ESPERIMENTO N.7 DILATAZIONE DEI GAS Materiale Occorrente: Un Fornello Una Bottiglia Un Palloncino Un accendino Un tegame con acqua
Esecuzione Mettiamo il tegame sopra il fornello acceso Mettiamo dentro la bottiglia con il palloncino inserito sopra Man mano che l’acqua si scalda vedremo il palloncino gonfiarsi
Mentre se spostiamo la bottiglia dentro un tegame con acqua fredda vedremo il palloncino sgonfiarsi
Conclusione Riscaldando l’acqua il palloncino si gonfia perché le molecole d’aria aumentano la loro temperatura e si agitano, aumentando il volume che occupano. Mentre, con l’acqua fredda, le molecole d’aria tendono a diminuire la loro agitazione, occupando man mano un volume minore e il palloncino si sgonfia.
ESPERIMENTO N° 8 CONDUTTORI E ISOLANTI Materiale occorrente: - Un fornelletto - Un tegamino - Acqua - Un accendino - 4 cucchiaini, uno di legno, uno di plastica, uno d’acciaio, uno d’argento
Legno Acciaio
Esecuzione: - abbiamo messo i 4 cucchiaini nell’acqua calda. - Sono venuti 4 ragazzi a sentire la temperatura dei cucchiaini. - per tutti i ragazzi il cucchiaino più caldo era quello d’argento, quello un po’ meno caldo era quello d’acciaio, quello ancora un po’ meno caldo era quello di plastica e quello più freddo era quello di legno.
Legno
Plastica
Plastica
Acciaio Argento
Argento
Conclusione: Perché? ci sono alcuni materiali che assorbono più calore come l’argento e il metallo e si chiamano conduttori e altri che assorbono meno calore come la plastica e il legno e si chiamano isolanti.
ESPERIMENTO N° 9 SUPERFICIE DI ESPOSIZIONE Materiale occorrente: - Un cilindro graduato - Un contenitore di metallo - Una bottiglietta di vetro - Acqua Esecuzione: - mettiamo, sia nella bottiglietta sia nel contenitore di metallo la stessa quantità d’acqua cioè 150 ml e li lasciamo per una settimana. - passata una settimana abbiamo visto che controllando la quantità di acqua nella bottiglia misura 147 ml, quindi da 150 ml sono evaporati 3 ml. - controllando anche la quantità di acqua nel contenitore di metallo misura 94 ml, quindi da 150 ml sono evaporati 56 ml. Conclusione: L’acqua nel contenitore di metallo è evaporata di più perché la superficie di esposizione è maggiore. Questo fattore evidenzia l’evaporazione.
ESPERIMENTO N° 10 IL RISCALDAMENTO E LA VENTILAZIONE Materiale occorrente: - Acqua - Un ventaglio - 3 fogli di scottex - Termosifone
Esecuzione: - Bagniamo un foglio di scottex e lo appoggiamo sul termosifone. - Prendiamo un altro foglio, lo bagniamo e due ragazzi lo fanno asciugare con un ventaglio. - Prendiamo l’ultimo foglio, lo bagniamo e lo lasciamo sul tavolo ( temperatura ambiente ). - Dopo 5 minuti il foglio sul termosifone è asciutto, quello ‘’ ventilato ‘’è umido e quello sul tavolo è bagnato.
Conclusione: Il riscaldamento e la ventilazione favoriscono l’evaporazione.
ESPERIMENTO N.11 EBOLLIZIONE - EVAPORAZIONE
Materiale Occorrente: Un Fornelletto Un Termometro speciale Un Accendino Un Tegame con acqua
Esecuzione Mettiamo a riscaldare l’acqua con il tegame sopra il fornello acceso Mettiamo dentro il termometro speciale Osserviamo che dopo 5 minuti la temperatura sale a 40 °C, dopo 10 min sale a 70 °C e dopo 15 min a 100 °C A 100 °C l’acqua inizia a bollire ed il livello scende pian piano, mentre la temperatura si mantiene costante 120 100
Evaporazione
Ebollizione
Temp. °C
80 60 40 20 0 0
5
10
15
20
25
30
min
Conclusione Riscaldando l’acqua fino a 100 °C l’acqua inizia a bollire ed avviene il cambiamento di stato da liquido a gassoso Ebollizione-Evaporazione Durante il cambiamento di stato, la temperatura resta costante fino a che tutta l’acqua si è trasformata in vapore, in quanto il calore viene utilizzato per spezzare i legami fra le molecole.