Fotografia di scena

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Fotografia di scena Diego Rosato



This work is licensed under a Creative Commons AttributionNonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License. In copertina: Giulietta, foto di Diego Rosato. Tutte le immagini presenti in questo libro sono state realizzate dall’autore



Indice Prefazione..................................................................................7 Introduzione...............................................................................9 Capitolo 1: Arte per l’Arte.......................................................13 Tra documentario e arte.......................................................14 Spettatore con accredito......................................................20 Galateo del fotografo a teatro..............................................22 Capitolo 2: Ferri del mestiere..................................................27 Attrezzature.........................................................................29 Scaletta................................................................................38 Capitolo 3: Vedere la Luce.......................................................45 Sfondo.................................................................................51 Esposizione..........................................................................55 Rumore................................................................................58 Mosso..................................................................................60 Esposizione a sinistra..........................................................63 Capitolo 4: Inquadrature..........................................................73 Dove piazzarsi.....................................................................75 Orizzontale o Verticale........................................................80 Capitolo 5: Soggetti.................................................................83 Dove puntare l’obiettivo......................................................84 Fumo....................................................................................97 Bianco e nero.....................................................................101 Set o non set, questo è il problema....................................108 Capitolo 6: Concerti...............................................................113 Il pubblico..........................................................................115 La band..............................................................................117 Dove piazzarsi...................................................................120 Il backstage........................................................................123 La promozione...................................................................125 Capitolo 7: Cinema e televisione...........................................127 L'accredito.........................................................................128 Il pubblico.........................................................................129


I tempi...............................................................................130 Il cast.................................................................................132 La troupe...........................................................................134 Luci, motore, azione..........................................................135 Il backstage........................................................................139 La promozione...................................................................140 Conclusioni............................................................................143 Glossario................................................................................149 Riferimenti.............................................................................157 Bibliografia........................................................................157 Sitografia...........................................................................158 Per approfondire................................................................159 Indice delle illustrazioni.........................................................161 Indice analitico.......................................................................173 Postfazione.............................................................................179

Illustrazione 1: Il teatro è come un sogno


Diego Rosato - Fotografia di scena

Prefazione Ed eccoci a un nuovo volume sulla fotografia: dopo il mio manuale generale, e le raccolte di articoli su street photography e bianco & nero, ho deciso di scrivere una nuova pubblicazione sulla fotografia di teatro, questa volta come pubblicazione originale, invece che come raccolta di articoli. Credo infatti che Illustrazione 2: Diego Rosato l’argomento mal si presti a una serie di lezione tra loro slegate, che si ridurrebbero a un riepilogo di nozioni generali applicati alla bell’e meglio al teatro, quindi ho optato per una trattazione più organica e, forse, meno tecnica, ma non per questo meno utile. Il fatto è che molte delle problematiche che incontrerete sul palcoscenico e delle tecniche per gestirle sono comuni a tanti altri contesti fotografici e forse proprio per questo non c’è molto materiale sull’argomento, eccetto pochi articoli che si limitano perlopiù ad avvertirvi che in teatro la luce sarà sempre troppo poca.

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Diego Rosato - Fotografia di scena Tuttavia credo che una trattazione organica, seppur non esaustiva, possa essere d’aiuto soprattutto per chi si trova a dover affrontare questo ambiente che, a mio parere, è uno dei più affascinanti e al contempo difficili per un fotografo. Inoltre ho deciso di ampliare l’argomento di questo volume, includendo due capitoli dedicati ai concerti e alle produzioni televisive e cinematografiche. Spero basti a fornirvi quel quadro d’insieme necessario per avventurarsi in questo fantastico mondo. Buona lettura

Illustrazione 3: Iniziamo il nostro percorso fotografico a teatro

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Introduzione Il teatro è un piccolo mondo a sé, con la sue regole, le sue usanze e, soprattutto, la sua magia. Certo, esistono pessimi testi teatrali e rappresentazioni scadenti o comunque rovinate da interpreti inadeguati, ma in linea di principio ogni spettacolo è un piccolo cosmo che nasce, si sviluppa e muore sotto gli occhi degli spettatori, un unicum che si perde e si ritrova nella mente di chi ha Illustrazione 4: Il teatro è il posto in assistito. E proprio cui i burattini di legno diventano per questo, al bambini veri, sotto i tuoi occhi contempo è un multiverso di tanti piccoli mondi, ognuno filtrato proprio dall’occhio di chi l’ha visto. Nell’epoca della riproducibilità tecnica dell’opera d’arte (cit. Walter Benjamin), in cui il cinema è frammentato nella sua realizzazione da esigenze logistiche, l’attore di teatro può

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Diego Rosato - Fotografia di scena ancora vivere la sua storia, essere il suo personaggio e questo a ogni replica.

Illustrazione 5: Le espressioni di disgusto di Benvoglio e Mercuzio, fissate nei miei scatti: difficili da congelare per la scarsa luminosità della scena, sarebbe stato un vero peccato se fossero andate perse Il fotografo ha dunque un’occasione unica, quella di cogliere un momento e fissarlo indelebilmente. E, se da un lato ciò che viene rappresentato è finzione, dall’altro le emozioni che ne scaturiscono sono vere ed è proprio queste che devono essere catturate. Pagina 10 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Il compito è tutt’altro che semplice, come spesso accade, quando si ha a che fare con soggetti fuori dall’ordinario, eppure, da appassionato di ritrattistica, non ricordo set che mi abbia entusiasmato più del teatro, così vivo, così vero, pur interamente di fantasia.

Illustrazione 6: L'artista veramente originale non cerca di trovare un sostituto per la situazione classica del ragazzo che incontra una ragazza, ma crea l'illusione che non sia mai avvenuto prima (A. Hyatt Mayor, storico dell'arte) Le mille difficoltà incontrate, la fatica, l’ansia sono sempre state, alla fine, spazzate via dal piacere di rivedere le immagini Pagina 11 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena e rivivere nella mia mente lo spettacolo, così come io e solo io lo avevo visto. E spero di riuscire a trasmettere tutto questo. In un suo celebre spettacolo Gigi Proietti al termine diceva al pubblico che gli attori vivono di applausi (“Noi co’ ‘a applausi ce campamo”). Fate in modo che ogni vostro click, ogni apertura e chiusura dell’otturatore, sia un piccolo applauso.

Illustrazione 7: Applausi a fine spettacolo

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Capitolo 1: Arte per l’Arte

Illustrazione 8: Al Lucca Comics potete trovare meravigliose rielaborazioni di opere d'arte

Con arte per l’arte non intendo l’arte per il gusto dell’arte, attitudine non propriamente nelle mie corde, ma comunque condivisibile, quanto piuttosto l’arte al servizio dell’arte e della sua esaltazione. La fotografia in questo ambito ha un ruolo privilegiato: non solo spettacoli, ma anche opere d’arte e monumenti sono soggetti comuni nella fotografia.

Ciò che occorre avere chiaro in mente è il fine del nostro lavoro. Francamente non mi interessa molto stabilire se la fotografia di arte è arte (come non mi interessa stabilire se la copia di un Pagina 13 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena quadro o la sua rappresentazione vivente lo sia), ma, quando si decide di organizzare un servizio fotografico, dobbiamo sempre pensare a cosa vogliamo ottenere.

Illustrazione 9: Provate a immaginare che ne sarebbe di uno spettacolo, se il regista non sapesse cosa vuole ottenere: sarĂ lo stesso con le vostre foto, se non avete capito che tipo di servizio volete tirar fuori

Tra documentario e arte Il fotografo è un testimone, magari un testimone bugiardo o impreciso, ma un testimone. In un set a teatro bisogna sempre partire dalla realtà ‌ pardon, dalla finzione scenica e non Pagina 14 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena perderla mai di vista, sebbene possiate arrivare da essa percorrendo due strade diverse: il documentario o la reinterpretazione artistica, senza escludere la possibilità di mediare tra le due, con scatti che accontentino entrambe le visioni o mescolando tra loro scatti che ne rispettino una sola.

Illustrazione 10: Qui il regista ha creato un'immagine di forte impatto: per il fotografo basta riprodurla così com'è per avere uno scatto fedele, eppure denso di atmosfera Il set più semplice che potete organizzare vi vedrà piazzati in platea, proprio al centro, da una distanza che vi permetterà di inquadrare tutto il palcoscenico e soltanto quello. Nessuno

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Diego Rosato - Fotografia di scena zoom, nessun punto di ripresa particolare, un’esposizione centrata sui mezzi toni delle luci di scena e tanti scatti.

Illustrazione 11: Lo spettacolo, il palco, il pubblico: un intero set fotografico in questo stile risulterebbe un po' troppo piatto Probabilmente in questo modo avrete una registrazione fedele dello spettacolo, ma, a mio parere, se le luci sono abbastanza uniformi da non richiedere cambi di esposizione o comunque gestibili con una modalitĂ automatica, tanto vale piazzare la macchina su cavalletto, impostare un timer che scatti una foto ogni pochi secondi, sedersi in platea e godersi lo spettacolo. Un approccio cosĂŹ smaccatamente low graphic a mio avviso

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Diego Rosato - Fotografia di scena mortificherebbe troppo il lavoro di preparazione e la performance degli artisti.

Illustrazione 12: Lo spettacolo prevedeva che gli attori in posa oscillassero leggermente sul posto: l'inquadratura leggermente sghemba accentua questo effetto, difficilmente riproducibile, altrimenti, in fotografia Credo che nessuno finirebbe con l’apprezzarlo, nemmeno il regista a cui avete raccontato che il suo spettacolo era così bello che non avete voluto alterarlo in alcun modo con il vostro lavoro, se non altro perché un’inquadratura piatta non esalterà mai i movimenti dello sguardo che lui ha cercato di indurre nello spettatore. Pagina 17 di 186


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Illustrazione 13: Il regista ha deciso di dare centralitĂ a Tebaldo: l'inquadratura e l'esposizione della mia foto vogliono solo esaltare la sua scelta Pagina 18 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Siete sul set per testimoniare, certo, ma non trascurate di metterci del vostro: non si tratta di modificare ciò che regista e attori stanno mettendo in scena, non si tratta di riprendere la luce come la vorreste voi, invece di come l’hanno realizzata i tecnici, ma di esaltare con le vostre fotografie ciò che di meglio avete visto sulla scena.

Illustrazione 14: Un dialogo tra attori molto vicini tra loro probabilmente richiederà un'inquadratura più stretta, che ne esalti le espressioni ed eviti allo sguardo dell’osservatore di girare per aree di non interesse sulla scena

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Spettatore con accredito A proposito di scelte della compagnia, se avete intenzione di fotografare uno spettacolo teatrale, probabilmente dovrete accordarvi con loro. Molti spettacoli teatrali, perlomeno quelli nei teatri più grandi, prevedono una vera e propria procedura di accredito, di non facile accesso per i non professionisti del settore.

Illustrazione 15: Un fotografo accreditato ha molte più possibilità ed è solitamente ben visto dalla compagnia Tuttavia, non è difficile trovare in teatri più piccoli delle compagnie che cercano visibilità per i loro spettacoli e saranno Pagina 20 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena ben lieti di lasciarvi fotografare durante lo spettacolo. Solitamente queste persone sono ben disposte e vi forniranno, compatibilmente con il loro tempo libero, tutte le informazioni che chiederete, magari permettendovi di assistere alle prove, il che sarebbe una vera manna, come vedremo nel prossimo capitolo.

Illustrazione 16: Partecipare alla prove vi darà la possibilità di cogliere momenti che diano spessore al vostro racconto In ogni caso, scartate l’ipotesi di entrare a teatro con il normale biglietto e bighellonare per la sala con la reflex al collo: probabilmente vi butterebbero fuori, benchÊ oggi nessuno si

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Diego Rosato - Fotografia di scena stupisca più di tanto se, seduti sulla vostra poltrona, scattiate una foto o giriate un video con il vostro smartphone, magari bloccando la visuale a chi vi sta seduto dietro.

Illustrazione 17: Se lo spettacolo prevede che gli attori scendano dal palco, la vostra presenza potrebbe essere d'ostacolo: prestate la massima attenzione

Galateo del fotografo a teatro Già, perché anche il teatro ha un suo galateo, che vale per gli spettatori e soprattutto per i fotografi, che devono prestare molta più attenzione.

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Diego Rosato - Fotografia di scena Se siete stati anche solo una volta in un cinema sapete di cosa parlo: fondamentalmente non dovete fare rumore e non ostacolare la visuale altrui. Come spettatori basta spegnere il cellulare (o almeno silenziarlo) evitare di parlare e stare seduti al proprio posto, magari senza sgranocchiare rumorosamente i vostri pop-corn.

Illustrazione 18: A teatro si va per gustare in pace uno spettacolo, pagando un biglietto: non è giusto disturbare gli altri per il nostro diletto Per il fotografo la questione è un po’ più complicata. Probabilmente durante l’accredito o comunque quando avete preso accordi con la compagnia, vi saranno state messe in chiaro le regole. A me, per esempio, è capitato di prendere parte a una rappresentazione senza pubblico, allestita solo per Pagina 23 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena effettuare riprese video: di sicuro non avrei disturbato gli spettatori, ma dovevo stare attento a non farmi riprendere dalle telecamere, nĂŠ fare alcun rumore che potesse essere catturato dai microfoni, compreso il click della macchina fotografica.

Illustrazione 19: Per scattare alcune foto, nelle scene piÚ silenziose, non ho potuto usare la mia rumorosa reflex Comunque, in generale, fate come farebbe un soldato americano: duck & cover, ovvero, state bassi e al riparo, tenendovi ben lontani dalla linea di tiro nemic‌ ehm, dalla visuale degli spettatori. Pagina 24 di 186


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Illustrazione 20: Non vorrete mica mettervi a correre in mezzo al pubblico, durante una rappresentazione, vero? Pagina 25 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena In realtà è probabile che durante lo spettacolo vi si chieda di stare fermi in un posto ben preciso, ma, nel caso possiate muovervi, abbiate buon senso: il piÚ delle volte basta quello per divertirsi e fare un buon lavoro, senza causare disagi al prossimo.

Illustrazione 21: Lasciamo che tutti si divertano e aiutiamo a fissare il ricordo di una bella esperienza

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Capitolo 2: Ferri del mestiere I ferri del mestiere del fotografo di teatro non sono molto diversi dai ferri del mestiere di qualsiasi altro fotografo. Oltre al buon senso, di cui abbiamo già parlato, servono competenza tecnica, rapidità, colpo d’occhio e tanta energia.

Illustrazione 22: Senza rapidità e colpo d'occhio, rischiate di perdere gli scatti migliori Vale comunque la pena spendere alcune parole su attrezzature e pianificazione.

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Illustrazione 23: A teatro spesso avrete poca luce a disposizione e, senza l'attrezzatura adatta, sarĂ un problema Pagina 28 di 186


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Attrezzature Dal punto di vista tecnico, ciò di cui dovrete maggiormente preoccuparvi è la luce. Se da un lato questo non dovrebbe spaventare un fotografo esperto, che sa quanto sia fondamentale questo aspetto ed è ben abituato a gestirlo, dall’altro a teatro avrà non poche difficoltà a scattare con un’illuminazione che non disturba l’occhio umano, con la sua ampia gamma dinamica, ma può creare seri problemi a quella di una macchina fotografica che non supera i cinque stop di ampiezza.

Illustrazione 24: Alcuni spettacoli teatrali sono luminosi a sufficienza, ma il più delle volte non sarete così fortunati Pagina 29 di 186


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Illustrazione 25: I faretti, i migliori amici dei fotografi a teatro Pagina 30 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Ovviamente non potete in alcun modo influire sulle luci di scena: non pensate nemmeno di usare un flash, innanzitutto perché quasi certamente sarete troppo lontani, perché sia efficace, ma soprattutto perché disturbereste tanto gli attori, quanto gli spettatori, senza contare la “contaminazione” delle scelte registiche sull’illuminazione della scena.

Illustrazione 26: Foto scattata con una Fuji X30 con impostazioni: 400 ISO, 1/40" e f/2.8 Diciamo che la scelta più ovvia è quella di utilizzare una reflex, possibilmente una full-frame, con un teleobiettivo veloce. Pagina 31 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Sul palcoscenico è il 70-200mm a farla da padrone incontrastato. Ottica lunga, versatile e luminosa quanto basta, non è certo, ahimè, altrettanto economica. Sicuramente un buon investimento, ma per un fotoamatore è decisamente una bella spesa, da ponderare, soprattutto se non si naviga nell’oro.

Illustrazione 27: Foto scattata con una Nikon D700 e obiettivo Sigma 70-200mm con impostazioni: 1600 ISO, 1/50” e f/2.8 Nei teatri più piccoli, può essere sufficiente un obiettivo 2470mm, dotazione standard per una reflex full frame, o un equivalente per sensori APS-C, ma in questo caso potreste non avere luminosità a sufficienza.

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Diego Rosato - Fotografia di scena Personalmente ho sperimentato, con discreto successo, anche l’uso di un 85mm, ma ho dovuto (e fortunatamente potuto), sopperire alla mancanza di escursione focale con una discreta libertà di movimento, che mi ha permesso di variare le inquadrature ed avvicinarmi per cogliere maggiori dettagli, quanto allontanarmi per raccogliere le scene nel loro insieme.

Illustrazione 28: Foto scattata con una Nikon D700 e obiettivo Nikkor 85mm con impostazioni: 1600 ISO, 1/100” e f/2.8 Con un po’ di sacrifici, insomma, si può mettere insieme o affittare attrezzatura adatta allo scopo, tuttavia non bisogna dimenticare quanto detto nel precedente capitolo: non

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Diego Rosato - Fotografia di scena disturbare la compagnia e gli spettatori. Una reflex può essere decisamente rumorosa e, se da un lato è possibile silenziare tutto ciò che di elettronico c’è nella vostra fotocamera, disattivando, per esempio, il bip di messa a fuoco, dall’altro il classico “click-clack” che si sente, quando lo specchio si solleva per lasciare che la luce colpisca il sensore, rumore prettamente meccanico, non può essere eliminato.

Illustrazione 29: Don Capuleti sembra indicare a un irritato Tebaldo chi è che sta disturbando lo spettacolo con la sua rumorosa macchina fotografica

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Diego Rosato - Fotografia di scena D’altro canto una compatta probabilmente non vi permetterà di scattare foto, se non nei contesti più luminosi e sempre non avvicinandovi mai troppo con l’inquadratura.

Illustrazione 30: Non essere triste, Giulietta: ti farò delle belle foto, anche se non posso fare rumore! Un buon compromesso può essere una mirrorless, solitamente molto più silenziosa, ma non meno versatile e sensibile di una reflex. Mi è capitato, in situazioni di emergenza, di non poter usare altro che la mia Fuji X30, che purtroppo già a 400 ISO mostra un fastidioso rumore sulle immagini, ma sono Pagina 35 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena comunque riuscito a realizzare delle foto ben più che accettabili, magari scatti decisamente d’atmosfera, ma non per questo meno belli ed efficaci. Le immagini qui accanto sono state scattate con macchine diverse, in momenti diversi, ma con la stessa illuminazione sulla scena: riuscite a capire quale è stata realizzata con una reflex e quale con una semplice mirrorless? Vi do un aiuto: la Illustrazione 31: Stessa scena, due immagini reflex scatta in formato 3:2, mentre la mirrorless in 4:3. L’attrezzatura è importante, ma non quanto l’abilità del fotografo. Pagina 36 di 186


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Illustrazione 32: Ho rischiato qualche scatto impostando 1/25", riuscendo a cogliere dei punti morti di un movimento Pagina 37 di 186


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Scaletta Rispetto ad altri tipi di eventi più imprevedibili, con il teatro spesso avrete il vantaggio di poter preparare gli scatti con un certo anticipo, e buttare giù una scaletta, anzi, potreste addirittura mettere le mani sul copione!

Illustrazione 33: Per lo spettacolo "Pinocchio", la compagnia mi fece avere il copione, che mi fu molto utile per farmi un'idea dello spettacolo Se potete, vi consiglio caldamente di partecipare alle prove. Non c’è niente di meglio per prendere confidenza con i tempi dello spettacolo, imparare a prevedere i momenti salienti e quelli più difficili da catturare, senza considerare la possibilità, almeno alla prova generale, di misurare le luci che avrete in scena durante lo spettacolo e, perché no, scattare già in quell’occasione delle fotografie. Pagina 38 di 186


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Illustrazione 34: Una foto scattata durante la prova generale dello spettacolo Pagina 39 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Avendone il tempo e la voglia, considerate l’ipotesi di creare uno script fotografico.

Illustrazione 35: L'inizio del mio script per lo spettacolo di Pinocchio: appunti presi durante le prove dello spettacolo Conoscendo lo spettacolo, dunque, potete stilare un elenco delle foto che volete ottenere, se sono poche e ben definite, ma in uno spettacolo che si suppone lungo almeno un’ora e mezza è più probabile che vi limitiate a segnare i cambi di luce e di velocità di movimenti sulla scena, prevedendo quali generi di Pagina 40 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena foto sarete in grado di scattare nelle varie fasi della rappresentazione (per esempio, almeno dei primi piani ai protagonisti in scene significative, qualche ballo con scene in movimento e fisse, un paio di inquadrature del pubblico, ecc).

Illustrazione 36: Durante le prove generali, gli attori hanno provato con le maschere lucide bianche per ottenere un buon riflesso della luce rossa: assistere, mi ha permesso di pianificare lo scatto durante la rappresentazione (cfr. Illustrazione 10 a pagina 15) Registrate tutto ciò che può crearvi particolari problemi o darvi particolari vantaggi, come costumi e luci particolari, le ottiche che intendete usare, eventuali prove che vorreste fare, anche se Pagina 41 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena non vi convincono del tutto e in generale tutto ciò che può aiutarvi in fase di preparazione e di scatto. Inoltre potete aggiungere qualsiasi altra informazione vi serva anche durante il servizio, come alcune note per migliorare degli scatti in postproduzione.

Illustrazione 37: Non avevo pianificato questa esposizione multipla: mi è venuta l'idea vedendo in post produzione i tanti scatti simili, nessuno dei quali mi soddisfaceva appieno Cercate solo di non limitare il vostro estro creativo con una preparazione troppo zelante: fare un programma va benissimo e seguirlo è quasi un obbligo (altrimenti che lo fate a fare?), ma un po’ di improvvisazione non guasta mai, innanzitutto, perché Pagina 42 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena c’è sempre qualche imprevisto da gestire (o quasi) e poi una buona idea può essere migliorata in corsa.

Illustrazione 38: Prima della rappresentazione, Mercuzio ha messo su un piccolo spettacolino solo per i fotografi presenti

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Illustrazione 39: Conoscere i tempi dello spettacolo aiuta a capire quando avvicinarsi e quando allontanarsi dalla scena Pagina 44 di 186


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Capitolo 3: Vedere la Luce Come ben sa chi si è trovato almeno una volta a scattare fotografie in condizioni di illuminazione scarsa o, forse anche peggio, fortemente disomogenea, la macchina fotografica non vede la luce come la vede l’occhio umano e non c’è verso che possa imparare a farlo, quindi, l’unica soluzione possibile è rovesciare il problema.

Illustrazione 40: Sulla scena gli occhi di Giulietta erano ben visibili per me, ma non per la mia macchina fotografica siete voi fotografi a dover imparare a vedere la luce come la vede la vostra fotocamera, se non volete correre il rischio di Pagina 45 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena perdere gli scatti migliori, per un semplice dettaglio troppo scuro o troppo chiaro.

Illustrazione 41: Ho avuto un colpo di fortuna nel cogliere Giulietta con il viso rivolto proprio in direzione della luce Non sono rari infatti gli spettacoli teatrali con un’illuminazione ridotta a pochi fari che illuminano i personaggi dall’alto, i cosiddetti occhi di bue. Un tipo di illuminazione drammatica, perfetta per il teatro, ma estremamente problematica per la fotografia, perché, esattamente come il sole a mezzogiorno, provoca delle ombre tutt’altro che fotogeniche sul viso dei soggetti, su occhi, bocca e collo.

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Illustrazione 42: In rari casi, le ombre sul viso aggiungeranno un gradevole effetto drammatico allo scatto Pagina 47 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena In contesti simili, non c’è molto che possiate fare, se non sperare in un buon colpo di fortuna, come un soggetto che decide di guardare in alto o un inaspettato riflesso che faccia da luce di riempimento.

Illustrazione 43: Ăˆ bastato un piccolo cambiamento nello schema luci e finalmente sono riuscito a fare a Giulietta un ritratto che le rendesse merito, seppur leggermente mosso Problemi, certo, ma non insormontabili. Personalmente mi diverto di piĂš a sbattere la testa con luci simili e rassegnarmi a

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Diego Rosato - Fotografia di scena ottenere a stento una decina di belle foto su un migliaio di scatti, che lavorare su un set di moda con luce beauty.

Illustrazione 44: Ovviamente non tutti gli spettacoli hanno un'illuminazione low key, ma anche quelli con una forte illuminazione possono nascondere delle insidie, come vedremo Prima di passare ad analizzare alcuni temi (e problemi) sempre legati alla luce a teatro, un’ultima considerazione. Per quanta luce possa esserci sulla scena, ricordate sempre che in teatro vi troverete ad operare al buio: nessun faretto vi seguirà o vi mostrerà dove state per mettere i piedi, quindi, soprattutto mentre inquadrate, muovetevi con la massima cautela!

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Illustrazione 45: Se non prestate attenzione al buio in sala, rischiate di trovarvi nei guai Pagina 50 di 186


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Sfondo Molti spettacoli teatrali hanno una scenografia piuttosto spartana, ma non per questo meno affascinante o fotogenica: non dimenticate di valorizzarla, nel vostro lavoro. Il sogno di ogni fotografo sarebbe una bella scenografia con un’illuminazione dedicata, ma è una speranza abbastanza vana, quasi quanto quella di avere un fondale perfettamente bianco sulla scena.

Illustrazione 46: Un ritratto su fondo nero, seppure tendente al rosso, grazie a una luce calda e una caduta di un paio di stop, tra soggetto e sfondo

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Diego Rosato - Fotografia di scena Sappiamo infatti che per avere un fondale perfettamente bianco, dobbiamo avere una luce sovraesposta di due o tre stop, rispetto al soggetto e nessuna produzione sprecherà una simile potenza solo per dare ai fotografi il fondo bianco che cercano.

Illustrazione 47: Non mi ci è voluto alcuno sforzo per ottenere un fondo nero in questo ritratto sulla scena teatrale Al contrario è estremamente probabile che lo sfondo sia sottoesposto di un paio di stop o più rispetto ai soggetti e, soprattutto quando la scenografia è poca o assente questo crea le condizioni ideali per la seconda opzione più gettonata dai fotografi di moda (nel mio caso, la prima, in realtà): il fondo

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Diego Rosato - Fotografia di scena nero. Potrebbe essere necessario aumentare un po’ il contrasto in post-produzione, a causa delle luci parassite che arrivano dal di fuori della scena, ma, a parte questo, non dovreste avere particolari problemi.

Illustrazione 48: La scenografia è proiettata sul fondale e le ballerine risultano illuminata da una strana luce blu Problemi, invece, potreste averne nel caso di scenografia proiettata. Un mezzo abbastanza semplice, eppure efficace, per avere una buona scenografia, ricca ed economica, è quello di proiettarla su un fondale bianco. Di largo impiego in molti spettacoli teatrali, può far sì che gli attori, oltre alle altre luci di

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Diego Rosato - Fotografia di scena scena, siano investiti anche di questa particolare illuminazione. Per gli spettatori non è un gran danno, un po’ perché dalla distanza cui si trovano, difficilmente la noteranno e un po’ perché il nostro prodigioso occhio tenderà a correggere il “difetto”, proprio come fa con le cadute di luce. Ma per i fotografi? Un disastro cui non c’è rimedio!

Illustrazione 49: La scenografia proiettata sul fondale è ben visibile sui volti dei personaggi in scena Innanzitutto, la nostra macchina fotografica non correggerà, ne permetterà a voi di correggere, alcunché. Poi bisogna anche aggiungere che, auspicabilmente, le vostre foto avranno uno

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Diego Rosato - Fotografia di scena sguardo più ravvicinato ai soggetti, rispetto al pubblico, quindi esalteranno, nel bene e nel male, ciò che c’è da vedere, comprese quelle strane luci. Pazienza! Così era la scena, così l’avrete fotografata.

Illustrazione 50: Se i soggetti sono lontani dal fondo, l'effetto del fondale proiettato non dovrebbe essere visibile

Esposizione Se ne avete la possibilità, magari durante la prova generale, non disdegnate l’idea di farvi un giro sul palco con l’esposimetro e misurare la luce incidente sulla scena. Soprattutto in caso di luce non omogenea, potreste aver Pagina 55 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena bisogno di una misurazione più oggettiva della luminosità che avrete a disposizione, rispetto alla luce riflessa dai singoli soggetti. Va da sé che dovreste effettuare la verifica a ogni cambio luce e questo può essere complicato, ma, se non altro, potreste farlo per le situazioni più estreme.

Illustrazione 51: La luce sui volti dei due soggetti era molto diversa. Una lettura con l'esposimetro della luce incidente mi ha permesso di trovare un giusto compromesso Nel caso, posizionatevi dove saranno gli attori durante la rappresentazione e misurate la luce che arriva di fronte a loro e alle loro spalle, annotandovele, se necessario, per analizzarle

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Diego Rosato - Fotografia di scena con calma e decidere l’esposizione da usare durante lo spettacolo.

Illustrazione 52: Poca luce vuol dire ottenere foto scure, mosse e piene di rumore Quale che sia il metodo che utilizzerete per stabilire la luce sulla scena (esposimetro esterno, TTL o semplice istinto), sappiate che probabilmente di luce sulla scena ce ne sarà poca e quindi dovrete fare delle scelte: dando per scontato che la profondità di campo sia già ridotta al minimo, per via della grande apertura che sicuramente starete usando, dovreste Pagina 57 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena comunque dover aumentare molto la sensibilità o il tempo di esposizione, quindi immagini mosse o rovinate dal rumore.

Rumore

Illustrazione 53: Per quanto ci abbia provato, "anticando" l'immagine, il rumore l'ha irrimediabilmente compromessa Come sappiamo, con la pellicola una maggiore sensibilità significa una fotografia con una grana che conferisce agli scatti una certa pittoricità, perché ricorda la trama dei dipinti antichi, ma in fotografia digitale il massimo cui potete sperare e di riuscire a ridurre un pochino il difetto in post-produzione e, in nessun caso, un’immagine resa più affascinante dal rumore. Pagina 58 di 186


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Illustrazione 54: Un'immagine decisamente troppo mossa per essere apprezzata Pagina 59 di 186


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Mosso Così come il rumore, anche il mosso può rovinare irrimediabilmente una foto, ma può anche renderla più bella, più interessante, più dinamica. L’importante è riuscire a conciliare le nostre esigenze di scattare con poca luce e ottenere una buona fotografia. Vediamo dunque alcuni esempi di mosso efficace in fotografia che possiamo usare a teatro.

Illustrazione 55: Entrambi i soggetti sono mossi, ma Benvoglio è ancora ben distinguibile, a differenza di Mercuzio

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Diego Rosato - Fotografia di scena Se i soggetti sono palesemente in movimento e comunque ben distinguibili, una foto mossa riuscirà a trasmettere il senso di quel movimento, senza sembrare un errore, un effetto dovuto alla mano malferma del fotografo, per esempio.

Illustrazione 56: Tebaldo, il soggetto della foto, è ben fermo e nitido nello scatto. La figura che passa sullo sfondo serve solo a dare dinamicità all’immagine e non importa che sia sfocata Un altro buon uso del mosso consiste nel congelare un soggetto vicino ad altri che si muovono intorno a lui. Avete presente la celebre foto di Robert Doisneau “Le biaser dell’Hotel de Ville” Pagina 61 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena comunemente nota come “Il bacio”? Beh, se mi è concesso scomodare un maestro, direi che il senso è quello. Il vostro soggetto sarà ben nitido, mentre il mondo intorno a lui continua a muoversi nella vostra foto.

Illustrazione 57: Un soggetto in movimento, in un contesto statico ha altresì un buon impatto, se è ancora ben nitido Infine, sorvolando sul panning che a teatro è davvero difficile da ottenere (ma potete sempre provare), anche un singolo soggetto in movimento, se accettabilmente nitido, andrà più che bene. Potrebbe essere un mosso appena accennato, ma Pagina 62 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena accentuato dalla staticitĂ degli altri soggetti in scena o, meglio ancora, potrebbe essere un soggetto parzialmente in movimento, come una persona che corre agitando le braccia, ma con il viso piĂš o meno fermo.

Illustrazione 58: Potrebbe anche capitarvi di avere abbastanza luce da congelare i movimenti e divertirvi con una doppia esposizione in post-produzione

Esposizione a sinistra I fotografi, soprattutto quelli di paesaggio, spesso tendono a sovraesporre leggermente i loro scatti, con una tecnica che si chiama Esposizione a destra e che consente di memorizzare nello scatto una quantitĂ maggiore di informazioni da estrarre in post-produzione. Pagina 63 di 186


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Illustrazione 59: Sovraesporre? A teatro, se si è fortunati, si avrà a malapena la luce sufficiente per i nostri scatti Pagina 64 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena A teatro, data la scarsa luce, sarà davvero difficile riuscire a sovraesporre alcunché, anzi, vi capiterà spesso di sottoesporre, alcune volte deliberatamente, usando una tecnica che si chiama Esposizione a sinistra (o ETTL, Exposition To The Left).

Illustrazione 60: Si è accesa improvvisamente questa luce per illuminare Mercuzio morente e io ho rischiato di perderne i tratti del viso. Situazioni del genere possono essere prevenute esponendo a sinistra Nella fotografia digitale ci sono molte cose che si possono fare per recuperare uno scatto malriuscito. Non eliminerete mai completamente il rumore da una foto, non farete mai diventare perfettamente nitido uno scatto mosso, ma a livello di esposizione, riuscirete abbastanza facilmente a ottenere buoni Pagina 65 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena risultati da una foto, a meno che le alte luci non siano completamente bruciate (clipping). Quindi, quando si ha poco tempo per misurare l’esposizione e si teme di perdere le alte luci, si propende per sottoesporre, contando sul fatto che potremo sempre recuperare financo un paio di stop in postproduzione.

Illustrazione 61: Una foto scura, scattata con un'esposizione a sinistra per via della scarsa luce. Vediamo come rimetterla a posto usando The GIMP A teatro in realtà non temiamo di bruciare un bel nulla, ma il fatto che sia possibile gestire un’esposizione a sinistra ci

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Diego Rosato - Fotografia di scena permette di sottoesporre con un certo margine di sicurezza le nostre immagini, sapendo che potremo recuperarle in seguito.

Illustrazione 62: L’immagine ha un istogramma con picchi a sinistra Per correggere in modo efficace la foto, utilizzeremo lo strumento Curve del software Open Source The GIMP, simile a quello presente nei più diffusi programmi di fotoritocco. Una volta aperta la foto, selezionate la voce Colori → Curve…. Il cursore diventerà una sorta di contagocce, col quale potrete scegliere il punto di riferimento per il cambio di esposizione, su cui dovrete semplicemente cliccare, per sapere dove muovere la curva per migliorare la luminosità della vostra immagine. Il tutto con pochi rapidi click, come potete vedere nella sequenza di immagini della pagina seguente.

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Illustrazione 63: Lo strumento "Curve" nel menĂš "Colori"

Illustrazione 64: Cliccando con il contagocce sul punto che vogliamo scegliere come riferimento da schiarire, GIMP mostra il punto equivalente sul diagramma delle curve Pagina 68 di 186


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Illustrazione 65: A questo punto prendete il punto indicato sul diagramma e spostatelo verso l'alto, fino a ottenere la luminosità desiderata. Noterete che anche il resto della foto si schiarisce e, per compensare, potete ripetere l'operazione cliccando sul punto da scurire e trascinandolo in basso Nell’esempio riportato, volevo schiarire il viso di Tebaldo, decisamente troppo opaco, anche per una foto drammatica come il personaggio richiede. Così ho cliccato sul punto più luminoso del suo viso e l’ho trascinato verso la parte superiore dell’immagine. L’operazione ha però messo in evidenza alcune macchie nella parte in basso a sinistra dell’inquadratura. Per riportarle a un livello accettabile di “invisibilità” ho selezionato quel punto e stavolta l’ho trascinato in basso. Ciò ha irrimediabilmente scurito di nuovo il viso del soggetto: in questo genere di attività dovrete avere pazienza e lavorare di Pagina 69 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena fino per ottenere il risultato voluto, magari aumentando un po’ di più la luminosità di quanto vorreste, prevedendo che l’effetto sarà compensato dalla successiva modifica delle zone da scurire.

Illustrazione 66: L'immagine finale, con un livello di luminosità accettabile sul volto del soggetto Ovviamente non è sempre così semplice: questa tecnica presenta dei vantaggi, ma anche degli svantaggi che la rendono una soluzione estrema da usare solo in casi estremi. Tanto per cominciare, se anche è vero che in alcuni casi è possibile recuperare fino a un paio di stop, dall’altra vi Pagina 70 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena sconsiglio di spingervi così in là. Il motivo è che le basse luci sono anche quelle in cui più si annida il rumore, perciò andare a schiarirle significa dare maggior risalto a quell’orribile effetto che proprio non ci va giù.

Illustrazione 67: La mia intenzione era di sfruttare la linea formata dagli astanti, leggermente sfocati per l’ampia apertura del diaframma, per dirigere lo sguardo verso Romeo e Giulietta, in penombra. Sono riuscito a correggere l'esposizione per avere l'effetto voluto, ma il rumore è fin troppo visibile nell'immagine Inoltre tale tecnica non permette di sfruttare appieno tutta la gamma dinamica della macchina fotografica, quindi alcune informazioni presenti nelle alte luci andranno irrimediabilmente perse. Pagina 71 di 186


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Illustrazione 68: Una volta prevista la particolare illuminazione, non ho avuto bisogno di esporre a sinistra Pagina 72 di 186


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Capitolo 4: Inquadrature Raccontare la storia di una storia. Il fotografo di teatro, alla fin fine, fa questo e abbiamo già visto che si può passare dalla piatta cronaca a qualcosa di un po’ più artistico e personale. La seconda opzione, più divertente e stimolante, consiste nell’applicare il vostro stile compositivo agli scatti, cioè giocare sulla luce (ne abbiamo parlato ampiamente nel capitolo precedente) e sulle inquadrature, dato che non avrete alcuna possibilità di disporre voi i soggetti. E allora inquadratura sia!

Illustrazione 69: Un'inquadratura ravvicinata, ma ampia e decentrata a sufficienza da accentuare la corsa del Gatto e della Volpe Pagina 73 di 186


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Illustrazione 70: Inquadrando dalla platea, leggermente rialzata rispetto al palco, non ho potuto evitare lo schienale della poltrona davanti a me Pagina 74 di 186


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Dove piazzarsi Senza un buon punto di ripresa, difficilmente otterrete delle buone inquadrature, quindi, se potete scegliere, studiate con cura dove posizionarvi per scattare le foto.

Illustrazione 71: Mi è bastato trovarmi nel posto giusto per avere una composizione molto piÚ efficace della semplice regola dei terzi Paradossalmente, i posti migliori per uno spettatore potrebbero non essere i migliori per un fotografo. Per esempio, vi sconsiglio caldamente gallerie, palchi e piccionaie. Certo, il punto di vista sopraelevato vi consentirà una visuale libera, ma Pagina 75 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena l’inquadratura dall’alto darà un aspetto innaturale alle vostre immagini e, soprattutto, un intero servizio scattato con un’inquadratura insolita finirà per sembrare monotono e piatto. L’ideale sarebbe stare allo stesso livello degli attori, ma questo sarà estremamente difficile: quasi tutti i teatri hanno un palco rialzato rispetto alla platea o ribassato, con una platea a gradinata, come per esempio negli anfiteatri.

Illustrazione 72: Potrebbero essere gli attori a scendere al vostro livello Io preferisco stare in piedi e aggirarmi tra le poltrone, cercando di muovermi per i corridoi centrale e laterali, senza bloccare la Pagina 76 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena visuale agli spettatori, ma, quando non posso, cerco di trovarmi un buon posto a sedere da cui sono abbastanza vicino, ma non troppo al palco, in modo da potermi avvicinare e allontanare dalla scena con lo zoom.

Illustrazione 73: Stringere troppo l'inquadratura può essere pericoloso: il movimento improvviso mi ha fatto tagliare in modo improprio la mano del soggetto Di solito, il posto migliore è nella prima fila del secondo settore, in posizione di corridoio: se ci riuscite, fatevelo riservare. Da lÏ avrete la distanza giusta, dal palco e dalla poltrona avanti alla vostra, che potrebbe bloccarvi la visuale. Se potete contare su un buono zoom, potete anche pensare di Pagina 77 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena stare in piedi, in fondo alla sala, ma vi sconsiglio caldamente la prima fila, perché quasi certamente la linea del palco non vi consentirà mai di inquadrare bene gli attori: finirete il servizio senza mai sapere cosa indossavano ai piedi.

Illustrazione 74: La luce cadeva sul soggetto in modo perfetto per questa inquadratura Ovviamente non trascurate di considerare la luce nello scegliere il punto di ripresa delle vostre foto, un aspetto fondamentale. Sarebbe più corretto dire che tanto la luce influenzerà il punto di ripresa, quanto il contrario, perlomeno nel caso in cui la vostra scelta sia obbligata.

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Illustrazione 75: La figura umana ben si presta alle inquadrature verticali Pagina 79 di 186


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Orizzontale o Verticale L’orientamento della fotocamera è un aspetto che dovete sempre considerare quando scattate, quale che sia il soggetto e il contesto. A teatro non c’è una scelta migliore di un’altra.

Illustrazione 76: Per questo ritratto di Mercuzio ho preferito un'inquadratura orizzontale per dare più spazio alle sue catene A una prima analisi, verrebbe da pensare che l’inquadratura migliore sia quella orizzontale, perché orizzontale è il teatro, o meglio, il palcoscenico e senza dubbio ciò è vero, ma ricordate Pagina 80 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena che il teatro è fatto di persone e una singola persona può essere inquadrata bene in verticale, anzi, forse il formato 3:2 si presta bene solo a quello (sì, preferisco 4:3).

Illustrazione 77: Una panoramica, in rapporto 2:1, ottenuta componendo due scatti diversi. Non sapevo scegliere quale delle due immagini utilizzare, così ho deciso di comporle Ovviamente nessuno vi vieta di sperimentare a fare delle prove, tenendo sempre presente la scarsità di luce e di tempo per prendere decisioni. Potrete, per esempio, decidere in postproduzione per un taglio quadrato o, magari usando due diversi scatti, comporre una panoramica.

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Illustrazione 78: Se avessi saputo che Giulietta avrebbe indicato, avrei optato per un'inquadratura orizzontale, che assecondasse il movimento Pagina 82 di 186


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Capitolo 5: Soggetti Un fotografo ritrattista in un teatro si sente, di solito, come un bambino in un negozio di dolciumi, pronto a fare una scorpacciata, che però potrebbe restargli sullo stomaco. I vostri soggetti saranno principalmente attori, che piÚ o meno consapevolmente poseranno per voi. Posare e recitare non è esattamente la stessa cosa, quindi non date per scontato che un attore, anche se un bravo attore, sia un buon modello, ma, se non altro, si spera che non abbia remore a farsi fotografare.

Illustrazione 79: Le espressioni del viso e il linguaggio del corpo la fanno da padrone a teatro: non perdeteveli Pagina 83 di 186


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Dove puntare l’obiettivo È chiaro che il vostro terreno di caccia principale sarà il palcoscenico e le prede naturali gli attori che lo calcano. Se avrete avuto modo ci conoscere la compagnia, studiare lo spettacolo e le luci, saprete esattamente dove e come si muoveranno, quali sono i loro punti di forza e i momenti più esaltanti della loro performance. Tutte queste informazioni vi aiuteranno a tirare fuori le immagini migliori.

Illustrazione 80: Attori si "riscaldano" prima dello spettacolo Pagina 84 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Così come vi consiglio di non perdere il “riscaldamento”. Prima dello spettacolo molti attori, se non tutti, seguono un personale rituale per prepararsi allo spettacolo, che fondamentalmente serve loro per trovare la giusta concentrazione e riscaldare i muscoli e la voce. Questa pratica avviene pochi minuti prima dello spettacolo e fa sì che gli attori mettano in scena un vero e proprio mini-spettacolo del tutto improvvisato e imprevedibile, fornendo talvolta l’occasione al fotografo per degli scatti eccezionali.

Illustrazione 81: Ho visto questa giovane attrice che cercava la concentrazione prima dello spettacolo. Di bell'aspetto, con lo sguardo basso e pensoso e il costume di scena punk, era un soggetto perfetto per un ritratto "glamour" Pagina 85 di 186


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Illustrazione 82: Non trascurate eventuali voci fuori campo: gli spettatori la sentono, ma chi vede le vostre foto, non può Pagina 86 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Va da sé che i protagonisti avranno maggiore risalto nello spettacolo (a meno che non siate ad una rappresentazione di “Aspettando Godot” di Samuel Beckett, per esempio), quindi potenzialmente più scatti, ma cercate di valorizzare, per quanto possibile, tutti i personaggi, sia sul palco che fuori (c’è, per esempio, una voce fuori campo? È visibile? Fotografatela!).

Illustrazione 83: Questo ragazzo si è fatto in quattro (letteralmente) durante lo spettacolo, interpretando diversi ruoli, spesso mascherato e irriconoscibile (lo avete visto in questo libro): mi ha fatto piacere donargli uno scatto da solista Ovviamente dovete conciliare le esigenze di scena e la presenza scenica degli attori con quelle che sono anche le Pagina 87 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena vostre attitudini e preferenze, in modo da ottenere un buon servizio fotografico, divertendovi.

Illustrazione 84: Un uomo, con le sue debolezze, potrebbe essere più attratto da alcuni soggetti, ma è giusto valorizzare lo spettacolo nella sua interezza Per esempio, non di rado vi capiterà di partecipare a spettacoli musicali, in cui c’è uno specifico corpo di ballo: sarà importante fotografare con la giusta attenzione tanto le scene di pura recitazione, quanto quelle di ballo. Il rischio che si corre, infatti, è di non prestare la dovuto attenzione al ballo, se non è un’arte che ci attira particolarmente o di prestarvi fin troppo

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Diego Rosato - Fotografia di scena attenzione, a scapito della recitazione se avete interesse per la danza (o per danzatrici e danzatori).

Illustrazione 85: Un piccolo ballo eseguito dagli attori Negli spettacoli in cui sono gli stessi attori a ballare, avrete più margine di manovra, senza dubbio. Avendo sempre gli stessi soggetti davanti all’obiettivo, potrete decidere a quale tipologia di scene dare maggior risalto, ma non dimenticate che siete lì per raccontare tutto lo spettacolo: dare risalto a ciò che più ci colpisce è giusto, ma non se questo ci porta a cancellare parte di una rappresentazione che merita rispetto e attenzione nella sua interezza. Pagina 89 di 186


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Illustrazione 86: Un altro personaggio con poche battute, non per questo meno importante e meritevole dei suoi scatti Pagina 90 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Eppure non ci sono solo gli attori. Innanzitutto c’è una figura importantissima per l’economia della rappresentazione che non dovete assolutamente trascurare: il pubblico.

Illustrazione 87: Un'inquadratura sufficientemente larga da includere nella scena anche il pubblico in sala Se presente (vi ricordo che potreste essere a una prova o a una rappresentazione destinata solo a cineprese e macchine fotografiche), dovreste fare in modo che il pubblico sia ben visibile in alcuni scatti. Ciò innanzitutto aggiungerà un livello di dettaglio e di coinvolgimento in più e poi darà un’ulteriore piccola gratificazione alla compagnia, che potrà mostrare

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Diego Rosato - Fotografia di scena orgogliosa i vostri scatti che mostrano come il teatro fosse pieno, magari di persone entusiaste, in piedi ad applaudire alla fine dello spettacolo.

Illustrazione 88: In questa scena non sono riuscito a evitare di riprendere delle poltrone vuote in prima fila, fastidioso, ma inevitabile, trattandosi di una rappresentazione per riprese video. Tra l'altro, se le poltrone fossero state piene, avrei perso un buon terzo della scena Confesso, anzi, di avere in alcune occasioni, spostato intenzionalmente l’inquadratura, in modo da includere nelle mie immagini solo poltrone piene, trascurando quelle vuote. Può sembrarvi scorretto, ma, vi assicuro che poche poltrone Pagina 92 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena vuote, in un teatro pieno, risaltano molto e potrebbero dare un’impressione sbagliata di un teatro semivuoto. In fondo è difficile riprendere con una sola fotografia un’intera platea e finirete per dover scegliere. E, se pensate di stare raccontando solo una parte di verità, sappiate che è ciò che fate ogni volta che scattate una foto.

Illustrazione 89: Nonostante fosse l'ennesima replica, il teatro era quasi completamente pieno: sarebbe stato ingiusto mettere in risalto quelle pochissime poltrone vuote in fondo alla sala Più difficile, ma tutt’altro che impossibile, è immortalare la performance degli altri membri della compagnia, quelli che non stanno sul palco e non recitano, a cominciare dal regista.

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Diego Rosato - Fotografia di scena I registi tendono a essere un po’ schivi nei confronti degli obiettivi fotografici, direi che fa un po’ parte del loro personaggio, anche se devo dire che io ho avuto a che fare con registi gentili e disponibili (eppure ho avuto l’impressione che essere inquadrati li mettesse un po’ a disagio).

Illustrazione 90: Alla fine delle riprese, il regista è salito sul palco, dai suoi attori, per i ringraziamenti, i saluti e qualche commento a caldo Solitamente ci sono due momenti in cui è possibile fotografare il regista, uno durante le prove, quando necessariamente interagirà con i suoi attori, per dare indicazioni e suggerimenti, e uno durante, anzi, al termine dello spettacolo, quando, Pagina 94 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena volente o nolente, sarà trascinato sul palco per i saluti di rito e l’applauso che il pubblico gli vorrà, bontà sua, dedicare.

Illustrazione 91: Il mio amico Raffaele, tecnico delle luci e del suono: senza di lui, non potrei vedere, né tanto meno fotografare alcunché C’è poi tutto intorno allo spettacolo un florilegio di persone che lavorano affinché lo spettacolo stesso sia fruibile e gradevole: tecnici, scenografi, costumisti, truccatori e chi più ne ha, più ne metta. Durante lo spettacolo avrete poche possibilità di fotografarli e potrete tutt’al più esaltare il loro lavoro Pagina 95 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena concedendo la debita attenzione alle scene, ai costumi, al trucco e alle luci, ma durante le prove potreste avere l’opportunità di vederli all’opera, mentre sistemano una luce o ritoccano l’aspetto di un personaggio. Come voi, sono lì per lavorare, come voi non saranno al centro dell’attenzione e verosimilmente non riceveranno alcun applauso (forse una menzione a fine spettacolo): meritano che qualcuno li ricordi e quel qualcuno potreste essere voi fotografi.

Illustrazione 92: Lo specchio è un oggetto sempre affascinante nella fotografia Concludo la rassegna dei soggetti con un’ultima categoria, quella degli oggetti di scena. Certo, il teatro è l’ultimo posto Pagina 96 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena che mi verrebbe in mente per organizzare un servizio a tema still life, ma questo non significa che a teatro non potreste avere delle occasioni interessanti. Spesso gli attori usano oggetti particolari, come armi, specchi, catene e quant’altro, e un bravo fotografo può tanto decidere di fotografarli quando sono inutilizzati, tanto di zoomare su di loro, mentre gli attori li maneggiano.

Fumo A proposito di still life, c’è un “oggetto” che a teatro spesso è presente, un qualcosa che può dare atmosfera alle vostre foto oppure farvi dannare, perché vi ha completamente coperto un soggetto: il fumo!

Illustrazione 93: Fumo in scena Pagina 97 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena A teatro non manca quasi mai, forse perché una macchina del fumo è un artificio semplice, ma, se usato bene, di grande effetto. Si possono fare delle belle foto, quando le volute di fumo incrociano i faretti, creando giochi di luci particolari: già questo dovrebbe bastare ad attirare la vostra attenzione.

Illustrazione 94: Un'entrata in scena tra le volute di fumo, colpite da una luce rossa, molto drammatica, per uno scatto con una fantastica atmosfera Tuttavia il fumo a teatro non è fine a sé stesso, ma deve essere funzionale alla scena, quindi è su di essa che dovete concentrarvi. Probabilmente ciò che il regista vuole ottenere è una sorta di effetto nebbia, che nasconda o riveli più lentamente l’entrata o l’uscita dalla scena di uno o più Pagina 98 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena personaggi: in questo caso, ciò cui dovete prestare la massima cura è il momento decisivo. Senza stare a scomodare CartierBresson, prendiamo l’esempio di un’entrata in scena: il personaggio in questione, avanzando, passerà da una presenza diafana a una completamente opaca e starà a voi saper cogliere il momento in cui questo passaggio è al punto giusto per essere immortalato. La vera fortuna sarebbe quella di avere più personaggi che si muovono su piani sfalsati, in modo da avere per loro diversi livelli di visibilità, ma, se così non fosse, avrete solo la vostra rapidità a supportarvi.

Illustrazione 95: Effetti simili a quelli del fumo si possono ottenere anche giocando con le luci, creando zone di penombra da cui gli attori possono entrare e uscire, ma l'effetto sarà molto più duro e l'entrata o uscita molto più netta

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Illustrazione 96: Il bianco e nero può non sembrare la scelta migliore per uno spettacolo vivace come un "Pinocchio" Pagina 100 di 186


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Bianco e nero Come sempre nel mondo della fotografia, ogni servizio, ogni singola foto, ci pone davanti a una scelta: scattare in bianco e nero o a colori? E come sempre la risposta è tutt’altro che scontata.

Illustrazione 97: La morte di Mercuzio è una scena decisamente drammatica e il bianco e nero ben vi si presta Sappiamo che il bianco e nero conferisce drammaticità alle nostre foto, ma sarebbe ingenuo ridurre la questione scattando foto a colori per le commedie e in monocromia per le tragedie. Pagina 101 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena In realtà ciò cui più presto attenzione per queste scelte riguarda, sì, i soggetti, ma anche e soprattutto la luce, soprattutto il colore e il contrasto.

Illustrazione 98: Un'immagine molto simile a quella di pagina 92, questa volta a colori Se avete dei dubbi, dato che quasi certamente avrete scattato ben più di una foto per ogni singola scena che volevate riprendere, potete pensare di salvarne un paio, invece di una sola, e convertirne una delle due in monocromia, ma di solito faccio una cosa del genere più perché ho due immagini simili e non so scegliere quale preferisco, che perché non so se preferisca una determinata scena a colori o in scala di grigi.

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Illustrazione 99: La morte di Giulietta, scena drammatica, cui il bianco e nero avrebbe, però, cancellato la luce rossa Pagina 103 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Per cominciare, parliamo di colore. Lo spettacolo avrà un suo schema luci definito scena per scena e questo non vuol dire solo quanta luce ci sarà e dove sarà diretta, ma anche di quale colore sarà. Non è detto infatti che le luci, qualsiasi spettatore ha esperienza di questo, siano di un bianco neutro, ma il più delle volte avrete luci colorate che possano esprimere particolari momenti della giornata (una luce blu per la notte o il buio e gialla per giornate di pieno sole) o particolari atmosfere (come una soffusa luce rossa per indicare il fuoco che arde o una situazione particolarmente drammatica.

Illustrazione 100: Geppetto nelle fauci del pescecane: la luce blu rende l'idea del luogo freddo e buio. Il colore è quindi più indicato, anche per via del basso contrasto sulla scena

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Diego Rosato - Fotografia di scena In situazioni simili, il bianco e nero causerà una qualche perdita di informazione, rispetto a ciò che avete visto, un’alterazione dello spettacolo e della scena, che non vi permetterà di restituire a chi vede le vostre foto ciò che realmente volevate immortalare. Per questo, in simili contesti, vi consiglio di scattare comunque almeno una parte delle foto a colori. In ogni caso, prestate la massima attenzione al bilanciamento del bianco: impostatene uno neutro, tendente al bianco naturale, così da non perdere le sfumature colorate della luce e intervenire, semmai, in post-produzione.

Illustrazione 101: Anche una commedia può avere scene drammatiche, così come una tragedia può avere scene allegre L’altro aspetto da considerare nella scelta del bianco e nero è il contrasto. Come sappiamo, luci che creano forti contrasti Pagina 105 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena possono risultare sgradevoli nella fotografia a colori, ma molto adatte alla monocromia, perché consentono di “disegnare” con luci e ombre immagini molto suggestive.

Illustrazione 102: La monocromia, anche grazie allo sfondo nero, aiuta a far emergere delle figure isolate in questo scatto più artistico che di testimonianza Il pericolo che si corre, in casi come questi, è di tendere un po’ troppo verso l’astrattismo, verso la fotografia artistica e di atmosfera, sacrificando la fedeltà alla realtà scenica dello spettacolo, il che non è necessariamente un errore, purché sia voluto. Pagina 106 di 186


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Illustrazione 103: Vi sconsiglio di usare il viraggio nella fotografia di teatro: troppo artificioso Pagina 107 di 186


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Set o non set, questo è il problema Dunque, come abbiamo visto, a teatro è il ritratto a fare la parte del leone. La maggior parte dei vostri scatti si concentreranno sugli attori e le loro azioni in scena.

Illustrazione 104: L'espressività degli attori e il linguaggio del corpo sono, insieme alla voce che non potete catturare, il centro di interesse del fotografo di teatro Esistono tuttavia casi in cui la sola rappresentazione potrebbe non consentirvi di immortalare tutto ciò che desiderate, come una particolare espressione che non capita mai a favore di macchina, un costume o un suo dettaglio che non potete Pagina 108 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena inquadrare bene dalla lunga distanza o un movimento troppo rapido per essere fissato nitidamente.

Illustrazione 105: Questo attore improvvisa qualche posa a beneficio dei fotografi In casi come questo, potreste avere la possibilità di scattare qualche foto in posa, se gli attori si renderanno disponibili. In tal caso potrete chiedere loro di mostrarvi quel particolare dettaglio che in scena non avreste la possibilità di cogliere a pieno. Non disdegnate di sottolineare il vostro interesse per lui, il suo personaggio e ciò che volete catturare: alle volte blandire

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Diego Rosato - Fotografia di scena un po’ i soggetti aiuta e in fondo, in fondo, un attore vive dell’apprezzamento del suo pubblico.

Illustrazione 106: Uno scatto rubato sul set, durante il riscaldamento degli attori Ciò che potrebbe mancare a fine servizio, nonostante la disponibilità della compagnia, è un po’ di spontaneità. Lì c’è poco da fare: gli attori sono in scena per recitare. Se sarete abbastanza discreti, però, potrete cogliere alcuni momenti più veri nelle fasi precedenti e successive allo spettacolo. Abbiate comunque rispetto di momenti che, seppur non esattamente Pagina 110 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena privati, sono comunque in qualche modo più intimi: sta alla vostra sensibilità capire quando scattare.

Illustrazione 107: Attori che giocano rappresentazione, per sciogliere la tensione

prima

della

Un buon compromesso che potrebbe consentirvi di avere tutti questi scatti in un colpo solo è rappresentato dal set fotografico. Se vi è possibile, prendete accordi con la compagnia per organizzare una sessione fotografica. Non intendo una rappresentazione a uso dei fotografi, ma un vero e proprio set fotografico allestito a teatro. Gli attori saranno sul palco con i Pagina 111 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena loro costumi di scena, ma, invece di una rappresentazione completa, si limiteranno a recitare per voi solo le parti dello spettacolo piĂš significative, dandovi la possibilitĂ di scattare da qualsiasi punto di ripresa voi vogliate, fosse anche sul palco stesso (ovviamente senza ostacolarli). Una simile occasione, permetterĂ inoltre loro di improvvisare alcune pose per voi, ma anche di lasciarsi del tutto andare, esattamente come farebbe qualsiasi modello sul set, e di essere spontanei o di assumere pose che reputano particolarmente adatte a loro.

Illustrazione 108: Per dare il giusto risalto alla voce narrante, sempre in penombra, si è reso necessario un piccolo set apposito, ben illuminato

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Capitolo 6: Concerti L'esperienza maturata a teatro potrĂ esservi utile in altri contesti, dal ritratto, al reportage o semplicemente alla fotografia in generale in condizioni di scarsa luce. Ovviamente saper scattare su un set teatrale vi aiuterĂ a muovervi con destrezza in ambienti affini a quello teatrale, come per esempio a un concerto.

Illustrazione 109: Un momento di un concerto in cui tutti gli elementi in prima fila sono impegnati. Nell'inquadratura le casse fanno da quinta e sottolineano la musica sul palco A un concerto a teatro potrete applicare senza alcuna variante le nozioni apprese nei capitoli precedenti, prestando particolare Pagina 113 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena attenzione a trasmettere il senso della musica, che ovviamente non sarĂ registrata dalle vostre foto, e prestando molta attenzione, in caso di opere liriche, tanto allo spettacolo in scena che all'orchestra sotto il palco. Se invece ci troviamo, per esempio, a seguire un evento in uno stadio, un palazzetto o una piazza, un concerto rock, pop o di altro genere all'aperto, avremo sempre come centro del nostro interesse un palcoscenico, ma subentreranno dinamiche diverse.

Illustrazione 110: Questo spettatore (sulla destra), si è lasciato un po' prendere dallo spettacolo ed è salito sul palco

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Diego Rosato - Fotografia di scena

Il pubblico La prima differenza, quella secondo me più importante da considerare nel realizzare un servizio, riguarda il coinvolgimento del pubblico. A un concerto la quarta parete non c'è praticamente mai. Gli artisti sul palco interagiscono col pubblico, lo incitano, lo invitano a cantare, così come i tecnici li investono con le luci, talvolta anche con coriandoli o altro.

Illustrazione 111: Con pochi passi inquadrerete il pubblico come lo vede la band e dare l'impressione di essere sul palco E gli spettatori, d'altra parte, sono lì anche per quello e rispondo di buon grado, gridando, cantando a squarciagola,

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Diego Rosato - Fotografia di scena ballando o quantomeno ondeggiando o alzando le braccia al cielo. Insomma, se a teatro la platea ha un interesse marginale, e il piÚ delle volte è fotografata solo per sottolineare la grande affluenza di pubblico, a un concerto essa diventa un soggetto preponderante del servizio. Quelle persone non hanno solo pagato il biglietto per essere lÏ ad ascoltare passivamente, ma sono di fatto inserite nello spettacolo e hanno un posto ben definito nel vostro servizio fotografico.

Illustrazione 112: Il concerto dal punto di vista del pubblico Non disdegnate qualche primo piano di un fan urlante o di un gruppo di amici che ride alla battuta del loro beniamino, cosĂŹ Pagina 116 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena come cercate di prendere visioni d'insieme del pubblico, magari nel momento in cui sono incitati a seguire una particolare coreografia.

La band Che sia il concerto di un solista o di un gruppo, sul palco ci sarà quasi certamente una band al completo, composta da più elementi. Ricordatelo!

Illustrazione 113: In questo caso ero più concentrato sullo sguardo assorto del chitarrista che sulle due cantanti Dare maggior importanza al frontman o al solista può essere spontaneo e non per forza sbagliato, ma non perdete di vista il Pagina 117 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena resto del palco. Se lo spettacolo prevede una coreografia, sarebbe buona norma conoscerla in anticipo, per prevedere i cambi di luce e di costumi, i movimenti e i tempi, ma, anche se siete lì solo come spettatori muniti di macchina fotografica, è probabile che conosciate i pezzi che gli artisti eseguiranno, quindi saprete quando sta per arrivare un acuto più difficile per il cantante: non perdetevelo.

Illustrazione 114: Un acuto fissato nello scatto Molti cantanti infatti, quando stanno per eseguire passi più difficili delle loro canzoni, aumentano di proposito la mimica, in modo da distrarre il pubblico con i gesti dall'ascolto, in questo modo un'esecuzione non impeccabile risulterà meno evidente (avete presente quando, durante un acuto, il cantante Pagina 118 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena alza una mano, indicando un punto lontano? Inconsciamente seguirete il dito e presterete meno attenzione alla musica): sono momenti perfetti per uno scatto.

Illustrazione 115: Lo spettacolo potrebbe prevedere alcuni momenti piÚ conviviali e spiritosi CosÏ come saprete quando sta per arrivare un assolo di chitarra, di batteria, di sax o di qualsiasi altro strumento. Sono i momenti in cui il cantante non è al centro della scena e l'altro componente della band che cattura l'attenzione di solito fa un po' di scena, se non altro per via dello sforzo del momento. Anche quei momenti non devono essere persi. Se gli elementi della band sono poi disposti su piani diversi, cosa molto probabile, giocate sulla profondità di campo. Pagina 119 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Potreste, per esempio, pensare a un'inquadratura coperta per metà da un primo piano delle mani del chitarrista sul suo strumento e per l'altra metà occupata dal batterista sullo sfondo, magari leggermente o molto sfocato.

Dove piazzarsi Se siete spettatori paganti, c'è poca scelta: starete tra il pubblico. Va da sé che vi conviene procurarvi dei buoni posti. Una buona visuale, vuol dire un buon punto di vista per inquadrare e scattare. Certo, i posti migliori costano di più, ma, se il vostro obiettivo è scattare belle foto, vi consiglio magari di andare a qualche concerto in meno, ma di concentrare il vostro budget su pochi, ma buoni posti.

Illustrazione 116: Negli eventi in piazza dovreste avere una certa libertà di movimento Pagina 120 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Nei concerti nelle piazze potreste perfino avere possibilità di muovervi a vostro piacimento sotto al palco, perfino intorno o dietro, ma state attenti, se c'è un servizio d'ordine: potrebbero non gradire la vostra presenza fuori dall'area designata. Ricordate che stanno facendo il loro lavoro per garantire la vostra sicurezza, quindi nessuno vi vieta di chiedere un permesso, ma evitate di insistere eccessivamente.

Illustrazione 117: Il batterista è quasi sempre dietro gli altri elementi della band ed è più difficile dargli la giusta attenzione Discorso diverso, invece, per i fotografi con accredito. Come a teatro, avrete quasi certamente delle linee guida da seguire: dove potete e non potete stare nelle varie fasi del concerto, cosa potete e non potete riprendere e, auspicabilmente, una scaletta Pagina 121 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena dello spettacolo per prepararvi. Seguite le indicazioni alla lettera, magari provando appena a prendervi qualche piccola licenza per motivi artistici o chiedendo un permesso per qualche richiesta più eccessiva.

Illustrazione 118: Provate anche qualche inquadratura insolita: potreste avere fortuna Un fotografo accreditato potrebbe anche avere l'occasione di salire sul palco o andare dietro le quinte durante lo spettacolo: non lasciatevela sfuggire! Avrete la possibilità di fotografare lo spettacolo da un punto di vista diverso da quello del pubblico, di cogliere dettagli che magari sfuggono dalla platea e di avvicinarvi di più agli artisti. Una classica foto da concerto è quella che prevede un'inquadratura del cantante di spalle, di Pagina 122 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena fronte al suo pubblico, nel momento di massima esaltazione per lo spettacolo.

Il backstage Essere accreditati come fotografi a un concerto non è molto facile. Occorre essere conosciuti, avere un buon curriculum e dimostrare di essere professionali, ma, se cominciate da concerti piÚ piccoli, magari frequentando associazioni che ne organizzano, potrete se non altro cominciare a farvi le ossa.

Illustrazione 119: I preparativi del concerto possono essere interessanti come il concerto stesso Qualora riusciste a ottenere l'accredito, avrete probabilmente la possibilitĂ (o l'esplicita richiesta) di realizzare anche un Pagina 123 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena servizio di backstage. Riprendere le prove di un concerto può essere molto interessante e vi consentirà di avere degli scatti che difficilmente potreste ottenere durante lo spettacolo vero e proprio.

Illustrazione 120: Dedicate qualche scatto alla location, soprattutto se è particolare come un vecchio convento toscano Potrebbe essere prevista una sessione fotografica dedicata, una sorta di prova dei momenti migliori dello spettacolo da immortalare, ma più probabilmente dovrete documentare ciò che accade durante le prove sul palco e dietro e ormai sappiamo cosa fare. Se avete possibilità di stare sul palco, muovetevi per cercare buone inquadrature, scattate primi piani che non potrete cogliere durante il concerto vero e proprio e Pagina 124 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena non dimenticate i dettagli del palco, degli strumenti delle luci e, soprattutto, di tutta la troupe che ruota intorno all'evento. Prestate solo la massima attenzione a come vi muovete: se anche è vero che solitamente a un concerto c'è molta più luce di quella disponibile in uno spettacolo teatrale, dall'altra sul palco, soprattutto durante le prove, e dietro ci sono macchinari, attrezzi e tantissimi cavi sparsi in cui è davvero molto facile inciampare e farsi male, anche seriamente: cercate di non diventare il momento comico o tragico dello spettacolo.

La promozione Alcuni concerti non terminano con l'ultima data prevista, ma continuano anche dopo con l'album registrato durante una delle tappe. In casi come questi, le vostre fotografie potrebbero essere richieste per arricchire il cofanetto del disco o addirittura potrebbe essere pubblicato un libro dedicato agli scatti sul palco, evento più raro, ma non impossibile. A parte ciò, a un fotografo di scena potrebbe essere richiesto di scattare alcune foto alla band per realizzare la locandina dello spettacolo o la copertina del disco (Luigi Ghirri era famoso anche per le sue meravigliose copertine). In tal caso potreste avere delle indicazioni precise sulla foto richiesta oppure si affideranno alla vostra inventiva. Ciò che dovete ottenere è una rappresentazione di ciò che l'evento offrirà al pubblico, dell'emozione che correrà sul palco, più facile a dirsi che a farsi. Per avere un'idea, pensate alle pubblicità dei profumi, alle loro atmosfere particolari, perlopiù oniriche e chiedetevi come Pagina 125 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena si rappresenta un profumo con un'immagine? Altrettanto difficile sarĂ rappresentare una melodia (o una serie di melodie) con una foto, ma riuscire in questo intento, con molta pratica e buona sensibilitĂ , vi distinguerĂ come professionisti dai fotografi occasionali.

Illustrazione 121: Se state reclamizzando un evento, non dimenticate di sottolineare di cosa si tratta

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Diego Rosato - Fotografia di scena

Capitolo 7: Cinema e televisione Un ruolo fondamentale nel cinema è quello del direttore della fotografia, che, di concerto con il regista, decide dove mettere le luci e le telecamere, quali saranno i movimenti di macchina e gli obiettivi da usare e dirige la squadra degli operatori. In questo volume non tratterò di questi argomenti, ma vi rimando all'appendice bibliografica per conoscere alcuni volumi, scritti da autori più competenti di me, che vi consiglio di leggere per arricchire il vostro bagaglio culturale con una materia affine che può offrirvi nuove opportunità e ampliare la vostra visione della fotografia.8

Illustrazione 122: Lavorare con registi e direttori della fotografia sarà un'ottima esperienza Pagina 127 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Fosse anche solo per imparare nuovi trucchi del mestiere, scattare fotografie su un set cinematografico è un'esperienza estremamente formativa. Il set di per sé ha, a mio avviso, meno fascino di quello teatrale, ma non per questo risulta meno interessante. Anche la televisione offre possibilità di fotografia, con alcune varianti rispetto al cinema, se si tratta di spettacoli televisivi come talk show o varietà. Per quanto riguarda le serie, invece, possiamo considerarle come delle vere e proprie produzioni cinematografiche, anzi, considerando lo sviluppo che stanno avendo negli ultimi anni, non mancano quelli che possiamo considerare al pari dei maggiori colossal nel panorama televisivo.

L'accredito Fotografare su un set televisivo o cinematografico senza accredito è praticamente impossibile. Se vi capitasse di trovarvi vicino a un set, notereste che tutto è regolato come un orologio, almeno nelle intenzioni. Chi sta in scena, chi sta intorno e chi assolutamente deve starne lontano è deciso momento per momento. Durante le riprese non deve volare una mosca, quindi meno persone ci sono in giro e meglio è: scordatevi di entrare con la vostra rumorosa reflex al collo e scattare quando vi pare. Essere accreditati in simili produzioni è molto più difficile, ma anche più remunerativo, solitamente: sul set di un film che costa milioni, vorranno solo professionisti della macchina Pagina 128 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena fotografica, persone che sanno muoversi rapidamente, nel rispetto delle norme di sicurezza e senza far perdere tempo prezioso alla troupe e per avere tutto questo saranno disposti a pagare (gli costerà sempre meno di un ritardo di produzione o una causa per incidente).

Il pubblico Negli spettacoli televisivi il pubblico ha un ruolo più marginale rispetto a un concerto, a meno che non sia coinvolto direttamente nella trasmissione, come concorrenti di un quiz o partecipanti a un dibattito, per esempio, ma fa comunque parte dello show e non deve essere trascurato. In alcune serie televisive è ammesso il pubblico alle riprese, un po' per raccogliere fondi per la produzione un po' perché le risate registrate, seppur possano sembrare fastidiose, attivano un meccanismo psicologico di riprova sociale che induce maggiormente i telespettatori a ridere, anche se oggigiorno si preferisce aggiungere risate pre-registrate in fase di montaggio. Sia come sia, nella fiction, televisiva o cinematografica, il pubblico è di fatto trascurato nei servizi fotografici di scena, perché perlopiù ha una funzione accessoria allo spettacolo e non prevede un reale coinvolgimento: insomma, non darà maggiore slancio emotivo al vostro servizio fotografico. Un'eccezione può essere rappresentata dalle scene girate in location all'aperto, dove molto probabilmente non riuscirete a

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Diego Rosato - Fotografia di scena evitare di inquadrare in almeno qualche scatto i vari curiosi assiepati intorno alla scena.

Illustrazione 123: In alcune produzioni televisive il pubblico è guidato da appositi assistenti, cosa più rara nel teatro

I tempi Il centro del vostro interesse sarà certamente lo spettacolo. Occorre tuttavia considerare che i tempi del cinema e della televisione sono diversi da quelli del teatro. In base al budget e alla qualità della produzione, ci saranno più o meno prove e può capitare che la prima prova girata diventi in realtà la scena definitiva, se il regista la trova sufficientemente buona.

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Diego Rosato - Fotografia di scena Altra differenza con il teatro e gli altri spettacoli dal vivo come i concerti è rappresentata dal ruolino di marcia. Il prodotto finale delle riprese è una sequenza coerente di scene, ma la produzione è tutt'altra storia. Dato che l'ordine in cui girare è deciso in base a esigenze logistiche, per ottimizzare tempi e costi, la scaletta da seguire sarà quella della segretaria di edizione, invece della sceneggiatura. Nello stesso giorno potreste trovarvi a scattare fotografie di episodi assai lontani tra loro, ma simili per location e costumi, quindi ripresi nello stesso giorno.

Illustrazione 124: Il ciak, strumento fondamentale sul set Il motivo per cui prima di ogni ciak si dichiara esplicitamente quale scena si sta girando è che in fase di montaggio tali scene Pagina 131 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena dovranno essere riordinate, così come dovrà fare il fotografo di scena, se il suo obiettivo è, per esempio, avere una sorta di fotoromanzo dello spettacolo. Ultima considerazione sui tempi: sono sempre troppo brevi. Le produzioni sono estremamente costose, come ho già detto ed è facile immaginare, per questo si pianifica stringendo i tempi all'osso e al minimo imprevisto le riprese cominciano a slittare, quindi siate pronti a correre.

Il cast Gli attori sono croce e delizia dei registi... e dei fotografi di scena. Scattare fotografie durante le riprese non comporta grandi differenze dallo scattare fotografie a uno spettacolo teatrale, così come eventuali servizi dedicati al cast. Gli attori sono solitamente degli ottimi soggetti per dei ritratti, come abbiamo già avuto modo di vedere. Per quanto posare per delle fotografie non sia esattamente come recitare, un attore sa stare davanti all'obiettivo, ha una buona mimica e difficilmente sarà timido davanti alla macchina fotografica. Da questo punto di vista, l'attore di cinema può, anzi, essere ancora più stimolante di quello da teatro. Nel suo saggio "L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica" Walter Benjamin sottolinea come l'attore di cinema, proprio per la non sequenzialità delle riprese, faccia più fatica a vivere i personaggi che interpreta e quindi tende a ricreare un personaggio nella sua vita quotidiana. Insomma, l'attore di Pagina 132 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena cinema riesce solitamente a essere fuori dalla scena piĂš teatrale dell'attore di teatro. Basta leggere sui giornali tutte le stravaganze delle vostre star preferite per rendersene conto.

Illustrazione 125: I set in esterna offrono sempre grandi possibilitĂ per scatti al cast Non trascurate, per quanto possibile, gli attori che interpretano ruoli minori. Avere meno metraggio sulla pellicola, non significa necessariamente avere meno importanza nella storia (pensate a Mark Hamill e al suo Luke Skywalker in "Star Wars - Il risveglio della Forza"). La mia concezione prevede almeno un buon ritratto a ciascun attore.

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Diego Rosato - Fotografia di scena

La troupe Probabilmente non è per questo che vi pagheranno e di conseguenza non vi lasceranno molto tempo per farlo, ma quando potete dedicate le dovute attenzioni alla troupe.

Illustrazione 126: La troupe all'opera rappresenta un altro spettacolo a sĂŠ Avete presente quella lunghissima lista di nomi nei titoli di coda di un film? Ben pochi di quei nomi appartengono ai protagonisti della storia. La maggior parte riguarda operatori, fonici, assistenti, truccatori, costumisti, macchinisti, fornitori e quant'altro.

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Diego Rosato - Fotografia di scena Ognuno di loro ha la sua importanza, la sua responsabilità, il suo peso nella riuscita del film. Vi basti sapere che la maggior parte degli incidenti sul set non capita agli stuntman, ma ai macchinisti. Date loro il giusto peso, anche solo con una foto alle varie squadre durante la pause pranzo o un momento di relax. Fate presente alla produzione, se non fosse d'accordo con questo vostro "divagare", che trasmettere l'idea di un set in cui ci si rapporta amichevolmente è un'ottima pubblicità per il film che stanno girando e per quelli che gireranno.

Luci, motore, azione Sul set cinematografico sarete chiamati a realizzare una sorta di fotoreportage che abbracci la produzione a tutto tondo. Più che artisti chiamati a dare un tocco personale, un punto di vista particolare dello spettacolo, sarete fotogiornalisti intenti a documentare tutti gli aspetti, anche quelli più meramente tecnici dello spettacolo. Questo comporta, tanto per cominciare, la necessità di contaminare la scena con la vostra presenza il meno possibile. Quasi certamente vi troverete a muovervi in una zona buia, in mezzo ad attrezzi di scena, macchine da presa, binari e cavi, quindi, non mi stancherò mai di ripeterlo, state attenti a dove mettete i piedi. D'altro canto, la rappresentazione sarà destinata alle telecamere, quindi sarà ben illuminata e, dal punto di vista delle luci, non dovreste avere problemi.

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Diego Rosato - Fotografia di scena

Illustrazione 127: Alle volte un ostacolo davanti all'obiettivo può diventare un elemento della composizione Il che è particolarmente un bene, perché probabilmente non avrete possibilità di avvicinarvi più di tanto alla scena, quindi avrete necessità di impiegare ottiche più lunghe, con tutte le conseguenze del caso sull'esposizione. Un teleobiettivo, come sappiamo, ha una profondità di campo minore di un grandangolo (che in parte compenserete stando lontani dal punto di messa a fuoco), comporta maggiore rischio di immagini mosse con tempi di esposizione meno brevi e appiattisce la scena. Molti registi sfruttano questo effetto, per esempio nelle scene di inseguimento, per dare l'idea che inseguitore e inseguito siano più vicini di quanto lo siano in realtà, ma, mentre un regista può decidere di cambiare ottica, Pagina 136 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena se non vuole avere un simile effetto sul filmato, il fotografo, costretto a operare da distanza maggiore, potrebbe non avere scelta. Per quanto riguarda i tempi di esposizione, considerate che solitamente le telecamere sono impostate su tempi doppi, rispetto al frame-rate, cioè al numero di fotogrammi di pellicola esposti al secondo. Poiché nelle riprese a velocità normale il frame-rate solitamente si aggira intorno ai 24 fotogrammi al secondo (fps), il tempo di esposizione standard per le telecamere si aggira sul 50° di secondo. Tutte queste informazioni vi saranno preziose nel decidere la vostra esposizione. Probabilmente avrete un'illuminazione sufficiente per arrivare a tempi di un 100° di secondo o anche un 200° di secondo, se aumentate un po' la sensibilità o aprite un po' di più il diaframma. In caso vogliate (o siate costretti) a giocare con l'effetto mosso, vi consiglio comunque di utilizzare un cavalletto o almeno un monopiede, per controbilanciare la necessità di scattare con esposizioni più lunghe del tempo di sicurezza (pari all'inverso della focale dell'obiettivo, per esempio il tempo di sicurezza per un obiettivo 200mm è un 200° di secondo). Più il monopiede che il treppiede, in realtà, perché è vero che quest'ultimo garantisce maggiore stabilità, ma, d'altra parte, diminuisce la vostra mobilità e può intralciare quella altrui.

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Illustrazione 128: Il cinema vi offrirĂ modelli con trucco, costumi ed effetti speciali da vero servizio fotografico Pagina 138 di 186


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Il backstage Il problema principale del dover stare lontano dalla scena è che ci sarà sempre qualcuno più vicino di voi. E che probabilmente starà anche davanti a voi. La ricerca di un punto di ripresa che garantisca una visuale sgombra potrebbe essere frustrante, ma potreste decidere di sfruttare la cosa a vostro vantaggio con un servizio in stile backstage che includa nelle vostre inquadrature la troupe all'opera intorno al set.

Illustrazione 129: Il backstage e il servizio con gli attori sono un elemento importante del servizio fotografico sul set A prescindere da questa impostazione per il vostro lavoro, non trascurate la possibilità di realizzare un vero servizio di Pagina 139 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena backstage, sempre apprezzato dal pubblico. Potete documentare la vita sul set, gli errori degli attori, i momenti ricreativi, ma anche aspetti più tecnici, come la preparazione di una macchina da presa, la disposizione delle luci e la concentrazione degli artisti prima di iniziare le riprese. Insomma, cercate di catturare la magia del cinema, di mostrare l'aspetto più artistico della fabbrica dei sogni: la fotografia fa leva sulle emozioni e, sebbene una produzione teatrale assuma il più delle volte nell'immaginario collettivo (e nella realtà) un aspetto più umano e meno commerciale, starà proprio a voi controbilanciare questa impostazione mentale dei più con il vostro tocco umano.

La promozione Perché una cosa è certa: se vi hanno chiamato su un set cinematografico o televisivo, a meno che un amico della troupe non abbia voluto (e potuto) farvi un favore personale, vuol dire che alla produzione servono le vostre foto e l'unico motivo possibile (o quantomeno il più probabile) è che voglia usare quel materiale per promuovere il suo prodotto. Perché un film, una serie o uno spettacolo, così come questo volume che avete tra le mani, è pur sempre un prodotto, che comporta dei costi e, quindi, deve essere venduto. Se da un lato ragionare in tali termini può far piangere il cuore di un autore, fotografo o regista, dall'altro non bisogna dimenticare che, quando si chiede a una persona di spendere il suo sudato

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Diego Rosato - Fotografia di scena denaro, bisogna soddisfare le sue aspettative e, prima ancora, crearle.

Illustrazione 130: Il fotografo di scena può avere un ruolo importante nella promozione di un film, ma nessuno gli darà mai un oscar Ormai siamo abituati alle presentazioni di film tramite dei trailer, brevi filmati realizzati con spezzoni di film che anticipano alcuni momenti più godibili della proiezione. Negli ultimi tempi, però, spesso i trailer sono girati appositamente, con (almeno alcune) scene che poi non sono presenti nel montaggio finale, magari per non svelare troppo della trama: la produzione investe grandi risorse nella promozione e si aspetta di avere del materiale di ottima qualità per tale scopo. Pagina 141 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Ciò comporta che, se da un lato sarà quasi impossibile per voi organizzare di vostra iniziativa un set con gli attori, dall'altro è abbastanza frequente che la casa di produzione preveda quantomeno una giornata di apertura alla stampa, con interviste, set fotografici, visite sulla scena e magari anche la possibilità di assistere ad alcune riprese. Sono solitamente momenti in cui gli attori si prestano, più o meno spontaneamente, agli obiettivi perché viene loro chiesto espressamente di farlo e perché in fondo tale visibilità giova anche a loro. Sfruttate l'occasione al meglio delle vostre possibilità.

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Diego Rosato - Fotografia di scena

Conclusioni Abbiamo visto, dopo una breve introduzione sulla magia del palcoscenico, come si deve muovere un fotografo a teatro e che, se giĂ uno spettatore deve comportarsi con rispetto verso gli altri spettatori e la compagnia, il fotografo deve impegnarsi molto di piĂš in tal senso.

Illustrazione 131: Non vi attirate l'ostilitĂ della compagnia, se non volete essere banditi, a ragione, dai teatri DopodichĂŠ abbiamo dato uno sguardo alle attrezzature, ricordando che purtroppo il teatro ha le sue limitazioni, Pagina 143 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena soprattutto per quanto riguarda movimenti e luci, pertanto ne richiede di buone. A tal proposito, se non ne avete di adeguate, vi consiglio di accarezzare l’idea di affittarne: per una volta o due potrebbe anche valerne la pena. Sul piano meno materiale, abbiamo analizzato pro (tanti) e contro (pochi) di una pianificazione del servizio.

Illustrazione 132: Un imprescindibile a teatro

teleobiettivo

luminoso

è

quasi

Siamo poi passati a parlare della luce, la più grande protagonista sulla scena cui dovrete rivolgere la vostra attenzione, e dell’esposizione, analizzando i vari tipi di sfondo, Pagina 144 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena l’uso del mosso e la gestione del rumore e introducendo una nuova tecnica di esposizione detta Esposizione a sinistra.

Illustrazione 133: Senza l'esposizione a sinistra avrei perso questo momento dello spettacolo Nel capitolo successivo, abbiamo parlato di inquadrature, con particolare attenzione all’orientamento della macchina fotografica (orizzontale o verticale) e del punto di ripresa: una buona posizione può salvarvi la vita, durante un servizio. E, prima di questo breve riepilogo, abbiamo visto il fitto campionario di soggetti che potete trovare su un palcoscenico e vicino a esso, non trascurando l’ipotesi di organizzare un set a teatro. Pagina 145 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Infine abbiamo dato uno sguardo alla fotografia di scena in altri contesti, come i concerti, il cinema e la televisione. Direi che è tutto. O forse è niente. Senza dubbio questo libro non contiene tutto ciò che vi servirà per diventare bravi fotografi di spettacoli teatrali, ammesso che chi l’ha scritto lo sia, ma un libro non è mai sufficiente allo scopo.

Illustrazione 134: Non troverete tutte le risposte in un libro, per quanto ben scritto: uscite a scattare Innanzitutto avrete bisogno delle tecniche di base, che questo manuale non approfondisce, ma, ancora più importante, avrete bisogno della pratica, quindi andate a scattare. Siano spettacoli di artisti di strada, siano spettacoli di piccole compagnie che Pagina 146 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena cercano visibilitĂ , armatevi della vostra migliore attrezzatura, di pazienza e buona volontĂ a fate servizi fotografici come se non ci fosse un domani!

Illustrazione 135: Unicuique persona sua, a ciascuno la sua maschera, anche al fotografo. Voi siete l'eroe silenzioso e solitario che si muove con agilitĂ e destrezza nel buio. Praticamente, Batman

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Diego Rosato - Fotografia di scena

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Diego Rosato - Fotografia di scena

Glossario Analogico: termine usato per indicare ciò che in fotografia non è digitale, cioè la fotografia a pellicola nel suo insieme. Non formalmente corretto, ma di largo utilizzo e generalmente accettato. Angolo di campo: ampiezza della scena percepita da un qualsiasi dispositivo ottico. L’occhio umano ha un angolo di campo di circa 46°. Bilanciamento del bianco: configurazione della fotocamera che mira a indicare quale colore della luce deve essere considerato quello principale e, quindi, bianco. Compatta: fotocamera entry-level a ottica fissa o zoom, ma comunque non intercambiabile. Composizione: tutto ciò che concerne la presentazione del soggetto della fotografia in relazione alla scena e agli altri elementi presenti. Digitale: in elettronica un segnale digitale è un segnale campionato e quantizzato. In fotografia è digitale tutto ciò che riguarda l’imaging elettronico, cioè non a pellicola. (D-)SLR: (Digital) Single Len Reflex, Reflex Digitale a lente singola (l’obiettivo, anche se comopsto d apiù lenti, è equivalente a una singola lente posta alla lunghezza focale nominale). Pagina 149 di 186


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Illustrazione 136: Una bella luce ambrata che avrei perso senza un buon bilanciamento del bianco Pagina 150 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Esposimetro: dispositivo utilizzato per misurare l’esposizione. Può misurare la luce incidente, o diretta, e quella riflessa. Esposizione: procedimento di regolazione della luce sulla fotocamer. prima dello scatto e, conseguentemente, la regolazione stessa. Un’esposizione troppo bassa è detta sottoesposizione, mentre una troppo alta sopra-esposizione. EVIL: Electronic View Interchangeable Lens: Mirino Elettronico con Lente Intercambiabile. Altro nome delle fotocamere mirrorless, di cui richiama gli aspetti principali Filtro: lente addizionale che conferisce effetti particolari alle fotografie. Nei programmi di fotoritocco sono spesso disponibili funzioni che replicano tali effetti e sono dette anche loro filtri. Flash: nome comunque per indicare un lampeggiatore, ovvero un dispositivo che rilascia lampi di luce, utilizzato in fotografia per illuminare soggetti e scene. Gamma dinamica: ampiezza dell’esposizione che consente agli elementi inquadrati di essere visibili. Tipicamente, fissata l’esposizione a un livello, sono visibili elementi entro un intervallo di due stop in più o in meno. Nella fotografia a pellicola era detta latitudine di posa. ISO: unità di misura della sensibilità di sensori e pellicole. Corrisponde alla vecchia unità di misura ASA utilizzata per le

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Diego Rosato - Fotografia di scena pellicole. Altra misura esistente è il DIN, ormai caduto in disuso, per cui esistono opportune tabelle di conversione. Istogramma: diagramma dell’esposizione di un’immagine su tutta la sua gamma dinamica. Lunghezza focale: distanza tra il piano di messa a fuoco della fotocamera e il centro ottico dell’obiettivo.

Illustrazione 137: La necessità di alzare gli ISO comporterà inevitabilmente del rumore nelle vostre immagini, come quello ben visibile, per esempio, ai piedi di Romeo in questa foto Messa a fuoco a zona: tecnica di messa a fuoco che consiste nell’impostare un’apertura del diaframma e un punto di messa Pagina 152 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena a fuoco in modo da calcolare la profondità di campo disponibile e scattare quando un soggetto si trova nell’area che ricopre. Particolarmente utile quando la necessità di discrezione e/o rapidità non consente di mettere a fuoco accuratamente. Mirino: dispositivo che consente di inquadrare con la fotocamera la scena da fotografare Mirrorless: fotocamera a obiettivi intercambiabili senza lo specchio presente nelle fotocamere reflex. Spesso dotate di mirino elettronico. Obiettivo: dispositivo atto a condensare la luce e dirigerla sul componente fotosensibile della macchina fotografica. Esso si compone di un certo numero di lenti, inserite in gruppi all’interno di un barilotto posto davanti al foro stenopeico. Otturatore: dispositivo che chiude il foro stenopeico e si apre per lasciar passare la luce e impressionare il componente fotosensibile delle fotocamere. Pellicola: componente fotosensibile analogiche. È detta anche film.

nelle

fotocamere

Pixel: Picture Element. Porzione minima di immagine digitale. Tipicamente la dimensione di un’immagine è definita in numero di pixel o di megapixel, milioni di pixel, orizzontali e verticali.

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Diego Rosato - Fotografia di scena Polarizzatore: tipo di filtro che elimina la luce polarizzata, ovvero quella riflessa. Utile per scattare, per esempio, da un finestrino per eliminare gli effetti del vetro. Abbassa l’esposizione di un paio di stop e rende i colori più saturi. Post-produzione: insieme delle operazioni di gestione delle immagini dopo lo scatto, dallo sviluppo, al ritocco, alla stampa, all’archiviazione, alla presentazione. Profondità di campo: quantità di spazio a fuoco nell’inquadratura selezionata, definita come distanza davanti e dietro dal punto di messa a fuoco (un terzo davanti e due terzi dietro). Reflex: fotocamera basata sul pentaprisma, un cristallo che tramite riflessione mostra nel mirino esattamente ciò che l’obiettivo sta inquadrando. Sensore: componente fotosensibile nelle fotocamere digitali. Treppiede: o cavalletto. Supporto per fotocamere o altri dispositivi. Si utilizza per dare stabilità o per usi remoti delle attrezzature in campo. TTL: Through The Lens. Attraverso le lenti. Tipologia di esposimetro posto all’interno del corpo macchina e, quindi, in grado di misurare la luce effettivamente recepita e percepita dal materiale fotosensibile.

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Diego Rosato - Fotografia di scena

Illustrazione 138: Quando l'esposimetro TTL non basta, si può ricorrere a uno esterno, molto piÚ versatile Pagina 155 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena

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Diego Rosato - Fotografia di scena

Riferimenti Non esistono in realtà molti riferimenti consultabili per la fotografia di teatro e questo è il motivo principale che mi ha spinto ad affrontare l’argomento, oltre alla mia passione per il palcoscenico. Tuttavia non mancano le pubblicazione sulla fotografia in condizioni di scarsa luminosità e sul reportage, oltre a pubblicazioni di carattere generale per chiunque necessiti di irrobustire le proprie basi tecniche. Alcuni suggerimenti di lettura e approfondimento a riguardo sono riportati di seguito.

Bibliografia Un altro manuale di fotografia. Diego Rosato. Autopubblicazione Bianco & Nero - eBook. Diego Rosato. Auto-pubblicazione Street photography - eBook. Diego Rosato. Auto-pubblicazione Capturing the light. Michael Freeman. Logos edizioni La bellezza in fotografia. Robert Adams. Bollati Boringhieri. L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica. Walter Benjamin. Einaudi Studi neuroscientifici sull’arte. Alessandra Calcinotto e Marco Ivaldi. Calzetti Mariucci Editori Pagina 157 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Manuale pratico per filmakers. Russel Evans. Dino Audino Editore La fotografia nel film, Vol. I e II. Blain Brown. Dino Audino Editore

Illustrazione 139: La fotografia a teatro è soprattutto emozione

Sitografia Sito web dell’autore La fotografia di teatro - Articolo - Davide Vignati per Nadir Magazine Fotografare a teatro - Articolo - Roberto Rognoni Pagina 158 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Kairos Magazine - Settimanale - Rivista fondata da ex allievi del corso di fotografia di scena dell’Accademia di Arti e Mestieri del Teatro alla Scala di Milano

Per approfondire Sul mio sito sono disponibili i seguenti articoli correlati: Formato delle foto - L’uso che intendiamo fare delle foto incide sul formato dell’immagine Interagire con i soggetti - Nella ritrattistica è importante stabilire un rapporto con i soggetti. Alcuni consigli su come farlo

Illustrazione 140: Essere fotografi significa anche comportarsi e presentarsi come tali Presentarsi come fotografi - Essere fotografi significa anche presentarsi adeguatamente a potenziali clienti e modelli Pagina 159 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Script fotografici - Alle volte un buono scatto necessita di organizzazione. Vediamo come si fa Diamoci una mossa - Sul movimento nelle immagini statiche Mezzogiorno di foto - Scattare in pieno Sole presenta alcuni problemi. Vediamo come si possono gestire High Key vs Low Key - Sulle differenze tra fotografia in high key e low key L’obiettivo dei miei sogni - L’obiettivo 85mm è il miglior amico del ritrattista a luce naturale. Conosciamolo meglio Il premio per un fotografo - Ogni fotografo ha il suo obiettivo. Il mio è far felice i miei soggetti L’esposimetro e la luce incidente - Vediamo come usare un esposimetro per la luce diretta, invece di quello della macchina fotografica per la luce riflessa Questioni di fondo - Il contesto è un elemento fondamentale delle nostre foto High Graphic vs Low Graphic - Un veloce articolo sulle differenza tra una grafica ricca e una povera nelle fotografie Digitale o pellicola? - Quali sono i pro e i contro delle due tecnologie utilizzate per costruire macchine fotografiche? Pagina 160 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Indice delle illustrazioni

Indice delle illustrazioni Illustrazione 1: Il teatro è come un sogno.................................6 Illustrazione 2: Diego Rosato....................................................7 Illustrazione 3: Iniziamo il nostro percorso fotografico a teatro ....................................................................................................8 Illustrazione 4: Il teatro è il posto in cui i burattini di legno diventano bambini veri, sotto i tuoi occhi..................................9 Illustrazione 5: Le espressioni di disgusto di Benvoglio e Mercuzio, fissate nei miei scatti: difficili da congelare per la scarsa luminosità della scena, sarebbe stato un vero peccato se fossero andate perse.................................................................10 Illustrazione 6: L'artista veramente originale non cerca di trovare un sostituto per la situazione classica del ragazzo che incontra una ragazza, ma crea l'illusione che non sia mai avvenuto prima (A. Hyatt Mayor, storico dell'arte).................11 Illustrazione 7: Applausi a fine spettacolo..............................12 Illustrazione 8: Al Lucca Comics potete trovare meravigliose rielaborazioni di opere d'arte....................................................13 Illustrazione 9: Provate a immaginare che ne sarebbe di uno spettacolo, se il regista non sapesse cosa vuole ottenere: sarà lo stesso con le vostre foto, se non avete capito che tipo di servizio volete tirar fuori..........................................................14 Illustrazione 10: Qui il regista ha creato un'immagine di forte impatto: per il fotografo basta riprodurla così com'è per avere uno scatto fedele, eppure denso di atmosfera..........................15 Illustrazione 11: Lo spettacolo, il palco, il pubblico: un intero set fotografico in questo stile risulterebbe un po' troppo piatto ..................................................................................................16 Pagina 161 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Illustrazione 12: Lo spettacolo prevedeva che gli attori in posa oscillassero leggermente sul posto: l'inquadratura leggermente sghemba accentua questo effetto, difficilmente riproducibile, altrimenti, in fotografia............................................................17 Illustrazione 13: Il regista ha deciso di dare centralità a Tebaldo: l'inquadratura e l'esposizione della mia foto vogliono solo esaltare la sua scelta.........................................................18 Illustrazione 14: Un dialogo tra attori molto vicini tra loro probabilmente richiederà un'inquadratura più stretta, che ne esalti le espressioni ed eviti allo sguardo dell’osservatore di girare per aree di non interesse sulla scena..............................19 Illustrazione 15: Un fotografo accreditato ha molte più possibilità ed è solitamente ben visto dalla compagnia...........20 Illustrazione 16: Partecipare alla prove vi darà la possibilità di cogliere momenti che diano spessore al vostro racconto.........21 Illustrazione 17: Se lo spettacolo prevede che gli attori scendano dal palco, la vostra presenza potrebbe essere d'ostacolo: prestate la massima attenzione...............................22 Illustrazione 18: A teatro si va per gustare in pace uno spettacolo, pagando un biglietto: non è giusto disturbare gli altri per il nostro diletto............................................................23 Illustrazione 19: Per scattare alcune foto, nelle scene più silenziose, non ho potuto usare la mia rumorosa reflex...........24 Illustrazione 20: Non vorrete mica mettervi a correre in mezzo al pubblico, durante una rappresentazione, vero?....................25 Illustrazione 21: Lasciamo che tutti si divertano e aiutiamo a fissare il ricordo di una bella esperienza..................................26 Illustrazione 22: Senza rapidità e colpo d'occhio, rischiate di perdere gli scatti migliori.........................................................27

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Diego Rosato - Fotografia di scena Illustrazione 23: A teatro spesso avrete poca luce a disposizione e, senza l'attrezzatura adatta, sarà un problema. .28 Illustrazione 24: Alcuni spettacoli teatrali sono luminosi a sufficienza, ma il più delle volte non sarete così fortunati.......29 Illustrazione 25: I faretti, i migliori amici dei fotografi a teatro ..................................................................................................30 Illustrazione 26: Foto scattata con una Fuji X30 con impostazioni: 400 ISO, 1/40" e f/2.8.......................................31 Illustrazione 27: Foto scattata con una Nikon D700 e obiettivo Sigma 70-200mm con impostazioni: 1600 ISO, 1/50” e f/2.8.32 Illustrazione 28: Foto scattata con una Nikon D700 e obiettivo Nikkor 85mm con impostazioni: 1600 ISO, 1/100” e f/2.8.....33 Illustrazione 29: Don Capuleti sembra indicare a un irritato Tebaldo chi è che sta disturbando lo spettacolo con la sua rumorosa macchina fotografica................................................34 Illustrazione 30: Non essere triste, Giulietta: ti farò delle belle foto, anche se non posso fare rumore!.....................................35 Illustrazione 31: Stessa scena, due immagini.........................36 Illustrazione 32: Ho rischiato qualche scatto impostando 1/25", riuscendo a cogliere dei punti morti di un movimento............37 Illustrazione 33: Per lo spettacolo "Pinocchio", la compagnia mi fece avere il copione, che mi fu molto utile per farmi un'idea dello spettacolo............................................................38 Illustrazione 34: Una foto scattata durante la prova generale dello spettacolo........................................................................39 Illustrazione 35: L'inizio del mio script per lo spettacolo di Pinocchio: appunti presi durante le prove dello spettacolo.....40 Illustrazione 36: Durante le prove generali, gli attori hanno provato con le maschere lucide bianche per ottenere un buon riflesso della luce rossa: assistere, mi ha permesso di Pagina 163 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena pianificare lo scatto durante la rappresentazione (cfr. Illustrazione 10 a pagina 15)....................................................41 Illustrazione 37: Non avevo pianificato questa esposizione multipla: mi è venuta l'idea vedendo in post produzione i tanti scatti simili, nessuno dei quali mi soddisfaceva appieno.........42 Illustrazione 38: Prima della rappresentazione, Mercuzio ha messo su un piccolo spettacolino solo per i fotografi presenti 43 Illustrazione 39: Conoscere i tempi dello spettacolo aiuta a capire quando avvicinarsi e quando allontanarsi dalla scena...44 Illustrazione 40: Sulla scena gli occhi di Giulietta erano ben visibili per me, ma non per la mia macchina fotografica.........45 Illustrazione 41: Ho avuto un colpo di fortuna nel cogliere Giulietta con il viso rivolto proprio in direzione della luce.....46 Illustrazione 42: In rari casi, le ombre sul viso aggiungeranno un gradevole effetto drammatico allo scatto............................47 Illustrazione 43: Ăˆ bastato un piccolo cambiamento nello schema luci e finalmente sono riuscito a fare a Giulietta un ritratto che le rendesse merito, seppur leggermente mosso.....48 Illustrazione 44: Ovviamente non tutti gli spettacoli hanno un'illuminazione low key, ma anche quelli con una forte illuminazione possono nascondere delle insidie, come vedremo ..................................................................................................49 Illustrazione 45: Se non prestate attenzione al buio in sala, rischiate di trovarvi nei guai....................................................50 Illustrazione 46: Un ritratto su fondo nero, seppure tendente al rosso, grazie a una luce calda e una caduta di un paio di stop, tra soggetto e sfondo................................................................51 Illustrazione 47: Non mi ci è voluto alcuno sforzo per ottenere un fondo nero in questo ritratto sulla scena teatrale................52

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Diego Rosato - Fotografia di scena Illustrazione 48: La scenografia è proiettata sul fondale e le ballerine risultano illuminata da una strana luce blu...............53 Illustrazione 49: La scenografia proiettata sul fondale è ben visibile sui volti dei personaggi in scena.................................54 Illustrazione 50: Se i soggetti sono lontani dal fondo, l'effetto del fondale proiettato non dovrebbe essere visibile.................55 Illustrazione 51: La luce sui volti dei due soggetti era molto diversa. Una lettura con l'esposimetro della luce incidente mi ha permesso di trovare un giusto compromesso......................56 Illustrazione 52: Poca luce vuol dire ottenere foto scure, mosse e piene di rumore.....................................................................57 Illustrazione 53: Per quanto ci abbia provato, "anticando" l'immagine, il rumore l'ha irrimediabilmente compromessa....58 Illustrazione 54: Un'immagine decisamente troppo mossa per essere apprezzata......................................................................59 Illustrazione 55: Entrambi i soggetti sono mossi, ma Benvoglio è ancora ben distinguibile, a differenza di Mercuzio ..................................................................................................60 Illustrazione 56: Tebaldo, il soggetto della foto, è ben fermo e nitido nello scatto. La figura che passa sullo sfondo serve solo a dare dinamicità all’immagine e non importa che sia sfocata 61 Illustrazione 57: Un soggetto in movimento, in un contesto statico ha altresì un buon impatto, se è ancora ben nitido.......62 Illustrazione 58: Potrebbe anche capitarvi di avere abbastanza luce da congelare i movimenti e divertirvi con una doppia esposizione in post-produzione................................................63 Illustrazione 59: Sovraesporre? A teatro, se si è fortunati, si avrà a malapena la luce sufficiente per i nostri scatti..............64 Illustrazione 60: Si è accesa improvvisamente questa luce per illuminare Mercuzio morente e io ho rischiato di perderne i Pagina 165 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena tratti del viso. Situazioni del genere possono essere prevenute esponendo a sinistra.................................................................65 Illustrazione 61: Una foto scura, scattata con un'esposizione a sinistra per via della scarsa luce. Vediamo come rimetterla a posto usando The GIMP..........................................................66 Illustrazione 62: L’immagine ha un istogramma con picchi a sinistra......................................................................................67 Illustrazione 63: Lo strumento "Curve" nel menù "Colori"....68 Illustrazione 64: Cliccando con il contagocce sul punto che vogliamo scegliere come riferimento da schiarire, GIMP mostra il punto equivalente sul diagramma delle curve...........68 Illustrazione 65: A questo punto prendete il punto indicato sul diagramma e spostatelo verso l'alto, fino a ottenere la luminosità desiderata. Noterete che anche il resto della foto si schiarisce e, per compensare, potete ripetere l'operazione cliccando sul punto da scurire e trascinandolo in basso..........69 Illustrazione 66: L'immagine finale, con un livello di luminosità accettabile sul volto del soggetto...........................70 Illustrazione 67: La mia intenzione era di sfruttare la linea formata dagli astanti, leggermente sfocati per l’ampia apertura del diaframma, per dirigere lo sguardo verso Romeo e Giulietta, in penombra. Sono riuscito a correggere l'esposizione per avere l'effetto voluto, ma il rumore è fin troppo visibile nell'immagine...........................................................................71 Illustrazione 68: Una volta prevista la particolare illuminazione, non ho avuto bisogno di esporre a sinistra.......72 Illustrazione 69: Un'inquadratura ravvicinata, ma ampia e decentrata a sufficienza da accentuare la corsa del Gatto e della Volpe........................................................................................73

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Diego Rosato - Fotografia di scena Illustrazione 70: Inquadrando dalla platea, leggermente rialzata rispetto al palco, non ho potuto evitare lo schienale della poltrona davanti a me......................................................74 Illustrazione 71: Mi è bastato trovarmi nel posto giusto per avere una composizione molto più efficace della semplice regola dei terzi..........................................................................75 Illustrazione 72: Potrebbero essere gli attori a scendere al vostro livello............................................................................76 Illustrazione 73: Stringere troppo l'inquadratura può essere pericoloso: il movimento improvviso mi ha fatto tagliare in modo improprio la mano del soggetto.....................................77 Illustrazione 74: La luce cadeva sul soggetto in modo perfetto per questa inquadratura............................................................78 Illustrazione 75: La figura umana ben si presta alle inquadrature verticali...............................................................79 Illustrazione 76: Per questo ritratto di Mercuzio ho preferito un'inquadratura orizzontale per dare più spazio alle sue catene ..................................................................................................80 Illustrazione 77: Una panoramica, in rapporto 2:1, ottenuta componendo due scatti diversi. Non sapevo scegliere quale delle due immagini utilizzare, così ho deciso di comporle......81 Illustrazione 78: Se avessi saputo che Giulietta avrebbe indicato, avrei optato per un'inquadratura orizzontale, che assecondasse il movimento......................................................82 Illustrazione 79: Le espressioni del viso e il linguaggio del corpo la fanno da padrone a teatro: non perdeteveli................83 Illustrazione 80: Attori si "riscaldano" prima dello spettacolo ..................................................................................................84 Illustrazione 81: Ho visto questa giovane attrice che cercava la concentrazione prima dello spettacolo. Di bell'aspetto, con lo Pagina 167 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena sguardo basso e pensoso e il costume di scena punk, era un soggetto perfetto per un ritratto "glamour"..............................85 Illustrazione 82: Non trascurate eventuali voci fuori campo: gli spettatori la sentono, ma chi vede le vostre foto, non può.......86 Illustrazione 83: Questo ragazzo si è fatto in quattro (letteralmente) durante lo spettacolo, interpretando diversi ruoli, spesso mascherato e irriconoscibile (lo avete visto in questo libro): mi ha fatto piacere donargli uno scatto da solista ..................................................................................................87 Illustrazione 84: Un uomo, con le sue debolezze, potrebbe essere più attratto da alcuni soggetti, ma è giusto valorizzare lo spettacolo nella sua interezza...................................................88 Illustrazione 85: Un piccolo ballo eseguito dagli attori..........89 Illustrazione 86: Un altro personaggio con poche battute, non per questo meno importante e meritevole dei suoi scatti.........90 Illustrazione 87: Un'inquadratura sufficientemente larga da includere nella scena anche il pubblico in sala........................91 Illustrazione 88: In questa scena non sono riuscito a evitare di riprendere delle poltrone vuote in prima fila, fastidioso, ma inevitabile, trattandosi di una rappresentazione per riprese video. Tra l'altro, se le poltrone fossero state piene, avrei perso un buon terzo della scena.........................................................92 Illustrazione 89: Nonostante fosse l'ennesima replica, il teatro era quasi completamente pieno: sarebbe stato ingiusto mettere in risalto quelle pochissime poltrone vuote in fondo alla sala. 93 Illustrazione 90: Alla fine delle riprese, il regista è salito sul palco, dai suoi attori, per i ringraziamenti, i saluti e qualche commento a caldo....................................................................94

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Diego Rosato - Fotografia di scena Illustrazione 91: Il mio amico Raffaele, tecnico delle luci e del suono: senza di lui, non potrei vedere, né tanto meno fotografare alcunché.................................................................95 Illustrazione 92: Lo specchio è un oggetto sempre affascinante nella fotografia.........................................................................96 Illustrazione 93: Fumo in scena..............................................97 Illustrazione 94: Un'entrata in scena tra le volute di fumo, colpite da una luce rossa, molto drammatica, per uno scatto con una fantastica atmosfera...........................................................98 Illustrazione 95: Effetti simili a quelli del fumo si possono ottenere anche giocando con le luci, creando zone di penombra da cui gli attori possono entrare e uscire, ma l'effetto sarà molto più duro e l'entrata o uscita molto più netta.............................99 Illustrazione 96: Il bianco e nero può non sembrare la scelta migliore per uno spettacolo vivace come un "Pinocchio".....100 Illustrazione 97: La morte di Mercuzio è una scena decisamente drammatica e il bianco e nero ben vi si presta. .101 Illustrazione 98: Un'immagine molto simile a quella di pagina 92, questa volta a colori.........................................................102 Illustrazione 99: La morte di Giulietta, scena drammatica, cui il bianco e nero avrebbe, però, cancellato la luce rossa.........103 Illustrazione 100: Geppetto nelle fauci del pescecane: la luce blu rende l'idea del luogo freddo e buio. Il colore è quindi più indicato, anche per via del basso contrasto sulla scena.........104 Illustrazione 101: Anche una commedia può avere scene drammatiche, così come una tragedia può avere scene allegre ................................................................................................105 Illustrazione 102: La monocromia, anche grazie allo sfondo nero, aiuta a far emergere delle figure isolate in questo scatto più artistico che di testimonianza...........................................106 Pagina 169 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Illustrazione 103: Vi sconsiglio di usare il viraggio nella fotografia di teatro: troppo artificioso....................................107 Illustrazione 104: L'espressività degli attori e il linguaggio del corpo sono, insieme alla voce che non potete catturare, il centro di interesse del fotografo di teatro.........................................108 Illustrazione 105: Questo attore improvvisa qualche posa a beneficio dei fotografi............................................................109 Illustrazione 106: Uno scatto rubato sul set, durante il riscaldamento degli attori.......................................................110 Illustrazione 107: Attori che giocano prima della rappresentazione, per sciogliere la tensione...........................111 Illustrazione 108: Per dare il giusto risalto alla voce narrante, sempre in penombra, si è reso necessario un piccolo set apposito, ben illuminato.........................................................112 Illustrazione 109: Un momento di un concerto in cui tutti gli elementi in prima fila sono impegnati. Nell'inquadratura le casse fanno da quinta e sottolineano la musica sul palco.......113 Illustrazione 110: Questo spettatore (sulla destra), si è lasciato un po' prendere dallo spettacolo ed è salito sul palco............114 Illustrazione 111: Con pochi passi inquadrerete il pubblico come lo vede la band e dare l'impressione di essere sul palco ................................................................................................115 Illustrazione 112: Il concerto dal punto di vista del pubblico ................................................................................................116 Illustrazione 113: In questo caso ero più concentrato sullo sguardo assorto del chitarrista che sulle due cantanti............117 Illustrazione 114: Un acuto fissato nello scatto....................118 Illustrazione 115: Lo spettacolo potrebbe prevedere alcuni momenti più conviviali e spiritosi..........................................119

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Diego Rosato - Fotografia di scena Illustrazione 116: Negli eventi in piazza dovreste avere una certa libertà di movimento.....................................................120 Illustrazione 117: Il batterista è quasi sempre dietro gli altri elementi della band ed è più difficile dargli la giusta attenzione ................................................................................................121 Illustrazione 118: Provate anche qualche inquadratura insolita: potreste avere fortuna.............................................................122 Illustrazione 119: I preparativi del concerto possono essere interessanti come il concerto stesso.......................................123 Illustrazione 120: Dedicate qualche scatto alla location, soprattutto se è particolare come un vecchio convento toscano ................................................................................................124 Illustrazione 121: Se state reclamizzando un evento, non dimenticate di sottolineare di cosa si tratta............................126 Illustrazione 122: Lavorare con registi e direttori della fotografia sarà un'ottima esperienza.......................................127 Illustrazione 123: In alcune produzioni televisive il pubblico è guidato da appositi assistenti, cosa più rara nel teatro...........130 Illustrazione 124: Il ciak, strumento fondamentale sul set. . .131 Illustrazione 125: I set in esterna offrono sempre grandi possibilità per scatti al cast....................................................133 Illustrazione 126: La troupe all'opera rappresenta un altro spettacolo a sé........................................................................134 Illustrazione 127: Alle volte un ostacolo davanti all'obiettivo può diventare un elemento della composizione.....................136 Illustrazione 128: Il cinema vi offrirà modelli con trucco, costumi ed effetti speciali da vero servizio fotografico.........138 Illustrazione 129: Il backstage e il servizio con gli attori sono un elemento importante del servizio fotografico sul set........139

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Diego Rosato - Fotografia di scena Illustrazione 130: Il fotografo di scena può avere un ruolo importante nella promozione di un film, ma nessuno gli darà mai un oscar...........................................................................141 Illustrazione 131: Non vi attirate l'ostilità della compagnia, se non volete essere banditi, a ragione, dai teatri.......................143 Illustrazione 132: Un teleobiettivo luminoso è quasi imprescindibile a teatro..........................................................144 Illustrazione 133: Senza l'esposizione a sinistra avrei perso questo momento dello spettacolo...........................................145 Illustrazione 134: Non troverete tutte le risposte in un libro, per quanto ben scritto: uscite a scattare.................................146 Illustrazione 135: Unicuique persona sua, a ciascuno la sua maschera, anche al fotografo. Voi siete l'eroe silenzioso e solitario che si muove con agilità e destrezza nel buio. Praticamente, Batman............................................................147 Illustrazione 136: Una bella luce ambrata che avrei perso senza un buon bilanciamento del bianco...............................150 Illustrazione 137: La necessità di alzare gli ISO comporterà inevitabilmente del rumore nelle vostre immagini, come quello ben visibile, per esempio, ai piedi di Romeo in questa foto. .152 Illustrazione 138: Quando l'esposimetro TTL non basta, si può ricorrere a uno esterno, molto più versatile...........................155 Illustrazione 139: La fotografia a teatro è soprattutto emozione ................................................................................................158 Illustrazione 140: Essere fotografi significa anche comportarsi e presentarsi come tali............................................................159 Illustrazione 141: Buttatevi, sarà divertente!........................174 Illustrazione 142: Ricordate: l'importante è divertirsi..........179 Illustrazione 143: Alcuni protagonisti di Romeo+Giulietta..180

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Diego Rosato - Fotografia di scena Indice analitico

Indice analitico A. Hyatt Mayor........................................................................11 accredito.................................................5, 20, 23, 121, 123, 128 apertura......................................................................12, 57, 152 APS-C......................................................................................32 arte.........................................................9, 13 e seg., 88, 93, 157 Arte..........................................................................................13 astrattismo..............................................................................106 atmosfera....................................................................36, 97, 106 attrezzatura.................................................................33, 36, 147 attrezzature...............................................................27, 143, 154 Attrezzature..............................................................................29 backstage.....................................5 e seg., 123 e seg., 139 e seg. band....................................................................5, 117, 119, 125 bianco e nero..................................................................101, 105 Bianco e nero.........................................................................101 bilanciamento del bianco.......................................................105 Bilanciamento del bianco.......................................................149 buio..................................................................................49, 104 Capitolo 1: Arte per l’Arte.......................................................13 Capitolo 2: Ferri del mestiere..................................................27 Capitolo 3: Vedere la Luce.......................................................45 Capitolo 4: Inquadrature..........................................................73 Capitolo 5: Soggetti.................................................................83 Cartier-Bresson........................................................................99 cast.....................................................................................6, 132 clipping....................................................................................66 colore......................................................................102, 104, 149 Pagina 173 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena colori......................................................................................154 compatta...................................................................................35 Compatta................................................................................149 Composizione........................................................................149 concerto..................................113 e segg., 120 e segg., 127, 129 contrasto...................................................................53, 102, 105 copertina.............................................................................3, 125 corpo di ballo...........................................................................88 Curve........................................................................................67 direttore della fotografia........................................................127 documentario.................................................................14 e seg. duck & cover............................................................................24 escursione focale......................................................................33 esposimetro........................................................55, 57, 154, 160 Esposimetro............................................................................151 esposizione 16, 57 e seg., 65 e segg., 136 e seg., 144 e seg., 151 e seg., 154 Esposizione..............................................5, 55, 63, 65, 145, 151 Esposizione a destra.................................................................63 esposizione a sinistra................................................................66 Esposizione a sinistra.................................................63, 65, 145 flash..........................................................................................31 Flash.......................................................................................151 fondo nero................................................................................52 full-frame.................................................................................31 galateo......................................................................................22 Galateo.....................................................................................22 Galateo del fotografo a teatro..................................................22 gamma dinamica........................................................29, 71, 152 Gamma dinamica...................................................................151 Pagina 174 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena grana.........................................................................................58 illuminazione...........................29, 31, 36, 45 e seg., 51, 54, 137 inquadratura.................................17, 35, 69, 73, 76, 80, 92, 154 inquadrature...................................................33, 41, 73, 75, 145 Inquadrature.............................................................................73 low graphic...............................................................................16 Low Graphic..........................................................................160 luce...7, 19, 29, 34, 40, 45, 48 e seg., 52, 54 e segg., 60, 65, 73, 78, 81, 96, 102, 104 e seg., 144, 149, 151, 153 e seg., 160 Luce..........................................................................................45 Luigi Ghirri............................................................................125 messa a fuoco.................................................................152, 154 Messa a fuoco........................................................................152 mirrorless...............................................................35 e seg., 151 Mirrorless...............................................................................153 monocromia.........................................................101 e seg., 106 montaggio..............................................................129, 132, 141 mosso.............................................................60 e segg., 65, 145 Mosso.......................................................................................60 occhi di bue..............................................................................46 occhio umano.............................................................29, 45, 149 orientamento....................................................................80, 145 Orizzontale o Verticale.............................................................80 ottica fissa..............................................................................149 palcoscenico.......................................7, 15, 32, 80, 84, 145, 157 panning.....................................................................................62 panoramica...............................................................................81 pellicola..........................................................................149, 151 Pellicola..................................................................................153 platea..................................................................15 e seg., 76, 93 Pagina 175 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena Posare.......................................................................................83 Post-produzione.....................................................................154 profondità di campo.........................................57, 119, 136, 153 Profondità di campo...............................................................154 promozione......................................................6, 125, 140 e seg. prova generale....................................................................38, 55 pubblicazione.........................................................................157 pubblico. .5, 12, 23, 41, 55, 91, 95, 110, 115 e segg., 120, 122 e seg., 125, 129, 140 punto di ripresa.............................................16, 75, 78, 112, 145 reflex..............................................21, 31 e seg., 34 e segg., 153 Reflex.............................................................................149, 154 riprese........................24, 128 e seg., 131 e segg., 137, 140, 142 riscaldamento...........................................................................85 Robert Doisneau.......................................................................61 scala di grigi...........................................................................102 scaletta......................................................................................38 Scaletta.....................................................................................38 scenografia...................................................................51 e segg. segretaria di edizione.............................................................131 sensibilità.........................................................................58, 151 servizio d'ordine.....................................................................121 set fotografico.........................................................................111 Set o non set, questo è il problema........................................108 sfondo...............................................................................52, 144 Sfondo......................................................................................51 soggetti.....11, 13, 46, 52, 55 e seg., 61, 63, 73, 83, 89, 96, 102, 110, 145, 151, 159 e seg. Soggetti....................................................................................83 Spettatore con accredito...........................................................20 Pagina 176 di 186


Diego Rosato - Fotografia di scena spontaneitĂ ..............................................................................110 still life.....................................................................................97 teleobiettivo..............................................................................31 tempo di sicurezza..................................................................137 The GIMP................................................................................67 Tra documentario e arte...........................................................14 troupe...............................................6, 125, 129, 134, 139 e seg. TTL............................................................................57, 65, 154 Walter Benjamin........................................................9, 132, 157

Illustrazione 141: Buttatevi, sarĂ divertente!

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Diego Rosato - Fotografia di scena

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Diego Rosato - Fotografia di scena

Postfazione Siamo dunque al termine di questo breve, ma intenso volume sulla fotografia a teatro. Spero di aver fatto un buon lavoro e aiutato a mettere in ordine le idee necessarie per Illustrazione 142: Ricordate: l'importante è avvicinarsi al divertirsi mondo del teatro con la macchina fotografica al collo. Prima di lasciarvi con i miei migliori auguri di divertirvi con la fotografia di teatro, vorrei ringraziare alcune persone, principalmente le compagnie teatrali dei cui spettacoli ho usato le immagini per questo libro e cioè la compagnia “Teatromania” di Latina, di cui avete potuto intravedere il “Pinocchio” per la regia di Angelo Martufi, e la compagnia “Teatro finestra” di Aprilia, di cui ho inserito le immagini tratte dal loro “Romeo+Giulietta” del regista Raffaele Calabrese.

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Diego Rosato - Fotografia di scena

Illustrazione 143: Alcuni protagonisti di Romeo+Giulietta Un ringraziamento speciale anche ai miei amici Alessia e Raffaele, che hanno avuto sufficientemente fiducia in me da propormi ai loro amici registi come fotografo: spero di aver soddisfatto le loro aspettative e quelle delle compagnie. Infine vorrei ringraziare voi lettori che siete arrivati fin qui, con pazienza, sicuramente, e con interesse, auspicabilmente. Spero di cuore di avervi trasmesso qualcosa e non parlo solo di mere nozioni tecniche, ma di una passione, per la fotografia e per il teatro, che sono ben lieto di portarmi dentro e spero possa essere lo stesso per voi.

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Diego Rosato - Fotografia di scena Io, come sempre, torno alla mia fotografia, ai miei scatti, ai miei libri e al mio sito e vi lascio con l’invito a contattarmi, per qualsiasi feedback sul mio lavoro tramite la pagina contatti del mio sito web o sulla mia pagina Facebook. A presto

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“Non posso andare avanti, andrò avanti” (Samuel Beckett)


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