Anno 11 - Numero 12
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COMUNALI 2022: LE SFIDE PER IL NUOVO SINDACO
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omenica 26 maggio, il ballottaggio tra Patrizia Barbieri e Katia Tarasconi decreterà la nuova sindaca di Piacenza, in una sfida tutta al femminile, che per i prossimi 5 anni governerà la città. Sono tante le sfide che la nuova amministrazione si troverà davanti. Oltre i giochi politici e gli apparentamenti, infatti, si dovranno prendere decisioni importanti: uno dei temi più toccati in campagna elettorale è dove e se costruire il nuovo ospedale della città, con i relativi tempi di realizzazione e le invitabili modifiche anche all’urbanistica e ai trasporti, ma non mancheranno sfide con orizzonti temporali forse addirittura più lunghi dei 5 anni di mandato. Far convivere, infatti, a Piacenza, l’importante polo logistico, fondamentale e “naturale” vista la posizione strategia della città, con la qualità della vita, dell’aria e dell’ambiente, è una delle sfide più importanti che qualsiasi amministrazione si troverà ad affrontare. Anche lo sviluppo economico della città sarà all’ordine del giorno, legandosi stretta-
mente anche alla valorizzazione dell’importante patrimonio storico-culturale della città, con il turismo che, dopo la pandemia e con la caduta degli obblighi e delle restrizioni sanitarie, può davvero essere un volano importante per rilanciare l’economia piacentina. Una efficace e funzionale gestione dei fondi che arriveranno alla città con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sarà fondamentale per la buona riuscita di qualsiasi azione della prossima amministrazione, che, con i prezzi delle materie prime sempre più elevati e l’incertezza nel futuro, legata anche alla situazione internazionale, sarà chiamata a dare risposte concrete ai propri cittadini. La città, inoltre, tenderà ad essere sempre più interconnessa con le città vicine, Parma in Emilia Romagna, ma anche Cremona, Lodi e Milano in Lombardia: le sinergie tra queste città potranno essere uno dei punti di svolta nella crescita culturale ed economica della città per i prossimi anni. In questo scenario ecco che il ballottaggio sarà, quindi, l’occasione per un confronto
tra due idee di futuro della città, con i cittadini piacentini che avranno modo di scegliere la direzione da prendere. Si vota per il ballottaggio domenica 26 giugno dalle 7 alle 23. Si dovrà votare tracciando una X sul nome della candi-
data primo cittadino o su una lista che la appoggia (o entrambe le cose). Non è possibile il voto disgiunto. Per votare è necessario presentarsi al seggio muniti di tessera elettorale e di un documento di identità in corso di validità.
Giovedì 23 giugno 2022