dal 1987, ventotto anni di difesa del fiume e del territorio
Lo Statuto e la nascita della Associazione 13.11.1987 Gli AMICI del FIUME è un’associazione apartitica e non a fini di lucro che si propone di: - Tutelare l’ambiente e le acque nel territorio della ValTanaro. - Rappresentare l’interesse dei soci presso Enti e Uffici pubblici in qualunque momento siano minacciati gli interessi dell’associazione. - Educare, istruire ed indirizzare gli abitanti con ogni possibile mezzo - Promuovere corsi, anche scolastici, di educazione e di istruzione in modo da formare una sensibilità alla tutela dell’ambiente - Provocare l’emanazione delle idonee disposizioni di tutela ambientale, da parte degli enti pubblici, pretendendo che questi o quelli già presenti nelle normative vigenti siano concretamente osservati e fatti osservare. - Collaborare con ogni altra associazione pubblica o privata il cui scopo risulti quello della tutela degli interessi dell’associazione. - Rendersi promotrice ed editrice di pubblicazioni riguardanti l’attività sociale.
LE CONQUISTE DEL PASSATO - Novembre 1987 nasce l’Associazione “AMICI del FIUME e contestualmente iniziano le prime segnalazioni segnalazioni agli uffici competenti. Il Tanaro ha le caratteristiche di una fogna a cielo aperto e scarichi industriali. La dura battaglia, dopo anni, venne vinta. Il Tanaro iniziò a rinascere.
L’IDEA DELLA BALNEAZIONE
Gli amici “NUOTATORI del TEMPO AVVERSO” organizzano i bagni nel fiume Tanaro…serve acqua biologicamente pulita…
IL NOSTRO DESIDERIO: CHE L’ACQUA DEI FIUMI TORNI A ESSERE
UNA RISORSA COME NEL PASSATO
IL NOSTRO DESIDERIO: CHE L’ACQUA DEI FIUMI TORNI A ESSERE UNA RISORSA
IL NOSTRO DESIDERIO: CHE L’ACQUA DEI FIUMI TORNI A ESSERE UNA RISORSA
IL NOSTRO DESIDERIO: CHE L’ACQUA DEI FIUMI TORNI A ESSERE UNA RISORSA
TANARIA
LA CICLABILE DA PONTE DI NAVA A CEVA e oltre… RIPARTIRE DAL PROGETTO MAI CONCLUSO E PORTARE A TERMINE LA TRATTA CON L’AMBIZIONE DI REALIZZARE UN PERCORSO CHE SIA UNA ATTRATTIVA TURISTICA. IL NUMERO (DATI 2005) DI TURISTI APPASSIONATI IN ESURSIONISMO IN EUROPA E’
35.000.000
LA LITTORINA ALN772.1033
IL PIACERE DELLA LENTEZZA
‌e non solo treno ma, RAIL BIKE!
…PROGETTO CFP…
L’OSSATURA DEL PROGETTO E LA POSSIBILITA’ DI TROVARE PARTNER Il progetto “TANARIA liberaMente” si basa su tre “ASSET” principali che sono dettati e quasi imposti dalla sua storia: fiume, ferrovia e strada. strada A questo si aggiungono tutti quei territori che gravitano verso il grande fiume Tanaro. Tanaro Il pensiero che ha dominato nella costruzione e la stesura del progetto è stata la finalità, che sembrerà ambiziosa, ma che invece nasconde in sé una forza e una potenzialità di offerta turistica che potrebbe diventare una sorta di esempio nazionale. Pensare di seguire il fiume con un percorso ciclabile e pedonabile può attirare in questi territori (si parla di 280 chilometri di fiume) che attraversano paesaggi da oggi meta di turismo senza dimenticare che le acque del Tanaro bagnano da secoli le “terre patrimonio dellʼUnesco” e ne condividono la vita, la storia e i prodotti. Lʼipotesi che si potrebbe consegnare ad un eventuale partner francese, o in fase di ricerca ad un animatore, è quella di trovare un territorio che abbia forti analogie orografiche e di conformazione in modo da poter ipotizzare un progetto comune di promozione turistica e di interscambi sia culturali (storici ed enogastronomici) enogastronomici) che di prodotti. Gli “ASSET” ASSET” che sono stati individuati come prioritari e forti già di sviluppo spontaneo e volontario ad oggi sono: TURISMO SPORTIVO (in crescita esponenziale dal 1996 senza un anno di calo), ENOGASTRONOMIA (che si intreccia con la vita delle aziende agricole, dei prodotti tipici e dellʼospitalità), CULTURA (che nascondono sorprese interessantissime sia parlando di passato che di presente), SPIRITUALITAʼ SPIRITUALITAʼ (che nelle zone della Tanaria potrebbe svilupparsi in modo inaspettato per la grande quantità di cappelle e chiese distribuite sul territorio. Percorsi che possono intrecciare il pellegrinaggio allʼescursione turistica immersi nella natura).
LE LINEE GUIDA DEL PROGETTO
LA TIPICITA’ DI UN TERRITORIO: I SUOI PRODOTTI INVERTIRE I FLUSSI. NON SONO LE MERCI OBBLIGATE A VIAGGIARE VERSO LE CITTA’ E I MERCATI. SARANNO I FRUITORI CHE SI MUOVERANNO COME PRIVILEGIATI E CHE AVRANNO LA FORTUNA DI GUSTARE E COMPRARE LE TIPICITA’. IL VANTAGGIO E’ DUPLICE. IL PRODUTTORE RIUSCIRA’ A PERCEPIRE UN GIUSTO COMPENSO PER LE SUE FATICHE E IL COMPRATORE POTRA’ CONSTATARE DI PERSONA LA QUALITA’ OLTRE A COMPRARE RISPARMIANDO.
IL PASSATO GUARDA AL FUTURO
Il territorio di cui stiamo parlando UN’OFFERTA TURISTICA CHE GIA’ ESISTE, SENZA GRANDI NUOVI PROGETTI E INVESTIMENTI, SENZA DOVER INVENTARE NULLA. SARA’ SUFFICIENTE RIUNIRE E RAZIONALIZZARE LE FORZE INDIRIZZANDO LA PROMOZIONE VERSO QUEI MERCATI TURISTICI RICETTIVI A QUESTO TIPO DI APPROCCIO DEL TEMPO LIBERO. (Borse del Turismo, Workshop turistici) OFFRIRE LE OPPORTUNITA’ AD UN TERRITORIO CHE HA TUTTE LE POTENZIALITA PER AVERE SUCCESSO.
la PARTENZA...
FOTO PIETRO CONTEGIACOMO