53
mar 2017
52
ECM
light
ISSN 2038 - 4238 Mensile - Anno IX - Poste Italiane S.p.A. Sped. in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 Comma 1 - DCB Roma
corso di alta formazione HTA
sala operatoria
Tutti i vantaggi di un ospedale “connesso”
hta
Il protagonista del mese Giovanni Scambia
Direttore del Polo Scienze della Salute della Donna e del Bambino - Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Roma. Presidente SIGO
Il giusto equilibrio tra investimenti oculati e risparmi necessari
rischio clinico
Strumenti di tutela della Responsabilità Professionale
siamo presenti a congressi 2017
6-8 12-14 19-21 29-31
aprile
2017 Genova ottobre
2017 Lecce
ottobre
2017 Roma
maggio
2017 Bologna
maggio 2017 Roma
29-30 11-14 24
settembre
2017 Napoli
novembre
2017 Rimini
novembre
2017 Roma
XVII Convegno Nazionale AIIC - Tecnologia e persona: la sfida dell'innovazione. L'ingegneria clinica come motore, garanzia e prospettiva www.convegnonazionaleaiic.it
XVIII Congresso Nazionale AICO www.aicoitalia.it
XIV Congresso Nazionale AIOS Sterilizzazione: la qualità di un processo speciale www.aiosterile.org
10° Congresso Nazionale per Operatori degli Uffici Tecnici La cultura dell’Ingegneria e dell’Architettura per una Sanità Sostenibile siais.eventicongressimeeting.it
Congresso Nazionale SIT www.medicinatelematica.it
Congresso Nazionale TSRM www.tsrm.org
XXVII Congresso AIRO Il radioterapista oncologo tra nuovo imaging e nuovi farmaci www.airo2017.com
IX eHealth Conference www.ehealthconference.it
e-Health - n. 53 marzo 2017
1
indice
5 editoriale 6 overview
8 protagonista del mese
Una piattaforma robotica che fa la differenza
Giovanni Scambia
12
tecnologia in sala operatoria
Tutti i vantaggi di un ospedale "connesso"
Giovanni Palleschi, Luigi Saiani
16 HTA
L’informatica a supporto del processo degli acquisti non ordinari
Francesco Cigala
20
Verso l'appropriatezza nell'impiego delle risorse
Giampaolo Montesi, Giovanni Mandoliti
contatta la redazione
QR Per accedere ai contenuti da QRCode, devi utilizzare un lettore QR. Inquadra il codice QR tramite la fotocamera digitale del tuo telefono. Il tuo cellulare aprirà l’indirizzo corrispondente. Se non hai un lettore QR installalo sul tuo cellulare o smartphone, puoi trovarne molti gratuiti nei negozi/store di applicazioni per il tuo cellulare (iTunes, App store, Android market, Blackberry Appworld, Ovi store, ecc.).
2
e-Health - n. 53 marzo 2017
indice
24
L'Health Tecnology Assessment in Diagnostica per Immagini
Palmino Sacco
29 corso di alta formazione in HTA
Valutazione delle tecnologie sanitarie: dalle esperienze sul campo alla formazione universitaria
Applicare l’HTA agli espansori mammari Paolo Massera, Stefano Dozio, Valeria Pacelli
37
rischio clinico
Tutela della Responsabilità Professionale dei TSRM
La rivista eHealth sceglie quest’anno di ospitare un corso di formazione specifico in HTA. Il perché di questa scelta è presto detto: considerato il crescente sviluppo delle tecnologie applicate in ambito ospedaliero e l’innegabile esigenza di ottimizzare spese e risorse, è sembrato doveroso da parte nostra offrire ai nostri lettori un approfondimento sull’Health Technology Assessment che, come è noto, è un campo multidisciplinare di ricerca che studia le implicazioni mediche, sociali, etiche ed economiche dello sviluppo, della diffusione e dell’uso delle tecnologie sanitarie. Ad aiutarci in questa mission, sono i docenti del corso di specializzazione in HTA dell’Università Cattaneo di Varese.
Antonio Di Lascio, Claudia Vazzana, Filippo Rossetti
58 fisica medica Pericoli delle radiazioni ionizzanti: ecco la Direttiva Danilo Aragno, Luisa Pierotti
62 VETRINA
e-Health - n. 53 marzo 2017
3
editoriale
Maria Giulia Mazzoni Direttore Responsabile
Un male necessario
Sacrificare una quota della nostra privacy a fronte di una maggiore efficacia nelle cure? Un male necessario. È quanto emerge da un recente sondaggio (promosso da Epson) che ha messo a confronto professionisti della sanità provenienti da varie parti del mondo e che ha fatto il punto sull’impatto che l’evoluzione tecnologica ha, o meglio potrebbe avere, sul comparto. L’indagine tocca numerosi punti interessanti di quel che, fin troppo semplicisticamente, tendiamo a classificare con il termine generico ‘innovazione’, e vale quindi la pena soffermarsi un istante su quanto emerso. Primo step: la stampa 3D. Il 72% degli intervistati (su un campione di riferimento composto da oltre 7mila professionisti) crede molto in questa nuova tecnologia e concorda nell’affermare che la stampa 3D e la stampa organica/biologica potrebbero ridurre significativamente i tempi di attesa per gli interventi chirurgici. Meno marcata la fiducia nella realtà aumentata, che è considerata rivoluzionaria nel campo della formazione chirurgica da circa metà degli intervistati, per l’esattezza il 45%. Il robot è poi sempre al centro di un vivace dibattito, tanto che il 34% del campione immagina un futuro in cui una più intensa interazione tra le macchine e gli esseri umani possa rivelarsi una strategia vincente per automatizzare alcuni processi e lasciare così il personale medico libero di dedicarsi a mansioni più qualificate. Estremamente interessante infine il capitolo dedicato all’informatica in sanità. Qui, il 72% degli intervistati ritiene che un maggiore accesso ai dati dei pazienti da parte dei professionisti migliorerebbe sensibilmente l’erogazione delle cure e favorirebbe (a sostenerlo è un significativo 76% del campione) la condivisione di conoscenze. Il problema, naturalmente, riguarda principalmente la delicata questione della privacy, nonché, elemento questo non certo trascurabile, la radicata diffidenza dei pazienti al mettere i propri dati sensibili a disposizione di una molteplicità di soggetti. Per quanto i sistemi di archiviazione possano (e debbano) ritenersi affidabili, la maggioranza dei pazienti diffida infatti di questo sistema preferendo ancora di gran lunga il più tradizionale dei metodi di condivisione: la cara vecchia ‘chiacchierata’ con il proprio medico. Ma il progresso, si sa, non conosce battute d’arresto e quindi presto o tardi tutti saremo chiamati a fare i conti con le nostre diffidenze, arrivando a considerare l’impiego massivo della tecnologia un ‘male necessario’ a fronte delle incredibili possibilità che si aprono proprio grazie al suo utilizzo. Del resto, il passo tra una sanità ‘di prossimità’ ed un modello in cui la condivisione dei dati diventi fluida, ordinaria e non circoscritta è di quelli epocali. Immagiamo fin da ora, e ci piace farlo, dove il progresso tecnologico potrà condurci domani. È il futuro che racconta di un ospedale senza barriere e il presente di chi lavora tutti i giorni per renderlo possibile. Buona lettura. n
e-Health - n. 53 marzo 2017
5
vetrina
RX850 RadiForce
www.eizo.it
Il monitor a 8 MP per la refertazione RX850 sostituisce perfettamente 2 o 3 monitor della workstation radiologica. La curva DICOM GSDF è preimpostata con cura in fabbrica. Il monitor RadiForce RX850 fornisce un altissimo livello di precisione e sensibilità diagnostica, consentendo di rilevare i dettagli più impercettibili, come, ad esempio, nella refertazione mammografica. La risoluzione a 8 megapixel sostituisce addirittura due o tre monitor, come succede spesso nelle workstation diagnostiche.
PRIMALED
www.rimsa.it
Dal design accattivante PRIMALED è un concentrato di tecnologia con prestazioni ineguagliabili, il meglio per una lampada da osservazioni. È composta da 9 ottiche a led suddivise in due circuiti separati. L'ottica della lampada è stata progettata per garantire un'illuminazione focalizzata e di profondità. PRIMALED è ideale per ogni tipo di installazione, dall'ambulatorio al reparto di terapia intensiva.
nfo VW84D29A Letto vega testiera fissa sponde 4 sett. Con comandi trend elett. - Gamb. Elett.- Bilancia - 5a ruota. GIVAS presenta VEGA-W, un nuovo concetto di letto elettrico, nato dalla proficua partnership tra il nostro reparto Ricerca e Sviluppo ed equipes medico-infermieristiche. Grazie a questa collaborazione siamo riusciti a realizzare un prodotto Tecnologico, Intuitivo, Ergonomico ed Efficiente in grado di semplificare le quotidiane operazioni di assistenza, aumentando l’autonomia e la comodità del paziente e agevolando qualsiasi intervento di sanificazione.
www.givas.it
62
e-Health - n. 53 marzo 2017
vetrina
Eleganza 2
www.linet-italia.it
Eleganza 2 riscrive gli standard qualitativi e di sicurezza attualmente in commercio. Primo nel suo genere ad essere dotato di sofisticate funzioni, alcune delle quali “intelligenti”, soddisfa a pieno i bisogni dei diversi reparti ospedalieri. Eleganza 2 è infatti un letto pratico e dal design ricercato. Con Eleganza 2 la quotidiana gestione del paziente diventa più facile. Il suo design moderno sposta la percezione dell’assistenza fornita ad un livello nettamente superiore.
Visius Surgical Theatre Sale operatorie con risonanza magnetica mobile. L'ambiente intraoperatorio IMRIS, mette a disposizione del chirurgo una sala ad alta tecnologia che permette l'ingresso on demand di una RM ad alto campo, per scansioni in sala. L'utilizzo di un magnete mobile ad alto campo su rotaia a soffitto permette di effettuare scansioni intraoperatorie in totale sicurezza senza spostare mai il paziente né variarne la posizione di scansione rispetto a quella chirurgica.
www.tecnologieavanzate.com
info
Inspire 9LI5 - 9LI6 Letto elettrico con sistema brevettato di sponde rimovibili. Piano rete a 4 sezioni realizzate con elementi monoscocca stampati. L’inclinazione di schienale e gambale è accompagnata da una traslazione che riduce la compressione addominale e migliora il comfort del paziente. 4 semisponde monoscocca stampata. 9LI5 Sistema di sollevamento a compassi – 9LI6 Sistema di sollevamento a colonne. Spalle realizzate con elementi monoscocca stampati, dotate di meccanismo di blocco. Paracolpi per proteggere il letto e le pareti delle stanze in caso di urto. Spalle con maniglione di spinta ergonomico, integrato. Leva CPR di colore rosso su entrambi i lati. Variazione dell’altezza, Trendelenburg e contro Trendelenburg elettrici. Un sistema rallenta la discesa della sponda, ammortizzandola. Sistema brevettato di rimozione delle sponde. www.favero.it
e-Health - n. 53 marzo 2017
63
www.ehealthnews.it referee Giovanni Arcuri, responsabile settore ospedali, Servizio di Ingegneria Clinica Azienda USL di Modena Antonio Bray, direttore sanitario ASL Viterbo Maria Caputo, Sala operatoria - Centro Trapianti, Azienda Ospedaliera Policlinico di Bari, past president AICO Gianfranco Finzi, direttore responsabile Direzione Medica Ospedaliera-Igiene, prevenzione e protezione, Policlinico S. Orsola Malpighi di Bologna, presidente nazionale ANMDO Francesco Gabbrielli, dirigente medico chirurgo, Dipartimento Chirurgia Generale “P. Stefanini”, Umberto I Policlinico di Roma, responsabile TeleMedicine EuroProject Group, vice presidente SIT Antonio Vittorino Gaddi, già professore di Medicina
Interna Università di Bologna, Direttore del Bologna Center on Atherosclerosis and Metabolic Diseases, Quirino Piacevoli, ASL Roma E Ospedale San Filippo Neri, presidente Consiglio Lazio, AAROI - EMAC Chiara Rabbito, avvocato presso il Foro di Bologna, coordinatrice nazionale Gruppo di Studio Sicurezza e Privacy SIT Giancarmine Russo, segretario generale SIT Palmino Sacco, dirigente medico DAI Diagnostica per Immagini- A.O. Universitaria Senese Giorgio Vezzani, responsabile della UO di Riabilitazione Respiratoria, Studio e cura dei disturbi respiratori del sonno, Azienda Ospedaliera IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia
comitato consultivo Danilo Aragno, Struttura Complessa di Fisica Sanitaria A.O. San Camillo-Forlanini Franco Astorina, vice presidente FARE Stefano Bartoli, dirigente medico chirurgo, UOSD di Chirurgia Vascolare d’Urgenza ASL RM-C di Roma, segretario nazionale ACOI Michelangelo Bartolo, dirigente medico, direttore Servizio di Telemedicina dell’Ospedale San Giovanni-AddolorataBritannico, segretario Global Health Telemedicine, Roma Luisa Begnozzi, direttore UOC di Fisica Sanitaria Cà Foncello di Treviso, past president AIFM Giovanni Bestente, e-Health Team Manager ISMB, Istituto Superiore Mario Boella di Torino Placido Bramanti, direttore IRCCS Centro Neurolesi “B. Pulejo”, membro del Consiglio Superiore di Sanità, vice presidente vicario SIT Maria Beatrice Benedetti Michelangeli, coordinatore centrale di sterilizzazione, Azienda Ospedali Riuniti di Ancona, past president AIOS Alessandro Beux, tecnico di Radiologia, AO Città della Salute e della Scienza di Torino, presidente Federazione Nazionale TSRM Nevio Boscariol, responsabile economico servizi e gestionale UESG, ARIS Federico Cesari, PhD, BITeB – Health Technology Assessment, AIBIO Emanuele Carlo Christin, I.R.C.C.S. Fondazione Salvatore Maugeri, presidente AIBIO Fabrizio Consorti, professore aggregato Chirurgia Generale, Facoltà di Medicina dell’Università Sapienza, Umberto I Policlinico di Roma Mario Dal Co, Cborgomeo&Co Consulenza aziendale e istituzionale, già direttore generale Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’Innovazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, componente Comitato di consulenza SIT Angelo Lino Del Favero, direttore generale dell’Azienda ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino, presidente nazionale di Federsanità ANCI Antonella Del Vecchio, Servizio di Fisica Sanitaria IRCCS San Raffaele Enrico Desideri, direttore generale ASL 8 di Arezzo, vice presidente Federsanità-ANCI Francesco Di Stanislao, professore di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università Politecnica delle Marche Mario Fregonara Medici, responsabile settore “Servizi Informatici Sanitari”, Regione Piemonte Enrico Frumento, ricercatore CEFRIEL – Docente Politecnico di Milano
Gianfranco Gensini, ordinario di Medicina Interna e di Cardiologia Università degli studi di Firenze, presidente nazionale SIT Pierfrancesco Ghedini, direttore Dipartimento Tecnologie dell’Informazione e Biomediche, Azienda USL di Modena Ada Giampà, coordinatore centrale di sterilizzazione, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo (PV) Massimo Giuliani, responsabile tecnico Esplorazioni funzionali e chirurgia, AOU Ospedali Riuniti di Trieste, presidente ANTAB Gianpiero Guerrieri, dirigente Uff VI, Direzione Sistemi Informativi e dell’Innovazione, Ministero del Tesoro, direttore UOC Sistema Informativo e Sistema di Reporting Aziendale ed ICT, Azienda Ospedaliera San Giovanni-Addolorata di Roma Giovanni Hoz, direttore Sistemi Informativi Policlinico A. Gemelli Lorenzo Leogrande, presidente AIIC Francesco Lucà, presidente Fondazione Area Radiologica Carlo Massaroni, ricercatore, Libera Università Campus Bio-Medico di Roma, AIBIO Fabio Miraglia, docente di Economia Sanitaria, Università Mediterranea Reggio Calabria, coordinatore RSA, AIOP Giuseppe Mobilia, presidente del Consorzio Edith Luca Moro, dirigente fisico presso Salvatore Maugeri Foundation, coord. commissione AIFM pubbliche relazioni Alessia Orsi, Regione Emilia Romagna - Intercent-ER Agenzia Regionale per lo Sviluppo dei Mercati Telematici Alberto Panese, dirigente fisico presso ASST Valtellina e Alto Lario, segretario AIFM Daniela Pedrini, presidente nazionale SIAIS Nicola Pinelli, direttore della ricerca FIASO Filomena Polito, presidente APIHM – Associazione Privacy and Information Healthcare Manager Luigi Presenti, direttore Struttura Complessa Chirurgia Generale, P.O. Olbia Marcello Romano, UOC di Geriatria, Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Garibaldi” di Catania, presidente SIUMB Alberto Sanna, responsabile Unità e Services for Life and HealthScientificInstitute, San Raffaele di Milano Michele Stasi, direttore SC Fisica Sanitaria A.O. Ordine Mauriziano di Torino, presidente AIFM Selene Tomasini, coordinatore centrale di sterilizzazione, Ospedale di Monerbio (BS) Fabio Valentini, segreteria nazionale ANTAB Andrea Valentinotti, coordinatore centrale di sterilizzazione, Ospedale Franz Tappeiner di Merano (BZ), vice presidente AIOS Claudio Vella, consulente ICT strategy in Sanità e condirettore scientifico dell’Osservatorio ICT in Sanità della School of Management - Politecnico di Milano
indice inserzionisti ASCOM
p. 47
GENESI
IV cop.
KARL STORZ
II cop.
MENARINI MIS ABBONAMENTI
III cop. p. 4 p. 57
e-Health - Anno IX - Periodico N. 53 - Marzo 2017 Direttore Responsabile Maria Giulia Mazzoni Collaboratori Alberto Blasi, Patrizia Grassini Grafica e Impaginazione Giulia Pissagroia Redazione Sara Tonarelli, Oriana Mazzini Gestione e Servizi Marco Bompiani Commerciale Massimiliano Genna ROC – Registro Operatori di Comunicazione n. 17883 – Pubblicazione bimestrale registrata presso il Tribunale di Roma il 18/12/2008 n. 439 Edisef Roma Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 Comma 1 – DCB Roma – Euro 10,00 Abbonamento annuale Euro 77,00 - cartaceo Euro 48,00 - digitale BONIFICO BANCARIO Banca Popolare di Sondrio Ag. 34 Via Gregorio VII, 348 00165 ROMA IBAN: IT25 P056 9603 2340 0000 2599 X40 Siti internet www.edisef.it www.ehealthnews.it Redazione e Abbonamenti Piazza Pio XI, 62 00165 Roma Tel 06 66013885 Fax 06 6626717 Abbonamenti 06 61774006 e-mail: redazione@edisef.it Finito di stampare nel mese di Marzo 2017 presso: C.S.R. SRL TIPOGRAFIA Via di Pietralata, 155 00158 Roma Organo Ufficiale
per collaborare La collaborazione è sempre gradita, ma deve rispettare alcune caratteristiche tecniche. Articoli: i testi devono essere originali, liberi da diritti d’autore verso terzi e non sottoposti ad altre pubblicazioni. La decisione sull’eventuale pubblicazione è ad esclusiva discrezione della Redazione. I testi devono pervenire in formato elettronico in qualsiasi forma di Word Processing e non devono superare le 15.000 battute (spazi inclusi). Grafici, loghi e immagini a corredo devono pervenire in redazione in formato jpeg, tiff o eps con risoluzione minima di 300 dpi. Testi e immagini devono essere inviati a: redazione@edisef.it oppure visti in originale a: EDISEF - Piazza Pio XI, 62 - 00165 ROMA