Ducati Diavel 1260
The Way Out #sogoodtobebad
Ducati Diavel 1260 - The Way Out
Da BARCELLONA a Cap De Creus. Itinerario alternativo sulla costa più famosa di Spagna.
Villajuiga Cap de Creus
Barcellona
Il secondo capitolo di The Way Out - Viaggio verso la libertà, segue la prima tappa di New York, parte dal centro di Barcellona prima di scappare nel cuore più selvaggio della Costa Brava, là dove i Pirenei vanno a infrangersi sulle onde blu del mare increspate dal vento, e le strade giocano a riconcorrersi sulle pendici delle montagne. GUARDA IL VIDEO
Ducati Diavel 1260 - The Way Out
I mimi della Rambla, l’estro unico delle architetture di Gaudì e i locali del porto olimpico. La Barcellona più conosciuta è fatta di musica, arte e movida. Ma per chi vuole rompere gli schemi c’è un itinerario alternativo da percorrere. E quando si parla di fuga dalla routine c’è solo un mezzo capace di guidarci: Diavel 1260. Il nostro punto di partenza è la collina di Montjuic. È qui che bisogna salire per avere in pochi minuti uno sguardo diverso sulla città.
Ducati Diavel 1260 - The Way Out
Con i suoi 173 metri di altezza, il Montjuic è una montagna nel cuore della metropoli che offre un panorama mozzafiato sulla scacchiera di strade che la compongono e sulla vita incessante che la anima. Noi la raggiungiamo al mattino presto, subito dopo l’alba, quando un insolito torpore ancora ricopre case, palazzi e negozi, regalando la sensazione esaltante di stare assistendo al risveglio dell’indomito spirito catalano. Una volta arrivata la luce del giorno imbocchiamo la strada che sale verso Nord, direzione Costa Brava. La prima tappa è a Tossa de Mar, “il paradiso blu” del pittore Marc Chagall.
Ducati Diavel 1260 - The Way Out
Le vere emozioni arrivano nel tratto di strada successivo, quello che collega Tossa de Mar a Sant Feliu de Guíxols. Questo è un vero paradiso per chi non teme di spingere al massimo le prestazioni di Diavel 1260 e godere fino in fondo del piacere di guidare su strade che aprono varchi inaspettati in una natura aspra e selvaggia. Il viaggio verso la libertà prosegue poi sulla GI-614, la strada che unisce il Golfo di Roses a Cadaqués, la città di Salvador Dalì, genio indiscusso del surrealismo e uno degli artisti spagnoli più influenti del Novecento. Elettrizzante e audace, forse un po’ stretta in alcuni tratti, questa lingua di asfalto si arrampica nella
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natura fra la polvere e le rocce. Raggiunte le case bianche tipiche di Cadaqués, possiamo concederci una pausa. E dopo una visita al museo di Dalì, saliamo di nuovo in sella con il gas aperto verso la riserva naturale di Cap de Creus. Raggiungere Cap de Creus significa spingersi al limite per tornare alle origini. Una volta arrivati qui, nel punto più orientale di tutta la Spagna, possiamo spegnere il motore del Diavel 1260 e fermarci a lasciar correre lo sguardo oltre l’orizzonte, placando finalmente la nostra sete di libertà. Almeno fino alla prossima fuga. LINGUA UFFICIALE Spagnolo
TASSO ALCOLEMICO 0.05%
DOCUMENTI Carta d’identità, patente italiana
CONSOLATO ITALIA www.esteri.it/mae/it
ELETTRICITÀ 220 V e 50 Hz NUMERO EMERGENZA Polizia 112
ENTE TURISMO https://www.spain.info/it/ LIMITI DI VELOCITÀ 50 km/h città, 90 - 120 km/h autostrade
Ducati Diavel 1260 - The Way Out CHECK MOTO
Controllo livello olio Controllo stato dei filtri Controllo usura e pressione degli pneumatici Controllo tensione della catena Controllo pastiglie freno
ABBIGLIAMENTO
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IL VIAGGIO DAY 1 BARCELLONA
Tour alla scoperta del centro di Barcellona BARCELLONA BY NIGHT
Le meraviglie della notte spagnola DAY 2
Da Gorges du Verdon a Col de la Bonette
DAY 1
Tour alla scoperta del centro di Barcellona
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LUOGHI DI INTERESSE
Montjuïc
Il nostro viaggio parte da Montjuïc, collina panoramica a pochi kilometri dal centro, che subito ci regala un panorama indimenticabile, insolito e mozzafiato della città. Con i suoi 173 metri di altezza, da Montjuïc possiamo ammirare la metropoli svegliarsi alle prime luci dell’alba. Il Diavel 1260 si rivela divertente e dinamico. GUARDA LA GALLERY
LUOGHI DI INTERESSE
Barri Gòtic
Centro della città vecchia, il Barrio Gotico, un luogo senza tempo, è l’unica zona della città completamente conservata come nel Medioevo. Respiriamo l’aria frizzante della mattinata spagnola, scegliamo il riding mode “Urban” e percorriamo le vie ammirandone l’arte, la storia e la bellezza.
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LUOGHI DI INTERESSE
Museu de la moto
La passione della città catalana per le due ruote è talmente radicata da aver dato vita a un’esposizione permanente dedicata alla storia della moto in Catalunya. L’esposizione è un tributo alla 24 Horas Motocilistas de Montjuïc, un circuito cittadino di 3.700 km. Per gli appassionati è una tappa da non perdere.
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LUOGHI DI INTERESSE
El Born
Proseguiamo il nostro percorso sulla lunga lingua d’asfalto che è la Rambla e arriviamo a El Born, nella Ciutat Vella. Ripercorrere le stradine del Born vuol dire intraprendere un viaggio nel tempo, un labirinto di strade con bar, botteghe e piazzette. In città il motore è regolare, elastico e capace di una spinta dolce ma vigorosa. GUARDA LA GALLERY
LUOGHI DI INTERESSE
Estació De França
Avvicinandoci alla stazione dei treni di Barcellona scopriamo un edificio la cui eleganza è stata spesso paragonata alla vecchia Gare d’Orsay a Parigi. La Estació de França, progettata dall’ingegnere Andreu Muntaner e dall’architetto Pedro Muguruza è stata progettata per l’Esposizione Internazionale del 1929.
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Gràcia
Il quartiere di Gràcia è una delle zone più affascinanti e autentiche di Barcellona, famoso per la sua indole rivoluzionaria, per il suo carattere bohemienne. Attraversando i vicoli e le piazze del barrio il Diavel 1260 offre una regolarità anche a bassi regimi, ideale per l’uso quotidiano in città.
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Poblenou
Poblenou si è rivelato uno degli spazi più interessanti ed emergenti della città che negli ultimi anni si è trasformato nel centro tecnologico e artistico di Barcellona: creatività, design e tecnologia incontrano la storia rendendo questo quartiere unico nel suo genere, così come il Diavel 1260.
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Port Vell
La Rambla, alla fine della sua corsa, ci porta nel cuore di Port Vell, il ‘Porto Vecchio’, la parte più antica del porto di Barcellona. Un luogo che è riuscito a reinventarsi, diventando uno spazio emblematico, un punto di riferimento per i barcellonesi e i turisti.
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Raval
Raval: dove il vecchio e il nuovo si uniscono creando un’atmosfera briosa e affascinante. Il forte multiculturalismo che caratterizza il quartiere ne fa un luogo singolare,vivo e colorato, tra le cui vie il Diavel 1260 si lascia trasportare guidato da un’innata curiosità.
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LUOGHI DI INTERESSE
Plaça de Catalunya
Inaugurata dal re Alfonso XIII nel 1927, Piazza della Catalogna è ancora oggi il fulcro di Barcellona, punto di partenza delle principali arterie della città. Non ci resta che scegliere la strada da percorrere.
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DAY 1 - NIGHT
Le meraviglie della notte spagnola
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La Pedrera
Un edificio unico nel suo genere, La Pedrera è stata costruita tra il 1906 e il 1912 dall’architetto Antoni Gaudí. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità, continua ancora ad essere all’avanguardia architettonica dopo un secolo. È un’opera atemporale, che non passa mai di moda, unica e allo stesso tempo sorprendente.
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Sant Martì
Sant Martí è il quartiere residenziale della città, a nord-est del centro di Barcellona. È un barrio molto esteso, ma orientarsi all’interno del quartiere è semplice, tutte le strade sono perpendicolari e parallele.
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Tibidabo
La collina del Tibidabo con i suoi 512 metri di altezza sul livello del mare è il posto ideale per allontanarsi dal caos del centro della città e godere di una delle panoramiche più belle di Barcellona. Su queste curve il motore del Diavel 1260 può mostrare la sua vera natura per potenza, progressione e feeling.
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DAY 2
Da Gorges du Verdon a Col de la Bonette
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Parc De La Ciutadella
Il Parco della Ciutadella è uno dei luoghi più rappresentativi di Barcellona, dove ogni giorno si riuniscono artisti di strada e musicisti. I suoi giardini nascondono un ricco patrimonio storico e culturale tutto da scoprire. La Cascata Monumentale è uno dei luoghi più spettacolari del parco, disegnata e progettata da Josep Fontseré con l’aiuto di un giovanissimo Gaudì. GUARDA LA GALLERY
LUOGHI DI INTERESSE
Disseny Museum
Il Museu del Disseny è il più importante museo a Barcellona dedicato a design, moda ed arti decorative. Inaugurato nel 2014, situato in un edificio creato appositamente che prende il nome di Disseny Hub, integra le collezioni di diversi musei sparsi fino ad ora in tutta la città in un edificio contemporaneo e originale. GUARDA LA GALLERY
LUOGHI DI INTERESSE
Parc del Forum
Situato lungo la costa settentrionale di Barcellona, il tentacolare Forum Park è un enorme complesso per eventi e tempo libero sul lungomare. Costruito nel 2004 per il Forum Universale delle Culture, comprende l’Edificio del Forum, un museo, due auditorium, la più grande piazza della città e un’area balneare all’avanguardia. GUARDA LA GALLERY
LUOGHI DI INTERESSE
Port De La Selva
Lasciamo Barcellona in direzione Port de la Selva, a nord della Costa Brava, un percorso che si caratterizza per la straordinaria varietà di paesaggi, le splendide spiagge e le maestose montagne. Il riding mode è ora in “Sport” e godiamo a pieno delle prestazioni che solo il Diavel 1260 sa offrire su curve e controcurve.
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CONSIGLI DI VIAGGIO
CIBI TIPICI
CLIMA
Pan amb tomàquet Una fetta di pane rustico tostato, su cui viene spalmato il pomodoro, strofinato l’aglio, e infine condito con olio e un pizzico di sale.
Barcellona ha un clima mediterraneo con alcune caratteristiche differenti da quelle tipiche del clima mediterraneo, come una quantità non trascurabile di piogge in estate e un minimo secondario di precipitazioni in inverno.
Butifarra Una salsiccia di carne di maiale tritata, condita con spezie, sale e pepe. Cruda, fritta o alla griglia. Escalivada Peperoni, melanzane, patate, cipolla, olio, pepe e sale. Tutto grigliato alla brace e servito con una fetta di pane tostato.
A Barcellona, come in tutta la Catalogna, il classico clima mediterraneo con inverni umidi e temperati ed estati aride risente della posizione che ha rispetto al resto del Mediterraneo Occidentale. Gennaio e febbraio sono i mesi più freddi; luglio e agosto i più caldi.
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