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AFFARI E CARRIERE

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ATTUALITÀ

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RCM S.p.A. ottiene certificazione da Cribis D&B

Dunn&Bradstreet Italia, tra le aziende di informazioni commerciali più importarti, ha conferito ad RCM S.p.A. la certificazione Rating1. Si tratta di un’attestazione molto importante, che conferma RCM S.p.A. come azienda affidabile sia in termini di solidità patrimoniale, che di solvibilità nei confronti di fornitori.

[www.rcm.it]

Pulizia scuole, accordo in extremis

Meglio tardi che mai! Nella notte tra il 28 e il 29 marzo, presso il Ministero del Lavoro, alla presenza della dirigenza del Ministero dell’Istruzione, dei rappresentanti dei Consorzi, delle Aziende, e delle organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil e di categoria, Filcams, Fisascat e Uiltrasporti, è stato siglato l’accordo che prevede lo stanziamento di fondi per il 2014, 2015, e parte del 2016, per le attività di pulizie delle scuole e ulteriori interventi di ripristino del decoro e della funzionalità degli edifici scolastici. Complessivamente si parla di 450 milioni di euro da impiegarsi sino al 30 marzo 2016 – 150 milioni per l’anno 2014, a decorrere dal 1° luglio 2014, e ulteriori 300 milioni per l’anno 2015. Di fatto si torna alle condizioni lavorative del 2013. Contestualmente sarà avviato il programma di sostegno al reddito con il finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per 60 milioni. L’intesa prevede, inoltre, un sistema di incentivi all’esodo volontario per circa 700 lavoratori che già posseggono i requisiti per la maturazione della pensione nel breve periodo. Comprensibile la soddisfazione da parte sindacale: “Un importante accordo per la salvaguardia occupazionale e del reddito dei lavoratori e del sistema delle imprese del settore, nonché per il mantenimento e la riqualificazione dei servizi scolastici”, ha detto Giovanni Pirulli di Fisascat-Cisl Sulla natura “sistemica” dell’accordo è intervenuta anche Elisa Camellini, di Filcams-Cgil: “Finalmente siamo riusciti a ottenere non una soluzione temporanea, ma l’impegno per un vero e proprio piano industriale. Ancora più importante è il ripristino delle condizioni contrattuali previgenti, annullate per effetto dei risultati delle gare e della riduzione dei servizi. Sono state invece individuate attività che miglioreranno le condizioni delle strutture scolastiche”.

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Maggio 2014

DALLE ASSOCIAZIONI FISE ANIP

ANIP promuove i Bandi Tipo per i servizi di pulizia e igiene ambientale: nuove regole per una spesa pubblica efficiente

“Cambia finalmente il vento negli appalti pubblici dei servizi: i bandi tipo elaborati dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici definiscono regole chiare e certe per la concorrenza, migliorano l’efficienza della spesa pubblica e aiuteranno nella lotta al lavoro nero”. E’ questo il commento del Presidente ANIP (Associazione Nazionale Imprese di Pulizia e Servizi integrati di Confindustria) Lorenzo Mattioli alla pubblicazione del modello di disciplinare per gli affidamenti dei servizi di pulizia e igiene ambientale da parte dell’AVCP. Il documento, che tiene conto anche delle osservazioni condivise con l’Associazione, regolamenta gli appalti in linea con quanto richiesto in sede nazionale e comunitaria per quanto concerne l’applicazione dell‘offerta economicamente più vantaggiosa e fornisce un quadro giuridico certo di riferimento per aziende del settore ed enti committenti. “Molto positiva”, rileva l’Associazione, “è anche l’attenzione agli elementi costitutivi del costo del servizio da valutare sulla base del costo del lavoro e soprattutto degli indici di produttività”. “In controtendenza con il totale disinteresse delle Istituzioni verso il settore dei servizi, che rappresenta ormai oltre il 44% dell’ammontare complessivo dei contratti pubblici”, commenta il Presidente Mattioli, “l’Autorità si conferma l’Ente che prima e meglio degli altri interpreta e sostiene le esigenze delle aziende del comparto con un occhio attento alla gestione oculata della spesa pubblica. La pubblicazione dei Bandi Tipo risulta ancora più significativa, in quanto avviene in concomitanza con la nuova gara Consip (la numero 4 per un valore di 2,7 mld di euro) sui servizi di facility management”. Oltre a riprodurre le clausole tassative di esclusione, il Bando-tipo fornisce indicazioni su altri importanti aspetti dell’iter di affidamento, come la definizione dei requisiti di partecipazione e le modalità di presentazione delle offerte. Trascorsi 12 mesi, durante i quali le stazioni appaltanti potranno formulare osservazioni e commenti, l’Autorità verificherà il raggiungimento degli obiettivi: semplificazione e riduzione del contenzioso.

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