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Fotovoltaico: la scelta giusta in tempi di crisi
from GSA 10/2022
by edicomsrl
Le strutture alberghiere sono attività energivore, con consumi e costi che pesano enormemente sul bilancio dell’attività. La scelta di installare un impianto fotovoltaico può contribuire a ridurre queste spese. Ma come pulirlo?
FOTOVOLTAICO:
LA SCELTA GIUSTA IN TEMPI DI CRISI
di Davide Sica Sempre più hotel ricorrono a questa tecnologia per produrre energia ed essere autosufficienti. Naturalmente i pannelli fotovoltaici rendono al massimo solo se correttamente puliti e manutenuti. In caso contrario si rischia di perderne gli indubbi benefici ambientali ed economici, o addirittura di danneggiare il sistema. Per questo motivo gli interventi di pulizia devono essere effettuati da imprese specializzate con personale adeguatamente formato. Da gennaio ad agosto di quest’anno, la nuova potenza fotovoltaica installata in Italia è stata di 1.452 MW, una crescita del 154% rispetto al 2021. È quanto emerge dagli ultimi rilevamenti pubblicati da Terna. La scelta di ricorrere all’installazione di un impianto fotovoltaico è oculata e amica dell’ambiente, ma può rappresentare una vera sfida in fase di pulizia. I pannelli, come vedremo, vanno tenuti puliti per assicurarne la perfetta efficienza. Una manutenzione attenta e competente può garantire anni di vita supplementari ad un sistema fotovoltaico, rendendolo sia più produttivo sia più sostenibile.
Di cosa si tratta?
Come mettere in pratica una pulizia efficace dei pannelli fotovoltaici anche nelle strutture ricettive? Come accade per ogni sistema fotovoltaico installato in altri edifici, anche per gli hotel sono composti da pannelli che trasformano l’energia solare incidente, sot-
to forma di radiazioni elettromagnetiche, in energia elettrica. Nell’arco di vita di un sistema è necessario prevedere un piano di manutenzione che garantisca efficienza di trasformazione e longevità.
Come pulire correttamente il sistema?
A cosa serve una corretta pulizia? È semplice: a mantenere alta l’efficienza dell’impianto ed evitare l’insorgere di problematiche sul lungo termine che possano minarne la vita utile. La struttura ricevente, generalmente composta di silicio, è protetta da uno schermo trasparente che deve permettere ai raggi di incidere sul semiconduttore impedendo che questo venga danneggiato da residui solidi o sostanze chimicamente attive presenti in aria.
Programmazione e accorgimenti
In edifici energivori come gli alberghi è fondamentale evitare accumuli e proprio per questo motivo è necessario procedere periodicamente alla pulizia dei pannelli, così da garantire la trasparenza dello strato superiore ed evitare opacità, in relazione anche al contesto geografico in cui si collocano gli impianti. Programmazione e utili accorgimenti possono facilitare l’operazione. Esistono diversi indicatori che possono suggerire la necessità di un intervento di pulizia dei pannelli. Tra i più importanti la riduzione della produzione giornaliera in giorni di soleggiamento similare o l’insorgenza di condizioni atmosferiche straordinarie, come tempeste di sabbia o piogge acide. Programmare è essenziale ma qualche piccola accortezza può fare la differenza; nella detersione è importante che la superficie non venga graffiata dall’eventuale presenza di residui solidi sospesi in acqua ed ecco perché il liquido demineralizzato è funzionale. Sul mercato si trovano anche detergenti antistatici, capaci di favorire lo scivolamento dello sporco dalla superficie del pannello – da utilizzare con estrema cautela – ed evitare fastidiosi accumuli. Sconsigliabili i getti d’acqua eccessivamente pressurizzati.
La manutenzione agli specialisti
È arrivato il momento della manutenzione. Che fare? Rivolgersi agli specialisti! Imprese dotate dell’organizzazione, del know-how e della strumentazione tecnica adeguati a svolgere determinate operazioni anche in strutture alberghiere. Vanno infatti evitate soluzioni fai da te, per non compromettere permanentemente l’efficienza della tecnologia e comportare una riduzione di energia prodotta al contatore. La manutenzione si divide in due macroaree: manutenzione ordinaria e straordinaria. La prima include interventi programmabili e prevedibili; pulizia per evitare il calo delle prestazioni per parziale ombreggiamento e controllo inverter per il corretto funzionamento del sistema elettrico di deduzione dell’energia e del dell’immissione in rete ai parametri richiesti dagli standard nazionali. Negli interventi di manutenzione ordinaria che le strutture alberghiere sono chiamate a svolgere rientrano tutti i controlli legati al circuito elettrico: inverter, componenti di elettronica di potenza, fusibili, scatole di giunzione. La manutenzione ordinaria allunga la vita al sistema fotovoltaico ed evita ricadute ambientali ed economiche. La vita degli esseri umani è fatta anche di imprevisti. E lo è pure quella dei sistemi fotovoltaici, soprattutto se destinati a strutture energivore. Entra in scena in quel caso la manutenzione straordinaria: fenomeni non previsti, guasti o malfunzionamenti causati da influenze esterne difficilmente prevedibili possono intaccare la funzionalità della tecnologia. In seguito ad una accurata fase di diagnosi sui vari sezionatori, aziende specializzate sono in grado di individuare i guasti o le parti coinvolte e compromesse e procedere alla soluzione del problema. Tra gli interventi straordinari vanno compresi anche quelli per l’aumento della potenza dell’impianto o della sua capacità di storage.