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tendenze A Genova il punto

Uno scatto dell’edizione di Euroflora 2018.

A GENOVA IL PUNTO SUL FLOROVIVAISMO

In tutto il mondo è “plantdemic”, cresce la voglia di verde, di città verdi e di vita all’aria aperta. Per il florovivaismo è ripresa. È quanto emerso della Giornata per la promozione internazionale del florovivaismo, organizzata nell’ambito di “Aspettando Euroflora 2022”

di Filippo Terragni

Voglia di verde, di città verdi e di vita all’aria aperta in Italia come nel resto nel mondo. A sostanziare questo trend, dati e ricerche alla mano, sono stati alcuni tra i più accreditati esperti del settore italiano e estero riuniti a Genova in occasione della Giornata per la promozione internazionale del florovivaismo, organizzata nell’ambito di “Aspettando Euroflora 2022” da Porto Antico di Genova e sponsorizzata da Iren. Di “power of plants” e di un enorme interesse per il mondo green sviluppato in questo periodo di pandemia ha parlato Tim Briercliffe, segretario generale di AIPH (International Association of Horticultural Producers), l’associazione che certifica le floralies internazionali; un interesse talmente diffuso da essere stato battezzato “plantdemic” in Australia. Briercliffe si è soffermato poi sul ritorno di Euroflora nel circuito delle grandi floralies internazionali e dell’impegno di AIPH, con il progetto Green City, perché queste manifestazioni siano sempre più portatrici di un messaggio che metta in relazione il benessere delle persone che vivono nei grandi centri urbani con l’incremento di spazi verdi fruibili. In questa direzione AIPH ha lanciato quest’anno il World Green City Awards. Ottimismo anche nell’intervento di Alberto Manzo, esperto di floricoltura in seno al MIPAAF (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali) racchiuso in due dati fondamentali, la crescita dell’export italiano

L’APPUNTAMENTO Euroflora è in programma a Genova nel meraviglioso contesto dei Parchi di Nervi. La XII esposizione internazionale del fiore e della pianta ornamentale andrà in scena dal 23 aprile al 08 maggio 2022.

PROVVEDIMENTI IN DISCUSSIONE • Discussione e approvazione del DDL sul florovivaismo • Riconferma del bonus verde • Conferma della “rottamazione” delle serre

Tim Briercliffe, segretario generale di AIPH.

e dell’import nel periodo gennaio-giugno 2021 che ha segnato rispettivamente un +33,14% e un +30,22% rispetto allo stesso periodo del 2020. Richiamando i contenuti del DDL sulla floricoltura oggi in esame, Manzo ha accennato poi alla possibilità di inserimento di misure per la “rottamazione” delle serre, il cui parco in Italia è davvero obsoleto.

UN NUOVO MODELLO DI CONSUMATORE Dati estremamente positivi sono stati presentati anche dal presidente di ANVE (Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori) Leonardo Capitanio che ha parlato di una crescita delle vendite del 40% e di un +50% della produzione totale destinato ai mercati esteri. Capitanio ha poi sottolineato la capacità delle singole aziende italiane di fare ricerca in campo varietale, caratteristica che insieme all’alta qualità del prodotto italiano ne determina il grande successo sui mercati esteri. Secondo Davide Michelini, vice presidente di AICG, l’associazione che raggruppa oltre 130 garden center in Italia, si stima che i dati di vendita del 2021 rispetto al 2019, a seconda delle tipologie di prodotto, abbiano segnato incrementi di vendita dal 10 al 25% con un trend in continua crescita, anche se rallentato dalla congiuntura economica internazionale e dai rincari delle materie prime e dell’energia. Michelini ha posto l’attenzione anche su un nuovo modello di consumatore, più consapevole e preparato, anche se neofita. Il boom ha riguardato le piante da orto e da interno, grande crescita anche per le piante da frutto e officinali, ma anche le piante ornamentali di ogni tipo hanno avuto un interesse maggiore alla media. La necessità di far capire al grande pubblico la complessità del lavoro dei florovivaisti è secondo Luca De Michelis, presidente del Distretto Florovivaistico della Liguria, sempre più indi-

I TREND Incremento delle vendite del 40% e di un 50% della produzione totale destinato ai mercati esteri. ANVE

La crescita dell’export italiano e dell’import nel periodo gennaio-giugno 2021 che ha segnato rispettivamente un +33,14% e un +30,22% rispetto allo stesso periodo del 2020. MIPAFF

Si stima che i dati di vendita del 2021 rispetto al 2019, a seconda delle tipologie di prodotto, abbiano segnato incrementi di vendita dal 10 al 25% con un trend in continua crescita. AICG

Un momento della giornata di divulgazione organizzata a Genova.

Uno dei rendering che anticipano l’edizione 2022. spensabile. L’utilizzo dei social, dei mezzi di comunicazione e gli open day all’interno delle aziende produttrici sono uno strumento efficace per comunicare quanta ricerca e innovazione esistono in questo comparto. Il ritorno dei Paesi Bassi, segno della ritrovata centralità di Euroflora nel panorama internazionale, è stato il focus dell’intervento di Niek Roozen, tra i più conosciuti paesaggisti olandesi, progettista della prossima edizione di Floriade, nel 2022, e della partecipazione dei Paesi Bassi a Genova. Roozen ha illustrato l’esperienza tutta nordeuropea delle Floriade, che - a differenza delle floralies che hanno una breve durata - sono una sorta di expo internazionale, a cadenza decennale, tra i tre i sei mesi di durata, con sistemazioni a verde definitive realizzate dai partecipanti in aree di nuova urbanizzazione.

L’IMPEGNO POLITICO Della prossima edizione di Euroflora ha parlato diffusamente il direttore della manifestazione Rino Surace annunciando alcune delle partecipazioni internazionali più significative, dal già citato ritorno dei Paesi Bassi alla Cina, dalla prima volta della Russia alla presenza degli Stati Uniti, con la città di Columbus, poi la Spagna con Murcia e il Principato di Monaco e dei lavori in corso con Thailandia ed Ecuador. Il presidente di Porto Antico di Genova Mauro Ferrando ha parlato del ruolo di Euroflora per lo sviluppo del settore, per le nuove generazioni che trovano nella manifestazione un’opportunità di crescita e di riflessione e per la diffusione della cultura ambientale. A questo proposito Ferrando ha dato un’importante anticipazione: “La partecipazione del Ministero della Transizione ecologica con Federparchi, presente per la prima volta all’esposizione genovese, sarà un viaggio attraverso la rete dei parchi nazionali, con endemismi e rarità botaniche spiegate anche attraverso la realtà virtuale”. Il presidente di Porto Antico ha letto poi il messaggio augurale del Ministro per le politiche agricole Stefano Patuanelli, che ha voluto ricordare come nel DDL sulla floricoltura in discussione in queste settimane tornerà in primo piano la riconferma del bonus verde. E questa è una notizia che, unita alla possibile “rottamazione” per le serre, lascia ben sperare per un futuro piano di investimenti. Naturalmente, seguiremo gli aggiornamenti, intanto appuntatevi in agenda il prossimo Euroflora, dal 23 aprile all’8 maggio.

A IPM UN’AREA DEDICATA ALLA

LE DATE • Quando: 25-28 gennaio 2022 •

Dove: Messe Essen •

Per maggiori informazioni www.ipm-essen.de

SOSTENIBILITÀ

Un tema che registra sempre una maggior attenzione, soprattutto da parte dei consumatori. Fondamentali, ormai, scelte in grado di minimizzare l’impatto ambientale. Così a Essen spazio al Packaging Center

di Bianca Ferraris

Sul tema della sostenibilità, la consapevolezza

del cliente, lo sapete, è ai massimi storici

e consolidata. I prodotti eco-friendly, per ragioni di marketing o per reale inclinazione delle aziende, sono entrati a gamba tesa nell’offerta commerciale, le persone hanno cominciato a guardare di sbieco la plastica, prediligere una spesa leggermente più costosa per il proprio portafoglio sì, ma a favore del Pianeta. Un modus operandi che si è allargato a macchia d’olio su tutti i settori merceologici, anche e soprattutto per piante e affini, forse proprio per la loro connotazione “naturale” e verde. Non sorprende che anche il comparto fieristico, proprio per la sua indole di “mettere in vetrina” e riflettere l’andamento del mercato, abbia preso questa piega: la fiera IPM Essen presenterà per la prima volta il suo Packaging Center.

DOVE SI PENSA AI NUOVI IMBALLAGGI In programma dal 25 al 28 gennaio 2022, IPM Essen per la nuova edizione punta al confronto, offrendo risposte agli interrogativi sul packaging sostenibile. Dalle alternative ai vasi di plastica e pellicole fino ai pallet riciclabili, il Packaging Center metterà a disposizione dei visitatori tutto quello che darà forma al futuro del packaging proprio attraverso il center, dove le aziende potranno presentare i prodotti in modo accattivante. Ma il fulcro

dello spazio non è solo l’esposizione dell’offerta, infatti ad aggiungersi alla proposta commerciale, anche un

Speakers’ Corner. Un ambiente piacevole e d’atmosfera in cui ospitare conferenze, facilitare il networking e condividere conoscenze e consigli pratici per la produzione e la vendita al dettaglio. L’attenzione per la tematica a tutti i livelli dimostra come ormai ragionare in ottica green, anche per produttori e distributori, sia imprescindibile. IL CONSIGLIO Se vorresti avere un approccio più green per la tua attività, ti ricordiamo (nel caso non l’avessi ancora letto) il numero speciale della nostra rivista greenup giugno-luglio 2021 “Visioni future sulla sostenibilità”. Buona lettura!

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