THE ITALIAN STONE THEATRE - by ddmadvertising

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TM-01

THE ITALIAN STONE THEATRE

THE ITALIAN STONE THEATRE



THE ITALIAN STONE THEATRE


THE ITALIAN STONE THEATRE

INDEX

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04-05

THE ITALIAN STONE THEATRE

INDEX STONE DESIGN FOR THE FUTURE Raffaello Galiotto, Vincenzo Pavan

1

2

NEW MARBLE GENERATION

06

08

Giorgio Canale | GONG

10

Denis Santachiara | PLAY PANCA

12

Philippe Nigro | PANCA SAMPIETRINA

14

Setsu & Shinobu Ito | ELIC TABLE

16

Massimo Iosa Ghini | PEDRA

18

Marco Piva | CONVERSATION ON STONE

20

Giuseppe Fallacara | “MÖBIUS” CHAIR & SOFÀ

22

Paolo Ulian | HOLE

24

Giuseppe Fallacara | HYPARWALL

26

Marcello Morandini | COLLEZIONE BISLAPIS

28

Giorgio Canale | KINTSUGI

30

50 YEARS OF LIVING MARBLE STONE AND DESIGN: A STORY GOING BACK HALF A CENTURY

32

34

Vincenzo Pavan

3

THE POWER OF STONE THE DIGITAL HORIZON OF NATURAL STONE Raffaello Galiotto

4

54

56

AGAVE

58

CALEIDO

60

COROLLA

62

ISOPODE

64

ORGANIC

66

SOL

68

SPONGIA

70

THORN

72

TORSO

74

ZENIT

76

DESIGNER

78

COMPANY

79

RISTORANTE D’AUTORE ADI Delegazione Veneto Trentino Alto Adige

COMPANY IN HALL 1 AT MARMOMACC 2016

5

RECEPTION

6

FORUM AREA

7

WINE BAR

84

88


THE ITALIAN STONE THEATRE

INTRODUCTION

ICE - ITALIAN TRADE AGENCY

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

L’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle

Il Ministero dello Sviluppo Economico italiano opera in quattro settori

imprese italiane, ha il compito di agevolare, sviluppare e promuovere i

principali: politiche industriali, energia, comunicazioni e politiche di

rapporti economici e commerciali italiani con l’estero - con particolare

internazionalizzazione.

attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese, dei loro consorzi e

Le sue attività mirano a sostenere l’innovazione, lo sviluppo e la competitività

raggruppamenti - e opera al fine di sviluppare l’internazionalizzazione delle

dell’economia italiana a livello nazionale ed internazionale.

imprese italiane nonché la commercializzazione dei beni e servizi italiani nei

Tra le attività del Ministero dello Sviluppo Economico, le politiche per

mercati internazionali.

l’internazionalizzazione delle imprese e per la promozione dei prodotti

Attraverso la sede di Roma, l’Ufficio di Milano e la rete nel mondo l’Agenzia

italiani all’estero sono particolarmente importanti.

svolge attività di informazione, assistenza, promozione a imprese e istituzioni,

In particolare, queste politiche sono attuate attraverso le seguenti attività:

di formazione a imprese e a giovani laureati e promuove la cooperazione

• facilitazione del commercio con i paesi terzi (Trade Facilitation);

nei settori industriale, agricolo e agro-alimentare, della distribuzione e del

• linee guida e proposte per la politica commerciale dell’UE;

terziario.

• attivazione dei meccanismi di difesa commerciale dell’UE (misure

L’ICE-Agenzia opera all’estero nell’ambito delle Rappresentanze diplomatiche italiane, in sinergia con le organizzazioni imprenditoriali e gli altri soggetti pubblici e privati interessati, assicurando un supporto coordinato ad imprese e reti nazionali. Italian Trade Agency - ICE is the Government agency that supports the

antidumping e contro le sovvenzioni, clausole di salvaguardia); • negoziazione

di

accordi

commerciali

multilaterali

e

cooperazione

economica bilaterale con i paesi terzi; • promozione di nuovi investimenti italiani all’estero e politiche per attrarre nuovi investimenti esteri in Italia.

globalization of Italian firms, implementing the strategies of the Ministry of

The Italian Ministry of Economic Development operates in four main fields:

Economic Development. ICE helps to facilitate, develop and promote Italian

industrial policies, energy, communications and internationalisation policies.

economic and trade relations with foreign countries, focusing on the needs

Its activities aim to support the innovation, development and competitiveness

of SME’s, their associations and partnerships. ICE sustains Italian firms in the

of Italian economy at both national and international levels.

internationalization processes and promotes the marketing of Italian goods

Among the activities of the Ministry of Economic Development, the policies

and services, Italian investments, as well as the image of all that “Made in

for the internationalisation of enterprises and for the promotion of the Italian

Italy” around the world besides being directly involved in attracting Foreign

products abroad are particularly important.

Direct Investments.

Specifically, these policies are implemented through the following activities:

ICE provides information, support and consultancy to Italian companies on

• facilitation of trade with third countries (Trade Facilitation);

foreign markets, promoting exports and fostering cooperation in all areas

• guidelines and proposals for the EU’s trade policy;

of industry (consumer and capital goods), agricultural technology and agri-

• activation of the EU trade defence mechanisms (anti-dumping and anti-

food, services, etc., with the aim of increasing and marking the presence of the SME’s effective on international markets. ICE works closely with the Italian regions, the network of the Italian Chambers of Commerce, business organizations and other public and private entities. ICE headquarter is in Rome, and through their extensive network of offices around the world act as “Trade Promotion office” of the Italian Embassies or Consulates.

subsidy measures, safeguard clauses); • negotiation of multilateral trade agreements and bilateral economic cooperation with third countries; • promotion of new Italian investments abroad and policies for attracting new foreign investments in Italy.


06-07

THE ITALIAN STONE THEATRE

CONFINDUSTRIA MARMOMACCHINE

VERONAFIERE

L’Associazione Italiana MARMOMACCHINE - in breve CONFINDUSTRIA

La storia della Fiera di Verona ha origine nel 1898, con l’attività fieristica legata

MARMOMACCHINE - è l’Associazione Italiana dei Produttori e Trasformatori

all’agricoltura ed ai cavalli. Oggi, Veronafiere è il primo organizzatore diretto

di Marmi, Graniti e Pietre Naturali in genere, e dei Costruttori di Macchine,

di manifestazioni in Italia, secondo per redditività e ai vertici in Europa, grazie

Impianti, Utensili e Prodotti Complementari per la loro estrazione e

a oltre cent’anni di esperienza nel settore e alla posizione geograficamente

lavorazione. Le oltre 310 Aziende e Organizzazioni Territoriali aderenti a

strategica, al centro delle maggiori direttrici intermodali europee. Nel corso

CONFINDUSTRIA MARMOMACCHINE, distribuite in tutti i maggiori comparti

del 2015 l’Ente ha realizzato 61 tra fiere ed eventi, di cui 42 organizzati in Italia

produttivi italiani, garantiscono all’Associazione un’ampia rappresentatività

e 19 all’estero in 12 diverse nazioni.

sia a livello nazionale che internazionale, nonché il ruolo di interlocutore

Marmomacc, il più importante salone mondiale dedicato alla pietra naturale

di Categoria di riferimento presso Ministeri, ITA-Italian Trade Agency,

e tra le rassegne a più alto tasso di internazionalità di Veronafiere, ha chiuso

Confindustria, Enti di Normazione quali UNI e CEN, Organizzazioni Sindacali,

lo scorso anno la 50ª edizione in crescita, raggiungendo i 67mila operatori

Università e Politecnici, Enti Fieristici in Italia e nel mondo.

specializzati, con una percentuale degli arrivi dall’estero salita al 57% del

The Italian MARMOMACCHINE Association - briefly, CONFINDUSTRIA MARMOMACCHINE - is the Italian Association of Producers and Processors

totale (+9%), in rappresentanza di 150 nazioni, 5 in più del 2014 (dati edizione 2015).

of marbles, granites and natural stones in general, and of Manufacturers of

The history of the Verona Exhibition Centre began in 1898 with shows linked

machinery, complete plants, tools and complementary products to quarry

with agriculture and horses. Today, Veronafiere is the leading direct organiser

and processing natural stones. The more than 310 companies and territorial

of exhibitions in Italy, second in terms of profitability and at the top in

organisations belonging to CONFINDUSTRIA MARMOMACCHINE, located

Europe, thanks to more than 100 years of experience in the sector and its

in all the major Italian production districts, guarantee the Association

geographically strategic position at the heart of Europe’s main inter-modal

broad representation, in Italy and worldwide, as well as a role as sole

routes. In 2015, Veronafiere held 61 trade fairs and events, of which 42 in Italy

sector interlocutor with Ministries, ITA-Italian Trade Agency, Confindustria,

and 19 in 12 different countries.

Standardisation Boards like UNI and CEN, Labor Unions, Universities and

Marmomacc is the largest exhibition in the world dedicated to natural stone

Polytechnics and Fair Boards in Italy and around the world.

and is one of Veronafiere’s most truly international events. The 50th edition closed last year with further growth, attracting 67,000 trade professionals, with international attendance up to 57% of total (+9%), from 150 countries - 5 more than in 2014 (data for 2015 edition).


THE ITALIAN STONE THEATRE

STONE DESIGN FOR THE FUTURE

STONE DESIGN FOR THE FUTURE by Raffaello Galiotto, Vincenzo Pavan

Una importante questione dibattuta dalla critica nell’ultimo ventennio

One important issue discussed by critics in the closing two decades of the

del ‘900 ha riguardato l’impiego della pietra nel design, in particolare

1900s concerned the use of stone in design and in particular the “match”

la “corrispondenza” di questo materiale alle “esigenze” dei linguaggi

between this material and the “needs” of contemporary design languages.

contemporanei. Si intendeva con ciò mettere a fuoco, nel serrato confronto

The intention was to focus, through this heated debate between designers

tra progettisti e aziende, l’incerto equilibrio tra sperimentalità degli autori e

and companies, on the uncertain balance between the experimentation of

necessità imprenditoriali per individuare uno spazio di reale sostenibilità del

designers and the needs of business to identify a genuinely sustainable stone

prodotto litico nel mercato del design contemporaneo.

product sphere within the contemporary design market.

A rendere complesso tale equilibrio concorreva l’intreccio di varie componenti:

This balance was made all the more complex by the interweaving of various

quelle relative al linguaggio dei prodotti, oscillante tra esigenze funzionali e

components: those concerning the language of products, oscillating between

spinta continua all’innovazione formale, fino all’oggetto meramente estetico,

functional requirements and a constant drive towards formal innovation,

e quelle concernenti le tecniche di lavorazione attestate prevalentemente su

through to the merely aesthetic object, and those involving processing

pratiche artigianali più che sulla applicazione di nuove tecnologie, per altro

techniques largely focused in craftsmanship rather than the application of

già in fase di rapida evoluzione con l’immissione nel mercato delle macchine

new technologies that were already experiencing rapid evolution with the

a controllo numerico.

arrival of numerical control machines on the market.

A distanza di pochi decenni i termini del dibattere sembrano decisamente

Within just a few decades, the terms of debate seem to have changed

mutati. Da un lato l’effettiva, profonda evoluzione della tecnologia, sia nelle

entirely. On one hand, the effective, far-reaching evolution of technology,

fasi di progetto sia nei processi produttivi, che consente una eccezionale

during design stages and production processes alike, allowing for exceptional

precisione e una velocità esecutiva senza precedenti, unita a una elevata

precision and unprecedented work speeds, combined with impressive

ottimizzazione del materiale anche per progetti formalmente assai complessi.

optimisation of material even as regards formally very complex projects.

Parallelamente si sta sviluppando una nuova sensibilità tra i progettisti

At the same time, a new awareness is developing among designers: they have

i quali hanno captato le potenzialità offerte dai materiali litici, ma solo in

realised the potential offered by stone materials but have only in part acquired

parte acquisito una competenza sulla loro complessa natura, così come

skills as regards their complex nature, just as more in-depth knowledge is also

necessitano di una conoscenza più approfondita dei mezzi tecnici oggi in

needed of technical means available today to transform a design object from

grado di trasformare l’oggetto di design da esclusivo artefatto artistico-

an exclusive artistic- craftsmanship article into a mass-produced item for a

artigianale in prodotto seriale di più ampio mercato, capace di entrare

broader market capable of effectively entering everyday life.

realmente nel quotidiano.

The acquisition of such knowledge is vital if stone design is to be given a

L’acquisizione di tale consapevolezza diventa necessaria per dare un

new meaning and invert the initial question, i.e. “matching” the languages

senso nuovo al design litico e capovolgere la questione posta inizialmente,

of contemporary design with the “needs” of these materials. We must now

ossia interrogandoci sulla “corrispondenza” dei linguaggi del design

rethink stone design as the point of arrival of a new role at project, production

contemporaneo alle “esigenze” di questi materiali. Dovremmo oggi ripensare

and market levels, in a position completely on a par with everyday objects

il design litico come destinatario di un nuovo ruolo a livello del progetto,

and furniture products involving other modern materials.

della produzione e del mercato, in una posizione effettivamente paritaria con oggetti d’uso e arredi prodotti con altri materiali della modernità.


08-09

THE ITALIAN STONE THEATRE

Sulla verifica di questi concetti si basano le sperimentazioni di “The Italian

The experiments highlighted by “the Italian Stone Theatre” during

Stone Theatre” di Marmomacc, edizione 2016. Ambientato nello spazio

Marmomacc 2016 are based on verifying this concept. Set up in Hall 1,

della Hall 1, l’evento è articolato in tre mostre che toccano i temi della

this event involves three exhibitions dealing with the application of new

applicazione delle nuove tecnologie al design di prodotto litico, della sua

technologies to stone product design, its history and recent developments,

storia e evoluzione recente, e dell’apporto delle macchine nella ricerca di

and the contribution of machinery in the search for new expressive qualities

nuove qualità espressive dei materiali.

with such materials.

La prima, New Marble Generation, che riunisce designers, architetti e artisti

Firstly, New Marble Generation brings together designers, architects and

nella progettazione di oggetti d’uso e complementi di arredo, indaga sulla

artists in the design of everyday objects and furnishing accessories and

possibilità di trasferire nel progetto litico le innovazioni di linguaggio formale

investigates the possibility of transferring the innovations in formal language

a cui aspira il mondo del design. La realizzazione di prototipi ottenuti

the world of design aspires to into design with stone. The development of the

con l’ausilio di macchine di nuova generazione grazie anche all’abilità di

prototypes obtained with the help of latest-generation machines thanks to

trasformazione delle aziende impegnate in questa esperienza, sono mirati

the processing skills of the companies taking part in this experience targets

all’inserimento dei potenziali prodotti in un processo seriale, economicamente

the possibility of mass production of potential products in an economically

virtuoso e sostenibile.

virtuous and sustainable manner.

Collegata a questa mostra è 50 Years of Living Marble, una rassegna storica

This event is joined by 50 Years of Living Marble, an historical review of

di oggetti e complementi di design litico selezionati dalla ricca produzione

stone design objects and accessories selected from the amazing output of

di architetti e designer dagli anni ’60, dal Novecento ai giorni nostri per

architects and designers from the 1960s to the present day for Italian design

aziende italiane di design e di marmi. L’apporto di progettisti di grande rilievo

and marble companies. The contribution of big-name designers helps outline

contribuisce a tracciare un profilo sia pur sintetico di questo importante

an albeit brief profile of this important Made in Italy cultural sector, while also

segmento culturale del Made in Italy, aiutando nel contempo la comprensione

improving understanding of the evolutionary process of stone design from

del processo evolutivo del design litico dalla fase di produzione artigianale

the craftsmanship stage to the present-day characterised by the advent of

alla presente, contrassegnata dall’avvento dello “scalpellino digitale”.

“digital stonemasons”.

La terza mostra The Power of Stone ha come focus le potenzialità delle

The third show - The Power of Stone - focuses on the potential of next-

macchine e dei software di nuova generazione di elaborare i materiali

generation machines and software for processing stone materials into complex

lapidei in forme complesse con procedimenti totalmente meccanizzati.

shapes with fully mechanised procedures. This experience simultaneously

Contemporaneamente tale esperienza consente di verificare le performances

helps verify performance levels and the problematic nature of marble natural

e le problematicità di marmi e pietre sottoposti a processi di lavorazione

stone when involved in very elaborate manufacturing processes, thereby

assai elaborati, sviluppando in tal modo una verifica mirata delle proprietà e

developing targeted verification of the properties and potential of various

delle potenzialità dei diversi materiali litici.

stone materials.

Inserito negli spazi della Hall1, come ulteriore sperimentazione, il Ristorante

Hall 1 is home to another experiment - the “Ristorante d’Autore” celebrates

d’Autore celebra il binomio pietra-cibo con il tema “Viaggio al centro della

the stone-food pairing through a “Journey to the Centre of the Earth”, a title

terra”, titolo allusivo al percorso iniziatico nel mondo della pietra e della

alluding to the initiatory journey into the world of stone and creativity.

creatività.


THE ITALIAN STONE THEATRE

NEW MARBLE GENERATION

NEW MARBLE GENERATION


10-11

THE ITALIAN STONE THEATRE

NEW MARBLE GENERATION by Raffaello Galiotto, Vincenzo Pavan COMPANY DESIGNER Cereser Giorgio Canale Euro Porfidi

Philippe Nigro

GDA Marmi & Graniti

Setsu & Shinobu Ito

Grassi Pietre

Massimo Iosa Ghini

Helios Automazioni

Marco Piva

MGI Marmi e Graniti d’Italia

Giuseppe Fallacara

Nikolaus Bagnara

Paolo Ulian

Paolo Costa Denis Santachiara Pimar Giuseppe Fallacara Remuzzi Marmi Bergamo

Marcello Morandini

Tenax Giorgio Canale

La disponibilità sul mercato di nuove tecnologie di progettazione e lavorazione ha messo in evidenza le straordinarie opportunità di trasformare i materiali lapidei in artefatti complessi sotto il profilo tecnico e formale. In particolare si è resa manifesta la loro rispondenza a una progettazione assai sofisticata, potenzialmente in grado di realizzare con l’impiego delle sole macchine, e quindi con automatismo seriale, prodotti fino a oggi realizzati con sistemi meccanici di tipo artigianale. Grazie l’ausilio dei sistemi digitali di nuova generazione è possibile applicare anche alla lavorazione dei materiali litici quelle funzioni tecniche (precisione, velocità esecutiva, riduzione degli scarti, ecc.) fondamentali per produrre serialmente oggetti d’uso formalmente complessi e raggiungere livelli di prestazione analoghi ad altri materiali più leggeri. Attraverso la collaborazione di designer, architetti di livello internazionale, aziende del settore lapideo e delle macchine di lavorazione, sono stati realizzati prototipi di design litico proiettati verso nuovi prodotti per il mercato e aperti a nuovi percorsi di ricerca e sperimentazione. The availability on the market of new design and processing technologies has highlighted extraordinary opportunities for turning stone materials into complex artefacts in technical and formal terms. This technology has especially proven to be compatible with extremely sophisticated design projects that may potentially use such machinery and mass production automation systems to manufacture items until now requiring craftsmanship processes. The use of latest-generation digital systems means that can also be applied to stone material processing those technical aspects (accuracy, speed work, reduced waste, etc.) critical to produce serially formally complex objects and reaching performance levels similar to other lighter materials. Collaboration projects involving designers, architects of international standing, companies in the natural stone sector and machinery manufacturers, stone design prototypes were developed with a focus on new products for the market open to new research and experimentation avenues.


NEW MARBLE GENERATION

GONG By:

Giorgio Canale

Company:

Cereser

Company partner: Folio panel - Cifralluminio T.L.C. Carpenteria Metallica Material:

White Diamond

Gong di luce. È l’antico strumento cinese, risalente a più di 4.000 anni, fonte d’ispirazione per l’architetto Canale, chiamato a esprimere la propria creatività nel contesto della mostra New Marble Generation. Si rinnova la collaborazione con Domenico Cereser che ha messo a disposizione dell’autore uno dei materiali più nobili ed esclusivi della sua produzione – il White Diamond – al fine di esaltarne le caratteristiche di translucenza e versatilità. Lineare ed essenziale nelle forme, il gong firmato da Canale, mette in sinergia la pietra naturale CERESER e la tecnologia FOLIO © Maurizio Marcato

PANEL, azienda bresciana leader nella produzione di pannelli luminosi a tecnologia LED.

GIORGIO CANALE

Nato a Verona nel 1975, si laurea in Architettura presso lo I.U.A.V. di Venezia e dal 2004 è iscritto all’Ordine degli Architetti della Provincia di Verona. Già dal periodo degli studi universitari Canale getta le basi di una solida professionalità, curando progetti di exhibit design per clienti italiani e stranieri. La sua versatilità e l’ampia attività di ricerca internazionale lo portano oggi a firmare progetti in Europa e negli Stati Uniti, nei settori lusso e design. Conferma un solido gusto razionalista al quale abbina uno spirito visionario: la linearità e la pulizia dei suoi lavori accomunano esperienze diverse che spaziano dall’edilizia industriale all’interior design, fino alla progettazione del prodotto. Born in Verona in 1975, he graduated in Architecture from the I.U.A.V. University in Venice and has been a member of the Association of Architects of the Province of Verona since 2004. Back in his university days, Canale laid the foundations for a solid professional career, dealing with exhibit design projects for clients in Italy and abroad. His versatility and extensive research led him to develop important international projects in the fields and luxury design in Europe and the United States. He has always been inspired by a rationalist style combined with a visionary spirit. The sleek, clean lines of his works are the result of different experiences in different fields, including construction, interior design and product design.

Gong è un oggetto d’arredo, una maxi-lampada in grado di creare armonie e modulazioni con la luce, particolarmente adatto per un uso seriale in lobby e grandi foyer di hotel per delineare aree di accoglienza o percorsi luminosi. Anche in questo progetto, come accaduto in passato per altre realizzazioni firmate da Canale, traspare la volontà di omaggiare la propria città natale, Verona, ove ancor oggi l’antico strumento segnala al pubblico areniano, l’imminente inizio dell’opera. Gong of light. This ancient Chinese instrument dates back more than 4000 years. It was a source of inspiration for architect Canale in expressing his creativity in the context of the New Marble Generation exhibition. Collaboration with Domenico Cereser continued, with the company providing the designer one of the noblest and most exclusive materials in its production – White Diamond – in order to enhance its characteristics of translucency and versatility. The linear, essential outlines of the gong designed by Canale creates synergies between CERESER natural stones and FOLIO PANEL technology, a leading company based in Brescia in the production of LED technology lighting panels. Gong is a furniture item, a maxilamp capable of generating harmonies and modulations with light; it is ideal widespread use in hotel lobbies and large foyers as a way of delineating reception areas or illuminated courses. This project, as in the past for others designed by Canale, once again reflects a desire to pay homage to his hometown Verona, where even today this ancient instrument announces that the opera is about to start to the audience in the Arena.


12-13

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of DDM Advertising

CERESER S.p.A. Via dell’Industria, 1, Rivoli Veronese VR www.ceresermarmi.com

CERESER MARMI da cinquant’anni è specializzata nella selezione e nella vendita di marmi, graniti, onici e travertini provenienti dalle migliori cave del mondo. Realtà produttiva tra le più rilevanti sul mercato internazionale nella lavorazione della pietra, unisce da sempre le logiche produttive industriali e l’aspetto umano del rapporto con la clientela. Il quartiere operativo CERESER si estende su un lotto di oltre 40.000 mq, con showroom che superano i 15.000 mq complessivi, a garanzia di una costante disponibilità di materiale e di consegne rapide in tutto il mondo. L’ispezione e il monitoraggio delle cave, la selezione e il collaudo dei blocchi, lavorazioni eseguite con macchinari di ultima generazione, la tracciabilità di ogni singola lastra e un accurato controllo qualità pre e post lavorazione, sono garanzia di standard qualitativi di altissimo livello, requisito fondamentale di ogni prodotto CERESER.

CERESER MARMI boasts fifty years of specialisation in the selection and sale of marble, granite, onyx and travertine from the best quarries in the world. One of the most important stone processing realities on the international market, the company has always combined industrial manufacturing logic with human aspects in customer relationships. CERESER’s production facilities occupy more than 40,000 sq.m., with a showroom measuring in excess of 15,000 sq.m., thereby ensuring constant availability of materials and fast delivery worldwide. Quarry inspection and monitoring, selection and testing of blocks performed using the latest machinery, traceability for every single slab and thorough pre- and post-processing quality control are an assurance of quality standards of the highest level - the fundamental requisite for all CERESER products.


NEW MARBLE GENERATION

PLAY PANCA By:

Denis Santachiara

Company:

Paolo Costa

Material:

Bianco di Carrara

Una seduta in Marmo Bianco di Carrara, la sua forma a tromba permette di diventare un grande amplificatore passivo aiutato dalla particolare durezza del marmo, infatti all’inizio della tromba si può inserire uno SmartPhone con la musica che viene amplificata in uscita dalla grande tromba. A seat in Carrara white marble, its horn-like shape helping it become a kind of huge, passive amplifier assisted by the special hardness of marble at the opening of the trumpet Courtesy of Studio Santachiara

A SmartPhone can be inserted here to amplify music through the large trumpet.

DENIS SANTACHIARA

Denis Santachiara, designer anomalo e outsider nel panorama internazionale, esordisce con opere tra arte e design esposte in varie manifestazioni, tra cui la Biennale di Venezia 1980; curatore di allestimenti e di mostre. Tra queste la personale al Museo Des’Art di Lione e al Vitra Museum; “La Neomerce, il design dell’invenzione e dell’estasi artificiale” 1984, Triennale di Milano; Centro Pompidou di Parigi, mostra manifesto e riferimento internazionale, per un neodesign “Performativo, ecnopoetico e ironico”. Ha collaborato e collabora con numerose aziende italiane e straniere dei principali settori dell’industria e del design. Tra i premi recenti, il Compasso d’Oro 1986, il Good Design Award nel 1999, il Design World nel 2000 e nel 2010 l’Award Accademia Italiana per l’immagine Made in Italy nel Mondo. Denis Santachiara is a free-thinking designer and outsider on the international scene who made his debut with works between art and design exhibited at various events, including the 1980 Venice Biennial; he is also a curator of set-ups and exhibitions. These include the personal show at Des’Art Museum in Lyons and the Vitra Museum; “Neomerce, the design of invention and artificial ecstasy” 1984, Milan Triennial; The Pompidou Centre in Paris, with a manifesto and international landmark show for “Performative, Ecnopoetic and Ironic” neo-design. He collaborates with numerous Italian and international companies in the main industry and design sectors. Recent awards include the Compasso d’Oro 1986, the Good Design Award in 1999, Design World in 2000 and the Italian Academy Award in 2010 for the Made in Italy Worldwide image.


14-15

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of Denis Santachiara

PAOLO COSTA & C snc via Carriona 92 54033 Carrara - MS www.costapaolo.it

La Costa Paolo & C. è un’azienda che opera nel rinomato comparto lapideo di Carrara e vanta un’esperienza di tre generazioni nel campo della lavorazione artistica di marmo ed affini.

Costa Paolo & Co. is based in the famous Carrara natural stone district and boasts three generations of experience in the field of artistic processing of marble and natural stone.

La lunga attività nel settore e la profonda conoscenza di tutte le tecniche di lavorazione, le consente oggi di affrontare qualsiasi tematica architettonico-decorativa, con la miglior aderenza agli stili classici e moderni.

Such long-standing activity in the sector and in-depth understanding of all processing techniques today ensures that the company can tackle all architectural-decorative topics in complete harmony with classical and modern styles.


NEW MARBLE GENERATION

PANCA SAMPIETRINA By:

Philippe Nigro

Company:

Euro Porfidi

Material:

Trachite mare

Euro Porfidi è un’azienda specializzata nelle realizzazione di opere in pietra, per le strade e per la città. In questo contesto sembrava giusto lavorare su un oggetto/arredo urbano. L’idea è quella di riprendere un modulo molto conosciuto da tutti: quello dei sampietrini che rivestono le nostre strade, e cosi creare delle panche e sedute che danno l’impressione che per un attimo il pavimento si alza per contaminare l’arredo urbano. Euro Porfidi specialises in the production of works in stone for ©Mercedes Jaen Ruiz

streets and cities. In this context, it was a logical to begin work on street furniture/ objects. The idea is to resume a module well-known to everyone:

PHILIPPE NIGRO

Nato a Nizza, ha studiato arti applicate e product design a Lione e a Parigi. La sua attività si divide tra Italia e Francia. Dal 1999 al 2012 collabora con Michele De Lucchi, sviluppando progetti di design di prodotto, mobili ed interni per Olivetti, Siemens, Poltrona Frau, Artemide, Danese e Poste Italiane. Dal 2005 alcuni suoi progetti sperimentali sono sostenuti dal VIA Francese (Valorizzazione dell’Innovazione nel mobile); prodotti nati in questo contesto, come il divano Confluences e le sedie Twin-Chairs per Ligne Roset, entrano nelle collezioni del Musée des Arts Décoratifs e del Centre Pompidou di Parigi. Firma creazioni per De Castelli, Felicerossi, Pibamarmi, Serralunga e Skitsch. Tra il 2012 e il 2014 disegna la lampada Nuage per Foscarini, il divano Pilotis per De Padova, le lampade Clochette e Céleste per Baccarat e, per Hermès, la collezione “Les Nécessaires d’Hermès”. Born in Nice, he studied applied arts and product design in Lyons and Paris. He divides his career Italy and France. From 1999 to 2012, he collaborated with Michele De Lucchi to develop product, furniture and interior design projects for Olivetti, Siemens, Poltrona Frau, Artemide, Danese and Poste Italiane. As of 2005, some of his experimental projects have been supported by VIA in France (Valorisation of innovation in furniture); the products developed in this context, such as the Confluences sofa and the Twin-Chairs for Ligne Roset, are included in the collections of the Musée des Arts Décoratifs and the Centre Pompidou in Paris. He designs creations for De Castelli, Felicerossi, Pibamarmi, Serralunga and Skitsch. Between 2012 and 2014, he designed the Nuage lamp for Foscarini, the Pilotis sofa for De Padova, the Clochette and Céleste lamps for Baccarat and the “Les Nécessaires d’Hermès” for Hermès.

the cobblestone cubes used to pave Italian streets to create benches and seats giving the impression, for a brief moment, that the pavement rises to merge into the street furniture.


16-17

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of Philippe Nigro

EURO PORFIDI srl Via Michelangelo 37010 Sega di Cavaion (Verona) www.euro-porfidi.it

EURO PORFIDI, nata nel 1977 ed oggi gestita dalla seconda generazione, vanta una lunga e consolidata esperienza nell’estrazione e trasformazione del Porfido Trentino e nella lavorazione di selezionate pietre naturali, quali Ardesie, Arenarie, Quarziti e Trachiti. La visione innovativa di fare impresa e la collaborazione con alcuni noti progettisti hanno fatto compiere alla nostra azienda un salto di qualità nella lavorazione e nell’applicazione del Porfido, che, valorizzato da un design appropriato, ha trovato nuove applicazioni nell’architettura d’interni e nell’arredo urbano.

EURO PORFIDI was founded in 1977 and is now managed by the second generation. It boasts long and consolidated experience in quarrying and processing Trentino porphyry and workmanship involving selected natural stones such as slate, sandstone, quartzite and trachyte. An innovative business vision and cooperation with several famous designers helped the company achieve significant quality improvements in processing and application porphyry that, enhanced by appropriate design, has helped find new applications in interior architecture and street furniture fields.


NEW MARBLE GENERATION

ELIC TABLE By:

Setsu & Shinobu Ito

Company:

GDA Marmi & Graniti

Materials:

Marmo Bianco Madielle,

Marmo Bardiglio Madielle

Il tavolo Elic ha una forma naturale, che ricorda quella di un’elica, di un ciclone, e possiede un motivo naturale, ma allo stesso tempo futuristico. Il marmo all’apparenza è pesante, duro e freddo, ma anche estremamente liscio e sensuale, poiché allo stesso tempo ha anche caratteristiche di elevata densità. Il piano appare quasi come un panno, un tappeto, un elemento che galleggia e cavalca l’aria. Lo spessore minimo (20mm) accentuato dall’assottigliamento degli spigoli, conferisce estrema leggerezza, movimento, ed il tutto è impreziosito dalla bellezza del marmo di ©Giovanni Gastel

Carrara GDA, con il suo decoro naturale che consiste nella tipica venatura scura del marmo di Carrara.

SETSU & SHINOBU ITO

Designers giapponesi con esperienze di lavoro nel campo dell’architettura, interior, product, e packaging design. Svolgono l’attività di consulenza per clienti internazionali, per una vasta gamma di attività nel campo del design. Premiati per il Good Design Award/ JP, il Compasso d’Oro, Menzione d’Onore/IT. Alcuni progetti sono in collezione permanente al Museo di Monaco/DE, Triennale di Milano/ IT. Invitati da scuole come: Domus Academy, Politecnico di Milano, IUAV/IT, Università di Tsukuba, Tama Art University/JP. Giuria del IF Design Award/DE. E’ stata pubblicata una biografia “Setsu & Shinobu Ito_EastWest Designer” Logos/IT. Collaborano con aziende come: Edra, DePadova, Poltrona Frau, Lavazza, Guzzini, Reggiani, Euromonbil, Kao, Toyo Kitchen, Canon, Aisin. Japanese designers with experience in the fields of architecture, interior design, product and packaging design. They provide specialist advice to international customers for a wide range of activities in the field of design. They received the Good Design Award/JP, the Golden Compass, Honourable Mention/ IT. Some of their projects are part of the permanent collection of the Museum of Monaco/DE and the Triennale di Milano/IT. Invited by schools such as: Domus Academy, Politecnico di Milano, IUAV/ IT, University of Tsukuba, Tama Art University/JP. Jury of the IF Design Award/DE. The biography “Setsu & Shinobu: Ito East-West Designer” was published by Logos/IT. They work with firms such as: Edra, DePadova, Poltrona Frau, Lavazza, Guzzini, Reggiani, Euromonbil, Kao, Toyo Kitchen, Canon, Aisin.

The Elic table has a natural shape reminiscent of a propeller or a cyclone and a natural yet at the same time futuristic pattern. Marble may seem to be heavy, hard and cold but it can also be extremely smooth and sensual, thanks to its high density characteristics. The top almost looks like a cloth, a carpet or an element floats and riding on air. Its slim thickness (just 20 mm) is accentuated by even thinner edges to achieve extreme lightness and movement; the overall impact is enhanced by the beauty of GDA Carrara marble, with its natural decoration of dark veins typical of Carrara marble.


18-19

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of Setsu & Shinobu Ito

GDA MARMI & GRANITI Srl Via San Colombano, 12 54100 Massa www.gdamarmi.com

GDA MARMI svolge la sua attività nel settore lapideo da oltre 50 anni e ha costruito la sua attività su solide basi quali esperienza, serietà professionale e elevate capacità produttive. Varie tipologie di marmo bianco, quali Venato, Venatino, Statuarietto, Arabescato M, Statuario S/M, Bardiglio, sono estratte dai diversi fronti della nostra cava “MADIELLE”, una delle cave più importante per estensione e dimensione. Ogni varietà ha caratteristiche proprie capaci di soddisfare le diverse richieste di marmo bianco. GDA MARMI possiede anche una sede di lavorazione a Massa Carrara che produce lastre e cut-to-size, commercializzandoli in tutto il mondo con piena soddisfazione dei clienti, grazie alla elevata densità e alta qualità del materiale.

GDA MARMI has operated on the world stone market for over 50 years, developing activities on solid bases such as experience, professional expertise and high production capacity. Different kinds of white marble, such as Venato, Venatino, Statuarietto, Arabescato M, Statuario S/M and Bardiglio, are quarried from different faces of the companyowned “MADIELLE” quarry, one of the most important in terms of extension and size. Each type has its own special features to meet different needs for white marble. GDA MARMI also owns a processing factory located in Massa Carrara producing marble slabs and tiles and markets them all over the world with total customer satisfaction thanks to high density and excellent quality of the materials used.


NEW MARBLE GENERATION

PEDRA By:

Massimo Iosa Ghini

Company:

Grassi Pietre

Material:

Pietra di Vicenza

Dall’aspetto scultoreo, Pedra è un tavolo che oltre ad elemento di arredo si pone come immagine di leggerezza. La pietra vicentina o “pietra tenera”, protagonista dell’architettura, si rivela materia plasmabile, morbida ed inaspettata: consente di ottenere una superficie

uniforme

e

omogenea

senza

giunture.

L’utilizzo

di materiali locali e le tecnologie moderne e innovative, con un’attenzione verso l’ambiente, permettono di dare una espressività alle forme rendendole armoniche e slanciate, quasi sfidanti. Pedra presenta una base dalla forma ovale dall’elegante essenzialità, con ©Gianni Franchellucci

le gambe che curvano verso l’interno a richiamo del profilo del piano.

MASSIMO IOSA GHINI

Massimo Iosa Ghini si laurea al Politecnico di Milano. Dal 1985 partecipa alle avanguardie dell’architettura e del design italiano: fonda il movimento culturale Bolidismo e fa parte del gruppo Memphis di Ettore Sottsass. Nel 1990 apre la Iosa Ghini Associati, che opera a Milano e Bologna. La società si occupa di progettazione di spazi architettonici residenziali, commerciali e museali, progettazioni di aree e strutture dedicate al trasporto pubblico, nonché del design di catene di negozi realizzate in tutto il mondo. Nel 2013 la Triennale di Milano ha dedicato un’intera antologica ai suoi 30 anni di carriera professionale e nel 2015, la Fondazione Marconi ed il Marconi Institute for Creativity gli hanno conferito il Premio Marconi per la Creatività. Massimo Iosa Ghini graduated from Milan Polytechnic University. Since 1985 he has been involved in the avant-garde of Italian architecture and design: he founded the Bolidism cultural movement and joined the Memphis group with Ettore Sottsass. In 1990, he opened Iosa Ghini Associates, operating in Milan and Bologna. The company specialises in the design of residential, commercial and museum spaces, areas and structures dedicated to public transport and the design of retail chain stores. A personal exhibition covering his 30year career was held at the Milan Triennial in 2013; in 2015, the Fondazione Marconi and the Marconi Institute for Creativity awarded him the Marconi Award for Creativity in recognition of his skills.

Having a sculpture-like appearance, Pedra is a table that besides being a furnishing element also emerges as an image of lightness. Pietra Vicentina or “soft stone” is a protagonist in architecture and here proves to be a malleable, soft material with unexpected features: it can be used to produce a uniform, even surface without joints. The use of local materials and innovative modern technologies, also with a focus on the environment, help give expression to forms by making them harmonious and streamlined, as well as challenging. Pedra has an oval-shaped base of elegant essentiality, with legs curving inwards recalling the profile of the top.


20-21

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of Massimo Iosa Ghini

GRASSI PIETRE srl via Madonetta, 2 36024 Nanto (VI) www.grassipietre.it

Fondata nel 1850 GRASSI PIETRE, porta a Marmomacc anche LDM marchio leader dei tavoli in Pietra di Vicenza, e guarda al futuro con l’esperienza di quattro generazioni. Sapere artigiano professionalizzato, innovazione tecnologica e realizzazioni di prestigio in tutto il mondo, fanno di Grassi Pietre il partner ideale dei piÚ affermati architetti: fra gli altri Raffaello Galiotto, Setsu & Shinobu Ito, Patricia Urquiola, Studio Antonio Citterio, Aires Mateus, Cino Zucchi, Massimo Iona Ghini.

Founded in 1850, GRASSI PIETRE also brings LDM to Marmomacc - the leading brand of Vicenza Stone - with a view to the future based on the experience of four generations. Professional craftsmanship, technological innovation and worldwide prestige are achievements that make Grassi Pietre an ideal partner for the most successful architects: including, amongst others, Raffaello Galiotto, Setsu & Shinobu Ito, Patricia Urquiola, Studio Antonio Citterio, Aires Mateus, Cino Zucchi and Massimo Iona Ghini.


NEW MARBLE GENERATION

CONVERSATION ON STONE By:

Marco Piva

Company:

Helios Automazioni

Material:

Bianco di Carrara

Sinuosità

e

leggerezza

si

incontrano

nell’installazione

“CONVERSATION ON STONE“ concepita da Marco Piva per Helios Automazioni a Marmomacc 2016. La materia litica si presenta in una inconsueta dualità di consistenza e dinamicità, in uno spazio scenico di incontro e riflessione, caratterizzato da solide ma al contempo flessuose sedute sulle quali adagiarsi per meditare. Epigrammi, considerazioni e pensieri idealmente impressi su lastre sottili di marmo ricurvo sono raffigurati simbolicamente come fogli in balia del vento. Nell’installazione il marmo mostra ©Il Quotidiano Immobiliare

simultaneamente la sua natura e al contempo diventa altro da sé, librandosi nello spazio come pagine di una storia ancora tutta da

MARCO PIVA

Marco Piva definisce il suo linguaggio emozionante, fluido e funzionale, firmando le proprie realizzazioni legate all’architettura, al product e all’interior design. Viaggiatore prima ancora che progettista, studia e crea soluzioni progettuali intrise di libertà stilistica. E’ attualmente impegnato nella realizzazione di complessi architettonici, prestigiose residenze e spazi pubblici in Italia e all’estero, oltre che sulla progettazione di complementi di design per le più importanti aziende. Marco Piva defines his emotional, fluid and functional language by designing projects related to architecture, products and interior design. A traveller before he became a designer, he studies and creates design solutions infused with stylistic freedom. He is currently involved in the construction of architectural complexes, prestigious homes and public spaces in Italy and abroad, as well as the development of design objects for leading companies.

scrivere: uno spunto di conversazione sulle nuove possibilità offerte dalla tecnologia e dalla sapienza artigiana capaci di plasmare questo materiale in forme sempre nuove e sorprendenti Sinuous forms and lightness combine in the “CONVERSATION ON STONE” installation conceived by Marco Piva for Helios Automazione at Marmomacc 2016. Stone material comes forward in an unusual duality of texture and dynamism, in a stage-setting for meeting and reflection characterised by solid yet flexible seats where people can sit down comfortably and meditate. Epigrams, remarks and thoughts ideally imprinted into curved marble slabs are depicted symbolically like sheets of paper in the wind. Marble in this installation simultaneously reveals its nature as well as becoming something else, hovering in space like the pages of story yet to be written: a stimulus for conversation about the new possibilities offered by technology and craftsmanship capable of shaping this material in ever new and surprising ways.


22-23

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of Marco Piva

HELIOS AUTOMAZIONI srl Viale Francia, Z.I. 66050 San Salvo (CH) www.heliosautomazioni.com

La Helios A u to m a z i o n i sv i l u p p a , progetta e produce macchine a controllo numerico e software per la lavorazione del marmo, granito e materiali sintetici. Offre un’ampissima gamma di soluzioni tecnologiche ed innovative che coprono gran parte degli ambiti applicativi del settore lapideo. Il marchio Helios Automazioni è garanzia di affidabilità e di prodotti studiati per soddisfare i bisogni degli operatori più esigenti. Oggi è presente in oltre 50 paesi nel mondo con più di 1000 clienti soddisfatti.

Helios Automazioni develops, designs and manufactures CNC machines and software for processing stone, granite and synthetic materials. It offers a broad range of technological and innovative solutions specifically for most stone working processes. Helios Automazioni is a warranty of reliability and products developed for the most demanding stone operators. Today, it is active in more than 50 countries all over the world, with more than 1000 satisfied customers.


NEW MARBLE GENERATION

“MÖBIUS” CHAIR & SOFÀ By:

Giuseppe Fallacara

Company:

MGI – Marmi e Graniti d’Italia Sicilmarmi

Collaborators:

Daniele Malomo e Maurizio Barberio

Materials:

Perlato di Sicilia, Fibra di carbonio

Le sedute “Möbius” rappresentano l’applicazione dello stato dell’arte della ricerca sui materiali lapidei e sulle tecniche di fabbricazione. Ispirate dal celebre nastro di Möbius, le due sedute si configurano come dei nastri continui di Perlato di Sicilia, spessi 2 cm, fibrorinforzati attraverso l’applicazione di uno strato di fibra di carbonio sulla parte posteriore. I nastri sono costituiti attraverso l’assemblaggio di pochi pezzi leggeri, lavorati attraverso macchine a controllo numerico. La loro forma pone l’accento sulle enormi potenzialità inesplorate della pietra come materiale contemporaneo ©Vito Gallo

per l’architettura e il design. “Möbius” chairs are the state-of-the-art of research into stone

GIUSEPPE FALLACARA

Giuseppe Fallacara è Architetto e dottore di Ricerca. È Professore Associato in Progettazione Architettonica presso il Dipartimento di Ing. Civile e Architettura del Politecnico di Bari, dove dirige il New Fundamentals Research Group. Coordinatore del “CESAR”, Corso di Alta Formazione Applicata in Architettura e Restauro della Scuola di Specializzazione del Politecnico di Bari. Esperto di Stereotomia e architettura in pietra, espone dal 2005 al Marmomacc nel settore Università e Ricerca. È autore di numerose monografie e articoli scientifici, pubblicati in Italia e all’estero, sull’argomento e in maniera specifica sull’arte della stereotomia applicata all’architettura contemporanea. Numerosi sono i prototipi di elementi architettonici in pietra da taglio, realizzati in scala reale ed presentati in mostre ed esposizioni internazionali. Giuseppe Fallacara is an architect and researcher. He is Associate Professor of Architectural Design at the Department of Civil Engineering and Architecture at Bari Polytechnic University, where he directs the New Fundamentals Research Group. He is the coordinator of “CESAR”, the Higher Applied Education Course in Architecture and Restoration at the Graduate School of Bari Polytechnic University. An expert in stereotomy and stone architecture, he has exhibited at Marmomacc since 2005 in the University and Research sector. He is the author of numerous monographs and scientific articles published in Italy and abroad, especially about stereotomy applied to contemporary architecture. Numerous life-size prototypes of dimension stone architectural elements have been developed and presented in shows and international exhibitions.

materials and manufacturing techniques. Inspired by the famous Möbius strip, the two chairs are configured as continuous 2 cm thick bands of Perlato di Sicilia, reinforced by applying a layer of carbon fibre on the back. The bands are made up by assembling a few lightweight pieces manufactured using CNC machinery. Their form emphasises the enormous unexplored potential of stone as a contemporary material for architecture and design.


24-25

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of Giuseppe Fallacara

MGI – Marmi e Graniti d’Italia Sicilmarmi Via Aurelia Ovest 271 54100 Massa (MS) www.marmiegraniti.it

La MGI è un’azienda leader dell’industria lapidea italiana con un’esperienza di oltre 60 anni nella lavorazione della pietra naturale. La forza della MGI deriva dalla gestione diretta della materia prima che le consente di controllare tutti i processi di trasformazione del materiale, dal blocco grezzo al prodotto finito. Da anni la MGI collabora a stretto contatto con architetti e costruttori internazionali alla realizzazione di prestigiosi progetti architettonici in tutto il mondo, offrendo il suo know-how in tema di pietra naturale. A tutto ciò la MGI affianca una continua attività di ricerca e sviluppo di nuove tecnologie produttive per offrire nuove ed innovative soluzioni di design.

With over 60 years of experience in processing natural stone, MGI has become a leading Italian company in the stone sector. MGI’s strength is based on managing materials directly at source, thereby controlling all production processes, from unhewn blocks through to cut-to-size finished products. MGI has worked for many years hand in hand with top international architects and developers, providing its know-how for the construction of many prestigious projects worldwide. MGI is also committed to research and development of new production technologies using natural stone applied in the design industry.


NEW MARBLE GENERATION

HOLE By:

Paolo Ulian

Company:

Nikolaus Bagnara

Materials:

Silver Cloud, Alps Glitter, Moon Rock

Questa serie di 10 coffee table componibili è ricavata da un’unica lastra di marmo di 100 x 100 x 5 cm. lavorata con il taglio a waterjet. Nel taglio gli scarti di lavorazione sono ridotti al minimo e anche i piccoli cilindri di sfrido che si creano dalla foratura dei piani vengono utilizzati per realizzare le gambe. I tavolini possono essere combinati liberamente tra loro e anche sovrapposti in modo da creare differenti altezze di piani d’appoggio. Lavorando lastre di materiali differenti con lo stesso percorso di taglio è possibile creare combinazioni materiche e di colore sempre diverse. ©Luigi De Pasquale

This series of 10 modular coffee tables is worked from a single 100 x 100 x 5 cm slab of marble using waterjet cutting technology.

PAOLO ULIAN

Alla fine del 1990 é assistente nello studio di Enzo Mari a Milano dove collabora fino al 1992. Nel 2000 espone al Salone Satellite dove vince il primo premio del Design Report Award. Nel 2009, Beppe Finessi cura la sua prima mostra personale alla Fabbrica del Vapore a Milano. Nel 2010 la sua seconda personale curata da Enzo Mari alla Triennale di Milano. Ha collaborato con Droog Design, e con aziende italiane come Driade, Fontana Arte, Danese, Skitsch, Roche Bobois, Coop, Azzurra Ceramiche, Zava. Alcuni suoi progetti sono entrati nella collezione permanente del Triennale Design Museum, del London Design Museum e del Montreal Museum of Fine Art. At the end of 1990, he was an assistant in the studio of Enzo Mari in Milan, where he worked until 1992. In 2000, he exhibited at the Satellite Show where he won the first prize of the Design Report Award. In 2009, Beppe Finessi curated his first personal exhibition at the Fabbrica del Vapore in Milan. In 2010, his second solo exhibition was curated by Enzo Mari at the Milan Triennial. He collaborates with Droog Design and Italian companies such as Driade, Fontana Arte, Danese, Skitsch, Roche Bobois, Coop, Azzurra Ceramiche abd Zava. Some of his projects are included in the the permanent collection of the Triennial Design Museum, the London Design Museum and the Montreal Museum of Fine Art.

This cutting method, minimises waste and even the small cylinders formed by drilling the tops are used to make the legs. The tables can be combined freely with each other and even stacked to create table tops of different heights. Slabs of different materials processed with same cutting approach helps create always different combinations of materials and colours.


26-27

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of Paolo Ulian

NIKOLAUS BAGNARA S.p.A. Via Madonna del Riposo 34 39057 Appiano (BZ) www.bagnara.net

Fin dalla sua fondazione nel 1948, da ciò che all’inizio era un’azienda artigianale, si è sviluppata diventando leader sul mercato internazionale della pietra naturale, sia con accordi internazionali che attraverso una produzione ad alta precisione nei propri stabilimenti ad Appiano e Verona. L’azienda gestisce inoltre una rete internazionale di deposito di materiali grezzi e lavorati, mentre la produzione viene eseguita in Italia.

Since its foundation in 1948, the original craftsman company has since developed into a leader on the international natural stone market, thanks to international agreements and high-precision production in its factories in Appiano and Verona. The company also manages an international warehouse network for unhewn and processed materials, while production is performed in Italy.


NEW MARBLE GENERATION

HYPARWALL By:

Giuseppe Fallacara

Company:

Pimar

Collaborators:

Marco Stigliano,

New Fundamentals Research Group

Material:

Pietra Leccese

HyparWall è un muro lapideo traforato modulare per esterni o interni, che può assumere molteplici configurazioni: lungo una traiettoria rettilinea, curvilinea o cilindrica, grazie a due soli concitipo, facilmente realizzabili e assemblabili. I conci sono prodotti in pietra ricomposta, sulla base degli scarti di Pietra Leccese, prodotti durante altre fasi di lavorazione. I conci a base cementizia, hanno una forma“a sella” (paraboloide iperbolico) sfruttando la proprietà delle superfici rigate per ottimizzare la produzione dei conci in modo seriale, attraverso la tecnica dello stampo e controstampo. Courtesy of New Fundamentals Research Group

È possibile inoltre produrre i conci attraverso il taglio della pietra naturale utilizzando il filo diamantato montato su braccio robotico.

GIUSEPPE FALLACARA

Giuseppe Fallacara è Architetto e dottore di Ricerca. È Professore Associato in Progettazione Architettonica presso il Dipartimento di Ing. Civile e Architettura del Politecnico di Bari, dove dirige il New Fundamentals Research Group. Coordinatore del “CESAR”, Corso di Alta Formazione Applicata in Architettura e Restauro della Scuola di Specializzazione del Politecnico di Bari. Esperto di Stereotomia e architettura in pietra, espone dal 2005 al Marmomacc nel settore Università e Ricerca. È autore di numerose monografie e articoli scientifici, pubblicati in Italia e all’estero, sull’argomento e in maniera specifica sull’arte della stereotomia applicata all’architettura contemporanea. Numerosi sono i prototipi di elementi architettonici in pietra da taglio, realizzati in scala reale ed presentati in mostre ed esposizioni internazionali. Giuseppe Fallacara is an architect and researcher. He is Associate Professor of Architectural Design at the Department of Civil Engineering and Architecture at Bari Polytechnic University, where he directs the New Fundamentals Research Group. He is the coordinator of “CESAR”, the Higher Applied Education Course in Architecture and Restoration at the Graduate School of Bari Polytechnic University. An expert in stereotomy and stone architecture, he has exhibited at Marmomacc since 2005 in the University and Research sector. He is the author of numerous monographs and scientific articles published in Italy and abroad, especially about stereotomy applied to contemporary architecture. Numerous life-size prototypes of dimension stone architectural elements have been developed and presented in shows and international exhibitions.

I due conci-tipo sono speculari l’uno all’altro. HyparWall is a modular wall in perforated stone for exteriors and interiors ensuring multiple configurations: along straight, curved or cylindrical courses thanks to just two basic ashlars which are easy to produce and assemble. These ashlars are made from recomposed stone using waste Lecce Stone generated during other processing stages. The cemented ashlars have a “saddle” shape (hyperbolic paraboloid) that exploits the properties of grooved surfaces in order to optimise mass production using the mould and countermould technique. It is also possible to produce natural stone ashlars by cutting the material with diamond wire mounted on a robot arm. The two typical ashlars are mirror images of each other.


28-29

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of Giuseppe Fallacara

PIMAR srl SS 16 Lecce-Maglie Melpignano www.pimarlimestone.com

Il know-how artigianale di PIMAR dall’elevata qualità è trasmesso di generazione in generazione da più di 150 anni. La principale attività di PIMAR è rappresentata dall’estrazione di blocchi di pietra naturale e dalla trasformazione degli stessi in prodotti per l’architettura e l’edilizia, ma anche in prestigiosi pezzi di design ricchi di colori e magiche suggestioni che si fanno testimonianza di piccole storie e sentimenti Mediterranei. Tutto ciò è il risultato di un minuzioso lavoro da parte di artigiani, progettisti e designer. L’azienda, proprietaria di siti di estrazione, è diventata punto di riferimento a livello internazionale grazie a progetti architettonici di elevato prestigio, nati dalla collaborazione con architetti, designer e artisti, tra cui Philippe Starck, Alvaro Siza, Renzo Piano e Steven Holl.

PIMAR’s craftsmanship know-how and high quality has been handed down from generation to generation for over 150 years. PIMAR’s main activity is quarrying of natural stone blocks and subsequent processing into products for architecture and building, as well as prestigious, colourful and magical design items bearing witness to certain Mediterranean stories and feelings. All of this is the result of meticulous work by craftsmen, architects and designers. The company owns its quarry sites and has become a landmark on an international scale thanks to high prestige architectural projects developed in collaboration with architects, designers and artists including Philippe Starck, Alvaro Siza, Renzo Piano and Steven Holl.


NEW MARBLE GENERATION

COLLEZIONE BISLAPIS By:

Marcello Morandini

Company:

Remuzzi Marmi Bergamo

Materials:

Bislapis® Nero Marquina e Bianco Carrara

L’azienda Marmi Remuzzi ha elaborato un nuovo prodotto, un materiale composito denominato “Bislapis”®: marmi e onici di limitato spessore, fra loro accoppiati e destinati ad una nuova progettazione funzionale per l’habitat. Quanto progettato sono alcuni esempi coerenti, fra i molti, che dimostrano che “Bislapis”® può essere ed è un utile mezzo di costruzione e supporto per un’infinita stimolante progettazione nel mondo dell’arredo e dell’abitare, con tutte le positive caratteristiche di leggerezza, affidabilità, bellezza, durata e prestigio. Questa piccola collezione Courtesy of Studio Marcello Morandini

che qui propongo, può essere un invito e un suggerimento per altri colleghi per conoscere le potenzialità infinite di “Bislapis”®.

MARCELLO MORANDINI

Nato a Mantova nel 1940, è uno dei maggiori esponenti dell’Arte Concreta in Europa. Inizia la sua attività nel 1964 e tra gli anni ’60 e ’70 espone alla “IX Biennale” di San Paolo in Brasile (1967), alla “XXXIV Biennale” di Venezia (1968) e alla Documenta 6 di Kassel (1977). Negli anni ’80 collabora con studi di architettura a Singapore e Kuala Lumpur, mentre dal 1984 esposizioni personali si tengono in musei a Tokyo, Bochum, Verona, Darmstadt, Mannheim, Helsinki. Dal 1995 è docente di arte e design a Salisburgo, all’Ecal di Losanna e all’Accademia di Brera a Milano. Membro onorario della Royal Society of Arts di Londra. Nel 2008-2009 il Museo Ca’ Pesaro di Venezia e il Neues Museum di Nürnberg allestiscono una sua importante personale. Nel 2014 si dedica alla progettazione di due importanti esposizioni personali, al Museo Nazionale di Bayreuth, in Germania e alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Born in Mantua in 1940, he is one of the leading exponents of Concrete Art in Europe. He began his career in 1964 and in the 1960s and 1970s exhibited at the “IX Biennial” in São Paulo, Brazil (1967), the “XXXIV” Venice Biennial (1968) and Documenta 6 in Kassel (1977). In the 1980s, he collaborated with architectural studios in Singapore and Kuala Lumpur, while as of 1984 personal exhibitions have been held in museums in Tokyo, Bochum, Verona, Darmstadt, Mannheim and Helsinki. Since 1995, he has been Professor of Art and Design in Salzburg, at ECAL in Lausanne and the Brera Academy in Milan. He is an Honorary Member of the Royal Society of Arts in London. In 2008-2009, the Ca’ Pesaro Museum of Venice and the Neues Museum Nürnberg set up an important personal show. In 2014, he designed two important personal shows at the National Museum in Bayreuth, Germany, and the National Gallery of Modern Art in Rome.

Marmi Remuzzi has developed a new product based on a composite material called “Bislapis” ®: thin marble and onyx coupled together for new functional home designs. The current range include some of the many consistent examples demonstrating that “Bislapis” ® is a useful construction and support means for endless, stimulating design in the world of furniture and home living, with all the positive characteristics of lightness, reliability, beauty, durability and prestige. This small collection proposed here is an invitation and suggestion for others to learn more about the endless potential of “Bislapis” ®.


30-31

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of Marcello Morandini

REMUZZI MARMI BERGAMO Via Gusmini, 8 24124 Bergamo www.remuzzimarmi.it

La Marmi Remuzzi Bergamo, fondata da Camillo e Giuseppe Remuzzi nel 1907, è una realtà storica nel settore della lavorazione della pietra naturale. Oggi, la quarta generazione, sulla scorta dell’esperienza maturata offre al mercato un nuovo prodotto di alta qualità. Forte l’attenzione dell’azienda verso la scultura e il design di settore e verso la connessione tra progettista e lavorazione in azienda. La nuova tecnologia brevetta da Remuzzi Marmi Bergamo, presentata con il nome Bislapis®, permette di unire pietre naturali con risultati mai visti in termini di spessore e resistenza della doppia lastra e di creare oggetti unici nel loro genere.

Marmi Remuzzi Bergamo was founded by Camillo and Giuseppe Remuzzi in 1907 and as such is an historic company in the natural stone processing sector. Today, the fourth generation boasts exceptional experience to provide high quality products. The company pays close attention to sculpture, the design sector and the connection between designers and company products. The new technology patented by Remuzzi Marmi Bergamo, with the Bislapis® trademark, makes it possible to bond natural stones with unprecedented results in terms of thickness and strength of the dual slab and thereby create unique objects.


NEW MARBLE GENERATION

KINTSUGI By:

Giorgio Canale

Company:

Tenax

Ionia Pietre Naturali Material:

Pietra Serena

Il kintsugi (金継ぎ) è un’arte giapponese che consiste nell’utilizzo di oro liquido per la riparazione di oggetti in ceramica. L’arte di abbracciare il danno, di non vergognarsi delle ferite, è il punto di partenza di un lavoro di ricerca che Tenax e l’architetto Canale stanno sviluppando per la definizione di un processo industriale che permetta di dare nuova vita a materiali omogenei. Texture a “spacco controllato” legate da resine tono-su-tono o a contrasto, suggeriscono un nuovo utilizzo creativo della pietra naturale. Il primo oggetto di questa collezione è un prezioso scrittoio con ©DDM ADVERTISING

il quale l’autore presenta la nuova tecnologia nella sua massima espressione. La “lastra morbida” dello scrittoio KINTSUGI si pone in

GIORGIO CANALE

Nato a Verona nel 1975, si laurea in Architettura presso lo I.U.A.V. di Venezia e dal 2004 è iscritto all’Ordine degli Architetti della Provincia di Verona. Già dal periodo degli studi universitari Canale getta le basi di una solida professionalità, curando progetti di exhibit design per clienti italiani e stranieri. La sua versatilità e l’ampia attività di ricerca internazionale lo portano oggi a firmare progetti in Europa e negli Stati Uniti, nei settori lusso e design. Conferma un solido gusto razionalista al quale abbina uno spirito visionario: la linearità e la pulizia dei suoi lavori accomunano esperienze diverse che spaziano dall’edilizia industriale all’interior design, fino alla progettazione del prodotto. Born in Verona in 1975, he graduated in Architecture from the I.U.A.V. University in Venice and has been a member of the Association of Architects of the Province of Verona since 2004. Back in his university days, Canale laid the foundations for a solid professional career, dealing with exhibit design projects for clients in Italy and abroad. His versatility and extensive research led him to develop important international projects in the fields and luxury design in Europe and the United States. He has always been inspired by a rationalist style combined with a visionary spirit. The sleek, clean lines of his works are the result of different experiences in different fields, including construction, interior design and product design.

netto contrasto con la tradizionale idea di rigidità legata alla pietra naturale. The kintsugi (金継ぎ) is a Japanese art involving the use of liquid gold to repair ceramic objects. The art of embracing such damage without being ashamed of it, is the starting point for a research task that Tenax and architect Canale are developing in order to define an industrial process capable of breathing new life into standardised materials. The “controlled split” texture bonded with tone-on-tone or contrasting resins suggests new creative uses of natural stone. The first object in this collection is an deluxe desk with which the author uses to presents the new technology in its maximum expression. The “soft slab” used for the KINTSUGI desk stands out in stark contrast with the traditional idea of rigidity associated with natural stone.

TENAX S.p.A. Via 1 maggio 226 37020 Volargne di Dolcè Verona www.tenax.it

IONIA PIETRE NATURALI Via dell’Industria Ovest, 3 ­ 37010 RIVOLI V.SE (VR) www.ioniapietre.com


32-33

THE ITALIAN STONE THEATRE

Courtesy of DDM Advertising

Tenax, in oltre 60 anni di attività, ha conquistato la leadership mondiale nell’ambito dello sviluppo e produzione di prodotti chimici e abrasivi per la lavorazione di pietre naturali e quarzi. Il gruppo è composto da 11 filiali in Italia e nel mondo, per un totale di oltre 250 dipendenti, che garantiscono il monitoraggio delle tendenze di mercato e delle nuove esigenze provenienti dalle diverse aree geografiche, nonché una capillare distribuzione dei prodotti.

Il quartier generale Tenax si trova laddove il progetto ha avuto origine, a Volargne, nel cuore della Valpolicella (Verona), ed è articolato in un complesso che ha visto, negli anni, una costante espansione fino a raggiungere le attuali dimensioni. I fattori che caratterizzano oggi prodotti e servizi distribuiti in tutto il mondo sono lo stile tipicamente italiano, la sperimentazione, la ricerca continua, e la filosofia d’impresa che riconosce nel fattore umano la risorsa fondamentale del proprio successo.

Tenax, in over 60 years of operations, has earned world leadership in the development and production of chemicals and abrasives for processing natural stone and quartz. The group has 11 subsidiaries in Italy and worldwide, with a total of over 250 employees who ensure constant monitoring of market trends and the new requirements emerging from different geographical areas, as well as capillary product distribution.

Tenax is still based where the project first originated, in Volargne, in the heart of Valpolicella (near Verona). It is organised in a complex that over the years has seen steady expansion to its current dimensions. The factors currently distinguishing goods and services distributed all around the world are typical Italian style, experimentation, continual research and a company philosophy that recognizes human factors as the key asset for its success.

Esperienza artigiana maturata in 4 decenni di rispetto per il naturale fascino della pietra, tecnologie avanzate che garantiscono elevati livelli di precisione e produttività, ricerca continua di soluzioni innovative di design.

Ionia Pietre Naturali è il risultato della passione per la pietra, elemento primordiale e nobile, trasformato in un armonico ogetto architettonico, affiancando combinazioni di forme e colori che ne definiscono l¹unicità della materia.

Artisan experience gained over 4 decades of respect for the natural charm of the stone, advanced technologies that ensure high levels of precision and productivity, continuous research of innovative design.

Ionia Pietre Naturali is the natural result of the passion for stone, primordial and noble element, turned into a harmonious architectural object, creating combinations of shapes and colors that define the uniqueness of the matter.


THE ITALIAN STONE THEATRE

50 YEARS OF LIVING MARBLE

50 YEARS OF LIVING MARBLE


34-35

THE ITALIAN STONE THEATRE

50 YEARS OF LIVING MARBLE by Vincenzo Pavan COMPANY DESIGNER AgapeCASA

Angelo Mangiarotti

Bigelli Marmi

Tom Dixon, Karim Rashid

Budri

Patricia Urquiola

Casigliani Giulio Lazzotti Citco

Zaha Hadid

Flos

Achille e Pier Giacomo Castiglioni

Tobia Scarpa Lithea

Marco Piva

Lithos Design

Raffaello Galiotto

Marsotto Edizioni

James Irvine

Konstantin Grcic Pibamarmi Michele De Lucchi Robot City

Paolo Ulian

La presenza di pietre e marmi nel design italiano ha una storia prestigiosa sia per il livello delle personalità che hanno contribuito a questa vicenda progettuale - creativa, sia per il significativo sforzo imprenditoriale delle aziende che hanno editato e realizzato i prodotti. Dagli anni ‘60 a oggi numerosi oggetti e complementi di arredo in marmo, divenuti icone del made in Italy nel panorama internazionale, sono stati inseriti nei cataloghi delle più rinomate marche italiane di design con la firma di autori prestigiosi. Inserita negli eventi progettuali di “The Italian Stone Theatre” la mostra si propone come rassegna storicoantologica del design di prodotto litico italiano. L’esposizione, composta di oggetti in marmo provenienti dalle collezioni e dagli archivi delle aziende editrici storiche del design e da altre del settore lapideo orientate al design di prodotto, mira ad effettuare un efficace raffronto con design litico attuale - che utilizza sofisticate tecnologie di lavorazione - con i prodotti della “generazione artigianale”. Intende inoltre offrire una preziosa occasione di riflessione sulle vicende culturali, tecniche e commerciali che hanno accompagnato la controversa ma feconda presenza questi materiali nel design italiano. The use of natural stone and marble in Italian design boasts a prestigious history in terms of the calibre of the figures who contributed to the design and creativity experience as well as the significant entrepreneurial input by companies designing and manufacturing these products. Since the 1960s, many objects and furnishing accessories in marble have become icons of Made in Italy on the international stage and have been incorporated into the catalogues of the most renowned Italian design brands with the signatures of prestigious designers. The design events hosted in Hall 1 - The Italian Stone Theatre - include this historical retrospective exhibition of Italian stone product design. This exhibition of marble objects - from collections and archives of historical design and production companies in the stone industry with a focus on product design - aims to achieve an effective comparison with current stone design - using sophisticated processing technologies - and products by the “craftsman generation”. It also aims to be valuable opportunity to review the cultural, technical and commercial events that accompanied the controversial yet fruitful involvement of these materials in Italian design.


THE ITALIAN STONE THEATRE

50 YEARS OF LIVING MARBLE


36-37

THE ITALIAN STONE THEATRE

STONE AND DESIGN: A STORY GOING BACK HALF A CENTURY by Vincenzo Pavan

Erede di una consolidata tradizione artistico-artigianale, e di una ricca

As the heir to a long-standing artistic-craftsmanship tradition and impressive

attività produttiva otto-novecentesca nella decorazione, nell’arredo e

output in the 1800s and 1900s in décor, furnishing and objects, the modern

nell’oggettistica, il nascente design moderno avvia negli anni ‘50 del secolo

design emerging in the 1950s launched a period of intense experimentation

scorso una fase di intensa sperimentalità che caratterizza e accompagna

that characterised and accompanied the international success of this Italian

l’ascesa a livello internazionale di questo settore della produzione italiana.

production sector.

L’interesse e l’impegno per una progettualità globale che spazia “dal

Interest and commitment as regards global projects ranging “from spoons

cucchiaio alla città” spinge personalità eccellenti della cultura architettonica

to cities” encouraged leading figures in Italian architectural culture such as

italiana come Franco Albini, Bruno Munari, Marco Zanuso, Achille Castiglioni,

Franco Albini, Bruno Munari, Marco Zanuso, Achille Castiglioni and Carlo

Carlo Scarpa, a confrontarsi con l’oggetto d’uso su un terreno totalmente

Scarpa to tackles everyday objects as a totally new professional terrain.

nuovo.

Craftsmen as producers of artefacts trained in vocational schools of art,

L’artigiano come produttore di artefatti, con una formazione nelle scuole

workshops and factories were soon replaced by designers - a new figure

professionali d’arte, nei laboratori e nelle manifatture, viene rapidamente

capable of interpreting the needs of the contemporary world who founded

sostituito dal designer, nuova figura capace di interpretare le istanze del

their projects on continuous innovation, formal cross-fertilisation and

mondo contemporaneo fondando il progetto sull’innovazione continua, la

technological experimentation.

contaminazione formale e la sperimentazione tecnologica.

Stone as an expression of Italian design, at its outset in the 1960s and 1970s,

L’espressione litica del design italiano trova ai suoi esordi, negli anni ’60 e

encountered the cultural and production interest of established companies

’70, l’interesse culturale e operativo di aziende affermate nel panorama

in the furniture scene, such as B & B, Cassina, Knoll, Danese, Flos and Simon

dell’arredamento, come B & B, Cassina, Knoll, Danese, Flos, Simon

International.

International.

At this stage, objects appeared that have since become icons of stone design

Nascono in questa fase oggetti divenuti icone del design litico firmati da

from designers as distinguished as Enzo Mari, Angelo Mangiarotti, Mario

illustri progettisti come Enzo Mari, Tobia Scarpa, Angelo Mangiarotti, Mario

Bellini, Tobia Scarpa, Achille and Pier Giacomo Castiglioni and Gae Aulenti

Bellini, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Gae Aulenti, i quali indirizzano e

who directed and influenced production along the lines of their personal

influenzano la produzione secondo i loro personali percorsi di ricerca.

research.

Il mondo produttivo marmifero viene inizialmente coinvolto in modo indiretto,

The production world was initially involved only indirectly, playing a technical-

partecipando con un ruolo tecnico esecutivo alla realizzazione dei prodotti.

executive role in the manufacture of products.

Gradualmente però alcune aziende del settore lapideo iniziano a costruirsi un

Progressively, however, certain companies in the natural stone sector began

ruolo di editori entrando direttamente in rapporto con il mondo del progetto,

to develop roles as ‘publishers’ by coming directly into contact with the world

dando avvio a collezioni di oggetti e complementi litici.

of design and thereby initiating collections of stone objects and accessories.

Centrale per l’approccio dell’imprenditoria litica al design è l’esperienza di

The experience of Officina is central to the approach of towards design by

Officina, un laboratorio culturale e di sperimentazione concreta sorto alla

stone sector entrepreneurs.

metà degli anni ’60, che partendo dalla solida base aziendale di un gruppo

This cultural workshop and its concrete experimentation came to the fore in

toscano coinvolge artisti e designer di alto livello mettendoli in collaborazione

the mid-1960s and, starting off from the solid base of a Tuscan group, involved

con maestranze locali.

high-level artists and designers in collaboration with skilled local artisans.


THE ITALIAN STONE THEATRE

50 YEARS OF LIVING MARBLE

A seguito delle sperimentazioni attuate e dell’iniziativa di imprenditori

Following these experiments and initiatives by enlightened entrepreneurs, the

illuminati nascono negli anni ’70 e ’80 alcuni brand dedicati al design litico

1970s-80s saw the emergence of several brands dedicated to stone design

come Fucina, Up & Up, Skipper, Ultima Edizione. Il moltiplicarsi delle iniziative

such as Fucina, Up & Up, Skipper and Ultima Edizione. The multiplication of

di sperimentazione e di promozione, specialmente in area toscana, dove si

experimental and promotional initiatives, especially in Tuscany, a culturally

consolida un terreno culturalmente e tecnologicamente fecondo, dà origine

and technologically fecund region, gave rise to high quality stone output with

a una produzione litica di alta qualità con significative ricadute economiche.

significant economic benefits.

L’indirizzo si conferma, con percorsi diversi, anche in altre situazioni come

This approach was also confirmed in various other situations such as the

in area veneta dove, a partire dalla seconda metà degli anni ’80, per oltre

Veneto region where, as of the mid-1980s, for more than two decades,

due decenni, vengono organizzati nei programmi culturali di Marmomacc

cultural programmes were organised by Marmomacc and Abitare il Tempo.

e di Abitare il Tempo eventi di sperimentazione litica che attivano feconde

These stone experimentation events triggered fruitful collaborations between

collaborazioni tra figure di grande rilievo dell’architettura, del design e

major figures in international architecture, design and art and companies

dell’arte internazionali e aziende operanti in quel bacino marmifero.

operating in the Veneto natural stone district.

Il carattere principalmente sperimentale e prevalentemente dimostrativo di

The largely experimental and predominantly demonstrative character of

questi eventi non si traduce subito in iniziative produttive sul terreno del

these events was not immediately translated into production initiatives in the

design. Così pure, da parte delle grandi marche nazionali di arredamento non

design field. Similarly, leading national furniture brands paid little attention to

si registra per la stessa fase particolare attenzione, se non episodica, per il

this stage except for occasional interest in stone products.

prodotto litico.

It was therefore interesting in the early 2000s that Agape picked up the

Risulta quindi interessante agli inizi del 2000 il recupero da parte di Agape

legacy of Angelo Mangiarotti with reviewed and updated re-issues of his

dell’eredità di Angelo Mangiarotti con riedizioni verificate e aggiornate della

work using stone that still continues today.

sua opera litica, che continua tutt’oggi.

With the beginning of the new century, the loss of impetus in Tuscany was

Con l’inizio del nuovo secolo, all’affievolirsi della spinta propulsiva toscana fa

offset by growing interest in design by marble sector companies in the

riscontro un crescente interesse per il design da parte di aziende del settore

Veneto and Romagna regions. In a context of systematic experimental and

marmifero di area veneto-romagnola. In un contesto di sistematici eventi di

promotional events involving historic designers such as Tobia Scarpa and

sperimentazione e promozione che coinvolgono sia designer storici come

Michele De Lucchi, as well as new players in international architecture and

Tobia Scarpa e Michele De Lucchi, sia nuovi protagonisti dell’architettura

design Marco Piva, James Irvine, Aldo Cibic, Manuel Aires Mateus and Patricia

e del design internazionale tra i quali Marco Piva, James Irvine, Aldo Cibic,

Urquiola, not to mention archistars such as Kengo Kuma and Zaha Hadid,

Manuel Aires Mateus, Patricia Urquiola, e star dell’architettura come Kengo

some of the most vibrant companies began a process of change, shifting all

Kuma e Zaha Hadid, alcune delle aziende più attive iniziano un processo di

or part of their production towards stone products.

mutazione e trasferimento della loro produzione, parziale o totale, verso l’editazione di prodotti litici.


38-39

THE ITALIAN STONE THEATRE

Si tratta di una trasformazione che vede il delinearsi di diversi indirizzi

This transformation saw the definition of several directions matching specific

corrispondenti a scelte aziendali: non solo le tipologie classiche dell’arredo,

company choices: not only classic furniture, accessories and everyday objects,

complementi e oggetti d’uso, componenti per bagni e cucine, ma anche

components for bathrooms and kitchens but also wall cladding, stone

rivestimenti parietali, divisori lapidei e superfici di vario tipo che si integrano

partitions and various kinds of surface integrating firmly with architecture.

stabilmente all’architettura.

The updating of technologies towards latest-generation digital systems

L’aggiornamento delle tecnologie verso il digitale di ultima generazione spinge

decidedly pushed some companies in the direction of industrial products,

alcune aziende decisamente in direzione del prodotto totalmente industriale,

while others opted for the combination of technology and craftsmanship

altre invece scelgono la combinazione di tecnologia e artigianalità attuando

by implementing alternative routes such as “tailoring”, where products are

percorsi alternativi come quello “sartoriale”, nel quale i prodotti risultano

composed by bonding a technically industrialised process with high-profile

composti dalla saldatura di una lavorazione tecnicamente industrializzata

craftsmanship in terms of assembly.

con una accentuata artigianalità nell’assemblaggio.

This outlook, albeit incomplete and missing many pieces, nevertheless

Il quadro fin qui abbozzato, ancorché incompleto e privo di molti tasselli,

presents a very different picture of the context in which modern stone design

delinea un’immagine assai varia del contesto in cui si è sviluppato il moderno

developed over the first fifty years of its history.

design litico nel primo cinquantennio della sua storia.

The world of stone rather than entering the design market through historic

Il mondo della pietra più che entrare nel mercato del design attraverso i

furnishing brands now seems to be seeking space starting precisely from

marchi storici dell’arredamento sembra oggi cercare uno spazio partendo

within, i.e. by reconstructing and recomposing the complex supply chain that

dal proprio interno, ossia ricostruendo e ricomponendo la complessa filiera

runs from the design project through to the product and marketing.

che va dal progetto, al prodotto, al marketing.

Current experience will provide us with the future dynamics in which decisive

Le esperienze in atto ci forniranno le dinamiche future nelle quali potranno

roles made be played by the development of languages in harmony with

giocare ruoli decisivi sia lo sviluppo di linguaggi in sintonia con i materiali

stone materials and new processing technologies alike, which increasingly

lapidei sia le nuove tecnologie di lavorazione, che sempre più consentono

allow stone products to be included in an advanced mass production process.

l’inserimento dei prodotti litici in un processo industriale seriale avanzato.


50 YEARS OF LIVING MARBLE

Company: AgapeCasa

1971

By: Angelo Mangiarotti

TAVOLI EROS, 1971

Stone Material: Bianco di Carrara

Company: Flos

The Biagio table lamp designed by Tobia Scarpa for Flos in 1968 is an historical item: this out of the ordinary object is was machined from a single block of Carrara white marble. The material is modelled to the point of creating soft and sinuous lines. The boundary between lamp and ornamental object in the Biagio lamp is uncertain: the smooth marble surfaces stand out and shine in daylight, while the effect changes when the light is switched on; the variable patterns and natural grain of the marble are highlighted in each unique and unrepeatable item.

1967

By: Achille & Pier Giacomo Castiglioni

LAMPADA SNOOPY, 1967

La lampada da Tavola Biagio, realizzata da Tobia Scarpa per Flos nel 1968, è un pezzo storico: ricavata da un unico blocco di marmo bianco di Carrara è un oggetto fuori dall’ordinario. La materia infatti viene modellata fino a ottenere linee morbide e sinuose. Nel caso della lampada Biagio il confine tra lampada e oggetto ornamentale è labile: le lisce superfici del marmo risaltano e brillano alla luce del giorno e l’effetto cambia quando si accende la luce, mentre i disegni e le venature naturali del marmo acquistano rilievo e cambiano per ogni esemplare, rendendolo unico e irripetibile.

Materials: Bianco di Carrara, Grigio Carnico, Nero Marquinia

THE ITALIAN STONE THEATRE

Company: Flos

Material: Bianco di Carrara

Designed by Achille and Pier Giacomo Castiglioni in 1967, the “Snoopy” direct light table lamp has a black metal reflector and a white marble base. The designers took their inspiration from the loveable cartoon character. They re-elaborated the subject with amiable irony to create a fine object achieving a perfect balance between formal and material expression. Flos resumed production of the Snoopy lamp in 2005.

By: Tobia Scarpa

Ideata da Achille e Pier Giacomo Castiglioni nel 1967, la lampada da tavolo a luce diretta “Snoopy” è costituita da un riflettore in metallo verniciato di nero e da una base in marmo bianco. I progettisti hanno preso l’ispirazione dal simpatico personaggio del fumetto, rielaborandolo con ironia e simpatia, fino a realizzare uno splendido oggetto che offre un equilibrio perfetto tra espressione formale e materiali. La lampada Snoopy è stata rimessa in produzione dalla ditta Flos nel 2005.

LAMPADA BIAGIO, 1968

Courtesy of Flos

1968

Courtesy of Flos

Courtesy of Agapecasa

Un sistema di tavoli di marmo come punto di arrivo di una ricerca sui mobili a incastro privi di giunzioni o serraggi: per i tavoli “Eros” la soluzione costruttiva prevede un incastro a gravità tra piano e gamba, ottenuto grazie alla sezione troncoconica della gamba che accoglie facilmente il piano bloccandolo nella posizione stabilita, mentre il peso del materiale aumenta la tenuta dell’incastro e la stabilità dell’intera struttura. Un sistema immaginato con molteplici forme e dimensioni differenti, ognuna con un punto di incastro peculiare, e dove l’elegante disegno delle asole aperte sui perimetri e agli angoli dei piani è determinato dall’eliminazione della parti più fragili che non avrebbero resistito alle sollecitazioni: dettaglio sofisticato e chiave di lettura di una vera invenzione costruttiva. A set of marble tables as the conclusion of research into embedded furniture with no joints or clamps: the structural design of the “Eros” tables involves gravity-based embedding between the top and leg made possible by the truncatedconical section of the leg itself, which easily accommodates the table top locking it in a pre-set position, while the weight of the material makes the embedding even tighter fitting and increases the overall stability of the entire structure. A system envisaged in various different forms and sizes, each with its own special embedding. The elegant design of the eyelets along the rims and corners of the table tops results from eliminate the more fragile parts, which would not have been able to withstand stress and strain: a sophisticated detail and distinctive feature of this authentic piece of structural invention.


40-41

THE ITALIAN STONE THEATRE

Materials: Bianco di Carrara, Nero Marquinia

Company: AgapeCasa

Ancora un tavolo interamente in marmo che continua la ricerca sui giunti a gravità: in questo caso la particolare soluzione del piano ellittico, inserito in modo asimmetrico in una gamba cilindrica inclinata, blocca per attrito ed eccentricità lo scorrimento verticale, schiacciando e rendendo con il proprio peso il giunto altrimenti aperto un incastro chiuso a tutti gli effetti. Vero e proprio record costruttivo, il tavolo Eccentrico porta Angelo Mangiarotti verso i primati di alcuni “costruttori” di mobili del Novecento, come Franco Albini della libreria Veliero e il Carlo Mollino del tavolo Cremona: progetti che per i limiti a cui erano spinti hanno mostrato traguardi teorici mai raggiunti prima. Another all-marble table continuing experimentation with gravity joints: this time featuring a special elliptical table-top design embedded asymmetrically into an inclined cylindrical leg blocking any vertical sliding by means of friction and eccentricity, using its own weight to push down and fully close an otherwise open joint. The “Eccentrico” table, a real structural landmark, made Angelo Mangiarotti one of the great furniture “builders” of the 20th century, like Franco Albini with his “Veliero” bookcase and Carlo Mollino with the “Cremona” table: projects which, by taking design to its extremes, reached previously unattained theoretical limits.

1979

By: Angelo Mangiarotti

The Asolo table series explores the exceptional resistance quality of stone material, utilized here as the sole material. A top with two “eyelets“ in which to fit two slab/uprights of the same thickness; the vertical blocking of the top is caused by the trapezoidal form of the uprights, which are inclined to increase the table’s stability. Asolo table: when one doesn’t reach the “minimal“ by following fashion but through knowledge of material, always ahead of the rest in terms of style.

TAVOLO ECCENTRICO, 1979

Il tavolo Asolo indaga le eccezionali qualità di resistenza della materia lapidea, impiegato qui come unico materiale costruttivo. Un piano con due “asole“ nelle quali si innestano due lastre/montanti dello stesso spessore; il bloccaggio verticale del piano è determinato dalla forma trapezoidale dei montanti, l’inclinazione di questi aumenta la stabilità del tavolo. Asolo: quando al “minimal“ non si arriva seguendo la moda ma attraverso la conoscenza della materia, sempre in anticipo rispetto alle questioni di stile.

Company: AgapeCasa

Materials: Bianco di Carrara, Grigio Carnico, Nero Marquinia

By: Angelo Mangiarotti

TAVOLO ASOLO, 1979-1981

1979

Courtesy of Agapecasa

Courtesy of Agapecasa


Materials: Bardiglio Imperiale, Ardesia Levigata

Company: Casigliani

50 YEARS OF LIVING MARBLE

1981

By: Giulio Lazzotti

CENTRITAVOLA PEANUTS, 1981

THE ITALIAN STONE THEATRE

Company: AgapeCasa

Materials: Bianco Di Carrara, Grigio Carnico, Nero Marquinia

The Peanuts series of centre-pieces designed by Giulio Lazzotti for Casigliani in 1981, combines – in each piece – 3 mm thick slate with parts in Bardiglio Imperiale, following up the hallmark of the Tuscan company. These objects are the result of the very precise machining required by the combination of materials, especially pieces without covers, where the two types of stone are processed separately and then bonded with epoxy glue. The final surface treatment enhances both the combination of materials and the meticulous workmanship.

LIBRERIA LOICO, 1987

La serie dei centritavola Peanuts, ideata da Giulio Lazzotti per Casigliani nel 1981, nasce dall’accostamento – in ogni pezzo – di parti in Ardesia spesse 3 mm con quelle in Bardiglio imperiale, seguendo quello che è un tratto distintivo dell’azienda toscana. Questi oggetti sono il frutto di una lavorazione molto precisa che si rende necessaria proprio dall’accostamento dei materiali, in particolare nei pezzi privi di coperchio, dove i due litotipi sono trattati separatamente e successivamente uniti con colla epossidica. Il trattamento finale delle superfici esalta sia l’accostamento dei materiali che la meticolosità della lavorazione.

By: Angelo Mangiarotti

1987

Courtesy of Casigliani


Materials: Bianco Di Carrara, Grigio Carnico, Nero Marquinia

Company: AgapeCasa

Progettato dal designer inglese per la collezione Roveresca, una raccolta di dieci oggetti di design litico realizzata da Bigelli Marmi per una mostra ad Urbino, il tavolo Octagon prende il nome dal basamento centrale del piano che si apre come una corolla con otto lame di marmo Bardiglio. Un omaggio alla leggerezza di un materiale che deve la sua preziosità alla particolare fioritura su fondo grigio-azzurro di sottili venature tendenti al nero formanti un fitto arabesco di nuvole. Designed by the British designer for the Roveresca collection - ten stone design objects by Bigelli Marmi for an exhibition in Urbino - the Octagon table takes its name from the central base that opens like a corolla with eight blades in Bardiglio marble. A tribute to the lightness of a material that owes its prestige to its special bloom against a blue-grey background of thin veins tending to black forming an intense Arabesque of clouds.

1990

By: Angelo Mangiarotti

THE ITALIAN STONE THEATRE

SEDUTA CLIZIA, 1990

42-43

Courtesy of Bigelli Marmi

A chair designed with a cantilever seat supported by a central stand, a sculpture for sitting on with obvious sculptural, sinuous and flowing lines, seemingly in contrast with the hardness and static character of stone it is made of. A carefully gauged construction, whose complexity evokes certain studies by Escher. The upper edge of the seat coincides with the lower edge so that the monolithic sections of “Clizia” chairs are made out of the same block of marble in one single cut performed by numerically controlled machines, simultaneously creating two chairs, optimising the material by reducing waste to a minimum.

By: Tom Dixon

Material: Bardiglio Nuvolato Grigio

Angelo Mangiarotti’s designs interweave knowledge of quality of materials and bending technologies for bringing out the most convenient form. The links between the parts, borrowed from experience in prefabrication and architecture, complete the definition of the project. This is how Loico was created, a programme comprising cylindrical load-bearing elements and overlapping shelves fixed in their slots to build custom-made bookshelves with modular dimensions in both height and width.

Una seduta caratterizzata da un piano a sbalzo sorretto da un sostegno centrale, una scultura per accomodarsi, di evidenti valori plastici, sinuosa e filante, apparentemente in contrasto con la durezza e la staticità del materiale lapideo da cui è ottenuta. Un segno accuratamente calibrato, che rimanda per complessità ad alcuni studi di Escher, fa coincidere il profilo superiore della seduta con quello inferiore, cosicché i corpi monolitici delle “Clizia” risultino da un medesimo blocco di marmo attraverso un unico taglio, eseguito con macchine a controllo numerico, che contemporaneamente definisce due sedute, ottimizzando il materiale, dopo averne ridotto al minimo gli scarti.

Company: Bigelli Marmi

Angelo Mangiarotti progetta incrociando la conoscenza delle qualità dei materiali con le tecnologie per piegarle al suo scopo e, viceversa, far emergere dalla tecnologia la forma più conveniente. I vincoli tra le parti, mutuati dalle esperienze nella prefabbricazione e nell’architettura, completano la definizione del progetto. Nasce così Loico, un programma formato da elementi portanti cilindrici e sovrapponibili e da ripiani che si fissano negli appositi incastri per realizzare librerie con misure modulari sia in altezza che in larghezza.

TAVOLO OCTAGON, 1990

Courtesy of Agapecasa

1990

Courtesy of Agapecasa


THE ITALIAN STONE THEATRE

50 YEARS OF LIVING MARBLE

Materials: Bianco di Carrara e Arabescato

Company: Marsotto Edizioni

2008

By: James Irvine

PORTAOGGETTI DISCO, 2008

Material: Bronze Stone

2006

Company: Bigelli Marmi

The suspended and translucent Apuleio lamp achieves unprecedented enhancement of Carrara marble, a material often perceived to be dull and heavy. The ideas of transparency and lightness of the stone conveyed by this object are absolutely natural: this is why the lighting body is not polished but has a rough surface that, while revealing the vein patterns of the stone, also bring outs the crystalline grain of the material.

By: Karim Rashid

VASCA DA BAGNO MIKA, 2006

La lampada Apuleio, sospesa e traslucida, offre un’inedita valorizzazione del marmo di Carrara, materiale abitualmente percepito come opaco e pesante. Le idee di trasparenza e di leggerezza litica veicolate da questo oggetto sono assolutamente naturali: per questo il corpo illuminante non è lucidato ma presenta una superficie grezza che, pur rivelando il disegno venato del litotipo, non rinuncia ad esaltarne la grana materica cristallina.

Company: Pibamarmi

Material: Bianco di Carrara

By: Michele De Lucchi

Worked from a single block of Bronze Stone marble, Mika is a bathtub with simple outlines recalling a small boat, almost like two seats bonded together face to face. A place for solitude as suggested by the raised edges that exclude the surroundings, immersed in stone like an intimate, protective cocoon for regenerative bathing.

Collaborator: Philippe Nigro

Scavata in un unico blocco di marmo Bronze Stone Mika è una vasca da bagno di forma semplice che richiama una barchetta, quasi la saldatura di due sedute messe faccia a faccia. Un luogo per la solitudine come suggeriscono i bordi rialzati che escludendo l’intorno ci immergono nella pietra come un bozzolo intimo e protettivo per lavarci in un rapporto rigenerante.

LAMPADE APULEIO, 2007

Courtesy of Bigelli Marmi

2007

Courtesy of PibaMarmi

Courtesy of Marsotto Edizioni

In occasione di “Marmomacc meets Design” 2008 Marsotto e James Irvine realizzano il primo di una serie di mobili e accessori: DISCO - Portaoggetti rotante a colonna. In seguito a questo incontro Marsotto crea nel 2009 Marsotto edizioni un brand di design che realizza mobili e accessori interamente in marmo con la direzione artistica di James Irvine fino alla sua prematura scomparsa avvenuta nel 2013. DISCO disponibile in due altezze cm 146 e cm 64 è realizzato con impianti a controllo numerico, tornio e finiture a mano. For “Marmomacc Meets Design” in 2008, Marsotto and James Irvine exhibited the very first item in a range of marble furniture and accessories: DISCO - rotating shelves on column. After this meeting, Marsotto founded Marsotto Edizioni in 2009 as a design brand producing and selling furniture and accessories completely and exclusively made out from marble, art directed by James Irvine until his premature death in 2013. DISCO, available in two heights cm 146 and cm 64, is produced with CNC machine tool, lathe and hand finishes.


Materials: Ocra Sabbia - Bianco di Carrara

2009

Michele De Lucchi has undertaken for some considerable time a particularly fruitful creative process focusing on natural materials; in this context, materials such as wood and stone, after being cut and reconstructed, are reinterpreted through their most meaningful features and returned with new shapes and textures to contemporary design projects. This is the case of the Stone Tree Table, with inlays following an envelope of more or less intensely intersected lines. In this way, the conventional body of the stone material dissolves into a continuous network variation that creates multiple chromatic and chiaroscuro texture effects.

Company: Lithos Design

Da tempo Michele De Lucchi ha intrapreso un processo creativo particolarmente fecondo che riguarda i materiali naturali; in tale contesto materie come il legno e la pietra, dopo essere state sezionate e ricomposte, vengono reinterpretate nei loro caratteri più pregnanti, per essere restituite in nuove forme e consistenze al progetto di design contemporaneo. È il caso del tavolo litico Stone Tree Table, intarsiato seguendo un inviluppo di rette intersecate più o meno fitte. Così la convenzionale corposità della materia lapidea si stempera in una variazione reticolare continua che crea molteplici testurizzazioni cromatiche e chiaroscurali.

By: Raffaello Galiotto

THE ITALIAN STONE THEATRE

PARETE DIVISORIA TRACCIA, 2009

44-45

Un intreccio materico dalle proporzioni perfette per questo elegante muro autoportante in equilibrio tra la forza della pietra e la leggerezza della trama traforata. La parete è concepita come elemento funzionale e decorativo - per separare ambienti, per creare barriere ornamentali, per organizzare spazi esclusivi - grazie anche alla sua modularità: come un gioco componibile, si adatta in altezza e in larghezza combinando i moduli base, in totale sicurezza grazie a un’invisibile struttura interna in acciaio agganciabile a pavimento e/o a soffitto. Per ’50 years of living marble’, Traccia è proposto in un materiale finora inesplorato per questa lavorazione, materico e dalla forte personalità. La bellezza propria del marmo gioca a decorare insieme alla forma, e il design generato dalla natura si sposa con quello ideato dall’uomo. A perfectly proportioned textured weaving for this elegant self-supporting wall balancing the strength of stone with the lightness of the perforated weft. The wall is conceived as a functional and decorative element – for separate rooms, to create decorative barriers and organise exclusive spaces – also through its modularity: like a modular game, it can be adjusted in height and width by combining the standard modules available in a totally safe way thanks to the invisible steel frame that can be secured to the floor and/ or ceiling. For ’50 years of living marble’, Traccia proposes a hitherto unused material for this kind of product, with excellent texture and a strong character. The special beauty of the marble highlights form, while design arising from Nature joins the worl of Man.

Company: Pibamarmi

Materials: Pietra Senape, Grigio Tunisi, Surface Seta Grezza

By: Michele De Lucchi

STONE TREE TABLE, 2009

2009

Courtesy of PibaMarmi

Courtesy of Lithos Design


THE ITALIAN STONE THEATRE

50 YEARS OF LIVING MARBLE

Material: Bianco di Carrara

Company: Budri

In this collection, I have tried to domesticate marble’s mimetic and shifting nature, bringing it into the realm of everyday experiences. In the Marblelace project, the figure of speech ‘lightness of weight’ takes shape, juxtaposing totally contrasting concepts: walls of interwoven marble create an impression of flowing, soft movement, an airy consistency that is in contrast with the impenetrable hardness of the material. Self-supporting modular structures become filters, screening light and air that are far lighter than a solid slab. The LACE screen is a technically complex fretwork in Bianco Carrara marble made up of concave and convex elements that create a ‘Jalousie’ texture.

2010

By: Patricia Urquiola

This side table and its essential design was developed together with Taksim (small table) and Sultan (reclining chair) to make up a small collecton. These three objects are the first contribute of Konstantin Grcic to he Marsotto Edizioni project. Their names were chosen by the desiger in homage to Istanbul. The handcrafted finish ensures softness and warmth to the touch. GALATA is available in the following dimensions L 40 x W 40 x H 60 cm also in Marquina Black marble having a matte polished finish. It is produced on a CNC machine tool with hand finishes.

In questa collezione ho cercato di addomesticare la natura mimetica e trasformista del marmo, avvicinandolo alla quotidianeità. In questa collezione, la figura retorica dell’ossimoro prende forma, accostando concetti opposti: pareti in maglia intrecciata creano un movimento sinuoso e morbido, una consistenza aerea che contrasta con l’impenetrabile durezza del materiale. Strutture modulari autoportanti, che diventano filtri, e di luce di aria ben più leggeri della lastra piena. Lo screen Lace autoportante in Bianco Carrara, di elevata complessità tecnica, è realizzato con elementi concavi e convessi che danno vita ad texture con effetto ‘jalousie’.

PARETE MARBLELACE, 2010

Piccolo tavolo dalla forma essenziale è stato disegnato insieme a Taksim (tavolino) e Sultan (sedia inclinata) componendo una piccola collezione. Questi tre oggetti sono il primo contributo di Konstantin Grcic al progetto Marsotto edizioni. I nomi scelti dal designer per questa collezione intendono essere un omaggio alla città di Istanbul. L’accurata finitura artigianale rende una piacevole sensazione di morbidezza e calore al tatto. GALATA disponibile nelle misure cm L 40 x W 40 x H 60 ed in marmo Nero Marquina, è realizzato con impianti a controllo numerico e finiture artigianali a mano.

Materials: Bianco di Carrara, Nero Marquina

By: Konstantin Grcic

Company: Marsotto Edizioni

TAVOLINO GALATA, 2010

2010

Courtesy of Marsotto Edizioni

Courtesy of Budri


46-47

THE ITALIAN STONE THEATRE

Ciuri è un lavabo di marmo, a libera installazione, che si caratterizza per la struttura a sbalzo e l’innovativo sistema di scarico. Le sue curve riprendono le forme di un fiore, da cui il nome (“ciuri” in dialetto siciliano significa “fiore”), mentre le naturali imperfezioni e la struttura non uniforme del materiale determinano l’unicità di ogni pezzo. Ricercate tecniche di lavorazione hanno invece consentito la realizzazione di giochi di pieni e vuoti, grafismi, ondulazioni e incisioni, satinature e sabbiature che modulano le superfici creando contrasti lucidi e opachi. L’unicità del colore e il disegno delle venature appartenute alla cava, uniti alle texturizzazioni ottenute con le più moderne tecnologie, rendono ogni lavabo Ciuri unico, pur rimanendo un prodotto industriale.

Material: Bianco di Carrara

Company: Marsotto Edizioni

This washbasin collection derives from the project for classic garden planters designed by Angelo Mangiarotti in 1970, available in white biobased Cristalplant® or marble. These sculptural pieces, with truncated cone shape column containing the central wastepipe, can support two different basin shapes. The basin can be placed over the countertops of Flat XL and Evoluzione systems.

2010

By: James Irvine

TAVOLO DINO, 2010

Ciuri is marble sink that can be freely installed characterized by a cantilever structure and innovative drainage system. Its curves resemble the shape of a flower, hence the name (“ciuri” means “flowers in Sicilian dialect), while the natural imperfections and the non-uniform structure of the material make each piece unique. Sophisticated processing enables the implementation of solids and voids, patterns, ripples and engravings, satin and sanded finishes that modulate the surfaces to create contrasts between matte and polished areas. The uniqueness of colour and the patterns of the quarry veins, combined with the textures achieved using modern technology, give Ciuri and added value of unrepeatability despite being an industrial product.

Dal progetto di fioriere da giardino di Angelo Mangiarotti del 1970 deriva una collezione di lavabi realizzati in Cristalplant® biobased bianco o in marmo. Oggetti dall’aspetto scultoreo con una colonna tronco conica, che contiene lo scarico centrale, a sorreggere 2 diverse forme di catini. Utilizzati singolarmente i lavabi si possono collocare sui piani dei programmi Flat XL e Evoluzione.

This elegant dining table came about after the creation of the Ipe Tondo and Ipe Quadro small side tables/seats. The distinctive element of this collection is the”Ipe” beamshaped based which inspired James Irvine to create this family of tables. DINO is available in the following dimensions: L 145 x W 145 x H 72 cm using a CNC machine tool and hand finishes.

Company: Agape

Materials: Bianco di Carrara, Grigio Carnico, Nero Marquinia, Cristalplant® bianco

Questo elegante tavolo da pranzo nasce in seguito allo sviluppo dei piccoli tavolini/sedute Ipe Tondo e Ipe Quadro. L’elemento distintivo della collezione è la base a forma di trave “ipe” dalla quale James Irvine prende ispirazione per creare una famiglia di tavoli. DINO disponibile nelle dimensioni cm L 145 x P 145 x H 72 è realizzato con impianti a controllo numerico, e finiture a mano.

By: Angelo Mangiarotti

Courtesy of Marsotto Edizioni

2011

Courtesy of Agapecasa

LAVABO BJHON, 1970-2011

Material: Bianco di Carrara

By: Marco Piva

Company: LITHEA di Patrizia Furnari

LAVABO CIURI, 2010

2010

Courtesy of Lithea


Material: Bianco Statuario di Carrara

Company: Robot City

Collaborator: Moreno Ratti

2014

By: Paolo Ulian

50 YEARS OF LIVING MARBLE

PANCA-LIBRERIA COMB, 2014

THE ITALIAN STONE THEATRE

Company: Budri

Materials: Onice, resina

By: Patricia Urquiola

CANYON TABLE - NAT| F|USE, 2012

2012

Courtesy of Budri

Il piano del tavolo è ricavato da una lastra irregolare di marmo, che viene ricomposta in forma geometrica ortogonale, grazie a estensioni di lastra in resina, di spessore uguale e consistenza simile al marmo. Una sorta di innesto, di simbiosi tra il marmo (naturale) e la resina (artificiale): nel punto di giunzione, la cicatrice è lasciata volutamente visibile: il reticolo nero della resina marca un confine sottinteso, memoria dell’originale lastra. Il sostegno del piano d’appoggio è un riadattamento delle strutture in ferro normalmente utilizzate per il supporto delle lastre. Ogni tavolo è un pezzo unico. The table top is made from an uneven slab of marble, recomposed to form a right-angled geometrical shape thanks to resin extensions having the same thickness as the marble and a similar consistency. The symbiosis between marble (natural) and resin (synthetic) is achieved through a kind of graft, with the scar where the two materials join left intentionally visible: the black grid of the resin marks an underlying boundary, a reminder of the form of the original slab. The table top stands on a modified version of the steel structures normally used to support slabs.

©Enrico Amici


48-49

THE ITALIAN STONE THEATRE

Material: Granito Nero Assoluto

By: Zaha Hadid

Company: Cicto

Bookshelves in statuary marble made up of ten identical elements. The modularity of each element means that these bookshelves can be freely composed vertically and horizontally to create different kinds of composition, such as consoles, free-standing or wall-mounted units. It is also possible to use these modules separately, even converting them into indoor or outdoor benches. The design is characterised by a series of deep structural grooves that also have a decorative role as well as helping to reduce the total weight of each module by about one-third.

TELA BOOKSHELF, 2014

Libreria in marmo statuario composta da dieci elementi uguali. La modularità di ogni singolo elemento permette di comporre liberamente la libreria in verticale e in orizzontale per creare diverse tipologie compositive, come consolle o librerie da centro stanza o da parete. E’ possibile inoltre utilizzare questi moduli separatamente, trasformandosi così in panchette da interni o da esterni. Il disegno é caratterizzato da una serie di profonde scanalature strutturali che assumono anche una valenza decorativa e che contribuiscono ad alleggerire di circa 1/3 il peso totale di ogni modulo.

2014

©Franco Chimenti

Tela è un sistema di scaffalature caratterizzato da una dicotomia interessante: la solidità del granito nero assoluto con cui è realizzato sembra dissolversi nella leggerezza e nella trasparenza delle mensole a sbalzo allungate. Al centro della configurazione si trova il cuore della struttura: in un gioco di sovrapposizioni, le mensole sembrano aprirsi e svelarsi da una singola superficie, seguendo traiettorie parallele. Il disegno integra le geometrie cartesiane della sua funzione di scaffalatura grazie a forze dinamiche straordinarie intrinseche ai sistemi a sbalzo. Tela is a shelving system characterised by an interesting dichotomy: the solidity of the absolute black granite specially seems to dissolve into the lightness and transparency of the elongated, overhanging shelves. The centre-point of the configuration is the heart of the structure: in a play of overlaps, the shelves seem to open up and reveal themselves from a single surface following parallel trajectories. The design integrates the Cartesian geometry of its shelving function thanks to the extraordinary and intrinsic dynamic forces of the overhanging systems.


THE ITALIAN STONE THEATRE

50 YEARS OF LIVING MARBLE

DESIGNER ACHILLE & PIER GIACOMO CASTIGLIONI Courtesy of Flos

MICHELE DE LUCCHI ©Ottorino De Lucchi

Achille Castiglioni (1918-2002) si laurea in architettura a Milano nel 1944. Fin dagli inizi la sua ricerca è stata rivolta verso il campo delle forme, delle tecniche e dei nuovi materiali, tesa a sviluppare un processo di design integrale. Tra il 1969 e il 1980 insegna “Design artistico per l’industria” a Torino e dal 1980 al 1993 “Design industriale” ai Milano. Tra i suoi numerosi premi: “Primavera del Design” (1994), “Art sur Table” (1995), “IF Design Wettbewerb” (1996) e “Domus/INARCH 1998 Award” (1999). Pier Giacomo Castiglioni (1913-1968) fonda nel 1937 lo studio “Architettura, Edifici Urbani e Ricerca nella Progettazione industriale” con il fratello Livio e al quale si unisce Achille nel 1944. Insegna “Progettazione Architettonica” alla facoltà di Architettura di Milano. Achille Castiglioni (1918-2002) graduated in architecture in Milan in 1944. From the outset, his research focused on the field of forms, techniques and new materials with the intention of developing an integral design process. Between 1969 and 1980, he taught “Artistic design for industry” in Turin and from 1980 to 1993 “Industrial Design” in Milan. His numerous awards include: “Primavera del Design” (1994), “Art sur Table” (1995), “IF Design Wettbewerb” (1996) and “Domus/INARCH 1998 Award” (1999). In 1937, Pier Giacomo Castiglioni (1913-1968) founded the “Architecture, Urban Cuildings and Industrial Design Research” studio with his brother Livio; Achille joined them in 1944. He taught “Architectural Design” at the Faculty of Architecture in Milan.

Michele de Lucchi (1951) si laurea in Architettura a Firenze, dove collabora inizialmente con Adolfo Natalini e dove fonda il gruppo Cavart, ispirato ai principi del design radicale. Nel 1979 si trasferisce a Milano, dove incontra Ettore Sottsass, che seguirà nel gruppo Memphis, e nel 1980 avvia un’attività autonoma. Collabora con Olivetti, per la quale progetta gli arredi a marchio Synthesis, diventandone poi responsabile dell’ufficio Design fino al 2002. Nel 1989 vince il premio Compasso d’oro per la lampada Tolomeo, disegnata nel 1987 per Artemide. Michele de Lucchi (1951) graduated in architecture in Florence, where he initially worked with Adolfo Natalini and where he also founded the Cavart group, inspired by radical design principles. In 1979, he moved to Milan, where he met Ettore Sottsass who he joined in the Memphis group - and in 1980 launched his own studio. He collaborated with Olivetti on the design of furnishings with the Synthesis trademark and later became head of Design until 2002. He won the Compasso D’Oro Award in 1989 for the Tolomeo lamp, designed in 1987 for Artemide.

ZAHA HADID ©Simone Cecchetti

Zaha Hadid, fondatrice dello studio ‘Zaha Hadid Architects’, ha ricevuto nel 2004 il ‘Pritzker Architecture Prize’ (considerato il Nobel nel campo dell’architettura), ed è universalmente conosciuta sia per le opere realizzate che per quelle teoriche ed accademiche. Ognuno dei suoi progetti dinamici ed innovativi, è frutto di più di trent’anni di indagini e di ricerche nel campo dell’urbanistica, architettura e design. Hadid si interessa all’interfaccia rigorosa che esiste tra architettura, paesaggio e geologia: infatti il suo Studio integra la topografia naturale con i sistemi artificiali, per poi approdare alla sperimentazione attraverso le tecnologie più avanzate. Zaha Hadid - the founder of ‘Zaha Hadid Architects’ studio - received the ‘Pritzker Architecture Prize’ in 2004 (widely considered to be the Nobel Prize for Architecture) and is wellknown for her design projects and theoretical and academic work. All her dynamic and innovative projects are the result of more than thirty years of investigations and research in fields such as urban planning, architecture and design. Hadid focuses on the strict interface between architecture, landscape and geology: her Studio integrates natural topography with artificial systems and then moves into experimentation using the latest technology.

JAMES IRVINE Courtesy of Marsotto Edizioni

James Irvine è nato a Londra nel 1958. Si diploma nel 1984 presso il Royal College of Art. Nello stesso anno si trasferisce a Milano. Dal 1984 al 1992 è consulente Olivetti per il design del prodotto. Nel 1987 lavora per un anno presso il Toshiba Design Centre di Tokyo. Nel 1988 apre il proprio studio a Milano. Dal 1993 al 1999, oltre all’attività privata, è socio responsabile per l’industrial design dello studio Sottsass Associati. Nel 2000 progetta i bus per il sistema di trasporti Üstra nella città di Hannover con la Mercedes Benz. Nel 2004 è stato l’ospite d’onore alla fiera “Interieur” a Kortrijk ed è stato eletto RDI (Royal designer for Industry) dalla Royal Society of Arts di Londra. Dal 2005 al 2007 è professore per disegno industriale alla Hochschule für Gestaltung Karlsruhe. Nel 2007 è stato insignito di un dottorato onororario in design dalla Kingston University. In seguito alla prematura scomparsa avvenuta nel 2013, lo Studio Irvine ha trovato la sua naturale continuità nelle figure di Marialaura Rossiello Irvine e Maddalena Casadei. James Irvine was born in London. Graduated in 1984 at The Royal College of Art.The same year he moved to Milan Italy. From 1984 to 1992 he was a design consultant for Olivetti design studio Milan. In 1987 he worked for one year at the Toshiba Design Centre in Tokyo. In 1988 He opened his private design studio in Milan. From 1993 to 1997 in parallel to his private studio he was a partner of Sottsass Associati Milan and was responsible for the industrial design group. In 1999 he completed the design of the new city bus for the Hannover transport system Üstra by Mercedes Benz. In 2004 he was the guest of honour at the fair Interieur in Kortrijk and was also elected RDI (Royal Designer for Industry) by the Royal Society of Arts in London. From 2005 to 2007 he was professor for industrial design at the Hochschule für Gestaltung Karlsruhe. In 2006 he founded James Irvine Srl in Milan. In 2007 he was awarded an Honorary Doctorate in Design from Kingston University. After James Irvine’s premature death in 2013, Studio Irvine found its natural continuity in the figures of Marialaura Rossiello Irvine and Maddalena Casadei.


50-51

THE ITALIAN STONE THEATRE

TOM DIXON

RAFFAELLO GALIOTTO Courtesy of Lithos Design

Tom Dixon (1959) è un designer dichiaratamente autodidatta. Dopo aver formato nel 1984 il gruppo Creative Salvage con Nick Jones, nel 1989 fonda a Londra lo studio Space, laboratorio di design e vetrina per le creazioni sue e di altri giovani designer, e dopo pochi anni raggiunge fama mondiale con la S-Chair per Cappellini, ora esposta al MoMA di New York. Nel 1998 diventa responsabile per il design ed in seguito direttore creativo per l’azienda Habitat, mentre nel 2002 fonda lui stesso un’azienda che porta il suo nome, specializzata nel settore dell’illuminazione. È stato insignito dell’Ordine dell’Impero Britannico nel 2001. Tom Dixon (1959) is a professedly self-taught designer. After setting up the Creative Salvage group in 1984 with Nick Jones, he then founded the Space Studio in London in 1989 as a design workshop and showcase for his own creations and those of other young designers. A few years later, he achieved worldwide fame with the S-Chair for Cappellini, now exhibited at MoMA in New York. In 1998, he became head of design and then creative director of the Habitat company. He founded the company under his own name in 2002, specialising in the lighting field. He was awarded the Order of the British Empire in 2001.

Courtesy of Casigliani

Nato a Pietrasanta nel 1943 si laurea in architettura a Firenze. Ha progettato gli allestimenti delle mostre dello scultore giapponese Kan Yasuda, a Milano, a Yorkshire sculture Park e a Pietrasanta creative director dei libri sul lavoro di Kan Yasuda. Ha ottenuto nel 1999 il premio Top Ten, al salone internazionale della sedia, a Udine. Si occupa di architettura di interni, design e consulenza aziendale, arredo urbano e restauro. La sua attività si svolge in Italia, Stati Uniti, Sud America e Giappone. Ha disegnato per Alane’s Garden, Bernini, Effepi, Iveco, Stone international e tanti altri ancora. Born in Pietrasanta in 1943, he graduated in architecture in Florence. He designed the set-ups for the exhibitions of Japanese sculptor Kan Yasuda in Milan andf the Yorkshire Sculpture Park; he is creative director in Pietrasanta for books about the work of Kan Yasuda. He won the Top Ten Award in 1999 at the International Chair Exhibition in Udine. He focuses on interior architecture, design and company consulting, street furniture and restoration. He works in Italy, the United States, South America and Japan. He designs for Alane’s Garden, Bernini, Effepi, Iveco, Stone international and many others.

©Julian Baumann

Nasce a Chiampo, (VI), nel 1967. Dopo gli studi in Belle Arti a Venezia dà vita al proprio studio di design nel 1993. Si specializza nella progettazione di prodotti in plastica stampati ad iniezione, successivamente, grazie al suo interesse per i materiali e i processi produttivi e la tecnologia, sviluppa inedite sperimentazioni ed eventi espositivi soprattutto nel settore del marmo e dei materiali naturali. Progetta numerosi prodotti e collezioni con importanti aziende del comparto, indagando sulle caratteristiche della pietra, come la superficie, la gravità, la traslucenza, il colore, l’impiego della tecnologia digitale e la riduzione dello scarto. È docente di design all’Università di Ferrara. He was born in Chiampo (Vicenza) in 1967. After studying Fine Arts in Venice, he founded his own design studio in 1993. He specialised in designing injection moulded plastic products, and his interest in manufacturing processes and technology later led him to experiment with new solutions and exhibition formats, especially in the field of marble and natural materials. He designed many products and collections with major companies in the industry, exploring the main features of stone, such as surface, gravity, translucency, colour, the use of digital technology and waste reduction. He currently teaches design at the University of Ferrara.

GIULIO LAZZOTTI

KONSTANTIN GRCIC

Konstantin Grcic nasce nel 1965. Apprende il mestiere di falegname presso The John Makepeace School (Dorset, Inghilterra) prima di studiare design al Royal College of Art di Londra. Dalla fondazione del proprio studio, Konstantin Grcic Industrial Design (KGID), avvenuta a Monaco nel 1991, ha progettato mobili, prodotti e illuminazione per alcune aziende leader nel design. E’ stato il curatore di autorevoli mostre. Nel 2012 è stato il responsabile per la mostra di design del Padiglione tedesco presso la 13a edizione della Biennale di Venezia. Nel 2016, su invito del Design Council Tedesco, è il curatore dell’installazione tedesca Sono state organizzate delle mostre monografiche dei suoi lavori presso il museo Boijmans Van Beuningen (Rotterdam, 2006),presso il museo d’arte Haus der Kunst (Monaco, 2006),L’istituto d’Arte di Chicago (2009), il Vitra Design Museum (Weil am Rhein, 2014), Die Neue Sammlung (Monaco, 2015) e la Kunsthalle Bielefeld (Bielefeld 2016). Konstantin Grcic (*1965) was trained as a cabinet maker at The John Makepeace School (Dorset, England) before studying Design at the Royal College of Art in London. He established his own office Konstantin Grcic Industrial Design (KGID) in Munich in 1991. Since then he has developed furniture, products and lighting for some of the leading companies in the design field. He has also curated a number of significant design exhibitions. In 2012 he was responsible for the exhibition design of the German Pavilion at the 13th Architecture Biennale in Venice. In 2016 he was invited by the German Design Council to curate the German contribution to the London Design Biennale. Solo exhibitions of his work have been shown at the Museum Boijmans Van Beuningen (Rotterdam, 2006), Haus der Kunst (Munich, 2006), The Art Institute of Chicago (2009), Vitra Design Museum (Weil am Rhein, 2014), Die Neue Sammlung (Munich, 2015) and Kunsthalle Bielefeld (2016).

MARCO PIVA

ANGELO MANGIAROTTI Courtesy of Agapecasa

Angelo Mangiarotti (1921-2012) ovvero uno dei grandi protagonisti della progettazione italiana del Novecento, autore impegnato, colto e brillante, capace di fare propri gli ideali del Movimento Moderno e superarli con un’opera sperimentale e quanto mai originale, un Mies con la testa nell’ingegneria, un Prouvé più libero e creativo, un Nervi più poliedrico e sperimentale, ma anche un Brancusi declinato nelle tecniche del proprio tempo: perché Mangiarotti ha saputo applicare il suo ingegno all’architettura e al design, affilato protagonista di un funzionalismo rigoroso, ma che non ha mai dimenticato di inseguire eleganza e bellezza, spingendosi nella propria azione fino alla scultura attraverso una sapiente riflessione sulla forma, sempre impiegando materiali e processi produttivi del proprio tempo, sostenuto da una correttezza del fare e ancor prima del pensare, costantemente alimentato da princìpi etici e da una profonda consapevolezza dei valori morali, caratteristiche uniche di questo maestro che, riuscendo a coniugare in modo brillante il dualismo tra etica ed estetica, ha raggiunto la “felicità” attraverso la “correttezza”. Angelo Mangiarotti, one of the leading exponents of 20thcentury Italian design, a committed, cultured and brilliant designer, who took on the ideals of the Modern Movement and actually exceeded them through his experimental and highly original work, a Mies with the mind of an engineer, a freer and more creative Prouvé, a more multifaceted and experimental Nervi, and even a Brancusi drawing on the technology of his own time: because Mangiarotti managed to apply his own ingenuity to both architecture and design, a razor-sharp exponent of rigorous functionalism, who, however, never lost sight of elegance and beauty, taking his own work to the very verge of sculpture through clever studies of form, always using cutting-edge production processes and materials backed up by proper know-how and, above all, thinking, constantly drawing on ethical principles and a deep awareness of moral values, unique traits of this master, who, by brilliantly bringing together the dual qualities of ethics and aesthetics, has achieved “happiness” through “correctness”.

Courtesy of Lithea

Marco Piva definisce il suo linguaggio emozionante, fluido e funzionale, firmando le proprie realizzazioni legate all’architettura, al product e all’interior design. Viaggiatore prima ancora che progettista, studia e crea soluzioni progettuali intrise di libertà stilistica. E’ attualmente impegnato nella realizzazione di complessi architettonici, prestigiose residenze e spazi pubblici in Italia e all’estero, oltre che sulla progettazione di complementi di design per le più importanti aziende. Marco Piva defines his emotional, fluid and functional language by designing projects related to architecture, products and interior design. A traveller before he became a designer, he studies and creates design solutions infused with stylistic freedom. He is currently involved in the construction of architectural complexes, prestigious homes and public spaces in Italy and abroad, as well as the development of design objects for leading companies.


THE ITALIAN STONE THEATRE

50 YEARS OF LIVING MARBLE

©AlbertoVendrame_Studio Tobia Scarpa

Karim Rashid nato in Egitto nel 1960 si laurea nel 1982 in design industriale presso la Carleton University di Ottawa. Dopo aver completato gli studi in Italia si trasferisce a New York, dove gestisce uno studio privato di design, dove ha creato oggetti per interni, moda, arredamento, illuminazione, arte e musica per installazioni. In Italia ha progettato gli allestimenti interni della Stazione Università della linea 1 della Metropolitana di Napoli, esempio unico in Italia di connubio tra arte e mobilità urbana. Il suo lavoro è nelle collezioni permanenti del MoMa di New York. Karim Rashid was born in Egypt in 1960 and graduated in 1982 in industrial design at Carleton University in Ottawa. After completing his studies in Italy, he moved to New York where he manages a private design studio, creating objects for interiors, fashion, furnishing, lighting, art and music for installations. He designed the interiors of the University Station on Line 1 of the Naples metro in Italy, a unique example in the country of the combination between art and urban mobility. His work is in the permanent collections of MoMa in New York.

PATRICIA URQUIOLA ©Marco Craig

Patricia Urquiola vive e lavora a Milano. Ha studiato Architettura al Politecnico di Madrid e al Politecnico di Milano, dove si è laureata nel 1989 con Achille Castiglioni. Nel 2001 apre il proprio studio lavorando nei settori del product design, interni e architettura. Ha realizzato prodotti per le più importanti società italiane e internazionali, tra cui: B&B, Boffi Cucine, Budri, Moroso, Molteni, Mutina, Kartell, Agape, Rosenthal, Baccarat, Kettal, Kvadrat, Andreu World e Hansgrohe. Ha vinto diversi premi internazionali tra cui: la Medalla de Oro al Mérito en las Bellas Artes e l’Ordine di Isabella la Cattolica Patricia Urquiola lives and works in Milan. She attended the University of Architecture at Madrid Polytechnic as well as Milan Polytechnic University, where she graduated in 1989 with Achille Castiglioni. In 2001, she opened her own studio working on product design, architecture and installations. She develops design products for leading Italian and international companies, such as B&B, Boffi Cucine, Budri, Moroso, Molteni, Mutina, Kartell, Agape, Rosenthal, Baccarat, Kettal, Kvadrat, Andreu World and Hansgrohe. She has won several international prices and awards. Amongst others, the Medalla de Oro al Mérito en las Bellas Artes (Gold Medal of fine arts) and the Order of Isabella the Catholic, awarded by His Majesty The King of Spain Juan Carlos I.

PAOLO ULIAN

TOBIA SCARPA

KARIM RASHID

Tobia Scarpa (1935) è autore di numerosi progetti che spaziano dal design, all’architettura fino alle riqualificazioni urbanistiche e alle imbarcazioni. Lavora per committenti pubblici e privati, tra i quali Benetton Group, B&B Italia, Cassina, Flos, Gavina, Knoll International, Goppion, Maxalto, Meritalia, Molteni, San Lorenzo, Stildomus, Unifor. Tra i riconoscimenti internazionali il “Compasso d’Oro” (nel 1969 e nel 2008); e “IF Industrie Forum Design Hannover” (nel 1992). Tobia Scarpa (1935) is the author of numerous projects ranging across design, architecture, urban redevelopment and even boats. He works for public and private clients, including Benetton Group, B&B Italia, Cassina, Flos, Gavina, Knoll International, Goppion, Maxalto, Meritalia, Molteni, San Lorenzo, Stildomus and Unifor. His awards include “Compasso D’Oro” (1969 and 2008); and “IF Industrie Forum Design Hannover” (in 1992).

©Luigi De Pasquale

Nasce nel 1961. Si diploma all’Isia di Firenze in industrial design nel 1990 con il progetto di un paravento in cartone col quale vince il premio “Design for Europe in Belgio”. Alla fine del 1990 é a Milano per lavorare con Enzo Mari. Rimane con lui fino al 1992 per poi tornare in Toscana ed iniziare la propria attività con il fratello Giuseppe col quale collabora ancora oggi. Dal 1994 partecipa a molte delle mostre organizzate allo Spazio Opos a Milano e a numerose altre in Italia e all’estero. Sono del 1995 i suoi primi progetti entrati in produzione, con Driade e Bieffeplast. Nel 2000 partecipa al Salone Satellite dove vince la prima edizione del “Design Report” Award. Negli anni successivi vince il premio “Dedalus” e inizia a collaborare con Droog Design e con alcune aziende italiane come Fontana Arte, Luminara, Zani e Zani, BBB Bonacina, Sensi&C., Coop, Azzurra Ceramiche, Skitsch. Born in 1961, he gained a diploma in industrial design at ISIA in Florence in 1990 with a project for a cardboard windbreak that won the “Design for Europe in Belgium” award. At the end of 1990, he moved to Milan to work with Enzo Mari. He remained there until 1992 before returning to Tuscany and start his own studio with his brother Giuseppe with whom he still collaborates today. Since 1994, he has taken part in many exhibitions organized at Spazio Opos in Milan and numerous others in Italy and abroad. His first projects to go into production were Driade and Bieffeplast in 1995. In 2000, he took part in the Satellite Show where he won the first edition of the “Design Report” Award. He later won the “Dedalus” Award and began collaboration with Droog Design and a number of Italian companies such as Fontana Arte, Luminara, Zani e Zani, BBB Bonacina, Sensi&C., Coop, Azzurra Ceramiche, Skitsch.


52-53

THE ITALIAN STONE THEATRE

COMPANY AGAPECASA

BIGELLI MARMI Srl

via A. Pitentino, 6

Via Arceviese 26

46037 Governolo

60019 Senigallia (An)

Roncoferraro Mantova

www.bigellimarmi.it

www.agapedesign.it Agapecasa è un marchio che propone prodotti di arredo sobri, eleganti e di grande qualità costruttiva. “Mangiarotti collection” è una collezione di mobili firmati Agapecasa, realizzati partendo da modelli originali progettati da Angelo Mangiarotti a partire dai primi anni ’50 in poi. Classici del design del grande maestro, verificati e aggiornati con nuove modalità di produzione in pieno accordo con lo Studio Mangiarotti. Agape, da sempre sinonimo di originalità, ricerca e raffinatezza si sofferma con Agapecasa su tutti gli ambienti dell’universo domestico con l’intento di realizzare prodotti adeguati all’abitare moderno, originali, colti, funzionali ed attuali. The Agapecasa brand comprises simple, elegant furniture characterised by impressive quality. The “Mangiarotti Collection” is a collection of furniture by Agapecasa inspired by the original models designed by Angelo Mangiarotti from the early 1950s onwards. Design classics by this great master were reviewed and updated to use new production methods in full agreement with Studio Mangiarotti. Agape has always been synonymous with originality, research and elegance; the company focuses on all areas of the home with Agapecasa with the intention of manufacture products adapted to today’s lifestyles through originality, culture, function and modernity.

Dal 1959 la Bigelli marmi si occupa di marmi e pietre, graniti e onici. Una grande Azienda, la cui solidità è garantita da oltre 50 anni di esperienza maturata nelle lavorazioni del settore. Nel corso degli anni in tutto il mondo i progetti e le realizzazioni della Bigelli marmi hanno rappresentato e rappresentano tuttora la testimonianza della migliore maestria artigianale del made in Italy compiendo innumerevoli lavori che vanno dall’edilizia residenziale a quella pubblica, dall’edilizia religiosa a quella funeraria, dagli arredi navali alla produzione di oggetti di design e per l’arredamento. Bigelli Marmi has worked with marble and stone, granite and onyx since 1959. A fine company basing its strengths on over 50 years of experience in the sector. Over the years, Bigelli Marmi has developed projects and installations all over the world that continue to represent and witness the finest Italian craftsmanship. These innumerable projects range from residential to public buildings, religious and funerary buildings, naval furnishings and the production of furnishing design objects.

BUDRI S.r.l.

CASIGLIANI Srl

via di Mezzo 65

www.casigliani.com

41037 Mirandola (MO) www.budri.com

Forte di oltre mezzo secolo di esperienza, Budri è leader mondiale dell’intarsio artistico. L’esperienza senza pari a livello internazionale nella realizzazione di complesse opere su misura e di larga scala, come ville private, boutique di alta moda, alberghi e altri edifici di prestigio, unita all’ispirazione e alle notevoli doti interpretative, hanno contribuito a costruire la prestigiosa reputazione di Budri quale “maestro dell’intarsio”. Budri è il partner ideale per progetti che richiedono l’eccellenza dell’artigianato, del know-how e della capacità produttiva made in Italy. Collabora costantemente con architetti e designer, supportandoli come partner competente in tutte le fasi di sviluppo dei loro progetti. Le grandi realizzazioni internazionali di Budri seguono due principali direzioni stilistiche: una più classica, tesa a un recupero del patrimonio storico degli antichi intarsiatori e mosaicisti, e una contemporanea, improntata a designer e progettisti internazionali. With over fifty years of experience, Budri is worldwide leader in Artistic Italian Marble Inlays. Unparalleled experience on an international scale in the execution of complex, made-tomeasure and large-scale projects such as private villas, fashion brand boutiques, hotels and prestigious buildings, together with inspiration and interpretation skills have helped establish Budri’s strong reputation as a “Maestro dell’Intarsio”. Budri is the ideal partner for projects requiring the excellence of Italian craftsmanship, know-how and production capacity. Buddri frequently collaborates with architects and designers, supporting them as expert partners in all project development stages. Budri’s major international projects involve two main stylistic approaches. The works in one division are more classical and seek to rediscover the heritage left by the inlay artists and mosaic craftsman of the past, while the other contemporary division is inspired by international designers.

La firma Casigliani è attiva fin dagli anni ’70 e ha sempre prestato attenzione all’impiego del materiale litico. Il risultato è stato un design dalle forme pure e rigorose, reso attuale dall’accostamento con materiali artificiali quali il vetro ed il metallo, come nel caso del tavolo Metafora 1, disegnato da Lella e Massimo Vignelli, formato da elementi geometrici puri e un piano di vetro. La collaborazione con designer e architetti come Gianfranco Frattin, Richard Meier, Giulio Lazzotti ed altri, è portata avanti attraverso il dialogo tra processo creativo e processo produttivo, in modo da trovare il giusto equilibrio tra forma e materia. Casigliani began operations in the 1970s and has always paid close attention to the use of natural stone materials. The resulting design projects have pure and rigorous forms achieved by combinations with artificial materials such as glass and metal, as in the case of the Metafora 1 table designed by Lella and Massimo Vignelli comprising pure geometric elements and a glass top. Collaboration with designers and architects such as Gianfranco Frattin, Richard Meier, Giulio Lazzotti and others is carried forwards through dialogue between the creative process and the production process in order to find the perfect balance between form and matter.


THE ITALIAN STONE THEATRE

50 YEARS OF LIVING MARBLE

CITCO S.r.l.

FLOS Spa

LITHEA di Patrizia Furnari

Traversa Via del Commercio, 1

Via Angelo Faini, 2

Via Case Nuove Russo, Timeto

37010 Rivoli Veronese (VR)

25073 Bovezzo (Brescia)

98066 Patti (ME)

www.citco.it

www.flos.com

www.lithea.it

Nel 1990 nasce CITCO distinguendosi da subito per la qualità della realizzazione di straordinarie superfici in marmo intarsiato sia di design che di gusto più classico. Si circonda di una nuova squadra costituita da maestranze qualificate portando avanti una proposta di grande artigianato artistico, caratterizzata da un lusso sobrio e sofisticato, dove il lavoro è curato e fatto principalmente a mano. Citco si avvale di collaborazioni prestigiose con designer di fama internazionale quali: Ferruccio Laviani, Arik Levy, Daniela Libeskind, Norman Foster e Zaha Hadid Architects. CITCO was founded in 1990 and immediately stood out for the quality of its extraordinary inlaid marble surfaces with modern design as well as a more classic taste. The company set up a new team of skilled workers to implement its proposal of excellent artistic craftsmanship characterized by sober and sophisticated luxury, where work is coordinated and performed essentially by hand. Citco enjoys prestigious collaborations with internationally renowned designers such as: Ferruccio Laviani, Arik Levy, Daniela Libeskind, Norman Foster and Zaha Hadid Architects.

ROBOT CITY Italian Art Factory Via Ilice, 54033 Carrara (MS) www.robot-city.com

Robot City - Italian Art Factory è un’azienda che ha la propria sede nel cuore del distretto del marmo di Carrara. L’azienda riunisce l’esperienza di tre diverse generazioni di imprenditoria legata al marmo, dando vita ad una sinergia fra tradizione e innovazione, valorizzando l’eccezionale manualità dell’artigianato artistico e le più avanzate innovazioni tecnologiche digitali per la progettazione e la modellazione. La nuova realtà si pone come interlocutrice privilegiata di artisti, designer, architetti, creativi eclettici, per la propria capacità di assecondarne idee e progetti trasformandole in forme solide, reali, di elevato pregio estetico, per soddisfare le esigenze di una committenza internazionale raffinata. Robot City - Italian Art Factory is based in the heart of the Carrara marble district. The company embodies the experience of three generations of business in the marble sector, thereby creating synergy between tradition and innovation, making the most of exceptional artistic craftsmanship and advanced innovations in digital technology for design and modelling. This new reality emerges as a preferential partner for artists, designers, architects and eclectic creative people thanks to its ability to follow up ideas and projects, turning them into solid and real forms of high aesthetic value that meet the needs of discerning international clients.

Fondata nel 1962, FLOS è un’azienda riconosciuta come leader a livello mondiale per soluzioni innovative di prodotti e sistemi di illuminazione di alta qualità e design nel settore residenziale e architetturale. L’azienda vanta un catalogo ricco di prodotti iconici disegnati da miti della storia del design come Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Tobia Scarpa, Philippe Starck, Antonio Citterio, Piero Lissoni, Marcel Wanders, Konstantin Grcic, Jasper Morrison, Patricia Urquiola, Ron Gilad, Ronan e Erwan Bouroullec, Michael Anastassiades. Negli oltre cinquant’anni di storia l’azienda è cresciuta significativamente, mostrando impegno costante nella ricerca e nell’innovazione della luce, oltre che nella sperimentazione tecnica e tecnologica dei materiali come strumento per inserirsi e per rimanere all’avanguardia nel modo del prodotto industriale. Founded in 1962, FLOS is recognized as a world leader for innovative solutions for high quality and design lighting products and systems in the residential and architectural sector. The company boasts an impressive catalogue of iconic products designed by legends in the history of design such as Achille and Pier Giacomo Castiglioni, Tobia Scarpa, Philippe Starck, Antonio Citterio, Piero Lissoni, Marcel Wanders, Konstantin Grcic, Jasper Morrison, Patricia Urquiola, Ron Gilad, Ronan and Erwan Bouroullec and Michael Anastassiades. In over fifty years of history, the company has grown significantly through constant commitment to research and innovation in lighting, as well as technical and technological experimentation of materials as a means for joining and pursuing the cutting edge in the industrial product world.

LITHEA “le forme sensibili della pietra” è un brand di interior design made in Italy fondato nel 2008, da Patrizia Furnari e Fabio Fazio, in collaborazione con la MGM FURNARI storica azienda italiana con mezzo secolo di esperienza nella lavorazione dei materiali lapidei. LITHEA è un’azienda che persegue l’intento di coltivare la sperimentazione e di incentivare l’artigianato italiano pur seguendo logiche di programmazione e serialità nella produzione e nella distribuzione dei suoi prodotti in tutto il mondo. La scelta di misurarsi con il design, legando il proprio nome a designer di fama internazionale (Michele De Lucchi – Marco Piva), per apportare al settore dei materiali litici eccezionali cambiamenti in termini di progettazione, innovazione tecnologica, produzione e finitura, è la nuova e suggestiva regola su cui LITHEA ha impostato i futuri percorsi professionali e produttivi. LITHEA “sensitive forms of stone” is a brand of Made in Italy interior design founded in 2008 by Patrizia Furnari and Fabio Fazio, in collaboration with MGM FURNARI – an historic Italian company with half a century of experience in the processing of stone materials. LITHEA cultivates experimentation and encourages Italian craftsmanship, while following the logic of planning and massproduction in its products and their distribution worldwide. The decision to take up a design approach, linking its name with internationally renowned designers (Michele De Lucchi – Marco Piva), bringing about exceptional changes for stone materials in terms of design, technological innovation, production and finishing, is the new and impressive rule LITHEA has used to define its professional and productive approach in the future.


54-55

THE ITALIAN STONE THEATRE

LITHOS DESIGN

MARSOTTO EDIZIONI

PIBAMARMI

via Del Motto, 25

Via Dell’industria, 22

Via Chiampo 78

36070 S. Pietro Mussolino (VI)

37051 Bovolone, Verona

36071 Arzignano (VI)

www.lithosdesign.com

www.marsotto-edizioni.com

www.pibamarmi.it

Lithos Design è nata nel 2007 da un’intuizione imprenditoriale dei fratelli Alberto e Claudio Bevilacqua, CEO dell’azienda, che hanno saputo sviluppare il business nel settore dei rivestimenti e pavimenti in pietra puntando su design, ricerca e investimenti tecnologici all’avanguardia. Fra le prime aziende ad introdurre il concetto di industrial design litico, Lithos Design è riconosciuta a livello internazionale per l’innovazione e la qualità dei propri prodotti tipiche del Made in Italy. Lithos Design was established in 2007 thanks to the entrepreneurial flair of two brothers, Alberto and Claudio Bevilacqua, company CEO, who were able to develop the company’s business in the stone floors and cladding industry, focusing on design, research and cutting-edge technological investments. Lithos Design was among the first companies to introduce the concept of industrial stone design and it is known across the world for its innovative top-quality products all entirely Made in Italy.

Marsotto è un’antica officina della pietra insediata nella pianura veronese in una moderna realtà produttiva. Sinonimo di qualità eccellente, negli ultimi due secoli ha continuato a collaborare con i più noti studi di architettura e design internazionali coniugando armoniosamente antiche tecniche manuali e impianti tecnologici di ultima generazione. Parallelamente ai grandi progetti l’azienda mantiene rapporti storici di fornitore privilegiato di note industrie europee di moda e design che l’hanno scelta per le sue caratteristiche industriali e organizzative impeccabili. Marsotto produce progetti esclusivi per le più lussuose catene alberghiere internazionali, allestitori nautici, residenze private, realizzazioni per il retail e l’arredo urbano. Mario e Costanza Marsotto che da anni si dedicano con passione all’impresa storica di famiglia, hanno creduto fortemente nella cultura d’impresa e fondato nel 2009 Marsotto Edizioni, un brand di design che produce collezioni di mobili e oggetti in marmo, coinvolgendo alcuni tra i più celebri designer internazionali tra i quali, oltre a James Irvine (art director fino alla sua scomparsa nel 2013), A.Meda, CKR, D.Chipperfield, J.Morrison, K.Grcic, N.Fukasawa, P.Nigro, R.Lovegrove, Studio Irvine, T.Sandell e Nendo. Marsotto is a long-standing stone workshop with modern facilities based in the plains south of Verona. Synonymous with excellent quality, for the last two centuries the company has worked with leading architects and designers by combining ancient manual techniques with innovative, latest-generation production systems. Impeccable organisation and industrial acumen, make Marsotto a preferred manufacturer among European design and fashion industries. Marsotto produces exclusive furnishings for international luxury hotel chains, ships, residences, retail, and urban design. Mario and Costanza Marsotto have always believed in their entrepreneurial approach and founded Marsotto Edizioni in 2009 as their own collection of stone design objects, involving some of the most eminent international designers and architects, including James Irvine (art director until his death in 2013), A. Meda, CKR, D. Chipperfield, J. Morrison, K. Grcic, N. Fukasawa, P. Nigro, R. Lovegrove, Studio Irvine,T. Sandell and Nendo.

Pibamarmi inizia la sua attività nel 1967. Oggi l’azienda interpreta i valori della contemporaneità promuovendo una radicale innovazione del prodotto in pietra naturale che si sviluppa in stretta sinergia con la più alta cultura internazionale di architettura e di design. “Creatività nel segno della naturalità” è l’assioma attorno al quale Pibamarmi costruisce il suo percorso di innovazione; la pietra, rispettata e valorizzata nelle sue qualità strutturali ed estetiche più semplici e vere, intesa come elemento terrestre e primigenio, è così di volta in volta ripensata in funzione di una relazione diretta con gli altri elementi della natura: l’aria, l’acqua, la luce. Pibamarmi began operations in 1967. Today, the company interprets the values of contemporary life by promoting a radical innovation for products in natural stone developed in close synergy with high-profile international architecture and design culture. “Creativity hallmarked by naturalness” is the motto defining Pibamarmi’s approach to innovation; natural stone, respected and enhanced in all its most simple and true structural and aesthetic qualities as primordial and terrestrial element, is reviewed from time to time as a function of the direct relationship with other natural elements: air, water and light.


THE ITALIAN STONE THEATRE

THE POWER OF STONE

THE POWER OF STONE


56-57

THE ITALIAN STONE THEATRE

THE POWER OF STONE by Raffaello Galiotto

DESIGNER Raffaello Galiotto COMPANY Adi

La Quadrifoglio Marmi e Graniti

Alliance of Stone - Euro Porfidi

Licom Systems

Antolini

Margraf

Cave Gamba

Marini Marmi

Ddx

Marmi Strada

Digma

Marmo Zandobbio

Donatoni Macchine

Nicolai Diamant

Fratelli Lizzio

Omag

Gmm

Pellegrini Meccanica

Gruppo Tosco Marmi

Piero Zanella

Helios Automazioni

Prussiani Engineering

Henraux

Rete Travertino Piceno

Intermac

T&D Robotics

La mostra The Power of Stone è un’esposizione di materiali e artefatti lapidei ed ha lo scopo di provare a dimostrare cosa sia possibile realizzare oggi con le macchine a controllo numerico senza intervenire manualmente. La mostra è costituita da dieci penisole espositive, rivestite a pavimento e a parete, da marmi e pietre in lastre. Al centro di ciascuna area vi è collocata un’opera, singolarmente lavorata con una precisa tipologia di macchina a controllo numerico: fresa, water jet, tagliatrice a filo. La realizzazione di queste opere-sfida, è stata compiuta da squadre di aziende italiane, produttrici di software, utensili, macchine, da aziende cavatrici e laboratori di trasformazione e grazie all’entusiasmo di tecnici competenti e imprenditori lungimiranti. The Power of Stone exhibition highlights stone materials and artefacts with the aim of demonstrating what can be accomplished today using CNC machines without manual intervention. The exhibition comprises ten exhibition peninsulas with floors and walls clad in slabs of marble and natural stone. The centre of each area has work processed individually with a specific type of CNC machine: bridge saw, water jet and wire cutting machine. The development of these challenging works was accomplished by teams of Italian companies including producers of software, tools and machines, quarrying companies and processing workshops thanks to the enthusiasm of skilled technicians and far-sighted entrepreneurs.


THE ITALIAN STONE THEATRE

THE POWER OF STONE

THE DIGITAL HORIZON OF NATURAL STONE by Raffaello Galiotto

Tutti noi sappiamo quanto la tecnologia stia cambiando il nostro modo di

We all know how technology is changing the way we live and relate with other

vivere, di relazionarci con gli altri, stravolgendo anche le piccole consuetudini

people, even distorting minor daily habits.

quotidiane.

The natural stone industry is also affected by these changes and it is

Anche il settore lapideo è coinvolto in questo mutamento, ed è normale

commonplace for these such materials are included in design projects,

che i materiali vengano inseriti nei progetti, visualizzati e scelti dai clienti

displayed and chosen by customers through realistic rendering even before a

attraverso rendering realistici prima ancora che venga mossa una lastra

single slab is moved from the warehouse or, in another case, that bridge saws

dal magazzino oppure, in un altro caso, che le macchine fresatrici vengano

are assisted and guided by operators on the other side of the globe.

assistite e guidate a distanza da operatori agli antipodi del globo.

Yet, while technology is well received in some areas of the sector and is being

Ma mentre in alcuni ambiti del settore la tecnologia è ben accolta e sta

implemented extremely quickly, there is still some hesitation in processing

prendendo campo con estrema rapidità, nella lavorazione di laboratorio, con

workshops given their very ancient traditions. This attitude seems to derive

la sua antichissima tradizione, permane qualche titubanza. Un atteggiamento

from a desire to preserve a kind of sacred ritual for manual skills. And

che sembra derivare dalla volontà di preservare una sorta di sacralità rituale

while the artist’s touch is probably inimitable as regards expressiveness

della manualità. E se il tocco dell’artista è probabilmente ineguagliabile,

and inventiveness, this is perhaps not the case as regards finishing work on

per espressività ed estemporaneità, così forse non lo è quell’operazione di

processed workpieces roughed out by machines and completed by hand

rifinitura dei lavorati, sbozzati dalle macchine e rifiniti manualmente con

with great effort by operators in stone workshops who, paradoxically, have

fatica dagli operatori dei laboratori lapidei, che paradossalmente hanno il

to erase the outlines created beforehand by their own colleagues who used

compito di cancellare i segni di sbozzatura prodotti precedentemente dai

these machines.

loro stessi colleghi con l’uso della macchina.

In all probability, the perseverance of this manual finishing stage also

Con tutta probabilità, la permanenza di questa fase manuale di rifinitura,

depends on a lack of skill among operators in terms of full exploitation of

dipende anche dall’incapacità degli addetti di utilizzare a pieno i dispositivi

digital devices in order to complete products on these machines themselves.

digitali e di portare a compimento i prodotti direttamente a macchina.

It may be because operators are not properly trained or the machines have

Forse perché gli operatori non sono adeguatamente preparati o le macchine

interfaces that are too complicated or even because these tools are not

hanno interfacce troppo ostiche e complesse o probabilmente gli utensili

very as versatile and as a result, for speed and simplicity, there remains a

sono poco versatili e di conseguenza si preferisce, per velocità e semplicità,

preference for more rough and ready manual methods.

la metodologia manuale, più spiccia e sbrigativa.

In addition to these plausible reasons, workshops feel frightened or threatened

Oltre a questi plausibili motivi, nei laboratori si percepisce anche una sorta di

by the marks and signs left by such machines and tools or, perhaps, at a

paura, o fastidio nell’accettare il segno, la grafia della macchina e dell’utensile,

deeper level, there is an atavistic fear that Man may be entirely replaced by

o forse, a un livello più profondo, permane l’atavico timore che l’Uomo possa

machines.

essere sostituito dalla macchina stessa.


58-59

THE ITALIAN STONE THEATRE

Ritengo invece che l’introduzione della tecnologia digitale nel settore

In contrast, I believe that the introduction of digital technology into the stone

lapideo, sia da accogliere come una nuova possibilità creativa e lavorativa,

industry is to be welcomed as a new creative and professional opportunity,

per trasformare e interpretare la materia con il linguaggio contemporaneo,

a way to transform and interpret material through a contemporary language

aperto verso una prospettiva di sviluppo positiva.

with an open perspective on positive development.

E come l’Uomo da sempre ha lasciato memoria di sé e del proprio tempo

And just as Man has always left memories of himself and his times in marble

nel marmo, attraverso gli stili, i materiali e gli strumenti, ricercando di volta

through styles, materials and tools, seeking time after time ever more advanced

in volta utensili sempre più evoluti per lavorarlo con meno fatica e maggiore

tools in order to process stone with less effort and more effectiveness, so

efficacia, così oggi può servirsi di sofisticati dispositivi digitali di altissima

today one may use sophisticated digital devices ensuring extremely high

precisione e utensili diamantati che lavorano le pietre più dure con estrema

precision and diamond tools capable of working even the hardest stones

facilità. Macchine costanti che sono in grado di ripetere all’infinito le stesse

with great ease. Machines are able to repeat the same procedures reliably,

procedure senza stancarsi mai, modalità attuate normalmente in altri settori

tirelessly and endlessly, as is the case in many other sectors but a relatively

ma relativamente nuove per il settore della pietra.

new approach in the stone sector.

Ma questo cambiamento non è esclusivamente rivolto alla fase esecutiva.

Yet this change does not exclusively impact the execution stage. The real

La vera rivoluzione deve partire, prima di tutto, dall’ambito progettuale e

revolution must begin, first of all, from the design and creative sphere; and

creativo, e perché questo avvenga, bisognerà che designers e architetti

for this to happen, designers and architects must be well informed of these

conoscano queste strumentazioni e le loro specificità. E questa competenza

tools and their specific features. And this skill will be useful for better design

servirà per progettare in modo adeguato, estendendo il concetto di progetto

by extending the design concept and also including the processing steps

e inglobando anche la procedura della lavorazione, dalla quale dipende il

on which the final result depends. This is how the potential of new devices

risultato. In questo modo si potranno sfruttare a pieno le potenzialità dei nuovi

can be exploited to the full, while creative people and their expertise will be

dispositivi, e i creativi sapranno apportare, con la propria professionalità,

able to ensure that dose of humanity that we are currently unable to express

quella dose di umanità che ad oggi non siamo ancora in grado di esprimere

through machines.

attraverso la macchina.

It should not be forgotten that the introduction and use of these digital tools

Non va però dimenticato che l’introduzione e l’impiego di questi strumenti

cannot ignore the need for in-depth study of stone materials and learning

digitali non potrà prescindere dallo studio approfondito della materia litica

traditional knowledge as a solid point of departure.

e dall’apprendimento delle conoscenze della tradizione come solida base di

The sector must make a concerted effort to preserve knowledge and

partenza.

implement it together with new discoveries and inventions to move this

Serve quindi uno sforzo collettivo da parte di tutto il settore per conservare

fascinating natural material forwards and upwards since, despite its age, it

il sapere, implementarlo con le nuove scoperte ed invenzioni per rilanciare in

amazingly always has new things to tell us.

avanti e più in alto questa affascinante materia naturale che malgrado l’età ha sorprendentemente sempre cose nuove da dirci.


THE POWER OF STONE

1/10 AGAVE By:

Raffaello Galiotto

Company:

Marmi Strada

Material:

Verde Guatemala

by Marmi Strada

Floor and cladding material:

Orosei Daino

by La Quadrifoglio Marmi e Graniti

L’opera è un’autentica sfida al risparmio di materia. Grazie ad un complesso progetto realizzato con software parametrico e l’impiego della tecnologia di taglio Water Jet a 5 assi si riesce a sviluppare una figura multipunte, divaricata, sinuosa, tortile e cava courtesy Raffaello Galiotto

VERDE GUATEMALA Classificazione: Marmo Collocazione geologica: Cretacico Superiore 100-60 mda Estrazione: Udaipur, Rajasthan, India, cava kesariyaji Caratteristiche: Colore verde intenso con uniformi ed eleganti venature più chiare. Uso: Interno ed esterno MARMO OROSEI DAINO Classificazione: marmo, roccia calcare, Collocazione geologica: Giurassico 150 mda, formatosi sotto il livello marino Estrazione: OROSEI, Italia (NU), cava BS Quarrysar Group Caratteristiche: compatto con sfondo beige in varie tonalità e venature. Uso: interno, esterno, e arredo di design.

di ben 3m di altezza partendo da un pacco di dieci lastre di marmo di soli 30 cm di altezza. Each work represented a full-scale challenge as regards saving material. Thanks to a complex project developed using parametric software and 5-axis water jet cutting technology, it is possible to develop a multiple tip, wide open, sinuous, twisted and hollow figure 3m in height starting from a pack of ten marble slabs only 30 cm high.

VERDE GUATEMALA Classification: Marble Geological era: Upper Cretaceous, 100-60 mln yrs ago Quarrying: Udaipur, Rajasthan, India, kesariyaji quarry Characteristics: Intense green colour with uniform and elegant lighter veins. Applications: Interiors and exteriors MARMO OROSEI DAINO Classification: marble, limestone, Geological era: Jurassic 150 mln yrs ago, formed below sea level Quarrying: OROSEI, Italy (NU), Quarry BS Quarrysar Group Features: compact with a beige background having various shades and veining. Applications: interiors, exteriors and designer furniture.

173x300cm

116cm


60-61

THE ITALIAN STONE THEATRE

courtesy Raffaello Galiotto


THE POWER OF STONE

2/10 CALEIDO By:

Raffaello Galiotto

Company:

Gmm

Software:

Licom

Systems tools:

Adi

Material:

Palissandro

by Gruppo Tosco Marmi

Floor and cladding material:

Ombra di Caravaggio

by Piero Zanella

Caleido è un’opera realizzata con passaggi di fresa inclinati, simmetrici e incrociati. Il solido di base è formato da otto spicchi speculari, sulla cui superficie sono stati proiettati i percorsi di fresatura. La texture courtesy Raffaello Galiotto

PALISSANDRO Classificazione: Marmo dolomitico Collocazione geologica: Mesozoico, 246-99 mda Estrazione: Crevoladossola (VB), Italia, cava Palissandro Caratteristiche: cristallino caratterizzato da una compattezza elevata, tessitura massiccia e grana media, i quali determinano grande resistenza ad usura ad agenti atmosferici ed una lucentezza unica nel suo genere. Uso: interno ed esterno OMBRA DI CARAVAGGIO Classificazione: calcare oolitico brecciato cementato da una matrice calcarea micritica fossilifera (biomicrite) Collocazione geologica: Giurassico mediosuperiore 176-145 mdaformatosi sotto il livello marino Estrazione: Sirogojno, Serbia Caratteristiche: Litotipo carbonatico, sedimentario, brecciato, con grana finissima, di colore d’insieme marrone e con fratture ricementate di colore nocciola o colore rossoocra con venature bianche Uso: interno ed esterno

a scaglie è generata automaticamente dalla sovrapposizione dei percorsi di fresatura, suddivisi in otto settori per lato. L’apparente casualità delle scaglie generate dai percorsi trova la propria forza espressiva nella simmetria radiale. Caleido is a work created with slanted, symmetrical and crossed passes of the bridge saw. The solid base comprises eight mirror image segments; the toolpaths are marked on their surfaces. The flaky texture is generated automatically by overlapping bridge saw processing paths divided into eight sectors per side. The apparent randomness of the flakes generated by the passes achieves its expressive force through radial symmetry.

PALISSANDRO Classification: dolomitic marble Geological era: Mesozoic, 246-99 mln yrs ago Quarrying: Crevoladossola (VB), Italy, Palissandro quarry Features: crystalline material having high density, large texture and medium grain, ensuring high resistance to weathering and wear as well as unique polishing results. Applications: interiors and exteriors OMBRA DI CARAVAGGIO Classification: oolitic breccia limestone cemented by a micritic calcareous fossiliferous matrix (biomicrite) Geological era: Middle-Upper Jurassic 176-145 mln yrs ago Quarrying: Sirogojno, Serbia Features: Carbonatic sedimentary breccia stone with very fine grain, overall brown colour with recemented hazel-coloured fractures or red-ochre colour with white veins Applications: interiors and exteriors

150x207cm

80cm


62-63

THE ITALIAN STONE THEATRE

courtesy Raffaello Galiotto


THE POWER OF STONE

3/10 COROLLA By:

Raffaello Galiotto

Company:

Donatoni Macchine

Software:

DDX

Material:

Travertino

by Rete Travertino Piceno

Floor and cladding material:

Travertino

by Rete Travertino Piceno

L’opera Corolla affronta il tema della lavorazione a disco diamantato in spazzolatura inclinata su percorsi tridimensionali contrapposti. Il progetto valorizza il Travertino Piceno attraverso l’interpretazione dell’antico tema del rosone in pietra, attualizzato courtesy Raffaello Galiotto

TRAVERTINO Classificazione: Travertino - roccia sedimentaria chimica Collocazione geologica: Quaternario, Pleistocene superiore, 10.000 anni Estrazione: Cave Rete di Imprese Travertino Piceno, Acquasanta Terme, Ascoli Piceno Marche - Italia Caratteristiche: Litotipo da poroso a compatto con colore caratterizzato da fondo bianco e striature dal nocciola chiaro al grigio-verde Uso: Interno ed esterno

dalla progettazione e realizzazione con tecnologia digitale. Corolla is a work that tackles the topic of diamond disc for slanted brushing over counter-poised three-dimensional paths. The project enhances Travertine Piceno through interpretation of the ancient theme of the Rose window in stone, brought up to date by design and production using digital technology.

TRAVERTINO Classification: Travertine - chemical sedimentary rock Geological era: Quaternary, Upper Pleistocene, 10,000 years ago Quarrying: Cave Rete di Imprese Travertino Piceno, Acquasanta Terme, Ascoli Piceno - Marches - Italy Characteristics: Stone ranging from porous to compact with colour characterised by a white background and with light hazelnut to grey-green stripes Applications: Interiors and exteriors

250x285cm

100cm


64-65

THE ITALIAN STONE THEATRE

courtesy Raffaello Galiotto


THE POWER OF STONE

4/10 ISOPODE By:

Raffaello Galiotto

Company:

T&D Robotics

Material:

Zandobbio Nuvolato

by Marmo Zandobbio

Floor and cladding material:

Zandobbio Classico

by Marmo Zandobbio

Il progetto richiama la forma a guscio retrattile di alcuni esseri viventi. Le fasce in marmo, curve e sagomate, sono state tagliate a filo diamantato robotizzato partendo da un unico blocco di materiale con una notevole riduzione dello scarto. courtesy Raffaello Galiotto

ZANDOBBIO NUVOLATO Classificazione: Marmo, roccia metamorfica Collocazione geologica: Età Retico-Hettangiana, Giurassico inferiore, 196 -203 mda Estrazione: Zandobbio, Italia (BG), Cava Zandobbio Caratteristiche: Dolomia cristallina di Zandobbio, Formazione dell’Albenza. Tonalità Bianco-Rosata con sfumature di color oro, beige o rosa. Uso: Interno ed esterno

The project recalls the retractable shell shape of certain living things. Curved and shaped marble bands were cut with a robotcontrolled diamond wire from a single block of material with a significant reduction of waste.

ZANDOBBIO CLASSICO Classificazione: Marmo, roccia metamorfica Collocazione geologica: Età Retico-Hettangiana, Giurassico inferiore, 196 -203 mda Estrazione: Zandobbio, Italia (BG), Cava Zandobbio Caratteristiche: Dolomia cristallina di Zandobbio, Formazione dell’Albenza. Tonalità Bianco-Rosata con sfumature di color oro, beige o rosa. Uso: Interno ed esterno, manufatti e lavorati in genere ZANDOBBIO NUVOLATO Classificatione: Marble, metamorphic rock Geological era: Rhaetian-Hettangian Age, Lower Jurassic, 196-203 mln yrs ago Quarrying: Zandobbio, Italy (BG), Zandobbio Quarry Characteristics: Zandobbio crystalline dolomite, Albenza formation Grey-blue colours with white and pink shades. Applications: Interiors and exteriors, artefacts and finished articles in general ZANDOBBIO CLASSICO Classification: Marble, metamorphic rock Geological era: Rhaetian-Hettangian Age, Lower Jurassic, 196-203 mln yrs ago Quarrying: Zandobbio, Italy (BG), Zandobbio Quarry Characteristics: Zandobbio crystalline dolomite, Albenza formation. White-pink colour with shades of gold, beige or pink. Applications: Interiors and exteriors, artefacts and finished articles in general 305x185cm

166cm


66-67

THE ITALIAN STONE THEATRE

courtesy Raffaello Galiotto


THE POWER OF STONE

5/10 ORGANIC By:

Raffaello Galiotto

Company:

Margraf

Systems tools:

Nicolai Diamant

Material:

Crema Nuova

by Margraf Floor and cladding material:

Radika

by Margraf

L’effetto “optical” dell’opera è generato da una amplificazione della tridimensionalità e dell’orientamento delle punte piramidali che cospargono la superficie ondulata, progettata con software 3d e realizzata esclusivamente con passaggi di fresa a controllo courtesy Raffaello Galiotto

CREMA NUOVA Classificazione: Marmo, roccia metamorfica Collocazione geologica: Cretacico 140-165 mda Estrazione: Istria, Croazia Caratteristiche: Calcare molto compatto, di colore chiaro, variabile dal nocciola al nocciola chiaro. Uso: Interno ed esterno

numerico con utensile diamantato conico. The “optical” effect of the work is generated by an amplification of the three-dimensionality and orientation of the pyramidal tips sprinkled over the undulated surface, designed using 3D software and exclusively with passes on a numerical control bridge saw using a conical diamond tool.

RADIKA Classificazione: quarzite, roccia metamorfica Collocazione geologica: dal Cambriano 570500 mda al Pretriassico 250-230 mda Estrazione: Oklaoma, Usa Caratteristiche: Quarzite molto compatta dallo sfondo giallo ocra, con delle intense venature marroni Uso: interno. CREMA NUOVA Classification: marble, metamorphic rock Geological era: Cretaceous 140-165 mln yrs ago Quarrying: Istria, Croatia Features: Very compact, light-colored limestone, ranging from hazel to light hazel. Applications: interiors and exteriors RADIKA Classification: quartzite, metamorphic rock Geological era: Cambrian 570-500 mln yrs ago to Pre-Triassic 250-230 mln yrs ago Quarrying: Oklahoma, USA Features: Very compact quartzite with an ochre yellow background, with intense brown veins Applications: interiors

167x225cm

113cm


68-69

THE ITALIAN STONE THEATRE

courtesy Raffaello Galiotto


THE POWER OF STONE

6/10 SOL By:

Raffaello Galiotto

Company:

Alliance of Stone - Euro Porfidi

Machine:

Pellegrini Meccanica

Material:

Porfido Rosso

by Alliance of Stone - Euro Porfidi

Floor and cladding material:

Porfido Viola

by Alliance of Stone - Euro Porfidi

Le superfici circolari, ondulate e contrapposte dell’opera sono ottenute con due tagli a filo diamantato. Il calcolo millimetrico degli ingombri, delle movimentazioni meccaniche e dei relativi percorsi di taglio ha reso possibile l’ottenimento della geometria complessa courtesy Raffaello Galiotto

PORFIDO ROSSO RUBINO Classificazione: Ignimbrite Riolitica Collocazione geologica: Permiano 280-230 mda Estrazione: Alto Adige - Italia Caratteristiche: La trama è caratterizzata da un fondo rosso, punteggiato di cristalli bianchi o rosa chiaro, generalmente aventi forma tondeggiante e dimensioni millimetriche e/o da inclusione e venature. Uso: Pavimenti, scale e rivestimenti interni / esterni, top cucina, oggetti di design.

che ha comportato anche una modifica software specifica per la soluzione dell’inusuale modalità di taglio. The circular, undulating and counter-poised surfaces of the work were obtained with two diamond wire cuts. Millimetre calculation of overall dimensions, mechanical movements and related cutting paths made it possible to achieve complex geometry that has also brought about a specific software modification for the unusual cutting mode solution.

PORFIDO VIOLA Classificazione: Ignimbrite Riolitica Collocazione geologica: Permiano 280-230 mda Estrazione: Alto Adige - Italia Caratteristiche: La trama è caratterizzata da un fondo rosso, punteggiato di cristalli bianchi o rosa chiaro, generalmente aventi forma tondeggiante e dimensioni millimetriche e/o da inclusione e venature. Uso: Pavimenti, scale e rivestimenti interni / esterni, top cucina, oggetti di design. PORFIDO ROSSO RUBINO Classification: Rhyolithic ignimbrite Geological era: Permian age 280-230 mln yrs ago Quarrying: Alto Adige - Italy Characteristics: the pattern has a red background dotted with white or pale pink crystals, usually having rounded shapes of some millimetres in size and/or inclusions and veins. Applications: Floors, stairs and interior/exterior cladding, kitchen tops, designer objects. PORFIDO VIOLA Classification: Rhyolite Geological era: Permian age 280-230 mln yrs ago Quarrying: Lombardy - Italy Characteristics: the pattern has a violet background dotted with light-coloured crystals generally having rounded shapes some millimetres in size and/or inclusions. Applications: Floors, stairs and interior/exterior cladding, kitchen tops, designer objects. 176x200cm

113cm


70-71

THE ITALIAN STONE THEATRE

courtesy Raffaello Galiotto


THE POWER OF STONE

7/10 SPONGIA By:

Raffaello Galiotto

Company:

Helios Automazioni

Systems tools:

Digma

Material:

Maljat

by Helios Automazioni

Floor and cladding material:

Nuvolato di Grè

by Marini Marmi

I rilievi appuntiti e modellati dell’opera sono realizzati con due tipi di fresatura: a disco e a utensile sagomato. I canali in “sottosquadro” sono stati scavati, prima con un utensile da sbanco e poi con un utensile sagomato disegnato appositamente. La progettazione courtesy Raffaello Galiotto

MALJAT Classificazione: biomicrite Collocazione geologica: Mesozoico, 246-99 mda Estrazione: cava Maljat, Spuz (Danilovgrad), Montenegro Caratteristiche: Roccia sedimentaria a composizione carbonatica, a grana fine, la colorazione è definibile come “Very Pale Orange”, (tabella dei colori di Munsell). Il colore chiaro è dato dalla matrice micritica (criptocristallina). Uso: interno ed esterno

dell’opera tramite software, coinvolge e gestisce anche i percorsi utensile, controllando sia le direzioni che l’orientamento di ciascun percorso di lavorazione. The pointed and modelled shapes of the work were achieved with two types of milling: with a disc and a shaping tool. The “undercut” channels were machined initially with a roughing tool and then using specifically designed shaping tool. The design of the work through software also involves and manages toolpaths, controlling the direction and orientation of each processing path.

NUVOLATO DI GRÉ Classificazione: Dolomia Brecciata, roccia sedimentaria Collocazione geologica: Norico, 228-209 mda Estrazione: Località Gré – Solto Collina (Bergamo) Italia Caratteristiche: Litotipo sedimentario dolomitico, compatto, venato e brecciato, con grana finissima, di colore d’insieme grigio in varie tonalità. Uso: interno ed esterno MALJAT Classification: biomicrite Geological era: Mesozoic, 246-99 mln yrs ago Quarrying: Maljat Quarry, Spuz (Danilovgrad), Montenegro Features: Fine-grained sedimentary rock with a carbonate composition; colour is defined as “Very Pale Orange” (Munsell colour chart). The light colour derives from the by micritic matrix (crypto-crystalline). Applications: interiors and exteriors NUVOLATO DI GRÉ Classification: Breccia dolomite, sedimentary rock Geological era: Norian, 228-209 mln yrs ago Quarrying: Località Gré – Solto Collina (Bergamo) Italy Characteristics: Compact sedimentary dolomite, veined and brecciated, with very fine grain, overall grey colouring in various shades. Applications: interiors and exteriors 245x128cm

145cm


72-73

THE ITALIAN STONE THEATRE

courtesy Raffaello Galiotto


THE POWER OF STONE

8/10 THORN By:

Raffaello Galiotto

Company:

Intermac

Material:

Cremo Delicato

by Intermac Floor and cladding material:

Arabescato Orobico

by Cave Gamba

La sfida affrontata da quest’opera è la lavorazione con fresa a cinque assi per ottenere una serie di elementi conici, sottili, orientati in modo differenziato, traslati e fissati, al fine di aumentare l’ingombro della figura finale, rispetto al materiale di partenza, in funzione di courtesy Raffaello Galiotto

ARABESCATO OROBICO (Rosso Rosato Grigio-Rosa Grigio) Classificazione: roccia sedimentaria, Calcare Venato/Laminato (Intramicrite Laminata) Collocazione Geologica: Ladinico Superiore,Triassico 225 mda Estrazione: Camerata Cornello, (Bg) Italia, Cava Scaravino Caratteristiche: Litotipo sedimentario calcareo, a grana molto fine, con venature centimetriche di varie tonalità grigie, rosse, aranciate, rosate Uso: interno ed esterno

ridurre lo scarto ed ottimizzare l’impiego di materia. The challenge faced by this work is processing with a five-axis milling machine to obtain a series of thin, tapered elements orientated in a differentiated manner, both offset and fixed, in order to increase the size of the final figure compared to the starting material in order to reduce waste and optimise the use of material.

CREMO DELICATO Classificazione: marmo Collocazione geologica: Giurassico,195-176 mda Estrazione: Massa Carrara, MS, Italia Caratteristiche: Litotipo compatto bianco perlaceo tendente al grigio chiaro a grana medio-fine, con numero limitato di venature. Uso: interno ed esterno ARABESCATO OROBICO Classification: sedimentary rock, veined/ laminated limestone (Laminated Intramicrite) Geological era: Upper Ladinian, Triassic 225 mln yrs ago Quarrying: Camerata Cornello (Bg) Italy, Scaravino Quarry Features: Very fine grained sedimentary limestone with centimetre-sized veins in various shades of grey, red, orange and pink Applications: interiors and exteriors CREMO DELICATO Classification: marble Geological era: Jurassic, 195 -176 mln yrs ago Quarrying: Massa Carrara, MS, Italy Characteristics: Compact pearl white stone tending to light grey, with medium-fine grain and a small number of veins. Applications: interiors and exteriors

100x240cm

90cm


74-75

THE ITALIAN STONE THEATRE

courtesy Raffaello Galiotto


THE POWER OF STONE

9/10 TORSO By:

Raffaello Galiotto

Company:

Omag

Material:

Arabescato Altissimo

by Henraux Floor and cladding material:

Pietra Lavica Vulcanica

by Fratelli Lizzio

Grazie a sei percorsi tortili e ondulatori alternati, la fresa a disco diamantato ha lavorato la colonna posizionata su tornio interpolato. La finitura della superficie, ondulata e rigata, è ottenuta direttamente dall’utensile senza interventi manuali. courtesy Raffaello Galiotto

ARABESCATO ALTISSIMO Classificazione: marmo, roccia metamorfica Collocazione geologica: Giurassico 195-140 mda Estrazione: Cava Cervaiole, Monte Altissimo, Seravezza, LU, Italia Caratteristiche: Breccia monogenica con clasti di dimensioni variabili costituiti da elementi marmorei allungati di colore variabile dal bianco al giallastro con locali venature immersi in un cemento grigio più o meno scuro. Uso: interno ed esterno

Thanks to six alternating twisted and undulating paths, the diamond disc cutter processed a column placed on an interpolated lathe. The undulated and grooved surface finish is obtained directly by the tool without manual intervention.

PIETRA LAVICA VULCANO ETNA Classificazione: Basalto Andesite Collocazione geologica: Colata lavica del 1669, 345 anni Estrazione: Camporotondo Etneo, Italia (CT), cave Lizzio Caratteristiche: Roccia di colore grigio, a struttura Vitrofirica Porfiroclastica e tessitura isotropa. Presenza fenocristalli abbondanti e di varie dimensioni. Disegno ‘’omogeneo’’ talvolta appena ‘’venato’’. Uso: interno ed esterno ARABESCATO ALTISSIMO Classification: marble, metamorphic rock Geological era: Jurassic 195 -140 mln yrs ago Quarrying: Cervaiole Quarry, Monte Altissimo, Seravezza, LU, Italy Characteristics: Monogenic breccia with clasts of varying sizes made up of elongated marble elements having variable colours from white to yellowish with local veins set in a more or less dark grey cement. Applications: interiors and exteriors PIETRA LAVICA VULCANO ETNA Classification Basalt Andesite Geological era: Lava flow in 1669, 345 yrs ago Quarrying: Camporotondo Etneo, Italy (CT), Lizzio Quarry Characteristics: Grey rock with a vitrophyric porphyritic-clastic structure and isotropic patterning. Plentiful phenocrysts of various sizes. ‘Uniform’ pattern with occasional ‘veins’. Applications: interiors and exteriors 140x140x400cm


76-77

THE ITALIAN STONE THEATRE

courtesy Raffaello Galiotto


THE POWER OF STONE

10/10 ZENIT By:

Raffaello Galiotto

Company:

Antolini

Machine:

Prussiani Engineering

Material:

Sodalite Blue

by Antolini Floor and cladding material:

Calcite Azul

by Antolini

Zenit è un’opera verticale cava di 360 cm di altezza ottenuta da 60 cm di marmo tagliato a Water Jet. La complessità della forma, ondulata e torta e la scomposizione in percorsi di taglio sono stati possibili con l’utilizzo di un software courtesy Raffaello Galiotto

SODALITE BLUE Classificazione: granito Collocazione geologica: Orogenesi Acadiana 375 mda Estrazione: Bolivia Caratteristiche: granito di un blu intenso e corposo, con intrusioni di nero e sottili venature bianche Uso: interno CALCITE AZUL Classificazione: calcite / calcare Collocazione geologica: Giurassico 200 mda Estrazione: Brasile Caratteristiche: marmo con cristalli metamorfici dalle tonalità azzurro/celeste Uso: interno

parametrico gestendo anche la forte modellazione plastica al limite delle possibilità del taglio inclinato. Zenit is a hollow vertical work 360 cm high obtained from 60 cm of marble thanks to water-jet cutting. The complexity of the undulated and twisted shape and de-composition into cutting paths were made possible thanks to the use of parametric software that also managed the emphatic plastic modelling at the upper limits of bevel cutting.

SODALITE BLUE Classification: Granite Geological era: Acadian orogeny 375 mln yrs ago Quarrying: Bolivia Characteristics: deep blue and full-bodied granite with black intrusions and thin white veins Applications: interiors CALCITE AZUL Classification: calcite / limestone Geological era: Jurassic 200 mln yrs ago Quarrying: Brazil Characteristics: marble with metamorphic crystals having sky blue/blue shades Applications: interiors

68x68x360cm


78-79

THE ITALIAN STONE THEATRE

courtesy Raffaello Galiotto


THE ITALIAN STONE THEATRE

THE POWER OF STONE

DESIGNER

RAFFAELLO GALIOTTO

Nasce a Chiampo, (VI), nel 1967. Dopo gli studi in Belle Arti a Venezia dà vita al proprio studio di design nel 1993. Si specializza nella progettazione di prodotti in plastica stampati ad iniezione, successivamente, grazie al suo interesse per i materiali e i processi produttivi e la tecnologia, sviluppa inedite sperimentazioni ed eventi espositivi soprattutto nel settore del marmo e dei materiali naturali. Progetta numerosi prodotti e collezioni con importanti aziende del comparto, indagando sulle caratteristiche della pietra, come la superficie, la gravità, la traslucenza, il colore, l’impiego della tecnologia digitale e la riduzione dello scarto. È docente di design all’Università di Ferrara. He was born in Chiampo (Vicenza) in 1967. After studying Fine Arts in Venice, he founded his own design studio in 1993. He specialises in designing injection moulded plastic products and his interest in manufacturing processes and technology later led him to experiment with new solutions and exhibition formats, especially in the field of marble and natural materials. He has designed many products and collections for major companies in the industry, exploring the main features of stone, such as surface, gravity, translucency, colour, the use of digital technology and waste reduction. He currently teaches design at the University of Ferrara.


80-81

THE ITALIAN STONE THEATRE

COMPANY ADI spa

ALLIANCE OF STONE

Via dell’Economia, 12/16

Euro Porfidi srl

36016 Thiene (VI)

Via Michelangelo

www.aditools.com

37010 Sega di Cavaion (VR) www.allianceofstone.com

ADI, Applicazione del Diamante Industriale, è un’azienda leader nella produzione di utensili diamantati per l’industria della ceramica, della pietra, del vetro, della meccanica e dell’ottica. Fondata nel 1980 a Thiene (Vicenza) conta attualmente più di 150 dipendenti. La nostra missione è offrire un’eccellenza tecnologica adeguata alle nuove sfide di un mercato dove, l’evoluzione di materiali sempre più sofisticati, presuppone una ricerca continua. Il valore aggiunto che forniamo attraverso la nostra esperienza, oltre al prodotto di elevata qualità con un servizio adeguato, è la capacità di dare “soluzioni” specifiche e personalizzate. ADI - Applicazione del Diamante Industriale is a leading producer of diamond tools for ceramics, natural stone, glass, engineering and optical sectors. Founded in 1980 in Thiene (Vicenza), it currently has more than 150 employees. Our mission is to provide technological excellence adapted to the new challenges of a market where evolution of increasingly sophisticated materials requires continual research. The added value we provide through our experience, in addition to high quality product backed up by fine service, is the ability to develop specific and customised “solutions”.

Alliance of Stone è una nuova realtà del settore porfido e pietre naturali. Nata dalla stretta collaborazione e dal rapporto di fiducia tra alcune aziende storiche del settore si presenta oggi per la prima volta al mercato nazionale ed internazionale con una serie di prodotti e servizi qualificati ed innovativi. Appartengono ad Alliance of Stone le seguenti aziende: Euro Porfidi, E.l.p.p.a., Odorizzi & Watschinger, Porfidi Paganella, Porfido ed Arte e Porfidi Europa. Alliance of Stone is a new reality in the porphyry and natural stones sector. Set up thanks to the close cooperation and relationship of trust between a number of historic companies in the sector, it appears today for the first time on the national and international market with a series of qualified and innovative products and services. The following companies are members of Alliance of Stone: Euro Porfidi, E.l.p.p.a., Odorizzi & Watschinger, Porfidi Paganella, Porfido ed Arte and Porfidi Europa.

ANTOLINI LUIGI & C. Spa

CAVE GAMBA sas

Via Marconi, 101

Via T.Tasso, 24

37010 Sega di Cavaion (VR)

24014 Piazza Brembana (BG)

www.antolini.com

www.cavegamba.it

Antolini è da 60 anni sinonimo di eccellenzaed esclusività nel mondo della pietra naturale. Alla base del successo dell’azienda ci sono alcune chiavi essenziali: l’intuizione, la capacità di vedere prima degli altri la qualità e l’unicità di una pietra naturale; il rispetto per il passato, per la storia intrinsecamente contenuta nella materia, per l’esperienza delle generazioni precedenti che hanno posto le basi per lo sviluppo di una realtà imprenditoriale tanto significativa; l’apertura all’evoluzione e al mutamento che spinge continuamente la realtà Antolini a ricercare e perseguire nuove strade nella lavorazione della pietra naturale, così da ottenere prodotti ineccepibili dal punto di vista della resa estetica e plastica. For 60 years, Antolini has been synonymous with excellence and exclusivity in the world of natural stone. The company’s success is founded on certain vital key factors: intuition, the ability to see the quality and uniqueness of a natural stone before others; respect for the past, for the history contained within the materials, for the experience of previous generations who laid the foundations for the development of a major business organisation; openness to evolution and change that continuously drives the Antolini organisation to seek out and blaze new trails in the processing of natural stone in order to obtain faultless products from the aesthetic and modelling point of view.

Si occupa di attività estrattiva di materiali Lapidei dal 1965. Lavora in tre cave di proprietà il MARMO ARABESCATO OROBICO Rosso, Rosato, Grigio Rosa, Grigio. Produce principalmente Blocchi, Lastre, rivestimenti a spacco ed elementi di arredo. CAVE GAMBA s.a.s has operated on markets in the stone sector since 1965. It owns three quarries of ARABESCATO OROBICO MARBLE Rosso, Rosato, Grigio Rosa, Grigio. Production: Blocks, slabs, cut to size, cladding and furnishing elements.


THE ITALIAN STONE THEATRE

THE POWER OF STONE

DDX

DIGMA Srl

DONATONI MACCHINE Srl

Via G. Donizetti, 109/111

Via Gen. C.A. Dalla Chiesa 26/27

via Napoleone, 14

24030 Brembate di Sopra

Ruvo di Puglia (BA)

37015 Domegliara (VR)

(Bergamo)

www.digmasrl.it

www.donatonimacchine.eu

www.ddxgroup.com DDX è la software house che fin dalla sua fondazione nel 2001 offre agli operatori del settore della lavorazione di legno, marmo e vetro applicativi innovativi, affidabili e semplici da usare. Dall’ideazione alla lavorazione del pezzo, passando attraverso un intuitivo processo di progettazione, i software DDX supportano concretamente le attività di chi lavora. Nel corso degli anni l’azienda si ritaglia un posto di rilievo sul mercato grazie soprattutto alla competenza e alla professionalità dei suoi collaboratori. Since its foundation in 2001, the DDX software house has supplied providing innovative, reliable and easy-to-use software applications to companies specialising in wood, marble and glass processing. From intuitive design solutions through to workpiece machining, DDX software provides effective support to facilitate each step of the manufacturing process. With its expert, highly qualified staff, the company has been able to carve out a prominent place in the market.

La DIGMA S.r.l. rappresenta una realtà affermata nel settore della costruzione di utensili elettrodeposti in diamante e al CBN per i settori della meccanica, pietra, ceramica, fibra di carbonio, vetroresina e materiali d’attrito. La nostra azienda si avvale di macchinari e tecniche all’avanguardia, di collaboratori altamente specializzati con elevata esperienza nel settore acquisita negli anni. Presta la massima attenzione a tutte le esigenze, anche le più specifiche, rispondendo con un servizio rapido, professionale e flessibile.Metodologia, precisione, costanza, efficienza e rapidità sono le parole che ci contraddistinguono. L’esperienza e la professionalità di cui disponiamo sono al servizio di tutti i nostri clienti. DIGMA S.R.L. is a solid reality in the industry of the creation of electroplated tools made of diamond and at the CBN in the sectors of mechanical engineering, stone, ceramic, carbon fibre, fiberglass and friction materials. Our company has avant-guarde equipment and techniques, highly skilled coworkers with great experience in the area due to the hard work during the past years. DIGMA S.R.L. works hard to meet specific demands and requirements, even the most particular ones, with its fast, professional and flexible service.Our motto is methodology, precision, resolution, efficiency and celerity. Experience and professionalism are for all our clients.

DONATONI MACCHINE è leader nella costruzione di macchinari CNC all’avanguardia per la lavorazione della pietra. DONATONI è sempre stata un passo avanti, registrando brevetti che hanno rivoluzionato il mondo della lavorazione dei materiali lapidei. L’intento dell’azienda è di produrre Frese e Centri di Lavoro CNC tecnologicamente all’avanguardia e nel contempo, grazie a software sapientemente progettati, semplici da usare, versatili, e adatti per realizzare qualsiasi tipo di lavorazione. DONATONI MACCHINE is a leader in the production and design of marble and granite CNC processing machines. DONATONI has always been a step ahead, patenting technologies that revolutionise the world of marble processing. The aim of the company is to produce CNC cutting and machining centres that are technologically advanced and, at the same time, thanks to cleverly designed software, easy to use, versatile and suitable for performing any kind of machining process.

HELIOS AUTOMAZIONI Srl

HENRAUX

INTERMAC

Viale Francia, Z.I.

Via Deposito, 269

via della meccanica, 16

66050 San Salvo (CH)

55047 Querceta (LU)

61122 Pesaro (PU)

www.heliosautomazioni.com

www.henraux.it

www.intermac.com

La Helios Automazioni sviluppa, progetta e produce macchine a controllo numerico e software per la lavorazione del marmo, granito e materiali sintetici. Offre un’ampissima gamma di soluzioni tecnologiche ed innovative che coprono gran parte degli ambiti applicativi del settore lapideo. Il marchio Helios Automazioni è garanzia di affidabilità e di prodotti studiati per soddisfare i bisogni degli operatori più esigenti. Oggi è presente in oltre 50 paesi nel mondo con più di 1000 clienti soddisfatti.

Henraux, una continua capacità di rinnovamento, un legame strettissimo con la sua storia, con il suo territorio e l’unicità dei suoi giacimenti marmorei nel Monte Altissimo. Una concreta eccellenza, dalla produzione alla promozione della cultura. Arte, Architettura e Design sono realizzati con i materiali più pregiati, con l’utilizzo di sistemi industriali d’avanguardia e l’apporto, imprescindibile, di maestranze uniche al mondo.

Helios Automazioni develops, designs and manufactures CNC machines and software for the processing of stone, granite and synthetics. It offers a wide range of technological and innovative solutions, studied for the greatest part of stone processes. Helios Automazioni is a warranty of reliability and products developed for the most demanding stone operators. Today it is in more than 50 countries all over the world, with more than 1000 satisfied customers.

HENRAUX An inseparable combination of business and art In the past, Henry Moore, Hans Jean Arp, Joan Mirò , Antoine Poncet, Isamu Noguchi have worked with Henraux. Pushing the boundaries always a little bit further, closely bonded to the local community and the uniqueness of its marble fields on Mount Altissimo and its history. A real talent, from the making to the promotion of culture. Art, Architecture and Design are made of the most precious materials, using cutting-edge industrial systems with the essential contribution of unequalled craftsmen.

Intermac è l’azienda di Biesse Group specializzata nelle tecnologie per la lavorazione di pietra, vetro e metallo. Fondata a Pesaro nel 1987 da Giancarlo Selci, è arrivata rapidamente ad occupare una posizione di leadership nei settori di riferimento. La gamma di prodotti comprende: • sistemi di taglio a getto d’acqua • centri di lavoro multifunzione a controllo numerico • gamma completa di utensili diamantati a marchio Diamut • frese a ponte, centri di taglio multifunzionali, centri di taglio universali , lucidatrici e calibratrici tramite la partnership con l’azienda Donatoni. L’opera “Thorns” è stata realizzata in collaborazione con Marmi Fontanelli S.n.c. di Vezzano sul Crostone (Reggio Emilia). Intermac is the company in the Biesse Group specialising in glass, stone and metal processing technologies. Founded in Pesaro in 1987 by Giancarlo Selci, it rapidly achieved a position of leadership in the sectors where it operate. The product range includes: • waterjet cutting systems • Multi-function NC machining centres • Complete range of tools for stone through Diamut brand • bridge saws, multifunction cutting centres, universal cutting centres and edge polishing machines through the partnership with Donatoni. The “Thorns” sculpture was created in collaboration with Marmi Fontanelli S.n.c. from Vezzano sul Crostone (Reggio Emilia).


82-83

THE ITALIAN STONE THEATRE

FRATELLI LIZZIO Srl

GMM SPA

Via San Paolo snc,

via Nuova, 155

95014 Giarre (CT)

28883 Gravellona Toce (VB)

www.fratellilizzio.it

www.gmm.it

La Fratelli Lizzio s.r.l., industria pietra lavica vulcano Etna, propone il basalto italiano come eccellenza in ambito nazionale ed internazionale. Sviluppiamo progetti e prodotti di altissima qualità peculiari del Made in Italy. Estraiamo la roccia lavica nella nostra cava, in Italia, in sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente. Essa, oltre alle pregiatissime qualità estetiche, possiede proprietà fisiche e meccaniche ineguagliabili. Inoltre i nostri processi di lavorazione conferiscono ad essa doti di resistenza che la rendono antibatterica, anti inquinamento ed ecosostenibile. Fratelli Lizzio S.r.l., Etna Volcano lava stone Industry, offers Italian basalt as a product of excellence on a national and international scale. We develop specific projects and the highest quality Made in Italy products. We quarry lava rock from our own site in Italy safely and in an environmentally responsible manner. Etna Lava Stone, in addition to very precious aesthetic qualities, also has unmatched physical and mechanical propertie. In addition, our manufacturing processes ensure resistance that make it antibacterial, anti-pollution and environmentally friendly material.

Dal 1993 costruiamo macchine dove l’innovazione e la semplicità d’uso sono I fattori distintivi di successo. Da sempre Gmm produce “qualità accessibile” attraverso quel costante lavoro di ricerca e sviluppo che consente di dotare tutte le nostre macchine di un sistema SW sviluppato “in house” facile da utilizzare ma altamente prestazionale. Innovazione e ricerca non possono essere copiate. Esse sono frutto di una attenta pianificazione delle attività aziendali che mette al centro dell’attenzione il cliente/ l’utilizzatore. We have built machines since 1993 where innovation and ease of use are the distinguishing factors of success. GMM always produces “affordable quality” through constant research and development work that means all our machines are equipped with a software system developed “in house” which is easy to use as well as high performance. Innovation and research cannot be copied. They are the result of shrewd business planning that focuses on customers/users.

GRUPPO TOSCO MARMI Via Torino 23 28845 Domodossola (VB) www.gruppotoscomarmi.com

IL GRUPPO TOSCO MARMI nasce nel 1960 e comprende al suo interno varie aziende specializzate nell’estrazione, nella trasformazione e nel commercio di marmo e granito. Di nostra proprietà è l’unica cava esistente al mondo di Marmo Palissandro. Un materiale particolarmente prezioso e con molte venature e colori che lo rendono unico nel suo genere. Di nostra proprietà anche cave di Serizzo e Marmo di Suvereto. The TOSCO MARMI GROUP was founded in 1960. It brings together various companies specialising in quarrying, processing and marketing of marble and granite. We own the only quarry in the world producing Pallisandro Marble. This very highly-prized material has many veins and colours for a truly unique impact. We also own quarries producing Serizzo and Suvereto Marble.

LA QUADRIFOGLIO

ALPHACAM

MARGRAF spa

MARMI E GRANITI SRL

BY LICOM SYSTEMS Srl

Via Marmi, 3

Loc. POL - Via dei Marmisti, 45

SS 228 del lago di Viverone, 13

36072 Chiampo (VI)

37010 Pastrengo (VR)

10012 Bollengo (TO)

www.margraf.it

www.bsquarrysar.com

www.alphacam.it

La Quadrifoglio Marmi e Graniti Srl è la sede veronese – espositiva e commerciale – di BS Quarrysar Group. Il lavoro di sinergia con le altre aziende del Gruppo, Marmi Scancella e S.I.M.G, ha portato il marmo Orosei Daino ad essere conosciuto nel mondo per la sua eccellenza tecnica ed estetica. Il rigore nella selezione del materiale e il servizio sempre a misura di progetto sono i valori che distinguono l’azienda posizionandola ai vertici del settore lapideo sardo. Quadrifoglio Marmi & Graniti Srl is the showroom and business office in Verona of BS Quarrysar Group. Work in synergy with other group companies - Marmi Scancella and S.I.M.G. - has brought international renown to Orosei Daino marble thanks to its technical and aesthetic excellence. Strict selection of material and service made to measure for the project in hand are values that distinguish the company and its position at the top of the Sardinian stone industry.

La Licom Systems, con il suo pacchetto software Alphacam, è stata sempre una anticipatrice delle tendenze software CAD/CAM per la programmazione di frese e centri di lavoro a controllo numerico. Alphacam ha il vantaggio di poter essere sfruttato sia da semplici pantografi o frese a 3 assi, fino ai più complessi centri di lavoro a 5 assi e robot antropomorfi. E’ da sempre un ambiente autonomo e indipendente dal costruttore e quindi utilizzabile su macchine di marchi differenti. La propria trasversalità permette di passare dalle lavorazioni dei top da bagno e cucina, magari in un processo di automazione spinto, fino alle singole statue o particolari artistici realizzabili su centri di lavoro a 5 assi, eventualmente dotati di asse tornio, o su robot. Alphacam is one of the leading and most established suppliers of CAD CAM software for the stone industry. Alphacam Stone developed specifically to address the unique challenges encountered when machining marble and stone. From CNC machining simple kitchen worktops to complex three dimensional stone carvings, Alphacam Stone is the tool of choice for the modern stone craftsman Alphacam is intelligent and intuitive CAD CAM Software for Stone Cutting. The emphasis behind Alphacam is to provide customers with productivity, reliability and flexibility. This can be found in all our modules which include Bridge saw, Robot and CNC machines with 2-Axis to 5-Axis Machining.

MARGRAF, UN’AZIENDA IN COSTANTE EVOLUZIONE La storia di Margraf ha inizio nel 1906 in provincia di Vicenza, con lo sfruttamento di alcune cave a Chiampo, ed oggi è diventata un’Azienda internazionale che offre al mercato più di 200 tipi di marmo. Margraf è abilità, esperienza ed innovazione tecnologica unite a una materia prima di alta qualità. Per questo, l’Azienda possiede direttamente cave di marmo che forniscono un materiale di eccellenza e unico, come la Pietra Ducale, il Lipica Unito e Fiorito, il Repen, il Botticino Classico, Semiclassico e Fiorito, il Fior di Crema, il Bianco Venezia, o in esclusiva come il Fior di Pesco Carnico, il Grey Saint Laurent e l’Arancio di Selva. MARGRAF, A COMPANY IN CONSTANT EVOLUTION The history of Margraf began in 1906 in the province of Vicenza (Italy) with the initial exploitation of a number of quarries in Chiampo becoming today an international reality supplying the market with more than 200 types of marble. Skill, experience and technological innovation must be backed up by raw materials of the highest quality. For this reason, Margraf directly owns marble quarries that supply materials of the highest standards such as Pietra Ducale, Lipica Unito and Fiorito, Botticino Classico, Semiclassico and Fiorito, Fior di Crema, Bianco Venezia; it also has exclusive concessions for quarries producing Fior di Pesco Carnico, Grey Saint Laurent and Arancio di Selva.


THE ITALIAN STONE THEATRE

THE POWER OF STONE

MARINI MARMI Srl

MARMI STRADA srl

MARMO ZANDOBBIO spa

Via Gré 1

Via p.le per Grottaglie km 0,6

Via della Vena s.n.c.

24063 Castro (Bergamo)

72029 Villa Castelli (BR)

24060 Zandobbio (BG)

www.marinimarmi.com

www.marmistrada.it

www.marmozandobbio.com

Marini Marmi fu fondata nel 1897 e sin dalle proprie origini ha estratto e lavorato pietre provenienti dalle proprie cave. Dalla nostra cava in sotterraneo estraiamo due pietre esclusive: Ceppo di Gré e Nuvolato di Gré, destinati a usi interni, esterni, architettura e design. Esperienza, passione, tradizione e innovazione rappresentano il carattere distintivo della nostra azienda, sempre pronta ad accettare nuove sfide, con attenzione alla qualità del prodotto e alla soddisfazione dei clienti.

La Marmi Strada S.r.l nasce nel 1983, oggi costituisce una realtà artigianale e imprenditoriale nel settore della lavorazione dei materiali naturali, come marmi e graniti. L’esperienza del passato e l’impiego di nuove tecnologie le hanno permesso di maturare una grande esperienza. Un’accurata politica di investimenti ha consentito all’azienda di consolidare nel tempo la figura ed il prestigio professionale, con l’obbiettivo più ambizioso di esportare in tutto il mondo.

Marini Marmi was founded in 1897 and right from its origins our firm has extracted and processed our stones from our quarries. From the underground quarry we extract two exclusive stones: Ceppo di Gré and Nuvolato di Gré for interior and exterior use, architecture and design. Experience, passion, tradition and innovation represent the distinctive character of our Company, always ready to accept new challenges with attention to the quality of the products and the satisfaction of the clients.

Marmi Strada S.r.l. was founded in 1983 and today is an enterprising craftsman company processing natural materials such as marble and granite. The experience of the past and the use of new technologies have ensured that company has gained exceptional expertise. A shrewd investment policy has helped the company consolidate its professional status and prestige over time, with the ambitious objective of exporting all over the world.

La Marmo Zandobbio S.p.a è un’azienda che ha intrapreso il percorso nel settore lapideo con la recente riapertura della Cava. A partire dal 2010 – 2011 si occupa esclusivamente dell’estrazione e commercializzazione del proprio materiale. I vari monumenti di interesse storico-artistico disseminati sul territorio internazionale ne testimoniamo l’estrazione e l’utilizzo sin dal I sec. A.c. Le principali applicazioni sono rivestimenti interni, rivestimenti esterni e manufatti di design; le prove di laboratorio confermano l’unicità del Marmo di Zandobbio. Tra le sue principali caratteristiche: la sua resistenza al gelo, la durevolezza e l’elevata resistenza ad agenti aggressivi e corrosivo come il cloro ed il sale marino. Marmo Zandobbio S.p.a has undertaken its path in the stone industry with the recent reopening of the quarry. As of 2010– 2011, the company has focused exclusively on quarrying and selling its material. Several monuments of historical and artistic interest on an international scale bear witness to quarrying and application since I century B.C. The main applications are interior and exterior cladding finishes and design artefacts; laboratory tests confirm the uniqueness of Zandobbio marble. Its main features include: freeze-thaw resistance, durability and high resistance to aggressive and corrosive agents such as chlorine and sea salt.

PIERO ZANELLA srl

PRUSSIANI ENGINEERING srl

RETE TRAVERTINO PICENO

Viale dell’Industria 13

Via Luigi Galvani, 16 - 24061

Viale Benedetto Croce 79

37038 Soave (VR)

Albano Sant’Alessandro (BG)

63100 Ascoli Piceno (AP)

www.zanellamarmi.it

www.prussiani.com

www.travertinopiceno.com

La Piero Zanella srl è fornitore di progetti in marmo e granito. Azienda di riferimento nelle lavorazioni speciali del marmo e del granito dove passione, esperienza e competenza sono gli elementi che ne riassumono la filosofia e ne caratterizzano la produzione. Proprietaria di cave di marmi esclusivi: Ombra di Caravaggio, Blu Masaccio, Perlato Angelico, Rosso Mantegna Piero Zanella srl supplies marble and granite projects. A landmark company for special processing of marble and granite where passion, experience and competence are the elements which sum up philosophy and characterise production. Owner of exclusive marble quarries: Ombra di Caravaggio, Blu Masaccio, Perlato Angelico and Rosso Mantegna .

L’azienda, fondata nel 1991 da Mario Giorgio Prussiani e dalla moglie Mariella, progetta e produce macchine robuste, precise e durevoli, adatte alle esigenze di grande e piccola produzione per la lavorazione di marmi, graniti e pietre. Sono garantite tre anni e con una capillare rete tecnicocommerciale, presente in tutto il mondo, la Prussiani E. assicura assistenza qualificata prima e dopo l’acquisto con la rapidità, la professionalità e la cortesia che la contraddistinguono. The company, founded in 1991 by Mario Giorgio Prussiani and his wife Mariella, designs and produces sturdy, precise and durable machines, suited for the needs of large and small companies for the processing of marble, granite and stone. They are guaranteed for three years and with a worldwide sales and technical service network, Prussiani Engineering ensures qualified assistance before and after-sales with the rapidity, professionalism and courtesy that have always distinguished the company.

RETE DI IMPRESE TRAVERTINO PICENO Gli obiettivi sono: · Valorizzare l’appartenenza e l’identità picena come fattore premiante di competitività sul mercato nazionale ed internazionale; · Stimolare I processi di collaborazione tra filiere del “saper fare” marchigiano; · Condividere informazioni e opportunità legate alle attività svolte dalle imprese partecipanti. Gli obiettivi hanno portato alla creazione di due marchi: - Travertino Piceno Cava, legato alla natura e alla storia del Territorio Piceno; - Travertino Piceno Lab, certifica prodotti e progetti innovative per I loro contenuti di design e/o di innovazione tecnica direttamente legati all’alta creatività italiana. The objectives are: · Develop a sense of belonging and identity of Piceno as a factor promoting competitiveness on domestic and international markets; · Stimulate the processes of collaboration between sectors of “ know how” in the Marches region; · Share information and opportunities related to the activities of individual companies. These objectives have seen the creation of two brands: - Travertino Piceno Cava, linked to the nature and history of the Piceno local area; - Travertino Piceno Lab, certifies products and innovative projects for their content design and/or technical innovation, directly related to high Italian creativity.


84-85

THE ITALIAN STONE THEATRE

NICOLAI DIAMANT srl

OMAG Spa

PELLEGRINI MECCANICA SpA

Via Dorsale 13

Via Stezzano 31

viale delle Nazioni, 8

54100 Massa (MS)

24050 Zanica(BG)

37135 Verona

www.nicolaidiamant.com

www.omagspa.it

www.pellegrini.net

Nicolai Diamant è un leader nella fabbricazione degli utensili diamantati da quasi quaranta anni. Nicolai Diamant è conosciuta in tutto il mondo ed ha distributori e agenti nei più importanti distretti lapidei del pianeta. L’Azienda ha ottenuto la certificazione ISO 9002 nel lontano 1997 e ora è certificata ISO 9001:2000, ISO 14000 e SA 8000. Negli ultimi 10 anni la Nicolai Diamant ha orientato un parte importante della ricerca e sviluppo verso gli utensili per macchine CNC, utensili resinoidi ad alta tecnologia e utensili per macchine a 5 assi e robots ottenedo risultati eccellenti. Nicolai Diamant has manufactured diamond tools since 1980 and is a well-known name with its own Distributors and Agents in the most important stone districts around the World. The company obtained ISO 9002 certification in 1997 and now also has ISO 9001:2000, ISO 14000 and SA8000 certification. In the last 10 years, we have shifted a significant part of our development and production towards CNC tools, high-tech resinoid tools and tools for 5 axis machines & robots with excellent results.

T&D ROBOTICS Viale D. Zaccagna, 47 54033 Marina di Carrara (MS) www.tdrobotics.com

T&D Robotics fornisce robot per progetti architettonici, di design e di restauro sostitutivo: con gli impianti che questa azienda ha fornito si producono, grazie a scanner tridimensionali, le guglie del Duomo di Milano, si provvede alla pulizia delle croci dei cimiteri di guerra americani, si sono ricondotti allo splendore originario (sempre a seguito di un processo di sostituzione) i fregi marmorei della cupola del Guarini di Torino che ospita la Sacra Sindone. Anche i “Bagni misteriosi”, opera di Giorgio De Chirico che ogni milanese può ammirare a Parco Sempione, sono sculture sostitutive create seguendo lo stesso processo. T&D Robotics provides robots for architectural and design and restoration- replacement projects: company systems were used to produce, thanks to three-dimensional scanners, the spires of Milan Cathedral, the cleaning process of the crosses in American War Cemeteries to regain the original splendour (following a replacement process), the marble friezes of the dome of Guarini in Turin, home to the Holy Shroud. Even “Mysterious Baths”, a work by Giorgio De Chirico that everyone can admire in the Parco Sempione, Milan, are replacement sculptures created using this kind of process.

Fondata nel 1979 da Angelo Albani, OMAG progetta, sviluppa e commercializza macchine a controllo numerico, applicazioni tecnologiche, per la lavorazione del marmo, pietra, granito e vetro. Il livello di specializzazione raggiunto, è tale da consentirle di far fronte puntualmente ad ogni possibile esigenza, anche di specifiche personalizzazioni. OMAG non si limita a progettare e costruire le proprie macchine, ma grazie ad un moderno ed efficiente staff tecnico, ricerca, progetta, sviluppa, e realizza al proprio interno tutti i propri centri di lavoro a controllo numerico. Il centro ricerche OMAG costantemente sviluppa e personalizza i software di disegno dedicati alle macchine. Founded in 1979 by Angelo Albani, OMAG designs, develops and markets CNC machines and technological applications for processing marble, stone, granite and glass. The level of specialization attained is such as to enable timely responses to every possible need, even for specific customisations. OMAG is not limited to designing and building its own own machines: thanks to modern and efficient technical staff, it also researches, designs, develops and manufactures inhouse all of its CNC machining centres. The OMAG research centre constantly develops and customizes design software dedicated to its machines.

La Pellegrini Meccanica SpA produce da oltre 60 anni attrezzature per l’estrazione di blocchi dalle cave di lapidei ornamentali, il loro taglio in lastre e/o spessori e il trattamento superficiale “rustico” degli stessi (fiammatura, bocciardatura, sabbiatura, rigatura, scarificazione con getto d’acqua ad altissima pressione). E’ inoltre leader nelle macchine sagomatrici a filo diamantato (la prima realizzazione conta oggi 25 anni ed è tuttora operativa) la cui versione più evoluta – la Robot Wire EVO – gestisce 7 assi interpolati consentendo la realizzazione di opere estremamente complesse. For more than 60 years, Pellegrini Meccanica Spa has produced machinery for quarrying blocks in the dimensional stone field, cutting into slabs and/or thicknesses and “rustic” surface finishing (flame-finishing, bush-hammering, sand-blasting, scarifying with very high pressure water). Pellegrini is also a leader in the production of diamond wire profiling machines: the first machine is still working 26 years later! The most sophisticated version – Robot Wire EVO - allows production of extremely complex profiles by managing 7 axes interpolated by a numeric control unit.


THE ITALIAN STONE THEATRE

RISTORANTE D’AUTORE

RISTORANTE D’AUTORE

by ADI Delegazione Veneto Trentino Alto Adige

“Journey to the Centre of the Earth” project – Ristorante d’Autore/Designer Restaurant Coordinated by ADI Veneto Trentino Alto Adige Delegation www.adi-design-vtaa.org - www.adi-design.org Concept and coordination Silvia Sandini Set-up design Cristian Dal Bianco Carlo Trevisani Graphic design Tommaso Gentile – Artemia Group Video Project Alessandro Barison Companies Marmo Zandobbio – Cava di Zandobbio-Bergamo – www.marmozandobbio.it Lavorazioni di Remuzzi Marmi –Bergamo - www.remuzzimarmi.it

Viaggio al centro della Terra di Jules Verne del 1864 narra di un viaggio

Journey to the Centre of the Earth by JulesVerne (1864) tells the story of a

fantastico nelle profondità del mondo. Otto Lidenbrock,

professore di

fantasy journey into the depths of the planet. Otto Liedenbrock, Professor

mineralogia ad Amburgo trova in un vecchio manoscritto un messaggio

of Mineralogy at Hamburg University, finds a coded message left by Arne

cifrato di Arne Saknussem.

Saknussemm in an old manuscript.

Concept

Concept

Il titolo del progetto è “Viaggio al centro della terra”, come nel racconto di

The title of the project is “Journey to the Centre of the Earth” and, just as

Julie Verne interpretiamo il viaggio dentro al marmo, per scoprire la geometria

in Jules Verne’s story, we interpret a journey inside marble to discover the

della materia, guardarla al microscopio perché ci possa rivelare i segreti della

geometry of the material, looking at it under a microscope in order to reveal

struttura molecolare, i colori dei cristalli al microscopio, e come in un viaggio

the secrets of its molecular structure and the colours of its crystals; and, as

di fantasia, la creatività si traduce in nuovi stimoli, nuovi orizzonti di progetto,

on a fantasy journey, creativity stimulates in new ideas, new design horizons

nuove sperimentazioni.

and new experiments.

“L’entrata del vulcano”, fucina delle idee, dove l’ingresso come un antro

“The gateway to the volcano” - the ideas forge - where the entrance resembles

naturale di una cava di basalto colonnare della Scozia, suggerisce una forma

a natural chamber in a columnar basalt quarry in Scotland suggests a funnel

ad imbuto per accogliere l’ospite attraverso un pettine di lastre di marmo che

shape to welcome guests through a comb-like set of marble slabs reflecting

si specchiano e restituiscono un effetto di profondità ed infinito.

each other to generate an effect of depth and infinity.

Il passaggio si fa sempre più stretto per passare lentamente, per scoprire

The passage becomes increasingly narrow and progress consequently slower,

un po’ per volta, osservare dentro la materia, dentro al cibo e gustare ogni

to reveal a little at a time, look into material, into the food and savour every

momento del convivio.

moment of conviviality.


86-87

THE ITALIAN STONE THEATRE



SEE YOU IN 2017 | 27 th - 30 th SEPTEMBER


COMPANY IN HALL 1 AT MARMOMACC 2016 Adi Tools

Hall 7 stand E6

Margraf

Hall 11 stand D4

Alliance of Stone (Euro Porfidi)

Hall 6 stand E3

Marini Marmi

Hall 6 stand A2

Antolini

Area Esterna A stand 15/18

Marmi Strada

Hall 6 stand E1

Cave Gamba

Area Esterna A stand 15/18

Marmo Zandobbio

Hall 6 stand B7

Cereser

Hall 6 stand E6

MGI - Marmi E Graniti D’italia Sicilmarmi

Hall 9 stand C6

Ddx

Hall 3 stand C17-C19

Nicolai Diamant

Hall 7 stand D3

Digma

Hall 7 stand B10

Nikolaus Bagnara

Hall 9 stand C9

Donatoni Macchine

Hall 5 stand C6

Omag

Hall 2 stand B4-B5

Euro Porfidi

Hall 6 stand E3

Paolo Costa

Hall 9 stand E2

Fratelli Lizzio

Hall 6 stand D5

Pellegrini Meccanica

Area Esterna A stand 13-14

GDA Marmi & Graniti

Hall 9 stand C5

Pibamarmi

Hall 6 stand B4

Grassi Pietre

Hall 6 stand C2

Piero Zanella

Hall 6 stand B9

Gmm

Hall 3 stand B1/B21

Pimar

Hall 6 stand B6

Gruppo Tosco Marmi

Hall 9 stand C3

Prussiani Engineering

Hall 3 stand A15/A31 - B24/B40

Helios Automazioni

Hall 3 stand A47/A59 - B60/B72

Remuzzi Marmi Bergamo

Hall 6 stand B5

Henraux

Hall 9 stand C2

Rete Travertino Piceno

Area Esterna C stand C33-35

Intermac

Hall 5 stand C6

Tenax

Hall 7 stand D4-D5

La Quadrifoglio Marmi E Graniti

Hall 11 stand D6

T&D Robotics

Hall 4 stand F4

Licom Systems

Hall 2 stand A9

EXHIBITION AND CATALOGUE Edited by Ente Autonomo per le Fiere di Verona Curated by Raffaello Galiotto, Vincenzo Pavan Concept and design project by DDM Advertising Agency

Ente Autonomo per le Fiere di Verona Viale del Lavoro 8, - 37135 Verona - info@veronafiere.it www.veronafiere.it

Supplemento “The Italian Stone Theatre” Promosso da/Promoted by Marmomacc allegato a/published with Domus 1006 Ottobre/October 2016 Editoriale Domus S.p.A. Via Gianni Mazzocchi 1/3, 20089 Rozzano (MI) Tel. +39 02824721 editorialedomus@edidomus.it stampa/printers ERRE stampa, Orio al Serio (BG)



Promosso da/Promoted by Marmomacc

The exhibition and official catalogue were implemented by Marmomacc with a contribution from the Ministry for Economic Development (MISE) in collaboration with ICE – International Trade Agency and Confindustria Marmomacchine within the framework of the Special Made in Italy Plan. MARMOMACC STONE + DESIGN + TECHNOLOGY INTERNATIONAL TRADE FAIR 28 TH SEPTEMBER / 1 ST OCTOBER 2016


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