![](https://assets.isu.pub/document-structure/220411102623-f13b546e5fd18b71e6929ac2aae26a90/v1/2ba0e926d0641091fe5be67d0e442b17.jpeg?width=720&quality=85%2C50)
1 minute read
OTTIMIZZARE LA RACCOLTA DATI PER IL MASSIMO DELLE PERFORMANCE DALLA MANUTENZIONE
SPECIALE
4.0 MANUTENZIONE
Advertisement
a cura di Michela Del Pizzo
OTTIMIZZARE LA RACCOLTA DATI PER IL MASSIMO DELLE PERFORMANCE DALLA MANUTENZIONE
![](https://assets.isu.pub/document-structure/220411102623-f13b546e5fd18b71e6929ac2aae26a90/v1/6de89ec23e8bf2b2602b558be075eaaa.jpeg?width=720&quality=85%2C50)
Come ormai buona parte dei processi di business più innovativi, anche la manutenzione è diventata un’attività fortemente data driven: le informazioni raccolte durante il funzionamento delle macchine consentono di individuare non soltanto eventuali difetti e anomalie, ma anche di prevenire possibili malfunzionamenti o disservizi. Prevedere di ricorrere alla manutenzione predittiva significa implementare una strategia in cui la raccolta dati contribuisce a migliorare le performance delle procedure manutentive, contenere i costi relativi a queste ultime, ottimizzare l’impiego delle risorse e garantire la continuità operativa