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CON LA MERCEDES GLB 4X4 A MARBELLA
Da Marbella alla Sierra Blanca Costa del Sol, in Andalusia, è sempre una meta interessante: a Marbella in particolare si concentrano lusso e mondanità. Che andiamo a visitare guidando una nuova Stella, compatta a sette posti: Mercedes GLB 4X4 di Nicola D. Bonetti
Le suv Mercedes-Benz non si contano più. O meglio si riescono ancora a contare sulle dita. Ma di due mani: perché l’ultima nata, la nuovissima GLB, è l’ottava con la lettera “G” e la decima tra suv, crossover e fuoristrada del marchio con la Stella. È anche l’ottava della famiglia che comprende le varie Classi A e B con tutte le derivate: tra queste ha il passo più lungo. Infatti è spaziosa, ben progettata e rifinita, esteticamente è curata, ha una gamma già piuttosto estesa. Con un nuovo simbolo del lusso, niente di meglio che dirigerci in una località particolare, anzi, mol to particolare. Al centro del weekend modaiolo e particolare una vettura che ha forti probabilità di diventare altrettanto “fashion”, per la diversità
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46 anche rispetto alla già ampia gamma Mercedes-Benz. Osservandola da vicino, le forme e le proporzioni sono valide ma non immediatamente seducenti: riteniamo vada un po’ scoperta. Infatti, iniziando a guidarla, GLB mostra la qualità costruttiva e la perce zione da Mercedes-Benz. Di suv premium a sette posti in misure (relativamente) compatte, non ce ne sono molte, e quelle che ci sono, non hanno la persona lità diversa e particolare della nuova GLB. la costa del sud Zona turistica dell’Andalusia compresa tra Punta Tarifa e Cabo de Gata, la costa del sud ha clima con temperature medie eccellenti
Marbella
e oltre trecento giorni di sole l’anno. Il suo sviluppo turistico è iniziato negli anni ’50, reso famoso dal richiamo, specialmente per inglesi, tedeschi e scandinavi, dalla capitale Malaga, e di località come Marbella, Torremolinos, Fuengirola, Estepona, Mijas e altre. Da sempre primeggia Marbella, ma avendo raggiunto una popola zione attorno a 140 mila abitanti, non ha più l’appeal da pittoresco villaggio di pescatori. Siamo al volante sotto un diluvio epocale sulle strade dell’An dalusia, dove non dovrebbe piovere quasi mai, ma quando arriva diventa un’alluvione. Le strade tra Malaga e Marbella, dove ci stiamo dirigendo, diventano scivolose e si allagano con rivoletti e poi torrenti di fango. Non ci spiace essere al volante di una sport utility, solida e robusta con trazione integrale e molti sistemi di sicurezza, sentendoci protetti. Come da aspettative del marchio, GLB ha di serie su tutte le ver sioni: airbag per le ginocchia del guidatore (oltre a tutti gli altri), Brake assist attivo, antisbandamento attivo da 60 a 200 km/h, rilevamento limiti velocità, sospensioni Direct control comfort, navigazione con funzioni avanzate Mbux, sensori pioggia e pneu matici, cruise control con limitatore integrato, Dynamic Select, retrocamera assistita. E ci sentiamo tranquilli. Marbella ha anche una cornice particolare: le montagne della Sier ra Blanca che si trovano a meno di trenta chilometri dalla spiaggia sabbiosa, creando un certo contrasto. In questa fascia, resistendo alle urbanizzazioni più intense, si trovano ville di lusso, hotel a cin que stelle, campi da golf noti al punto di diventare direttamente
48 Nobu Marbella
Nobu Marbella
Nobu Restaurant attrattive per turisti anche da altri continenti, alla ricerca non solo dei migliori “golf courses” ma anche di lusso, stile e mondanità. Che Marbella ha saputo creare, sfruttando un’area dove si con centra la dolce vita attuale. il miglio d’oro Ecco l’invenzione: la zona chiamata Puente Romano con evidente richiamo a trascorsi archeologici, tra Puerto Banús – affollato di yacht di lusso e circondato da boutique e bar esclusivi – e “The Golden Mile” dove si annidano i locali notturni e le ville più lus suose. Questo esclusivo comprensorio ha tre giardini con stili differenti: andaluso, persiano e giapponese, per oltre centomila metri qua drati di verde con piante tropicali e fiori esotici, subito dietro alla spiaggia e con tre piscine, pubbliche. L’Hotel Puente Romano a 5 stelle è uno dei migliori di Marbella grazie ai servizi esclusivi e allo stile mediterraneo, con una strut tura particolare: “aperta” come un villaggio, dotato di tennis club, beach club, ristoranti di alta cucina dalla playa alla plaza, palestra, bar, spa, club per bambini e molti altri servizi. Dentro la GLB, l’abitacolo è comodo e spazioso: attenzione però a figli e nipoti troppo alti, i posti in terza fila sono limitati a 1,68 cm di altezza. Infotainment con touchpad, autoradio digitale Dab, Dab+ e Dmb, Mercedes me connect con modulo LTE, chiamata di emergenza. Comfort in abitacolo con Visibility light pack, alette parasole estensibili, portaoggetti centrale con avvolgibile e vano portaocchiali, portabevande doppio. Il bagagliaio comprende una presa di corrente a 12 V, rete laterale a destra e a sinistra, tap petino double-face, staffe per la posizione package: all’esterno i mancorrenti in alluminio. una cena speciale Quasi una meta nella meta, arriviamo a un hotel dotato di ristorante di altissimo livello ancor più famoso, addirittura nel mondo: in un posto così non poteva mancare Nobu Marbella. Nuovo nella catena creata dallo chef Nobu Matsuhisa, il cui menu è in fluenzato dagli anni di studio della cucina giapponese a Tokyo e dai lunghi viaggi attraverso il Sud America. Una celebrazione di sapori che ha costituito il “Nobu Style”, intrinseco ai menu Nobu in tutto il mondo. Qui si possono mangiare piatti d’autore come la coda gialla con jalapeño e il merluzzo nero con miso. C’è anche il sushi bar, nella sala da pranzo o sulla terrazza Nobu che si af faccia sulla Plaza, nel cuore dell’hotel, dove incontrare l’essenza del gusto e la presenza di celebrità. Perché uno dei due soci di Nobu è Robert De Niro. Degnissima conclusione per il primo giorno. Domani ci aspetta un giorno entusiasmante per “scalare” la Sierra Blanca e provare la GLB in fuoristrada. Vedremo se sarà all’altezza delle aspettative. verso la sierra blanca Dal paradiso marittimo puntiamo a esplorare l’entroterra, verso la Sierra Blanca: la postura su strada di GLB richiede la regolazione su Sport per mostrare un assetto adeguato alla tortuosità delle strade. Mentre su Eco o Comfort sterzo e sospensioni non so stengono le prestazioni, anche senza tirare, per le condizioni am
Mercedes GLB in off-road
bientali. GLB è ben attaccata a terra. Il cambio non è rapidissimo ma dal notevole comfort, e la trazione efficace. Sull’asfalto, abbiamo trovato molto buona, anche sul bagnato “ruscellante” la frenata: decisa e affidabile anche in emergenza. Nel panorama dei sistemi che fanno il loro dovere, tra le assisten ze alla guida efficienti e precise, contrasta la tenuta di corsia, con interventi anche bruschi sui freni. Ma la qualità complessiva è as solutamente elevata. la tecnica integrale Tutte le GLB sono abbinate al cambio a doppia frizione 8G-Dct con otto rapporti. Nell’esemplare che stiamo guidando, la trazione è integrale permanente 4Matic con ripartizione variabile della cop pia e possibilità di regolazione su varie modalità. Eco-Comfort lavora con rapporto tra anteriore e posteriore di 80:20, Sport 70:30 e con Offroad il bloccaggio longitudinale avviene a 50:50. A proposito, il pacchetto tecnico Offroad aggiunge il programma di marcia dedicato: adegua l’erogazione di coppia e potenza e re gola l’Abs alle condizioni di guida fuoristrada. Inoltre nel display multimediale appare un’animazione della situazione di marcia con rappresentazione realistica del grado di pendenza, dell’angolo d’inclinazione e delle impostazioni tecniche. L’esplorazione ci porta una zona dove probabilmente qualche
gruppo di amici si trova con moto e 4x4 a divertirsi. Troviamo una serie di percorsi offroad dove le tracce indicano il passaggio di gomme specializzate. Che noi non abbiamo, ma osiamo, contando sulla tecnologia di GLB. Il tracciato è tecnico e più che difficile: ottimo per valutare sia l’ef ficacia del Pacchetto Offroad sia i pregi strutturali della vettura. Le prestazioni off sono di buon livello: spunto, arrampicata, stac caruota, laterali, twist in sequenza senza scricchiolii della scocca, discese a forte pendenza. Sulle quali proviamo il Downhill speed regulation: l’auto frena da sola in discesa, mantenendo la velocità precedentemente selezionata tra i 2 e i 18 km/h circa, molto utile leggerla nel display sulla plancia e anche sull’head-up opzionale. ritorno a marbella Dopo questa cavalcata sulla Sierra, stanchi torniamo verso il mare. A noi l’avventura mette appetito, e in un luogo così rilassante, c’è solo da farsi guidare in modo olfattivo al centro dell’aera di Puen te Romano, che propone vari ristoranti: uno serve cucina mediterranea d’avanguardia e sperimentale; un ristorante tailandese offre solo cibo in stile asiatico; si può fare un tour culinario europeo in una brasserie con tapas stuzzicanti, e c’è anche un autentico ristorante italiano chic. Oppure a due passi, i ristoranti sulla spiaggia: cocktail su uno spiedino di barbecue sfrigolante, insalate su misura, menu con influssi indiani Tandoori e mediterranei sulla griglia a carbonella, con i pesci, crostacei e frutti di mare.
Compagna di viaggio Ecco la gamma della nuova GLB: tre a gasolio e due a benzina. Anzi tre, perché al top c’è una GLB particolare, ma procediamo con ordine. Diesel, cominciano con GLB 180 d Automatic Exe cutive (allestimento d’accesso), da 85 kW-116 CV e a listino a 35.390 euro. Subito sopra GLB 200 d Automatic Executive da 110 kW-150 CV a 38.443 euro e la versione 4Matic Sport di pari potenza a 42.973; infine GLB 220 d Automatic 4Matic Sport da 140 kW190 CV, descritta in queste pagine, da 48.573 euro. A benzina: GLB 200 Automatic Executive da 120 kW-163 CV a 39.129 euro e 250 Automatic 4Matic Sport con la rag guardevole potenza di 165 kW-225 CV, a 48.107 euro. E la ciliegina sulla torta, con marchio leggermente diverso, Mer cedes-AMG GLB 35 4Matic da 225 kW-306 CV, a prezzo non ancora noto. Lunghezza 463 cm, larghezza 183 cm, altezza 166 cm. Moto re a gasolio a quattro cilindri da 1.950 cc, potenza 190 cavalli a 3.800 giri, coppia massima 400 Nm da 1.600 a 2.600 giri, cambio automatico a 8 rapporti, trazione integrale 4Matic. Le prestazioni: accelerazione 0-100 Km/h in 7,6 secondi, veloci tà massima 217 km/h, consumo medio: 5,5 l/100 km (valori WLTP correlati NEDC), emissioni di CO2 146* g/km. nuova mercedes glb