Preghiere preparate nei gruppi Padre nostro
Ufficio Ca techi stic o Dio cesi d i Pi sto ia
Consegna del ricordo della giornata
“Con Zaccheo incontro a Gesù” Canto: C'È QUALCUNO CHE MI AMA
CANTO : FRUTTO
DELLA NOSTRA TERRA
Frutto della nostra terra, del lavoro di ogni uomo: pane della nostra vita, cibo della quotidianità. Tu che lo prendevi un giorno, lo spezzavi per i tuoi, oggi vieni in questo pane, cibo vero dell'umanità. E sarò pane, e sarò vino nella mia vita, nelle tue mani. Ti accoglierò dentro di me, farò di me un'offerta viva, un sacrificio gradito a Te. Frutto della nostra terra, del lavoro di ogni uomo: vino delle nostre vigne, sulla mensa dei fratelli tuoi Tu che lo prendevi un giorno, lo bevevi con i tuoi, oggi vieni in questo vino e ti doni per la vita mia E sarò pane, e sarò vino nella mia vita, nelle tue mani. Ti accoglierò dentro di me, farò di me un'offerta viva, un sacrificio gradito a Te, un sacrificio gradito a Te.
C'è qualcuno che mi ama e conosce il mio nome. C'è il Signore che mi ama e mi tiene nel suo cuore. Lui la vita mi ha dato e un cuore che batte con il ritmo del mondo sotto un cielo stellato. C'è qualcuno che mi ama... Ogni cosa mi ha dato come dono d'amore: la famiglia, gli amici, l'universo creato. C'è qualcuno che mi ama.. Ti ringrazio, Signore, io ti sento vicino; tu sei buono e m'insegni a donare l'amore. C'è qualcuno che mi ama.. Regalare l'amore è la cosa più bella: fa serena la vita, mette gioia nel cuore.
Per il lavoro nei gruppi Gesù arriva nella città di Gerico. Sta andando verso Gerusalemme … A Gerico si invita a casa di Zaccheo e …
Dal Vangelo di Luca 19,1-10 Narratore:
Gesù: Narratore: Folla: Narratore: Zaccheo:
Gesù:
Gesù entrò nella città di Gerico e la stava attraversando, quand'ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù , ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomoro , perché doveva passare di là. Quando giunse sul luogo ,Gesù alzò lo sguardo e gli disse: Zaccheo, scendi subito , perché oggi devo fermarmi a casa tua. Zaccheo scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò tutti mormoravano: E' entrato nella casa di un peccatore! Ma Zaccheo alzatosi, disse al Signore: Ecco, Signore, io do la metà di ciò che pos siedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto. Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anche lui è figlio di Abramo. Il figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto.
Zaccheo è un ebreo al servizio dei Romani, che occupano la Palestina. Gli esattori sono malvisti dagli Ebrei, e Zaccheo è disprezzato dai suoi concittadini. Inoltre, è ricco, e questo suscita gelosie. Zaccheo vuol vedere Gesù, e sale su un albero. Immaginate oggi un uomo importante, per esempio un ministro, che salisse su un albero per vedere meglio! Gesù lo vede, gli parla … Zaccheo cambia la sua vita …
La folla della città di Gerico vede Gesù recarsi in casa di Zaccheo e lo critica: «È andato ad alloggiare da un peccatore ». Giudica male Zaccheo e giudica male Gesù. Domande per lo scambio nel gruppo:
Quale è stato il momento di incontro tra Zaccheo e Gesù che più ti ha colpito nel racconto? Come può essersi sentito Zaccheo in quei momenti? E noi abbiamo voglia di vedere Gesù? Siamo contenti che Gesù venga a casa nostra? Lo attendiamo con gioia in quell’incontro speciale che avverrà con Lui il giorno della Prima Comunione?
Attività e gioco
Preghiera Conclusiva Saluto del celebrante Riflessione del Celebrante a conclusione della giornata
Preghiera Corale Signore, come Zaccheo, anche noi siamo incuriositi dalla tua persona e vogliamo vederti. Ci sono tanti ostacoli. A volte ci sentiamo incapaci di impegnarci veramente. Vorremmo rimanere lì, tra la folla, ad assistere alle azioni che tu compi. Ma tu ci scorgi e ripeti anche a noi: “Scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua!”. Ci mostri il nostro peccato, ma ci sveli anche la tua misericordia, il tuo amore sempre nuovo, tu sempre pronto a ricominciare da capo. Vogliamo farti posto, preparare il nostro cuore e la nostra casa all’incontro con te, essere tuoi amici con una vita più aperta all’amore e alla generosità. Grazie, Signore, del tuo amore. Grazie perché sei venuto a cercare e a salvare proprio noi che eravamo perduti. Grazie della tua visita. Signore, resta sempre con noi! Vieni, Gesù, in mezzo a noi, vieni nella nostra casa. La tua visita diventi dimora perenne. Tu, Salvatore, amico sincero; tu, Dono prezioso del Padre.