Come rendere una lezione di matematica efficace?
• STORYTELLING didattico
• Educazione all’ASSERTIVITA’ e sostegno dell’AUTO-EFFICACIA
• GIOCHI INTERATTIVI alla smartboard
• Apprendimento per competenze tramite i COMPITI DI REALTA’
• VISUALIZZAZIONE della matematica
• Didattica per i diversi stili di apprendimento
• Per Bruner la narrazione è davvero fondamentale a livello individuale e culturale. L’essere umano ha infattisecondo J. Bruner - un'attitudine o predisposizione a organizzare l’esperienza in forma narrativa.
• Il genere narrativo si caratterizza per il coinvolgimento affettivo ed emotivo del lettore/ascoltatore.
• Ciò accade perché nella narrazione (Bruner, 1990) le azioni sono sempre accompagnate dalla descrizione dei vissuti del protagonista, con cui ci si può identificare.
Con la narrazione di storie durante la lezione:
- ci impegniamo a ridurre i sentimenti negativi sulla matematica e riduciamo lo stereotipo che la matematica è "solo per determinate persone" affinando la positività verso la matematica;
- favoriamo la totale immersione che sfrutta la memoria visuo – spaziale (e la allena);
- stimoliamo la comprensione dello stretto legame tra matematica e vita reale;
- otteniamo la massima attenzione e coinvolgimento degli alunni.
Con la narrazione di storie durante la lezione inoltre:
• possibilità di attivare TRIGGER VERBALI;
• possibilità di attivare TRIGGER SEMANTICI;
• possibilità di attivare TRIGGER VISIVI;
• possibilità di interiorizzare i MODELLI della matematica.
Trigger verbali
Si rifanno ai SUTRA della MATEMATICA VEDICA: aforismi della saggezza Indiana, formule –parole legate alle naturali funzioni mentali
Un modello matematico è una descrizione astratta di un sistema concreto utilizzando concetti e linguaggi matematici . Il processo di sviluppo di un modello matematico è chiamato modellazione matematica.
E’ la comprensione profonda della matematica e si raggiunge tramite la visualizzazione mentale.
1) Leggere storie matematiche ai nostri alunni
2) Ascoltare audiostorie o podcast
3) Spronare i bambini a scrivere di matematica
Chi è/era il matematico più influente e perché?
C'erano una volta cinque...
Immagina che i cerchi non esistessero. Scrivi di come il mondo sarebbe diverso.
Hai creato una nuova forma! Disegna un'immagine della tua forma. Quindi, scrivi un articolo di notizie raccontando al mondo la tua nuova forma.
Scrivi ed esegui una canzone o un rap su un concetto matematico che stai studiando.
4. Spronare i bambini a creare fumetti con la matematica;
5. Inventare con i bambini problemi narrati partendo da PAROLE SPIRITOSE o da dadi inventastorie.
6. Leggere storie sulle vite di famosi matematici e vedere insieme film.
- Creare fumetto della storia ispirata ad un problema di matematica che avete risolto insieme
- chiedi ai tuoi alunni di incorporare delle forme geometriche che tu darai forme in un disegno che racconta una storia. Gli studenti possono creare forme di supereroi, nuovi mondi o qualsiasi altra cosa possano immaginare.
https://www.borgione.it/gi ochi-educativi-per-bambini/ giochi-di-societa/giochi-da-t avolo/inventa-e-risolvi-prob lemi-matematici
https://www.storycubes.com/it/
Questa attività può essere svolta con l’intera classe o in piccoli gruppi. Scopo: dare vita ad un racconto collettivo. Fornisci un tema o lascia loro campo libero. Seduti in cerchio il primo bambino inizierà la storia dicendo solo quattro parole. Quindi il compagno successivo aggiungerà quattro parole proseguendo a piacimento. Si prosegue dando vita ad una storia - il più delle voltebizzarra: risate assicurate anche in questo caso!
«Le ragazze sono capaci di fare tutto ciò che gli uomini sono capaci di fare. A volte hanno più fantasia degli uomini».
comunicazione assertiva nelle ore di matematica
La comunicazione assertiva è una modalità di interazione che viene messa in atto attraverso un comportamento partecipe e non in contrapposizione con l'interlocutore; quindi, attraverso un comportamento di cooperazione e non di agonismo con l'altra persona con la quale si è in relazione. E’ importante educare i bambini ad essere ASSERTIVI, innanzitutto con il buon esempio.
Dividi gli studenti in gruppi di quattro e invitali a sedersi a gruppi. Concedi a ogni gruppo cinque minuti per chiacchierare tra loro e trovare qualcosa che hanno tutti in comune. Potrebbe essere che giochino tutti a calcio, o che la pizza sia la loro cena preferita, o che ognuno di loro abbia un gattino. Qualunque sia il filo conduttore, la conversazione li aiuterà a conoscersi meglio. Controlla i gruppi dopo cinque minuti per vedere se hanno bisogno di più tempo. Dopo che ogni gruppo ha trovato il proprio elemento comune, chiedi loro di lavorare insieme per darsi un nome, uno slogan e creare una bandiera che li rappresenti.
«RIORDINIAMOCI!»
Questo gioco può essere fatto in due modi. Nella prima versione, gli alunni devono accordarsi e mettersi in ordine di compleanno, partendo da gennaio fino a dicembre. Nella seconda versione si può aggiungere una sfida extra chiedendo ai bambini di mettersi in fila in ordine di compleanno, ma senza parlare. Con qualche supposizione e gesto, dovranno trovare il loro posto. Questa versione è estremamente divertente!
Due squadre. I componenti di ogni squadra sono a coppie: uno dei due è bendato e l’altro bambino funge da guida. La guida deve portare il compagno bendato alla zona arrivo, ma non può toccarlo e può solo dare segnali verbali ma non può usare termini “direzionali”. Vince la squadra in cui il maggior numero di bambini bendati giunge all’arrivo nel tempo stabilito.
Altri siti per giocare la matematica alla smartboard
https://www.mathplayground.com/math-games.html
https://matheasily.com/math-first-grade.html
https://mental-math-games.net/
• si basano sulle competenze;
• sono agganciati alla realtà perchè la richiamano in maniera diretta e simulata;
• sono aperti a più soluzioni;
• sollecitano l’impiego di processi cognitivi complessi;
• tendono a superare i confini delle singole discipline;
• stimolano l’interesse degli studenti attraverso la predisposizione di situazioni sfidanti, non scontate.
• progettare ambienti (giardini, orti, parchi dei divertimenti, abitazioni, stanze ecc.);
• progettare procedimenti/spostamenti (ricette, gite);
• progettare giochi da tavolo, tornei;
• organizzare feste;
• “Come sopravvivere su un’isola deserta? oppure “Cosa portare per un’escursione?
• organizzare un evento con relatori ospiti;
• progettare una verifica di matematica;
• organizzare mostre. https://drive.google.com/file/d/1eRvNBiBdYOp-5G4Nc7j kdfCJzOxOo2Du/view?usp=drive_link
Zoltan Dienes, un matematico degli anni ’60 e ’70, credeva che l’uso dei giochi in matematica potesse promuovere un apprendimento efficace nei bambini.
A complemento del lavoro di Jean Piaget e Jerome Bruner, Dienes ha spostato l'insegnamento della matematica da idee aride e astratte verso il gioco in cui i bambini stessi sono attivamente coinvolti e costruiscono l'apprendimento dalle loro esperienze con una gamma di materiali.
Nelle classi di tutto il mondo, Dienes ha osservato come la scoperta delle regole dei giochi che corrispondano alle regole trovate nei sistemi matematici sfrutti la naturale tendenza dei bambini all’apprendimento basato sul gioco.
Dienes scoprì anche che le manipolazioni concrete erano un altro modo per introdurre in modo efficace concetti matematici complessi. Ha progettato blocchi in Base 10 (spesso chiamati blocchi di Dienes) per aiutare i bambini ad apprendere i sistemi di base della matematica in modo coinvolgente.
16/04/2024
L'approccio Concrete Pictorial Abstract (CPA) è un sistema di apprendimento che utilizza ausili fisici e visivi per sviluppare la comprensione da parte del bambino di argomenti astratti.
Gli alunni vengono introdotti a un nuovo concetto matematico attraverso l'uso di risorse concrete (ad esempio oggetti, blocchi di Dienes, ecc.). Quando si sentono a proprio agio nel risolvere problemi con ausili fisici, vengono loro affidati i problemi con le immagini, solitamente rappresentazioni pittoriche degli oggetti concreti che stavano utilizzando.
Poi viene chiesto loro di risolvere problemi in cui hanno solo l' astratto , cioè numeri o altri simboli. Sviluppare questi passaggi durante una lezione è essenziale per aiutare gli studenti a comprendere meglio la relazione tra i numeri e il mondo reale e quindi aiuta a garantire la loro comprensione profonda del concetto matematico che stanno imparando.
E’ importante aiutarsi con attività alla smartboard per favorire il raccordo tra queste tre fasi.
Approccio CPA: supporto alla visualizzazione con attività alla smartboard
Approccio CPA: supporto alla visualizzazione con attività alla smartboard
Approccio CPA: supporto alla visualizzazione con attività alla smartboard
