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mar/apr 2019
Health Technology Assessment
light
ISSN 2038 - 4238
Bimestrale - Anno XI - Poste Italiane S.p.A. Sped. in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 Comma 1 - DCB Roma
imaging digitale
Quando la malattia mentale si può “vedere”
sistemi digitali
Il protagonista del mese Fran cesco Musumeci, Gius eppe Tarantini
Identificazione del paziente nell’era HIS/RIS/PACS
sala operatoria
Cardiologia interventistica
Nuovi sistemi di navigazione intraoperatoria
HTA
siamo presenti a congressi 2019
2-4 16-18 9-12 27-29 11-13 16-18
2019 Riccione
maggio
2019
Catanzaro
giugno
2019 Matera
settembre
2019 Rimini
ottobre
2019 Rimini
ottobre
2019 Roma
novembre
2019 Matera
XIX Congresso nazionale AICO www.aicoitalia.it
XIX Congresso nazionale AIIC Tecnologie, accessibilità, esiti: l’ingegneria clinica per una sanità di valore” www.convegnonazionaleaiic.it
38° Congresso nazionale ACOI www.acoi.it
Congresso nazionale AIRO www.radioterapiaitalia.it
1° Congresso nazionale Federazione Nazionale ordini TSRM PSTRP www.congressonazionalefnotsrmpstrp.it
73° Congresso nazionale SIAARTI ICARE 2019 www.siaarti.it
C=100 / M=80 / Y=10 / K=0
7-8
maggio
Giornata nazionale di Fisica Medica
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indice
5 editoriale 6 overview
8 protagonista del mese
Stenosi aortica e TAVI
Francesco Musumeci, Giuseppe Tarantini
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La malattia mentale si può “vedere”
Roberta Rossi
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Vantaggi per la pratica clinica e infermieristica
Andrea Micello, Luca Rubino, Salvatore Casarano
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Neuronavigazione
Bernardino Tomei
La rivista eHealth sceglie quest’anno di ospitare un corso di formazione specifico in HTA. Il perché di questa scelta è presto detto: considerato il crescente sviluppo delle tecnologie applicate in ambito ospedaliero e l’innegabile esigenza di ottimizzare spese e risorse, è sembrato doveroso da parte nostra offrire ai nostri lettori un approfondimento sull’Health Technology Assessment che, come è noto, è un campo multidisciplinare di ricerca che studia le implicazioni mediche, sociali, etiche ed economiche dello sviluppo, della diffusione e dell’uso delle tecnologie sanitarie. Ad aiutarci in questa mission, sono i docenti del corso di specializzazione in HTA della LIUC Business School, Università Cattaneo di Castellanza.
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L’intelligenza artificiale in diagnostica per immagini
Palmino Sacco
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Imaging e gestione del rischio: strumenti necessari e dove agire
Carla Rebagliati
43 corso di alta formazione in HTA HTA: dalla teoria
alla pratica attraverso un percorso universitario
Valutazione multidimensionale di un allestitore robotizzato di farmaci antiblastici Sofia Silvola, Cinzia Boniotti, Roberta Gavagnin, Stefano Pagnucco, Michele Tessarin, Alessandro Dorigo
indice
52 health technology assessment L’intelligenza artificiale nella diagnostica per immagini: una nuova frontiera anche per l’HTA Ottavio Davini, Claudio Berzovini
business solution 56 Modularità: la parola chiave nel mondo dell’integrazione KARL STORZ
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diagnostica per immagini
Totem e portali web, soluzioni al servizio del cittadino
Iuri Dotta, Salvatore Giuffrida, Simone Criniti
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Cristiano Athanassiadis
Gli errori d’identificazione del paziente nell’era dei sistemi digitali HIS/RIS/PACS
Antonio Di Lascio
contatta la redazione 68 normativa Tra letteratura e linee guida Giampaolo Montesi, Giovanni Mandoliti
71 scenari Effetti della corrente attraverso il corpo umano Armando Ferraioli
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QR Per accedere ai contenuti da QRCode, devi utilizzare un lettore QR. Inquadra il codice QR tramite la fotocamera digitale del tuo telefono. Il tuo cellulare aprirà l’indirizzo corrispondente. Se non hai un lettore QR installalo sul tuo cellulare o smartphone, puoi trovarne molti gratuiti nei negozi/store di applicazioni per il tuo cellulare (iTunes, App store, Android market, Blackberry Appworld, Ovi store, ecc.).
Segreteria commerciale
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editoriale
Maria Giulia Mazzoni Direttore Responsabile
L’atteso cambio di passo
Promuovere una maggiore diffusione dell’innovazione è un valore che spesso, e convintamente, ci siamo trovati a sostenere a chiare lettere. Del resto, noi che ci poniamo come attenti osservatori del comparto (e delle sue evoluzioni) abbiamo più volte raccontato di come la ricerca e l’innovazione tecnologica rappresentino dei valori aggiunti inconfutabili per professionisti e per pazienti. Ecco perché investire in tecnologia, lo abbiamo detto e lo ripetiamo con forza, deve svincolarsi dalle mere logiche di costo. È in quest’ottica che accogliamo come una bella notizia quella che ci arriva dal MISE che con una circolare chiarisce che gli investimenti in beni strumentali previsti nella cosiddetta Sanità 4.0 rientrano nell’ambito di applicazione dell’iperammortamento. “Il provvedimento – precisa il Ministero dello Sviluppo Economico nella sua nota – è stato emanato per rispondere alle richieste delle imprese che investono in un settore ad alto potenziale di innovazione tecnologica. È infatti indispensabile assicurare, anche in ambito sanitario, elevati standard tecnologici attraverso l’utilizzo di sensori interconnessi, intelligenza artificiale, telecomunicazioni, capacità di calcolo e big data”. “Indispensabile”, sottolinea il Ministero e su questo punto non potremmo essere più d’accordo. Da anni infatti assistiamo ad un’Italia inchiodata alla sconfortante dinamica del ‘vorrei ma non posso’: la ricerca tecnologica va avanti mentre il sistema sanitario spesso non trova i fondi per dotarsene. Grandi tecnologie che rimangono, così, costosi esercizi di ‘stile’ e, aggiungiamo senza timore di essere smentiti, ‘occasioni perdute’. Ben venga quindi un cambiamento di prospettiva. L’obiettivo della circolare è quello di accompagnare l’efficientamento delle attività nella salute con una maggiore diffusione dell’innovazione nella gestione informatizzata dei dati clinici del paziente, del monitoraggio medico e nell’impiego di sistemi robotizzati in sala operatoria. A tal proposito, il Ministero elenca quindi i beni agevolabili come le grandi apparecchiature sanitarie per la diagnostica per immagini (TAC, RMN), per la medicina nucleare (PET, SPECT), per la radioterapia e la radiochirurgia, nonché i sistemi per la chirurgia robotica, le stampanti 3D utilizzate in ambito odontoiatrico e gli investimenti necessari in software per l’implementazione della cartella clinica elettronica. Il nostro auspicio è che questo non sia che il germoglio del cambio di prospettiva che ci permetterà di costruire un futuro in cui le tecnologie siano abilitanti e ci conducano ad una equità d’accesso e a una salute migliore, diffusa e universalista. Buona lettura. n
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vetrina
PERSOLIFE 400
www.francehopital.com
Struttura autoportante assemblata con montanti in alluminio estruso anodizzato e pareti termoformate in tecnopolimero color arancione. Vano frontale per l’alloggiamento di cassetti, 9 moduli. Cassetti in plastica ABS 417x470 mm, stampati ad iniezione di robustissima costruzione; maniglia su tutta la lunghezza frontale, completa di ampio porta etichetta con vetrino di protezione e placchetta colorata intercambiabile (9 colori disponibili): rosso, verde, giallo, blu, viola, grigio, arancione, rosa e bianco. I cassetti poggiano su un telaio che incorpora le guide; guide ad estrazione totale e con rientro automatico; portata 45 Kg a cassetto.
Monitor postoletto top di gamma di Nihon Kohden, azienda leader nello sviluppo di tecnologie medicali innovative ed utilizzate in tutto il mondo, Life Scope G9 è progettato per adattarsi con flessibilità a qualsiasi contesto di utilizzo. L’affidabilità di un sistema di monitoraggio è di fondamentale importanza, soprattutto in caso di pazienti ad elevata criticità e che necessitano di attenzione immediata. Life Scope G9 è configurabile, con display da 19‘‘ fino a 24‘‘, in funzione delle possibili aree di utilizzo (S.O., T.I., UTIC, TIN, etc.) per ottenere la completa visualizzazione dei dati correnti, lo storico del paziente e di tutte le informazioni d‘interesse, con la possibilità di più display operativi indipendenti.
eu.nihonkohden.com
Life Scope G9
nfo Sterilizzatore a vapore ad alte temperature Gli sterilizzatori CISA a vapore per uso ospedaliero sono personalizzabili in termini di funzionalità e design. Applicazione con porta singola o doppia; porta ad azionamento automatico o manuale, a movimento verticale o orizzontale; carico/scarico automatico; chiusure pannelli in acciaio inossidabile; camere rotonde o rettangolari; interfaccia operatore su carico/ scarico o entrambi i lati; diversi tipi di produzione o utilizzo del vapore, dal generatore di vapore integrato, generatore di vapore pulito integrato, all’utilizzo del vapore centralizzato dell’ impianto in cui è installato il macchinario. Il macchinario è progettato con controllo tramite microprocessore di qualità industriale PLC per una maggiore sicurezza e un’affidabilità garantita. www.cisagroup.it
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vetrina
www.cardioline.com
Cardioline ECG WebApp Hospital Cardioline ECG WebApp Hospital è una versione delle ECGWebApp composta di varie configurazioni ideate per un numero illimitato di utenti ma con un numero di dispositivi invianti che varia da un minimo di 5 fino ad un numero illimitato. Queste soluzioni sono state ottimizzate per gestire il volume di esami ECG e rispettare la complessità dei dipartimenti ospedalieri coinvolti nella gestione e nell’operatività della ECGWebApp. ECG WebApp Hosptial è la fase di avviamento di un applicativo che può essere completato con specifiche opzioni e funzionalità, piena integrazione con sistemi ospedalieri in rete PACS DICOM, firme elettroniche, analisi statistiche e reporting, algoritmo e tecniche interpretative avanzate.
Sonda videoecoendoscopica EG-3870UTK La straordinaria qualità d’immagine della sonda EG-3870UTK permette di rilevare linfonodi infiltrati e di stadiare tumori dell’apparato gastrointestinale. La sonda EG-3870UTK è progettata per una qualità d’immagine eccellente e con un ampio canale, che consente un’ampia varietà di procedure terapeutiche. Immagini di ultima generazione. L’EG-3870UTK utilizza un trasduttore ad ultrasuoni lineare che offre un ampio campo di visione di 120° con una straordinaria qualità d’immagine, offrendo all’endoscopista un elevato livello di accuratezza diagnostica per tutte le aree di applicazione indicate. Grazie alle diverse modalità d’immagine disponibili, come le funzioni di elastosonografia (HI-RTE) e doppler, è possibile una localizzazione e un’individuazione più accurata delle lesioni.
www.pentaxmedical.com
info
BeneVision N1 Monitor paziente. Connettere la visione. N1 come monitor di trasporto. L’analisi avanzata dei dati migliora notevolmente la precisione dei parametri e le capacità anti-interferenza. Il suo modulo Sidestream CO2 completamente integrato monitora la situazione respiratoria del paziente collegandosi direttamente alla linea di campionamento, consentendo agli operatori sanitari di non dover più utilizzare moduli esterni per il trasporto. Raccolta dati incentrata sul paziente. Quando collegato a un monitor paziente lato letto, i parametri avanzati raccolti dal monitor host, quali AG, BIS, e così via, vengono memorizzati anche in N1 insieme a dati di trend ed eventi allarme, visualizzabili anche quando è scollegato. www.mindray.com
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www.ehealthnews.it referee Giovanni Arcuri, responsabile settore ospedali, Servizio di Ingegneria Clinica Azienda USL di Modena Antonio Bray, direttore sanitario ASL Viterbo Maria Caputo, Sala operatoria - Centro Trapianti, Azienda Ospedaliera Policlinico di Bari, past president AICO Gianfranco Finzi, direttore responsabile Direzione Medica Ospedaliera-Igiene, prevenzione e protezione, Policlinico S. Orsola Malpighi di Bologna, presidente nazionale ANMDO Francesco Gabbrielli, dirigente medico chirurgo, Dipartimento Chirurgia Generale “P. Stefanini”, Umberto I Policlinico di Roma, responsabile TeleMedicine EuroProject Group, vice presidente SIT Antonio Vittorino Gaddi, già professore di Medicina
Interna Università di Bologna, Direttore del Bologna Center on Atherosclerosis and Metabolic Diseases, Quirino Piacevoli, ASL Roma E Ospedale San Filippo Neri, presidente Consiglio Lazio, AAROI - EMAC Chiara Rabbito, avvocato presso il Foro di Bologna, coordinatrice nazionale Gruppo di Studio Sicurezza e Privacy SIT Palmino Sacco, dirigente medico DAI Diagnostica per Immagini- A.O. Universitaria Senese Giorgio Vezzani, responsabile della UO di Riabilitazione Respiratoria, Studio e cura dei disturbi respiratori del sonno, Azienda Ospedaliera IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia
comitato consultivo Danilo Aragno, Struttura Complessa di Fisica Sanitaria A.O. San Camillo-Forlanini Franco Astorina, vice presidente FARE Stefano Bartoli, dirigente medico chirurgo, UOSD di Chirurgia Vascolare d’Urgenza ASL RM-C di Roma, segretario nazionale ACOI Michelangelo Bartolo, dirigente medico, direttore Servizio di Telemedicina dell’Ospedale San Giovanni-AddolorataBritannico, segretario Global Health Telemedicine, Roma Giovanni Bestente, e-Health Team Manager ISMB, Istituto Superiore Mario Boella di Torino Placido Bramanti, direttore IRCCS Centro Neurolesi “B. Pulejo”, membro del Consiglio Superiore di Sanità, vice presidente vicario SIT Maria Beatrice Benedetti Michelangeli, coordinatore centrale di sterilizzazione, Azienda Ospedali Riuniti di Ancona, past president AIOS Alessandro Beux, tecnico di Radiologia, AO Città della Salute e della Scienza di Torino, presidente Federazione Nazionale TSRM Nevio Boscariol, responsabile economico servizi e gestionale UESG, ARIS Federico Cesari, PhD, BITeB – Health Technology Assessment, AIBIO Emanuele Carlo Christin, I.R.C.C.S. Fondazione Salvatore Maugeri, presidente AIBIO Fabrizio Consorti, professore aggregato Chirurgia Generale, Facoltà di Medicina dell’Università Sapienza, Umberto I Policlinico di Roma Mario Dal Co, GS&P Consulenza aziendale, già direttore generale Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’Innovazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Componente Comitato di consulenza SIT Angelo Lino Del Favero, direttore generale dell’Azienda ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino, presidente nazionale di Federsanità ANCI Antonella Del Vecchio, Servizio di Fisica Sanitaria IRCCS San Raffaele Enrico Desideri, direttore generale ASL 8 di Arezzo, vice presidente Federsanità-ANCI Francesco Di Stanislao, professore di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università Politecnica delle Marche Mario Fregonara Medici, responsabile settore “Servizi Informatici Sanitari”, Regione Piemonte Enrico Frumento, ricercatore CEFRIEL – docente Politecnico di Milano Gianfranco Gensini, ordinario di Medicina Interna e di Cardiologia Università degli studi di Firenze, presidente nazionale SIT
Pierfrancesco Ghedini, direttore Dipartimento Tecnologie dell’Informazione e Biomediche, Azienda USL di Modena Ada Giampà, coordinatore centrale di sterilizzazione, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo (PV) Massimo Giuliani, responsabile tecnico Esplorazioni funzionali e chirurgia, AOU Ospedali Riuniti di Trieste, presidente ANTAB Gianpiero Guerrieri, dirigente Uff VI, Direzione Sistemi Informativi e dell’Innovazione, Ministero del Tesoro, direttore UOC Sistema Informativo e Sistema di Reporting Aziendale ed ICT, Azienda Ospedaliera San GiovanniAddolorata di Roma Giovanni Hoz, direttore Sistemi Informativi Policlinico A. Gemelli Lorenzo Leogrande, presidente AIIC Francesco Lucà, presidente Fondazione Area Radiologica Carlo Massaroni, ricercatore, Libera Università Campus Bio-Medico di Roma, AIBIO Fabio Miraglia, docente di Economia Sanitaria, Università Mediterranea Reggio Calabria, coordinatore RSA, AIOP Giuseppe Mobilia, presidente del Consorzio Edith Luca Moro, dirigente fisico presso Salvatore Maugeri Foundation, coord. commissione AIFM pubbliche relazioni Alessia Orsi, Regione Emilia Romagna - Intercent-ER Agenzia Regionale per lo Sviluppo dei Mercati Telematici Alberto Panese, direttore U.O.C. S.I.A., A.S.S.T. della Valtellina e dell’Alto Lario, segretario generale AIFM Daniela Pedrini, presidente nazionale SIAIS Nicola Pinelli, direttore della ricerca FIASO Filomena Polito, presidente APIHM – Associazione Privacy and Information Healthcare Manager Luigi Presenti, direttore Struttura Complessa Chirurgia Generale, P.O. Olbia Marcello Romano, UOC di Geriatria, Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Garibaldi” di Catania, presidente SIUMB Alberto Sanna, responsabile Unità e Services for Life and HealthScientificInstitute, San Raffaele di Milano Michele Stasi, direttore SC Fisica Sanitaria A.O. Ordine Mauriziano di Torino, presidente AIFM Selene Tomasini, coordinatore centrale di sterilizzazione, Ospedale di Monerbio (BS) Fabio Valentini, segreteria nazionale ANTAB Andrea Valentinotti, coordinatore centrale di sterilizzazione, Ospedale Franz Tappeiner di Merano (BZ), vice presidente AIOS Claudio Vella, consulente ICT strategy in Sanità e condirettore scientifico dell’Osservatorio ICT in Sanità della School of Management - Politecnico di Milano
indice inserzionisti CARESTREAM
p. 33
HILL-ROM
II cop.
CO-MED
p. 15
HOSPITAL CONSULTING
DATALOGIC
p. 29
KARL STORZ III cop., p. 56-57
DETAS
p. 69
MARTIN ITALIA
GENESI
p. 67
p. 4
IV cop.
e-Health - Anno XI - Periodico N. 68 - Marzo/Aprile 2019 Direttore Responsabile Maria Giulia Mazzoni Collaboratori Alberto Blasi, Patrizia Grassini Grafica e impaginazione Giulia Pissagroia Redazione Antonella Padularosa, Oriana Mazzini Gestione e servizi Marco Bompiani Direzione commerciale Massimiliano Genna ROC – Registro Operatori di Comunicazione n. 17883 – Pubblicazione bimestrale registrata presso il Tribunale di Roma il 18/12/2008 n. 439 Edisef Roma Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 Comma 1 – DCB Roma – Euro 10,00 Abbonamento annuale Euro 52,00 - cartaceo Euro 44,00 - digitale BONIFICO BANCARIO Banca Popolare di Sondrio Ag. 34 Via Gregorio VII, 348 - 00165 ROMA IBAN: IT25 P056 9603 2340 0000 2599 X40 Siti Internet www.edisef.it www.ehealthnews.it Redazione e abbonamenti Piazza Pio XI, 62 - 00165 Roma Tel 06 66013885 Fax 06 6626717 Abbonamenti 06 61774006 e-mail: redazione@edisef.it Sede legale Corso della Repubblica, 205 04012 Cisterna di Latina (LT) Finito di stampare nel mese di Marzo 2019 presso: Rotoform srl Via dei Tamarindi, 14 00134 Roma (RM)
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