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RICAMOItaliano

Aprile 2008

Di mani e di cuore

di pagina 72, 75

Stella 8 Spiegazioni e schemi per realizzare i lavori pubblicati sul n°42 di Ricamo Italiano Un aiuto in piÚ Per le lettrici che avessero difficolta’ possono chiamare in redazione ai numeri: 030/9771138 oppure 030/9719319 Vi daremo le soluzioni volta per volta personalizzata; oppure inviando una mail dal nostro sito: www.ricamoitalianonline.it

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La tunicella è uno dei paramenti sacri usati nella liturgia cristiana, è di seta fine, più sottile di quella della tunica, ha maniche lunghe e strette, è priva di fodera ed è generalmente del colore del tempo liturgico, bordata da galloni d'oro o di seta gialla.

Tra le opere in esposizione alla mostra permanenete della scuola di ricamo dell’istituto femminile Don Mazza di Verona

Aprile 2008

Cuscino a punto raso di pagina 72

Media difficoltà Occorrente Cm 45x45 di tessuto di puro lino F.lli Graziano, filato Muliné Coats Cucirini nelle tonalità rosso n. 1098, 35, 33, 9; verde 862, 861, 860, 858, 956; arancione: 803, 304,303, 302, 301; marrone 1049, 1048, 1047

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Punti impiegati Punto raso, punto vapore

Esecuzione Riportare il disegno sul tessuto e ricamare con la tecnica del punto raso, sfumando attentamente le tonalità dei filati.

Eseguire i pistilli dei tulipani a punto vapore. Contornare il cuscino con un cordoncino di passamaneria

Da ingrandire al 200% il motivo per l’interpretazione del cuscino di pagina 72 Occorrente Cm 12x8 di puro lino F.lli Graziano colore bianco, filato n. 30 Coats Cucirini

Punti impiegati Fiandra a tre paia

Esecuzione

Fazzolettino con bordo in Fiandra a tre paia di pagina 74

Difficile

Prendere tre paia di fuselli e puntare due spilli sulla riga del disegno del nastrino; appendere allo spillo sinistro due paia di fuselli (A-B) e allo spillo destro l’ultimo paio (C).

Prendere le paia dello spillo sinistro A-B (fig. 1).

In mano si avranno due paia formate da: il paio destro, filo destro A e sinistro B; il paio

sinistro, filo destro B e sinistro A. Prendere le paia dello spillo A così da avere in mano due paia (B-A). Girare una volta (G) solamente il paio destro e incrociare tra loro (X) le due paia, per ottenere alla fine di questo passaggio il corrente B a destra e il paio A a sinistra (fig. 2). Eseguire questo passaggio solamente all’inizio del lavoro a spillo interno e con fili colorati, al fine di intersecare le due paia e legarle tra loro senza mescolare i colori (incrocio 1). Nel caso le paia siano dello stesso colore, incrociare i due fili centrali.

Lasciare il paio A che dopo l’incrocio si trova a sinistra; pren-

RICAMOItaliano dere il paio C ed eseguire con le due paia (B-C) un passaggio di tela (XGX - incrocio 2).

Lasciare il paio A che dopo l’incrocio si trova a destra e con le paia C e B eseguire un passaggio di tela (XGX - incrocio 3). Continuare il nastrino ripetendo sempre lo stesso passaggio di tela (XGX incroci 4 A-B, 5 C-B, 6 C-A, 7 A-B, 8 C-B, 9 CA, 10 A-B, 11 B-C, 12 C-A, 13 B-A, fig. 1). Il nastrino del fiandra a tre paia inoltre è arricchito dai pippiolini.

I pippiolini sono un elemento indispensabile nella lavorazione del nastrino nel punto fiandra a tre paia e si eseguono sempre all’esterno delle curve; i pippiolini servono per arrotondarle meglio e fermare il nastrino al tombolo.

Pippiolini: Eseguire i pippiolini con il paio corrente, prima di eseguire il pippiolino a sinistra, il paio non gira; prima di eseguire il pippiolino a destra, il paio gira una volta (fig. 1). Per fare i pippiolini seguire i disegni (fig. 2).

Pippiolino destro: tenere il corrente paio con cui si deve eseguire il pippiolino con la mano sinistra, con la mano destra tenere lo spillo che serve per eseguire il pippiolino.

Girare il corrente una volta e passare la punta dello spillo sotto il filo destro e sopra il filo sinistro del corrente.

Portare la testa dello spillo verso sinistra (a-b). La testa dello spillo all’inizio di questo passaggio è rivolta verso la destra, alla fine si trova rivolta a sinistra.

Portare ora la punta dello spillo verso i due fuselli e puntarla tra i due fili (c). Agganciare il filo destro e farlo uscire dall’anello formato all’inizio (d).

Puntare lo spillo sul tombolo, accorciare il pippiolino tirando il fusello destro e chiuderlo tirando il fusello sinistro (fig. 2 ).

Pippiolino sinistro: tenere il

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corrente paio con cui eseguire il pippiolino con la mano sinistra, e con la mano destra tenere lo spillo che serve per realizzare il pippiolino. Non girare il corrente e passare la punta dello spillo sotto il filo destro e sopra il filo sinistro del corrente. Portare la testa dello spillo verso sinistra (a-b).

La testa dello spillo all’inizio di questo passaggio è rivolta verso destra, alla fine si trova rivolta verso sinistra.

Portare ora la punta dello spillo verso i due fuselli e puntarla tra i due fili (c). Agganciare il filo destro e farlo uscire dall’anello formato all’inizio (d).

Puntare lo spillo sul tombolo, accorciare il pippiolino tirando il fusello destro e chiuderlo tirando il fusello sinistro (fig.

2). Le paia hanno la stessa funzione sia a destra che a sinistra.

Nel punto fiandra lo sfondo è costituito da barrette ritorte, eseguite con un filo solo in modo molto particolare. Le barrette si eseguono procedendo assieme al nastrino, come tutte le allacciature. In questo caso i punti lunghi si fanno subito della lunghezza totale della barretta finale: prima si preparano le basi per le barrette qui chiamate punti lunghi e poi si eseguiranno le allacciature.

Cuore al tombolo di pagina 74

Media difficoltà Occorrente Filato Lino per tombolo n. 30 Coats Cucirini

Punti impiegati Lavorazione a fiandra a tre paia

Esecuzione Il cuore misura cm 10x5.

Tecnica di lavorazione: Prendere tre paia di fuselli e puntare due spilli sulla riga del disegno del nastrino; appendere allo spillo sinistro due paia di fuselli (A-B) e allo spillo destro l’ultimo paio (C).

Prendere le paia dello spillo sinistro A-B (fig. 1).

In mano si avranno due paia formate da: il paio destro, filo destro A e sinistro B; il paio sinistro, filo destro B e sinistro

In alto il motivo angolare, da ingrandire al 200%, da ricamare a tombolo per il fazzolettino di pagina 74, a destra il motivo per il cuore della scatolina in legno, a dim. reali.

Dimensioni

A. Prendere le paia dello spillo A così da avere in mano due paia (B-A). Girare una volta (G) solamente il paio destro e incrociare tra loro (X) le due paia, per ottenere alla fine di questo passaggio il corrente B a destra e il paio A a sinistra (fig. 2). Eseguire questo passaggio solamente all’inizio del lavoro a spillo interno e con fili colorati, al fine di intersecare le due paia e legarle tra loro senza mescolare i colori (incrocio 1). Nel caso le paia siano dello stesso colore, incrociare i due fili centrali. Lasciare il paio A che dopo l’incrocio si trova a sinistra; prendere il paio C ed eseguire con le due paia (B-C) un passaggio di tela (XGX incrocio 2). Lasciare il paio A che dopo l’incrocio si trova a destra e con le paia C e B eseguire un passaggio di tela (XGX 3 - incrocio 3). Continuare il nastrino ripetendo sempre lo stesso passaggio di tela (XGX incroci 4 A-B, 5 C-B, 6 C-A, 7 A-B, 8 C-B, 9 C-A, 10 A-B, 11 BC, 12 C-A, 13 B-A. Le spiegazioni del tombolo sono tratte dai volumi “Tombolo e fuselli” di Gianfranca Tolloi; per ordinazioni :030/9719319, oppure www.ricamoitalianonline.it

reali

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Centro rettangolare “Romantico” di pagina 75

Difficile Occorrente Il centro misura 61x35, tessuto di puro lino F.li Graziano, filato n. 30 Coats Cucirini

Punti impiegati Punto tela spillo interno, mezzopunto, fiori a pesciolino, sfondo a rete

Esecuzione La numerazione indica l’ordine d’esecuzione e le lettere maiuscole indicano i punti d’inizio delle varie parti.

Nel centro romantico, il lavoro procede un pezzo alla volta se il centro può rimanere tutto sul tombolo: si può eseguire prima il nastrino (F14) che forma il rettangolo interno con la rete di fondo oppure prima i semicerchi, la struttura portante della bordura, i fiori, le foglie, le reti, poi il rettangolo centrale e per ultimo il doppio bordino esterno.

A 1) BORDO ESTERNO: il nastrino si esegue prima dei fiori a punto tela; nella sovrapposizione dei nastrini allacciare almeno due volte per bloccarli tra loro. Per eseguire la punta seguire il disegno a lato.

B 2-C 3) FIORE: il fiore si esegue con otto paia; eseguo prima il cerchietto interno, con bordino a spillo interno solo sul lato esterno del cerchietto.

Lavoro il cerchietto molto bat-

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tuto, per avere a disposizione più gambetti (entrata e uscita spillo interno) per le allacciature delle paia dei petali. La vena centrale del petalo è formata all’andata dal bordino dello spillo interno; il bordino, rientra alla fine della vena centrale e inizio curva, diventando corrente. La curva si lavora a fiandra, senza puntature; alla fine della curva non riformo il bordino ma continuo il petalo con un paio d’ordito in più (ex bordino) e allaccio il corrente a cordoncino nei gambetti dello spillo interno dell’andata.

Dopo aver eseguito tutto il petalo allaccio le paia (tutte oppure la prima e l’ultima) a cordoncino sui gambetti dello spillo interno del cerchietto centrale.Trasporto tutte le paia all’altro petalo, tranne il corrente che si trova al lato esterno del petalo, vicino al petalo nuovo da iniziare; per trasportare le paia lavoro da destra a sinistra a punto tela un paio alla volta, lascio ogni volta il corrente e ricomincio nuovamente a destra.Dopo

aver trasportato tutte le paia, le riallaccio al cerchietto centrale e riparto per eseguire il secondo petalo.Tra i petali eseguo una sola allacciatura, all’ultimo spillo interno della vena centrale.

D 4-5-6-7-8-9 E 10-11-1213) FOGLIE: le foglie s’ iniziano dalla punta e si chiudono sull’altra punta, si lavorano a tela e mezzopunto e si possono lavorare con 5-6-7 paia ma anche con solo 3-4 paia.

(Ricordati: per utilizzare meno paia puoi sempre giocare con il mezzopunto, le girate sul corrente oppure lavorare con de correnti che si incrociano al centro con un passaggio di tela allargando così le paia dell’ordito).

F 14) BORDO INTERNO: bordo rettangolo interno, eseguirlo con un punto a piacere e lavorarlo con doppio bordino nel lato verso la rete. Il bordo si può eseguire per primo o per ultimo, prima di eseguire il doppio bordino esterno. a) SFONDO A RETE: eseguire la rete con una o due

girate b) SFONDO A CATENELLE: rete eseguita a catenelle. c) FIORELLINI A PESCIOLINO: i petali si eseguono a pesciolino, con due paia di fuselli: inizio il pesciolino con una catenella (GX), giro il paio destro due volte (G2) e poi lo incrocio con il sinistro, giro il paio sinistro due volte (G2) e poi lo incrocio con il destro.

Questi sono i due passaggi per eseguire il pesciolino, tenere ben tesi i due fili a lato del pesciolino (sono i fili che danno la forma al pesciolino) e lasciare il corrente (uno dei fili del paio destro di partenza) sempre un po’ più lungo degli altri tre fili.

Eseguo il primo pesciolino, partendo dalla parte esterna del petalo; arrivata in centro punto uno spillo tra le due paia e 5 riparto con il secondo petalo.

Eseguo il secondo petalo lo allaccio al bordo e ritorno verso il centro eseguendo una catenella, arrivata di nuovo al centro* allaccio il paio (il paio dalla parte dello spillo) nel foro

RICAMOItaliano del primo spillo, riposiziono il primo spillo e ne punto un altro tra le due paia del pesciolino, vicinissimo al primo spillo; riparto con il terzo petalo* eseguo come spiegato prima tutto il petalo, mi ritrovo nuovamente al centro e ripeto lo stesso passaggio da * a *.

Riparto ed eseguo il quarto e ultimo petalo; mi ritrovo nuovamente al centro ed eseguo i passaggi finali per chiudere il fiorellino, mi allaccio prima nell’ultimo spillo puntato e poi nel primo spillo puntato e dopo le allacciature punto uno spillo tra le due paia e termino la metà del primo petalo e chiudo il fiorellino. Queste spiegazioni sono per un fiorellino di 4 petali ma i petali possono essere molti di più il procedimento delle allacciature è sempre lo stesso. d) PUNTI LUNGHI PER ALLACCIATURE: le allacciature si possono eseguire con il corrente, girandolo più volte e preparando mezzo punto lungo all’andata e l’altro mezzo al ritorno, terminando così l’allacciatura. Si possono eseguire a catenella finta, disegno a lato, si eseguono quando si ha gia eseguito il nastrino su cui allacciarle: esco con il corrente, lo giro varia volte, lo allaccio al lato opposto dell’uscita e ritorno verso il nastrino di partenza allacciando varie volte sul paio girato all’andata, girando ogni volta il paio due volte, queste allacciature sono più eleganti e formano una barretta come la catenella. e) ALLACCIATURE CON FORO: L’allacciatura con cerchietto centrale la eseguo dopo aver preparato, durante la lavorazione del nastrino, tutti i punti lunghi e la eseguo con l’ultimo punto lungo; i punti lunghi bisogna eseguirli un po’ più corti rispetto al centro, se c’è segnato il cerchietto, circa alla sua altezza. Quando

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arrivo all’ultimo punto lungo, esco con il corrente come tutti gli altri (mettiamo in questo caso di uscire a destra), giro il corrente la metà delle girate degli altri punti lunghi più una girata, punto uno spillo al suo fianco destro alla stessa altezza di tutti gli altri spilli e lo allaccio al punto lungo più vicino alla sua destra, rigiro una volta il paio con il quale mi sono allacciata e mi riallaccio al punto lungo successivo; continuo così e allaccio allo stesso modo tutti i restanti punti lunghi. Quando arrivo al punto di partenza giro due volte il paio e mi allaccio al paio girato della partenza all’altezza dello spillo puntato al suo fianco, rigiro il paio una volta e mi allaccio sul piccolo spazio tra l’ultima e la penultima allacciatura, sposto lo spillo dal fianco al centro del punto lungo, giro il corrente tante volte quante ne ho girato alla partenza meno una e rientro nel nastrino.

Ricordati: se esci con il corrente a destra, le allacciature si eseguono in senso orario; se esci con il corrente a sinistra, le allacciature si eseguono in senso antiorario. Quando le allacciature sono vicinissime le une alle altre, ad ogni allacciatura si possono prendere con l’uncinetto due, tre, quattro punti lunghi alla volta. f) PESCIOLINO QUADRATO: All’interno del cerchietto eseguo un pesciolino quadrato a punto stuoia, le paia le allaccio sui triangolini formatisi per il trasporto paia. g) INCROCI TRE PAIA: l’incrocio si esegue così: eseguo varie girate sulle tre paia che ho a disposizione. Divido i fuselli destri delle paia dai fuselli sinistri; punto uno spillo al centro della divisione; dopo la divisione ho: a destra tutti i fuselli destri (3) e a sinistra tutti i fuselli sinistri (3). Prendo il primo fusello destro, iniziando da destra, lo passo sopra a

tutte i fuselli destri e sotto a tutti i fuselli sinistri; prendo il primo fusello sinistro iniziando da destra, lo passo sopra a tutti i fuselli sinistri, punto uno spillo, appoggio i due fuselli e li lascio in attesa (1° fusello destro e 1° fusello sinistro).

Prendo le due paia rimaste, le giro entrambe una volta (G) e poi le incrocio; tutte le paia sono tornate al posto opposto alla loro partenza, prima di eseguire le stesse girate della partenza controllare che i fili siano accoppiati come prima dell’incrocio e poi procedete per la chiusura. h) DOPPIO BORDINO ESTERNO: bordino da eseguire alla fine del centro con due paia: un paia lavora come bordino e l’altro diventa corrente e si allaccia ogni giro ad ogni spillo interno entrando nel foro dello spillo se si vuole un risultato senza cordoncino in rilievo oppure prendendo entrambi i gambetti dello spillo interno per avere un cordoncino in rilievo.

Pronto ricamo Casa Editrice Edizioni Dessein s.r.l.

Pubblicazione mensile Direttore responsabile Elio Michelotti

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