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Anno 4 - Numero 28
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nche a Piacenza è scoppiata la Pokemon mania. Se ultimamente avete visto ragazzi (ma anche adulti) aggirarsi per la città con lo sguardo fisso sul proprio smartphone, be’ di certo non stavano aggiornando il proprio stato su Facebook o controllando il proprio profilo twitter. Dal 15 luglio, infatti, anche in Italia è possibile andare a caccia di Charizard, Venusaur, Blastoise e Pikachu, spesso nascosti in musei, monumenti e, perché no, in fontane. Una passione scatenata da Pokemon Go, il gioco per smartphone che consiste nel dare la caccia nel mondo reale ai mostriciattoli virtuali grazie a Gps e realtà aumentata, negli ultimi giorni ha contagiato anche Piacenza. Da poco è stata attivata anche al pagina Facebook Pokemon Go Piacenza, dove i nostri concittadini possono pubblicare le foto delle loro “conquiste”. Ma come funziona questo gioco? Per poter catturare i Pokemon bisogna scendere fisicamente in strada e usare il telefono per accedere all'applicazione di realtà aumentata. Quando lo smartphone inizia a vibrare vorrà dire che un Pokemon si trova nelle vicinanze: a quel punto basta prendere la mira e usare la Poke Ball per catturarlo, prestando bene attenzione al fatto che può fuggire. Questa app può essere
Giovedì 21 luglio 2016
Anche a Piacenza scoppia la
Pokemon Mania
Dal 15 luglio in Italia è disponibile la app che fa accedere al gioco vista come un modo simpatico di riscoprire la città e fare, perché no, un po’ di moto: i Pokemon infatti si “nascondono” a ridosso dei luoghi di maggiore interesse artistico e culturale, anche se alcuni personaggi privilegiano il proprio habitat naturale, come parchi e corsi d’acqua. Quindi, per salire di punteggio occorre cammi-
nare di buona lena! Ma non tutti vedono di buon occhio Pokemon Go: Telefono Azzurro sottolinea la pericolosità di Pokemon Go, soprattutto per gli adolescenti. “La realtà aumentata e la geolocalizzazione, che costituiscono i principi fondamentali del gioco, rischiano di esporre i piccoli giocatori a non pochi perico-
li, primo fra tutti l’adescamento da parte di adulti malintenzionati, con gli scopi più diversi, dalla rapina all’abuso sessuale”. Allo stesso tempo meglio evitare di utilizzare Pokemon Go quando si è al volante, per evitare di causare incidenti stradali per distrazione.