 15/19, Cantù 17/25; tiri da due: Reyer 22/43, Cantù 20/38; tiri da tre: Reyer 11/23, Cantù 11/22. Julyan Stone eletto miglior giocatore del “Città di Jesolo”.

◗ JESOLO

Venezia davanti ad oltre mille persone si aggiudica anche il secondo torneo internazionale “Città di Jesolo” superando in finale Cantù. Bologna invece sale sull’ultimo gradino del podio battendo Varese (76-70). Decide nei secondi finali (90-87 per Venezia) una schiacciata in contropiede di Peric (92-87). Dopo 4’ i granata sono già sopra di 12 (17-5). Goss apre le danze (2-0) Moore lo imita e da tre punti Viaggiano e ancora Goss bruciano la retina. Venezia chiude il primo quarto con 29 punti a referto, un’enormità, con 9/13 da due (Peric 3/3). Stone incanta dopo 1’08” del secondo quarto inventandosi un super assist per Moore che segna con un layup i punti del +15. Nel secondo tempo Venezia è ancora so-

pra di 15 (61-46) al 25’. Poi Cantù improvvisamente comincia a buttarla dentro da tre con Johnson-Odom e Feldeine e da sotto canestro con Williams. Il break canturino di 16-5 ridisegna le sorti della finale (66-62) a 3’01” dalla terza sirena. Nell’ultimo quarto il quintetto di Recalcati torna a +13 (83-70). Viggiano e Stone mandano a canestro Dulkys (7 punti), Peric (4), e un canestro a Ortner e Ross (2). Non sono mancate le curiosità tra i tifosi. Ilaria Minuti e Camilla Zorzetto di Eraclea che frequentano il Cornaro sono riuscite a strappare una foto insieme a Eric Williams raggiungendo i cento e passa “mi piace” su facebook. In tribuna spicca tra le mani del quattordicenne Riccardo Cipriani di Rosolina la casacca viola dei Lakers autografata

Cameron Moore a canestro ieri sera nella finale del “Città di Jesolo”

da Ress, Goss e Dulkys ma anche dal canturino Stefano Gentile. Francesca Ferro, presidente della Scuola Basket Polesine di Rosolina si è divertita invece a filmare i suoi piccoli campioni in azione sul parquet nell’intervallo della finale. Ottimo lavoro svolto dai refertisti al tavolo. An-

gelo Bramante, Gabriele Gagno, Luca Bonfante, Marco Alessio, Marco Dal Cin e Sara Sturaro sono stati premiati alla fine della partita. Intanto la società granata ha prolungato sino all’8 ottobre la campagna abbonamenti. Thomas Maschietto

BcMestre,partelacavalcataversolaserieB Basket. Presentazione della squadra in piazzale Candiani. Feliziani parla chiaro, tifosi caricatissimi ◗ MESTRE

Piazzale Candiani stracolmo di tifosi biancorossi per la presentazione del BC Mestre che il prossimo 5 ottobre inizia il suo secondo campionato di serie C nazionale. La società del presidente Guglielmo Feliziani ha voluto fare in grande le cose per trasmettere ai suoi tifosi, quelli della “Banda” e a tutti gli altri appassionati del basket mestrino i suoi programmi ambiziosi. «Vogliamo centrare la promozione dopo averla sfiorata l’anno scorso» le prime parole di Feliziani una volta salito sul palco d’onore, «al termine dell’interzona saremo tra le dodici migliori squadre dei gironi della C nazionale che approderanno in B». Dopo Feliziani è stata la volta di tutti i giocatori del Mestre a prendere il microfono, chiamati uno dopo l’altro dal capitano Andrea Delle Monache che all’occasione si è improvvisato speaker. «Mi sono divertito mol-

Umbertide umana ve

65 48

ACQUA E SAPONE UMBERTIDE Consolini 11, Cabrini 2, Ortolani, Bona 1, Milazzo 4, Caterina Dotto 7, Robbins 5, Santucci 4, Gamelos 13, Swords 18, Cristofani. Allenatore: Lorenzo Serventi.

Il Bc Mestre schierato ieri alla presentazione ai tifosi Sopra: il presidente Feliziani

to a fare gli sketch sul palco» ha detto alla fine della serata il capitano biancorosso, peccato per i pantaloni della divisa che mi stanno stretti… La prossima volta è meglio che chiedano la taglia prima di ordinare le mute».

Il roster è al gran completo. Eros Chinellato, Dario Maran, Marco Prete, Tomas Munaretto, Marco Zatta, Luca Trevisin, Niko Dal Pos, Adam Sean Mink, Lorenzo Zorzi, Tommaso Pascon e Alvise Ortolan. Coach Da-

vide Toffanin è concentrato come sempre, glielo si legge negli occhi. Il mago delle statistiche a bordo campo è sempre il vicentino Sorush Kavoosian, una enciclopedia vivente del Basket Mestre e della pallacanestro inter-

nazionale. Mentre i giocatori si divertono sul palco, nel parterre i tifosi di sempre si scambiano fiduciosi sguardi d’intesa. La “Banda” è al gran completo: ci sono Marco Bertato, Samuel Shoe (speaker ufficiale del tifo mestrino) e il professor Marco Giurizzato pronti a seguire i biancorossi mestrini ovunque vadano a giocare. Aumentano di numero anche le tifose che si fanno chiamare le Grifone: Caterina Guerriero, Roberta Perini, che ieri ha festeggiato il 35˚ compleanno, Paola Perrone, Sara Lavina e Lucia Salvador e contiamo pure anche le sorelle Silvia e Alice Trentinaglia. Tutti ovviamente di Mestre e con l’abbonamento del Bc Mestre già in tasca. L’hostess di turno, la ventenne Giulia Mason di Mestre è una bella novità ma sul palco assieme tutti i protagonisti ci va il pupazzone Wingo, un grifone un po’ imbranato, ma che fa impazzire tutti i bambini presenti. (th.m.)

basket femminile

Umanasvagatascivola(-17)inUmbria Ma da Umbertide anche una nota lieta: il rientro di “Maia” Ruzickova

UMANA VENEZIA Melchiori 3, Carangelo 3, Pertile 1, Sandri 2, Francesca Dotto 2, Bagnara 3, Formica 3, McCallum 7, Ruzickova 13, Mandache 11. Allenatore: Andrea Liberalotto.

◗ UMBERTIDE

Arbitri: Moretti di Marsciano, Pepponi di Spello e Leonelli di Terni. Note: parziali primo quarto 19-11, secondo quarto 36-23, terzo quarto 49-38. MPV della partita l’americana Swords di Umbertide.

Ruzickova, un buon rientro

Ultimo test precampionato per l’Umana che domenica esordirà all’Opening Day di San Martino di Lupari contro il Cus Cagliari. Test probante contro l’Acqua e Sapone Umbertide (48-65), semifinalista nella passata edizione dei playoff, unica squadra insieme a Schio a espugnare il Taliercio in regular season. In palio il quarto Memorial “Gianni Palazzetti” al PalaMorandi di Umbertide. Umana po-

co concentrata in attacco, senza l’influenzata Penna, con Porcu e Gianolla impegnate con Pordenone, la nota positiva della serata è il ritorno in campo, a sei mesi dall’infortunio al ginocchio, di “Maia” Ruzickova. Meno di dieci minuti sul parquet, 13 punti all’attivo, ma soprattutto l’unica che è riuscita ad arginare Swords, che sotto il canestro granata ha imperversato. Umbertide senza Giulia Pegoraro, che sta smaltendo l’infortunio alla caviglia, Caterina Dotto

ha vinto il duello con la sorella Francesca. Acqua e Sapone sempre padrona del match, Umana che ha faticato a trovare il canestro avversario, umbre che hanno limitato Bagnara e McCallum, solo Mandache in doppia cifra con Ruzickova. Undici punti a referto nel primo quarto, il segnale di una serata di scarsa vena è stato subito evidente, complici forse le cinque ore di viaggio per raggiungere l’Umbria. Con Ruzickova in campo l’Umana ha giostrato attorno ai 10-12 punti di scarto, poi nell’ultimo periodo quando si è alzato l’agonismo del match Liberalotto ha preferito salvaguardare il centro slovacco. (m.c.)

Spicca il derby del girone Blu tra Bc Jesolo e Alvisiana (palasport Cornaro, ore 18) nel programma delle partite della seconda giornata d’andata della Serie D, che è stata aperta ieri sera dal debutto casalingo della Virtus Murano contro il Ponzano basket. In serie C, innanzitutto, il Litorale Nord punta alla doppietta ospitando (ore 18) il Basket Riese al palasport Atleti Azzurri d’Italia. Appuntamento casalingo anche per la Virtus Lido contro il Gs Europa Bolzano (palestra Olivi, Terre Perse, ore 18.30), mentre il Vetorix Mirano punta a riscattare il debutto negativo di domenica scorsa giocando oggi a Limena contro la Felmac (palestra Ilaria Alpi, ore 18). Ritornando al campionato di Serie D, il Basket Riviera riceve a Fossò (palasport Arcobaleno, ore 18) il Gemini Basketball, mentre il programma odierno è completato dal MarconBasket che cerca il primo acuto stagionale sul parquet di casa (palasport, ore 18.30) contro il Basket Sile 2001. (m.c.)

in breve judo

Dottae Durigon sestiaMalaga ■■ Marco Dottae Marco Durigonhannochiuso alsesto postoicampionatimondialidi JudoKata,disputatiaMalaga (Spagna).Gliatleti delJudoKiai Atenasperavano di raggiungereilpodio, mahanno incontratotuttelepiù forti coppiedelpanorama internazionalee anchela sfortuna.Entratinellafase finale,apenalizzarlinel punteggioè statalarottura del bastonedurantelaprovadella specialitàdelKodokanGoshin Jitsu.Unincidente mai avvenutonelle precedenti edizioni,tantochelagiuriaha impiegato20’perdecidere cosafare.Poi èarrivata la penalizzazionee idueazzurrisi sonodovutiaccontentare del sestoposto.(s.b.) triathlon

LigermanFestival alLido diJesolo ■■ Sichiudeoggi laduegiorni delLigermanTriathlon Festival aJesolo.Oltre600atleti ingara, impegnatiinmarein750metri anuoto,poi20kminbiciclettae terzafrazionedicorsa con i5 kmfinali.Oggiintantoa Cavallino-Treportisisvolge il triathlonolimpico nodraftcon arrivoalcampingEuropa Village,anchequesto valevole cometappafinaledella “LigertriSeries” e comprende ancheuna garadiaquathlon, nelpomeriggioall'internodel campingEuropaVillage.Ingara moltinomiimportanti,sututti MassimoCigana, chedovrà vederselacon AlbertoCasadei, leaderdella “LigertriSeries” e indiscussocampionedel circuitoironman,l'austriaco CristophLeitner, il neozelandeseNickRenniee lo slovenoMitjaMori.Incampo femminilegara moltoaperta conilrientroalle garedellaex campionessaItalianaValentina Filipetto.(m.c.)


Il Gazzettino di Venezia - 28 settembre 2014

Domenica 28 settembre 2014

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VENEZIASPORT

BASKET Gli orogranata battono anche Cantù e si aggiudicano il quadrangolare di Jesolo: il play statunitense "Mvp" del torneo

Stone illumina una bella Reyer UMANA REYER 92 ACQUA VITASNELLA CANTÙ 90 UMANA REYER: Peric 17 ( 7/10, 1/1), Goss 10(1/4, 2/5), Tinsley ne, Stone 10 (1/4, 1/2), Moore 10 (4/9), Ruzzier 6 (0/3, 2/3), Ress 7 (0/3, 1/3), Zucca ne, Ortner 8 (4/5), Viggiano 13 (1/1, 3/5), Ceron, Dulkys 11 (4/5). All.: Recalcati. CANTÙ: Johnson-Odom 25 (6/9, 4/8), Awudu 2 (0/3, 0/1), Feldeine 20 (3/8, 4/6), Jones 10 (2/2, 1/2), Mbodj 2 (1/1), Hollis 3 (1/2), Buva 17 (3/5, 2/3), Gentile 3 (1/29), Williams 8 (3/6). All.: Sacripanti. ARBITRI: Migotto, Boscolo, Borgo. NOTE: Parziali 29-18, 24-20, 17-27, 22-25). Tiri liberi: Umana 15/19, Cantù 17/25. Tiri da 2: Umana 22/43, Cantù 20/38. Tiri da 3: Umana 11/3, Cantù 11/22. Rimbalzi: Umana 34, Cantù 30.

JESOLO - La Reyer vince la finale contro Cantù e si aggiudica la seconda edizione del torneo internazionale Città di Jesolo. Reduce da un'ottima prova contro la Virtus, per la squadra di coach Charlie Recalcati la gara contro i canturini è stata

più ostica, combattuta soprattutto nella seconda parte. Nel quintetto base c'è spazio ancora per Stone e Goss che realizza i primi due punti della serata. Quindi Moore, Ress e Viggiano. A portarsi subito in vantaggio è la Reyer che neutralizzando colpo su colpo le offensive canturine fissa il punteggio sul 7-0. Come se non bastasse a mettere le cose in chiaro ci pensa, nemmeno a dirlo, Stone che realizza al 2' una tripla d'autore. Cantù però non rimane a guardare e prova a rispondere con Feldeine che guadagna un tiro da tre. Per la Reyer non è un problema: a mantenere Catù a distanza di sicurezza ci pensano Viaggiano e Dulkys. Quanto basta per chiudere il primo quarto 29-18. Nel secondo quarto la Reyer continua a farsi avanti, prima con Ortner e poi con Moore che sfrutta al meglio un assist del solito Stone. Cantù

però incomincia ad essere pericolosa recuperando una manciata di punti. I padroni di casa non si fanno intimorire e riprendono le distanze con quattro triple consecutive guadagnate da Viggiano, Ruzzier e Ress chiudendo il tempo 53-38. Nel terzo tempo la Reyer parte subito a razzo ma la reazione canturina, complice qualche errore di troppo in difesa, si fa sentire tanto che gli ospiti si portano a meno cinque lunghezze, con il parziale chiuso sul 70-65. Il quarto quarto è all'insegna della sofferenza, combattuto punto a punto con Cantù che gioca di potenza. La Reyer però resiste grazie a Peric, Stone (premiato come miglior giocatore del torneo) e Dulkys chiudendo 92-90 aggiudicandosi il titolo. Nella «finalina» per il terzo e quarto posto Bologna ha battuto 76-70 Varese. Giuseppe Babbo

ECCELLENZA Il Dolo cerca conferma, per la Calvi Noale esordio interno

Mestrina a Treviso, derby dal sapore antico Terzo turno avaro di soddisfazioni nel girone B di Eccellenza con tre pareggi ed una sconfitta per le formazioni veneziane. Il Laguna è caduto in casa ad opera del Treviso mentre buon pareggio interno del Passarella contro la LiventinaG. e della Calvi a Feltre, inatteso quello al Baracca della Mestrina 1929 contro l'Istrana. L'unico sorriso è arrivato nel girone A dal Dolo corsaro a Montecchio Maggiore. Il quarto turno propone la sfida più interessante e ricca di tradizione all'Omobono Tenni di Treviso (arbitra Spezzati di Padova) dove la Mestrina è chiamata a riscattare il mezzo passo falso di domenica scorsa. Ne parliamo col ds trevigiano Roberto Tonicello. «La Mestrina ha valori tecnici ed è ben allenata, l'affronteremo col massimo rispetto visto che è più avanti in classifica e parte favorita. Sarà una bella partita». Troppa modestia per una squadra indicata come la favorita del girone? «È un modo per scaricare su di noi delle responsabilità che non abbiamo. Siamo una buona squadra ma che ha un'età media di 21,6 anni. Il fatto di chiamarci Treviso non significa che siamo già pronti per vincere.» Tonicello è stato per tanti anni

ds del Dolo, della sua ex squadra cosa ne pensa? «Sono certo che possa fare un buon campionato e mi auguro che possa salvarsi con tranquillità ed anche che la società sia più sostenuta dal paese». Per tornare alla sfida con la Mestrina, in caso di vittoria? «Non cambia niente, dopo ci sono ancora 26 partite e può succedere di tutto.» Oltre alla sfida Treviso-Mestrina, il programma propone la trasferta del Laguna in casa dell'Union Qdp (arbitra Riccardo Tesolin di Portogruaro), quella del Passarella a Sedico (arbitra

De Martin di Conegliano), e la prima sfida casalinga della Calvi contro l'Opitergina (arbitra Umberto Tesolin di Portogruaro) ultima e non ancora andata a segno. Nel girone A altra sfida durissima per il Dolo che a Cazzago, il Walter Martire è ancora inagibile, ospita il Campodarsego (arbitra Collavo di Treviso) reduce dalla sconfitta nel big match con l'Adriese e desideroso di rifarsi. Ma il Dolo punta a non interrompere la serie positiva. Lino Perini

Clodiense riparte da Mogliano La Clodiense si rituffa in campionato andando a far visita alla neopromossa Union Pro. La squadra lagunare riprende dopo la domenica di sosta per il rinvio della partita con il Tamai. Gara rinviata, si ricorda, a causa del grave lutto che aveva colpito la formazione friulana con la morte del suo giovane calciatore Riccardo Meneghel. «Sarebbe stata una assurdità giocare quella partita - ritorna a ribadire l'allenatore granata Andrea Pagan - Comunque calcisticamente parlando il turno di sosta credo sia venuto utile. Abbiamo potuto recuperare energie e ci ripresenteremo con più voglia. Abbiamo anche potuto recuperare alcuni giocatori come Tiozzo e Santi che erano infortunati e che non sarebbero stati disponibili». Per la Clodiense si prepara un mese di ottobre molto intenso. Oltre alle partite domenicali di campionato, la formazione granata sarà impegnata mercoledì 8 per il recupero con il Tamai ed il mercoledì successivo (15) per la partita di Coppa Itala con l'Arzignanochiampo. «Sarà importante chiudere il mese di settembre con più punti possibile e poi penseremo ad ottobre cercando di dosare le forze» è il commento sereno di Pagan. A Mogliano la Clodiense troverà sicuramente un avversario ostico. «Conosco la bravura del loro tecnico Feltrin - ci spiega Pagan - e quindi troveremo un avversario organizzato e poi ha un seguito di pubblico importante. Sarà sicuramente una partita complicata ma noi dovremo continuare nel nostro progetto di gioco e migliorare certe situazioni in campo». Contro l'Union Pro saranno ancora assenti Casagrande e Pitteri che devono scontare il turno di squalifica. In preallarme per la difesa il giovane Boscolo Matteo Nata ed a centrocampo Olivieri. L'attaccante Santi, non ancora al cento per cento inizierà dalla panchina. Questa la probabile formazione: Okroglic, Boscolo Matteo Nata, Boscolo Davide Berto, Moretto, Carlucci, Mazzetto, Olivieri, Piaggio, Pelizzer, Mastroianni, Isotti. Bruno Cappon © riproduzione riservata

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Le partite dei dilettanti Quarta giornata di andata oggi alle ore 15.30 per i dilettanti veneziani. Tante le gare d'interesse, in primis i tre derby lagunari in Promozione e i cinque in Prima categoria. Al via anche la Terza categoria nel Basso Piave e la serie D femminile. Il programma completo: PROMOZIONE - Girone C: Legnarese Casone-Unione Graticolato (a Casalserugo). Girone D: FavaroMarcon-Fossaltese, Portogruaro-Città di Musile, Real Martellago-Maerne, San Gaetano-Julia Sagittaria.

CALCIO / SERIE D

PRIMA CATEGORIA - Girone D: Tagliolese-Cavarzere. Girone E: Campodoro Limena-Fossò, Grego Trinitas Pontevi-Mellaredo. Girone H: Caorle-La Salute, Casier Dosson-Gruaro, Città di VeneziaCavallino (a Venezia campo Bacini), Mestre-Silea, Miranese-Gazzera Olimpia Chirignago, Noventa di Piave-Robeganese Fulgor, Treporti-Jesolo, Zero Branco-Spinea. SECONDA CATEGORIA - Girone I: Lupia Maggiore Bojon-Odm San Pietro, Santangiolese-Nuovo San Pietro. Girone N: Ballò Scalte-

nigo-Sporting Scorzè Peseggia, Fratte-Campocroce, Fulgor Massanzago-Lido di Venezia, GambarareMira-Vetrego, Marcon-Cavinese Airone, Marghera-Salese, Oriago-Altobello Aleardi Barche, Zianigo-Rio. Girone O: CesaroloGiussaghese, Fossalta di Piave-Libertas Ceggia, Gainiga-Zensonese, Lugugnana-Eraclea, Pramaggiore-Sant'Erasmo, San Stino-Vigor, Sangiorgese-Sindacale, Team Biancorossi-Bibione. TERZA CATEGORIA - Girone Venezia (2. giornata): Atletico Noventana-San Martino Pianiga, Codevigo-Riva Malcontenta, Pellestrina-Saccafisola, Real Campalto-Borbiago, Stra Riviera del Brenta-Ambrosiana Sambruson,

Vigonovo Tombelle-Campalto San Benedetto, riposa Camponogarese. Girone Rovigo (2. giornata): Adige Cavarzere-Giovane Italia Polesella. Girone Basso Piave (1. giornata): Annonese-Teglio Veneto, Meolo-Altino, Città di San Donà di Piave-Europeo Cessalto, Millepertiche-Torre Di Mosto, Ponte Crepaldo Marina-San Giuseppe Aurora, Villanova-Cipriano Catron. CALCIO FEMMINILE - Coppa Italia serie A-B: Marcon-Sudtirol (a Gaggio). Serie D (1. giornata): Chiavris-Portogruaro, San Pietro Viminario-Zelarino Venezia. (m.del.) © riproduzione riservata


Il Corriere del Veneto - 28 settembre 2014

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Corriere del Veneto Domenica 28 Settembre 2014

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Sport

Venezia a raffica, Feralpi al tappeto La Reyer ruggisce, anche Cantù Due squilli del bomber Magnaghi cede al torneo di Jesolo Basket

Pronta reazione al Penzo dopo il ko di Como, in gol anche Raimondi e Bellazzini

altrimenti incontrastata sotto canestro. Anche nell’ultimo quarto le reyerine restano in scia, ma nel finale i contrasti si accentuano e coach Liberalotto preferisce richiamare Ruzickova in panchina, per non rischiare. Per le reyerine dal prossimo weekend si farà sul serio, con l’Opening Day del campionato a San Martino di Lupari. Intanto la società ha prorogato la campagna abbonamenti che proseguirà fino a mercoledì 8 ottobre. (s. s. l.)

Jesolo» la Reyer Venezia concede il bis. Dopo il successo dello scorso anno, anche in questa seconda edizione è la squadra veneziana a salire sul gradino più alto del podio, sbarazzandosi in finale di una Cantù generosa ma sfortunato sul finale. Partenza sprint per gli uomini di Carlo Recalcati che nel primo giro di lancette vanno sul +4 grazie ai canestri di Phil Goss e Cameron Moore. Cantù accusa il colpo, la difesa risponde a strappi e in avanti l’unica reazione arriva dalla mano calda di James Feldeine. I primi dieci si chiudono in favore di Venezia 29-18. Il secondo quarto rivede il reyerino Phil Goss in cabina di regia a dettare i tempi di Venezia. Ma a strappare i primi veri applausi del Pala Arrex è il duo Moore-Stone, che al 1’ perfora la difesa di Cantù con un «dai e vai» implacabile. La squadra di coach Stefano Sacripanti non regge a rimbalzo e al 5’ è sotto di 9 punti (38-29). Sulla sponda reyerina funziona tutto a meraviglia, lo dimostrano le quattro triple, di cui due di Viggiano, e i cinque rimbalzi offensivi. Al 7’ Venezia conduce 4332 e a un Reyer Venezia 92 minuto dalla Vitasnella Cantù 90 fine del primo tempo Parziali: 29-18, 53-38, 70-65, 92-90 Michele Reyer Venezia: Peric 17, Goss 10, Stone Ruzzier 10, Moore 10, Ruzzier 6, Ress 7, Ortner 8, piazza la Viggiano 13, Dulkys 11 All. Recalcati tripla del 46- Acqua Vitasnella Cantù: Johnson-Odom 34. Il secondo 25, Awudu 2, Feldeine 20, Jones 10, Mbodj tempo di apre 2, Hollis 3, Buva 17, Gentile 3, Williams 8 con la tripla All. Sacripanti di Feldeine, Arbitri: Migotto, Boscolo, Borgo seguita da Note: Tiri da due: Umana Reyer Venezia quella di 22/43; Acqua Vitasnella Cantù 20/38 Tiri Johnson da tre: Umana Reyer Venezia 11/23; Odom (53-43 Acqua Vitasnella Cantù 11/22 Tiri liberi: al 2’). A metà Umana Reyer Venezia 15/19; Acqua tempo i Vitasnella Cantù 17/25 Rimbalzi: Umana reyerini sono Reyer Venezia 34; Acqua Vitasnella Cantù 30. Julyan Stone (Umana Reyer Venezia) avanti di 15 punti ma è a premiato come miglior giocatore del questo punto torneo che Cantù rialza la testa, cambiando ritmo alla gara. Dalla panchina Sacripanti chiede ai suoi di accelerare. Feldeine e compagni rispondono presente, mettendo la quarta e imprimendo un evidente cambio di passo al match. Nei cinque minuti finali i lombardi arrivano in chiusura di quarto a -5, con Hrvoje Peric che all’ultimo secondo vola in canestro, dando ossigeno ai suoi. L’ultimo quarto vede Cantù di nuovo sugli scudi per tentare la rimonta ma gli orogranata non ci stanno e, nonostante uno Stone non brillantissimo (ma Mvp del torneo) e un Phil Goss un po’ appannato, alzano le barriere. Al 2’ Ortner va a canestro (74-67) e al 4’ è ancora Peric a piazzare altri due punti pesanti (76-67). Sul finale Cantù reagisce e a quattro secondi dalla fine si porta a -2 (92-90) mettendo i brividi a Venezia che però mantiene i nervi saldi portando a casa la vittoria. Giulio Serra

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PO IVENEZIA Tre gol in poco più di

mezz’ora, un quarto su rigore nel finale e il Venezia torna a sorridere. Magnaghi è una certezza e, dopo Pordenone e Mantova, stavolta addirittura raddoppia. A segno dopo due minuti, raccogliendo una punizione e poi ancora alla mezz’ora sfruttando un’ottima accelerazione di Ghoseh. Il terzo gol è un’azione individuale di Raimondi, bravo a sfruttare un rimpallo trovandosi solo davanti al portiere. Sul 3-1 nel finale arriva il quarto gol, su un generoso rigore fischiato dall’arbitro. Ma a dare l’impronta al gioco degli arancioneroverdi è capitan Esposito, tornato titolare dopo due partite viste in gran parte dalla panchina. Passano dai suoi piedi, pur non velocissimi, tutte le azioni importanti del Venezia e non sbaglia quasi nulla. La partita si mette subito bene: non passano neanche due minuti che, da un banalissimo fallo di mano, nasce la punizione di Esposito dai 30 metri. A raccoglierla c’è Magnaghi che con un pallonetto supera Branduani. La reazione dei gardesani si riassume in un paio di passaggi a vuoto in area: il primo al 12’ con la punizione di Pinardi che si spegne sul fondo e poi, al 17’, con il corner di Abbruscato, entrambi ex del Vicenza. Al 25’ Bracaletti cade in area in seguito a un contrasto ma l’arbitro non rileva nulla: né il rigore, inesistente, né la simulazione. Intanto il Venezia cresce e si ripropone in attacco anche con i difensori, sulle fasce. E’ il caso di Ghosheh che parte in cavalcata, scambia con Esposito e poi serve un assist al bacio per Magnaghi: è il raddoppio. Il Venezia ha la partita in pugno, la Feralpi ci prova con Cavion che obbliga Zima alla respinta di pugno, ma sono gli arancioneroverdi a premere e, dopo un’azione insistita, Raimondi raccoglie un rimpallo, si presenta davanti al portiere e lo batte. Sul 3-0 ti aspetti un Venezia più chiuso e invece, sarà l’entusiasmo del momento, gli arancioneroverdi si scoprono ed è la Feralpi al 40’ a rendersi pericolosa in contropiede, con Bracaletti che colpisce la traversa. Al rientro dagli spogliatoi i gardesani sono più pericolosi, mentre gli interventi della difesa non sono sempre impeccabili: Ghosheh viene ammo-

Unione Venezia FeralpiSalò

4 1

Reti: 2’ pt Magnagni, 30’ pt Magnaghi, 36’ pt Raimondi, 6’ st Abbruscato, 37’ st Bellazzini (r) Venezia (4-3-3): Zima 6; Sales 6, Legati 6,5, Marino 6, Ghosheh 6,5; Carcuro 6 (27’ st Zaccagni), Esposito 7,5, Espinal 6,5; Bellazzini 6, Magnaghi 7 (46’ st Siega), Raimondi 7 (38’ st Franchini). All. Dal Canto FeralpiSalò (3-5-2): Branduani 5,5; Ranellucci 5,5, Leonarduzzi 5,5, Tantardini 5,5; Cavion 6 (35’ Di Benedetto), Fabris 5 (1’ st Zerbo), Pinardi 6,5, Bracaletti 6, Broli 5; Abbruscato 6, Juan Antonio 5,5 (19’ Romero). All. Scienza Arbitro: Di Martino 5,5 Note: ammoniti Cavion, Carcuro, Ghosheh, Marino. Espulso Tantardini. Angoli: 4-1 Venezia 4, Feralpi 1. Recupero 1’ pt, 2’ st. Spettatori presenti 1176

Al Penzo Vittoria e gol per il Venezia contro l’AlbinoLeffe dopo il ko di Como

nito e Abbruscato su punizione accorcia le distanze. Il tiro non è imprendibile, ma la traiettoria sorprende Zima. Intanto dall’altra parte Raimondi e Leonarduzzi si scambiano «gentilezze» in area, ma l’arbitro punisce solo l’attac-

cante padovano. Passano 20 minuti senza grandi scossoni, è il momento dei lanci lunghi anche se non sempre Raimondi ha la lucidità (e la freschezza) per trasformarli in qualcosa di buono. Si rivede la Feralpi, al 25’, con una pu-

nizione battuta da Pinardi per il neoentrato Romero, altro brivido alla mezz’ora, con un palo sfiorato da Zerbo, ma l’arbitro sanziona il fuorigioco. Sono ormai le battute finali quando il Venezia ringrazia l’arbitro per il rigore fischiato: il fallo di Tantardini su Espinal in area viene considerato da ultimo uomo, scattano rosso e rigore. Dal dischetto Bellazzini trova il primo gol in campionato. Esordisce pure Siega, è festa per tutti. Serena Spinazzi Lucchesi © RIPRODUZIONE RISERVATA

Basket A1 femminile

L’Umana cede a Umbertide ma già si pensa all’Opening Day VENEZIA Le ragazze dell’Umana

Umana Le ragazze di Liberalotto ko nel test match contro Umbertide

Reyer chiudono la preseason con una sconfitta. Contro Umbertide, per il quarto Memorial Gianni Palazzetti, le ragazze di coach Liberalotto cedono 65-48. Di positivo c’è che è tornata sul parquet Maja Ruzickova, al primo test agonistico dopo sei mesi di stop per l’infortunio dello scorso marzo. E il centro ha offerto subito ottimi segnali in vista dell’avvio del campionato, riuscendo a segnare ben 13 punti negli otto minuti in cui è rimasta in

campo. La partita è iniziata subito in salita, con le umbre davanti, tanto da chiudere la prima frazione sotto di 8 (1911). Per le orogranata segna praticamente solo Mandache (che chiuderà con 11 punti). La distanza aumenta nel secondo periodo e si va all’intervallo sul 36-23, poi nella terza frazione le orogranata tornano sotto la doppia cifra di svantaggio. E’ proprio Ruzickova a dare il contributo più consistente, non solo in termini di punti ma anche nel contrastare Swords, la lunga di Umbertide

JESOLO Al Torneo Internazionale «Città di

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Il Corriere dello Sport - 28 settembre 2014

DOMENICA 28 SETTEMBRE 2014

CRONACHE DI BOLOGNA

21 CORRIERE DELLO SPORT STADIO

Gaddy fenomeno rilancia la Virtus Vittoria contro Varese e terzo posto al Torneo di Jesolo JESOLO (VE) - La Virtus Granarolo riscatta la prova offerta contro la Reyer conquistando il terzo posto del Torneo Città di Jesolo superando nella "finalina" l'Openjobmetis Varese 76-70. I bianconeri hanno sempre condotto nel punteggio, fornendo una prova concreta, pur con qualche sbavatura e un po' di suspense nel finale. Ottima la prova di Gaddy (19 punti, 6/7 dal campo, 8 rimbalzi e 29 di valutazione). La nota negativa l'infortunio di Gilchrist la cui entità sarà valutata nei prossimi giorni. Valli propone lo stesso quintetto della semifinale con la differenza che, al posto di Hazell, in campo c'è Allan Ray al fianco di Gaddy, Fontecchio, Mazzola e Gilchrist. L'avvio bolognese è confortante con l'intero quintetto a segno dopo tre minuti di gioco (12-2). Varese è priva di Callahan, Daniel, Kangur e Rautins, costretta a giocare con 4 piccoli. Una volta prese le misure, la gara si fa vera e non potrebbe essere diversamente per una classicissima come Bologna - Varese. Diawara è incontenibile (30 punti alla fine) e, assieme a Dean, conduce i suoi al quasi aggancio (28-25 ad inizio se-

condo quarto). Allan Ray regala sprazzi di classe e Valli butta in campo il giovane Benetti. Poz prova la zona, ma è l'attacco biancorosso a non ingranare (10 i punti nel terzo quarto), mentre la Virtus arriva all'ultimo intervallo sul 62-48. Nella frazione conclusiva il vantaggio felsineo scende sotto la doppia cifra (64-56 grazie a Diawara). Mazzola esce per falli. Henderson mette la tri-

L’americano firma 19 punti e 8 rimbalzi. Ma bene anche Allan Ray e Hazell Qualche brivido solo nel finale con la squadra di Pozzecco a -3. Si fa male Gilchrist pla del 66-60 e la gara si riapre. I varesini arrivano due volte a -3 (66-63 e 69-66), ma Pozzecco incorre nel secondo tecnico della serata e Allan Ray la chiude con la penetrazione del 71-66. Ass

GRANAROLO BOLOGNA

76

OPENJOBMETIS VARESE 70

(24-21, 45-38, 62-48) VIRTUS GRANAROLO BOLOGNA: White 6 (3/5, 9r), Cuccarolo 4 (2/2, 3r), Gaddy 19 (3/4, 3/3, 8r), Portannese 0 (0/0, 0/1), Imbrò 6 (1/1 1/2, 1r), Fontecchio 4 (2/5, 0/2, 1r), Mazzola 5 (0/3, 1/1, 9r), Benetti, Hazell 5 (0/2, 1/7, 2r), Gilchrist 14 (5/6, 0/1, 4r), Ray 13 (4/8, 1/4, 2r). All. Valli OPENJOBMETIS VARESE: Daniel ne, Casella 0 (0/1, 0/1, 2r), Robinson 5 (1/6, 2r), Lepri ne, Diawara 30 (5/13, 4/9, 6r), Henderson 19 (0/0, 6/14, 3r), Okoye 3 (1/5, 0/1, 5r), Deane 5 (2/8, 0/2, 3r), Callahan ne, Kangur ne, Affia 3 (1/2, 3r), Balanzoni 5 (2/4, 4r). All. Pozzecco Arbitri: Gagno, Bonfante, Bramante 6. NOTE - Tiri liberi: Bologna 15/18, Varese 16/28. Percentuali di tiro: Bologna 27/57 (7/21 da tre, 9 ro, 34 rd), Varese 22/66 (10/27 da tre, 13 ro, 20 rd) Pagelle - BOLOGNA: White 6, Cuccarolo 6, Gaddy 7, Portannese 5,5, Imbrò 6, Fontecchio 5,5, Mazzola 5,5,, Benetti 5,5, Hazell 5,5, Gilchrist 6,5, Ray 6,5. All. Valli 6,5. VARESE: Daniel sv, Casella 5,5, Robinson 5, Lepri sv, Diawara 7, Henderson 6,5, Okoye 5,5, Deane 5,5, Callahan sv, Kangur sv, Affia 6, Balanzoni 6. All. Pozzecco 5,5.

LE INTERVISTE

Valli: «La Vu Nera doveva risollevarsi» JESOLO (VE) - Terminato il match coach Valli è parso soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi. «Dovevamo risollevarci alla svelta e soprattutto migliorarci dal punto di vista della testa. Abbiamo giocato contro degli avversari privi di diversi lunghi titolari che ci hanno messo in crisi perché hanno giocato veramente "piccoli": abbiamo marcato le loro ali anche con Cuccarolo e abbiamo fatto bene da questo punto di vista. Sono un po' preoccupato per l'infortunio di Gilchrist ad inizio ripresa: speriamo non sia nulla di grave». Procede la marcia di avvicinamento al campionato: «Stiamo facendo tante prove, i minutaggi sono divisi equamente tra tutti e sicuramente la nostra strada è più in salita rispetto agli altri perché abbiamo tanti ragazzi giovani. E lo si è visto contro la Reyer allorquando siamo andati sotto: i miei si

Giorgio Valli CIAMILLO sono spaventati e hanno accusato un calo di tensione, ma questo fa parte del mestiere e del periodo». Bruno Arrigoni spiega la metamorfosi della Virtus rispetto a venerdì: «Stasera abbiamo giocato contro una formazione, della nostra caratura: dovevamo, forse chiudere prima, ma a causa dei falli e dell'infortunio di Gilchrist abbiamo sofferto di più. Un altro passo verso il campionato». Ass

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Abdul Gaddy, tra i migliori ieri nella Virtus, terza al Torneo di Jesolo CIAMILLO


La Provincia di Como - 28 settembre 2014 LA PROVINCIA

Sport 61

DOMENICA 28 SETTEMBRE 2014

Vitasnella, è il primo stop E lo firma un ex: Recalcati Sconfitta in finale per il quintetto di Sacripanti al Torneo di Jesolo Ma prima i biancoblù avevano ancora battuto Varese nel derby MATTEO LAINATI JESOLO

Ci voleva un ex del calibro di Carlo Recalcati per fermare il volo dell’Acqua Vitasnella Cantù, fin qui sempre imbattuta nel precampionato di basket. Invece, nell’ultimo atto del Torneo di Jesolo, il Charlie e la sua Umana Venezia hanno avuto ragione dei biancoblù, portandosi a casa il trofeo, dopo una finale molto combattuta: 92-90. E in finale Cantù, ancora una volta, c’era arrivata vincendo in volata: un po’ come era accaduto domenica scorsa nel derby con l’EA7 Armani Milano che aveva risolto il Trofeo Lombardia a Desio.Anche stavolta di derby si è trattato, ancora con Varese, come già accaduto in precampionato a Pavia nel Trofeo Di Bella (pure in quella occasione si registrò un successo dei brianzoli).

Record di iscritti per il 1° Ghisallo Day-“Grande Ciclismo Storia e Passione” che si disputa oggi con arrivo sul mitico colle di Magreglio. La gara esordienti 1-2° anno 4° Trofeo Claudio Gerosa Memorial Paolo Marelli (km.41), conta 215 iscritti (adesioni anche dalla Basilicata), la esordienti 2° anno-allieve XI° Cesano M.-Madonna del Ghisallo (km. 42) altri 186, quella juniores donne 1° MonzaMadonna del Ghisallo (km. 64.7) 76. G. MAU.

Riconoscimento per il Gp Lugano

Darius Johnson-Odom, già uno dei leader della nuova Acqua Vitasnella Cantù

E adesso mancano due amichevoli Mercoledì a Reggio poi la festa al Parini

Metis si affida a un ottimo Daniel sotto le plance per rimanere a contatto sul -3 (59-56) alla fine della frazione. La gara continua a essere equilibrata, con Varese che non molla e, con i punti di Dean, prima impatta sul 64 a 64 di metà ultimo quarto e poi sorpassa sul 71-68 a due minuti e mezzo dal termine del match. Feldeine e Williams, 11 punti

L’Acqua Vitasnella non ci sta, segna un lay-up con Williams e, grazie ai liberi di Feldeine e Johnson- Odom, conquista vittoria, con il risultato di 76 a 74, e finale del torneo. Il tabellino: JohnsonOdom 21, Feldeine 11, Abass 2, Jones 7, Hollis 7, Mbodj 5, Buva 8, Gentile 4, Williams 11. E ora il precampionato della

L’occasione persa con Belinelli E questo mostri del Poz e Riva

D

Record d’iscritti al Ghisallo Day

Il presidente Guido Corti

La Polisportiva Comense avvia i corsi Tre le sezioni COMO

AI LOV DIS GHEIM

omenicascorsaquando Tata e Sandro mi hanno telefonato alla fine del Trofeo Lombardia, dandomi il risultato della vittoria della Vitasnella Cantù, non credevo fosse vero. Fra l’altro si sentiva un gasamento dellla tifoseria canturina per cui era difficile sentire la comunicazione. Penso che abbia ragione Pino Sacripantinel suggerirelacalma per quanto riguarda gli entusiasmi. È prudente l’atteggiamento del nostro coach, però è innegabile che il precampionato abbia quantomenoconfermatolabontà delle scelte del roster fatte da Della Fiori e Pino. In tutti i casi credo che una positività possa già venire dall’aumento degli abbonamenti.

CICLISMO

PROFESSIONISTI

La striscia vincente

Per una sera, dunque, era continuata la striscia di vittorie dell’Acqua Vitasnella che sconfiggendo nuovamente l’Openjobmetis Varese per 76- 74 al termine di un match molto equilibrato conquista la finale del Trofeo Città di Jesolo. In precedenza, ad aprire il torneo, l’Umana Reyer Venezia in semifinale aveva agevolmente battuto la Granarolo Bologna per 103- 73. L’inizio della semifinale è combattutissimo con i canturini che si portano avanti sul 19-16 al termine del primo quarto con i punti di Johnson- Odom e Feldeine. Il film non cambia nella seconda frazione con la formazione di coach Sacripanti che conduce all’intervallo per 41-37 grazie anche a un Buva attento in difesa. Nel terzo periodo l’Openjob

BREVI

Insisto sulla valutazione del nostro coach perché ogni partita deveesseregiocataalmeglio.Tra l’altro io abito a sette chilometri da Varese e il clima della prima di campionato al 12 ottobre sarà davvero caldo. In fondo come già scritto Varese-Cantù è un po’ come Cantù-Milano. È uno dei classici derby. Dopo il Trofeo Lombardia il nostro comunicatore principale, e cioè Belinelli, è tornato in America.Perchécomunicatore? Perché dopo aver vinto la finalissimadellaNbaconlacommozionedatadallacomunicazionecon i genitori ha mostrato il Tricolore. Dopo non si è più fermato. Ha fatto l’opinionista ai Mondiali di calcio in Brasile, è tornato in Italiaedèandato,sempreaccompagnato dal presidente Petrucci,

dal Papa, al Coni, al Memorial di San Giovanni in Persiceto dove ha lasciato una congrua donazione per la ricostruzione di una scuola del suo paese terremotato, da Napolitano dove si è presentato in giacca e cravatta. Forse mi sono dimenticato qualche altra occasione, vedasi la partecipazione alla giuria di Miss Italia, però lui nell’estate di questo anno ha davvero fatto degli spot specialmente positivi per la nostra specialità. Ribadisco sempre accompagnato dal presidente Petrucci. ElaLegadov’era?Insommala Confindustria dei canestri dovrebbe essere maestra in comunicazione, ma si è notata per l’assenza. Un altro comunicatore italiano è l’allenatore dei nostri avversari del 12 ottobre e cioè

Vitasnella vivrà ancora due momenti, gli ultimi prima dell’avvio di stagione fissato per il 12 ottobre ancora una volta con Varese (ma in trasferta a Masnago). Ultime due amichevoli, quindi. La prima è mercoledì al palabigi di Reggio Emilia contro la Grissin Bon, destinata a diventare una delle protagoniste del prossimo torneo: l’inizio è alle 20.30. Dopodiché ci sarà il gran finale sabato prossimo. Con il Trofeo Fabio e Simo, che diventa il primo Trofeo Fox Town. L’appuntamento è al Parini, per una sorta di galà in concomitanza con il ritorno della serie A nello storico tempio del basket canturino. Per l’occasione ci sarà ancora la sfida con l’Umana Venezia a partire dalle 21. !

GianmarcoPozzecco.Sièdatoda fare alla sua maniera, in modo ovviamente goliardico, però quantomeno ha sempre presentato la nostra specialità quando sappiamo che in realtà non è molto presente. Certo a Varese si aspettano dei risultati dalla squadra e non solo 3000 abbonamenti. Credo che in questo momento sia un dato da concedere il tempo necessario al proprio coach per assemblare la squadra. Ho sentito un’opinione su Sport Italia fatta da Virginio Bernardi molto azzeccata: «Pozzecco sitrovamolti infortunati ed altri che non sono arrivati o arriveranno in questi giorni. Per me, data la filosofia di Gianmarco che concede molta libertà in attacco al talento dei propri giocatori, ha bisogno di più tempo del normale di quelli che hanno uno o due sistemi per cui è forse più facile correggere gli errori laddove si verifichino». InfineringrazioAntonelloRiva e mi auguro che possa e voglia ritornare nel nostro ambiente che è la sua vita. Auguri per la sua nuova attività, ma penso che il nostro ambiente non possa lasciare andare personaggi come lui. Gianni Corsolini

L’Unione Ciclistica Internazionale ha promosso il “SuisseGas G. P. Città di Lugano” nel ruolo di gara hors-catégorie. La notizia è stata accolta con entusiasmo dai dirigenti del Velo Club Lugano che il 1° marzo 2015 manderanno in scena per la 69° volta la classica di inizio stagione, solo il primo degli impegni di alto livello per il “Velo” luganese nel 2015. G. MAU. CALCIO A 5

Trofeo Mediafun Via alle iscrizioni Proseguono tutto il mese di settembre le iscrizioni al VI Trofeo Mediafun, valevole per l’undicesima edizione del campionato comasco di calcio a 5 amatoriale, che andrà in scena a dal prossimo mese di ottobre al centro sportivo Rossi di Casnate e l’Eracle Sports Center di San Fermo. Per info, programma e iscrizioni: info@comoc5.it o 031/50.89.773. L. SPO.

Con l’inizio di tutti i corsi che avverrà la prossima settimana, parte ufficialmente la prima stagione della nuova Polisportiva Comense 2015.

Pallacanestro, pallavolo e basket Special Olympics sono le tre sezioni della società nerostellata di Como presieduta da Guido Corti. Questo il palinsesto dei corsi. Minibasket per bambini e bambine delle scuole primarie: Fiume (lun-ven 16.30-18.30), San Carpoforo (lun 16.30), Montelungo, Brambilla (mar 16.30), Gallio (mer 16), Massina (lunmer 16.15), Santa Chiara (margio 16), Fino Mornasco (mar-ven 17), Torno (ven 14-16). Basket: Under 13 per 2002-2003 maschi e femmine da lunedi a venerdi a Massina e Setificio. Prima Divisione maschile: lun-mer 2122.30 Massina. Promozione Femminile: lun-mer 21-22.30 Fino Mornasco. MaxiBasket per genitori (preparazione atletica e fisica): gio 20.30 Massina. Minivolley femminile: Parini (gio 17-18), Massina (mar-ven 16-17). Under 12: Pessina (mar 18-19.15). Open Femminile - Terza Divisione Femminile: Pessina (mar-mer 20.30 Pessina). Basket Special Olympics femminile per atlete con disabilità intellettiva dai 14 ai 40 anni: lunedi al palazzetto di Albavilla dalle 19 alle 21. Informazioni e iscrizioni sul sito comense.it o telefonando al 3311020047. ! S. Cle.

Senna, che Polisportiva È un bel poker da podio Medaglia di bronzo per l’Italia e per i quattro componenti della PolisportivaSenna all’Europeo di basket unificato Special Olympics di Anversa. La squadra azzurra, impegnata in Divisione 2, era composta da nove giocatori di cui tre della Polisportiva: Giovanni Pozzi, Alex Montorfano e Davide Orsenigo. E in panchina l’allenatore sennese Alberto Santini. Per la società di Senna Comasco è un altro importante successo nel mondo Special. In Belgio erano in gara 2000 atleti in 10 discipline; l’Italia ha vinto 13 medaglie d’oro, 27 d’argento e 16 di bronzo. ! S. Cle.


La Provincia di Varese - 28 settembre 2014

Sport 41

LA PROVINCIA DI VARESE DOMENICA 28 SETTEMBRE 2014

Ieri la gara femminile

IL COMMENTO

Basso tifa Italia al Mundial «Gara dura per sognare»

Noi outsider un po’ fachiri Ma che noia questi circuiti

Il cassanese segue la prova iridata in tv: tre compagni in azzurro «La squadra si muoverà all’unisono: conta la maglia, non i nomi» ni ci conosciamo da tempo e ci scambiamo opinioni. Ma sono sfumature, che possono valere più che altro dal punto di vista psicologico. Perché la squadra sa benissimo cosa fare, anche il ct Cassani ha le idee chiare. Sanno perfettamente come muoversi, senza i miei consigli».

Ciclismo ALBERTO CORIELE

È tempo di Mondiale, l’attesa è finita. La nazionale di Cassani è pronta per dare battaglia, le gambe cantano, c’è la voglia di fare la differenza e rendere la corsa più dura possibile. Sul percorso cittadino di Ponferrada, nel cuore della Spagna, gli azzurri si giocano il titolo Mondiale. Dal dorsale 16 al 24, in gara Aru, Bennati, Damiano Caruso, Giampaolo Caruso, Colbrelli, De Marchi, Nibali, Quinziato e Visconti.

Ivan Basso segue il Mondiale spagnolo da spettatore VARESEPRESS

se non svela le carte: «Non sono bravo con i pronostici, ho le mie idee in testa ma non voglio dire nulla, perché spesso mi espongo e porto sfortuna. Spero vivamente che vinca un italiano, come tutti noi d’altronde». La squadra azzurra presenta tra i titolari due suoi compagni alla Cannondale, Damiano Caruso, decimo alla Vuelta, e Andrea De Marchi, oltre a Davide Formolo tra le riserve. Segnale che durante la stagione è stato fatto un buon lavoro: «Certo che la Cannondale ha fatto un buon lavoro,

poi vedremo che ruolo avranno in corsa i ragazzi. Penso che faranno un buon Mondiale, anche perché per definire buona una corsa così non devi per forza vincere. Se lavori bene per i compagni, hai corso ottimamente: l’importante è dare tutto. E sono sicuro che lo faranno, a prescindere dal risultato finale». Una nazionale che, secondo Ivan, non ha bisogno di particolari consigli: «Non mi sento di dare nessun consiglio, tante volte non servono. Ho tanti amici dentro il gruppo della nazionale, con alcu-

Il Mondiale potrà anche riservare sorprese, aprire la strada ad eventuali outsider, ma sarà importante per gli italiani ragionare per il gruppo e non per sé stessi: «Non è il caso di pensare alla sorpresa di un singolo, speriamo che a sorprendere sia l’Italia. Per ogni corridore, oggi il cognome sarà Italia. Dovranno correre per la maglia che indossano». Il Mondiale sarà una delle ultime recite di Cadel Evans, coetaneo di Basso, avversario di tante battaglie: come dimenticare il testa a testa sullo Zoncolan nel 2010? A febbraio scenderà definitivamente dalla bicicletta, dopo il Tour Down Under, la gara di casa in Australia: «Rispetto la scelta di Cadel, a 37 anni un atleta deve sentirsi dentro ciò che vuole fare del proprio futuro. Ha vinto tantissimo e ha dato tanto. Io e lui abbiamo avuto approcci diversi, carriere diverse. Io ho deciso di continuare in un ruolo diverso, in cui mi rivedo perfettamente». !

La Virtus batte mezza Varese Diawara-Henderson, che grinta

NOTE - Tiri da 2: Bo 20/36, Va 12/39. Tiri da 3: Bo 7/21, Va 10/27. Liberi: Bo 15/18, Va 16/28. Rimbalzi: Bo 43 (Mazzola 9), Va 33 (Diawara 6).

anche Daniel e Kangur sono stati tenuti a riposo in panchina, per via di qualche fastidio muscolare avvertito venerdì sera contro Cantù. Circostanza che ha indotto lo staff tecnico biancorosso a non rischiarli. Spazio quindi a chi finora non aveva praticamente mai giocato, come Affia Ambadiang - candidato al prestito in quanto ottavo straniero - inserito addirittura in quintetto e Jacopo Balanzoni in campo per metà partita. Ma la reazione d’orgoglio biancorossa, nel finale, è comunque un qualcosa che fa ben sperare.

Basket

Sforzo finale

GRANAROLO BOLOGNA

76

OPENJOBMETIS VARESE

70

PARZIALI: 24-21, 21-17, 17-10, 14-22 BOLOGNA: White 6, Cuccarolo 4, Gaddy 19, Portannese, Imbrò 6, Fontecchio 4, Mazzola 4, Benetti, Hazell 5, Gilchrist 14, Ray 13. All. Valli. VARESE: Daniel ne, Casella, Robinson 5, Lepri ne, Diawara 30, Henderson 19, Okoye 3, Deane 5, Callahan ne, Kangur ne, Affia 3, Balanzoni 5. All. Pozzecco. ARBITRO: Gagno, Bonfante, Bramante.

Il Poz dà indicazioni a Marshall Henderson VARESEPRESS JESOLO

La Openjobmetis rinvia ancora una volta in questo precampionato l’appuntamento con la prima vittoria contro una squadra di serie A. La finale di consolazione del torneo di Jesolo sorride alla Virtus Bologna, che Varese si troverà nuovamente di fronte mercoledì nel Memorial Porelli: al PalaArrex le V nere si impongono per 76-70.

Gianmarco Pozzecco ha però affrontato il test di ieri sera con gli uomini più che contati. Coperta cortissima

Oltre a Rautins e Callahan, rimasti a Varese a recuperare dagli infortuni, contro Bologna

Ferrand-Prevot campione in volata Bronzini quarta con molti rimpianti

«Ciao Evans, grande rivale»

«Il ritmo detta le gerarchie»

Ivan Basso non fa parte della spedizione azzurra, ma ha dalla sua una grande esperienza internazionale. E commenta così per noi il percorso di Ponferrada: «Chiaramente non l’ho provato di persona, ma ho seguito l’avvicinamento ed è un disegno che si presta molto all’interpretazione della corsa da parte delle varie nazionali. Molto dipenderà da come il gruppo affronterà i primi due terzi di gara. In base a questo, al ritmo che verrà imposto, si deciderà il finale. Se la corsa si farà dura, i velocisti saranno tagliati fuori». È sempre difficile fare pronostici in gare così; Ivan non ne vuole fare, ma ha le idee chiare, anche

T

È Bologna a partire forte, prendendo il largo fino al 19-11. La Openjobmetis trova però la forza di reagire e chiude il primo quarto in rimonta a -3. Varese insegue ma non trova l’aggancio nella seconda frazione, e il Poz si becca anche un tecnico, con la Virtus che va al riposo lungo avanti 45-38. La grinta del coach biancorosso e un incontenibile Diawara (chiuderà con 30 punti) non bastano a scuotere la squadra: Gaddy e Okaro-White trascinano le V nere, avanti 6248 a 10’ dalla sirena. Il match pare inesorabilmente segnato e invece Varese sfo-

Settimana con tre test

Abbonamenti, oggi ultimo giorno utile Ultima settimana di amichevoli per la Openjobmetis. Tre i test ancora da disputare: mercoledì 1° ottobre a Bologna (ore 20.30) ancora con la Virtus, il 3 e 4 ottobre a Fabriano (semifinale alle 21.30 contro Trento, sabato le finali alle 19.30 e alle 21.30; le altre sono Cremona e Avellino). Oggi è l’ultimo giorno di vendita libera degli abbonamenti, al PalaWhirlpool dalle 10 alle 13. S. BEN.

dera nell’ultimo quarto tutto il suo carattere: uno scatenato Marshall Henderson riporta una prima volta i biancorossi a -3 (66-63), ripetendosi con un’altra tripla a 40’’ dalla fine (69-66). Bologna barcolla, ma regge all’urto e chiude 76-70. «Abbiamo giocato un ultimo quarto strepitoso, di grande intensità e impegno - ha detto Gianmarco Pozzecco a fine partita - Non si poteva davvero fare di più, ma non cerco alibi ed è giusto che la gente pensi quello che vuole. Chiedo solo un po’ di pazienza, sarà bello vincere più avanti». ! Simone Benzoni

Non si può parlare di sorpresa, poiché la francese Pauline Ferrand-Prevot è stata una stellina a livello giovanile. Però la vittoria allo sprint della 22enne di Reims nel Mondiale donne (lei è del ’92, la Francia non trionfava dal ’95) non era esattamente gettonatissima alla vigilia. Le grandi favorite si sono date battaglia solo nell’ultimo giro, e senza troppa convinzione: Vos (non al top), Johansson (sempre lucida), Longo Borghini e Armitstead (apparsa la più in palla del manipolo) hanno provato l’allungo nel tratto vallonato, senza trovare né accordo né ritmo. Così sono rientrate le passiste veloci ed è stata volata: il traino di Rossella Ratto per Giorgia Bronzini non è stato lineare, così la piacentina ha dovuto inventare un piano B attaccando vicino alle transenne, ma senza la consueta accelerata letale. Morale: prima Ferrand-Prevot (nella foto), seconda la tedesca Brennauer (già oro a cronometro), terza l’eterna piazzata svedese Johansson, quarta l’italiana, che sognava il tris iridato.

anti casi fanno un teorema: se finora le gare in linea si sono decise negli ultimi chilometri, dopo lunghe processioni appena ravvivate dalle fughette dei soliti carneadi, vuol dire che il tracciato di Ponferrada non è selettivo (e in discesa pericoloso, vedi le numerose cadute). Ultimamente, il Mondiale delle bici somiglia alla Formula 1: circuiti insipidi, emozioni casuali. Uniche eccezioni Varese, Firenze e in parte Mendrisio. Il ct Cassani, rimasto senza velocisti, ha portato una squadra di passisti e scalatori: l’unica possibilità di provarci è rendere la corsa durissima, ma l’Italia da sola può farlo? Ieri non ci sono riuscite nemmeno fuoriclasse solitamente una spanna e più superiori alla concorrenza come Vos, Johansson e Longo Borghini: se gli azzurri ci riusciranno, scriveranno una pagina leggendaria. Cassani, a tutta prima, ha molto di Alfredo Martini e di Franco Ballerini, a cominciare dal fattore umano. Tecnicamente si vedrà, ma peggio di loro non può cominciare: Martini a Yvoir ’75 piazzò Moser undicesimo, Ballerini a Lisbona 2001 impallidì vedendo Lanfranchi inseguire il fuggitivo Simoni e segnare uno dei più clamorosi autogol nella storia delle gare iridate. Oggi i masochisti migliori sono gli spagnoli: cosa inventeranno stavolta per perdere? S. Aff.

Ilic sguinzaglia i Mastini «Tifosi, giocate con noi» Chiavenna), ma è diventato farmteam dei piemontesi del ValComincia stasera la stagione dell’Hc pellice, che già stasera forniranVarese: alle 19.30 al Palalbani i Mastini no ai Mastini due loro elementi: ospitano il Chiavenna nel match della il difensore Andrea Schina e prima giornata del campionato di sel’attaccante Nicolò Rocca, enrie B. trambi del ’93. Unico indisponiSubito un match impegnativo bile tra i gialloneri il portiere per Andreoni e compagni, che Lorenzo Broggi, operato al menon hanno disputato amiche- nisco. voli precampionato. Ma in casa «La prima giornata nasconde varesina c’è comunsempre molte insique la consapevolezza die, ma sono fiduciodi avere tutti i mezzi so - dice Nenad Ilic, per poter debuttare Chiavenna coach dei Mastini con una prestazione Spero che sempre all’altezza. La curiosi- primo rivale più tifosi vengano a tà tra i tifosi è tanta, alle 19.30 sostenerci, visto che anche perché da quepassato sono stati Una serie B in st’anno il campionato spesso il nostro seprevede alcune novità con novità di sto uomo». regolamentari, come regolamento Quello che inizia l’aumento della suin questo week end è perficie delle aree di un campionato di B attacco e difesa e l’abolizione particolarmente interessante del pareggio. In virtù di que- e, sulla carta, equilibrato: tra le st’ultima innovazione, se al ter- 11 formazioni figurano anche mine dei canonici 60’ il risulta- team dalla storia prestigiosa coto sarà in equilibrio, si procede- me Merano e Alleghe. «Puntiarà con 5’ di overtime ed even- mo alla semifinale», l’obiettivo tualmente con i rigori (3 punti dichiarato dal presidente gialper chi vince nei 60’, 2 punti per lonero Davide Quilici. Serve chi la spunta al supplementare dunque partire col piede giusto o ai rigori). contro i verdeblù chiavennaUn’altra novità rispetto alla schi. scorsa stagione riguarda le colL’ingresso al Palalbani costa laborazioni con altre società: 7 euro intero e 5 euro ridotto ora il Varese non è più legato al (più copia omaggio de “La ProMilano (che ha avviato una vincia” da ritirare nelle edicole nuova partnership proprio col convenzionate). ! F. Ing.

Hockey ghiaccio


La Gazzetta dello Sport - 28 settembre 2014

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LA GAZZETTA SPORTIVA

DOMENICA 28 SETTEMBRE 2014

BASKET IL PERSONAGGIO Si può cambiare qualcosa?

«Problema molto ampio, che coinvolge vari campi. Ma la sensazione è che nessuno voglia davvero cambiare: c’è sempre un motivo per cui si pensa a salvare i propri interessi invece di ragionare per il bene comune, ecco il motivo di tante regole ‘strane’».

il Film Da Caserta fino alla Nba Una guardia dal talento super A CASERTA Uno storico scudetto Esposito e Nando Gentile festeggiano al Forum lo scudetto 1990-1991

ALLA FORTITUDO BOLOGNA Maturo e protagonista Due stagioni a Bologna a oltre 24 punti di media: la consacrazione

1995: I RAPTORS La chiamata tra i pro’ A Toronto gioca 30 gare. Il suo high: 18 punti al Madison contro i Knicks

«Basta, smetto davvero E cresco tanti Esposito» Enzino ieri sul parquet per l’ultima volta con la sua Juvecaserta «Sono qui a fare l’aiuto coach: giocatori come me non ne vedo» MARIO CANFORA

«Preparati a spellarti le mani, per l’ultima volta in campo: El Diablo»: la homepage del sito della Juvecaserta ha aperto da giorni così, prima del grande evento di ieri sera al Palamaggiò. Sì, stavolta Enzino Esposito ha detto davvero stop: lascia il basket. I 1.500 accorsi al torneo Irtet lo hanno visto, con la sua storica maglia numero 6 (ritirata già anni fa), entrare in quintetto in Caserta-Cremona e infilare subito una tripla, la sua specialità. Tutti scattano in piedi: è delirio. «È dal 2009 che ho deciso di fare l’allenatore: nell’ultima stagione sono sceso di nuovo in campo con Imola, pur essendone il tecnico, a causa di un momento di difficoltà di un club a cui sono legatissimo, ma ho smesso da tempo. A 45 anni me la sono cavata benone. Enzino è sempre Enzino, nella mia carriera ho fatto cose che gli altri per metterle insieme non ci riuscirebbero neppure in due vite». Oggi Esposito fa l’aiuto allenatore di Lele Molin: è tornato a Caserta dopo quasi venti anni, magari ne potevano passare meno...

«In Italia c’è sempre poca riconoscenza verso chi ha fatto qualcosa di importante, conta

più chi conosci che chi sei stato. Comunque, pensiamo al presente e all’occasione che mi hanno dato gli attuali patron della Juve, Barbagallo e Iavazzi, oltre al g.m. Atripaldi. Non sono amareggiato, davvero, so come funziona il “gioco”».

«In tutto eravamo venti europei... Era un sogno giocare nella Nba, l’ho realizzato. Non fu facile, ma col tempo mi hanno apprezzato fino ad avere un minutaggio importante contro i Knicks dove feci 18 punti, record poi battuto da Bargnani. Resta un mondo a parte, dove la fortuna è fondamentale. Bisogna sperare negli incastri giusti. Prendete Belinelli, che ha cambiato un bel po’ di squadre prima di trovare quella giusta, oppure Datome che a Detroit non ha trovato quello che si aspettava».

« «

Rispetto ai tempi in cui era in campo, molto è cambiato.

«I giocatori sono migliorati tanto dal punto di vista fisico, ma tecnicamente sono peggiorati. Di talenti come me se ne vedono ancora pochi. E quei pochi non vengono aiutati nella crescita. Mi spiego: c’è bisogno di tempo per formare un ragazzo, si deve avere il coraggio di metterlo in campo senza avere ripercussioni. Invece, ormai in Italia i progetti, salvo rarissime eccezioni, non esistono più. Ti mettono pressione, devi vincere le partite, appena sbagli succede il finimondo. E si riparte daccapo, cambiando tutto senza capire che si sta facendo un danno. Ci sarà un motivo perché nell’età più importante per la crescita in America hanno l’Ncaa che dura quattro anni. Un tempo giusto per capire e valutare la crescita. Basta guardare le cifre per accorgersi che quelli che poi vengono scelti nell’Nba o vengono a giocare in Europa, hanno i numeri migliori nell’ultima stagione».

È stato con Rusconi il primo a giocare nella Nba, ma soprattutto il primo a segnare un canestro: anche qui sono passati quasi 20 anni da quei mesi con i Raptors...

In Italia non esistono progetti In America per valutare un’atleta si danno 4 anni

NBA

Rondo fuori due mesi Rajon Rondo, play di Boston, salterà la preseason e l’inizio della stagione. Si è rotto la mano sinistra cadendo nella doccia: già operato, Recupererà in 6-8 settimane.

EUROCUP

Cantù in prima fascia Stilate le fasce per il sorteggio che si terrà domani a Barcellona. Nella Conference 1, Cantù in prima fascia con Nymburk e Bamberg. Reggio Emilia e Roma in terza fascia con Ostenda.

AMICHEVOLI

Venezia e Sassari ok (cam.ca.-l.b.) Brindisi-Roma 60-56 (Denmon 18, Mays 12; Morgan e Gibson 12). Avellino-Reggio Emilia 84-93 (Harper 19, Cavaliero 15; Hanga 13; Diener 26, Kaukenas e Polonara 17). Bologna-Varese 76-70 (Gaddy 19, Gilchrist 14; Diawara 30, Henderson 19). Venezia-Cantù 9290 (Peric 17, Viggiano 13; JohnsonOdom 25, Feldeine 20). WroclawSassari 75-95. Caserta-Cremona 92-65 (Gaines 25, Young 17; Hayes 27, Ferguson e Mian 10).

GIUSTIZIA

Alberani deferito La Giudicante ha disposto che la Procura Federale provveda al deferimento del g.m. di Roma Nicola Alberani in merito alla querelle con l’ex coach Marco Calvani.

Un’anomalia? Tanta quantità INTERCONTINENTALE in palestra e tanta Gara-1 al Maccabi qualità al video: (pe.m.) Il Maccabi ha vinto sarebbe logico gara-1 di Intercontinentale contro il il contrario

Perché ha deciso di fare l’allenatore?

«Perché vorrei insegnare basket come hanno fatto con me prima Tanjevic e poi Marcelletti. Ginocchia per terra, e tanti fondamentali. Hai voglia di passare ore davanti al video: se non hai la gente che ti fa canestro e che si inventa la giocata di classe, è tutto inutile. Io ho vinto le classifiche dei marcatori dalla A alla vecchia B-1: un motivo ci sarà, no? Ecco, quello di anomalo che c’è oggi è che c’è tanta quantità in palestra e tanta qualità al video: dovrebbe essere il contrario... Intanto, do una mano alla mia Caserta: siamo una bella squadra, ve ne accorgerete». Enzino Esposito, 45 anni, ieri sera 4 punti in 10 minuti con Caserta CIAMILLO

Taccuino

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Flamengo 69-66 (Pargo 21, Pnini 11; Alexandre 13, Marquinhos 11). In Spagna, finale di Supercoppa: RealBarcellona 99-78.

LNP

Direttivo su Forlì Ieri Direttivo e assemblea di Lnp. Circa l’iscrizione di Forlì alla A-2 Gold, contestata da Matera, la presidente Bragaglio ha condiviso con il Direttivo «la procedura e la valutazione degli atti prodotti da Forlì». L’All Star Game, in programma il 6 gennaio, sarà a Mantova.

DONNE

Oggi la Supercoppa Si apre oggi la stagione con la Supercoppa. A Schio (ore 18) c’è Schio-Lucca. Sabato scatta il campionato con l’Opening Day a San Martino di Lupari.

IPPICA LA CLASSICA PER GLI OSTACOLISTI

Merano, 5 chilometri e 24 salti: Alpha Two è pronto alla replica ENRICO LANDONI

Il GP di Merano non sarà certo la corsa dei milioni di un tempo, ma il suo fascino non si è perso negli anni. Cinque chilometri e 24 ostacoli da vivere col fiato sospeso, rapiti dalla magia di Maia. Quello strano sortilegio, per cui – come scriveva nel 1972 Mario Carioti su Rivista Ippica – «tutti coloro che, sia pure per una volta, indugiano al sole di Maia, finiscono con l’imboccare la strada del ritorno». E puntuale all’appuntamento con il GP quest’anno si ripresenta in particolare la premiata ditta BotturaVana-Alpha Two, in cerca di quel prestigioso «quick dou-

ble» finora riuscito soltanto a tre cavalli nella storia della corsa: Trapezio, nel biennio 1975-76, Or Jack, autore addirittura del triplete 1994-95-96, e Sharstar nel 2008 e nel 2009, con Raffaele Romano, costretto al forfait per via di un brutto infortunio, così come l’altro decano della corsa, Dirk Fuhrmann. Nuove leve Largo allora ai giovani, capitanati dal ventenne Davide Satalia, che, sotto gli occhi attenti di papà Giuseppe alle prese con la diretta tv sul 219 di Sky, proverà a ben figurare in coppia con Fafintadenient, e dal talentuoso 23enne Josef Vana jr., che, in sella al favorito Alpha Two, si gioca le

L’ALTRO MOTIVO

E a San Siro c’è il GP Di Capua Tutti contro L’Amour ma Vie

Alpha Two ha già vinto l’edizione 2013 del GP di Merano ARIGOSSI

migliori chance di successo. Orfeo Bottura da Pescantina non sta nella pelle, al telefono dice e non dice, ma intanto sogna il bis, pur sapendo che sarà molto dura, vista la coppia d’assi Dar Said-Frolon schierata da Paolo Favero, che, da meranese doc, programma il lavoro di un anno intero proprio in funzione del GP nel tempio dell’ostacolismo, rilanciato alla grande dalla Merano Galop-

po di Gianni Martone. Laddove l’indimenticabile Spegasso ogni anno fa capolino tra le nuvole per verificare il tracciato. 7ª corsa - 17.05 - 75° GP di Merano (Gr.1, steeple) m 5.000: 1 Alpha Two (J. Vana jr.), 2 Budapest* (M. Stromsky), 3 Cornet Obolensky (D. Columbu), 4 Dar Said° (Bartos), 5 Demon Magic (Myska), 6* Fafintadenient (D. Satalia), 7 Frolon (Cottin), 8 Irish Boy (Chan), 9 Kamelie (J. Faltejsek), 10 Martalin (Terrien), 11° Union Du Bosc (Pastuszka), 12 Veloce (S. Mastain).

Finalmente si rivedono gli stranieri. E infatti il Di Capua di oggi a San Siro è una corsa vera. Fra i 5 ospiti la migliore è la francese L’Amour Ma Vie che a febbraio ha vinto il Balanchine (gruppo 2) a Meydan e a giugno è stata addirittura secondo nelle Duke of Cambridge (gr. 2) al Royal Ascot. Lo sfidante è il tedesco Amaron, mentre fra i nostri il migliore è Priore Philip. ore 17.50- GP Di Capua - (gr. 1) m1600: 1 Amaron (58 C.Demuro) 2 Calyxa (56½ Havlin); 3 Kaspersky (56 Rispoli); 4 L’Amour ma Vie (56½ Barzalona); 5 Magic Artist (56 Probert); 6 Mr Muzzare (58 Maniezzi); 7 Passaggio (58 P. Convertino); 8 Priore Philip (56 D. Vargiu); 9 Refuse to Bobbin (58 Arena); 10 Salford Secret (56 Branca); 11 Stellar Path (Badel); 12 Verdetto Finale (58 M Demuro)

OGGI SI CORRE A Trotto: Padova (15), Montecatini (15.15) e Napoli (15.55). Gal.: Merano (13.30), Milano (14.50) e Roma (14.35). GP GRASSETTO Oggi a Padova è il giorno del GP Ivone Grassetto (m 1640). In lizza per la vittoria Moses Rob in pole position, Linda di Casei e Lotar Bi. C’E’ PASCIA Oggi a Vincennes l’Europeo dei 5 anni ( m 2100) con Pascià Lest (Andreghetti) e Probo Op (P. Levesque). BRAVO ANDREA Atzeni ha vinto a Newmarket le Royal Lodge Stakes (gr. 2) con Elm Park. IERI 10-2-12-1-3 A Milano: 1 Amadeus Call (C. Demuro); 2 Ilnassa; 3 Cashmere Guest; 4 Aperegina; 5 Alagos; Tot.: 5,22; 1,96, 3,17, 3,39 (88,74). Quinté: 2.819,83. Quarté: 876,75. Tris: 403,81


La Nuova Venezia - 29 settembre 2014

Sport ❖ basket

LUNEDÌ 29 SETTEMBRE 2014 LA NUOVA

LaReyerèfelice Stoneharegalato unamarciainpiù

serie c regionale

Miranorestaalpalo aLimenaarriva un’altrasconfitta limena mirano

Due indizi non rappresentano ancora una prova, ma le prime due uscite di Julyan Stone con la maglia della Reyer al torneo di Jesolo sono state assai incoraggianti. E non solo per le cifre dal campo quanto soprattutto per la personalità dimostrata, la voglia di inserirsi nel gruppo e di coinvolgere i tifosi. E sulla pagina Facebook della Reyer è arrivato anche il messaggio di un suo familiare, Ronald Stone, che ringrazia l’Italia per l’accoglienza avuta da Julyan al suo arrivo. (“Thanks Italy for receiving Ray so warmly”). Sul campo Julyan Stone ha presentato un biglietto da visita che stimola la fantasia confermando le qualità di uomo-assist (14 in due gare), ri-

manendo sul parquet 30’ a partita, quasi impeccabile dalla lunetta (9/10), evidenziando però una pericolosità offensiva (26 punti, 11 falli subiti, 7/16 al tiro) che non figurava nella sua cartella di presentazione. «Il precampionato serve per trovare i giusti automatismi e crescere a livello fisico e di intesa», ha spiegato il direttore sportivo Federico Casarin, «adesso siamo finalmente al completo e il valore della squadra comincia a delinearsi». Anche contro la Vitasnella Cantù la squadra di Carlo Recalcati ha ben impressionato i presenti, al di là della seconda vittoria consecutiva nel torneo “Città di Jesolo”, tenendo conto che il quintetto di Stefano Sacripanti era imbattuto in precampionato, durante il quale aveva piegato anche Milano al

Trofeo Lombardia una settimana fa. Uno scarto minimo (90-92), ma la Reyer era avanti di 11 lunghezze (86-75) a 3’ dalla sirena quando Cantù ha iniziato una bella sequenza di triple. «Ci sono ancora due settimane di lavoro prima dell’inizio del campionato», ha aggiunto Casarin, «stiamo rispettando i tempi». Per favorire l’inserimento di Stone, oltre all’amichevole di sabato a Cantù, la Reyer ha inserito un test a porte chiuse mercoledì 1 ottobre al Taliercio contro gli sloveni del Portorose di Konstantin Subotic, che inizierà il campionato l’11 ottobre contro l’Helios Domzale. Oggi, intanto, si svolgerà all’Hotel Krowne Plaza di San Donato Milanese l’assemblea della Lega Basket di serie A che

79 65

LIMENA: Laccetti, Nanti 17, Lissandron 2, frusi 16, Sandrin n.e., Lazzarini 20, Piotto, Properzi 7, Rombaldi, Zaramella 3, Frizzarin 10, Lago 4. Allenatore: Anselmi.

Il torneo vinto a Jesolo rilancia le ambizioni granata II diesse Casarin: «La squadra è finalmente al completo» ◗ MESTRE

33

VETORIX MIRANO: Bellato 6, Negri 7, Scaramuzza 9, Michielli 10, F.Casarin 3, A.Casarin 11, Ranzato 2, Serena 17, Furlani, Tasca, Scarpa, Pedenzini. Allenatore: Minicleri. Arbitri: Radoni e Dal Bello. Note: parziali 22-11, 35-29, 58-50. Tiri liberi: Limena 19 su 21, Mirano 7 su 15.

◗ LIMENA Goss riceve il trofeo “Città di Jesolo”

dovrebbe assegnare i diritti televisivi del pacchetto Silver, in corsa Sportitalia, Class Tv e Nuvolari Tv. Visto che il braccio di ferro sul contratto tra Reyer e Akele non trova soluzione, la Pallacanestro Trieste, dove era destinato l’ex under 19 granata, ha deciso di tesserare l’ala

Massimiliano Fossati, anche nella passata stagione agli ordini di Dalmasson. La Reyer ha intanto prolungato fino all’8 ottobre la campagna abbonamenti “SiAmo la Reyer”, quindi a ridosso dell’inizio del campionato ad Avellino il 12. Michele Contessa

«BcMestre,attenzioneaVicenzaePadova» Munaretto individua in queste due squadre le avversarie più pericolose per centrare la serie B

Resta ancora a bocca asciutta il Vetorix Mirano, che nella seconda giornata della serie C regionale torna da Limena con una sconfitta (65-79) al termine di una gara dall’andamento altalenante. Dopo una buona partenza (parziale 6-0) gli uomini di Minicleri hanno sofferto l’iniziativa del quintetto padovano, chiudendo il primo quarto sotto di 11 (11-22). Il gap accumulato ha vanificato ogni tentativo di rimonta (Mirano era arrivata a meno uno) facendo inoltre consumare ai miranesi tante energie. Archiviata Limena, domenica prossima si torna a giocare a Mirano, con il Villafranca. (m.t.)

◗ MESTRE

Il B.C. Mestre lancia la sfida al Vicenza 2012 e punta dritto alla serie B. Nel corso della festa in piazzale Candiani c’è stata l’occasione di fare due chiacchiere con qualche giocatore. «Vicenza secondo me è la squadra più forte del campionato», riconosce Tomas Munaretto, un veterano della categoria, «sulla carta e anche perché vengono da un campionato di C2 vinto senza perdere nemmeno un incontro». «Da noi sono cambiate diverse cose, sono arrivati nuovi giocatori e rispetto all’anno scorso speriamo di avere un po’ più di esperienza», prosegue Munaretto, «è stata rinforzata la panchina, nel senso che con i nuovi arrivi le rotazioni sono più lunghe e in grado di coprire più ruoli. Tra le prime quattro ci metterei anche Padova». La “Banda” ha intonato co-

LITORALE NORD RIESE

73 61

LITORALE NORD: Gusso 11 (4/5), Gabriele Buratto 2 (1/3, 0/1), Codato 6 (2/4), Toffolo 3 (0/2, 1/2), Pravato 13 (6/9, 0/1), Milazzo (0/1), Donega, Fabrizio Costantini, Agostinetto 23 (8/11, 0/1), Serena 15 (1/7, 3/5). Non entrato: Mestriner. Allenatore: Marco Romanin.

serie c regionale

VirtusLidoallosprint batteCastelfranco econcedeilbis VIRTUS LIDO CASTELFRANCO VIRTUS LIDO: Ma.Rosada 19. Stefani, Si.Rosada 3, Saoner 15, G.Vianello 3., Enzo 8, Scarpa 4, N.Vianello, Mazzarolo 7, Lazzari 5, Peruzzi n.e., Ragazzi n.e. Allenatore: Giangaspero. Sono state presentate le due nuove maglie sponsorizzate Gemini

Tanti i tifosi presenti in piazzale Candiani

ri per Eros Chinellato quando è stato chiamato sul palco. «Siamo motivati a fare meglio dell’anno scorso», dice Chinellato, «abbiamo iniziato la preparazione con entusiasmo. Sappiamo che dobbia-

sempre in bella evidenza. Il presidente Guglielmo Feliziani ha presentato il nuovo sponsor del minibasket “Oplà che Bontà”. Sul tavolo degli abbonamenti Patrizia De Vinco e Angelo Zanchi hanno

CASTELFRANCO: mo confermarci ad alti livelli». L’altra sera sono state presentate le nuove casacche del B.C. Mestre con la novità delle righe verticali sulla divisa e il nome dello sponsor Gemini

chiuso il botteghino con una cinquantina di abbonamenti dati via. La tessera numero 1˚ degli abbonati è di Marco De Toni che ha anche il numero 1˚della Mestrina calcio. Thomas Maschietto

Cimador n.e., Miatello 8, Alessio 2, Marconato, Fantinato 11, Stradiotto, Mc Gray 5, Mazzariol 7, Battistel, Bernardo 4, Binotto 19. Allenatore: Perocco. Arbitri: Girardi e Scandaletti. Note: parziali 20-14, 34-28, 35-46. Usciti per cinque falli Miatello e Fantinato.

serie c

LitoraleNordsisbarazzadiRiese Ma la netta vittoria è rovinata dall’infortunio di Donega ◗ CA’ SAVIO

RIESE: Polo 12 (3/7, 1/2), Niass 4 (0/4, 1/4), Pasqualetto 13 (1/2, 3/6), Scapinello 7 (2/4, 1/2), Baccin, Fortunati 2, Stefano Buratto 15 (4/6, 1/1), Bernardi 2 (1/2, 0/1), Mojsovski 4 (1/1, 0/3), Fortunati, Dankwa 2 (1/2). Allenatore: Massimo Cavalli. Arbitri: Cristofoli e Peguri di Venezia. Note: parziali: 18-15, 38-27, 62-45. Tiri liberi: Litorale Nord 19/27, Riese 14/21; tiri da due: Litorale Nord 22/42, Riese 13/28; tiri da tre: Litorale Nord 4/6, Riese 7/19.

61 56

Alessandro Donega

Subito una tegola per il Litorale Nord all’esordio in casa. Si fa male al ginocchio destro Alessandro Donega dopo appena 1’40 di gioco. Il giocatore di Mirano, vola a stoppare S. Buratto. Nella ricaduta Donega sente un dolore tremendo al ginocchio. Le urla sono terribili tanto da ammutolire i trecento e passa tifosi di casa venuti ad assistere alla prima uscita agli Atleti Azzurri d’Italia della pro-

pria squadra. In parte, ma solo in parte l’atmosfera torna di gioia dopo la super prestazione del Litorale Nord che annichilisce Riese dopo 40’ di dominio assoluto. Avvio lento, 4-2 dopo 4’46 di gioco, Agostinetto è un gigante e segna 8 dei primi 15 punti di squadra con 2/4 da due e 4/4 alla lunetta. Niass nel primo quarto fa imbufalire il pubblico di Ca’Savio alzando il dito medio nei loro confronti e continuando tranquillamente a

mandare a quel paese i tifosi. Riese regge sino al 20-17 poi i ragazzi di Romanin diventano padroni del parquet. I trecento in tribuna amano il beniamino di casa, il capitano Luca Codato. Ma chi strappa applausi è Riccardo “Easy” Serena che nel terzo quarto mette di fila tre triple per il +13 (55-42) a 1’49 dalla terza sirena. Il massimo vantaggio per i litoranei è di 21 punti grazie a un canestro di Gabriele Buratto (71-50). Ottimo anche il lavoro svolto all’entrata del palazzetto da Barbara Seno ed Edi Martin che hanno venduto ai tifosi una cinquantina di t-shirt della squadra e una ventina di fidelity card. (th.ma.)

◗ LIDO DIVENEZIA

Non si ferma la Virtus Lido. Dopo il successo esterno all’esordio la squadra allenata da Davide Giangaspero ieri ha piegato (61-56) anche Castelfranco al termine di una gara tirata, che dopo una partenza a razzo del quintetto di casa ha visto l’ottima reazione della formazione trevigiana, capace di chiudere in vantaggio di uno il penultimo quarto. Tutto si è così deciso nella frazione conclusiva, con la Virtus che ha avuto il merito di tirare fuori una dose extra di energie mettendo sotto Castelfranco, confermando così che questa stagione potrebbe riservare parecchie soddisfazioni. (m.t.)


Il Gazzettino di Venezia - 29 settembre 2014

XXXII

OGNISPORT Lunedì 29 settembre 2014

VE

basket SERIE A Orogranata convincenti al quadrangolare giocato a Jesolo Polemiche per l’episodio che ha coinvolto il lungo statunitense e Goss

UnaReyerincrescita mac’èlagranaMoore L'Umana Reyer corre veloce sul parquet e, purtroppo, anche fuori dal campo. Col roster al completo gli orogranata chiudono una settimana di prestazioni vincenti e convincenti, che hanno portato alle vittorie di martedì a Montegrotto su Zlatorag Lasko (90-83) e del weekend a Jesolo su Bologna (103-73) e Cantù, piegata sabato 92-90 con in dote il torneo «Città di Jesolo». La squadra ha iniziato a girare quando coach Carlo Recalcati ha potuto contare su tutti gli effettivi: Phil Goss rientrato dall'infortunio muscolare che lo ha tenuto fermo un mese e soprattutto Julyan Stone, l'ultimo arrivato che ha subito preso per mano la squadra. Sorprendente l'impatto del play ex Toron-

to Raptors che, in due gare e soli due giorni di allenamento con la squadra, ha evidenziato leadership, capacità di far girare la squadra e, nonostante referenze offensive non esaltanti, di vedere il canestro (13 di media). Prestazioni valsegli a Jesolo il titolo di Mvp. Reyer dunque che inizia a carburare ma che deve fare i conti col fattaccio di cronaca che ha coinvolto Cameron Moore (anch'egli in crescita) e proprio Goss. All'alba di domenica 21 settembre i due hanno causato un incidente stradale nei pressi di Villabona andando a sbattere contro l'auto di un padovano: patente ritirata a Moore per guida in stato di ebbrezza e anche a Goss, recidivo per un analogo fatto

di due anni fa a Varese. Il tutto condito da insulti agli agenti della Polstrada e solo l'intervento di alcuni dirigenti Reyer ha placato gli animi delle due stelle americane. Episodio accaduto tre giorni prima che la Reyer affidasse a Goss i gradi di capitano «per le qualità morali e caratteriali». Il fatto riporta alla memoria quanto successo qualche mese fa con Andre Smith e Nate Linhart, anche loro coinvolti in un incidente causato dall'alcol ma che allora non ebbe troppa eco nell'opinione pubblica. ABBONAMENTI - La campagna abbonamenti è stata prorogata fino a mercoledì 8 ottobre, a detta della società «per le numerose richieste». Giacomo Garbisa

A1 FEMMINILE Orogranata seccamente sconfitte a Umbertide

L’Umana perde ma ritrova Ruzickova UMBERTIDE UMANA REYER

65 48

UMBERTIDE: Consolini 11, Cabrini 2, Ortolani, Bona 1, Milazzo 4, Gemelos 13, Robbins 5, Villarini, Dotto C. 7, Santucci 4, Cristofani, Swords 18. All.: Serventi. UMANA: Melchiori 3, Carangelo 3, Pertile 1, Bagnara 3, Sandri 2, Dotto F. 2, Formica 3 , Ruzickova 13, Mc Callum 7, Mandache 11. All.: Liberalotto. NOTE: parziali 19-11; 36-23; 49-38.

MESTRE - L'Umana Reyer perde male l'ultima amichevole di precampionato, ma sorride per il ritorno in campo di Marie Ruzickova. Le orogranata tornano sconfitte 65-48 da Umbertide, prossima avversaria in A1, ma dopo quasi sette mesi dall'infortunio al crociato del ginocchio sinistro (2 marzo con Ragusa) e conseguente operazione riabbracciano il loro totem slovacco, che si mette subito in luce con 13 punti e tanta sostanza a rimbalzo e nel pitturato in soli 10'. Un'ottima notizia per coach Andrea Liberalotto nella settimana che porterà al debutto in campionato, il 5 ottobre nell'Opening Day di San Martino di Lupari contro il Cus Cagliari. Nella sfida del PalaMorandi, contro un'Umbertide reduce dalla semifinale scudetto dell'anno scorso, l'avvio è stentato poi

sale in cattedra Carolyn Swords, il centro statunitense che chiuderà con 18 punti e un predominio sotto le plance che solo la «debuttante» Ruzickova riesce a contrastare. Le umbre provano già a scappare nel primo quarto (19-11), con l'Umana - priva di Elisa Penna - che resta attaccata grazie ai punti di capitan Mandache, anche se Umbertide riallunga con Caterina Dotto (si aggiudica il derby di casa con la gemella veneziana Francesca) e la solita Swords. All'interval-

lo lungo le padrone di casa chiudono sul 36-23, ma nella ripresa la spinta veneziana porta l'Umana a ricucire sul -6 con la tripla di Melchiori e possesso a favore, ma le biancoblù ricacciano indietro Venezia (49-38) a fine terzo periodo, chiudendo in scioltezza la partita anche perché Liberalotto toglie dal campo Ruzickova per evitare contatti troppo duri. Umbertide si aggiudica il memorial «Palazzetti», da domenica in palio punti pesanti. (g.gar.)

REYER Stone, Mvp al quadrangolare di Jesolo

IL CASO

Tra Nicola Akele e la Reyer ormai è muro contro muro Caso Nicola Akele, fra l'Umana Reyer e il giocatore è muro contro muro e la frattura sembra difficilmente ricomponibile. Questione del contendere è il contratto del quasi 19enne trevigiano che aveva iniziato la stagione in prestito a Trieste in A2 Gold, ma è stato richiamato a Venezia dall'Umana Reyer perché non avrebbe accettato l'offerta orogranata. Sul piatto - i termini non sono stati resi noti né dalla Reyer né dall'agente di Akele Matteo Comellini - la società avrebbe messo un quinquennale a stipendio fisso. Proposta che il giocatore e il suo agente hanno rifiutato, così la Reyer (pro- Nicola Akele prietaria del cartellino) ha richiamato Akele dal prestito e - si dice lo vorrebbe mandare a giocare in Promozione. In questa vicenda il condizionale è d'obbligo visto che nessuno degli interessati ha fornito delucidazioni, ma secondo rumors Akele vorrebbe firmare il suo primo contratto professionistico con un'estensione temporale inferiore (triennale) e restare a giocare in prestito a Trieste, oppure tenersi aperta una chance americana in Ncaa, pista per-

corribile solo alla fine della prossima estate quando avrà finito la scuola in Italia. Che l'aria sia tesa lo confermano la mancanza di aggiornamenti da parte del ds Federico Casarin («La situazione non è cambiata da quella di una settimana fa. La nostra proposta è la stessa di quattro mesi fa, sta ad Akele, al suo procuratore e alla sua famiglia valutare e rispondere») e il silenzio dell'agente di Akele. Contattato, Matteo Comellini - come riporta il sito Fiba ha la procura anche degli altri due reyerini Michele Ruzzier e Marco Ceron - ha promesso di richiamare senza però farsi risentire. Ad infiammare la vicenda è poi arrivata una lettera dell'associazione Crabs Venezia (pubblicata sulla pagina Facebook) che lancia pesanti accuse alla Reyer, al presidente Luigi Brugnaro e soprattutto a Francesco Benedetti, responsabile del settore giovanile. Immediata la replica della società che ha dato mandato ai propri legali contro «informazioni false, tendenziose ed estremamente lesive dell'immagine dell'Umana Reyer e dei suoi collaboratori». (g.gar.)


La Provincia di Varese - 29 settembre 2014

34 Sport

LA PROVINCIA DI VARESE LUNEDÌ 29 SETTEMBRE 2014

Coppa: «Nuovi dieci fedelissimi su cento La forza di Varese è l’amore della gente»

Gli abbonati sono 2.909 “Sostenitori+” in tripla cifra

Il presidente soddisfatto della campagna 2014: «Perso qualcuno, trovati altri amici Non siamo preoccupati del precampionato: al dunque l’Openjobmetis sarà pronta» Basket FABIO GANDINI

Il numero è ora definitivo: sono 2.909 i fedelissimi che hanno prenotato il proprio seggiolino nella cattedrale del PalaWhirpool per la stagione 2014/15. Conclusa la campagna del tifo si approssima quella del campo, con il via al campionato che ormai dista solo due settimane. Per la società è già tempo di bilanci, quantomeno per quanto riguarda l’allocazione delle risorse e la risposta degli appassionati: «Quella raggiunta è una soglia estremamente importante - commenta il presidente Stefano Coppa - A livello di passione siamo da semifinale: solo tre squadre hanno fatto meglio di noi. Questa partecipazione ci rende orgogliosi». «Nuovi acquisti»

I posti occupati dagli abbonati sono 250 meno rispetto a quelli dello scorso anno, stagione particolare seguita alla positiva annata degli Indimenticabili di Vitucci. C’è però un dato che fa sorridere piazza Monte Grappa: «Il 10% di volti nuovi - continua Coppa - gente che nel 2013 non aveva fatto l’abbonamento: abbiamo dunque perso qualcuno dopo i bassi dell’ultimo cam-

pionato, incassando però il credito di altri. Ora bisogna cercare di convincere i “san Tommaso” con i risultati: vorremmo vedere il palazzetto pieno ogni domenica». Parlando di tessere sottoscritte si arriva necessariamente al budget: «Quella dei tifosi è la stampella più significativa, sebbene numericamente non sia la più solida. Insieme alla pubblicità e al Consorzio sta a significare soprattutto una cosa: il basket a Varese c’è». In attesa del prossimo appuntamento - mercoledì a Bologna contro la Granarolo - il diciannovesimo presidente della storia della Pallacanestro Varese si sofferma anche sui

«Deane l’anno scorso non era alla portata oggi è qui con noi a cifre ragionevoli»

primi responsi del parquet. Preoccupato? «Direi di no - risponde Coppa - Abbiamo completato la squadra in ritardo e la preparazione è andata di conseguenza. Poi ci sono stati gli infortuni, quello di Rautins in particolare. Sabato sera Daniel, Callahan e Kangur non hanno giocato per essere preservarti in vista degli allenamenti dei prossimi giorni».

Il Poz approva i tifosi VARESEPRESS

Basket Si è conclusa ieri la campagna abbonamenti della Pallacanestro Varese per la stagione 2014/15.

«Competitivi ovunque»

Intanto ci si gode Willie Deane, “presa” che sembra poter dare qualità nel reparto esterni: «Parliamo di un giocatore di valore, che nel 2013 guadagnava uno stipendio molto più alto delle nostre possibilità. Ora è qui a una cifra ragionevole ed è un’aggiunta vera. Con lui si chiudono gli acquisti: un centro di riserva potrebbe anche essere utile, ma il budget non lo consente». Fiducia a Daniel quindi, e speranza in Callahan, sua riserva designata. Dove può arrivare questa squadra? «Ci aspetta un campionato molto equilibrato - conclude Coppa - Dietro a Milano ci sono almeno dieci team che possono dire la loro. A me piacerebbe che Varese non partisse battuta in nessun palasport d’Italia: abbiamo le possibilità di fare bene». !

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La grande attesa

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1.Willie Deane con la palla durante il riscaldamento: il piccolo bulgaro-americano è l’ultimo tassello dell’Openjobmetis 2014/15 2. Tutta la grinta di Gianmarco Pozzecco: utile anche a lasciarsi alle spalle le sconfitte della preparazione estiva VARESEPRESS

Il dato definitivo è consolante per il club di piazza Monte Grappa: sottoscritte 2.909 tessere, delle quali 100 come “sostenitore+”. L’ultimo tifoso a presentarsi al PalaWhirlpool, Giorgio Bianchi, ha consentito di arrivare in tripla cifra tra costoro che hanno dato una fiducia particolare e un contributo economico maggiore alla società. Non è stata dunque sfondata quota tremila, ma la risposta dei tifosi all’ennesima rifondazione tecnica è stata molto positiva. Ora si ripensa al campo: i biancorossi targati Openjobmetis mercoledì saranno di scena a Bologna contro la Virtus nel quadro del Memorial Porelli. Infine venerdì 3 e sabato 4 ottobre la Poz band sarà impegnata nel torneo di Fabriano con Trento (rivale in semifinale), Cremona e Avellino. !

I Blue Storms ripartono forte Coach Ganci: «Anno di riscatto» Football americano Riparte con nuovo slancio la stagione dei Blue Storms. Il team di football americano di Busto Arsizio riprenderà ad allenarsi giovedì 2 ottobre per preparare il prossimo campionato di Seconda Divisione.

Ma le basi per affrontare la nuova stagione sono già state gettate, alll’insegna della continuità. Il coaching staff è stato infatti confermato in blocco: l’head coach Giovanni Ganci sarà coadiuvato da Riccardo “Acido” Lo Presti per il reparto difensivo, Alessandro Di Lorenzo per i running back, GiorgioFontisioccuperàdiricevitori e quarterback, Giovanni Fumarola delle linee d’attacco, Fabio Parma del reparto dei defensive back, e Simone Sanclemente sarà l’assistant coach. Non cambia neppure la sede degli allenamenti e dei match casalinghi, che verranno disputati sul campo di Magnago. Coach Ganci annuncia però che presto ci sarà qualche new entry nello staff tecnico: «Molto probabilmente nei prossimi giorni si arricchirà di nuovi allenatori per poter coprire ogni reparto. La scorsa stagione, quella di esordio per noi nel football a 11, non è andata come ci si aspettava, ma è stata utile per fare esperienza e per consolidareungruppodigiocatori

Boschilonga benefica Emozioni senza fine L’organico dei Blue Storms Busto, che disputano le partite casalinghe sul campo di Magnago

Staff e roster confermati in blocco Per le giovanili accordo coi Rhinos

giovane e con tanta voglia di migliorarsi. Anche in questo settore ci saranno novità, grazie a qualche prestito e a nuove reclute». Il roster biancoblù è rimasto in gran parte quello della scorsa stagione: ciò dovrebbe agevolare il compito dei tecnici, che potranno contare su un gruppo che non avrà bisogno di tempo per cementarsi. I ragazzi che compongono l’organico si conoscono quasi tutti, e per di più sono animati da un forte desiderio di riscatto dopo un’annata poco entusiasmante. Chi invece ha già ripreso gli allenamenti sono i ragazzi delle squadre giovanili, che per questa

stagione sono stati prestati ai Rhinos Milano, visto che le formazioni Under 16 e Under 19 non avevano i numeri per disputare i rispettivi campionati. È stata dunque trovata una soluzione che consentirà loro di fare esperienza. E a proposito di giovani, va segnalata la grande attenzione che iBlueStormsdedicanoalflagfootball (propedeutico al football, si differenzia per l’assenza di contatto) e all’insegnamento della didattica del football americano nelle scuole. Non a caso Alessandro Di Lorenzo, presidente dei Blue Storms, è anche coach della nazionale italiana di flag junior. ! F.Ing.

Una bella serata per ricordare una delle edizioni più riuscite di sempre della Boschilonga. Si è svolto nei giorni scorsi alla trattoria Cuor di Sasso di Varese un incontro conviviale che ha visto la presenza di alcuni dei principali protagonisti della Boschilonga di Uboldo, la gara amatoriale di mountain bike inserita nel programma del Circuito dei Parchi. Un’edizione particolarmente significativa, l’ultima, anche grazie al connubio con l’associazione “Quelli che... con Luca”, onlus attiva nella lotta contro la leucemia infantile. Proprio le ultime Boschilonga e Boschimini sono state l’occasione per raccogliere fondi da destinare alla realizzazione di una camera sterile all’ospedale San Gerardo di Monza. Alcuni momenti dell’indimenticabile weekend dello scorso maggio sono stati rivissuti al Cuor di Sasso alla presenza, tra gli altri, di Andrea Ciccioni (padre di Luca), della promessa del motociclismo Nicolò Giri e di Stefano Moneta dell’Asd Helios Uboldo. Un’amicizia, quella tra Boschilonga e “Quelli che... con Luca”, destinata a durare nel tempo. ! F.Ing.


Il Corriere del Veneto - 30 settembre 2014 Martedì 30 Settembre 2014 Corriere del Veneto

12 VE

Sport

Venezia, tegola dopo la squalifica Hottor resterà fuori altri due mesi Mancano anche Zima e Ghosheh. Il ds: «Ora siamo davvero contati» Doveva essere il giorno della «liberazione», la fine della lunga squalifica per i fatti di Salernitana-Nocerina e del ritorno al calcio giocato per Edmund Hottor Etse. Invece proprio ieri una nuova tegola si è abbattuta sul centrocampista ghanese, che dovrà fermarsi per due mesi a causa di un infortunio muscolare. Il problema era emerso venerdì, al termine della rifinitura prima del match contro la FeralpiSalò: nessun contrasto particolare, ma ad un certo punto Hottor aveva lamentato un dolore che non lasciava presagire nulla di buono, tanto da rendersi necessari ulteriori accertamenti. E ieri la risonanza magnetica ha evidenziato una lesione parziale del tendine del retto femorale sinistro, con prognosi di circa otto settimane. Lo staff medico si riserva di rivalutarlo tra una ventina di giorni, ma trattandosi di lesione tendinea tutto lascia presagire che i tempi di recupero saranno confermati nei due mesi pronosticati. Un brutto colpo per il giocatore che proprio ieri avrebbe festeggiato la fine della squalifica legata al derby Salernitana-Nocerina, sospeso lo scorso 10 novembre: cinque giocatori della Nocerina, VENEZIA

In campo Lega Pro, la partita era quella tra il Venezia e il Renate. Nella foto, Bellazzini impegnato in un’azione (Vision)

tra cui proprio Hottor, avevano lasciato uno dopo l’altro il campo per inesistenti infortuni, ma in realtà a causa delle minacce subite dai tifosi, provocando così la sospensione del match e l’esclusione del club dal campionato. Per quei fatti i cinque giocatori erano stati condannati a una squalifica di dodici mesi, poi ridotta a otto con scadenza il 29 settembre. Da questa settimana, dunque, Hottor sarebbe stato finalmente a disposizione per

La sanzione Era stato sospeso dopo aver lasciato il campo sotto la «minaccia» dei tifosi della Nocerina

l’esordio in arancioneroverde e invece il suo ritorno in campo viene rinviato in là di due mesi. «Non ci voleva proprio – commenta con amarezza il ds Ivone De Franceschi – contavamo moltissimo sul rientro di Hottor. Ora, tra i giocatori convocati nelle rispettive nazionali, qualche problemino fisico che può sempre capitare ed eventuali squalifiche, siamo davvero contati». Dalla prossima settimana mancheranno infatti Lukas Zima e Shadi Ghosheh, convocati dalle nazionali ceca e giordana per i rispettivi impegni federali. La società sta mediando per avere i due almeno a disposizione per il match di domenica con il Real Vicenza. Intanto ieri la squadra di mister Dal Canto, reduce dalla vittoria per 4-1 sulla FeralpiSalò e risalita al sesto posto in classifica, è tornata ad allenarsi in vista dell’appuntamento al Menti di domenica prossima (ore 18). Nel frattempo sono stati ufficializzati gli orari della nona giornata e per il Venezia quella del 19 ottobre sarà una domenica «normale», visto che contro il Novara giocherà alle 14,30. Serena Spinazzi Lucchesi

Basket

Umana Reyer abbonamenti ancora a rilento VENEZIA La campagna abbonamenti dell’Umana

Reyer, scaduta ufficialmente sabato, è stata prorogata fino all’8 ottobre, a pochi giorni cioè dall’avvio del campionato, previsto per domenica 12 ottobre ad Avellino. Si spera così di recuperare sui numeri che per ora procedono un po’ a rilento. Finora sono state staccate 3.307 tessere, un dato ancora lontano dalle 4.052 del 2013-2014. Di sicuro i risultati della stagione passata non sono stati di incoraggiamento, ma è assai probabile che le recenti uscite in preseason degli orogranata convincano anche i più scettici rispetto alla bontà della squadra allestita per questa stagione. La vittoria al torneo di Jesolo, i successi su Bologna e soprattutto su Cantù (che sarà l’avversaria dell’amichevole di sabato in Brianza) rappresentano una buona premessa in vista dell’avvio del campionato. Ed è assai probabile che anche la campagna abbonamenti ne risentirà positivamente. Previsti appuntamenti itineranti (tutti con orario 16.30-19.30) dove, oltre al Reyer Store, sarà possibile sottoscrivere una delle tessere: mercoledì 1° ottobre a Salzano, venerdì 3 a Scorzè, lunedì 6 a Ca’ Savio, martedì 7 al Lido, mercoledì 8 a Castelfranco Veneto. S.S.L.

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Davide Balliano, Dying Warriors - ICONA 2013

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