TECNOLOGIE DIGITALIZZAZIONE SERVIZI
Digitalizzazione dei servizi di Facility management: la tecnologia BIM Stiamo attraversando un’epoca di profonda trasformazione sia nel modo di vivere che in quello di lavorare in ogni settore di attività; stiamo andando, più o meno velocemente, verso una transizione digitale che coinvolge tutti i settori. 46 novembre dicembre 2020
Anche il Facility Management sta traghettando, sempre di più, verso la digitalizzazione dei processi attraverso l’utilizzo di strumenti ormai maturi come i Software di gestione CAFM (Computer Aided Facility Management), i sistemi di building automation ed altri più recenti come la metodologia BIM, le soluzioni IoT, i Big Data. Tale transizione, frutto di innovazione ed evoluzione, ha l’obiettivo di soddisfare le esigenze aziendali, che variano repentinamente nel tempo, minimizzando i costi e assicurando la soddisfazione degli utenti. Per noi che lavoriamo ormai da anni nel settore del Facility Management, l’utilizzo dei software di gestione è ormai usuale ed indispensabile, mentre l’applicazione della metodologia BIM rappresenta una sfida come quella che hanno affrontato gli studi di progettazione negli anni ’70 quando i vecchi tavoli da disegno venivano piano piano sostituiti da schermi e da computer. Tra le tecnologie più recenti il BIM è certamente quella più vicina al Facility Management e più matura; infatti, entrambe le discipline hanno l’edificio come obiettivo e come riferimen-
di Andrea Martinez*
to; edificio inteso sia come contenitore sia come luogo dove vengono svolte delle attività. La comprova di ciò è insita nelle definizioni stesse delle due discipline: • Facility Management: ”gestione integrata dei servizi di supporto per il funzionamento, la fruizione e la valorizzazione dei beni immobiliari ed urbani” (UNI 11447); • BIM (Building Information Modeling): “processo per la creazione e la gestione di informazioni su un progetto di costruzione nel corso del ciclo di vita dello stesso. Uno degli output chiave di questo processo è il Building Information Model, la descrizione digitale di ogni aspetto dell’asset costruito. Questo modello si basa su informazioni raccolte in collaborazione e aggiornate nelle fasi chiave di un progetto. La creazione
di un modello digitale di informazioni sugli edifici consente a coloro che interagiscono con l’edificio di ottimizzare le proprie azioni, determinando un valore di vita complessivo più elevato per la risorsa (National Building Specification (UK)).
Il BIM
Facciamo quindi un piccolo approfondimento sul BIM al fine di individuarne le peculiarità e le motivazioni che lo rendono uno strumento fondamentale per un approccio innovativo al Facility Management. Innanzi tutto, diciamo cosa non è il BIM: • non è un modello 3D • non è un software • non è uno strumento • non è un modo di lavorare di fatto il BIM: • è condivisione delle informazioni • è un database