IL MESE MODENA 95

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Un Altro suono Al Teatro Comunale torna il Festival dedicato alla musica “altra” . Apre Noa, seguono il fado di Mafalda Arnauth e le suggestioni di Sakina Al Azami

EVENTI

Ad aprile due week end con “Musei da gustare”. Tutte le iniziative

ARTE

Nuove mostre per la Galleria Civica e per Fondazione Fotografia

CINEMA

Alla Sala Truffaut e nei cinema della provincia arriva Doc in tour



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in sommario primopiano

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pag.04 Al Teatro Comunale il 2 aprile con il concerto di Noa apre l’Altro Suono festival pag.06 In tutta la provincia le iniziative di Musei da gustare pag.08 La Galleria Civica

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inaugura le sue mostre di primavera: Anna Malagrida e Le collezioni

arte pag.10 Al Sant’Agostino in mostra le belle immagini di Quattro il nuovo allestimento di

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Fondazione Fotografia pag.11 Alla Galleria Estense le sculture di Paolo delle Monache pag.12 Al Fotomuseo Panini le fotografie del giapponese Yasuzo Nojimaattro

teatro

Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Modena: Marina Leonardi - Edicta via S. Chiara 14 41100 Modena Tel. 0592034854 leonardi@edicta.net Erika Varesi - Edicta via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA Tel. 0521251848 Fax 0521907857 mesemodena@edicta.net Editore Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b n. iscrizione ROC: 9980 43100 PARMA www.edicta.net Per la pubblicità Tel. 0521258210 Tiratura 12.000 copie Stampa Stamperia s.c.r.l. – PARMA

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Galileo a Vignola e Ascanio Celestini a Soliera

calendario eventi cinema

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pag.28-29 Tornano i documentari di Doc in tour e il Nonantola film festival

musica pag.32-33 Al Comunale per la stagione d’opera arriva il Giulio Cesare mentre per i concerti Riccardo Chailly dirige la Filarmonica della Scala nelle celebrazioni di Mahler

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pag.34-35 Gli Amici della musica con Note di passaggio e Concerti d’inverno. Torna Piccoli talenti in musica pag. 36-37 Rock, jazz e sperimentazione nei circoli di Modena e provincia. A Vignola per Crossroads il 7 aprile suona lo Scott Hamilton Quartet mentre

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Gang of four il 9 aprile è al Vox

incontri pag.38 Proseguono le celebrazioni dell’Unità d’Italia pag.40 Il 25 aprile si festeggia in piazza XX settembre pag.42 A Montale riapre il Parco della Terramara

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Direttore responsabile Simone Simonazzi, simonazzi@edicta.net Art director Pietro Spagnulo, spagnulo@edicta.net Redazione Marina Leonardi, Dalila Borrelli, Alberto Morsiani, Alessia Pelillo, Michele Pelillo, Erika Varesi Hanno collaborato Serena Arbizzi, Sante Cantuti, Carlotta Catellani, Davide Corbetta, Letizia De Felice, Luca Fiorini, Paolo Franceschi, Micol Lombardi, Annalisa Malavolta, Elisa Nobler, Greta Ronchetti

anche Aspettando Godot e Roman e il suo piccolo pag.18 Alle Passioni lo spettacolo Compleanno di terra delle Ariette pag.19 Al Comunale Aterballetto con Le sacre du printemps e il Teatro gioco vita con Sogno di una notte di mezza estate pag.20 Marco Paolini con

Carpi pag.44 Dedicata ad Adolfo De Carolis la XV Biennale di xilografia

Appuntamenti

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Aut. Tribunale di Parma n. 9 del 24.03.2003 ISSN 1827-5958 euro 0,50 Il Mese di Modena n.95

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pag.16 - 17 Al Teatro Storchi prima nazionale per lo spettacolo I villeggianti. In cartellone

pag.46 Itinerando per l’Appennino

il Mese Modena In tutte le edicole di Modena e provincia, e distribuito gratuitamente in città: Comune di Modena, Informagiovani/IAT, Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut In provincia a Carpi: Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT, Urp QuiCittà a Castelfranco Emilia: Assessorato Cultura a Vignola: Fondazione, Rocca

Buono acquisto per una copia di

Valido fino al 31 DICEMBRE 2011 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.edicta.net


di marina leonardi

Altro Suono Su il sipario! Al via con Noa l’atteso festival del Teatro Comunale Da Israele si passerà poi alla tradizione portoghese ci si spingerà fino al Marocco con Sakina Al Azami e le musiche di origini arabo-andaluse e sefardite

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n paese civile, una città civile, deve investire sulla cultura e sulla ricerca”. Le parole di Andrea Landi, presidente della FCRMO, uno dei soci fondatori della Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti, parole così condivisibili, suonano invece quasi strane in questo periodo di tagli forsennati alla cultura. Tagli che interesseranno anche il teatro cittadino, l’ha detto con rassegnazione il maestro Aldo Sisillo, il direttore che in tanti anni ha saputo condurre al meglio l’istituzione di Corso Canalgrande, un esempio virtuoso di organizzazione e produzione. I tagli al Fus, il Fondo dello spettacolo incideranno sul bilancio del teatro già penalizzato dai tagli del Governo ai Comuni. Come è ben noto un altro dei soci fondatori è il Comune di Modena che è già stato costretto a rivedere e a contenere le sue spese, anche sulla cultura. E così, in questo scenario davvero scon-

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solato appare quasi come un miracolo l’inizio de l’Altro Suono festival, l’interessante rassegna dedicata alle musiche “altre” che ci apre di anno in anno scenari sempre nuovi ed inaspettati. Nell’edizione 2011 – ci spiega il direttore Sisillo: “prosegue il lungo viaggio attraverso i diversi generi musicali, dalle tradizioni popolari al jazz, dal rock alla musica d’avanguardia, attingendo a culture e repertori diversi, in linea con una tendenza ormai assodata nel panorama musicale che ha visto progressivamente dissolversi confini e barriere fra generi musicali. Protagonista indiscussa quest’anno è la voce femminile in tutte le sue declinazioni e nei molteplici contesti della musica etnica e tradizionale, della musica di culture extra-occidentali, della musica occidentale colta e non solo”. Ad aprire la rassegna, il 2 aprile è la cantante israeliana Noa, una delle voci femminili più eleganti della scena pop contemporanea che ripercorre le tappe della sua carriera con Gil Dor alle chitarre, Vincenzo Di Donna e Luigi De Maio ai violini, Gerardo Morrone alla viola e Antonio Di Francia al violoncello. Il fado portoghese approda al Comunale con una delle sue voci più rappresentative, quella di Mafalda Arnauth, un’artista destinata a raccogliere da Amália Rodrigues il testimone di nuova stella del fado internazionale. A Modena mercoledì 13 aprile presenterà in prima italiana Fadas, il suo quinto album, che è un omaggio alle interpreti che l’hanno ispirata durante il suo percorso musicale, dalla Rodrigues a Hermínia Silva, da Fernanda Baptista a Celeste Rodrigues e Beatriz da Conceição. A Oum Kalthoum, “l’astre de l’Orient”, è dedicato il nuovo progetto diretto da Jamal Ouassini e interpretato da Sakina Al Azami: una produzione Ziryab, in

programma mercoledì 20 aprile. Oum Kalthoum, detta kawkab a’ sciark (stella d’oriente), è uno dei personaggi femminili che più rappresenta la vocalità araba nel mondo. Sakina Al Azami è tra le più raffinate voci femminili del Marocco, vincitrice di importanti premi a livello nazionale grazie all’originalità con la quale interpreta le musiche della tradizione arabo-andalusa, sefardita e delle scuole

INFORMAZIONI biglietti e abbonamenti In vendita presso la biglietteria del Teatro Comunale (Corso Canalgrande), con acquisto e pagamento diretto o telefonico: 059 203 3010 Prezzi dell’abbonamento Platea e posto in palco di I e II fila euro 70,00 Ridotto euro 63,00 Ridotto fino a 27 anni euro 35,00 Ridotto da 65 anni in poi euro 49,00 Prezzi dell’abbonamento Student card: Platea e posto in palco di I e II fila euro 17,50 Posto in palco di III e IV fila euro 13,00 Info: www.teatrocomunalemodena.it


p r i m o p i a n o Dentro le note con l’Università L’Iran dell’Ensemble Lulian e tutto il fado di Mafalda Arnauth

In apertura Noa, in basso a sinistra Sakina Al Azami, a destra Jamal Ouassini. Nel box Mafalda Arnauth

iranica. È composto da musicisti iraniani che vivono in Italia e in Germania: Nazli voce, Darioush Madani tar e setar (strumenti a corde), Behnam Samani tombak, daf, dayere, udu (strumenti percussivi), Amir Nazari kamanchè (strumento a arco). Mercoledì 13 aprile sempre alle 17 nel ridotto del Teatro Comunale Mafalda Arnauth (nata a Lisbona nel 1974) proporrà il suo Fado. Il genere tipico portoghese approda al Comunale di Modena con una delle sue voci più rappresentative, quella di Mafalda Arnauth, un’artista destinata a raccogliere da Amália Rodrigues il testimone di nuova stella del fado internazionale. La rassegna Dentro le note, che ha preso avvio nel 2002, nel corso degli anni ha coinvolto il pubblico degli studenti universitari, ai quali cui è espressamente rivolta, e quello sempre più numeroso degli appassionati o semplici curiosi spinti dal desiderio di esplorare il mondo della musica e dei suoi protagonisti.

primopiano

orientali. La sua voce sarà accompagnata da un gruppo di strumentisti composto da Jamal Ouassini (direzione e violino), Mohammed el Mortaji (violino), Abdesselam Naiti (kanoun), Bouchaib Amer (flauto e kawala), Youssef Mezgheldi (liuto) e Tarek Awad Alla (percussioni). La rassegna prosegue il 10 maggio con Tanya Tagaq, l’incredibile cantante canadese di origini Inuit in un concerto dal titolo Auk/Blood, dal nome del suo ultimo album, con Jean Martin alla batteria e Jesse Zubot al violino. Il 22 sarà la volta di una tra le voci femminili più duttili del panorama musicale contemporaneo Cristina Zavalloni che si cimenta con un progetto in omaggio ai Beatles affiancata dai Virtuosi Italiani e si chiuderà dal 25 al 27 maggio con un mirabile progetto realizzato in collaborazione con Angelica Festival, Heiner Goebbels in prima italiana con Songs of Wars I Have Seen, che vedrà il coinvolgimento della London Sinfonietta, dell’Orchestra of The Age of Englightenment e di Sound Intermedia.

Prosegue anche ad aprile la rassegna Dentro le note realizzato dal Comunale in collaborazione con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Incontrare i musicisti, conoscere la loro vita e il loro rapporto con la musica: gli incontri di Dentro le note daranno al pubblico la possibilità di entrare nel vivo delle esecuzioni dialogando direttamente con gli interpreti, che presenteranno e approfondiranno le musiche eseguite. Al centro dell’incontro, il musicista diventa “strumento di conoscenza” della musica intesa come luogo di esperienza, sensazioni, emozioni, tradizioni culturali spesso anche lontane dalle nostre. Mercoledì 6 aprile alle ore 17, nell’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia Ensemble Lulian proporrà musiche folkloristiche dell’Altopiano Iranico. Lulian, che significa “nomadi”, è un nome scelto in omaggio al poeta mistico persiano Moulana Jalal ad Din Rumi. Il repertorio del gruppo è costituito principalmente da melodie e canzoni folkloristiche della tradizione


Calendario MODENA

Museo Civico Archeologico Etnologico – Museo Civico d’Arte Palazzo dei Musei Viale Vittorio Veneto 5 9-10 aprile / 16-17 aprile ore 1012/15-18 Galleria Civica, C.so Canalgrande 103 9 aprile ore 10,30-23, 10 aprile ore 10.30-20,16-17 aprile ore 10.30-19.30 FotoMuseo Panini, Via Giardini 160 9-10 aprile / 16-17 aprile ore 11-19 Museo della Figurina, C.so Canalgrande 103 9 aprile ore 10,30-23, 10 aprile ore 10.30 -19.30, 16-17 aprile ore 10.30-19.30 Musei Anatomici - Università di Modena e Reggio Emilia, Via Berengario 14 9 aprile ore 20-24 Museo Universitario GEMMA 1786 – Dipartimento Scienze della Terra Largo Sant’Eufemia 19 9 aprile ore 16-19 Orto Botanico - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Viale Caduti in Guerra 127 16 aprile ore 17-18.30 Sala dei Dinosauri e dei Mammiferi Università degli Studi di Modena e Reggio 9 aprile ore 20-24 Musei del Duomo, Via Lanfranco 6 9-10 aprile / 16-17 aprile ore 9.3012.30/15.30-18.30 Museo del Combattente, Via C.Sigonio 54 9-10 aprile / 16-17 aprile ore 9-12/15-18 Museo dell’Auto e Moto d’epoca Umberto Panini, c/o Azienda Agricola Hombre Via Corletto sud 320 Cognento 9-10 aprile ore 9.30-12.30/15.30-18.30 Fondazione Fotografia (Mostra Quattro) c/o ex Ospedale Sant’Agostino 8-9-10 aprile e 15-16-17 aprile, venerdì ore 11-19, sabato ore 11-21, domenica ore 11-19 BASTIGLIA Museo della Civiltà Contadina 9-10 e 16-17 aprile ore 10-12/15-18 17 aprile 10-19 CAMPOGALLIANO Museo della Bilancia 16 e 17 aprile 10-12.30/15.30-19 CARPI Musei di Palazzo dei Pio, Palazzo dei Pio 9-10 aprile / 16-17 aprile ore 1013/15-19; 9 e 16 aprile apertura serale straordinaria ore 21-24 CASTELFRANCO EMILIA Museo Civico Archeologico, Palazzo Piella 9 aprile ore 16-19 / 10 aprile ore 10-13 CASTELVETRO DI MODENA MUSA – Museo dell’Assurdo 10 aprile ore 16-19; 16 aprile ore 16-19; 17 aprile ore10.30-12.30/16-19 FIORANO MODENESE Museo della Ceramica - Castello di Spezzano 16-17 aprile ore 15-19

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Così un museo tira l’altro... Settima edizione per la rassegna Musei da gustare. A Modena e provincia un doppio fine settimana dedicato a gusto, arte e cultura

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iscoprire il piacere di stare insieme passando da una galleria a una sala museale, da un incontro con l’autore a uno spettacolo a un gioco. È questa la proposta della 7ª edizione di Musei da Gustare, l’iniziativa del Sistema museale della Provincia di Modena che si svolge nell’arco di due fine settimana: il 9 e 10 e il 16 e 17 aprile con anteprime l’8 e il 15 aprile. Sotto il titolo “Un museo tira l’altro”, la manifestazione propone oltre cinquanta appuntamenti a Modena e provincia tra incontri, conferenze, spettacoli, conversazioni letterarie, esposizioni, laboratori e attività per le famiglie legati dalla “condivisione di esperienze” professionali, artistiche, scientifiche, naturalistiche, gastronomiche e sociali. Nei due weekend museali, che fanno parte della Settimana della Cultura nazionale, dal 9 al 17 aprile, ci si può sperimentare archeologi al Parco Novi Sad di Modena o approfondire la differenti interpretazioni della figura umana nella mostra “Forme e figure. Modena e la scultura nella prima metà del Novecento” che inaugura venerdì 8 aprile al Museo Civico d’Arte del capoluogo. O ancora dedicarsi all’arte della

stampa visitando la 15ª edizione della Biennale di xilografia di Carpi, dedicata ad Adolfo De Carolis che apre sabato 9 aprile ai Musei di Palazzo dei Pio. C’è spazio per la pallavolo di ieri e di oggi nell’incontro con i giocatori azzurri al museo del Volley, per la grande musica con Mirella Freni, per la fotografia di paesaggio nella mostra di Vittore Fossati all’ex ospedale Sant’Agostino. E mentre l’antro-

Anche il Romanico è servito. Tra storia e cucina Un percorso che invita a scoprire le ricchezze culturali del Romanico modenese insieme alle eccellenze gastronomiche del territorio. È la proposta della mappa Romanico con gusto, curata dalla Provincia di Modena nell’ambito del progetto europeo CrossCulTour, che sarà presentata domenica 17 aprile nel Cortile d’onore della Rocca Rangoni di Spilamberto durante l’inaugurazione della Corte del gusto che ospiterà le eccellenze enogastronomiche del territorio. Durante la giornata sarà possibile visitare, a piedi o in bicicletta, gli spacci di vendita di prodotti tipici lungo questo affascinante itinerario dei sapori. Alle 17.30, Gianluigi Veronesi intervisterà lo scrittore Giuseppe Pederiali sulle storie più curiose della tradizione alimentare modenese per finire con una degustazione di prodotti tipici.


p r i m o p i a n o Calendario FORMIGINE Museo del Castello di Formigine 9-10 aprile / 16-17 aprile ore 1013/15-19 MARANELLO Museo Ferrari 16-17 aprile ore 9.30-19 MIRANDOLA Museo Civico, Castello dei Pico 9-10 aprile / 16-17 aprile ore 1013/16-19 MONTALE - CASTELNUOVO RANGONE Parco Archeologico e Museo all’aperto della Terramara di Montale 17 aprile ore 10-13.30 / 14.30-19 NONANTOLA Museo di Nonantola 16-17 aprile ore 9.30-12.30/15.30-18.30 NONANTOLA Museo Benedettino Nonantolano e Diocesano d’Arte Sacra 17 aprile ore 15-18.30 PAVULLO NEL FRIGNANO Cem – Centro Museale Montecuccoli Museo Naturalistico Castello di Montecuccolo 16-17 aprile ore 10-13/15-19

golosa anche a Vignola con “Un piatto tira…l’altro, in Italia e nel mondo”, dialogo su cucina e intercultura con le scrittrici Laila Wadia e Luisa Zerbini. Mentre a Fanano Roberto Piumini dà voce poetica alle sculture del Museo della pietra, sono tantissimi gli appuntamenti tra giochi, percorsi animati, spettacoli e laboratori per i bambini e le famiglie in tutti i musei del territorio. Tutte le proposte in calendario sono a ingresso gratuito o ridotto.

bambini

Giochi e laboratori Grandi e piccini insieme per sperimentare l’altro. È la proposta dello Speciale Ragazzi e Famiglie inserito nell’iniziativa Musei da gustare del Sistema Museale della Provincia di Modena, quest’anno dedicata al tema della condivisione. Tantissimi e differenti i laboratori proposti dai Musei Scientifici Universitari e l’Orto Botanico tra dinosauri e scheletri, robot

ragni e scorpioni. Non mancano le iniziative legate all’arte e alla musica così come alla storia. E anche in provincia non mancano le iniziative per i più piccoli compresi i laboratori al Parco della Terramara di Montale dove i più piccoli si trasformano in archeologi in erba o ancora in esploratori. Gli eventi a ingresso gratuito o ridotto fanno parte anche della Settimana della Cultura indetta dal 9 al 17 aprile. Info: tel. 059 200029 www.museimodenesi.it

SAN FELICE SUL PANARO Mostra Archeologica “G. Venturini” Rocca estense 17 aprile ore 10.30-12.30/15.30-18.30 SASSUOLO Palazzo Ducale Conferenza di Elena Dellapiana 15 aprile ore 18 Collezione Ornitologica Andrea Fiori C/o Scuole Medie Primo Levi 10 e 17 aprile ore 10-12/15-18; Galleria Marca Corona Raccolte delle ceramiche sassolesi 16-17 aprile ore 9.30-12.30/15-19 SAVIGNANO SUL PANARO Museo della Venere e dell’Elefante Centro Civico 9-10 e 16-17 aprile ore 10-13/14.3018.30 SESTOLA Musei del Castello, Rocca di Sestola 16-17 aprile ore 10-19 SPILAMBERTO Antiquarium, Torrione 9-10 e 16-17 aprile ore 10-12/15-18.30 Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale Modenese, Villa Fabriani 9-10 e 16-17 aprile ore 9.30-13/15-19 VIGNOLA Museo Civico 9 e 16 aprile ore 15-17; 10 e 17 aprile ore 10-12/15-17 Info: www.provincia.modena.it

primopiano

pologo Franco La Cecla approfondisce la differenza di genere nelle varie culture, la scrittrice Lidia Ravera si sofferma sul “Dono dell’empatia”, e al Palazzo ducale di Sassuolo si svelano i segreti dell’italian style dalle arti applicate al design della ceramica in Italia. A Spilamberto, nel cortile d’onore della Rocca Rangoni, inaugura la Corte del gusto, che ospiterà le eccellenze enogastronomiche del territorio e sarà presentata la mappa “Romanico con Gusto”. Tappa

PIEVEPELAGO - ROCCAPELAGO Museo “Sulle orme di Obizzo da Montegarullo” 17 aprile ore 10-12/15-17


di marina leonardi

Mostre di primavera A

pre il 2 aprile con la prima retrospettiva Non mancheranno alcune serie di immagini italiana dell’artista spagnola Anna Malafra le sue più conosciute, fra cui “Interiores” grida, la stagione primaverile della Galleria (2000-2001), serie di ritratti di persone Civica, mostra coprodotta con la Fondazione vicine all’artista e sulla riproduzione di Cassa di Risparmio di Modena in collaborastrade e case del villaggio di Mouchotte, o zione con la Fundacion Mapfre di Madrid e “Vistas Veladas” (2007), con immagini colte a cura di Isabel Tejeda. durante un viaggio in Giordania di cui è proProtagonista della scena contemporanea, tagonista la città di Amman ritratta dall’alto, presente in numerose personali e collettive dalle finestre di alcuni hotel di lusso. Lavoro in tutta Europa e negli Stati Uniti, Anna Macomplementare a questa selagrida (Barcellona, 1970) è un’artista che rie, il video “Danza de Mujer si esprime attraverso la fotografia, il video e l’installazione. Per la mostra che allestita alla Palazzina dei informazioni Giardini, Anna Malagrida realizzerà Anna Malagrida / Collezioni tre nuove opere, una delle quali Dove: Palazzina dei Giardini, corso verrà donata alla Raccolta della Canalgrande e Galleria Civica, Corso Fotografia contemporanea della Canalgrande 103 Galleria Civica. Quando: dal 3 aprile al 19 giugno Nel percorso espositivo varie serie Orari: merc-ven10.30 - 13; 16 di istantanee e alcuni video, oltre a - 19.30, sab- dom e festivi 10.30 una sorprendente installazione dal 19.30, lunedì e martedì chiuso titolo “La sala de baile” che occuIngresso gratuito perà l’intera area di ingresso della Info: tel. 059 2032911-2032940 Palazzina: una forma realizzata in tessuto che allude a un abito di foggia ottocentesca vola sospesa sotto la cupola, riflessa da alcuni specchi, girato nel deserto giordano nel come a muovere passi di danza. L’installazio2007, che riproduce l’interno ne riprende in chiave contemporanea l’antica di un rifugio e mostra un velo destinazione della Palazzina, in origine Casino scuro che copre una piccola finestra con il delle Feste della corte Estense. vento che lo muove di tanto in tanto, come

La nuova stagione della Galleria Civica porta alla Palazzina dei Giardini le foto di Anna Malagrida

una danza. Il “ballo” del velo è una metafora visuale che si riferisce alla condizione della donna nel mondo arabo.

Opere su carta e scatti dalle Collezioni permanenti Nei rinnovati spazi di Palazzo S.Margherita molte fotografie e l’omaggio a Riva e Valbonesi

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Nell’ambito del programma di valorizzazione delle sue Collezioni, un progetto a lunga scadenza per esporre con regolarità e a rotazione le fotografie e i disegni della collezione permanente, la Galleria Civica di Modena in collaborazione con la Fondazione CRMO inaugura il 2 aprile alle 18 (fino al 17 luglio) due mostre: in Sala grande è esposta una scelta di fotografie di vedute e scorci di Modena realizzate nella seconda metà del Novecento da grandi fotografi contemporanei fra cui Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Luigi Ghirri, Mimmo Jodice. Questo accanto a una accurata selezione di immagini del progetto C’ero anch’io di Franco Vaccari, di fotografie scelte dalla cospicua Raccolta di Franco Fontana e di tre immagini dalla serie Safari Metropolitano (1998-2000) di Davide Tranchina che verranno poi donate alla Galleria. Nelle Sale superiori verranno esposte opere su carta di artisti modenesi il cui

percorso è documentato all’interno della Raccolta del disegno, dai primi del Novecento fino ai nostri giorni. La sala d’ingresso ospita opere in collezione di autori come Davide Benati, Carlo Cremaschi, Giuliano Della Casa, Franco Guerzoni, Giovanni Manfredini, Wainer Vaccari, fino ad arrivare ad Andrea Chiesi e Roberto Cuoghi. La seconda sala è invece dedicata alle figure d’artista ormai storicizzate tra cui Nereo Annovi, Vittorio Magelli, Mario Molinari, Tino Pelloni, Enrico Prampolini, Pompeo Vecchiati, Mario Venturelli. Gli ultimi due ambienti saranno dedicati a Lucio Riva e a Gianni Valbonesi, ai quali, attraverso il patrimonio della Raccolta e le nuove acquisizioni, si renderà omaggio per l’attività artistica rigorosa e coerente che prosegue da più di mezzo secolo.


p r i m o p i a n o Perdersi per la città con i “p.o.p” All’interno di Musei da gustare un fine settimana di belle narrazioni fra i vari allestimenti accompagnati da Claudio Ponzana e Magda Siti

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resso la Sala grande di Palazzo Santa Margherita, in corso Canalgrande 103, sabato 9 aprile alle ore 21 e domenica 10 aprile alle 19, nell’ambito di Musei da Gustare, avrà luogo una performance letteraria e sonora dal titolo Perdersi, ispirata in particolare all’allestimento della collezione permanente della Galleria Civica di Modena. Il progetto è a cura di Marco Olivieri, Fabrizio Orlandi e Claudio Ponzana - p.o.p. produzioni, con la partecipazione di Marco Olivieri, Fabrizio Orlandi, Claudio Ponzana, Magda Siti. Il percorso si snoda fra vedute e scorci di Modena, le immagini di grandi fotografi contemporanei dalla Raccolta della Fotografia in mostra, un viaggio fino a perdersi, vagabondando nei luoghi conosciuti della propria città. Accompagnano il pubblico nella riscoperta di luoghi noti (attraverso il filtro dei sensi altrui) gli attori, che dialogano a fasi alterne su postazioni sopraelevate, chi dando voce a testi che raccontano la periferia, chi indagando le aree metropolitane, da brani selezionati di autori capaci di attraversare con la loro sensibilità le città del mondo; fra questi quelli di Walter Benjamin, Émile Zola, Giorgio Bassani, Louis Aragon, George Perec. Un tappeto di suoni animerà la postazione di Marco Olivieri, impegnato a mescolare

con computer e campionatori rumori e suggestioni sonore da intrecciare alle letture. La città, quella conosciuta, quella riscoperta, o quella impossibile, che può essere solo immaginata, sarà protagonista insieme alle immagini esposte di un evento letterario e sperimentale al tempo stesso. L’iniziativa, che durerà approssimativamente un’ora, è a ingresso libero fino a esaurimento posti. Le voci recitanti sono quelle di Claudio Ponzana e Magda Siti. In occasione di Musei da Gustare la Galleria Civica sarà aperta, sabato 9 ore 10,30 - 24 e domenica 10 ore 10,30- 20.

Le note di Matteo Toni invadono Sala Grande Martedì 19 aprile alle 21.30 la musica contemporanea sarà protagonista a Palazzo Santa Margherita. In Sala grande si esibisce, in trio e come solista, Matteo Toni, cantante, chitarrista, autore, già voce della funk-reggae band “Sungria”, che vanta numerose collaborazioni e concerti in apertura di artisti del calibro di Caparezza, Après la Classe, Marlene Kuntz, Meganoidi. L’artista modenese presenterà con Giulio Martinelli alla batteria ed Enrico Stalio al basso l’EP di esordio Qualcosa nel mio piccolo, prodotto da Moltheni e Gilberto Caleffi per Still Fizzy Records. Un suono radicale, fatto di voce, di chitarra slide e del battito dei piedi, si accompagna a testi che raccontano frammenti del suo percorso personale e artistico e storie di una generazione disorientata o piacevolmente anestetizzata. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Info: tel. 059 2032911/2032940

Info: tel. 059 203 2911 galcivmo@comune.modena.it

E INOLTRE

Dal 3 aprile, ogni sabato (15 -17.30) e domenica (10.3012.30 e 15-17.30) riprendono a Palazzo Santa Margherita gli appuntamenti dell’iniziativa “I bambini incontrano l’arte contemporanea”, laboratori didattici per i bambini fra i 4 e gli 11 anni a ingresso gratuito senza prenotazione.

Le lezioni di “E non c’è niente da capire…” Il direttore della Galleria Civica Marco Pierini nei mesi di aprile e maggio (ore 17.30-19), terrà in Galleria un breve corso di avviamento all’arte contemporanea gratuito e aperto a tutti, per comprensione le nuove tendenze. Giovedì 7 aprile: La contemporaneità è una categoria del tempo o dello spirito? Da quando si può cominciare a parlare di arte contemporanea, e perché?; giovedì 14: L’oggetto ansioso. Ovvero, che cosa possiamo (dobbiamo?) considerare arte, e perché? Info: tel. 059 2032911

Con Visite in atelier nello studio di Della Casa Con la visita guidata all’atelier di Giuliano Della Casa, pittore e ceramista modenese, prevista il prossimo 12 aprile alle ore 18 proseguono gli appuntamenti dell’iniziativa “Atelier d’Artista”, nel corso del quale Marco Pierini, direttore della Galleria Civica, guiderà il pubblico alla scoperta dei luoghi in cui vengono create e prodotte le opere, introducendo i visitatori a una conversazione con l’artista. La partecipazione è a iscrizione e gratuita. Prenotazioni: tel. 059 203 2919

primopiano

Laboratori bambini


>arte

di marina leonardi

L’Italia si fa in “Quattro” Fondazione Fotografia propone gli scatti di Barbieri, Fossati, Guidi e Niedermayr

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o diciamo subito, è una bella mostra. Quattro, il nuovo allestimento di Fondazione Fotografia, che ha aperto i battenti da poco al Sant’Agostino, e che propone le opere di quattro importanti autori della scena fotografica italiana: Olivo Barbieri, Vittore Fossati, Guido Guidi e Walter Niedermayr, convince davvero. Su alcune opere di Olivo Barbieri e Walter Niedermayr possiamo anche spingerci al termine “sublime”. Sicuramente il nero sul verde della grande immagine della tangenziale di Napoli dall’alto, realizzata dell’autore carpigiano nell’ambito dei suoi magnifici Site Specific e le montagne, la grande duna e le città iraniane dell’altoatesino, sono capaci di profonde suggestioni. Ma sicuramente, gli estimatori della fotografia per così dire “romantica”, alla Ghirri, non potranno che emozionarsi di fronte ai tondi di Vittore Fossati così come è pure interessante, per soggetto e colore, la ricerca sui luoghi marginali rappresentata qui, dagli scatti del romagnolo Guido Guidi. Quattro presenta le acquisizioni del quarto nucleo di fotografie, che prosegue il percorso avviato da FCRMO con la collezione italiana: quello di raccontare attraverso immagini fondamentali gli sviluppi della fotografia del nostro Paese. L’allestimento è arricchito da alcuni prestiti significativi, appositamente individuati dagli artisti per l’occasione. In mostra compaiono immagini che hanno segnato la storia della fotografia italiana, come quelle di Vittore Fossati esposte nella celebre rassegna

del 1984 “Viaggio in Italia”, o ancora fotografie che nel tempo si sono sapute imporre come punti di riferimento per specifici ambiti di ricerca, come il complesso lavoro di Guido Guidi a cui accennavamo sopra o l’indagine seriale di Walter Niedermayr sulle trasformazioni

del paesaggio alpino. Il tema che muove questa bella ricognizione, ce la spiega il curatore Filippo Maggia: “Cosa significa appartenere a un luogo, riconoscersi in esso, sentire le proprie radici ancora affondare nella storia e nella spiritualità che, soprattutto quando si tratta di natura, così nettamente traspaiono nonostante il passare degli anni, dei secoli, forse ancora più forti proprio perché più marcato si fa il contrasto con la modernità?” E i fotografi di Quattro hanno dato la loro risposta. Barbieri, rispolveran-

do addirittura il suo primo lavoro fotografico, realizzato nel 1977 sui Flippers, una serie di foto a forte connotazione Pop, un vero e proprio “Santuario dell’Immagine” o dell’immaginario degli anni ‘60, come ebbe da scrivere a suo tempo Franco Vaccari presentando la mostra, che fu un successo e circuitò in numerose gallerie “in un’epoca in cui – sottolinea Barbieri - la fotografia non godeva della fortuna che ha oggi”.

Sopra: Olivo Barbieri “Viaggio in Italia” , Fossati “Suardi” Sotto: Niedermayer “Les deux Alpes 2008”

informazioni Quattro Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino Largo Porta Sant’Agostino, 228 Quando: fino al 5 giugno Orari: dal martedì alla domenica dalle 11 alle 19 ingresso gratuito Info: tel. +39 059 239888 www.mostre.fondazione-crmo.it

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Non solo Reperti ultimi Con Paolo delle Monache dialogo tra sculture alla Galleria Estense

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reare un dialogo tra le collezioni permanenti di scultura del Museo Lapidario e i dipinti della Galleria con i bronzi policromi di Paolo Delle Monache. Questo è l’intento della mostra Reperti ultimi realizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e di Reggio Emilia, con il patrocinio della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’EmiliaRomagna e con la collaborazione del Comune di Modena e allestita fino al 20 giugno, negli spazi del Museo Lapidario Estense e della Galleria Estense. “Il dialogo tra i monumenti della storia antica della città - intesi nel significato etimologico di ricordo e di testimonianza - con le espressioni dell’arte di oggi, in questo caso le belle sculture di Paolo Delle Monache”, afferma il Soprintendente Stefano Casciu, “non può che cogliere e sottolineare i valori di universalità e di atemporalità dell’espressione artistica, e proporre un’idea di continuità nella storia e nella cultura che si incarna nell’arte figurativa, che credo rappresenti la nostra identità più profonda”, e “un’istituzione viva, come vuole essere il Museo Lapidario, parte integrante della Galleria Estense, accanto alla sua missione principale, che è la conservazione e la presentazione al pubblico delle sue collezioni storiche, deve saper affrontare con entusiasmo questa proposta di confronto, offrendo così spunti di riflessione ai visitatori e favorendo anche la piena valorizzazione del patrimonio antico che custodisce”. Da queste premesse muove l’idea della mostra personale di Paolo Delle Monache, dove il titolo “Reperti ultimi”, suggerisce propriamente sia il legame dell’opera dell’artista con l’arte antica, sia la corrispondenza tra i lacerti della contemporaneità e i frammenti del passato. Parte delle opere esposte hanno per soggetto il volto umano altri lavori sono composizioni di frammenti che traggono ispirazione dall’arte classica.

Archeologia di uno spazio urbano: scavi al Novi Sad Prosegue la mostra Parco Novi Sad - Archeologia di uno spazio urbano fino al 17 maggio presso il Lapidario Romano dei Musei Civici, al piano terra del Palazzo dei Musei. I primi risultati del cantiere di scavo, i reperti archeologici più significativi, pannelli e filmati daranno una prima interpretazione della destinazione di questa area a nord ovest dell’attuale centro storico nel corso dell’età romana e medievale. Come la grande vasca circolare destinata alla raccolta delle acque e di edifici rustici, le numerose tombe venute in luce ai fianchi di quello che sembra essere il rinvenimento più importante: una grande strada in ciottoli, che collegava Modena a Mantova. Ma anche monete, gioielli e un insolito numero di teschi appartenenti ad epoca romana. Orari: tutti i giorni dalle 8,30 alle 19,30 Info: tel. 059 2033101

Info: tel. 059 4395711

L’esposizione che apre l’8 propone una ricognizione tra Ottocento e Novecento Si intitola Forme e figure. Modena e la scultura della prima metà del Novecento la mostra che apre i battenti l’8 aprile alle 18 (fino al 26 giugno) al Museo Civico d’Arte, curata da Luciano Rivi e Francesca Piccinini. Resa possibile dal sostegno di Unipol Assicoop, che già da diversi anni affianca il museo nello studio e nella valorizzazione dell’arte modenese dell’Otto e del Novecento, la mostra intende rendere conto della varietà e delle dinamiche di sviluppo culturale e stilistico caratterizzanti la

pratica scultorea nella prima metà del Novecento in una verifica di tipo iconografico. Il permanere di un interesse esclusivo per la figura umana tra gli artisti modenesi di questo periodo ha, in so-

stanza, suggerito una comparazione dei materiali di carattere tematico. Proprio il particolare intreccio tra scelte tematiche e stilistiche ha permesso di meglio mettere a fuoco l’evolversi dei tanti modelli culturali e stilistici che si succedono nei primi cinquant’anni del Novecento. La mostra comprende tra gli altri opere di Graziosi, Luppi, Magelli, Boccolari, Soli. Integra la mostra al Museo Civico d’Arte, un percorso complementare presso la Gipsoteca Graziosi e il Palazzo Comunale e un itinerario in città che tocca i principali i luoghi della scultura monumentale. Orari: da martedì a venerdì: 9-12; sabato, domenica e festivi 10-13; 15-18. Lunedì non festivo chiuso. Ingresso gratuito. Info: tel. 059 20331100

arte

Forme e figure del Novecento al Civico d’Arte


>arte

di marina leonardi

“Una Unica Unità” la bandiera dei modenesi Si intitola U.U.U. Una Unica Unità il progetto d’arte pubblica realizzato da Alberta Pellacani e assunto dal Consiglio comunale di Modena per celebrare il 150esimo dell’unità d’Italia col proposito di coinvolgere la cittadinanza in una riflessione corale. Un gigantesco tricolore lungo 27 metri e alto un metro e mezzo, esteso per le luci di 11 arcate del portico del Palazzo comunale in piazza Grande a partire dall’angolo di fronte alla Ghirlandina.. La bandiera rimarrà esposta a partire dal 22 aprile, giornata della Liberazione di Modena, fino al 2 giugno, festa della Repubblica. Nel verde, nel bianco e nel rosso della bandiera, centinaia di foto di cittadini modenesi invitati a farsi ritrarre con un oggetto portato da casa e ritenuto significativo per il 150esimo dell’unità nazionale.

Les Estamps di Magnelli dal 2 ad “Arte su carte” Sabato 2 aprile alle ore 18, presso la galleria Arte su carte (via Fratelli Rosselli 21) sarà inaugurata la mostra “Les Estampes” di Alberto Magnelli. La rassegna propone una ricca selezione di opere grafiche originali, in acquaforte e litografia, che ripercorre il quarantennale percorso artistico del maestro. Saranno esposte le sue prime acqueforti del 1934, passando poi attraverso le varie esperienze degli anni seguenti fino alle ultime grandi litografie del 1971, anno della sua morte. La mostra riveste una particolare importanza per le numerose opere esposte, quaranta, dal 1934 al 1971, e perché, in questa occasione, verrà presentato ufficialmente per la prima volta in Italia il Catalogo generale dell’opera grafica “Les Estampes”, di recentissima pubblicazione. All’inaugurazione saranno presenti Daniel Abadie, curatore dell’edizione e Sandro Parmiggiani, critico d’arte. Info: tel. 059 390354

Il 30 aprile alle ore 18 inaugura presso la Galleria Civica (Corso Canalgrande 103) la III edizione di DAB - Design per Artshop e Bookshop che presenta i prototipi selezionati nell’ambito del concorso nazionale omonimo. L’iniziativa, è promossa da GAI e Giovani d’Arte del Comune di Modena. Info: tel. 059 2032604

Nello sguardo di Yasuzo Nojima Al Fotomuseo Panini la retrospettiva del fotografo giapponese

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on oltre 110 opere realizzate dall’artista dal 1910 al 1953, tra ritratti, paesaggi, composizioni e nudi femminili mai esposti sinora nel nostro paese, la mostra Yasuzo Nojima. Un maestro del Sol Levante tra pittorialismo e modernismo, allestita fino al 5 giugno al Fotomuseo Panini (via Giardini 160) è la prima retrospettiva italiana dedicata all’artista giapponese (1889–1964), una delle più importanti figure della storia della fotografia moderna del Sol levante.. La mostra, curata da Filippo Maggia e Chiara Dall’Olio, è realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Modena in collaborazione con il Museo Nazionale di Arte Moderna di Kyoto (MoMAK), Il lavoro di Yasuzo Nojima spazia dal pittorialismo degli anni Venti alla fotografia moderna con influenze Bauhaus degli anni trenta per concludersi con uno sguardo volutamente astratto dalla realtà negli anni del secondo conflitto mondiale. Egli registrò, protesse e pubblicò la “bellezza” che vide e scoprì nel mondo che lo circondava. Info: www.fotomuseo.it

Ombre inquiete e nere silhouette Tra figurine e installazioni prosegue la mostra al S.Margherita Dalla tradizione orientale delle ombre cinesi alle lanterne magiche. Prosegue fino al 17 luglio la mostra Sagome inquiete: ombre e silhouette dalle figurine al cinema allestita presso il Museo della figurina di Modena e curata da Roberto Alessandrini e Paola Basile, che esplora il tema del doppio e dell’oscurità con oltre 180 tra figurine e bolli chiudilettera, esposte accanto a teatrini d’ombre, lanterne magiche e opere d’arte tridimensionali. In occasione di Musei da gustare, il Museo della Figurina, sabato 9 aprile, alle ore 17, ospita lo spettacolo progettato e diretto dall’artista Clementina Mingozzi, dal titolo “Paperi e papiri. Libera interpretazione per voce e immagini de ‘Il brutto anatroccolo’ di H.C. Andersen”. E sempre di Clementina Mingozzi sono le “Opere al nero”, installazioni interattive per giocare con la propria ombra. In mostra anche tre lanterne magiche, un teatrino d’ombre dell’Ottocento e alcune sagome balinesi in cuoio dipinto e legno. La mostra è coprodotta dalla Fondazione CRMO. Info: tel. 059 2033090 2032940 www.museodellafigurina.it

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Il segno di Anke Feuchtenberger alla D406 Prosegue alla galleria D406 (via Cardinal Morone 31/33) fino al 1 maggio la mostra di Anke Feuchtenberger, una delle disegnatrici tedesche più acclamate, titolare delle prima cattedra di insegnamento del fumetto all’università di Amburgo. In mostra disegni su carta e grandi tele a carbone dalla straordinaria visionarietà dei temi e soggetti trattati, fra cui svetta l’eroina “Superlacrimella” personaggio molto caro all’artista. Assoluta novità poi l’esecuzione di grandi disegni direttamente sulle pareti e gli arredi della galleria, in una atmosfera rarefatta e surreale di grande impatto emotivo. Orari di visita: mart ore 10.30/13, merc 16/19.30, ven16/19.30 e 21/23, sab 10/13 e 16/19.30 dom16/19.30

Metronom (via Amedola 142) presenta Time Dust la personale di Martina della Valle che presenta un progetto inedito dedicato all’immagine del tempo e alla memoria delle cose esplorate attraverso un elemento immateriale, temporaneo e volatile come la polvere. Mart-sab ore 15-19. Info: www.metronom.it

Info: tel 059.211071/340.8629116/www.d406.com

“I cinema e il cinema” di Vecchi Fino al 16 aprile alla Biblioteca Civica Poletti le opere dell’architetto

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Sabato 9 aprile alle 18 presso la galleria Punto Arte (vicolo Caselline 15) si inaugura la mostra colletiva 44 gatti dove protagonista è il gatto che ventisette artisti, tra scultori, fotografi e pittori, in prevalenza modenesi, hanno voluto immortalare nelle loro opere. Info: www.punto-arte.eu

ra il 1950 e il 1970 Modena era una delle città con il più alto numero di sale cinematografiche. L’architetto Vinicio Vecchi, grande protagonista della ricostruzione del secondo dopoguerra, è stato proprio un prolifico progettista di cinema realizzati sia a Modena, sua città natale, che nel resto d’Italia. A lui la Biblioteca Poletti dedica la mostra: Modena: i cinema e il cinema. Le sale cinematografiche e i progetti di Vinicio Vecchi, prorogata fino al 16 aprile. La mostra vuole fare il punto sul lavoro di inventariazione dei materiali dell’archivio donato dagli eredi alla Biblioteca presentando i progetti relativi ai cinema costruiti a Modena e provincia (tra gli altri il Principe, l’Olimpia, Metropol, Spendor, Capitol e il Raffaello). Saranno esposti disegni originali, schizzi, fotografie e altri materiali presenti nell’archivio. L’intento della mostra e delle conferenze è offrire uno sguardo ampio e trasversale, anche di tipo storico, economico e sociologico, oltre che architettonico, per una conoscenza più approfondita della storia del cinema. Info: tel. 059 2033372

Quelle bugie di Davide Tranchina Betta Frigieri Arte Contemporanea (Via Giovanni Muzzioli 8) dal 2 aprile (inaugurazione ore 17) al 7 maggio presenta la più recente produzione artistica di Davide Tranchina, che si compone di immagini fotografiche, opere video e installazioni ambientali, abilmente orchestrate all’interno dello spazio espositivo della galleria. La mostra, intitolata Luci, ombre e bugie, è curata dal critico d’arte Luca Panaro che così presenta il lavoro dell’artista: “Come nel mito della caverna di Platone, raccontato all’inizio del settimo libro de La Repubblica, le ombre che vediamo nelle immagini fotografiche di Tranchina sono bugie credibili, a tal punto che, nonostante l’artista riveli con un video e un’installazione il “trucco”, tornando dalla mostra, saremmo derisi qualora provassimo a mettere in discussione ciò che abbiamo visto in fotografia”. Tranchina, nato a Bologna nel 1972, studi al Dams, da anni lavora sull’immagine e sulla tecnica fotografica. Orari di apertura mostra: giovedì, venerdì e sabato ore 16.30 - 19.30 Info: tel. 0597102288

Presso Art Ekyp (via Torre 65) sabato 16 aprile inaugura la mostra personale di Grazia Sarcina (bolognese, classe ’64 un diploma all’Accademia di Belle arti) dal titolo Pitture e Sculture. In mostra opere diverse, come terracotte dipinte e quadri ad olio su tela. Info: www.artekyp.com

arte

Da Betta Frigieri sono esposte le immagini dell’artista bolognese


>arte Castelvetro: l’Unità d’Italia e l’arte contemporanea In occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, sabato 16 aprile (ore 18) presso il Centro Espositivo Pake di Castelvetro (via Cialdini 9), inaugura la mostra Italia, Italie. Noi, gli altri e il Bel Paese nell’arte contemporanea. Il progetto dell’esposizione parte dalle diverse interpretazioni sociali e politiche sulla vita del paese offerte da vari artisti contemporanei italiani, tra cui Franco Vaccari, Mimmo Iodice, Robert Gligorov, Lucia Marcucci. Ne vengono fuori tante Italie, frammenti di un’unità sempre difficile e problematica. La mostra diventa quindi un’occasione di confronto, come sempre è stata la cultura dell’integrazione e dello scambio, una rivelazione sulle contraddizioni e sulle qualità della nostra nazione. [C.C.] Info: tel. 059 758818

Quel loggiato ritrovato Il restauro alla Rocca di Vignola sarà presentato il 9 aprile

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l Loggiato di Piazza Contrari, situato davanti all’ingresso alla Rocca di Vignola, è stato soggetto per diversi mesi a un’intensa opera di restauro conservativo delle decorazioni quattrocentesche presenti sulla facciata degli edifici su cui poggia il portico e della struttura architettonica. L’intervento, diretto dal professor Bruno Zanardi - importante restauratore e docente presso l’Università di Urbino - ha riportato all’antico splendore gran parte degli intonaci dipinti, che rivestivano interamente la Rocca già ai tempi della sua costruzione, voluta da UgacIl loggiato della Rocca cione Contrari nel XV secolo. Necessaria è stata la presenza di una manodopera specializzata, soprattutto nel complesso intervento sulla struttura architettonica, che ha comportato il totale rifacimento del tetto. I lavori hanno rivelato la possibilità che un’antica finestra tamponata presente sulla facciata appartenesse in origine alla chiesa castellana dei Santi Nazario e Celso, per cui il Loggiato potrebbe occupare lo stesso spazio dell’antico edificio cristiano abbattuto da Ugaccione. Interessante è stata la riscoperta della fascia a motivi a girali che si estende su tutta la parete e dei colori araldici originari della bandiera, che la riconducono allo Stemma dei Contrari, feudatari di Vignola dal 1401 al 1575. Grazie al restauro, indagini tecniche hanno permesso di constatare che le decorazioni, interamente risalenti ai primi decenni del Quattrocento, sono riconducibili alla stessa bottega di artisti che avevano eseguito gli affreschi esterni ed interni della Rocca sotto la commissione di Ugaccione; in linea con gli obiettivi di valorizzazione della Fondazione di Vignola, infatti, sono previsti nuovi interventi per il recupero della Rocca quattrocentesca. Il risultato degli ultimi restauri verrà presentato al pubblico sabato 9 aprile alle ore 16 nella Sala dei Contrari della Rocca; al taglio del nastro parteciperà anche il celebre attore Ivano Marescotti. Info: www.fondazionedivignola.it

Una “storia” di 1500 anni fa Fino al 25 aprile a Spilamberto il Tesoro dei Longobardi

C’è ancora tempo fino al 25 aprile per visitare la mostra Il Tesoro di Spilamberto. Signori Longobardi alla frontiera allestita presso lo Spazio Eventi “L. Famigli” Viale Rimembranze, 19 a Spilamberto. La mostra che nasce per far conoscere i reperti di una necropoli longobarda celata per quasi 1500 anni dalle argille del fiume Panaro presenta fibule, armille, pettini, collane, raffinati manufatti in vetro o in bronzo fuso, gioielli di rara fattura ma soprattutto armi, di tutti i tipi: spade a doppio taglio, coltelli, cuspidi di lancia, punte di freccia, umboni di scudi. E poi decine di fibbie, perché il mondo di un Longobardo stava appeso alla cintura. La necropoli longobarda di Spilamberto non è solo ciò che resta di un gruppo di guerrieri con le loro famiglie, forse un clan gentilizio (fara), insediatosi qui per occupare e controllare un territorio di confine. È soprattutto la testimonianza della più antica presenza stabile di immigrati longobardi nel modenese. Un ritrovamento quindi che, per varietà di reperti e alta cronologia, fa di Spilamberto un luogo nodale per la storia dell’Emilia-Romagna nell’altomedioevo. La mostra è aperta il venerdì, il sabato, la domenica, i prefestivi e festivi. Info: tel. 059 789964 - 789929

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A Mirandola l’invisibile di Giancarlo Polacchini Visibile, Invisibile è il titolo della mostra fotografica di Giancarlo Polacchini allestita fino al 10 aprile nella Sala delle Prigioni del Castello del Pico a Mirandola. Le immagini, tutte in bianco e nero, si focalizzano principalmente sugli aspetti più quotidiani e meno evidenti del paesaggio, che ci accompagnano tutti i giorni in modo apparentemente insignificante. Info: www.castellopico.it


098>+8/66+>9 #ITTg DEI -ERCATI MERCATI ALL´ANNO E NEGOZI APERTI ANCHE LA DOMENICA

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Domenica 25 aprile

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-OSTRA -ERCATO DI PRODOTTI NATURALI E OPERE D´INGEGNO

VenerdĂŹ 29, sabato 30 aprile e domenica 1 maggio

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)L TRIONFO DEI PRODOTTI TIPICI D´/LTRALPE GiovedÏ dalle 8 alle 13 attorno alla Rocca Sanvitale Domenica dalle 8 alle 13 viale Roma

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(In occasione dei mercati domenicali negozi aperti)

Ufficio Informazioni Turistiche tel. 0521 829055 fax 0521 824042 www.fontanellato.org - iat@fontanellato.org - rocca@fontanellato.org Ufficio Commercio tel. 0521.823218 - www.comune.fontanellato.pr.it

arte

Domenica 17 aprile

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>teatro

Di Micol Lombardi

I villeggianti in… prima “I

stenza e gli affetti, sul senso che la vita villeggianti” arrivano a Modena in assume o che invece la vita sfida. prima nazionale. Con una “guida” Questi esseri sono figli di un mondo che d’eccezione in Daria Lippi, la brava attrice muore, esseri sulla soglia di un mondo modenese che per lo spettacolo diretto da a venire, nella Russia tardo zarista atEric Lacascade ha collaborato anche alla traversata dai moti della rivolta e della regia. Uscendo dalla surrealtà, i villeggianti rivoluzione. (Les estivants) che approdano allo Storchi Né eroi ne antieroi, i personaggi sono vivi il 16 e il 17 aprile non sono turisti bensì sul palco non per guidarci né per offrirci attori, gli interpreti dell’omonima opera una qualche salvezza: essi di Maximilian Gorki, prodotta dal Théâtre sono in scena nella cornice National de Bretagne e che ha da poco della storia, nella forma debuttato con successo oltralpe. della vita quotidiana che Eccoci trasportati in una dacia di campala storia illumina oppure gna, in compagnia di piccoli borghesi che oscura, dove si lotta e si trascorrono le agognate vacanze. Villegsogna. In scena accanto a gianti estivi alle prese con una vita fitta di Daria Lippi, Grégoire Baupiccole azioni e premure, di malinconie jat, Jérôme Bidaux, Jean e turbamenti. Lacascade, dopo anni di intensa e affascinante ricerca sul teatro di Cechov, di messe in scene entusiasmanti, come la prima Platonov per il Festival di AviI villeggianti gnone, prova adesso a tracciare un percorso di scena e Teatro Storchi di studio su un autore come 16 aprile ore 21 Gorki, la cui drammaturgia è 17 aprile ore 15.30 oggi per lo più dimenticata. Info: Tel. 059.2136011 Les Estivants è l‘occasione di www.emiliaromagnateatro.com questo incontro con il mondo dell’autore russo, un mondo qui di patemi e dolori, di dubbi piccolo borghesi, di radici umili che i protagonisti cercano di dimenticare o negare. Un mondo senza passioni che, nello specchio della vacanza, riflette su sè stesso, fa del tempo sospeso dal lavoro, il tempo delle domande sull’esi-

Boissery, Arnaud Chéron, Christophe Grégoire, Stéphane E. Jais, Eric Lacascade, Christelle Legroux, Millaray Lobos Garcia, Marco

Il 16 debutto italiano sul palco dello Storchi per lo spettacolo tratto da Gorki e prodotto dal Théatre de Bretagne

I Villeggianti (foto Brigitte Enguerand)

Manchisi, Elisabetta Poglian e ancora Noémie Rosenblatt e Laure Werckmann.

Ecco Gassman con Roman e il suo cucciolo

Altra buona prova di regia per Alessandro Gassman, in tournèe con Roman e il suo cucciolo tratto dal testo di Reinaldo Povod Cuba & His Teddy Bear [16] - il mese aprile \2011

e in cartellone al Teatro Storchi il 6 e 7 maggio alle ore 21 e l’8 maggio, in doppia recita alle ore 15.30 e alle 21. “Si tratta di un testo – spiega Gassman che mi ha coinvolto fin dalla prima lettura per l’umanità dei suoi personaggi, per uno stile di scrittura tagliente, crudo, profondo, che mai indulge al sentimentalismo. Abbiamo deciso di ambientare la vicenda in una periferia urbana del nostro paese, all’interno di una comunità rumena. Si tratta di un dramma familiare e al tempo stesso sociale, un attualissimo sguardo su uno dei fenomeni che negli ultimi tempi

più ci coinvolgono: la presenza degli immigrati nella nostra vita. La prorompente forza drammatica dell’opera si basa sul rapporto irrisolto fra un padre semianalfabeta, spacciatore di droga e nevrotico e un adolescente che vuole emanciparsi attraverso lo studio ma che nasconde al padre le sue illusorie prospettive di vita e la sua progressiva dipendenza dall’eroina. In scena, Alessandro Gassman, Manrico Gammarota, Sergio Meogrossi, Giovanni Anzaldo, Matteo Taranto, Natalia Lungu, Andrea Paolotti.


Torna Beckett questa volta Aspettando Godot due attori di levatura come Ugo Pagliai ed Eros Pagni. Racconta Sciaccaluga: “L’albero è stato il punto di partenza per allestire lo spazio scenico. La scelta è stata di dare concretezza fisica alla “strada di campagna con albero”, prima didascalia che compare nel testo. In effetti Beckett aveva avuto l’idea di Aspettando Godot proprio guardando un albero, più precisamente guardando il quadro L’albero della cuccagna di Brueghel il Vecchio, oltre che La coppia che guarda la luna di Friedrich. Sotto quest’albero, per due atti, i due personaggi Estragone e Vladimiro aspettano invano l’arrivo di Godot. Info: tel. 059 2136011

“Teatro di classe” Programmazione per i giovani e un sito internet

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fronte del crescente interesse dimostrato in queste ultime stagioni dalle Scuole Medie Superiori verso le proposte teatrali, Emilia Romagna Teatro Fondazione ha promosso la realizzazione di un nuovo sito web interamente dedicato ai giovani. Completamente realizzato per la parte informatica dagli studenti delle classi 5 A e 5 B dell’istituto Tecnico Industriale “F. Corni”, con la collaborazione della classe 4 N dell’Istituto d’Arte “A. Venturi” che ha curato la parte grafica, www.ertgiovani.com, oltre a veicolare le programmazioni del Teatro Storchi e del Teatro delle Passioni di rivolte alle Scuole Medie Superiori, conterrà informazioni sulle attività didattiche, i contributi critici realizzati dai ragazzi, le recensioni e le rubriche del progetto Teatro in classe realizzato in collaborazione con Il Resto del Carlino e gli elaborati di approfondimento degli spettacoli scritti dagli studenti. Il sito sarà anche a disposizione di Teatro di classe, la rassegna di spettacoli realizzati dagli Istituti Medi Superiori della città, così come le giovani Compagnie ospiti annualmente della Rassegna Teatro per Amore, avranno l’opportunità di promuovere i loro spettacoli. Il forum, inoltre, consentirà di esprimere giudizi, opinioni, critiche e apprezzamenti sugli spettacoli e i progetti in corso, rendendo così il sito uno strumento

dinamico e interattivo anche attraverso l’uso di materiale video che arricchirà il sito. E a proposito di Teatro di classe, la 18esima edizione della rassegna prenderà il via, al Teatro Mac Mazzieri di Pavullo, mercoledì 20 aprile alle ore 21, con l’ Istituto Cavazzi Sorbelli Pavullo che propone Differenziamo con coscienza, regia e adattamento drammaturgico di Tony Contartese. Sempre il 20 aprile alle ore 21 , al Teatro Storchi gli studenti-attori dell’ I.T.I.S Enrico Fermi presentano Ultima fermata: Un campo di calcio che si chiama Franco Cesana, un testo di Milena Nicolini con la regia di Ivan Andreoli e Milena Nicolini. Info: www.ertgiovani.com

Nuova Barberia Carloni bravi clown per bambini è tutto per i bambini il Teatro Storchi, domenica 3 aprile alle ore 16 con la Nuova barberia Carloni, spettacolo di clown con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori del Teatro Necessario. Tre barbieri funamboli attendono i loro clienti per un taglio davvero speciale. Sciamani e dottori, veri e propri artisti del cuoio capelluto determinati a curare, a suon di lozione, qualunque problema, i barbieri/musicisti ostentano orgogliosi il proprio talento gestuale, certi che il cliente uscirà pulito e liscio, rigenerato nel corpo ed elevato nello spirito. Lo spettacolo si inserisce nella rassegna La domenica non si va a scuola, una programmazione che assieme ad altre iniziative Emilia Romagna Teatro Fondazione rivolge al giovane pubblico per stimolarne l’avvicinamento al teatro. Info: tel. 059 2136021

teatro

Dopo il grande successo di Finale di partita, lo scorso anno, ecco tornare in casa Ert (Teatro Storchi dal 28 al 30 aprile ore 21 e 1 maggio ore 15.30) un testo di Samuel Beckett, forse il suo più conosciuto: Aspettando Godot. Rappresentata per la prima volta a Parigi il 3 gennaio 1953 la tragicommedia, nata e diffusasi in un primo tempo nell’ambito del teatro sperimentale è arrivata oggi ad occupare il posto che le spetta tra i capolavori del Novecento. Dopo anni di riflessione sul testo, Marco Sciaccaluga si è messo alla regia di questo nuovo allestimento, prodotto dal Teatro Stabile di Genova e che vede fianco a fianco


>teatro

Di greta ronchetti

Parole scritte così svelate I

l Teatro delle Ariette non è soltanto una compagnia teatrale, ma è una vera e propria esperienza di vita, esempio di una realtà, di una quotidianità, di un luogo dove arte, vita e lavoro si intrecciano, si contaminano, convivono finendo per coincidere. Paola Berselli e Stefano Pasquini vivono dal 1989 nel podere chiamato Le Ariette, situato presso il Castello di Serravalle in provincia di Bologna dove conducono un’azienda agricola. Nel 1996 in questo stesso luogo, immersi nella natura e nella creatività, hanno fondato Il Teatro delle Ariette, un’associazione culturale

il cartellone Compleanno di terra Lettere segrete Teatro delle Ariette di Paola Berselli e Stefano Pasquini con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi, Stefano Pasquini regia Stefano Pasquini Teatro delle Passioni, Modena 15 e 16 aprile – ore 21.00 Info: 059 2136021 www.emiliaromagnateatro.com

che produce, studia, organizza e promuove teatro. Da allora Paola e Stefano portano il teatro nelle case, nei forni, negli ospedali, nelle scuole, per le strade, nelle piazze, persino nei campi e in mezzo alle campagne, ma anche nei teatri e in importanti festival e rassegne teatrali nazionali ed europee. Il 15 e 16 aprile alle ore 21.00 Le Ariette presentano al Teatro delle Passioni di Modena il loro nuovo spettacolo Compleanno di terra - lettere segrete, un lavoro che, com’è loro consuetudine, è attraversato da un filo rosso che intreccia continuamente il lato artistico con il percorso autobiografico. Paola e Stefano narrano al pubblico un fatto personale che sollecita e sviluppa curiose riflessioni: “Noi stavamo insieme già da molto tempo e il giorno del compleanno non sapevamo più cosa regalarci - racconta Stefano Pasquini - oramai non aveva più senso regalarci delle cose e così, un po’ per gioco, abbiamo cominciato a regalarci delle lettere”. Prende forma da questa vicenda uno spettacolo fatto di parole scritte nelle lettere segrete dei loro compleanni di terra. Un teatro semplice, illuminato dalla ricchezza delle esperienze di vita di vent’anni vissuti alle Ariette. La ricerca teatrale si conferma un cammino attraverso l’uma-

Il 15 e 16 aprile va in scena alle Passioni Compleanno di terra nuovo spettacolo della Compagnia delle Ariette Un lavoro che unisce arte e vita quotidiana no, un lavoro continuo e paziente per forzare e aprire quella porta che conduce al teatro invisibile del cuore.

Aterballetto sulle note di Igor Stravinskij

Dopo il debutto nei primi di aprile al prestigioso Festival Festspielhaus und Festspiele di Baden Baden in Germania, domenica 17 aprile (ore 21.00)

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sul palco del Teatro Comunale di Modena la Compagnia Aterballetto presenta in prima assoluta italiana la nuova creazione di Mauro Bigonzetti, ovvero la sua interpretazione di un grande classico del balletto, Le Sacre du Printemps, capolavoro di Igor Stravinskij. “Avevo solo il mio orecchio per aiutarmi. Ascoltai e scrissi ciò che avevo ascoltato. Io sono il vascello attraverso il quale è passata la Sagra”: con queste parole Stravinskij indica la forza di un’idea che si insinua, si deposita e alla fine emerge, e da questa idea nasce la nuova coreografia di Bigonzetti. Nella stessa serata Aterballetto presenta

“Come un respiro” (2009), costruito da Bigonzetti sulla musica del compositore tedesco Georg Friedrich Händel. È un balletto moderno coreografato attingendo alle potenzialità espressive della cultura tradizionale. Nei 45 minuti di questa rappresentazione si realizza un riuscito congiungimento tra la danza classica e le forme moderne, tra la musica barocca e la sua interpretazione jazz fornita da Keith Jarrett. Info: tel. 059 2033010 www.teatrocomunalemodena.it


Una fantasia di ombre Teatro Gioco Vita presenta sul palco del Comunale una produzione ispirata all’opera Sogno di una notte di mezz’estate di Shakespeare

E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista uella di Teatro Gioco Vita, fin dalla sua nascita nel 1971, è della musiamericano nella Biblioteca Panizzi. Dal mediazione 22 giugno il una lunga storia di ricerca e creatività, ma anche di viaggi, ca. Rappresenta inoltre cantiere saràe nuovi aperto pubblico di importanti alleanze impegnial istituzionali. Teatro Gioco un’occasione per esplo-

Q

Vita è oggi una compagnia nota in tutto il mondo per i suoi spettacoli d’ombre nati in verità in un Paese privo di tradizione in questo campo. Venerdì 29 aprile (ore 21) al Teatro Comunale di Modena viene proposta, in prima assoluta, una nuova produzione, una fantasia musicale per corpi e ombre ispirata al testo Sogno di una notte di mezz’estate di William Shakespeare. La materia di cui è fatto il sogno rappresenta per Teatro Gioco Vita il terreno ideale per evolvere e maturare ulteriormente il proprio linguaggio artistico. Rappresenta un’occasione per esplorare nuove possibilità sceniche legate all’incontro tra corpi e ombre con l’idea, sempre presente, di fondere teatro d’ombre e danza attraverso l’alta

rare nuove possibilità drammaturgiche e avvicinarsi, con discrezione, all’opera di William Shakespeare. La regia è curata da Fabrizio Montecchi, le maschere e sagome sono realizzate da Nicoletta Garioni, mentre le coreografie sono di Walter Matteini. Info: tel. 059 2033010 www.teatrocomunalemodena.it

Caliente Spagna nelle coreografie di Nacho Duato

Energia, sonorità trascinanti e sensualità: sono queste alcune distintive caratteristiche delle coreografie ideate da Nacho Duato dal 1990 direttore della Compañía Nacional de Danza. Spagnolo di Valencia, formatosi alla Rambert

School di Londra, con Béjart e Alvin Ailey, Nacho Duato ha danzato con il Cullberg Ballet e il Nederlands Dans Theatre, legato al linguaggio del balletto contemporaneo è autore di lavori musicali dinamici spesso ispirati a temi folklorici o a problematiche sociali. Per la Compañía Nacional de Danza ha creato numerose coreografie tre delle quali verranno presentate al Teatro Comunale di Modena venerdì 6 maggio alle ore 21.00. La serata si apre con Gnawa, lavoro che, con una suggestiva partitura musicale ricca di sonorità

spagnole e nordafricane, affascina per la sua sensuale eleganza. Remansos, in prima italiana, è una coreografia creata sulle musiche del compositore spagnolo Enrique Granados, e ispirata al mondo di Lorca. Di forte impatto White Darkness, un “balletto etico” sul potere distruttivo della droga e un invito a riflettere sugli effetti che può avere sul nostro comportamento sociale e sulla nostra vita. Info: tel. 059 2033010 www.teatrocomunalemodena.it

Residenze creative a The House casa delle arti “Biennale Progetti Danza” organizzata presso The House casa delle arti di Modena, residenze creative, presentazioni di studi di giovani coreografi ed ospita la tappa di formazione artistica del Premio Regionale GD’A – Giovani Danz’Autori dell’Emilia Romagna organizzato e sostenuto dalla Rete Regionale Anticorpi (www.anticorpi.org). La tappa di formazione presso Tir Danza di Modena è propedeutica alla semifinale e alla finale del premio, previste nel corso dell’estate. Il calendario conta le residenze creative dei gruppi ospiti e giornate di prove aperte e spettacoli per il pubblico.

Sabato 2 aprile: presentazione dei progetti coreografici di Teatro Deluxe, di Lucia Palladino;“YAH! You are here” coreografia di Eleonora Gennari e Valeria Fiorini, com-

pagnia NNchalance di Rimini Sabato 9 aprile: presentazione dei progetti coreografici di compagnia D.a.d.i; di Francesca Burzacchini; “AnnoTtazioni” coreografia di Daniele Albanese, compagnia Stalk di Parma. Sabato 16 aprile: presentazione dei progetti coreografici di Paola Ponti, di Michela Minguzzi, di Antonio Rinaldi; “Camere con vista interna” coreografia di Silvia Urbani, compagnia Urbani/ Guerra di Bologna. L’inizio è alle ore 21 presso The housecasa delle arti. Info: tel. 059 303696. www.tirdanza.it

teatro

Giovani artisti presentano innovativi progetti coreografici. In palio il Premio Regionale GD’A


>teatro Arriva “Modena Ridens” il 2 al Palazzo dello sport Sabato 2 aprile ore 21 al Palasport di Modena sarà in scena la migliore comicità italiana con Modena Ridens. Una serata unica all’insegna del divertimento e della risata con Giuseppe Giacobazzi, I Mancio e Stigma, Paolo Cevoli e i Fichi D’India. Un ventaglio di personaggi, battute e gag in onore della risata e dello svago, con un cast unico ed eccezionale, selezionato ad hoc per la kermesse modenese. Ci sarà Paolo Cevoli il romagnolo ‘supertifoso’ di Valentino Rossi. Ci sarà l’incontenibile duo Fichi D’India che fra vecchi e nuovi personaggi, offriranno il meglio del loro pungente repertorio. E poi, la I Mancio e Stigma (Patrizia Cammarota, Marco Mancin e Angelo Grasso) e Giuseppe Giacobazzi, il “Poveta Romagono Vinificatore” come ama definirsi, regalerà al pubblico modenese la sua lucida analisi della quotidianità, tra la vita, le donne e gli stereotipi di un romagnolo doc.

Di micol lombardi

A tutto Michelangelo

Ad aprile apre Paolo Migone seguono Katia e Valeria e Paolo Cevoli

E’ iniziata la realizzazione dell’ar tista americano Dal 22 giugno il cantiere

Info: Studio’s tel. 059 451646

dela stagione grande “affresco” del Teatro Michelangelo (via Giardini 255) prosegue ad aprile. nella Biblioteca Panizzi. Il 7 alle ore 21.15 arriva Paolo Migone con il suoaperto spettacolo Dei 2 sono sarà al numeri pubblico

L

il numero 1. Attore, ma anche autore e regista teatrale, Paolo Migone si è fatto conoscere dal grande pubblico attraverso Zelig: con il suo impermeabile bianco e l’immancabile occhio nero ha raccontato senza sosta il rapporto tra l’universo maschile e quello femminile. Migone, sempre attento alla realtà del suo tempo, torna al primo amore per raccontare la crisi odierna, nell’ambiente, nel lavoro: stralci di vita quotidiana

Paolo Cevoli

di cui coglie gli aspetti più surreali e amari. Il 14 aprile, sempre alle 21.15 in cartellone troviamo Katia e Valeria in Base per altezza diviso due di Katia Follesa e Valeria Graci. Nate artisticamente nel 2001 al Laboratorio Scaldasole di Milano, approdano in TV dapprima con Colorado Live su Italia 1, Sformat su RaiDue e Comedy Lab su MTV, per poi entrare a far parte della famiglia di Zelig Off in seconda serata dove propongono i loro primi personaggi: due insolite collegiali che invece di studiare si divertono a sfidarsi a “Nomi, cose, città”, ovviamente inventando temi assurdi per prevalere l’una sull’altra. Questa volta si travestono da finaliste di Miss Italia e raccontano un mondo in cui gli unici ingredienti sono: diventare le più belle, tifare per la pace nel mondo e avere letto un solo libro “Il piccolo principe” di Andrea Casiraghi, ed aver visto un solo film, la trilogia di Kill Bill 1 e 2. La programmazione di aprile si chiude il 28 aprile, alle 21.15 con Paolo Cevoli ne La penultima cena per la regia di Daniele Sala, un monologo storico-comico-gastronomico. Paolo Cevoli, al suo terzo spettacolo teatrale dopo le commedie Motonave Cenerentola e Ah, che bel vivere!, veste i panni del cuoco romano Paulus Simplicius Marone. Saltando di palo in frasca e da un fornello all’altro parla di cucina, di religione, di amore, di politica. Una performance teatrale ben oltre le apparizioni cabarettistiche televisive. Info: tel. 059 343662

Aria precaria con Ale & Franz

Sipario sull’apprezzata coppia di comici sul palco del Palasport il 19

Foto di Luca Piva

Martedì 19 aprile alle ore 21 al Palasport Casa Modena appuntamento con la comicità di Ale & Franz in Aria precaria. Dieci incontri, a volte scontri, altre volte attese. Dieci fasi della vita, su cui ridere, sorridere, ma anche riflettere. Incontri paradossali in cui l’ordinaria vita di ogni giorno è messa di fronte a uno specchio deformante che ne rivela tutte le contraddizioni. Due uomini, Alessandro Besentini e Francesco Villa, per tutti Ale e Franz, incrociano i loro destini sul ciglio di una strada, nell’asetticità di un call center, in una fiduciosa sala d’aspetto, in una vitalissima bocciofila, o sul cornicione di un palazzo. Attraverso dei meccanismi di surreale comicità, i due uomini si mostrano nei loro aspetti più ridicoli, nelle loro più assurde ostinazioni, semplici contraddizioni; ma anche nelle umane fragilità, in cui ogni spettatore potrà riconoscersi. Tutto questo all’interno di un bianco spazio astratto, una sorta di camminamento in bilico dal niente verso il tutto. Info: Studio’s tel. 059 451646

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Un marito ideale di Wilde il 16 al Teatro Cittadella Sabato 16, alle ore 21 e, in replica, domenica 17 alle ore 16, al teatro Cittadella di Modena con la commedia di Oscar Wilde “Un marito ideale” adattata e diretta da Andrea Ferrari ed interpretata dal gruppo Master del laboratorio di Didattica Teatrale. Dopo essersi confrontati con autori quali Robert Thomas, Molière, Aristofane e Pirandello, un altro classico intramontabile e di unica bellezza nella sua originale contemporaneità. L’evento ha il patrocinio di Provincia e Comune di Modena, in collaborazione con la Banca Popolare dell’Emilia Romagna e l’Associazione Nonsoloscuola. Info www.associazione-anfitrione.it tel. 377 1631665


Di letizia de felice

Galileo ai giorni nostri

Lo spettacolo di Marco Paolini sullo scienziato a Vignola l’11 aprile

L’

appuntamento lunedì 11 aprile al Teatro Fabbri di Vignola è con lo spettacolo ITIS Galileo di e con Marco Paolini. La figura di Galileo viene raccontata in scena da Paolini che, insieme a Niccolini e avvalendosi della consulenza storica di Giovanni de Martis e quella scientifica di Stefano Gattei, la utilizza come uno spunto di riflessione per parlare del presente. I contemporanei guardano al padre della scienza moderna come un divulgatore dei propri studi e una mente aperta fino alla fine della sua vita e viene spesso associato all’immagine di un anziano saggio Marco Paolini (foto di Tommaso Savoia) vissuto quattrocento anni prima di noi, in un’epoca governata da certezze e rigidità di pensiero. Una vera e propria discussione tra fede, ragione e superstizione prende vita durante lo spettacolo che cerca anche di rispondere ad una serie di domande. “ITIS Galileo è un titolo piuttosto scolastico – spiega Paolini, presentando lo spettacolo - serve ad avvertire gli spettatori che c’è da far fatica per arrivare a fine serata, ma l’attore non è e non vuole essere un professore; fa professione di ignoranza ma è curioso, anche per questo ogni serata farà storia a sé, e il copione sarà variabile”. “Un anno fa - prosegue Paolini - insieme ad alcuni amici e collaboratori abbiamo iniziato a leggere e scambiarci opinioni e domande su Galileo e Copernico e sul mondo in cui hanno vissuto. Da quei ragionamenti, da quelle letture non è nato un racconto compiuto, ma una serie di spunti da cui vale la pena di partire per continuare a cercare le domande giuste per interrogare il presente. Una fra tante: come mai quattrocento anni dopo Galileo continuiamo tutti i giorni a scrutar le stelle come fossero fisse per fare l’oroscopo, che cielo usiamo, quello di Copernico o quello di Tolomeo?”.

A Mirandola sulle arie del Barbiere di Siviglia Il 6 aprile presso il teatro Nuovo di Mirandola è in programma lo spettacolo Il Barbiere di Siviglia per la regia di Massimo Pezzutti. In scena una delle pagine più note, geniali ed esilaranti del repertorio rossiniano con un allestimento in cui regia, direzione musicale ed interpretazione canora si fondono perfettamente per dar vita ad uno spettacolo spassoso, ricco e brillante.L’appuntamento è alle ore 21 con una delle opere più popolari, dotata di forte presa comunicativa per il dirompente flusso musicale ed espressioni talmente riconoscibili da fare parte della nostra vita quotidiana, come la cavatina di Figaro o l’aria “Ma se mi toccano.. sarò una vipera“ di Rosina. Info: tel. 0535 26500

L’attore a Soliera. In cartellone anche Pasticceri e lo spettacolo Surrealia Atti(mi) d’assurdo Prosegue la stagione teatrale solierese con il programma di Arti Vive Habitat 2011. Il primo spettacolo per il mese di aprile, giovedì 7, è Pasticceri: oltre a farina, burro e cioccolato gli ingredienti della pièce sono soprattutto la musica ruggente (Lou Reed, Rolling Stones, Prince) e una certa comicità sottile, fatta di sguardi strabuzzati, mimica efficace e balletti irriverenti. Giovedì 14 aprile protagonista della scena lo spettacolo Surrealia Atti(mi) d’assurdo di Elisa Lolli: due corti teatrali da S. Beckett, E. Ionesco e H. Pinter. Il primo atto ioneschiano, colorato, caotico, onirico, provocatorio; il secondo beckettiano, in bianco e nero, fatto di attese, malintesi, silenzi, vuoti da

riempire che non si riempiono mai. Tutto è vero e falso, tragico e farsesco, in un gioco continuo di citazioni e autocitazioni, alla ricerca del senso perduto. Mercoledì 20 aprile sarà Ascanio Celestini il protagonista della serata con Scemo di Guerra, opera che si snoda secondo una struttura descrittiva circolare, come

un reticolo di storie individuali, di punti di vista che continuano ad incrociarsi, a sovrapporsi, a compattarsi. “Mio padre raccontava una storia di guerra – spiega Celestini parlando dello spettacolo - una storia di quando lui era ragazzino. L’ho sentita raccontare per trent’anni. È la storia del 4 giugno del 1944, il giorno della Liberazione di Roma. Per tanto tempo questa è stata per me l’unica storia concreta sulla guerra”. Un’opera dedicata alla memoria di quanti si trovarono a vivere, in Italia, in una giornata in cui i destini e le vite di milioni d’italiani si capovolsero completamente. Lungo il sentiero della narrazione balzano, di tanto in tanto, in primo piano gli occhi e lo sguardo attonito di un bambino (lo stesso attore), che impara a convivere con i rischi della guerra. Info: tel. 059 859665 www.artivivehabitat.it

teatro

Eccolo Ascanio Celestini in Scemo di guerra


>teatro in breve

Di annalisa malavolta

Vita alla leggera. Ma non troppo

Mamma mia!

15 aprile - ore 21

Paolo Rossi sarà a Bomporto e a Fiorano con il nuovo spettacolo “Ci sragiono e canto”. Uno spettacolo stralunato e irriverente

Il musical dei record all’Auditorium di Maranello. Sophie ha un sogno: essere accompagnata all’altare dal padre che non ha mai conosciuto. Decide così di invitare al matrimonio i tre ex-amanti della madre, a sua insaputa. Ma niente andrà come previsto... Info: tel. 053 6943010

Stupidorisiko

6 aprile - ore 21 Ultimo appuntamento di “Teatro Civile”, la rassegna del Teatro La Venere di Savignano Sul Pavaro. Lo spettacolo di Mario Spallino, promosso da Emergency-Modena, è incentrato sul racconto della Prima Guerra Mondiale, a partire da alcuni tragici episodi poco conosciuti.

Info: tel. 059 730496

progetti TIR ospita la biennale di danza 2,9,16 aprile

La Biennale Progetti Danza 2011, organizzata da The House - Casa delle Arti di Modena, prevede residenze creative, presentazioni di studi di giovani coreografi ed ospita la tappa di formazione artistica del Premio Regionale GD’A (Giovani Danz’Autori) dell’Emilia Romagna, organizzato e sostenuto dalla Rete Regionale Anticorpi. Il 9 aprile vedrà la presentazione del progetto coreografico della compagnia D.a.d.i. e di quello ideato da Francesca Burzacchini, entrambi selezionati dal Premio GD’A. A chiudere la serata ci sarà la compagnia Stalk di Parma con “AnnoTtazioni”, di Daniele Albanese. Il 16 aprile invece sul palco altre tre progetti coreografici selezionati da GD’A: quello di Paola Ponti, di Michela Minguzzi e di Antonio Rinaldi. A seguire “Camere con vista interna” di Silvia Urbani e con la compagnia Urbani/Guerra di Bologna. Entrambi gli appuntamenti si terranno alle 21 presso The House – Casa delle Arti. [22] - il mese aprile \2011

D

opo il grande successo ottenuto con la rivisitazione del Mistero Buffo del suo maestro Dario Fo, Paolo Rossi presenta il 27 aprile alle 21 (il 26 al Teatro Astoria

di Fiorano) presso il Teatro Comunale di Bomporto lo spettacolo Ci sragiono e canto. Attore, cantautore, teatrante e comico italiano, Rossi esordisce agli inizi degli anni Ottanta caratterizzandosi per la messa in scena di spettacoli che guardano alla contemporaneità ma, al tempo stesso, agli insegnamenti dei grandi filosofi e autori del passato da Shakespeare alla commedia dell’arte. In questo spettacolo il funambolico attore, accompagnato musicalmente dal maestro Emanuele Dell’Aquila, propone un vero e proprio divertissement fatto di momenti di improvvisazione, sue celebri canzoni e qualche accenno all’Italia dell’ultimo ventennio sempre attraverso una prosa schietta e incontenibile. Info: tel 0598170343

Amleto, il monologo di Tony Contertese La storia di Amleto è sicuramente una delle più conosciute e maggiormente sviscerate sui palchi teatrali non solo per la complessità del personaggio ma anche per la varietà dei temi trattati. In Amleto. La storia di un Principe, in scena martedi 5 alle 21 presso il Teatro Astoria di Fiorano, l’attore e regista Tony Contertese intende narrare la tragedia del danese puntando l’attenzione sul perpetuo oscillare del personaggio dall’agire alla stasi. In una storia pregna di una natura avversa e oscura, il personaggio si staglia nella sua interezza ed emerge come essere pensante, avvolto dalla solitudine e alla continua ricerca di se stesso. Contertese mette in scena un Amleto che parla attraverso l’arma della follia e che muore in una sorta di esorcizzazione della morte stessa riprendendo in pugno il suo destino e sconfiggendo il dubbio che lo perseguita.

Info: tel 0536 404371

Se Riondino e Vergassola incontrano Flaubert Una rilettura anomala di Emma Bovary è quella che propongono, sabato 16 aprile alle 21 presso il Teatro Carani a Sassuolo, David Riondino e Dario Vergassola in Riondino accompagna Vergassola ad incontrare Flaubert. Di certo uno dei romanzi più significativi del XIX secolo, Madame Bovary, pubblicato nel 1857, fu il primo romanzo di Flaubert e quello che destò più scalpore tanto da essere messo sotto inchiesta per oltraggio alla morale. I due comici rileggono l’opera riprendendo alcuni temi come l’insoddisfazione latente della classe borghese, il ruolo di subordinazione delle donne ma anche la difficoltà da parte della scrittura di carpire le sfumature della vita umana. Le grandi rappresentazioni non si fermano al Teatro Carani, il 5 maggio andrà in scena lo spettacolo di danza moderna Certe notti di Aterballetto con musiche e poesia di Luciano Ligabue. Info: tel 0536 811084


VENERDì 1 Buenos Aiores troppo tardi

“PiediNelVuotoLetture” di e con Paolo Maccioni La Tenda, Modena - ore 21:30 info: 059 214435

Daddy Blues

con Marco Columbro e Paola Quattrini, regia di Vincenzo Salemme Teatro Carani, Sassuolo - ore 21 info: 0536 811084

Terra matta

di e con Vincenzo Pirotta, dall’autobiografia di Vincenzo Rabito Teatro Delle Passioni, Modena info: 059 301880

Ciao patachini!

“Teatro Comico” di e con Maria Pia Timo Teatro La Venere, Savignano Sul Pavaro info: 059 730496

SABATO 2 The best of Noa

con Noa “L’altro suono festival 2011” Teatro Comunale, Modena - ore 21 info: 059 2033022

Il violoncello di Bach

con Mario Brunello Auditorium Marco Biagi, Modena ore 21 www.gioventumusicalemodena.it

Piedi Live

At the soundawn (postcore, Modena) Up there: the clouds (post rock, Rimini) La Tenda, Modena - ore 21 info: 059 214435

Mo Plein - live

a seguire FunkyRareGroove Vibra Circolo Culturale Left, Modena www.vibra.tv

Terra Matta

di e con Vincenzo Pirotta, dall’autobiografia di Vincenzo Rabito Teatro Delle Passioni, Modena info: 059 301880

Modena Ridens

con Giuseppe Giacobazzi, Paolo Cevoli, Fichi D’India, Claudia Penoni, Mancio e Stigma, Andrea Vasumi Palasport G. Panini - Casa Modena ore 21 info: 059 361317

DOMENICA 3 Passi

“PiediAlLavoro Teatro” di Giulio Costa La Tenda, Modena - ore 18 info: 059214435

Alla S-Coperta del bene

di Shaday Larios per bambini 6-12 anni Teatro dei Venti, Modena - ore 16 info: 320 2370333

Fusione del bronzo

dimostrazione Parco Archeologico e Museo all’Aperto della Terramara di Montale info: 059 2033100

Segreti d’alta pianura

escursione in mountain-bike Castelfranco Emilia info: 059 987216

Cocerto di primavera

direttori Gualberto Gelmini e Stefano Bergamini a cura del Corpo Bandistico “B. Lugli” Cinema Teatro Italia, Soliera - ore 17 info: 331 1127140

MARTEDì 5 Le trasformazioni urbanisticoarchitettoniche di Mantova

relatore Catia Mazzieri Istituto d’arte “Venturi”, Modena - ore 17 info: 059 390173

Conversazioni sulla democrazia

“il pil è davvero misura di benessere? Neoliberismo: applicazioni e conseguenze” con Michela Cortese e Alessandro Chiaro Sala del Centro Civico Villaggio Cittadino, Modena info: 059 2034030

Occupiamo l’Emilia

s. Aurighi, D. Lombardi, P. Tomassone “Doc in Tour” Sala Truffaut, Modena - ore 21:15 info: 059 239222

MERCOLEDì 6 Stupidorisiko

“Teatro Civile” di Mario Spallino Teatro La Venere, Savignano Sul Pavaro ore 21 info: 059 730496

Il barbiere di Siviglia

di Gioacchino Rossini, regia di Massimo Pezzuti Teatro Nuovo, Mirandola info: 053 526500

Ensemble Lulian

musiche folkloristiche dall’Altopiano Iranico “Dentro le note 2011” Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia, Modena info: 059 2033022

Il “senso” e il “non senso” dell’esistenza in Merleau-Ponty

relatore Giovanni Battaglini Istituto d’arte “Venturi”, Modena - ore 17 info: 059 390173

Ritorno di Fiom

presentazione del libro di Gabriele Poli: “Ritorno di Fiom. Gli operai la democrazia e un sindacato particolare” Teatro dei Segni, Modena - ore 21 info: 059 2924757

Isola delle rose. La libertà fa paura + Buio in sala

“Doc in Tour” S. Bisulli, R. Naccari R. Marchesini Sala Truffaut, Modena - dalle ore 21:15 info: 059 239222

GIOVEDì 7 Lezione introduttiva al Novecento musicale “Il cammino della Nuova Musica” relatore Claudio Rastelli Facoltà Lettere e Filosofia, Modena ore 16

Buio in sala

“Doc in Tour” R. Marchesini Auditorium castello dei Pico, Mirandola ore 21 - info: 0535 609998

Legenda per la consultazione

Welcome

di Philippe Lloret (Francia, 2009) “PiediInCorsa Cinema” La Tenda, Modena - ore 21:30 info: 059 214435

Viva Garibaldi

monologo di Simone Maretti, dal romanzo di Alexandre Dumas Teatro parrocchiale, Castelvetro info: 059 758818

Pasticceri - io e mio fratello Roberto di e con Roberto Abbiati e Leonardo Capuano Nuovo Cinema Teatro Italia, Soliera ore 21:15 - info: 059/859665

Callo Albanese: un fotografo ad alta velocità Ghirlandina Photography Polisportiva S. Faustino, Modena info: 059 357553

VENERdì 8 Paolo Benvegnù - live

a seguire MyFriday djset Vibra Circolo Culturale Left, Modena www.vibra.tv

Non odiarmi se puoi

“PiediNelVuotoLetture” di e con Fabrizio Cavazzuti La Tenda, Modena - ore 21:30 info: 059 214435

Al lavoro con gli archeologi

scavare tra i reperti dell’antica città romana Novi Park, Modena dalle ore 14 alle 18 info: 059 2033100

SABATO 9

DOMENICA 10 Cocerto per pianoforte

omaggio a Franza Liszt con Massimo Malavasi al pianoforte Centro Culturale “Il Mulino”, Soliera ore 17 - info: 331 1127140

Piedi Live

Last 2nd Chance (rock/altern., Modena) Blanc Nopise (alternative, Correggio) Pangea (alternative, Carpi) La Tenda, Modena - ore 17 info: 059 214435 Eleonora Abbagnato et ses amis. Gran Gala di danza

con Eleonora Abbagnato Teatro Comunale di Carpi - ore 21 info: 059 22524

Al lavoro con gli archeologi

scavare tra i reperti dell’antica città romana Novi Park, Modena dalle ore 10-13 e 14-18 info: 059 2033100

Musei da gustare

Musei di Modena e provincia info: www.provincia.modena.it

LUNEdì 11 ITIS Galileo

di Marco Paolini e Francesco Niccolini Teatro Ermanno Fabbri, Vignola info: 059 9120911

Filarmonica della Scala

direttore Riccardo Chailly sinfonia n.7 di Gustav Mahler Teatro Comunale, Modena - ore 21 info: 059 2033022

Arabesque

“Note di passaggio 2011” con Lina Uinskyte, Mauro Dilema musiche di Schubert, Brahms Chiesa S. Adriano, Spilanberto ore 21:15 - www.amicidellamusica.info

Gang Of Four

Vox Club, Nonantola ingresso 25 € + prevendita www.voxclub.it

Sholin Temple Defenders - live

a seguire EmiliaSoulLovers djset Vibra Circolo Culturale Left, Modena www.vibra.tv

Eleonora Abbagnato et ses amis. Gran Gala di danza

con Eleonora Abbagnato Teatro Comunale di Carpi - ore 21 info: 059 22524

Presentazione restauri al Loggiato

a cura della Fondazione di Vignola Sala dei Contrari, Vignola - ore 16

Manuale di resistenza del ciclista urbano

“PiediNelVuotoLetture” di e con Luca Conti La Tenda, Modena - ore 21:30 info: 059 214435

MARTEDì 12 Composizione/ispirazione/ ricerca/sperimentazione/performance Lezione-concerto “Il cammino della Nuova Musica” con Riccardo Vaglini e l’Ensemble Arsenale Teatro Delle Passioni, Modena ore 15 - www.amicidellamusica.info

Ensemble L’Arsenale

“Concerti d’incerno 2011” direttore Filippo Perocco musiche di Stockhausen, Vaglini, Perocco, Buso, Trevisi, Tomio Teatro Delle Passioni, Modena ore 21:15 info: 059 301880

Venicio Vecchi: architetto della sua città

relatore Lucio Fontana Istituto d’arte “Venturi”, Modena - ore 17 info: 059 390173

è stato morto un ragazzo

“Doc in Tour” Filippo Vendemmiati Sala Truffaut, Modena - ore 21:15 info: 059 239222

Al lavoro con gli archeologi

scavare tra i reperti dell’antica città romana Novi Park, Modena dalle ore 10-13 e 14-18 info: 059 2033100

Musei da gustare

Musei di Modena e provincia info: www.provincia.modena.it

Appuntamenti

Cinema

MERCOLEDì 13 Mafalda Arnauth

in “Fadas” “L’altro suono festival 2011” Teatro Comunale, Modena I spettacolo ridotto ore 17 II spettacolo ore 21 info: 059 2033022

Incontri

Musica

Teatro

calendario eventi

>calendario eventi


>calendario eventi Art.1-L’Italia è una repubblica fondata sul lavoro...precario?

con Aude pacchioni, Veronica Marchesini, Giorgio Airaudo, Greta Barbolini a seguire: proiezione dei cortometraggi vincitori del concorso “Obiettivi sul lavoro 2010” Teatro dei Segni, Modena - ore 21 info: 059 2924757

1514. Le nuvole non si fermano

“Doc in Tour” Carlotta Picinini Teatro Mac Mazzieri, Modena - ore 21 info: 0536 304034

GIOVedì 14 Maradona

di Emir Kusturica (Spagna/Francia, 2008) “PiediInCorsa Cinema” La Tenda, Modena - ore 21:30 info: 059 214435

Radio Sahar

“Doc in Tour” Valentina Monti Auditorium castello dei Pico, Mirandola ore 21 info: 0535 609998

Surrealia: Atti(mi) d’assurdo

di S. Beckett e H. Pinter regia di Elisa Lolli Nuovo Cinema Teatro Italia, Soliera ore 21:15 info: 059 859665

Valentina Bergamini: nel cuore della natura con la natura nel cuore Ghirlandina Photography Polisportiva S. Faustino, Modena info: 059 357553

VENeRdì 15 Le mafie nel pallone

“PiediNelVuotoLetture” di e con Daniele Poto La Tenda, Modena - ore 21:30 info: 059 214435

Compleanno di terra

di Paola Berselli e Stefano Pasquini Teatro Delle Passioni, Modena info: 059 301880

Safari notturno e all’alba con gli uccelli avvistamento animali, pernottamento e passeggiata Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina info: 059 795721

Fata - live

a seguire MyFriday djset Vibra Circolo Culturale Left, Modena www.vibra.tv

SABATO 16 I Villeggianti

di Maximillian Gorki Teatro Storchi, Modena info: 059 2136021

Compleanno di terra

di Paola Berselli e Stefano Pasquini Teatro Delle Passioni, Modena info: 059 301880 Riondino accompagna Vergassola ad incontrare Flaubert

con David Riondino e Dario Vergassola Teatro Carani, Sassuolo - ore 21 info: 0536 811084

Il fuoco di Hanifa (parte I)

di Francesco Zarzana e Silvia Resta Teatro Comunale di Carpi - ore 21 info: 059 22524 Mini-Suite Napoletana (parte II)

con Amelia e Francesca Rondinella Teatro Comunale di Carpi - ore 21 info: 059 22524 Un marito ideale di Oscar Wilde

regia Andrea Ferrari Teatro Cittadella di Modena - ore 21 info: 377 1631665

Grazia Sarcina: pitture e sculture

inaugurazione della mostra, aperta fino al 12 maggio Art Ekyp via Torre 65, Modena ore 17

Piedi Live

Three Steps To The Ocean (postrock, Milano) Donkey Breeder (prog./psych. rock, Modena) Meteor (powerduo noise/grindcore, Modena) La Tenda, Modena - ore 21 info: 059 214435

David Rodigan - live

100% Jamaica a seguire Hasciscimmia djset Vibra Circolo Culturale Left, Modena www.vibra.tv

Formaggiando in Villa

dimostrazione produzione formaggio in epoca romana Villa Sorra, Castelfranco Emilia ore 15:30 info: 059 959367

Musei da gustare

Musei di Modena e provincia info: www.provincia.modena.it

DOMENICA 17 Piedi Live

Blue Balls Monkeys (hard rock, Modena) Hunoad (hard rock, Modena) La Tenda, Modena - ore 17 info: 059 214435

Cocerto di primavera

con gliu allievi della scuola musicale “Arci Soliera” a cura di Massimo Malavasi Cinema Teatro Italia, Soliera - ore 17 info: 331 1127140

I Villeggianti

di Maximillian Gorki Teatro Storchi, Modena info: 059 2136021

Aterballetto

in “Danza” coreografie di Mauro Bigonzetti Teatro Comunale, Modena - ore 21 info: 059 2033022 Un marito ideale di Oscar Wilde

regia Andrea Ferrari Teatro Cittadella di Modena - ore 17 info: 377 1631665

Formaggiando in Villa

degustazione formaggi Villa Sorra, Castelfranco Emilia - ore 17 prenotazione: 059 959367

Musei da gustare

Musei di Modena e provincia info: www.provincia.modena.it

Stesse terre altri paesaggi

con gli esperti dell’Orto Botanico di Modena, su semi e piante dell’Età del Bronzo Parco Archeologico e Museo all’Aperto della Terramara di Montale info: 059 2033100

Archeologi...in erba!

laboratorio per bambini con semi e piante dell’Età del Bronzo Parco Archeologico e Museo all’Aperto della Terramara di Montale info: 059 2033100

Nuovi mondi: la tecnologia a misura d’uomo con Franco Bolelli e Davide Bregola Museo della Bilancia, Modena ore 17 - info: 059 527133

MARTEDì 19 Germania, Francia, Italia: la nascita del ‘900 e i diversi aspetti della modernità Lezione-concerto “Il cammino della Nuova Musica” con Guido Salvetti e AdM Ensemble Facoltà Lettere e Filosofia, Modena ore 15 www.amicidellamusica.info

AdM Ensemble

“Concerti d’incerno 2011” direttore Filippo Perocco musiche di Schonberg, Webern, Debussy, Ravel, Casella Teatro Delle Passioni, Modena ore 21:15 info: 059 301880

Ale & Franz

Palasport G. Panini - Casa Modena ore 21 - info: 059 361317

L’architetto Tiziano Lugli presenta le sue opere

relatore Tiziano Lugli Istituto d’arte “Venturi”, Modena - ore 17 info: 059 390173

Degustazione tricolore

Enoteca Regionale Castelvetro via Tasso n.9 - ore 20:30 info: 059 758880

Il tempo delle arance + Note a margine

“Doc in Tour” Nicola Angrisano Nico Guidetti Sala Truffaut, Modena - dalle ore 21:15 info: 059 239222

MERCOLEDì 20 Il Quartetto d’archi: strumento musicale e terreno di sperimentazione dal ‘700 ad oggi

“Il cammino della Nuova Musica” lezione-concerto con Francesco Dillon e Quartetto Prometeo Teatro Delle Passioni, Modena - ore 15 info: 059 301880

Quartetto Prometeo

“Concerti d’inverno 2011” musiche di Beethoven, Berg, Kurtag, Sciarrino Teatro Delle Passioni, Modena ore 21:15 info. 059 301880

Sakina Al Azami e Jamal Ouassini Ensemble

in “L’astre de l’Orient” “L’altro suono festival 2011” Teatro Comunale, Modena - ore 21 info: 059 2033022

Didi-Bahini (Sorelle)

Alessandro Quadretti Cinema Teatro Comunale San Felice sul Panaro ore 21.15

Scemo di guerra

di e con Ascanio Celestini Nuovo Cinema Teatro Italia, Soliera ore 21:15 - info: 059 859665

Le carovane di sale: Dancalia sconosciuta di Stefano Anzolla “Angolo dell’Avventura: proiezione di viaggi e luoghi” Polisportiva S. Faustino, Modena info: 339 2353863

GIOVedì 21 La lunga marcia del 54

di Laura Fasolin e Alberto Gambato, presenti alla serata (italia, 2008) “PiediPartigianiCinema” La Tenda, Modena - ore 21:30 info: 059 214435

Isola delle rose. La libertà fa paura S. Bisulli, R. Naccari Auditorium Castello dei Pico Mirandola - ore 21

VENERDì 22 R-Esistenza

“PiediEvento” musica di Passaggi in penombra video/reading performance a cura di Alberto Papotti + Friction + Punti di Vista La Tenda, Modena - ore 21:30 info: 059 214435

Ridere è una cosa seria

“Alle origini del comico, dall’antichità ad oggi” con Luca Manganelli Sala Civica, Modena info: 059 2034030

MyFriday djset

Alex@px & Antenna Uno djcrew Vibra Circolo Culturale Left, Modena www.vibra.tv

SABATO 23 Piedi Live

Drunken Butterfly sonorizzazione dal vivo del film “L’ultima risata” di Friederich Murnau La Tenda, Modena - ore 21:30 info: 059 214435

Afro Brasil Disco Remember

djs Lelli & Ghello Vibra Circolo Culturale Left, Modena www.vibra.tv

DOMENICA 24 Happy easter

Antenna Uno djs crew Vibra Circolo Culturale Left, Modena www.vibra.tv

LUNEdì 25 AdM Ensemble

Concerto per la Liberazione “Note di passaggio 2011” Musiche di compositori “resistenti” e canti popolari Campo di Fossoli, Carpi - ore 17 www.amicidellamusica.info

[24] - il mese aprile \2011 Legenda per la consultazione

Appuntamenti

Cinema

Incontri

Musica

Teatro


CASTELFRANCOEXPERIENCE 2528APRILE2011

CFE

Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul sito: www.provincia.modena.it

CASTELFRANCOEMILIA TEATRODADÀ ORE21

NCE EXPERIE FRANCO L E T S A nto CFEC è un eve

ingresso gratuito

1861-2011: UNA STORIA MOLTO COMPLICATA 25APRILE

La notte di San Lorenzo di Paolo e Vittorio Taviani

26APRILE Allonsanfan

di Paolo e Vittorio Taviani

27APRILE

Uomini contro di Francesco Rosi

Videocracy di Erik Gandini

IN OCCASIONE DEL 150° DELL’UNITÀ D’ITALIA CITTÀ DI CASTELFRANCO EMILIA

calendario eventi

28APRILE

servizio cultura del comune di Castelfranco Emilia, piazzale Curiel 28, tel. 059.959377, fax 059.959378, cultura@comune.castelfranco-emilia.mo.it / www.comune.castelfranco-emilia.mo.it


>calendario eventi Memory. Fughe dalla democrazia Flli. Levratti Sala Truffaut Modena - ore 17.15 e 19.30 info: 059 239222

Caserme rosse. Il lager di Bologna D. Caracciolo, R. Montanari Sala Truffaut, Modena ore 16, 18.15 e 20.30 info: 059 239222

Al pan fat in cà

dimostrazione e passeggiata Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina info: 059 535477

MARTEDì 26 The land of Jerry Cans

di Paola Piacenza Sala Truffaut, Modena - ore 21:15 info: 059 239222

Radio Sahar

di Valentina Monti Sala Truffaut Modena - ore 22:15 info: 059 239222

Didi-Bahini (Sorelle)

di Alessandro Quadretti Sala Truffaut Modena - ore 22:50 info: 059 239222

MERCOLEDì 27 Omaggio a Esteban De Sanlucar

con Riccardo Ascani, Cristina Benitez, Gabriele Gagliarini Teatro Comunale di Carpi - ore 21 info: 059 225249

Maurizio Galimberti: the istant dada artist

di Giampiero D’Angeli Cinema Teatro Comunale, San Felice Sul Panaro - ore 21:15

Caserme rosse: il lager di bologna

di Danilo Caracciolo, Roberto Montanari Teatro Mac Mazzieri, Pavullo ore 21

GIOVEDì 28 Lezione conclusiva del ciclo “il cammino della Nuova Musica” relatore Claudio Rastelli Facoltà Lettere e Filosofia, Modena ore 16 www.amicidellamusica.info

Aspettando Godot

di Samuel Beckett, regia Marco Sciaccaluga Teatro Storchi, Modena info: 059 2136021

Le 13 rose

di Emilio Martinez lazaro “PiediCoraggiosiCinema” La Tenda, Modena - ore 21:30 info: 059 214435

VENeRdì 29 Razza partigiana: parole e musiche

“PiediDiConfineLetture” di e conCarlo Costa e Lorenzo Teodonio con la partecipazione di Wu Ming 2 La Tenda, Modena - ore 21 info: 059 214435

[26] - il mese aprile \2011

Ridere è una cosa seria “Morire dal ridere e altre storie incredibili. La risata alla luce della scienza” con Luca Manganelli Sala Civica, Modena info: 059 2034030

Aspettando Godot di Samuel Beckett, regia Marco Sciaccaluga Teatro Storchi, Modena info: 059 2136021 Outside the box

di Elisa Balugani, Gaia Davolio, Elisa Meschiari Teatro Comunale di Carpi ore 21 info: 059 22524

Sogno di una notte di mezza estate in “Danza” coreografie di Fabrizio Montecchi Teatro Comunale, Modena ore 21 info: 059 2033022

Raunch girl + Sorelle d’Italia Giangiacomo De Stefano L. Buccella, V. Robbiani Sala Truffaut, Modena - ore 21:15 info: 059 239222

MyFriday djset Alex@px & Antenna Uno djcrew Vibra Circolo Culturale Left, Modena www.vibra.tv

SABATO 30 BooM BooM Vibrations - live 100% Jamaica a seguire Hasciscimmia djset Vibra Circolo Culturale Left Modena www.vibra.tv

Piedi Live Last Minute To Jaffna (postcore, Torino) Colossal Monument (sludge, Modena) Lamantide (hardcore, Cremona) La Tenda Modena - ore 21 info: 059 214435

Filarmonica Arturo Toscanini direttore John Axelrod sinfonia n.5 di Gustav Mahler Teatro Comunale Modena - ore 21 info: 059 2033022

Aspettando Godot di Samuel Beckett regia Marco Sciaccaluga Teatro Storchi Modena info: 059 2136021

Pierino e il lupo di Sergej Prokof’ev

con Andrea Ferrari Punto lettura della Madonnina ore 16 info: 059 826242

Le mostre da vedere aprono

Anna Malagrida

Dove: Palazzina dei Giardini, corso Canalgrande Quando: dal 2 aprile Orari: mart - ven 10.30 - 13; 15 - 18 Info: 059 2032883

Collezioni

Dove: Galleria Civica, Palazzo S. Margherita, corso Canalgrande Quando: dal 2 aprile Orari: mart - ven 10.30 - 13.00; 15- 18 Info: 059 2032883

DAB - Design per Artshop e Bookshop Dove: Galleria Civica, Palazzo S. Margherita, corso Canalgrande Quando: dal 30 aprile Orari: mart - ven 10.30 - 13.00; 15- 18 Info: 059 2032883

Time Dust

Dove: Metronom, viale G. Amendola 142 Quando: dal 16 aprile Orari: da martedì a sabato ore 15-19 Info: 059 344692

Luci, ombre e bugie

Dove: Galleria Betta Frigieri, Via Giovanni Muzzioli 8 Quando: dal 2 aprile Orari: merc-sab ore 16 - 19 dal 23/12 all’ 8/1 solo su appuntamento Info: 0597102288

Les Estamps di Magnelli

Dove: Arte su Carte, via fratelli Rosselli 21/23/25 Quando: dal 2 aprile Info: 059 390354 www.laboratoriodartegraficadimodena.it

Grazia Sarcina

Dove: Galleria Artekyp via Torre 65 Quando: dal 16 aprile Info: info@artekyp.com

44 gatti

Dove: Galleria Punto Arte ,Vicolo Caselline, 15 Quando: inaugurazione 9 aprile ore 18 Orari: dal lunedì al giovedì dalle 16 alle 19 Info: 059 226694 www.punto-arte.eu

Bepi Campana

Dove: Galleria Europa piazza Grande Quando: dal 2 al 30 aprile Info: 059 2032660

proseguono Archeologia di uno spazio urbano

Dove: Palazzo dei Musei - Lapidario Romano Quando: fino al 17 maggio Orari: tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30 Info: 059 2033100

Il Tesoro di Spilamberto. Signori Longobardi alla frontiera

Dove: Spazio Eventi “L. Famigli”, Viale Rimembranze, 19 Spilamberto Quando: fino a lunedì 25 aprile Orari: venerdì 18.30-22; sabato, domenica, prefestivi e festivi 10-12.30/15-18.30 Info 059 781270

Sagome inquiete: ombre e silhouette dalle figurine al cinema

Dove: Museo della Figurina (Palazzo S.Margherita, corso Canalgrande Quando: fino al 17 luglio Orari: 10.30-13 / 15-18. Sabato, domenica e festivi: 10.30-18. Info: 059 2033090/2032940

Yasuzo Nojima. Un maestro del Sol Levante tra pittorialismo e modernismo

Dove: Fotomuseo Giuseppe Panini, via Giardini 160 Quando: fino al 5 giugno Orari: mart –ven ore 9-12 / 15-17 sab e dom ore 11-19 Info: tel. 059 224418 www.fotomuseo.it

Quattro

Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino Largo Porta Sant’Agostino, 228 Quando: fino al 5 giugno 2011 orari: dal martedì alla domenica dalle 11 alle 19 Info: tel. 059 239888

Mirandola 1861-2011: trasformazioni urbane e urbanistiche di una capitale del Rinascimento, nei primi 150 anni dell’Unità d’Italia Dove: Castello del Pico, Mirandola Quando: fino al 12 giugno Info: www.castellodelpico.it

chiudono Emotional Landscapes

Dove: Galleria Artekyp, via Torre 65 Quando: fino al 12 aprile Info: info@artekyp.com

Pinocchio - Storia di un burattino

Dove: Galleria MOdenArte via Toscanini 26 Quando: fino al 22 aprile Orari: lun- ven 10.30-12.30 / 14.30-17.30 sab 14.30-18.30 Info: tel. 059.367.470

Anke Feuchtenberger

Dove: D406 via Cardinal Morone 31/33 Quando: fino al 1 maggio Orari: mart ore 10.30-13, merc 16-19.30, ven16-19.30 / 21-23, sab 10-13 / 16-19.30, dom16-19.30 Info: 059 211071 www.d406.com

Visibile, Invisibile - Giancarlo Polacchini

Dove: Sala delle Prigioni, Castello del Pico Quando: fino al 10 aprile orari: venerdì 16-19, sabato e domenica 10 -13 / 16-19 Info: www.castellodelpico.it


AGRARIA ARCHITETTURA ECONOMIA FARMACIA GIURISPRUDENZA INGEGNERIA LETTERE E FILOSOFIA MEDICINA E CHIRURGIA MEDICINA VETERINARIA PSICOLOGIA SCIENZE POLITICHE SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI

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>cinema >cinema

Di alberto morsiani

Una regione

in Doc in tour

Torna la bella rassegna di documentari realizzati da registi o con protagonisti personaggi o luoghi dell’Emilia Romagna. Alla Sala Truffaut e provincia 19 pellicole da scoprire. Su il sipario il 5 di aprile

A

nche nel 2011 il Circuito Cinema propone alla sala Truffaut, con il concorso di numerosi enti regionali, la prestigiosa rassegna Doc in tour - Documentari in Emilia-Romagna. Si tratta di una lunga rassegna di quasi una ventina di film in anteprima, che propone opere di autori emiliani oppure ambientate all’interno del territorio regionale. Partecipano la Regione, l’associazione dei documentaristi emiliani, la Fice emiliana. Si inizia il 5 aprile con la proiezione in anteprima, alla presenza degli autori, di Occupiamo l’Emilia di Stefano Aurighi, Davide Lombardi e Paolo Tomassone. Si tratta di un documentario che rintraccia, attraverso numerose testimonianze, le cause dell’ascesa della Lega in Emilia-Romagna, regione “rossa” per eccellenza. La rassegna prosegue il 6 con altre due anteprime: Isola delle rose. La libertà fa paura di Stefano Bisulli e Roberto Naccari, che rievoca il caso internazionale della costruzione da parte di un ingegnere bolognese, avvenuta

nel ’68 al largo delle coste riminesi, di una piattaforma misteriosa che suscitò in egual misura timori e speranze, e Buio in sala di Riccardo Marchesini, che invece ripercorre la storia del cinema e di come si andava al cinema in regione a partire dal dopoguerra attraverso immagini di repertorio, fotografie, spezzoni di film, testimonianze. Il 12 viene proposto è stato morto un ragazzo di Filippo Vendemmiati; il film ripercorre le vicende umane e giudiziarie legate alla morte di Federico Aldrovandi, avvenuta a Ferrara nel 2005 durante un controllo di polizia. Molto interessante la serata del 19 quando vengono proposte due pellicole assai diverse ma entrambe “politiche”: Il tempo delle arance di Nicola Angrisano, un instant-movie sugli scontri avvenuti a Rosarno nel 2010 tra i braccianti sgomberati e un presidio di cittadini armati, e Note a margine. Appunti per un film sul 7 luglio di Nico Guidetti, che rievoca il massacro avvenuto a Reggio Emilia nel 1960

ad opera della celere e la conseguente caduta del governo Tambroni. Tre i film “internazionali” del 26: The Land of Jerry Cans di Paola Piacenza, ambientato nella difficile realtà del Kurdistan iracheno; Radio Sahar di Valentina Monti, sulla fondazione di una radio libera di controinformazione in Afghanistan; Didi-Bahini di Alessandro

C’era una volta l’Italia Le storie di 150 anni Prosegue alla sala Truffaut la rassegna 150 Italia - Risorgimento e dintorni, realizzata dal Circuito Cinema su indicazione del Comitato dei festeggiamenti per l’Unità d’Italia. Tanti i film in cartellone nel mese di aprile. Segnaliamo: La terra trema (1948) di Luchino Visconti (il 7 aprile), ambizioso affresco narrativo delle lotte e delle sconfitte di una famiglia di pescatori di Aci Trezza per liberarsi dallo sfruttamento; Allonsanfan (1974) di Paolo e Vittorio Taviani (l’8): nel 1816, un patrizio lombardo tradisce i compagni di lotta e la causa di una minoranza rivoluzionaria e velleitaria; 1860 (1934) di Alessandro Blasetti (il 13): asciutta rievocazione dell’impresa dei Mille: Giuseppe Verdi (1953) di Raffaello Matarazzo (il 14), spettacolare cinebiografia del grande musicista; La balia (1999) di Marco Bellocchio

[28] - il mese aprile \2011


Il calendario

E INOLTRE

La rassegna a Pavullo, Mirandola, San Felice s/P

Quadretti, che documenta le violenze subite dalle donne in Nepal. Impedibile la serata del 29, con Raunch Girl di Giangiacomo De Stefano, su una ragazza che sceglie di iscriversi a un sito porno contro la volontà della famiglia, e soprattutto Sorelle d’Italia di Lorenzo Buccella e Vito Robbiani, un viaggio nell’universo femminile lungo l’Italia di Berlusconi, da Arcore alle ville in Sardegna: 101 donne dicono cosa pensano del premier, tra adorazioni di massa, critiche feroci, gaffes internazionali, scandali erotici, barzellette maschiliste, battaglie giudiziarie. Da non perdere anche, il 3 maggio Viaggetto sull’Appennino. A piedi da Piacenza a Rimini di Francesco Conversano e Nene Grignaffini. Il viaggiatore è Ivano Marescotti,

6 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15 e 22.20 Isola delle rose. La libertà fa paura di S. Bisulli, R. Naccari Buio in sala di Riccardo Marchesini

riminesi, un ingegnere bolognese proclama l’indipendenza di uno stato sorto su una piattaforma costruita in 10 anni di lavori e sperimentazioni. La struttura diventa un caso internazionale, suscitando timori ma anche speranze e sogni. A San Felice sul Panaro si vedrà Maurizio Galimberti. The instant dada artist di Giampiero D’Angeli, ritratto di uno sperimentatore con le pellicole e le macchine Polaroid, conosciuto internazionalmente per i suoi ritratti a mosaico, le vedute urbane e le manipolazioni pittoriche della pellicola.

7 aprile, Auditorium Castello dei Pico Mirandola - ore 21 Buio in sala di Riccardo Marchesini

appassionato della geografia naturale e del paesaggio umano del territorio, che percorre a piedi il crinale appenninico incontrando gente di ogni tipo.

19 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15 e ore 21.50 Il tempo delle arance di Nicola Angrisano Note a margine di Nico Guidetti

12 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15 è stato morto un ragazzo di Filippo Vendemmiati 13 aprile, Teatro Mac Mazzieri Pavullo - ore 21 1514. Le nuvole non si fermano di Carlotta Piccinini Buio in sala di Riccardo Marchesini 14 aprile, Auditorium Castello dei Pico Mirandola - ore 21 Radio Sahar di Valentina Monti Raunch girl di Giangiacomo De Stefano

20 aprile, Cinema Teatro Comunale San Felice sul Panaro - ore 21.15 Didi-Bahini (Sorelle) di Alessandro Quadretti 21 aprile, Auditorium Castello dei Pico Mirandola - ore 21 Isola delle rose. La libertà fa paura di S. Bisulli, R. Naccari 25 aprile, Sala Truffaut - ore 17.15 - 19.30 Memory. Fughe dalla democrazia di Flli. Levratti ore 16 - 18.15 - 20.30 Caserme rosse. Il lager di Bologna di D. Caracciolo, R. Montanari

(il 15), sui conflitti di classe nella borghesia di fine ‘800; Piccolo mondo antico (1941) di Mario Soldati (il 20), azioni patriottiche dal romanzo di Fogazzaro; Qui finisce l’Italia. Un viaggio nel nostro confuso paese sulle tracce di Pasolini (2011) di Gilles Coton (il 21), imperdibile anteprima di un documentario on the road che ripercorre l’Italia contemporanea e le sue contraddizioni seguendo l’itinerario pasoliniano del 1959, quando il poeta su invito di una rivista percorse con la sua Fiat 1100 l’intera costa della Penisola; L’albero degli zoccoli (1978) di Ermanno Olmi (il 22), vicende corali tra duri sacrifici e grande dignità di alcune famiglie bergamasche fine ‘800; Il brigante Musolino (1950) di Mario Camerini (il 27), vicenda romanzata di un bracciante che diventa bandito perché si vuole vendicare dei soprusi della mafia; I compagni (1963) di Mario Monicelli (il 28), affresco divertito e malinconico sul nascente movimento operaio ambientato in una fabbrica tessile a Torino sulla fine dell’800. Info: tel. 059 236288

In apertura una scena da “Raunch Girl”, nel testo “Viaggio sull’ Appennino”, a sinistra “Buio in sala”. Nel box “L’albero degli zoccoli”

26 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15, ore 22.15 e ore 22.50 The land of Jerry Cans di Paola Piacenza Radio Sahar di Valentina Monti Didi-Bahini (Sorelle) di Alessandro Quadretti 27 aprile, Cinema Teatro Comunale San Felice sul Panaro - ore 21.15 Maurizio Galimberti. The instant dada artist di Giampiero D’Angeli 27 aprile, Teatro Mac Mazzieri Pavullo ore 21 Caserme rosse. Il lager di Bologna di Danilo Caracciolo, Roberto Montanari Radio Sahar di Valentina Monti 29 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15 e ore 22.15 Raunch girl di Giangiacomo De Stefano Sorelle d’Italia di L. Buccella, V. Robbiani 3 maggio, Sala Truffaut - ore 21.15 Viaggetto sull’Appennino di F. Conversano, N. Grignaffini 4 maggio, Cinema Teatro Comunale San Felice sul Panaro - ore 21.15 Viaggetto sull’Appennino di F. Conversano, N. Grignaffini

cinema

La rassegna Doc in tour prevede anche alcune date in provincia. A Pavullo è prevista la proiezione di 1514. Le nuvole non si fermano di Carlotta Piccinini. L’esistenza quotidiana dei Sahrawi nel Sahara occidentale viene raccontata attraverso lo sguardo di una giovane donna italiana che vediamo partecipare a un progetto di solidarietà internazionale, di durata ormai decennale, la Saharawi Marathon. La maratona diventa metafora del graduale percorso umano della donna, a confronto con temi come la sopravvivenza, l’identità, la libertà. A Mirandola è previsto Isola delle rose. La libertà fa paura di Stefano Bisulli e Roberto Naccari. Nell’estate del ‘68, al largo delle coste

5 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15 Occupiamo l’Emilia di S. Aurighi, D. Lombardi, P. Tomassone


>cinema >cinema 25 Aprile e Primo Maggio: tre pellicole per ricordare Due dei film compresi nella rassegna “Doc in tour 2011”, per le loro caratteristiche, vengono proposti dal Circuito Cinema nella giornata del 25 Aprile, Giornata della Liberazione. Sono in cartellone alla sala Truffaut, a orari alternati, Memory. Fughe dalla democrazia di Alessandro e Mattia Levratti, che racconta il percorso esistenziale di un gruppo di partigiani emiliani e della Volante Rossa milanese: gli anni della Resistenza, la violenza del dopoguerra, l’espatrio in Cecoslovacchia; e Caserme rosse. Il lager di Bologna di Danilo Caracciolo e Roberto Montanari. Il film rievoca l’utilizzo della Caserma allievi ufficiali di via Corticella a Bologna come campo di concentramento gestito da nazisti e fascisti e smistamento verso i campi di lavoro o di sterminio del nord Europa. Per festeggiare la Giornata del Lavoro, invece, il Circuito Cinema presenta in prima visione, il Primo maggio, RCL. Ridotte capacità lavorative di Massimiliano Carboni (vedi articolo a fianco) Info: tel. 059 236288

Di alberto morsiani

Storie di (stra)ordinaria quotidianità Dalla vita dell’adolescente John Lennon a quella di un cingalese a Napoli, da un capo del personale agli operai di Pomigliano

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a sala Truffaut offre in aprile alcune prime visioni da non perdere. Segnaliamo il 2 Into Paradiso di Paola Randi: in una Napoli multietnica, si intrecciano i destini di uno scienziato napoletano timido e impacciato e un affascinante ex campione di cricket srilankese che non ha più un soldo. I due condividono una catapecchia abusiva sul tetto di un palazzo e tra loro nasce un sodalizio che aiuta i loro destini. Il 3 è la volta di Nowhere Boy di Sam Taylor-Wood, che racconta l’infanzia e l’adolescenza di John Lennon alla periferia di Liverpool, di un giovane indisponente e scontroso, ma anche poetico e sensibile, un inquieto che si aggira in una città portuale con i dischi di

rock che arrivano dagli Usa coi marinai.. Il 30 da non perdere l’anteprima di Il responsabile delle risorse umane di Eran Riklis, tragicomico e picaresco road movie esistenziale costellato di eccentrici personaggi, che racconta il viaggio del capo personale israeliano di un panificio ad accompagnare il corpo di una ragazza uccisa in un attacco terroristico verso il paese natale. Il 1° maggio, per la Giornata del Lavoro, anteprima di RCL. Ridotte capacità lavorative di Massimiliano Carboni, inchiesta anomala e scanzonata di Paolo Rossi tra la gente di Pomigliano, a cena con le tute blu. Un comune di quasi 40mila anime, delle quali oltre 5mila lavorano nello stabilimento Fiat. Nel torrido luglio 2010, una troupe cinematografica sgangherata e capitanata da Paolo Rossi sbarca a Pomigliano. Dove, il 23 giungo, la quasi totalità degli operai ha dovuto dire sì o no a un accordo tra sindacati e azienda. I dipendenti hanno accettato l’intesa, che prevede limitazioni ai diritti. Si invoca Chaplin, ma i tempi non sono più così moderni: meglio farsi ispirare dalla fantascienza… Info: tel. 059 236288

All’Ariston di S. Marino solo buone prove d’autore Nel cartellone di aprile Mike Leigh, Di Gregorio Chaumeil e Francois Ozon

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Bellissimo film quello che apre il cartellone di aprile del Cinema Ariston di S. Marino di Carpi. Il 3 alle ore 21, arriva Another Year di Mike Leigh, il bravo regista inglese che per questa sua nuova fatica ha messo insieme un cast di attori di una bravura impareggiabile e tra i quali spunta, anche se in un ruolo secondario, Imelda Staunton, l’ottima interprete di Vera Drake. Un film non facile, molto minimalista, che si basa quasi totalmente sul dialogo e sulla psicologia ma un’ottima prova di regia e soprattutto di recitazione. Dal dramma inglese alla commedia francese il 10 aprile con Il truffacuori per la regia di Pascal Chaumeil con Vanessa Paradis. Si tratta del tipico giallo-rosa della tradizione d’oltralpe, con un seduttore di professione, Alex che viene di volta in volta assoldato da

amici, genitori e parenti per mettere in crisi le relazioni di fanciulle innamorate dell’uomo sbagliato. Restiamo in Francia ma cambiamo completamente registro il 17 con il film di Francois Ozon, Il rifugio, un film di grande intensità che parla di personaggi “ai limiti” con sensibilità e anche humor. E veniamo a Gianni e le donne, il 24 e 25 aprile, opera seconda di Gianni Di Gregorio che è anche protagonista della pellicola. Non all’altezza di Pranzo di Ferragosto, il film è comunque godibile e ben descrive un’Italia imbranata e fanciullona. Chiudiamo con un documentario, il 1 maggio, RCL - Ridotte Capacità Lavorative di Massimiliano Carboni con Paolo Rossi. [Marina Leonardi] Info: tel. 059 680546


Torna il Nonantola film Festival Dal 27 aprile all’8 maggio la nuove edizione della rassegna che si allarga a Castelfranco e Ravarino

E’ iunto iniziata realizzazione grande “affresco” dell’artista americano nella alla sua la quinta edizione, ritorna, daldel 27 aprile all’ 8 maggio, il festival cinematografico voluto ed organizzato Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico dal Comune di Nonantola in collaborazione con la Fondazione

G

Cassa di Risparmio di Modena, riproponendo il consolidato e ricco programma di proiezioni gratuite, incontri e l’attesa gara di cortometraggi “4 giorni corti”. Dal 12 al 15 maggio il comune di Ravarino ospiterà il dopofestival con la proiezione di alcuni film e incontri con i filmmakers partecipanti a “4 giorni corti”. Quest’anno il Festival collabora anche con la manifestazione Castelfranco Experience-1861-2011: una storia molto complicata” che si svolge a Castelfranco Emilia dal 25 al 28 aprile. L’evento organizzato dal Comune di Castelfranco Emilia, si caratterizza come excursus cinematografico di alcune pagine di storia italiana. La competizione 4 giorni corti consisterà nel realizzare in 4 giorni di lavorazione, dal 27 aprile al 1 maggio 2011, un cortometraggio della durata massima di 4 minuti. Il cortometraggio dovrà contenere alcuni elementi obbligatori che verranno comunicati ad inizio gara e dovrà rispettare il genere assegnato per sorteggio durante la serata di inizio gara. Da quest’anno è attiva una nuova modalità di iscrizione (sempre gratuita) che prevede di compilare entro martedì 26 aprile la scheda di iscrizione on-line disponibile sul sito internet del festival e di spedire una copia di un documento di identità e il modulo ricevuto via e-mail firmato per l’accettazione del Regolamento. Inoltre gli iscritti dovranno essere presenti ad inizio gara il 27 aprile. Questi i premi che verranno assegnati: miglior cortometraggio

(premio di 1000 euro), secondo classificato (premio di 500 euro), terzo classificato (premio di 250 euro). I migliori cortometraggi saranno proiettati in pubblico l’8 maggio durante la serata finale, mentre sabato 14 maggio verranno proiettati i cortometraggi non finalisti, con un momento successivo di incontro/dibattito tra le diverse troupe. Le sedi del Festival: la Sala Cinema Massimo Troisi in Viale Rimembranze 8 a Nonantola, il Teatro Dadà in Piazzale Curiel 26 a Castelfranco Emilia e il Cinema Arcadia in Piazza Martiri della Libertà 20/b a Ravarino. Programma e iscrizione: www.nonantolafilmfestival.it

le prime nelle sale di Marina Leonardi

Regia: Jafar Panahi con S. Mobarak Shahi, S. Samandar, S. Irani

Gran premio della giuria a Berlino nel 2006, questo film di Jafar Panahi, il regista iraniano attualmente in carcere, ci porta a Teheran dove si sta consumando la partita decisiva per la qualificazione ai mondiali di calcio. Lo stadio è precluso alle donne in Iran ma un gruppo di loro, sfidando la polizia riesce ad entrare…

Habemus Papam

Regia: Nanni Moretti, con M.Buy, M.Piccoli, R.Nobile, N.Moretti

Il nuovo film di Nanni Moretti ci porta in Vaticano dove il neo eletto Papa (Michel Piccoli) è in preda ai dubbi e alle ansie, talmente depresso e timoroso di non essere in grado di assolvere al suo compito da spingere il suo staff a interpellare uno psicanalista (Nanni Moretti) perché lo assista e lo aiuti a superare i problemi.

Route Irish

Regia: Ken Loach, con M. Womack, A. Lowe, J. Bishop, G. Bell

Partiamo dal presupposto che un film di Loach valga sempre la spesa del biglietto. Il bravo regista inglese ci porta in Iraq, racconta la storia di due guardie di sicurezza: una viene uccisa sulla Route Irish, strada di collegamento con l’aeroporto di Baghdad e l’altro si mette alla disperata ricerca della verità sulla morte del collega.

Poetry

Regia: Lee Chang-dong, con Da-wit Lee, Yong-taek Kim, Jeong-hee Yoon

Presentato a Cannes l’anno scorso il film del regista coreano è imperniato sulla storia di Mija donna di 66 anni che vive col nipote in una piccola città di provincia. Mija è eccentrica e piena di curiosità ma deve fare i conti con una realtà dolorosa che non accetta, forse l’Alzheimer, a cui si ribella con la ricerca della bellezza.

cinema

Offside


>musica

Di paolo franceschi e michele pelillo

Inedito Giulio Cesare così malato d’Africa S

i conclude ad aprile la stagione lirica del Teatro Comunale Luciano Pavarotti, con un allestimento imperdibile del Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel che andrà in scena per la prima volta a Modena venerdì 8 e domenica 10 aprile; l’allestimento è coprodotto dalla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara con le Fondazioni Teatro Comunale di Modena e Teatro Alighieri di Ravenna, e prosegue il percorso nella riscoperta della produzione operistica di Händel dopo l’eccezionale “Partenope” visto nel 2009, mentre la regia è affidata all’esperienza ed il talento di Alessio Pizzech, nome affermato dell’opera lirica e celebre didatta in Italia e all’estero. La lettura registica di Pizzech della vicenda, il cui nucleo ruota attorno all’episodio storico della campagna d’Egitto di Cesare nel ’48 -’47 a.C. all’inseguimento dello sconfitto Pompeo, è incentrata sul fascino e la seduzione della terra d’Africa, e la sposta cronologicamente in un periodo storico tra fine Ottocento e primi Novecento; il rapporto tra occidente e cultura egiziana è infatti il punto focale da cui parte l’attualizzazione dell’opera in epoca coloniale. Non si tratta quindi di un semplice spostamento di epoca, ma della ricerca di quei nodi di attrazione che quel Sud del mondo esercita ancora oggi su di noi con tutto il suo portato emozionale e poetico. “Ho voluto immaginare – spiega Pizzech – un Giulio Cesare che si trova inaspettatamente imprigionato in

Pensare alla patria in musica Il 9 aprile parata-concerto del 150esimo Il 9 aprile alle ore 18, per le celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia la Fondazione Teatro Comunale in collaborazione con il Vecchi-Tonelli organizza: Pensa alla patria, parata e concerto da Piazza Roma al Ridotto del Teatro. Parteciperanno la Banda Cittadina, la Corale “Gioacchino Rossini” con Andrea Pedrazzi direttore. E ancora il Coro di voci bianche del Comunale, l’Ensemble di Fiati dell’Istituto “Vecchi - Tonelli” e gli allievi Classe di Canto dell’Istituto “Vecchi - Tonelli”: Chiara Fiorani soprano, Simone Nicoletta clarinetto solista e Massimo Bergamini direttore. Il 16 aprile alle ore 11 invece è in programma un nuovo appuntamento di Un teatro da scoprire. Info: tel. 059 2033003

[32] - il mese aprile \2011

Ultimo appuntamento della stagione lirica del Comunale l’8 e il 10 aprile con l’opera di Handel messa in scena dal grande talento di Alessio Pizzech una cultura che lo attrae e che lo tiene legato a quelle terre, un Giulio Cesare ammalato di mal d’Africa, che combatte ma che soprattutto è spinto da una sete di conoscenza”. Il resto del cast vede la presenza di Sonia Prina (Giulio Cesare), Eleonora Buratto (Cleopatra), Josè Maria Lo Monaco (Cornelia), Filippo Mineccia (Tolomeo), Paolo Lopez (Sesto), Riccardo Novaro (Achilla), Floriano D’Auria (Nireno), Andrea Mastroni (Curio), tra le migliori voci italiane specializzate nel repertorio antico. Le scene sono di Marco Ricciarini, i costumi di Cristina Aceti e le luci di Marco Cazzola. Ottavio Dantone dirigerà l’Accademia Bizantina, ensemble ravennate tra i massimi interpreti della musica barocca eseguita con strumenti originali. Inizio ore 20:30 (venerdì 8), 15:30 (domenica 10); per informazioni e prezzi dei biglietti: www.teatrocomunalemodena.it - 059 2033010 - biglietteria@teatrocomunalemodena.it


Con l’Arturo Toscanini diretta da John Axelrod Sabato 30 aprile alle ore 21, il secondo omaggio alla musica di Gustav Mahler presso il Teatro Comunale di Modena, John Axelrod dirige la quinta sinfonia in do diesis minore, alla guida dell’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, complesso che altre volte è stato presente presso la nostra città. Nota soprattutto per l’Adagietto, che Luchino Visconti ha utilizzato per la sua versione cinematografica di Morte a Venezia, la sinfonia N. 5 di G. Mahler rimane una delle più intense, e in quanto tale anche delle più eseguite ed amate dal grande pubblico: scritta tra il 1901 e il 1902, a partire dalla Marcia funebre che compone il primo movimento, il brano vede il dispiegarsi di cinque tempi articolati in tre parti, che si concludono con un Rondo finale in re maggiore, ben lontano dalla tonalità di impianto. Dopo le tre sinfonie precedenti, che avevano utilizzato la voce umana in diverse maniere, la quinta ritorna alla forma puramente strumentale, con un rimando poetico ai Kindertotenlieder di Friedrich Rueckert: lo stile compositivo è quello che tende all’accumulo, confermando la posizione di G. Mahler come epigono del sinfonismo tedesco. John Axelrod è un giovane direttore texano, già nominato direttore dell’Orchestre National des Pays de la Loire, dopo un incarico quinquiennale alla Luzerner Sinfonie Orchester; ha guadagnato la notorietà internazionale dopo aver diretto il Candide di Leonard Bernstein al Théatre du Chatelet e al Teatro alla Scala; è stato nominato direttore musicale del Wien Film Music Gala concert con la ORF Radio Symphony Orchestra, ed è primo direttore ospite della Sinfonietta Cracovia. Dal 2000 è fondatore e direttore onorario dell’Orchestra X di Huston, sua città natale. (P.F)

La Filarmonica della Scala nel primo dei due concerti dedicati al bravo compositore La settima sinfonia in mi minore di Gustav Mahler è la musica del primo appuntamento dedicato alla figura del grande compositore e direttore d’orchestra, del quale quest’anno si celebra il centenario della morte: lunedì 11 aprile alle ore 21, presso il teatro Comunale di Modena, Riccardo Chailly alla guida dell’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala, si propone di affrontare un panorama orchestrale vastissimo qual è quello della settima sinfonia, dai risvolti tanto originali quanto affascinanti. Composta durante l’estate del 1905, eseguita per la prima volta solo tre

anni dopo sotto la direzione dell’autore, la sinfonia si svolge in cinque movimenti, a partire dall’Adagio-Allegro del primo tempo, fino allo Scherzo del terzo movimento, per concludere con un Rondo finale colmo di gioia, tripudio ed estasi sonora. Nel mezzo di questo, le due celebri Nachtmusiken, musiche notturne, secondo e quarto movimento della sinfonia, vero momento emblematico della composizione, dove G. Mahler propone una gamma timbrica insolita, grazie all’utilizzo di strumenti come la chitarra, il mandolino, o addirittura i campanacci, come richiamo di immagini pastorali naturalistiche: alternanza tra maggiore e minore, tecnica compositiva a collage unita a colori orchestrali inconsueti, fanno di questa sinfonia uno dei brani più suggestivi del repertorio orchestrale di inizio Novecento.

Riccardo Chailly è direttore della Gewandhaus di Lipsia dal 2005; dal 1986 al 1993 è stato direttore del Teatro Comunale di Bologna, e dal 1988 al 2004 del Concertgebouw di Amsterdam: nel 2007 ha diretto la Filarmonica della Scala nel suo debutto negli Stati Uniti, con la quale si presenta in questa occasione al Teatro Comunale di Modena. Fondata nel 1982 da Claudio Abbado, la Filarmonica della Scala è stata guidata dal 1987 al 2005 da Riccardo Muti; tra gli impegni del 2010, il ritorno in Asia con Semyon Bychkov in occasione dell’Expo di Shangai, oltre ad un appuntamento a Berlino sotto la guida di Diego Matheuz. [P.F.] Info: tel. 059 2033010 www.teatrocomunalemodena.it

musica

Se Chailly sale sul podio per celebrare Mahler


>musica

Di michele pelillo

Quelle note del Novecento Ultimi concerti per la bella rassegna “Concerti d’Inverno” degli Amici della Musica al fianco di un ciclo di incontri pomeridiani di approfondimento

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ltimi Concerti d’Inverno per gli Amici della Musica di Modena, che ad aprile salutano l’arrivo della primavera con tre imperdibili concerti, come sempre al Teatro delle Passioni. A quest’ultima parte di Concerti d’Inverno è affiancato inoltre Il Cammino della Nuova Musica, ciclo di interessanti lezioni pomeridiane che approfondiscono e valorizzano ulteriormente i concerti serali della rassegna principale (vedi box). Primo appuntamento del mese quello di martedì 12 con l’Ensemble L’Arsenale, che proporrà musiche di Stockhausen, Vaglini, Perocco, Buso, Trevisi, Tomio. Il programma si ispira al titolo della lezione – concerto pomeridiana: “composizione/ ispirazione/ ricerca/ sperimentazione/ performance”. Alcune musiche di recentissima composizione sono alternate alle dodici melodie del celeberrimo Tierkreis di Stockhausen. Martedì 19 sarà protagonista della serata l’AdM Ensemble, la formazione creata nel 2004 da Claudio Rastelli nell’ambito dei progetti degli Amici della Musica di Modena, che dopo l’esordio nei Concerti d’Inverno dello stesso anno ha avuto modo di esibirsi con organici variabili per varie istituzioni italiane ed estere. Il repertorio della serata vedrà l’AdM Ensemble confrontarsi con alcune delle musiche ad esso più congeniali: Schönberg, Webern, Debussy, Ravel, Casella – esempi senza tempo degli ultimi cent’anni di musica.

concerti d’inverno martedì 12 aprile ore 21.15 Modena – Teatro delle Passioni (ingresso gratuito) ENSEMBLE L’ARSENALE direttore Filippo Perocco. Musiche di Stockhausen, Vaglini, Perocco, Buso, Trevisi, Tomio martedì 19 aprile ore 21.15 Modena – Teatro delle Passioni (ingresso gratuito) ADM ENSEMBLE - Musiche degli ultimi cent’anni Musiche di Schönberg, Webern, Debussy, Ravel, Casella mercoledì 20 aprile ore 21.15 Modena – Teatro delle Passioni (ingresso gratuito) QUARTETTO PROMETEO - Musiche degli ultimi cent’anni Musiche di Beethoven, Berg, Kurtág, Sciarrino

Nella foto l’Ensemble l’Arsenale

A chiudere la rassegna mercoledì 20 sarà il concerto del Quartetto Prometeo, prestigiosa formazione nata nel 1993 dall’incontro di quattro strumentisti dell’Orchestra Giovanile Italiana, e che proporrà un impegnativo e variegato programma con musiche di Beethoven, Berg, Kurtág, Sciarrino. Il Quartetto Prometeo ha effettuato tournées in Giappone, Polonia e Germania, ed ha collaborato in quintetto d’archi con Piero Farulli. Ha tenuto concerti al Festival di Wexford (Irlanda), a Londra (Wigmore Hall), a Vienna (Musikverein), a Bruxelles (Salle Ysaye), a Parigi (Salle Cortot). Inizio concerti ore 21:15. Ingresso gratuito. Info: mail@amicidellamusica.info tel 059372467 - fax 059375660

Col duo Uinskyte e Dilema sono arie “di passaggio” E il 25 aprile l’AdM Ensemble celebrerà la Liberazione alle 17 al Campo di Fossoli Continua anche questo mese la rassegna Note di Passaggio, con due importanti appuntamenti: il primo, sabato 9 aprile ore 21:15, si terrà nella Chiesa S. Adriano di Spilamberto e vedrà protagonista il duo Lina Uinskyte (violino) e Mauro Dilema (pianoforte) in un programma di musiche raramente eseguite di Schubert e Saint-Saëns e di musiche popolarissime come le Danze Ungheresi di Brahms. La lituana Lina Uinskyte vanta una formazione accademica di grande prestigio, ed è stata vincitrice di importanti concorsi quali il “Gesualdo da Venosa” di Potenza, il “Città di Brindisi”, il “Guido Rizzo” di Roma, “A.M.A Calabria” ed altri ancora. Mauro Dilema si è diplomato [34] - il mese aprile \2011

AdM Ensemble

con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica di Matera; la sua attività di concertista l’ha condotto non solo in diverse località italiane, ma anche all’estero (Portogallo, Spagna, Francia), sia come solista che come membro di diverse formazioni cameristiche. Il secondo appuntamento si terrà lunedì

25 ore 17 a Carpi, Campo di Fossoli: un modo unico di festeggiare la Liberazione, attraverso musiche di compositori “resistenti” e trascrizioni da canti popolari, intrecciando musica “colta” e popolare e storie di artisti e di “gente comune” durante gli anni del nazifascismo. Gli ottimi musicisti dell’AdM Ensemble saranno accompagnati dalla voce e grande comunicativa del baritono Maurizio Leoni; diplomato con lode nella classe cantanti all’Accademia Filarmonica Bolognese e al Conservatorio G. B. Martini della stessa città, Leoni ha debuttato in varie opere fra le quali “Il Turco in Italia” e “Matilde di Shabran” di G. Rossini al Rossini Festival di Wildbad (Germania), “La Bohème” di G. Puccini al Teatro Civico di Taegu in Corea del Sud, “Carmen” al Teatro Verdi di Pisa. Info: mail@amicidellamusica.info tel 059372467 - fax 059375660


Suonare e ascoltare: ad aprile cinque lezioni Tra i relatori anche compositori e musicisti contemporanei. Il 12 il primo incontro La Facoltà di Lettere e Filosofia diventa cornice della migliore musica contemporanea per il ciclo di lezioniconcerto Il Cammino della Nuova Musica che gli Amici della Musica di Modena hanno allestito per il mese di aprile: tre lezioniconcerto pomeridiane al Teatro delle Passioni (12, 19 e 20 aprile) in concomitanza degli altrettanti Concerti d’Inverno serali, e due ulteriori lezioni di introduzione (venerdì 8) e conclusione (giovedì 28) nell’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia, a costituire un percorso mirato attraverso la crisi del linguaggio musicale tradizionale e l’apertura a nuovi materiali e soluzioni offerte dai compositori contemporanei. Tra gli importanti relatori che si confronteranno col pubblico in questo percor-

so, troviamo i compositori Claudio Rastelli e Riccardo Vaglini, il chitarrista Marco Lenzi ed il violoncellista Francesco Dillon. Le lezioni-concerto sono gratuite e rivolte in particolare agli studenti dell’Università, degli Istituti Musicali e delle scuole superiori.

V° edizione per la rassegna “giovane”. Al via il 30 aprile con la piccola Chiara Cavallari La rassegna Piccoli Talenti in Musica giunge quest’anno alla sua quinta edizione: ideata e diretta da Simona Boni, e organizzata dall’Associazione Culturale “G. Serassi” col patrocinio di Comune di Modena, Provincia di Modena e Regione Emilia-Romagna, la rassegna mira a diffondere e valorizzare l’impegno e le qualità artistiche dei musicisti più giovani. Alla luce dell’evidente successo delle edizioni precedenti, Piccoli Talenti in Musica si riconferma come prestigioso appuntamento della musica classica, con tre concerti ed altrettanti giovani interpreti di fama internazionale che si esibiranno presso alcune delle sale

più note ed importanti della città di Modena. Il primo appuntamento della rassegna si terrà sabato 30 aprile, ore 16.30, presso la Sala Auditorium Rossini, e vedrà protagonista la giovanissima pianista Chiara Cavallari, con un programma incentrato

su Bach, Haydn, Grieg, Rachmaninov. Chiara, classe 1998, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sei anni; ben presto ha dimostrato il proprio talento vincendo numerosi concorsi pianistici (fra gli altri ‘Città di Cesenatico’, ‘Riviera Etrusca’ di Piombino, ‘Fortini’ di Bologna). Ha tenuto diversi concerti esibendosi in prestigiose sale di Bologna, Ferrara, Sestri Levante ed altre città italiane, e sia nel 2008 che nel 2010 è stata selezionata per partecipare a concerti presso il Conservatorio di Zagabria Glazbena Skola “Pavao Markovac”. I due concerti di maggio, rispettivamente sabato 7 e 14, metteranno in luce le incredibili doti del fisarmonicista Nicola Ippolito e della violinista Gaia Trionfera, entrambi di soli dieci anni. Info: tel. 347 0431572 www.piccolitalenti.it

musica

Piccoli talenti in musica: i virtuosi di domani


>musica

Di sante cantuti

occhio a...

Ritorno a casa per Silvia Mezzanotte. Lezione e concerto I ragazzi della scuola di musica Bononcini di Vignola avranno per due giorni una insegnante di canto d’eccezione: Silvia Mezzanotte. Per la cantante si tratta di un ritorno alla cittadina dove è cresciuta prima di intraprendere una prestigiosa carriera che dal 1990 fino ad oggi l’ha vista cantare sui migliori palcoscenici italiani come quello di Sanremo. Ma è soprattutto l’esperienza come cantante dei Matia Bazar che l’ha resa ancora più visibile al grande pubblico italiano.

Il 9 aprile alla Sala teatrale Cantelli gli allievi della scuola potranno dunque fare tesoro degli insegnamenti di una grande cantante mentre il 10 aprile, alle ore 18, Silvia Mezzanotte incontrerà il pubblico al Teatro Fabbri per parlare del suo percorso musicale. Alle 21, nello stesso teatro, la cantante interpreterà le migliori voci femminili del ‘900 da Edith Piaf a Ella Fitztgerald, da Liza Minelli a Rita Hayworth, da Ornella Vanoni a Mina, in uno spettacolo intitolato “Regine”.

Rock, jazz e sperimentazione I concerti live nei circoli di città e provincia: Vibra, Kalinka, MrMuzik Off e Pernilla

One Dimensional Man

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e avete voglia di ascoltare buona musica e artisti promettenti, nei circoli di Modena e provincia troverete quello che fa al caso vostro. Paolo Benvegnù, a un mese dall’uscita del suo “Hermann”, si esibirà al Vibra di Modena l’8 aprile. Il cantautore, ex componente degli Scisma, ha avuto anche l’onore di sentire la sua canzone “Io e te” cantata da Mina nel suo ultimo disco. Calpesteranno lo stesso palco i carpigiani Fata il 15 aprile con la loro new wave d’autore in attesa di ballare la dancehall dell’inglese Sir David Rodigan la sera successiva. I torinesi Movie Star Junkies invece sfoggeranno il loro coinvolgente punk-blues il 24 aprile, sempre al Vibra. Anche al Mr Muzik Off non si perde [36] - il mese aprile \2011

tempo: giovedì 7 Massimo Zamboni con l’aiuto della cantante e attrice Angela Baraldi, ripercorrerà la sua carriera musicale dalle origini come cofondatore assieme a Giovanni Lindo Ferretti della storica band punk CCCP, passando per il progetto successivo, i CSI, fino ad arrivare alle canzoni della sua carriera solista. Direttamente da New York arriva sabato 8 la provocante regina della no-wave Lydia Lunch, caposcuola di quel movimento che introdusse il “rumore” nella musica. Giovedì 14 toccherà al nuovo gruppo del cantautore Moltheni, i Pineda, con le sonorità prog tipiche degli anni Settanta. Gli One Dimensional Man capitanati dal carismatico Pier Paolo Capovilla, sono di nuovo in tour e passeranno per l’Off mercoledì 27. Ed è ancora jazz il sabato sera al Pernilla (via Nazario Sauro 7), ecco il calendario di aprile: il 2 Lara Luppi Shapes trio, il 9 The Cinzano Five, il 16 Alberto Puviani quartet, il 23 Grazia Cinquetti trio, il 30 The Groovin’ Jazz trio. Nelle sere di lunedì 4, 11, 18, 25 Pernilla free quintet & Jam session. Spostandoci al Kalinka di Carpi si potrà ascoltare la musica cantautoriale di Frankie Magellano (venerdì 15) e il Daniele Verrini Quintet (venerdì 22) che ripercorrerà le atmosfere dalla grande canzone italiana. Sempre a Carpi, al Mattatoio, suoneranno i londinesi Electricity in our homes (venerdì 15), una delle band più creative della scena indipendente

internazionale, mentre mercoledì 27 lo statunitense Baths ci darà, con la sua musica sperimentale, un’anteprima del NODE, il festival internazionale di musica elettronica. Per concludere, da Londra arriva sabato 20 il duo The Sea dall’inconfondibile stile british. Info: Vibra www.vibre.tv Kalinka www.kalinkaclub.it Mr Muzik Off www.myspace.com/mrmuzikoff Pernilla: tel. 059/210151

Massimo Zamboni


Di pietro terzi

è Scott Hamilton Quartet Il saxofonista a Vignola giovedì 7 aprile per la rassegna Crossroads Con lui sul palco anche Sandro Gibellini, Aldo Zunino, Alfred Kramer

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arà il jazz autentico di Scott Hamilton a riscaldare la Rocca di Vignola nella serata di giovedì 7 aprile. Il talentuoso saxofonista americano porterà sul palco della Sala dei Contrari la sua consolidata esperienza nel mondo del jazz, iniziata ormai trentacinque anni fa e coronata nel 2007 con la vittoria del premio come miglior saxofonista in occasione dei Ronnie Scott’s Jazz Awards. Nato a Providence nel 1954, Hamilton mosse i primi passi nella scena newyorkese di fine anni ’70 introdotto da Roy Eldridge, proponendo un jazz che alla contaminazione con il rock preferiva la riscoperta di una tradizione importante come quella di Ben Webster e Coleman Hawkins, ben consapevole della transitorietà delle mode. Dopo un’iniziale militanza al fianco di Benny Goodman, nel 1977 incise per la Concord Records il suo disco d’esordio, Scott Hamilton Is a Good Wind Who Is Blowing Us No Ill, e negli anni Ottanta portò le note del suo sax tenore in giro per il mondo, toc-cando più volte Europa e Giappone,

e maturando uno stile personale ma ortodosso di cui è un esempio il maturo Organic Duke del 1994. La sua discografia, vastissima, conta una trentina di album come leader e numerose collaborazioni con nomi del calibro di Charlie Byrd, Scott Hamilton Gerry Mulligan e Tommy Flanagan. Ad accompagnarlo, questa volta, la chitarra di Sandro Gibellini, il contrabbasso di Aldo Zunino e la batteria di Alfred Kramer. L’inizio dell’evento è previsto per le ore 21. Info: www.crossroads-it.org

Gang of Four: il post punk fa tappa al Vox

Underdog una miscela meticcia e sperimentale “Underdog” è la parola che nella lingua inglese designa il perdente in partenza, lo sfavorito. Ma nel titolo della biografia di Charles Mingus, Beneath the underdog, sta ad indicare il bastardo, il meticcio. Ed è proprio un’ibridazione di sonorità quella che sarà di scena martedì 12 aprile al Teatro Astoria di Fiorano. Capitanati dalle voci di Barbara Wisniewska e Diego Pandiscia, gli Underdog sono composti da sette elementi il cui equilibrio rinnova la sua forma di esibizione in esibizione. Sospesa tra il jazz contaminato di Nick Cave, il blues primordiale di Tom Waits ed ammiccamenti industriali agli Einsturzende Neubauten, la band porterà live l’energia e la ricercatezza del suo disco d’esordio, Keine Psichotherapie (Altipiani, 2009). Inizio dell’evento ore 21. Concerto fuori abbonamento. Info: tel. 0536 404371 / 059 303686

Una rotta che pare confermata nella sua persistenza dalla ritrovata popolarità del gruppo, a ormai sei anni dalla reunion, e dal successo dell’ultimo album. Content è stato infatti salutato dal Telegraph come il loro miglior disco dagli anni Settanta, mentre recensioni entusiaste sono apparse sul New York Times e sulla rivista Pitchfork. Il concerto inizia alle ore 21. Costo del biglietto 25 euro + diritti prevendita. Info: www.voxclub.it

Concerti Aperitivo a Soliera Tre domeniche tra le note Ultimi tre appuntamenti a Soliera per la rassegna Note di Primavera - Concerti aperitivo alle ore 17. Domenica 3 aprile al Cinema Teatro Italia i maestri Gualberto Gelmini e Stefano Bergamini dirigono il Corpo Bandistico B. Lugli; a fianco il mezzosoprano Francesca Sartorato. Il 10 presso il Centro Culturale Il Mulino sarà la volta dell’omaggio a Liszt di Massimo Malavasi al pianoforte. Il 17 di nuovo presso il Teatro ultimo cocnerto con gli allievi della scuola di musica “Arci Soliera”. L’ingresso è sempre gratuito. Info: tel. 059 561869

musica

Da non perdere la seconda delle tre date italiane dello storico gruppo britannico dei Gang of Four. Fresca della pubblicazione del loro ultimo disco, Content, la band di Jon King e Andy Gill approderà sabato 9 aprile al Vox

di Nonantola, per ripercorrere insieme ai fan vecchi e nuovi le tappe di una carriera iniziata nel 1979 con il fondamentale Entertainment!, insospettabile pietra miliare del post-punk. Il loro peculiare crossover di punk rock, funk, dub reggae e disco music, unitamente a testi impegnati nel confronto con le contraddizioni del mondo moderno, ha infatti tracciato la rotta per almeno due generazioni di band a venire: dai Red Hot Chili Peppers, di cui Andy Gill stesso fu il primo produttore, ai Bloc Party, dai Fugazi ai Franz Ferdinand.


>incontri

Di DALILA BORRELLI

Gli “ItalianiModenesi” In mostra al Foro Boario un viaggio dal Muratori ai giorni nostri

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rosegue fino al 5 giugno a Modena presso il Foro Boario la mostra ItalianiModenesi, un viaggio nella storia dal tempo di Lodovico Antonio Muratori ai giorni nostri. ItalianiModenesi è però molto più di un’esposizione di opere d’arte, manufatti e documenti: è una mostra capace di offrire una esperienza multimediale e interattiva composta da immagini, oggetti, voci e suoni in grado di coinvolgere e appassionare i visitatori, con un occhio di riguardo per i più giovani. L’intento della mostra è infatti “da una parte contribuire a fondare e consolidare nei giovani l’identità civile e culturale locale e nazionale; dall’altro quello di indurre i visitatori più maturi a ripensare le molte forme di appartenenza ed esperienza che hanno fondato la loro identità d’ItalianiModenesi”. La mostra si articola in quattro grandi aree che descrivono l’evoluzione politica, sociale, culturale ed economica di Modena e della provincia. Un cammino che si estende dal sogno nazionale di Ludovico Antonio Muratori alle speranze e lotte del Risorgimento; dalle difficoltà del primo decennio post-unitario al compimento dell’unificazione dopo la Grande Guerra. E ancora, dal Ventennio fascista alla fine della Seconda guerra mondiale e alla Costituzione repubblicana; dalla mutazione economica, sociale e culturale degli anni del “Miracolo economico” all’attuale condizione di area tra le più avanzate dell’Unione Europea per qualità e tenore di vita, per ricchezza prodotta e per integrazione sociale e interculturale. All’interno dell’esposizione una sezione è infine dedicata nello specifico al tema del lavoro narrato nel suo evolversi: “dal dominio della fatica e della parsimonia contadina al lavoro degli artigiani e degli operai, fino ai mestieri e alle professioni dei giorni nostri e al futuro che si annuncia imperniato sulla cultura”. La mostra è visitabile dal mercoledì alla domenica dalle 10.30 alle 19 ed è prevista l’apertura straordinaria per lunedì 25 aprile. L’ingresso è gratuito ed è possibile, per le scuole, prenotare visite guidate e laboratori didattici.

Celebrazioni del 150°: conferenze al San Carlo Molto interessanti e come sempre di alto livello qualitativo gli incontri ospitati dalla Fondazione Collegio San Carlo per celebrare il 150°: un modo per riflettere sul nostro paese e su come esso viene visto e interpretato da osservatori privilegiati. Si comincia il 1° aprile con Donald Sassoon in La cultura dell’anomalia. L’Italia e gli altri (1945-2011), presiede Carla Bagnoli; il 15 è il turno di Marcello Fedele e Elio Tavilla in Regionalismo e federalismo nella storia italiana, presiede Paola Guerra; si prosegue il 29 aprile con Carlo Carboni e Marco Cattini in Élite e classe dirigente nell’Italia repubblicana, presiede Claudio Baraldi; concludono il ciclo il 6 maggio Lucio Caracciolo e Federico Romero in L’Italia nel mondo, il mondo in Italia: 1945-2011, presiede Marina Murat. Tutti gli incontri cominciano alle 17.30. Info: tel. 059 421211

Info: www.150modenesichestoria.it tel. 059 2056835

Un workshop sulla Costituzione per gli studenti In calendario alla Fondazione San Carlo due giornate di workshop sul tema della Costituzione con il coinvolgimento degli sudenti delle scuole superiori e al

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pomeriggio con conferenze aperte a tutti. Si comincia il 7, dalle 9 alle 13, con gli interventi “Tra cielo e terra. I fondamenti teologici e filosofici della società politica” di Silvano Tagliagambe, prof. di Filosofia della scienza; “Giustizia e libertà nella cultura cattolica contemporanea” di Gianfranco Poggi, prof. di Sociologia;“Oltre lo Stato. Cittadinanza multiculturale e biopolitica nell’età globale” di Maria Laura Lanzillo, prof. di Storia delle dottrine. Le conferenze pubbliche sono: alle 15 “Strategie di tolleranza e politiche multiculturali” di Maria Laura Lanzillo; alle 16.30 Le forme del potere sociale: politica, economia, ideologia” di Gianfranco Poggi; alle 18 “Comunità di sapere e di pratica” di Silvano Tagliagambe. L’8 invece, sempre dalle 9

alle 13, si alternano gli interventi “Legge e costituzione tra antico e moderno” di Gianfranco Poggi, “Democrazia e liberalismo alle origini della modernità” di Antonello La Vergata, prof. di Storia della filosofia, “Legame sociale. Comunità e società nel mondo moderno” di Claudio Baraldi, prof. di Sociologia e “Verso una politica postmoderna” di Silvano Tagliagambe. Le conferenze pubbliche sono: alle 15 “I fondamenti dell’ordine sociale. Tra fiducia e partecipazione” di Claudio Baraldi; alle 16.30 “Cooperazione o concorrenza? Tra organicismo politico e darwinismo sociale” di Antonello La Vergata; alle 18 “Anatomie dell’identità. Immagini del corpo politico e del corpo naturale nella cultura tedesca” di Stefano Poggi, prof. di Storia della filosofia .


Tenda: un mese nel segno della Resistenza

Alla Delfini alla scoperta dell’editoria elettronica

Istituto Storico di Modena e Fondazione ex Campo Fossoli. Non mancheranno gli spettacoli teatrali, come Passi del regista G. Costa (il 3), e tanta tanta musica live per tutti i gusti. Venerdì 22 aprile la Tenda ospiterà l’evento R – Esistenza, musica di passaggi in penombra, video/reading performance e proiezioni. Nello Spazio Espositivo sarà presentata la mostra Modena: Pietre della Memoria. Lo spazio espositivo fronte palco, ospiterà Sentieri Partigiani, fotografie di Francesca Orefice e testi di Matteo Martignoni. Info: tel. 059 214435 www.latendamodena.it

Essere archeologi per un giorno Due iniziative del Museo rivolte agli studenti e alla cittadinanza

Il libro elettronico (e-book) renderà presto obsoleto il libro di carta? Negli incontri del 2 e del 30 aprile alla Biblioteca Delfini dal titolo Inchiostro elettronico, due esperti di editoria (Francesco M. Cataluccio, il 2 aprile Che fine faranno i libri?) e di moderni media sociali (Arturo Di Corinto, sabato 30 aprile ore 11 Elogio del disordine digitale) offrono chiavi di lettura per illuminare gli aspetti problematici ma anche le enormi potenzialità di una piccola rivoluzione. Alla Delfini dal 21 marzo si sperimentano i nuovi dispositivi per la lettura digitale. Rivolgersi al punto informativo.

n occasione della XIII Settimana della Cultura e della tradizionale rassegna Musei da gustare organizzata dalla Provincia di Modena il Museo Civico Archeologico propone una bellissima iniziativa per tutti gli appassionati archeologi. Si tratta in sostanza di aiutare gli archeologi a esaminare il contenuto della terra proveniente da una buca utilizzata dai romani come discarica. L’iniziativa si svolgerà nelle giornate di: venerdì 8 aprile dalle 14 alle 18, sabato 9 e domenica 10 aprile dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. L’accesso è libero. A questa si aggiunge un’altra interessante iniziativa del Museo civico archeologico rivolto agli studenti, una specie di lavoro estivo guidato e viene offerta agli studenti del terzo e quarto anno dei licei modenesi. Sono disponibili in totale 16 posti su due turni di due settimane tra giugno e luglio

Info: tel. 059 2032940

Info: www.parcomontale.it e www.comune.modena.it/museoarcheologico

I

Forum Eventi tra libri e musica Ad aprile Gian Antonio Stella, Enzo Bianchi, Arisa e gli Area

La primavera al Forum Monzani (via Aristotele) si tinge di tante iniziative. Fino al 30 aprile musica e letteratura sono infatti le protagoniste dei nuovi appuntamenti modenesi del Forum Eventi la rassegna, a ingresso gratuito, organizzata dalla Banca popolare dell’Emilia Romagna con il patrocinio del Comune di Modena. A presentare le loro ultime pubblicazioni nomi noti del mondo della cultura e dello spettacolo, da Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo che lunedì 11 aprile alle ore 21 presentano il loro Vandali. L’assalto alle bellezze d’Italia a Elisabetta Parodi che il 21 aprile alle 18.30 parlerà di ricette di cucina, al filosofo e priore Enzo Bianchi che interverrà sabato 30 aprile alle 21 accompagnato da Michelina Borsari. Ma al Forum Monzani arriva anche la musica di Arisa con lo “Special tour Victor Victoria” il 1 aprile e gli intramontabili Area che arrivano a Modena il loro “Reunion tour 2011” il 7 aprile. Info: tel. 059 340282

Alla Poletti in un incontro Vinicio Vecchi e il cinema Sabato 9 aprile, alle ore 17 presso la Biblioteca civica d’arte Poletti (Palazzo dei Musei, Viale Vittorio Veneto 5) si terrà un incontro sul tema Comunità/Architettura, tenuto dall’architetto Lucio Fontana. Questo in occasione della XIII Settimana della Cultura e all’interno delle iniziative della mostra “Modena: il cinema e i cinema. Le sale cinematografiche e i progetti dell’architetto Vinicio Vecchi” a cura di Lucio Fontana e Carla Barbieri organizzata dalla Biblioteca Poletti e dal Settore Lavori Pubblici del Comune nell’ambito del Festival dell’architettura. Info: tel. 059 2033372

incontri

Nel mese di aprile in Tenda (v.le Monte Kosica 95/s) si darà spazio alla memoria storica. Sarà un mese interamente dedicato alla Resistenza, ricco di testimonianze e documentari. Non mancherà il cinema con l’amaro Welcome di Lioret (il 7), Maradona di Kusturica

(il 14), il toccante documentario La lunga marcia dei 54 (il 21), per chiudere il 28 con Le 13 rose di Martìnez Làzaro. Le conseute presentazioni dei libri vedranno protagonisti venerdì 1 aprile Buenos Aires troppo tardi di Paolo Maccioni; l’8 aprile Non odiarmi se puoi di Fabrizio Cavazzuti, il 15 Le mafie nel pallone di Daniele Poto, tutte a cura dell’associazione L’Asino che Vola; sabato 9 aprile sarà la volta di Manuale di resistenza del ciclista urbano di Luca Conti a cura dell’associazione Rimessa in movimento ed il 29 aprile di Razza partigiana: parole e musiche di Carlo Costa e Lorenzo Teodonio, in collaborazione con


>incontri

Di micol lombardi

Un 25 aprile insieme in piazza XX settembre Il 25 aprile si celebra con una bella festa per tutti, in Piazza XX Settembre. Alle 17,00 è in programma In direzione ostinata e contraria pagine dell’antifascismo modenese fra passato e presente: lettura pubblica, a più voci, di estratti di pagine di diario, lettere, documenti politici ma anche informative di polizia e verbali di questura, scelti per la loro capacità di restituire il senso dell’antifascismo “storico” (1920-1943). Il tutto è a cura di Istituto Storico di Modena Alle 18 sempre in piazza si esibiranno The gang in concerto per R/esistere mentre chiuderà la manifestazione il gruppo musicale Rashomon di Kheyre Walamaghe. In chiusura brindisi alla Liberazione e momento conviviale con gnocco fritto a cura della Polisportiva Gino Nasi.

Con Ciclostile alla Delfini ti riscopri sulle due ruote In occasione della Domenica senz’auto (3 aprile), la Biblioteca Delfini propone CicloStile, un esposizione di bici non commerciali, spesso costruite a mano o modificate o riutilizzate a partire dai rottami. Gli espositori coinvolti sono: Abici, Bressan, Andrea Manzetto Bulgarelli, Chiossi Cycles, Gramolini, Iride Fixed, La bottega della bici, Cicli Nicoletti, OrcoCicli, Zullo Bike, IPSIA Ferrari di Maranello e Slyway Projects. L’esposizione verrà affiancata da conversazioni e racconti in tema di Pensiero ciclico (Sala conferenze Delfini, ore 15-18). Interverranno: Filippo Sala (Velocipede vs. Autoveicolo trattato cicloruotante di guerra meccanica), Emanuele Bellini (Mamma li Turchi in bicicletta nelle terre dell’Apocalisse), Roberto Peia (Tutta mia la città. Diario di un bike messenger), Giò Pozzo (La macchina perfetta), Silvia Zamboni (Rivoluzione bici). Info: ciclostile.modena@gmail.com

Il Foto club Colibrì organizza per giovedì 14 aprile alle ore 21 alla Sala C del Palazzo Europa (Via Emilia Ovest 101) la presentazione del libro Lezioni di fotografia di Luigi Ghirri. Roberto Franchini intervista Paolo Barbaro che con Giulio Bizzarri ha curato il volume. Info: giampiero.palmieri@libero.it

Pinocchio storia di un burattino Da MOdenArte in mostra le belle tavole di Massimo Sansavini

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ino al 22 aprile alla Galleria MOdenArte (via Toscanini 26 ) si terrà la mostra personale di Massimo Sansavini dal titolo Pinocchio- Storia di un burattino e dedicata al famoso burattino di Collodi. Una serie di opere grafiche, che reinterpretano questo ometto intrappolato in un’anima di legno, corredano le pagine dell’edizione collodiana originale. Immediatezza e organicità garantiscono una risoluzione visiva completa e seducente e una resa giocosa e inebriante La Galleria MOdenArte inaugura con Pinocchio, illustrato da Massimo Sansavini, una nuova serie di libri di favole d’artista, d’ispirazione popular, come la storia che racconta. Non solo illustrazioni d’autore per accompagnare la pagine del libro, ma anche opere uniche, serigrafie e proposte di design, sempre firmate dal maestro Sansavini (Forlì, 1961). Orari per la visita: lunedì – venerdì: 10.30 – 12.30 / 14.30 – 17.30 sabato: 14.30 – 18.30. domenica e festivi: chiuso Info: tel. 059 367470 - www.modenarte.com

Con l’Arci l’obiettivo è sul lavoro Al Teatro dei Segni cortometraggi premiati e un libro sulla Fiom Al Teatro dei Segni (via S.Giovanni Bosco 150) mercoledì 6 aprile Gabriele Polo, ex direttore del Manifesto, analizzerà le vicende della FIOM al centro del suo ultimo libro Ritorno di Fiom. Gli operai, la democrazia e un sindacato particolare, ripercorrendone trasformazioni sociali ed economiche ed analizzandone le ragioni. Ad intervenire sarà anche l’ex segretario generale FIOM e sindacalista Gianni Rinaldini. Mercoledì 13 aprile, in occasione dell’iniziativa ‘Art. 1 – L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro…precario?’, saranno proiettati i cortometraggi vincitori del Concorso Nazionale ‘Obiettivi sul lavoro 2010’ premiati da Arci Ucca e Nidil Cgil. La proiezione, che vuole approfondire il tema attuale dell’occupazione in Italia, sarà preceduta da un dibattito sul lavoro e i principi fondanti della Costituzione italiana che vedrà la partecipazione di Aude Pacchioni, Veronica Marchesini, Giorgio Airaudo e Greta Barbolini. Ingresso libero. Info: www.arcimodena.org

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Circoscrizione 2 tra psicanalisi e 150esimo Proseguono anche nelle Circoscrizioni le celebrazioni per l’Unità d’Italia. Questa ricorrenza vuole essere per la Circoscrizione n. 2 l’occasione per ripercorrere una parte della storia del Paese, che, per alcuni aspetti, ha visto il nostro territorio protagonista. Fino al 6 aprile al plesso “G. Marconi”, via Canaletto Sud n. 110/a si terrà la mostra La storia del Tricolore che dal 7 al 16 aprile sarà in mostra al plesso “G. Ferraris” in via Divisione Acqui 160. Alla Sala Pucci di Via Canaletto 108, martedì 19 aprile alle 20.30 inizia il ciclo di incontri La psicoanalisi senza lettino in collaborazione con il Consultorio di Psicoanalisi Applicata, cioè la psicoanalisi applicata ai disagi della contemporaneità. Martedì 19 aprile è in calendario Il sintomo non è la malattia, e martedì 26 aprile Le trappole del panico. Info: tel. 059 2034150

Quella “Filosofia in libri” dell’Istituto studi Tomistici Riprendono le attività dell’Istituto Filosofico degli Studi Tomistici di Modena. Per gli incontri di “Filosofia in libri 2011” in programma tre appuntamenti a ingresso libero: all’Auditorium Famiglia Nazareth in via Formigina 319 presentazione del volume “La fuga” di Giuseppe Bargazi (1 aprile ore 21.00). Nella sede di via S. Cataldo 97: il 15 alle ore 21 presentazione de “Gli Inklings” di Humphrey Carpenter e il 29 de “La morte la carne e Dio”. Info: tel. 059 821811

Alla 1 è tempo di Risorgimento Una mostra storica, un campus per ragazzi e incontri per genitori

L

Info: tel. 059 2034200

Info: tel 059 2033485

Alla 4 tra democrazia e immagini

Quel variegato cartellone degli “Amici del libro”

Numerose le iniziative alla Circoscrizione 4. Ultimo incontro di Conversazioni sulla democrazia, martedì 5 alle ore 21 alla Sala Centro Civico (via Curie 22/a) dal titolo: Il Pil è davvero misura di benessere? Neoliberismo: applicazioni e conseguenze con Michela Cortese e Alessandro Chiaro. Presso la Polisportiva S. Faustino (Via Wiligelmo 72) a cura del circolo fotografico La Ghirlandina si tengono due incontri: il 7 Callo Albanese : Un fotografo ad alta velocità e il 14 Valentina Bergamini: Nel cuore della natura con la natura nel cuore. L’Angolo dell’avventura propone invece per il 20 aprile alla Sala di via Curie n. 22/a alle ore 21: Trittico Etiope. Le carovane di sale: Dancalia sconosciuta a cura di Stefano Anzola. Venerdì 22 (Alle origini del comico: un percorso dall’antichità a oggi) e 29 aprile (Rileggere la filosofia della risata alla luce della scienza) in programma due incontri sul tema Ridere è una cosa seria, a cura di Luca Manganelli.

Associazione Culturale Amici del Libro (via S. G. Bosco 153 ) propone il suo cartellone di aprile: dall’1 al 9 mostra del pittore Luca Taglini; sabato 9 alle ore 17 Gabriele Sorrentino presenta “L’affaire Giuseppe Ricci”; domenica 10 alle ore 16 inaugurazione della mostra di Giuseppe D’Italia; sabato 16 alle ore 17 Giancarlo Benatti presenta “Racconti del Novecento, 34 storie modenesi”. Sabato 23 alle ore 17 Franca Vittoria Verardi legge le sue “Poesie di vita” e sabato 30 alle ore 17 Lorella Cappellini presenta “Bellide e il cavallo cercatore di sogni”. Sono aperte poi le iscrizioni al corso “Lavoro, tradizioni e folklore del mondo contadino”.

Conversazioni più o meno serie ad aprile alla sala di via Curie

Info: tel. 059 2034030

Info: tel. 059 217530

incontri

La Circoscrizione n.3 in collaborazione con la biblioteca Rotonda e l’Istituto Storico di Modena organizza per sabato 30 aprile alle ore 17 presso la Biblioteca Rotonda via Casalegno n.42 – Modena una conferenza con il professor Alfonso Botti Fare gli italiani dopo il 1860.

a Circoscrizione 1 e l’Istituto per la Storia del Risorgimento promuovono, nell’ambito delle Celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la mostra dal titolo: Scene di corte e di cospirazione. Modena dalla Restaurazione austro estense all’Unità a cura di Graziella Martinelli Braglia e Luca Silingardi, nella Sala della Circoscrizione in Piazzale Redecocca . Inaugurazione sabato 16 aprile ore 11. Orari di apertura: lun-ven 8.30 -13, lun e giov 14.30 - 18. Nei giorni 13, 14 e 15 aprile dalle ore 9.00 alle ore 14 in piazzale Redecocca si terrà Campus Solidale percorsi giovanili di conoscenza, promozione ed esercizio della cittadinanza attiva” e che coinvolge 3500 studenti degli Istituti Secondari Superiori presenti del territorio di sette regioni d’Italia. Presso la Sala della Circoscrizione1 P.zzale Redecocca, 1 si tengono le conferenze dal titolo Nasce un Bambino, per genitori in attesa neo-famiglie,nonni, operatori e tutti gli interessati, tenute dagli operatori dello Spazionascita e ad ingresso gratuito.


>incontri Nuovo numero de La Bacca di Lauro Dedicato al Gruppo teatrale Riccoboni dell’UTE In distribuzione da metà aprile lo speciale numero 42 de La Bacca di Lauro, il periodico dell’Università per la Terza Età di Modena, sarà dedicato alla celebrazione dei primi dieci anni di attività del Gruppo di Teatro “Luigi Riccoboni” diretto da Valentino Borgatti. Cantiere aperto dell’UTE, esempio di una straordinaria cooperazione di talenti e di capacità, importante opportunità offerta agli iscritti per arricchire il loro spirito in modo sereno e gioioso, il volume si propone di esplorare vari aspetti della storia del Gruppo “Riccoboni”, del teatro in genere e di quello modenese in particolare, con numerosi interventi sia di specialisti che di protagonisti. Nel testo verrà presentata in anteprima la rassegna I Dieci anni di un’utopia teatrale, in programma del 7 al 18 maggio 2011 e volta a far conoscere a tutta la cittadinanza la ricchezza e le capacità professionali del gruppo. Info: tel. 059 221930

Qui il tempo s’è fermato Riapre il Parco di Montale con eventi, laboratori, dimostrazioni

A

gli inizi di aprile riapre al pubblico il Parco archeologico e Museo all’aperto della Terramara di Montale con un calendario ricco di dimostrazioni, eventi e laboratori, rivolto ai tanti appassionati di preistoria ma anche alle famiglie alla ricerca di opportunità all’aria aperta. Le attività hanno inizio domenica 3 aprile con la fusione del bronzo, che ripropone il fascino di quella antica abilità manuale che permetteva agli artigiani delle terramare di trasformare il metallo fuso in lame affilate, raffinati gioielli e efficaci strumenti da lavoro. Domenica17 aprile, nel weekend dedicato alla Settimana della Cultura e alla rassegna provinciale Musei da gustare, sarà la volta di “Stesse terre altri paesaggi”, un evento organizzato assieme agli esperti dell’Orto Botanico dell’Università di Modena che racconteranno al pubblico come le informazioni fornite dallo studio di semi, frutti, carboni e pollini recuperati dagli scavi aprano scenari inediti sull’ambiente nell’età del bronzo. Nella stessa giornata con il laboratorio “Archeobotanici… in erba!” i bambini in visita al parco saranno invitati a riconoscere le caratteristiche e identificare i semi delle piante coltivate 3500 anni fa. Imperdibile il 1 maggio “La fusione del bronzo… e del cioccolato!”, un evento che richiama al parco centinaia di bambini per fondere pugnali, spilloni e punte di freccia con gli artigiani della Dolcem. Le attività del parco continueranno con dimostrazioni e visite guidate tutte le domeniche fino al 26 giugno. Info: www.parcomontale.it tel. 059 2033100

castelvetro Raccontare l’Unità d’Italia

Il tricolore a tavola

In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Castelvetro si fa promotore di due iniziative volte a ricordare lo spirito risorgimentale e i suoi protagonisti. Il 7 aprile al Teatro Parrocchiale si terrà il monologo di Simone Maretti, chiamato “Alexandre Dumas racconta Giuseppe Garibaldi”, tratto dal romanzo dello scrittore francese. Il 23 aprile, invece, nella Sala Consiliare Municipio di Castelvetro verrà presentato il libro “Bartolomeo & Armodio Cavedoni: padri e figli nel Risorgimento” di Gian Carlo Montanari.

Presso l’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna e L’Eglise Cafè si terrà una serata di degustazione di prodotti tipici (dai salumi ai formaggi) e di vini locali (frizzanti, spumanti, bilogici e grasparossa). Un momento all’insegna della buona tavola per festeggiare e ricordare ancora una volta l’Unità d’Italia. Il costo della serata è di 15 euro, che comprende la degustazioni di tutti i prodotti e dei vini. La prenotazione è obbligatoria, al numero 059 758880 oppure a info@castelvetrovita.it.

7 e 23 aprile

A Mirandola si ripensa la città

Sabato 2 e domenica 3 aprile presso l’Auditorium del Castello dei Pico a Mirandola si terrà l’iniziativa Pensare la città, articolata in una serie di lezioni magistrali, tenute da prestigiosi studiosi: Enrico Berti, Giorgio De Rienzo, Gian Domenico Amendola, Cesare De Seta, Gian Piero Brunetta, Gabriele Tagiaventi, Francesca Bocchi, Alberto M. Sobrero, Anna Oliverio Ferraris. Un esame condotto con gli strumenti delle relative discipline: letteratura, filosofia, architettura, sociologia, antropologia, storia. Info: tel. 0535 29778

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19 aprile - ore 20.30


Ricette di una volta... A Villa Sorra sabato 16 e domenica 17 aprile va in scena “Formaggiando”, creativo connubio tra archeologia e gastronomia

E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista rcheologia e gastronomia, due discipline appassionanti ma famoso giardiamericano nella Biblioteca Panizzi. Dal presso 22 il giugno il che hanno poco altro in comune, almeno apparentemente. no “romantico” dell’Otcantiere sarà diaperto alEmilia pubblico Il Museo Archeologico Castelfranco invece ha saputo tocentesco estense, a

A

coniugare tradizione culinaria e lo studio delle civiltà e delle culture umane del passato: questo mese infatti, per la VII edizione dei Musei da Gustare, ha organizzato un week-end aperto a tutti, all’insegna della civiltà romana e del formaggio, in collaborazione con il sistema museale della Provincia di Modena, in occasione della XIII Settimana della Cultura istituita dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il primo appuntamento è previsto per sabato 16 aprile, nel pomeriggio, presso Villa Sorra, patrimonio storico del territorio modenese; dalle 15,30 alle 18 sarà allestita una dimostrazione di archeologia sperimentale sulla produzione del formaggio in epoca romana, rivolta ai bambini e alle famiglie; una giornata che alla cultura accompagna la curiosità e l’amore per le tradizioni, anche per quelle più antiche. Il giorno seguente invece, nel pomeriggio, sempre in Villa Sorra,

partire dalle ore 17 è in programma una grande degustazione di formaggi tipici e non, dedicata a tutti gli appassionati di uno dei prodotti di maggior vanto del nostro territorio di oggi e Villa Sorra di ieri. La partecipazione è gratuita per entrambe le giornate, per la degustazione di domenica però è necessario prenotarsi data la limitata disponibilità di posti. [D.C.] Info e prenotazioni: tel. 059 959367

Una città in fiore. A Vignola è tempo di ciliegi amati, mercatini, sarà vocato ai motori con raduni per tutti i gusti e le fasce di consumatori: dai Roulottisti alle Ferrari. Il 9 aprile sarà, inoltre, l’occasione per un momento di alta cultura e raccoglimento con la premiazione del sesto concorso internazionale di poesia Memoriale M° Bozzoli presso Palazzo Barozzi, un appuntamento che ha sancito il consolidarsi di nomi importanti in ambito letterario ed intorno al quale, proprio per questo, ferve la massima curiosità. [S.A.] Info: www.centrostudivignola.it

Una domenica di storia e arte al Castello di Levizzano

Zocca in fiore: una piazza naturale e biologica

A Mirandola verso la sinfonia di Mozart e Vivaldi

Ripercorrere gli ampi corridoi, soffermarsi ad ammirare i soffitti a cassettoni, scoprire gli affreschi decorativi... Dopo il restauro completato nel 2007 il Castello di Levizzano Rangone è tornato a farsi ammirare. E con l’arrivo della primavera il Castello torna ad aprire le proprie stanze; le prossime visite in calendario, anche guidate, si terranno il 17 e il 25 aprile, il lunedì di Pasqua, dalle 15.30 alle 19.30. Di nuovo a maggio l’8 e il 29. Per info e prenotazioni: tel. 059 758 880; email: info@castelvetrovita.it.

Lungo le vie del paese dalla mattina, colorate esposizioni floreali da tutta Italia (piante stagionali, stelle alpine, piante carnivore ed altro ancora) che si potranno anche acquistare. è Zocca in fiore in programma lunedì 25 aprile. Inoltre piazza al “naturale e biologico” con banchetti dove poter degustare e acquistare prodotti tipici locali. Gastronomia tipica con polenta, crescenti nelle tigelle, gnocco fritto, borlenghi... Animazione itinerante musicale e per i bambini la presenza eccezionale di Mago Merlone e di laboratori.

Mirandola classica, la rassegna musicale ospitata dal Castello dei Pico, è giunta all’ultimo concerto, in programma per sabato 30 aprile alle ore 21. Protagonista l’ensemble d’archi tedesco “Tempesta Reale”, fondata dal violinista mirandolese Michele Cherchi, il quale torna ad esibirsi nella sua città dopo vari anni di perfezionamento e di carriera all’estero. Il concerto, dal titolo “... verso la Sinfonia”, prevede un ricco repertorio che parte da Vivaldi per arrivare fino a Mozart.

Info: tel. 059 985750

Info: tel. 0535 609998

incontri

Come nelle passate edizioni, anche quest’anno la Festa dei Ciliegi sarà una maratona di eventi durante la quale sarà impossibile annoiarsi. Giunta al quarantaduesimo appuntamento, la manifestazione entra nel vivo

nel mese di aprile, quando tra mercatini dell’usato, regionali e dell’artigianato si inaugura la bella stagione. Tra i momenti clou di questa festa tra le più attese per chi abita in città ma non solo, la sfilata dei carri fioriti prevista per domenica 3 alle ore 16 al ritmo di gruppi bandistici accompagnati dalle immancabili majorettes. Non mancheranno nemmeno i Vecchi Mestieri in Piazza dei Contrari, a cura del Gruppo La Ghironda, così come lo spazio dedicato ai piccini gestito dalla Banda della Trottola. Il weekend successivo, oltre ai consueti,


di dalila borrelli

Biennale per la xilografia È

dedicata a Adolfo De Carolis l’edizione iconografie e di peculiarità tecniche della 2011 della Biennale di Xilografia di cultura del rinascimento italiano”. A queste Carpi. Nella Loggia di Palazzo dei Pio, parole si aggiungono quelle di Manuela dal 9 aprile al 12 giugno, saranno inRossi, Direttrice dei Musei di Palazzo dei fatti esposte un’ottantina circa di opere Pio: “La ripresa dell’incisione xilografica e dell’artista marchigiano, tra i protagonisti a chiaroscuro tradizionale, l’attenzione e italiani dell’arte idealista e simbolista in l’importanza data al ruolo dell’illustrazione quel periodo a cavallo tra la fine dell’800 libraria, le relazioni dell’artista con figure e i primi del ‘900. La mostra è organizzata chiave della cultura di questi anni (D’Annundai Musei di Palazzo dei Pio in collaborazio, Pascoli, Treves, zione con l’amministrazione comunale di ecc.) rimandano alle Montefiore d’Aso (Ascoli Piceno), paese caratteristiche che natale di De Carolis, e il Ministero dei Beni hanno percorso il proCulturali-Istituto Nazionale della Grafica di Roma. Le info opere esposte spaziano XV Biennale della Xilografia: Adolfo da illustrazioni librarie De Carolis (preziose edizioni limitate di D’Annunzio e Pascoli) a dal 9 aprile al 12 giugno fogli sciolti e rare matrici Palazzo dei Pio lignee suddivise in cinque orari: venerdì, sabato e festivi 10-13 le sezioni che passano e 15-19, dal martedì al giovedì solo in rassegna i momenti su richiesta 10-13. salienti della produzione Info: www.palazzodeipio.it dell’artista. “Dedicare la tel. 059 649955 Biennale a De Carolis, in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, consente di aprire una getto scientifico delle riflessione su alcuni aspetti di un momento Biennali carpigiane, artistico, e culturale in senso più lato, che nelle quali si è ricersono frutto di un fervore di iniziative di cato e studiato nella rilettura e riscoperta della storia artistica produzione degli artidel paese. De Carolis - spiega Alessia sti del Novecento una Ferrari, Assessore alle Politiche Cultucarica di innovazione, rali - si pone in questo filone e l’analisi e di funzione culturale lo studio della sua produzione xilografica ed espressiva. L’artievidenziano il recupero di tematiche e sta marchigiano ha saputo coniugare il suo

XV Biennale di xilografia

CARPI essere artista con il suo sentirsi Palazzo parte dei Pio di dal 9 aprile al 12 giugno 2011 una comunità”. palazzodeipio.it

IL CICLO

Videoinstallazioni realizzate proprio Ad Hoc CITTÀ DI CARPI

i musei

AD HOC è il titolo scelto dal critico Luca Panaro per un ciclo di mostre, tre interventi di video-arte, installati a rotazione nei musei di Palazzo dei Pio: Museo del Palazzo, Museo della città e Museo Monumento al Deportato. Ad hoc è un’espressione latina che significa “per questo”: si usa per indicare qualcosa concepito appositamente allo scopo e le opere video della rassegna sono in effetti state pensate proprio per accompagnare i principali eventi espositivi che si terranno, a rotazione, in queste sedi da aprile a gennaio 2012. L’inaugurazione della mostra dedicata a De Carolis, fissata sabato 9 alle 18, è così accompagnata nella Sala dei Mori dalla prima videoinstallazione Lemniscata di Maria Lucrezia Schiavarelli. Info: www.palazzodeipio.it – tel. 059 649955

[44] - il mese aprile \2010

La rassegna carpigiana apre i battenti il 19 con circa 80 opere di Adolfo De Carolis un artista tra Otto/Novecento

In Sala Cervi per scoprire il grande mondo dei Lego in collaborazione con

Ah i Lego! Un giocattolo che non passa mai di moda, con cui tutti ci siamo divertiti almeno una volta da piccoli… Fino al 5 giugno la Sala Cervi di Palazzo dei Pio ospita Lego - Un mattoncino che ha fatto storia. La mostra, attraverso diverse sezioni, vuole ripercorrere la storia di questo straordinario giocattolo mettendone in luce la capacità di essere applicato anche alla tecnica e alla robotica. Inaugurazione domenica 10 aprile alle 16.30: in programma fino alle 20 numerosi giochi e animazioni per grandi e piccini. Info: tel. 059 649961/83

UNIPOL

ASSICURAZIONI


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Abbagnato e ses amis Al Comunale danza e tanto altro con la rassegna “T come teatro”

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prile comincia con il botto al Teatro Comunale di Carpi: il 9 alle 21 e il 10 alle 15 è di scena, infatti, Eleonora Abbagnato et Ses Amis in un Gran Galà di Danza diretto artisticamente da Ivan Cavalcanti e Francesco Zarzana dell’associazione culturale ProgettArte. Con coreografie di Petit, Balanchine e Neumeier e musiche di Chopin, Prokofiev e Bach, la danzatrice, già Première Danseuse all’Opéra di Parigi, si esibisce, assieme ad un cast di sette talentuosi ballerini, in “uno spettacolo suggestivo, romantico, passionale ed elegante nel quale alcuni dei più grandi talenti formatisi alla scuola del teatro parigino e regolarmente invitati ad esibirsi con le compagnie più prestigiose di balletto a livello internazionale, tributeranno un omaggio alla poesia, al fascino, alla leggerezza della danza classica”. Di nuovo a cura di ProgettArte all’interno della rassegna T come teatro, è la serata del 16 interamente dedicata a Emergency con due rappresentazioni a partire dalle 21. La prima è Il fuoco di Hanifa di Francesco Zarzana e Silvia Resta, coreografie di Elisa Balugani e ballerini della scuola di danza La Capriola di Modena. Il fuoco di Hanifa è il racconto, tra Iran, Afghanistan, Palestina e Cecenia, di donne che pagano caro la voglia di dire quello che pensano, credono e vedono. La seconda Mini- Suite Napoletana con Amelia e Francesca Rondinella è la storia di “un’altra Napoli, quella vera, con la sua grande cultura e la grande tradizione canora espressa in un concerto concepito come una suite musicale”.Infine il 29, sempre alle 21, è di scena, prima nazionale, Outside the box - Spettacolo in Sogni e Sospiri per Voci e Corpi di Elisa Balugani, Gaia Davolio e Elisa Meschiari in collaborazione con Modenadanza che così presentano lo spettacolo: “il nostro è un mondo di freaks, creature mostruose, immaginarie e metaforiche. Attraverso la commistione di diversi linguaggi che riescono a fondersi tra loro, “la magia” diventa più accessibile e reale del tangibile”.

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Settimana della cultura tra musei e monumenti Come ogni anno, il Ministero per i Beni e le Attività culturali organizza in aprile la Settimana della Cultura: musei, monumenti e siti archeologici statali saranno accessibili a tutti gratuitamente. A Carpi è prevista l’apertura dei Musei di Palazzo dei Pio nelle giornate di sabato 9, domenica 10, venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 aprile con orario 10/13 e 15/19. Il 9 e 16 sono previste anche aperture serali, dalle 21 alle 24, con visita notturna al Palazzo e alle collezioni dei Musei e la salita straordinaria sulla Torre del Passerino. L’iniziativa fa parte del programma Ora d’arte – Le stelle dalla Torre: tutte le prime domeniche del mese, con ingresso gratuito per i residenti dell’Unione Terre d’Argine, un filo conduttore di volta in volta differente fa scoprire ai visitatori alcuni aspetti diversi dell’edificio, della sua storia, delle opere e oggetti esposti. Info: tel. 059 649955

Info: tel. 059 225249 www.progettarte.org

Il 150° dell’Unità d’Italia viene celebrato dalla città dei Pio attraverso due seminari a distanza sul tema della costituzione e due iniziative curate da alcune scuole carpigiane. Il primo dei seminari è venerdì 15 alle 17.30 presso la Biblioteca Loria. Intitolato Elites e classi dirigenti nell’Italia repubblicana, vede l’intervento dei docenti Carlo Carboni, Università Politecnica delle Marche, e Mariuccia Salvati, Università di Bologna. Il secondo è venerdì 29, stesso orario e sede, ed è intitolato Regionalismo e federalismo nella storia italiana: intervengono Marcello Fedele, La Sapienza di Roma e

Carmelo Elio Tavilla, Università di Modena e Reggio Emilia. Per entrambi i seminari, ad ingresso libero e gratuito, si tratta di videoconferenze in diretta dalla Fondazione Collegio San Carlo di Modena. Info: 059 649950.

Queste invece le due iniziative ideate da alcune scuole carpigiane. La prima è Un angelo tra i corridori, rappresentazione teatrale su Odoardo Focherini a cura della scuola media Focherini, di scena il 12 e 13 aprile alle 21 presso il Teatro Comunale. La seconda, Il monumento a Manfredo Fanti e Ciro Menotti, è invece una mostra curata delle scuole elementari Carlo Collodi e Don Lorenzo Milani, ospitata dal 30 aprile all’8 maggio al Museo della Città di Palazzo dei Pio e visitabile dal venerdì alla domenica, orario 10/13 e 15/19, e dal martedì al giovedì su prenotazione, orario 10/13. Info: tel. 059 649213.

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Una mostra e uno spettacolo per il 150esimo


>appuntamenti IN PRIMO PIANO

NEWS Nuovo calendario per scoprire la natura, le tradizioni e la storia. Tra escursioni, mountain bike, trekking e appuntamenti per tutta la famiglia

Itinerando per l’Appennino

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afari notturni, trekking, escursioni, mtb e percorsi nella natura. Anche quest’anno la rassegna Itinerando offre un ricco calendario di iniziative per trascorre fine settimana all’insegna dell’offerta naturale e dello sport. Oltre cinquanta le iniziative proposte in provincia di Modena, territorio che si conferma il più ricco di eventi per incontrare ogni gusto. Anche il mese di aprile non fa eccezione e propone sin dal rpimo week end un safari notturno con replica venerdì 15 e sabato 16. Il programma prevede il ritrovo presso il centro Parco “Il Fontanazzo di Pieve di Trebbio”, cena in un locale tipico con menù a base di specialità montanare, facile escursione

Terra Madre a Vignola Fino al 3 aprile Vignola ospita una rassegna di arte, film e laboratori, dedicata alla tradizione agricola e ai prodotti tipici. Tra le iniziative una mostra di Covili e Simonini, la proiezione di tre documentari, “Terra madre” di Olmi, le Rezdore modenesi e le ciliegie vignolesi. Info: 333 4936313

Carpinfiore: tutto per il giardino con safari e avvistamento degli animali e pernottamento. Il mattino successivo è l’ideale per gli appassionati di ornitologia o i semplici amanti della natura: si andrà infatti alla scoperta di cince, picchi e usignoli nel corso di un’ispirante passeggiata nel parco. Domenica 3 aprile è dedicata invece alla mountain bike con partenza da Castelfranco Emilia per 37 chilometri tra frutteti, filari, pozzi, ghiacciaie e fontanili. Infine, il 25 aprile, giorno di festa, si impara a fare il pane in casa al Parco dei Sassi di Roccamalatina, perchè ogni partecipante si possa sentire un po’ fornaio. [Serena Arbizzi]

Sabato 2 e domenica 3 aprile la primavera fiorisce nel centro storico di Carpi con la ventesima edizione della mostra mercato di fiori, piante e articoli per la casa e il giardinaggio. Tra le novità la serra in piazzale Re Astolfo aperta per due settimane. Info: 059 643664

Info: www.promoappennino.org

Scoprire la montagna con le Guide de La Pietra Le parole d’ordine sono sicurezza e divertimento perché andare in montagna con le guide alpine non significa semplicemente acquisire conoscenze tecniche ma anche parametri di comportamento, orientamento; e sensibilizza alla lettura dell’ambiente. Il team di Guide Alpine della scuola La Pietra composto da otto professionisti della montagna provenienti dal territorio (Reggio Emilia, Modena e Parma) organizza ogni mese diverse escursioni che vanno dal freeride all’arrampicata, dallo scialpinismo alla ferrata e ancora alle cascate di ghiaccio. Per il mese di aprile in programma stage di ferrate e di arrampicata sportiva, corso roccia e per gli amanti della “polvere” uscite di freeride nel gruppo del MonteBianco, a Cervinia e Zermatt. E con l’arrivo della primavere a fine mese una settimana di trekking nel selvaggio blu della Sardegna. L’obiettivo della scuola è andare a cercare il ghiaccio più bello, la roccia più sana e ruvida e la neve polverosa più leggera e condurre nella località con le migliori condizioni del momento, per dare sempre il massimo del divertimento e della sicurezza. Per conoscere tutta l’attività della scuola e il calendario delle uscite www.guidelapietra.com

[46] - il mese aprile \2011

Coccin coccetto a Pievepelago La tradizione del gioco con le uova sode colorate è molto antica e assai coinvolgente nella sua semplicità. A Pievepelago questa tradizione è diventata la manifestazione di “Coccin Coccetto” si tiene nel pomeriggio di Pasqua: prossimo appuntamento il 24 aprile. Info: 0536 71304




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