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Omnia Hotels: a ogni cliente la sua Roma
A ogni cliente la sua Roma
Mantenere sempre il contatto con gli ospiti e ascoltare ciascuno in modo tailor made: ecco la ricetta di Omnia Hotels, che presidia
di MARIANGELA TRAFICANTE
Francesco e Riccardo Lazzarini Restare sempre attivi, anche nei momenti più difficili di questi anni di pandemia, e non perdere mai il contatto con i clienti: è questa la ricetta portata avanti con impegno da Omnia Hotels, marchio giovane, nato nel 2019, ma con una storia di ospitalità lunga oltre 35 anni; oggi sono Francesco e Riccardo Lazzarini a portare avanti l’attività avviata dai genitori, proseguendo con lo sviluppo anche nel complesso periodo della pandemia. E infatti il 2021 è stato un anno importante per Omnia Hotels perché ha visto a gennaio l’ingresso del Rose Garden Palace, storico boutique hotel a quattro stelle vicino a via Veneto (in via Boncompagni), seguito a giugno dall’Hotel St. Martin, quattro stelle a pochi metri da piazza della Repubblica, tra la Biblioteca Nazionale e Piazza Indipendenza Questo nuovo albergo è nato dalla completa ristrutturazione di un palazzo precedentemente adibito a uffici e inutilizzato da anni e ha dato un significativo contributo alla valorizzazione di questa area di fondamentale importanza per Roma.
UN PORTFOLIO DIVERSIFICATO
Le due new entry si sono aggiunte così agli altri hotel in portfolio, l’Hotel Donna Laura Palace, boutique hotel a quattro stelle affacciato sul Lungotevere nel quartiere Prati, il Grand Hotel Fleming, quattro stelle da 302 camere sull’omonima collina, l’Hotel Imperiale in via Veneto, l’Hotel Shangri-La Roma, punto di riferimento dell’Eur e l’Hotel Santa Costanza a pochi passi dall’omonimo mausoleo di via Nomentana. La forza del gruppo è proprio quella di poter contare su sette strutture dislocate in diversi quartieri di Roma, offrendo così alle varie tipologie di clientela una proposta ad alta densità sulla piazza della Capitale, ma al tempo stesso declinata in anime differenti. Sono 945 le camere in totale, nove i ristoranti e i bar, e nei diversi hotel sono dislocati spazi congressuali e per eventi, aree fitness e benessere. È sempre stata una prerogativa del gruppo quella di sviluppare e offrire prodotti diversificati in grado di andare incontro a differenti tipologie di clienti. Dal leisure al Mice, passando per ospiti corporate e settori come quello istituzionale e sportivo, l’investimento ha permesso di presidiare a 360 gradi la richiesta. E questa strategia “tailor made” si applica anche al rapporto con il cliente, in primis quello Mice, al quale il team commerciale si rivolge di volta in volta in maniera personalizzata, diventando quasi un consulente per identificare insieme la proposta giusta in base alle specifiche necessità di budget, spazi o richieste speciali.
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