DIOCESI DI PISTOIA Ufficio Comunicazioni Sociali 50 mila euro donati nel dicembre 2008 alla Caritas pistoiese dalla Fondazione Cassa di Risparmio
RENDICONTO CARITAS SULL’UTILIZZO DEL FONDO SPECIALE Suppressa: “Tutto l’importo è stato devoluto a chi ne aveva bisogno e senza spese di gestione”
Pistoia, 3 ottobre 2009 – Ecco come Caritas Pistoia ha utilizzato il Fondo speciale (50 mila euro) donato nel dicembre 2008 dalla Fondazione Cassa di Risparmio su proposta del presidente Ivano Paci. Il rendiconto viene dagli uffici di via Puccini, sede della Caritas, che da pochi giorni hanno concluso la rendicontazione. “La somma – ricorda il direttore Marcello Suppressa – era da destinare a interventi straordinari richiesti dalle situazioni di bisogno provocate dall’aggravarsi della crisi e della stagione inclemente e così, con una gestione separata rispetto a quella ordinaria di Caritas, il Fondo è stato completamente utilizzato”. Con una parte della somma sono state acquistate coperte e biancheria (“da destinare alle famiglie che si rivolgono al Centro “Mimmo”, il centro di distribuzione vestiario di Caritas”) mentre la parte maggiore del Fondo è stata destinata “a 197 interventi andati in favore di 115 famiglie bisognose, con la presenza di molti minori, italiane e straniere ma comunque residenti nel territorio pistoiese per un totale di circa 500 persone”. Nell’erogazione di tali contributi – sottolinea Suppressa – “sono state privilegiate le situazioni che presentavano particolare disagio: donne sole con famiglie a carico, malati e persone sole in grave disagio sociale” e si è particolarmente intervenuti “per contribuire alle spese di gestione ordinaria delle famiglie (affitti, tasse, enel, gas) che l’aggravarsi della crisi economica ha reso spesso di carattere straordinario per molti pistoiesi”. Caritas Pistoia, evidenziando come tutti gli interventi siano stati concertati e verificati con gli assistenti sociali (“in modo da evitare sovrapposizioni e favorire la crescita della rete”) tiene molto a sottolineare due altri aspetti: “non ci sono state spese di gestione e l’importo della donazione è stato interamente devoluto alle persone in stato di bisogno”. Un particolare ringraziamento – conclude Marcello Suppressa – alla Fondazione Cassa di Risparmio “nella figura del presidente Ivano Paci per aver messo nelle nostre mani con fiducia la possibilità, e la responsabilità, di aiutare coloro che hanno più bisogno”. .
con preghiera di pubblicazione Mauro Banchini – 335 1225618