
9 minute read
Trieste delivery
Una giornata dal sapore triestìn — A Triestìn-flavoured day
Dal risveglio al dopocena i sapori tipici del territorio di Trieste e del Carso arrivano direttamente a casa, o in albergo, o nel tuo B&B, grazie alla formula del delivery. In questo modo potrete avere Trieste con voi in ogni momento della vostra giornata! La scelta è così vasta che ci accompagna l’esperto Max Tramontini, comunicatore e responsabile di diversi gruppi social dedicati alla materia nati sul territorio: con lui vivremo una giornata “da veri triestini”, raccontando i sapori del territorio –con qualche licenza poetica– da gustare a casa o in albergo.
Advertisement
La mattina a Trieste ha l’oro in bocca se si parte con il tipico Capo in b (Bar Russian), il caffè macchiato triestino in bicchiere di vetro, accompagnato da un austro-ungarico krapfen o da un più classico croissant (come quello proposto dai giovani Stefano e Carlotta, nuova generazione di pasticceri triestini che, ai tradizionali dolci triestini, affiancano delizie francesi e un’ampia offerta veg). Se invece avete voglia di sentire la moka gorgogliare, ordinate una confezione di caffè appena tostato secondo il vostro gusto da Bloom Speciality Coffe, brand locale che ha scelto come mascotte una moderna versione dandy del protagonista dell’Ulysses di James Joyce e che si propone come una sorta di Sartoria del Caffè con miscele “a misura dei clienti”.
Alle 10.30 è tempo di intervallare la mattinata con un “piatìn”–o rebechin– di affettati e formaggi misti che arrivano direttamente da qualche tradizionale Osmiza, un luogo che non è ristorante, non è un agriturismo, dove i contadini possono vendere direttamente i propri prodotti in alcune giornate dell’anno, inizialmente otto, da cui sloveno osem. Un suggerimento:
imperdibile la Bajtadella, una mortadella del Carso realizzata dall’azienda famigliare Bajta di Salež, piccolo borgo sul Carso triestino, che ha creato la filiera dell’Insolito Maiale. Insolito poiché allevato allo stato brado sui loro appezzamenti. Un maiale che ha respirato la Bora e che ha grufolato sotto la quercia, il rovere, il sommaco e il ginepro selvatico.Accompagnamento perfetto: la triestinissima Birra Àila (Cittavecchia), ispirata dalla leggerezza del vivere preso ad esempio per esprimere semplicità e piacevolezza: a proposito “Àila” significa “eccola”, “guardala”, ed è un intercalare dialettale tipico.
Capo in B
Bar Russian +39 040 372 0227 russianbar@trattoriadagiovanni.com
Krapfen o croissant
Charlotte – Il Dolce Artigianale +39 040 2410428 www.charlottetrieste.com
Caffè
Bloom Speciality Coffee whatsapp +39 331 4627904 www.bloomcoffee.shop
Manca poco al pranzo? È il momento di un calice di vino per aperitivo: magari il Terraroza (si legge Terrarosa ed è un gioco di parole che nasce dal fatto che il vino Terrano è fortemente legato al terroir: la Terra Rossa), uno spumante Rosè metodo classico ottenuto da uve Terrano che donano ricchezza di colore, accompagnato da una fettina di prosciutto crudo carsolino.
Osmize
Aperture che variano mensilmente. www.osmize.com
Terraroza, bajtadella
Bajta +39 339 36 78 152 www.bajta.it
Birra Àila
Cittavecchia +39 040 251060 www.cittavecchia.com
Il pranzo regala i sapori di una volta con il Piatto caldaia (Trattoria da Giovanni): un misto di porcina, lingua, cotechino, cragno (la salsiccia casereccia) e vienna (wurstel) accompagnato dagli immancabili crauti –capuzi garbi– mangiato sorseggiando uno o più bicchieri di vino Terrano (vino ottenuto da uve di refosco dal peduncolo verde, autoctone del territorio carsico) di cantine selezionate, come Bole, Skerk, Zidarich, dall’Enoteca Bischoff, nata nel cuore di Trieste oltre 240 anni fa e che oggi vanta un assortimento di vini prestigiosi, bottiglie da collezione e la più ampia selezione di vini del territorio (terrano, vitovska, malvasia), oltre a più di 30 etichette di orange wine (bianchi macerati che sono parte della nostra tradizione e che, attraverso uno stile nuovo e antico allo stesso tempo, ci regalano profumi e sapori di una volta). Per gli amanti dei sapori più intriganti da provare cevapcici, pleskavize o la jota, antica minestra tradizionale triestina a base di fagioli, crauti e patate (Macelleria Tamburini) condita con un filo di Olio Evo Bianchera monovarietale (Bianchera in italiano, Belica in
Sloveno, è un’eccezionale cultivar autoctona vissuta come identitaria nel territorio di Dolina San Dorligo della Valle, in provincia di Trieste) biologico, estratto a freddo da olive del territorio, mediante procedimenti meccanici (Olio Tul). Se invece volete restare più leggeri in vista della cena il banco gastronomia della Pescheria Centrale in via Genova, vicino a Piazza Ponterosso, offre ogni giorno branzino e orata marinati, baccalà mantecato e tartare di scampi, tutto prodotto con pescato locale.
Caldaia
Trattoria da Giovanni +39 040 639396 www.trattoriadagiovanni.com
Vini
Bischoff +39 040 631422 www.bischoff.it
Carne
Macelleria Tamburini +39 040 662268 www.macelleriatamburini.it
Pesce
Pescheria Centrale +39 040 246 0932
Olio
Olio Tul +39 334 1840313
Il relax pomeridiano è dedicato alla lettura con la compagnia di “Sua maestà Capo in b” edito da White Cocal press, piccola casa editrice di libri e giochi dedicati alla promozione della cultura e del dialetto di Trieste; pausa-merenda con una fetta di Presnitz –dolce tipico della tradizione triestina le cui origini risalgono ai primi dell’ottocento– della Pasticceria Pirona, locale storico dove Joyce diede inizio all’Ulysses.
Libri
White Cocal Press bora.la/i-nostri-libri
Presnitz
Pirona +39 040 368624 +39 040 816366 www.pirona1900.com
La giornata sta pian piano volgendo al termine e, con un pò di fortuna, sotto la luce dei tramonti fra i più infuocati che si possano vedere sul mare, ci possiamo gustare un buon aperitivo con un “americano” (Antico Caffè Torinese, fondato nel 1919 e da novembre 2020 “patrimonio intoccabile” grazie al vincolo del Ministero per i Beni e le attività Culturali) aspettando la cena dove regnano i sapori del mare: tartina di baccalà mantecato, sardoni in savòr, sardoni impanai e la buonissima parmigiana de sardoni (Osteria de Scarpon, da sempre scrigno della tradizione culinaria triestina con i suoi piatti che conservano tutti i sapori del mare). In questo caso un calice di Vitovska o uno di Malvasia, entrambe tipiche del nostro territorio, ci faranno bella compagnia esaltando i sapori del golfo.
Dopo cena, caffè... e ammazzacaffè: un buon Liquore al Terrano, liquore dolce e non troppo alcolico, miscelato ed infuso a freddo per conservare perfettamente il profumo e i sentori tipici di questa varietà autoctona (Piolo&Max, piccola bottega spiritosa di liquori artigianali).
Aperitivo
Caffè Torinese whatsapp +39 389 6543611 info@anticocaffetorinese.ts.it
Cena
Osteria de Scarpon +39 040 367674 whatsapp +39 346 7834098
Liquore al Terrano
Piolo&Max +39 040 2460223 www.pioloemax.it
Dal risveglio al dopocena i sapori tipici del territorio di Trieste arrivano direttamente a casa, o in albergo, grazie alla formula del delivery. — From early morning until after dinner, the typical flavours of the territory of Trieste reach your home, or hotel, thanks to the delivery formula.
From early morning until after dinner, the typical flavours of the territory of Trieste and the Karst reach your home, or hotel, or your B&B, thanks to the delivery formula. The choice is so wide that the expert Max Tramontini will accompany us in this adventure, living together a day “like true Triestines”.
Breakfast in Trieste with the typical Capo in b (Bar Russian), a small cappuccino served in a glass, accompanied by a krapfen or a more classic croissant (such as the one proposed by young Stefano and Carlotta who, together with the traditional desserts from Trieste, offer French delicacies and a wide range of veg specialities). If, on the other hand, you would like to hear a gurgling moka pot, order a pack of freshly roasted coffee according to your taste from Bloom
Speciality Coffee, a sort of tailor-made coffee shop with “customer-friendly” blends.
At 11.00 a.m. it is time to break the morning with a “board” of sliced meats and mixed cheeses from an Osmiza, a place where farmers can sell their products directly on certain days of the year. A suggestion: don’t miss Bajtadella, a mortadella from the Karst made by the family business Bajta di Salež, a small village on the Trieste Karst where pigs are raised in the wild. The perfect match: the very light Àila Beer (Cittavecchia) from Trieste, inspired by the lightness of life: in Trieste “Àila” means “here it is”, and it is a typical dialectal interlude.
Is lunch not far away? It’s time for a glass of wine: maybe the Terraroza (a play on words that comes from the fact that Terrano wine is strongly linked to the terroir: the Terra Rossa), a classic method Rosè sparkling wine made from Terrano grapes. Lunch offers the flavours of the past with the Piatto Caldaia (Trattoria da Giovanni): a mixture of porcina, tongue, cotechino, cragno [homemade sausage] and vienna [wurstel] accompanied by the inevitable
sauerkraut –capuzi garbi– eaten while sipping Terrano wine (wine obtained from refosco grapes with green stalks, native of the Karst territory) from selected wineries, such as Bole, Skerk, Zidarich, from the Enoteca Bischoff, born in the heart of Trieste more than 240 years ago and which today boasts a selection of prestigious wines. If you are a lover of the most intriguing flavours, try cevapcici, pleskavize or jota, an ancient traditional soup based on beans, sauerkraut and potatoes from Trieste (Macelleria Tamburini) seasoned with a drizzle of organic white Evo Bianchera single- variety olive oil (an exceptional native variety), extracted cold from local olives using mechanical processes (Olio Tul). If, on the other hand, you want to stay lighter for dinner, the gastronomy counter at the Pescheria Centrale in Via Genova, near Piazza Ponterosso, offers marinated sea bass and sea bream, creamed cod and scampi tartare every day, all from local fish.
Afternoon relaxation is dedicated to reading “His Majesty Capo in b” published by White Cocal press, a small publishing house of books and games
dedicated to the promotion of culture and the dialect of Trieste; a snack break with a slice of Presnitz –a typical dessert of the Trieste tradition whose origins date back to the early nineteenth century– at the Pirona Patisserie, the historic place where Joyce started his Ulysses.
The day is slowly coming to an end and we can enjoy a good aperitif with an “American” (Antico Caffè Torinese, founded in 1919 and since November 2020 protected by the Ministry of Cultural Heritage and Activities) waiting for the dinner where the sea flavours reign: creamed cod tart, sardoni in savòr, breaded anchovies and the delicious parmigiana de sardoni [i.e fresh anchovies baked in the oven with tomato sauce] (Osteria da Scarpon, which has always been a treasure chest of Trieste’s culinary tradition). In this case a glass of Vitovska or one of Malvasia, both typical of our territory, will make us good company.
After dinner, coffee... and a “coffee killer”: a good Terrano liqueur, a sweet and not too alcoholic liqueur (Piolo&Max, a small artisan liquor shop).

Max Tramontini
Comunicatore e organizzatore di eventi per lavoro, amante del vino e della buona cucina per passione. Da alcuni anni è protagonista della scena social triestina con importanti gruppi che supportano le aziende del territorio e promuovono i prodotti locali. — Communicator and organizer of events for work, lover of wine and good food for passion. For some years now he has been a protagonist of the social scene in Trieste with important groups that support local companies and promote local products.