SCENARI
Riaccende le luci
ISSA PULIRE 2021! S
Prosegue l’avvicinamento alla “tre giorni” della fiera che da quasi 40 anni rappresenta in Italia il comparto delle forniture per la pulizia professionale. Riapre in presenza a Verona dal 7 al 9 settembre con tutte le carte in regola per ritrovarsi in sicurezza. Tra le novità l’ISSA Pulire Theatre. di Carlo Ortega
Lo scenario attuale
Le associazioni che hanno aderito al progetto concedendo il proprio patrocinio sono al momento: FIPE Verona, Federalberghi Verona, Confcommercio Verona, FARE, FIFO, ADA, Solidus e AIH.
Dal 15 giugno, questo è quanto stabilisce il governo Draghi, le fiere potranno ricominciare a tenersi in presenza, i convegni e i congressi ricominceranno dal 1 luglio. Il 2020 ha visto cancellare dal calendario fieristico mondiale gli eventi più importanti: nel nostro settore Interclean ad Amsterdam e ISSA a Chicago. Alcune manifestazioni sono state inizialmente congelate in attesa di conferme successive e poi definitivamente cancellate. E’ successo così in tutto il mondo. Qualcuno ha ripiegato su soluzioni di fortuna, la tecnologia della rete in questi mesi ha fatto passi da gigante soprattutto nell’addomesticarsi ad un pubblico inesperto, proponendo soluzioni virtuali o digitali. La fiera rimane tuttavia nell’immaginario collettivo un evento in presenza nel quale la dimensione virtuale può intervenire in modo complementare a risolvere alcune difficoltà. La campagna vaccinale procede a regime in tutta Europa e ci si augura che per la fine dell’estate potrà essere raggiunta in tutti i paesi l’immunità di gregge; quella condizione per la quale una volta raggiunto un livello di copertura vaccinale considerato sufficiente all’interno della popolazione ( si parla del 70% di copertura) si possono considerare al sicuro anche le persone non vaccinate.
32 GSA maggio 2021
Si progetta la “nuova normalità” In questo scenario, nel quale finalmente le curve dei contagi si mostrano stabilmente in caduta e nel quale le infinite limitazioni cominciano ad allentare i loro vincoli, si ricomincia a pensare alla ripartenza, si programma il futuro, si progetta la “nuova normalità”. Considerando l’opzione oramai certa del “Recovery Fund” potremmo parlare di tempesta perfetta. Una convergenza di eventi positivi che ci colpiscono nello stesso momento potrebbe imprimere al nostro paese un spinta di fiducia e di crescita come non abbiamo visto negli ultimi decenni. S&P