Attualità
Imprese di servizi di FM: un traino per la ripresa del Paese Impatto congiunto della crisi pandemica e della crisi finanziaria; aspettative sul “Recovery Fund”; Legge Quadro sui servizi; innovazione e sviluppo sostenibile; immagine e dignità del comparto. Su questi ed altri temi di grande attualità, FMI ha intervistato Lorenzo Mattioli, Presidente rieletto di ANIP - Confindustria per il prossimo biennio e Presidente di Confindustria Servizi HCFS - Servizi Hygiene, Cleaning & Facility Services, Labour Safety Solutions. Ne emerge un quadro che, nonostante le pesanti criticità combinate esistenti, delinea il fattivo attivismo e le significative prospettive di sviluppo delle imprese di un settore di mercato che può realisticamente fungere da traino per la ripresa economica e sociale del nostro Paese. FM service companies: a driving force for the country’s recovery Dual impact of the pandemic and financial crisis; expectations about the “Recovery Fund”; Framework Law on services; innovation and sustainable development; image and position of the sector. To discuss these and other highly topical issues, FMI interviewed Lorenzo Mattioli, re-elected President of ANIP - Confindustria for the next two years and President of Confindustria Servizi HCFS - Hygiene, Cleaning & Facility Services, Labour Safety Solutions. A picture is starting to emerge that, despite the current set of serious challenges, outlines the effective activism and the significant development prospects of companies in a market sector that can realistically act as a driving force for the economic and social recovery of our country.
Presidente Mattioli, lei guiderà ancora ANIP Confindustria per un nuovo biennio, quali sono le prospettive che perseguirete? Come presidente di ANIP mi è stata rinnovata la fiducia per il prossimo biennio con l’obiettivo di portare avanti i grandi temi per il comparto. Mi sia permesso in questa occasione di evidenziare alcuni importanti traguardi raggiunti rispetto ai quali vorrei continuare a lavorare: posizionamento, dignità del comparto nella sua complessità, identità. In tal senso la scelta industriale è quella giusta, rappresentiamo la maggior parte dei lavoratori e del fatturato nel comparto dei servizi di Facility Management e questo ci carica di molte responsabilità.
Quale è l’impatto della crisi pandemica e di quella finanziaria sulle imprese del settore? Le nostre imprese non si sono mai fermate per ovvi motivi e l’impatto della crisi determinata dal Covid è stato decisamente forte. È cambiato il modo di lavorare di un intero settore che si è dovuto adeguare ad un andamento generale che ha fatto perdere molti punti di riferimento. Così come si sono registrati cali di fatturato accompagnati dal pericolo di vedere in sofferenza i propri committenti. Il rischio di una reazione a catena, visti i fallimenti di tante aziende, è decisamente concreto. Tornando al settore, a controbilanciare le perdite su alcuni asset penalizzati dallo smartworking e dalle prolungate chiusure c’è stato l’incremento di pulizia, igiene e
a cura di Riccardo Zaniolo
n.40/2021 Facility Management Italia
FMI 5