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pag. 09 - 10 Anno 9 - Numero 02
Giovedì 16 gennaio 2020
PIACENZA 2020: TANTI APPUNTAMENTI CULTURALI, UN CROCEVIA DI CULTURE L’anno appena iniziato sarà costellato di appuntamenti ed eventi culturali, in un ricco calendario promosso da un comitato composto da Comune di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Diocesi PiacenzaBobbio, Camera di Commercio di Piacenza, che avrà come tema “Crocevia di culture”, con cui Piacenza si è candidata al titolo di capitale italiana della cultura. Il 2020 di Piacenza vedrà un vasto programma che spazierà dall’arte agli spettacoli, dall’enogastronomia ai tanti eventi che sono diventati simbolo della città. Per l’arte dal 1° febbraio partirà l’attesa mostra “La Rivoluzione siamo Noi”. Collezionismo italiano contemporaneo” in un nuovo spazio espositivo nel rinnovato edificio Ex-Enel di via Santa Franca. Nascerà, qui, infatti, XNL Piacenza Contemporanea, un centro culturale interamente dedicato all’arte contemporanea, che sarà inaugurato con la mostra. Curata da Alberto Fiz, organizzata dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, col patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, della Regione EmiliaRomagna, con l’allestimento dello Studio Michele De Lucchi, la mostra presenterà oltre 150 opere, tra dipinti, sculture, installazioni, fotografie e video di autori quali Piero Manzoni, Maurizio Cattelan, Marina Abramović, Tomás Saraceno, Andy Warhol, Bill Viola, Dan Flavin, provenienti da 18 collezioni d’arte, tra le più importanti in Italia. “La Rivoluzione siamo Noi” sarà aperta dal 1° febbraio al 24 maggio e il suo percorso si completerà alla Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi, dove una serie di lavori di artisti tra cui Ettore Spalletti, Wolfgang Laib, Fabio Mauri, Gregor Schneider, Pietro Roccasalva,
“dialogherà” con i capolavori dell’Ottocento e del Novecento. Palazzo Farnese, invece, dal prossimo marzo vedrà l’allestimento della nuova “Sezione Romana” dei Musei Civici, con il recupero e il restauro degli scenografici sotterranei della Cittadella dei Visconti e del Palazzo. Nelle sale della nuova sezione saranno esposti oltre 500 reperti che illustreranno la storia di Piacenza dalla sua fondazione nel 218 a.C. e miglioreranno la comprensione della città romana, dall'impianto urbanistico e viario ai commerci, all'edilizia pubblica e privata alla vita quotidiana, alle necropoli e ai culti. Da maggio a settembre, poi, in San Sisto si celebrerà la Madonna Sistina di Raffaello, in luoghi per la prima volta aperti al pubblico. Attraverso video-proiezioni, filmati, ricostruzioni virtuali si racconterà la storia del complesso monastico e della Madonna Sistina di Raffaello, ora esposta alla Gemäldegalerie di Dresda. Le statue equestri in bronzo di Alessandro e Ranuccio I Farnese saranno, invece, protagoniste, a settembre-ottobre, di una mostra che abbraccerà tutto il centro storico e che dalla piazza dei Cavalli si diffonderà in alcuni dei più bei palazzi istituzionali e privati di Piacenza. Non mancheranno gli spettacoli e l’opera, nel 2020 piacentino, al Teatro Municipale con il Falstaff di Giuseppe Verdi il 24 e 26 gennaio, la Turandot di Giacomo Puccini il 20 e 22 marzo e “Arrigo Boito. Mefistofele” il 6 novembre. Per la musica tornerà anche l’ormai consueto appuntamento con il Piacenza Jazz Fest, dal 29 febbraio al 5 aprile, che si articolerà tra spettacolo, attività formative, concorsi, coinvolgimento di realtà culturali, scolastiche e commerciali piacentine, ed eventi collate-
rali, come Jazz in Centro, Piacenza suona Jazz e Il Jazz va a Scuola. L’enogastronomia non poteva mancare ed ecco, allora, che dal 5 al 7 giugno tornerà, a Piacenza, il Gola Gola! Food & People Festival, nel centro storico, che, nella sua quarta edizione, proporrà iniziative legate al cibo, come cooking show, degustazioni, mercato delle specialità del territorio, dibattiti, ma che esploreranno anche storia, arte, scienza, letteratura, poesia, economia, musica e tanto altro. Protagonisti assoluti, ovviamente, i tre prodotti Dop piacentini, Salame, Pancetta, Coppa e i Vini
delle nostre terre. A settembre, sempre per celebrare le eccellenze gastronomiche piacentine, tornerà “Piacenza è un Mare di Sapori” con l’ottava edizione a Palazzo Gotico e in Piazza Cavalli. Sempre a settembre spazio anche al Mercato Europeo sul Pubblico Passeggio. Non mancheranno, poi, la Placentia Half Marathon, il prossimo 3 maggio, i Venerdì Piacentini, a giugno-luglio, il Veleia Festival di Teatro Antico e il Bobbio Film Festival, nell’estate della provincia piacentina. Il programma completo è disponibile al sito: www.piacenza2020.it