DIRIGERE SCUOLE NELLA COMPLESSITA’ Nunziante Capaldo
CONTESTO Complessità sistema di vita, interconnessioni, soluzioni complesse Transizione realtà in forte evoluzione, transizioni, costante cambiamento transizione ecologica e transizione digitale
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EFFETTI SULLA FORMAZIONE Precoce invecchiamento contenuti Polverizzazione bisogni formativi Crisi modelli tradizionali di organizzazione scolastica Avvento dell’era digitale Formazione pensiero critico per risposte complesse, personalizzazione Formazione sempre più specialistica
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SISTEMA DI ISTRUZIONE Ventennio di riforme 2001 – 2024 Sistema pubblico paritario (legge 62/2001) Autonomia (legge 59/1997 – art. 21, DPR 275/1999, legge 107/2015) Sistema 0-6, I e II ciclo Istruzione (licei e istituti tecnici) CPIA Nuovi percorsi a indirizzo musicale (D.lgs. 60/2017 e DI 176/2022) Obbligo istruzione (DM 139/2007) Sistema Nazionale di Valutazione (D.lgs. 286/2004 e legge 10/2011)
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DIRIGENTE SCOLASTICO Leadership: competenza, consapevolezza, responsabilità, vision Profilo giuridico (CCNL , CCNI 2023 Fasce di complessità D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e norme generali Europa (Pareri, Raccomandazioni, Direttive, Regolamenti, Strategie)
Sistema disciplinare responsabilità civile, penale, amministrativa, disciplinare, dirigenziale
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AMBITI PROFESSIONALI Amministrativo – Educativo – Educazionale GESTIONE 1.Rapporti (interni – esterni) – 2. Amministrazione – 3. Attività finanziarie – 4. Relazioni sindacali – 5. Progettualità – 6. Processi formativi – 7. Didattica Digitale – 8. Valutazione – 9. Aspetti generali
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1. RAPPORTI (interni - esterni) Personale scuola (CCNL e Normativa) DSGA (seconda figura apicale, Piano lavoro ATA, RUP art. 17 Codice acquisti, RTD art. 17 CAD) ATA (incarichi specifici, nuove figure nel rinnovo CCNL) Docenti (differenziazione carichi lavoro, Funzioni, Referenti, Tutor, Orientatori) Organi interni: Collegio docenti, Consiglio d’Istituto, Consigli di classe, Giunta Esecutiva Organizzazione scolastica: MIM, Uffici Provinciali, Ispettori (decreto 41/2022), SNV, revisori
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RAPPORTI (interni - esterni) Alunni, Consulte Genitori, associazioni genitori ASL, operatori socio-sanitari, addetti assistenza Enti locali, stakeholder, territorio, mercato del lavoro
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2. AMMINISTRAZIONE Transizione digitale e Piano triennale informatica (Linee Guida 2023 e Finanziamenti PA Digitale 2026)
Informatizzazione Digitalizzazione Strategia Cloud, Polo Strategico Nazionale (Regolamento Agid 2021 e decreto 29/2023) AgID (decreto-legge 83/2012, Regolamento servizi cloud 628/2021,Linee Guida 2022, decreto 29/2023) Piano semplificazione scuola (DM 73/2023) Piattaforma UNICA (ottobre 2023 – Welfare famiglia, SPID e CIE, Pago PA, AppIO, acquisti) CAD (D.lgs. 82/2005) Privacy (D.lgs. 196/2003) Sito Codice Dipendenti pubblici (legge 62/2013 modificata da DPR 81/2023)
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3. ATTIVITA’ FINANZIARIE Regolamento contabilità (decreto 129/2018) Miglioramento processi Programma annuale, Budget Attività negoziali (ANAC decreto 101/2013, Mercato NOIPA, digitalizzazione appalti 2024) Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 36/2023) Inventari (Linee Guida 2021) Controllo amministrativo-contabile Revisori (Vademecum 2023)
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4. RELAZIONI SINDACALI Riordino contrattazione (CCNQ 2016 comparti da 11 a 4 con aree dirigenza) Prerogative sindacali (CCNQ 2017 diritto di assemblea) Accordo 2020 (diritto di sciopero) ACNQ RSU 2020 (elezione e gestione) Applicazione nuove regole (CCNL 2016-2018 e rinnovo 2019-2021) VARI CCNI (lavoro a distanza, Piano DDI decreto 39/2020 e Linee Guida 2020, mobilità personale scuola 2022) Livelli contrattazione: nazionale, regionale, locale Contratto d’Istituto, MOF
DIRIGERE SCUOLE NELLA COMPLESSITA’ Nunziante Capaldo 5. PROGETTUALITA’ Piano triennale offerta formativa (legge 107/2015, organico autonomia) Indicazioni nazionali, Linee Guida Sistema 0-6 (D.lgs. 65/2017, Linee Pedagogiche sistema 0-6 DM 334/2021, LEAD 2020) Educazione civica (legge 92/2019, Linee Guida decreto 35/2020) Discipline STEM (Linee Guida 2023) Strategia Nazionale competenze digitali 2020 (DigComp 2.2 e Cittadinanza digitale) Piano Triennale delle Arti (D.lgs. 60/2017) e Piano RiGenerazione scuola (D.lgs. 196/2021) Orientamento e competenze trasversali PCTO (legge 85/2023, Linee Guida DM 328/2022) Ricomposizione curricolo (educazione imprenditorialità legalità, finanziaria, ambientale e sviluppo sostenibile, sillabo filosofia)
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6. PROCESSI FORMATIVI Personalizzazione, Statuto (DPR 235/2007, Patto corresponsabilità) Valorizzazione eccellenze (D.lgs. 262/2007) Inclusione PEI, GLO (Legge Quadro 104/1992, D.lgs. 66/2017, D.lgs. 96/2019, Linee Guida certificazione 2023, DI 153/2023 correttivo DI 182/2020, Piano per l’inclusione)
DSA (legge 170/2010, Linee Guida 2011), BES, autistici (legge 134/2015, Linee Guida 2018) Alunni adottati (Linee di indirizzo 2023), Alunni stranieri (Orientamenti Interculturali 2022) Parità genere (Linee Guida 2017, Strategia 2021-2026) Nuovo Welfare studenti (D.lgs. 63/2017, IoStudio-Carta dello Studente, Borse di studio)
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7. DIDATTICA / DIGITALE Nuovi modelli didattica (Crisi classi per età, Atelier, gruppi, contratti) Piano di azione istruzione digitale 2021-2027 (PNSD e Scuole 4.0) Laboratori digitali, Animatori ed équipes digitali (decreto 218/2022) Didattica digitale (DDI Linee Guida DI 89/2020, CCNI, DAD, Coding, Realtà aumentata, flipped classroom, Adobe, Google Maps) Intelligenza artificiale (Programma strategico 2021, Orientamenti etici 2022) Biblioteche innovative, Spazi scolastici (Linee Guida 2022) Connettività (Scuole connesse) Cyberbullismo (Linee di indirizzo 2015, legge 71/2017 art. 7 ammonimento)
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8. VALUTAZIONE Apprendimenti (DPR 122/2009, Legge 169/2008, D.lgs. 62/2017, curriculum studente DM 88/2020) Dirigenti scolastici (D.lgs. 165/2001, legge 107/2015, Direttiva Ministriale 36/2016, Linee Guida decreto 971/2016) Istituzioni scolastiche (DPR 80/2013 Autovalutazione, Valutazione esterna, Azioni di miglioramento, Rendicontazione sociale, PTOF)
RAV Scuola Infanzia sperimentale 2018
DIRIGERE SCUOLE NELLA COMPLESSITA’ Nunziante Capaldo 9. ASPETTI GENERALI
Sicurezza (TU 81/2008, Piani primo soccorso, prevenzione incendi, evacuazione) Assicurazione INAIL alunni
(decreto-legge 48/2023)
da 2024/2025
Licei Made in Italy Filiera formativa tecnologico- professionale (legge 27 dicembre 2023, n. 206)
ciclo; Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy); percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)
(decreto 240/2023: percorsi sperimentali II
PREPARAZIONE ALLE PROVE DEL CONCORSO PER DIRIGENTI SCOLASTICI Centro Studi Erickson, Trento 18 gennaio 2024 Luciano Rondanini, già dirigente tecnico e amministrativo
PROVA PRESELETTIVA (art. 6 del Regolamento) Se il numero dei candidati è superiore a quattro volte i posti complessivamente messi a concorso, si procede in ogni sede regionale allo svolgimento di una prova preselettiva. E’ unica per tutto il territorio nazionale e si svolge nella sede individuata nell’USR della regione presso il quale il candidato ha presentato la domanda di partecipazione. Ogni candidato avrà a disposizione una postazione informatica a cui si accede secondo le istruzioni fornite il giorno dello svolgimento. La prova (computer based) ha la durata di 75 minuti e consiste in un test articolato in 50 quesiti a risposta multipla. In ciascuna sessione a ciascun candidato viene somministrato il medesimo insieme di quesiti disposti in ordine casuale e differente tra un candidato e l’altro. Ciascun quesito ha 4 opzioni di risposta, di cui una sola corretta.
Per ciascun quesito è attribuito 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta non data o errata. Al termine dei 75 minuti il sistema interrompe la procedura e acquisisce definitivamente le risposte fornite dal candidato, il quale, nel corso dei 75 minuti può correggere le risposte già date.
Il calendario della prova preselettiva, comprensivo della data, orario e sede, sarà annunciato tramite un avviso pubblicato, almeno 15 giorni prima, sul sito dell’USR e sul Portale INPA.
ARTICOLAZIONE DELLA PROVA PRESELETTIVA I 50 quesiti della prova preselettiva saranno 6 per ciascuno dei seguenti otto ambiti disciplinari:
a) Normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto. b) Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse e di gestione dei gruppi, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali. c) Processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano triennale dell'offerta formativa, all'elaborazione del Rapporto di autovalutazione, del Piano di miglioramento e della Rendicontazione sociale, nel quadro dell'autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio.
ARTICOLAZIONE DELLA PROVA PRESELETTIVA
d) Organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all'inclusione scolastica, all'innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica, all'interno di una adeguata progettazione pedagogica. e) Organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico. f) Valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici.
ARTICOLAZIONE DELLA PROVA PRESELETTIVA
g) Elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la pubblica amministrazione e in danno di minorenni. h) Contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali. Per quanto concerne il punto i), riguardante i sistemi educativi dei Paesi dell'Unione europea i quesiti saranno 2, anzichè 6.
PROVA PRESELETTIVA: AMMISSIONE ALLA PROVA SCRITTA
Nella prova preselettiva non viene stilata una graduatoria. È ammesso a sostenere la prova scritta un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso per ciascuna regione. Sono altresì ammessi coloro che abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi.
Sono ammessi direttamente, con esonero della prova, i candidati che abbiano documentato una invalidità pari o superiore all’80%. NB I candidati non possono introdurre nella sede di esame manuali, codici, dizionari, … telefoni cellulari, tablet, …
PROVA SCRITTA (art. 7 del Regolamento) Anche la prova scritta, come quella preselettiva, si svolge mediante l’ausilio di mezzi informatizzati. Ha la durata di 180 minuti e consiste in cinque quesiti a risposta aperta, vertente sugli ambiti indicati nella prova preselettiva. Inoltre sono previsti due quesiti in lingua inglese, ciascuno dei quali è strutturato in 5 domande a risposta multipla, volte ad accertare la comprensione di un testo fornito (almeno di livello B2 del CEFR). Ciascuno dei cinque quesiti può vertere su un singolo ambito disciplinare ovvero su più ambiti, tra quelli indicati nell’art. 7 del Regolamento. Al termine dei 180 minuti il sistema si interrompe e acquisisce le risposte fornite dal candidato.
VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA Per la valutazione della prova scritta le Commissioni esaminatrici dispongono di 100 punti. A ciascuno dei 5 quesiti a risposta aperta può essere attribuito fino ad un massimo di 16 punti (16x5= 80). Per quanto concerne, invece, i due quesiti della lingua inglese la Commissione attribuisce un punteggio fino ad un massimo di 10 punti ciascuno (10x2= 20). Superano la prova scritta i candidati che ottengono un punteggio pari o superiore a 70 punti e sono ammessi a quella orale. Al termine delle operazioni della prova scritta, ciascun USR rende noto il voto conseguito nella prova scritta e pubblica l’elenco dei candidati ammessi alla prova orale. NB Nel corso della prova scritta i candidati non possono comunicare tra loro. Possono utilizzare esclusivamente leggi e atti aventi forza di legge, purchè non commentati o con annotazioni personali. Non sono ammesse fonti di rango secondario (contratti, circolari, , note, …).
QUADRI DI RIFERIMENTO DELLA PROVA SCRITTA Prima dell’effettuazione della prova scritta (ma anche di quella orale), sono pubblicati sul sito del MIM, dell’USR e sul Portale INPA, i Quadri di riferimento relativi alla correzione delle prove (scritta e orale).
Nel concorso precedente, i Quadri di valutazione riferiti alla prova scritta dei 5 quesiti a risposta aperta (fino ad un massimo di 16 punti per ciascun quesito), erano così articolati: •
Coerenza e pertinenza con le competenze del DS previste dall’art. 25 del D.lgs. 165/2001 fino a 6 punti
•
Inquadramento normativo
•
Sintesi, esaustività ed aderenza all’oggetto del quesito fino a 3 punti
.
Correttezza logico-formale
fino a 4 punti
fino a 3 punti
Ai 2 quesiti di lingua straniera, come già sottolineato, la Commissione attribuisce fino ad un massimo di 10 punti ciascuno (2 per ogni risposta corretta, per un massimo di 20 punti).
PROVA ORALE (art. 8 del Regolamento) La prova orale per gli ammessi, previo avviso 15 giorni prima, ha la durata di almeno 30 minuti. Preceduta dalla pubblicazione dei Quadri di riferimento, prevede: - a) un colloquio sugli ambiti disciplinari della prova scritta, che accerta la preparazione professionale del candidato sui medesimi e verifica la capacità di risolvere un caso riguardante la funzione del dirigente scolastico: fino a 82 punti assegnabili; - b) una verifica della conoscenza e della capacità di utilizzo degli strumenti informatici e delle TIC di più comune impiego presso le istituzioni scolastiche: fino a 6 punti assegnabili; - c) una verifica della conoscenza della lingua inglese al livello B2 del CEFR, attraverso la lettura e traduzione di un testo e una conversazione in lingua inglese: fino a 12 punti assegnabili. Punteggio massimo: 100 Superamento della prova: almeno 70 su 100
PROVA ORALE (art. 8 del Regolamento)
I quesiti per ciascuna delle tre parti sono preparati dalla Commissione esaminatrice, che sceglie anche i testi in lingua inglese. La Commissione, prima dell’inizio della prova orale, determina i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna delle lettere a), b) e c). Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte. La prova orale si svolge in un’aula aperta al pubblico.
Al termine di ogni seduta, la Commissione esaminatrice forma l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del punteggio conseguito da ciascun candidato.
COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE La commissione esaminatrice, nominata dal direttore generale dell’USR, è composta: - dal presidente: un dirigente della PA, preferibilmente non del MIM. Nel caso in cui questo non sia possibile, si procederà alla nomina di dirigente tecnici o amministrativi del MIM, oppure di dirigenti scolastici con almeno 10 anni di servizio di ruolo; - da due componenti (dirigenti scolastici con almeno 5 anni di servizio di ruolo). La commissione è inoltre integrata da due esperti di Lingua straniera e di informatica.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE