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RICAMOItaliano

spec.natale 2007

Idee Natale di pagina 58-63

Stella 8 Spiegazioni e schemi per realizzare i lavori pubblicati su Speciale Natale n°1 di Ricamo Italiano Un aiuto in piĂš Per le lettrici che avessero difficolta’ possono chiamare in redazione ai numeri: 030/9771138 oppure 030/9719319 Vi daremo le soluzioni volta per volta personalizzata; oppure inviando una mail dal nostro sito: www.ricamoitalianonline.it


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interpretazione degli angeli ad Hardanger su tela Etamine 100% cotone F.lli Graziano, ricamati con il filato perla n. 8 Anchor di Caots Cucirini. Il candore di tessuto e filato esalta le geometrie tipiche della tecnica norvegese e non manca di valorizzarne il perfetto equilibrio tra pieni e vuoti

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piccolo 2

medio


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grande

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RICAMOItaliano Angeli ad hardanger di pagina 58

Facile Occorrente Gli angeli finiti misurano cm. 14;9;7 di altezza e si rendono necessari cm. 20x30, cm.20x25, 15x15di tela ricamo tipo etamine o hardanger molto regolare bianca dei F.lli Graziano, filato da ricamo Perlè DMC n. 8, filato da ricamo DMC n. 25

Punti impiegati Hardanger, punto rammendo, punto festone in diagonale

Esecuzione Prima di iniziare il lavoro lavaggio e stiratura del tessuto. Il filato, 8 perlè, si ricama a punti passati di cinque passaggi su 4 trame (volendo degli angeli più grandi si può lavorare su 6 trame facendo 7 passaggi) fino a completare lo schema già inviatovi. Tagliare quindi i fili fermati dal detto passaggio dei fili e sfilare, quindi con il filo perlè n.12 o volendo anche con del filo dorato, (cosa molto bella ma che richiede tanta pazienza) ricoprire i fili

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rimasti con avvolgimenti a croce di malta o non conoscendola a cordoncino ben fitto oppure a punto rammendo 2-2 eventualmente inserendo dei pippiolini. Sempre con il filato 8 perlè lavorare quindi a festone tutto intorno al disegno e ritagliare. Gli angeli sono induriti con del vinavil sciolto nell'acqua e lasciato asciugare, oppure con la più antica tecnica dello zucchero. Con dei punti nascosti fermare quindi dietro gli angeli a forma di cono.

Ventola sfilata a punto rammendo (a dx nella foto) di pagina 60

Difficile Occorrente Tessuto di puro lino G6 F.lli Graziano, filato da ricamo n. 25 DMC, cordonetto n. 80.

Punti impiegati Sfilatura a punto rammendo

Esecuzione Contare il numero di quadretti in verticale e in orizzontale e aggiungere 2 quadretti di margine. Segnare il centro del riquadro con una filza di 2x2 fili in trama e in ordito. Sul rovescio del lavoro, tagliando i fili sulla filza segnata, dal centro verso l’esterno sfilare 2 fili e lasciarne 2 fino al margine del riquadro. Controllare se il dise-

gno è di quadretti dispari o pari: nel primo caso sfilare dal centro togliendo 2 fili, uno a sinistra e uno a destra del punto centrale; nel secondo caso, lasciare un filo a sinistra e uno a destra del punto centrale. Lavorare a cordoncino o a punto festone di 3 fili sul diritto del lavoro, con i “baffi” ripiegati sul rovescio se il tessuto è rado; se fosse compatto, si può lavorare direttamente il punto cordoncino o il punto festone senza ripiegare i fili: in questo caso prima eseguire il contorno, poi tagliare i fili all’interno. Preparare a rete con il cordonetto, o con il filo da ricamo n. 25, in base al tipo di tessuto che si sta lavorando. Avvolgere il filo 2 volte intorno ai due fili che restano, nel senso della trama e dell’ordito. Lavorare a tessitura seguendo lo schema: 4 è preferibile partire dal centro andando verso l’esterno. Per iniziare, nascondere il filo nella rete che andrà ricoperta dal ricamo; per chiudere, nascondere il filo nel rovescio della tessitura.

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