Una STRADA per la miniera sul mare by E-AGLE

Sassari: una miniera sul mare

Geometra libero professionista iscritto all’Albo dei Geometri dal 1986 e tutt’ora esercente la professione.

Nominato, in tre diverse legislature, in qualità di Esperto in materia di urbanistica, edilizia ambiente e territorio, all’interno della commissione edilizia del Comune di Sassari.

Imprenditore edile dal 1988 al 2003.

Già componente dell’Assemblea del C.I.P. (ASI) designato dal Comune di Sassari nel 2003.

Mariolino Andria è nato a Sassari il giorno 8 settembre 1963. Ha conseguito il Diploma di Geometra nel 1982 ed opera come libero professionista nella città di Sassari.

Attualmente Consulente Tecnico d’Uﬃcio, CTU, del Tribunale di Sassari.

Attualmente progettista ed esperto nella direzione dei lavori e nella gestione dei cantieri.

Principali esperienze professionali di direzione aziendale, ruoli organizzativi su delega ed elettivi.

Attualmente Tecnico specializzato in valutazioni immobiliari e stime inserito tra i tecnici esperti in Due Diligence. Già ﬁduciario sia della Banca di Sassari dal 1998 che del Gruppo BPER.

Abilitazione: in qualità di coordinatore in materia di sicurezza sul lavoro.

Membro del Tavolo delle attività produttive del Comune di Sassari in qualità di Presidente del Conﬁdi Coop Garanzia.

Consigliere regionale, al secondo mandato, della FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) Sardegna.

Componente dell’Osservatorio Regionale dei Conﬁdi della Regione Sardegna dal Febbraio 2016.

Presidente dal 1994 a oggi del Conﬁdi Coop Gar, Consorzio Fidi con Sede legale e operativa in Sardegna.

Eletto nel mandato 2000-2005 consigliere comunale e delegato capogruppo consiliare nel Comune di Sassari, quindi membro della Commissione urbanistica e della Commissione dei lavori pubblici.

Consigliere Regionale dell’ANCI Sardegna in coincidenza del mandato di cui sopra e Capogruppo.

Consigliere delegato dall’ Anci Sardegna nella Commissione Provinciale dell’Artigianato presso la CCIAA della Provincia di Sassari.

#unaminierasulmare

LA STRADA PER LA MINIERA SUL MARE

C’è una miniera di 547 chilometri quadrati, aﬀacciata su 32 chilometri di costa, costellata di tredici borgate a vocazione agricola, turistica e da una miriade di siti archeologici. È il territorio che abbraccia Sassari: una miniera di risorse da valorizzare costruendo una rete verso il mare, con una struttura viaria e di trasporti in grado di connettere in maniera funzionale la città, le sue campagne, le borgate e di mettere in risalto i beni storici, naturalistici e archeologici di cui è ricca. Questa rete, anche attraverso la creazione di un nuovo assessorato alle Politiche agricole e all’interazione con la nuova Municipalità

della Nurra, può oﬀrire nuove opportunità di promozione e sviluppo nei settori dell’agroindustria, del turismo, dello sfruttamento sostenibile delle aree naturalistiche e degli altri beni paesaggistici. Tutto connesso da una “Strada verso la miniera sul mare” che partendo da Sassari colleghi il territorio passando per le borgate, le campagne della Nurra, ﬁno all’ex borgo minerario dell’Argentiera, esempio unico di archeologia industriale, dove il tempo sembra essersi fermato per preservare la bellezza di una costa incontaminata.

#versolacittàdelporto

UNA VIA VERSO LA CITTA’ DEL PORTO

Sassari, città faro del nord Sardegna, non può restare chiusa fra le proprie mura ma deve svilupparsi urbanisticamente, socialmente e dal punto di vista produttivo, verso quello che è il suo sbocco naturale: il mare. Uno sviluppo che ricompone le distanze con i quartieri periferici e le borgate, avvicina la città al porto di Porto Torres, gettando le basi concrete per la creazione di una vera area metropolitana con i comuni e le località costiere, generando così opportunità imprenditoriali nel campo turistico, culturale, sportivo, agroalimentare, del benessere della persona. Cardine di questa visione di città verso il porto è la

riqualiﬁcazione e valorizzazione di San Giovanni e Ottava: situata lungo la via del mare che collega Sassari con Porto Torres, le due borgate possono e devono diventare un punto di riferimento per lo sviluppo di attività che favoriscano l’accoglienza dei visitatori, la produzione e promozione di prodotti locali, e l’oﬀerta di servizi ai residenti e ai turisti.

#vialeitaliaoneway

VIALE ITALIA VERSO IL CENTRO DELLA CITTÀ

La porta d’ingresso del capoluogo deve ricevere i visitatori che arrivano a Sassari e accompagnarli ﬁno al salotto della città, seguendo un percorso lineare e rapido. Un’accoglienza possibile con l’inversione del senso di marcia in viale Italia e una rivoluzione ponderata, logica e funzionale della viabilità e del sistema dei parcheggi. Ma non solo. Ripensare il tracciato della metropolitana di superﬁcie e il percorso delle piste ciclabili potrà restituire ai sassaresi l’uso sicuro e condiviso delle loro strade. Così come la possibilità di usufruire di posteggi gratuiti e a tempo, e la revisione della Ztl con la creazione di isole pedonali,

oﬀriranno l’opportunità di vivere il centro storico e i vari quartieri della città in maniera nuova, ragionata, rispettosa delle esigenze di residenti e commercianti. Tutto questo realizzando un piano deﬁnitivo per l’abbattimento delle barriere architettoniche, coinvolgendo i privati per reperire le risorse in cambio di premialità e riconoscimenti.

#sassariinturritania

HOTEL TURRITANIA - LA CASA DELLA SASSARESERIA

Da più di vent’anni l’ex hotel Turritania aspetta che il Comune gli dia un’identità. Finito di costruire alla ﬁne degli anni ’40 del secolo scorso su progetto dell’architetto Vico Mossa, funzionò come albergo per poi restare imprigionato in decenni di abbandono, eternamente sospeso fra sogni di vendita mai andati in porto e progetti di demolizione bloccati dai vincoli della Soprintendenza. C’è una terza via: rimetterlo a nuovo e utilizzarlo per la città, riqualiﬁcando anche la piazza. Il Turritania deve diventare la Casa dell’dentità e delle tradizioni sassaresi.

Un tempio dell’identità di Sassari, dove coltivare, raccontare e tramandare la storia della città e le sue usanze. Si parte dai Candelieri, con i Gremi testimoni e custodi di un immenso tesoro culturale, materiale e immateriale, fatto di fede, mestieri e rituali antichi. Si passa per il patrimonio musicale, letterario, e teatrale. Per arrivare alle tradizioni gastronomiche e allo spirito sassarese per eccellenza: la cionfra.

#piazzadeicandelieri

DA PIAZZA CASTELLO A PIAZZA DEI CANDELIERI

Vogliamo tenere vivo per tutto l’anno il tripudio di emozioni che la sera del 14 agosto avvolge gli undici Candelieri creando il propellente di passione per la Faradda. Come? Trasformando l’attuale piazza Castello,dove ha inizio la Festha Manna di Sassari, nella Piazza dei Candelieri: un tempio a cielo aperto dove per 365 giorni l’anno turisti e visitatori possano conoscere la storia dei Candelieri ed entrare in contatto con lo spirito di una festa che dal 2013, per volere dell’UNESCO, è entrata a far parte dell’inestimabile Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità.

E chi meglio degli artisti locali può contribuire a realizzare questa trasformazione? A loro, e ai Gremi, chiediamo il contributo di idee per installare nella piazza le riproduzioni dei Candelieri originali, e di ingegnarsi per trovare il metodo migliore per raccontare la storia, la passione e il sacriﬁcio racchiusi da secoli in ognuno dei ceri che ogni anno, con la fatica, la devozione e l’amore di una città, sciolgono il voto alla Madonna dell’Assunta.

#sassarisenzapaura

SASSARI SENZA PAURA

Fare di Sassari una città senza paura è uno dei nostri obiettivi. Un luogo dove le forze dell’ordine presidiano con discrezione ed eﬃcacia il territorio e dove i cittadini possono lavorare e passeggiare tranquillamente per le vie del centro e delle periferie senza angosce. Un risultato raggiungibile con più azioni coordinate: maggiore presenza delle forze dell’ordine nelle zone più a rischio; intensiﬁcazione della videosorveglianza; revisione del regolamento di Polizia locale; maggiori controlli amministrativi sui locali pubblici e sugli immobili privati; istituzione di un “Osservatorio permanente della sicurezza dei cittadini” per monitorare la situazione in città e, all’occorrenza, adottare le soluzioni migliori per garantire legalità e

sicurezza. A questi interventi vanno associate iniziative per organizzare manifestazioni culturali e di intrattenimento in tutti i quartieri, riportando così le persone a popolare la città, miglior antidoto all’abbandono e all’incuria, teatri ideali per l’insorgenza dell’illegalità.

#sassaridonna

UNA NUOVA CITTÀ NEL RISPETTO DELLA DONNA

Il cammino dell’emancipazione femminile necessita di essere responsabilmente accompagnato dalla politica e dalle Istituzioni, affinché la società possa trarre un reale beneficio. Se costruito sull’affermazione della democrazia paritaria e sul riconoscimento e la valorizzazione, delle differenze, la nostra società risulterebbe non solo più giusta ma anche più ricca e maggiormente produttiva. Siamo convinti che tale obiettivo interpelli le intelligenze e le sensibilità di entrambi i generi e vada perseguito, donne e uomini, insieme, attraverso misure concrete e condivise che contribuiscano a migliorare la qualità della vita della nostra comunità nell’auspicio di portare reali benefici alle generazioni future.

Le scelte politiche e amministrative infatti, devono favorire l’apporto delle diverse sensibilità nel processo di costruzione delle politiche sociali, sanitarie, urbane e urbanistiche, economiche, culturali, artistiche e sportive. Contrasto a qualsiasi forma di discriminazione. Ciò premesso, la nostra priorità sarà contrastare ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne, delle fragilità e delle minoranze. Intendiamo combattere la violenza di genere divenuta, ormai, fenomeno di carattere strutturale e non episodico o emergenziale.

#sassariwellness

RESTITUIRE LE AREE VERDI AI CITTADINI

Usare la città come una palestra a cielo aperto, attrezzando e sfruttando gli spazi pubblici, spesso inutilizzati. È l’idea che il centrodestra vuole realizzare per offrire ai sassaresi, soprattutto ai più giovani, la possibilità di praticare lo sport e di curare il proprio benessere fisico in luoghi accessibili a tutti. Finora le attività sportive sono perlopiù confinate all’interno di impianti che si rivelano insufficienti a soddisfare la grande richiesta di spazi da parte dei cittadini. Riportare lo sport negli spazi pubblici, aiutandolo a non chiudersi nei luoghi e negli impianti in cui si trova oggi confinato, è una strategia dalla doppia finalità: ripensare lo sport come una funzione rilevante della qualità e della vivibilità della nostra città e dei nostri giovani; favorire al

contempo la salute e il benessere delle persone, ricostruendo anche un legame più stretto con i luoghi e con il territorio. In questa visione di città come palestra senza conﬁni, l’idea è anche quella di mettere a disposizione dei sassaresi le strutture all’aperto dei tanti istituti scolastici.

#sassaricinema

SPAZIO AI TALENTI DEL CINEMA

Spazio ai talenti del cinema per realizzare in città cortometraggi offrendo opportunità di lavoro ad artisti, professionisti e maestranze sassaresi. Un obiettivo che il centrodestra si propone di raggiungere istituendo una struttura indipendente che si occupi di finanziare tramite uno stanziamento economico fisso, che si ripeta per tutta la legislatura, e un bando pubblico per la realizzazione di cortometraggi made in Sassari. Aspetto fondamentale del bando sarà quello di dare opportunità ai talenti sassaresi in tutti i vari ambiti che ruotano attorno alle produzioni cinematografiche: sceneggiatori, registi, costumisti,

scenografi, direttori della fotografia, e ogni altra professionalità locale. In questo modo, oltre a dare risalto e chance di lavoro ad artisti e professionisti della nostra città, l’amministrazione comunale può fare del concorso cinematografico un mezzo per pubblicizzare Sassari e farla conoscere in tutto il mondo grazie ai cortometraggi che ne racconto, storia luoghi e persone. Il tutto, attivando strette collaborazioni con Sardegna Film Commission e con Accademia di Belle Arti "Mario Sironi" di Sassari.

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