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Mag/Giugno 2015
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n. 43 - € 4,90
ELABORAZIONI OFFROAD PER DURI E PURI
MAG-GIU 2015 - BIMESTRALE N. 43 - € 4,90 - ISSN 19740646
RADUNI 4X4 I LUPI DEL PATRÌ - S.P.Q.R. IN 4X4 - LENTINI FUORISTRADA CLUB 4X4 - TIGERS EXTREME 4X4
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PREPARAZIONI E TEST
TECNICA
• MITSUBISHI PAJERO M.Y. 1988 • JEEP RUBICON JK • LAND ROVER DEFENDER 90 TD5 • TOYOTA RAV4 20° ANNIVERSARIO • CAN-AM MAVERICK 1000R X DS TURBO • ASSETTO TOYOTA KZJ 90
• ALBERI E CROCIERE • TREND DEI FUORISTRADA
TRASMIS SIONE: COSA SA PERE
EVENTI
Bimestrale - ANNO VIII - Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 1 - DCB Roma
• RUBICON TRIAL • LES COMES FESTIVAL 4X4
T O H ROD
JEEP CJ8 SCRAMBLER
PICK UP
EVENTI RUBICON TRAIL COMPETIZIONI
Preistoria
Quando il dado fu tratto
Oltre alla jeep, gli americani si sono inventati anche “una vita da jeep”! Idee dall’“altro mondo”, per tornare al futuro, E con lo zampino italiano
a Mecca del fuoristrada si chiama Rubicon: almeno una volta nella vita ci devi andare! Ed è anche un posto più bello di quella moschea! Devi prenotare per San
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Francisco o Sacramento, lato Oceano Pacifico degli States, nella Sierra Nevada, nell’Eldorado National Forest, a Nord della California. Per noi significa programmare una vacanza e
noleggiare sul posto i fuoristrada. Ma qui è la norma e non ci sono davvero problemi, se hai una VISA! Ed oggi, grazie all’inverno arabo, e malgrado il cambio non così favorevole come in
passato, è un progetto da considerare! Sebbene da quarant’anni a questa parte questi sentieri siano legati indissolubilmente al marchio Jeep (e dal 2003 realmente), sono percorribili
(e godibili) con tutti i tipi di fuoristrada, ma pure a piedi o a cavallo. Qui chi mette l’ultima parola è ancora la natura, e si fa di tutto per conservarla, e non a parole, come vediamo spesso nel
Testo di ROBERTO CROCI Foto di GIULIO REBESCO
Ieri Oggi
IL RUBICON TRAIL È IL PERCORSO FUORISTRADA, DI CIRCA 19 KM, PIÙ FAMOSO E FREQUENTATO DEL MONDO: SI ENTRA E NON SI PUÒ TORNARE INDIETRO, COM’È STATO PER L’IMPERATORE CESARE, SU QUEL FIUMICIATTOLO DELLA ROMAGNA; MA QUI SIAMO IN AMERICA. È DIVENTATO OFFICIAL DRIVING TEST TRACK DI JEEP E GRAZIE A LUI ABBIAMO UN 4X4 CON CRAWL RATIO SUPERIORE A 70. È UN SIMBOLO DELLA JEEP LIFE. GRAZIE D’ESISTERE RUBICON!
RUBICON TRAIL
Paese delle Meraviglie! Non limitatevi però ai soli 19 chilometri di “brutto” (bellissimi) del Rubicon Trail, ma alzate lo sguardo, o lo smartphone, anche sul vicino lago Tahoe, fino ad Emerald Bay, con visioni caraibiche.
NO RUBICON? AHI AHI AHI! Le possibilità di percorrere queste valli della Sierra Nevada sono infinite! Oltre ai 19 km di Rubicon Trail, ne esistono altre decine, ugualmente belli. Trail Rubicon è classificato come difficoltà 10/10. Nelle agenzie di noleggio si possono anche acquistare pacchetti/giorno secondo le proprie capacità (e la “capienza” VISA), fino a gruppi seguiti da un istruttore. È importante per noi sapere che si può guidare dai 18 anni, ma si può noleggiare dai 25, con patente e assicurazione “Kasco” pagata. Si parte da circa 950 $/giorno per la jeep e 150 $/giorno per persona a bordo, fino a 3.250 $ per 4 giorni di jeep e 950 $/persona, incluso pernottamento e pranzi. Insomma lo standard è davvero “ammmmericano”!
ELABORARE ALLA RUBICON! Le vetture noleggiate devono rispettare le prescrizioni del California Association of Four Wheel Drive Clubs (CA4WDC), tra cui il rollbar o la gabbia esterna, strop a bordo, ruota di scorta, estintore. Non deve mancare un raccoglitore per eventuali perdite d’olio: l’attenzione alla natura è piuttosto severa. Anche i rifiuti personali te li porti dietro per il viaggio, fino allo smaltimento autorizzato. Tutto ciò ha costruito negli anni (e non è stato facile) equilibrio e fiducia fra gli
19 i chilometri del percorso, senza poter tornare indietro, nell’eldorado national forest in nevada interessi delle associazioni, ottenendo la libera transitabilità, ma nel rispetto delle regole e delle esigenze altrui. Interessanti i consigli tecnici che gli esperti danno sulla preparazione del mezzo. Minimo ruote da 33” su passo corto e 35” su passo lungo. Le pedane
THE RUBICON MAN
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vengono considerate adeguate sulla maggioranza dei passaggi. Almeno un bloccaggio meccanico 100% al differenziale posteriore è considerato necessario, ma molto meglio averne due! No ganci traino da bisarca, ma almeno un gancio vero (come lo
standard Rubicon US) da 5.000 libbre. Suggeriscono anche un fazzoletto di rinforzo sulla “C” dei giunti anteriori e una piastra di protezione della scatola della connessione della barra antirollio. Consigliano anche di sterzare sempre in leggero movimento per non affaticare (rompere!) la scatola dello sterzo. Il Crawl Ratio minimo consigliato è di 65 con il cambio manuale e 55 con quello automatico. I differenziali, prima d’immettersi nel Rubicon Trail, devono essere controllati dopo almeno 2.000 km di uso effettivo. Infine c’è l’accessorio più importante da portare con sé: il tuo cervello! Così abbiamo “ripassato” tutte le
regole per il fuoristrada tecnico! Non ce n’eravamo accorti!
“MARMELLATA ANNUALE” Jamboree era un gioco simile allo shangai, una sorta di caos. Almeno fino a quando Robert Baden Powel, fondatore dello scautismo, e precursore dell’outdoor, non lo scelse come nome del raduno degli scout, da “jam” (marmellata) e “boy” (ragazzi). Dunque uno spirito multi culturale da esercitare in un luogo tutto natura, il camp! La versione per Jeep nasce nel 1953, con la prima attraversata del Rubicon Trail ad opera del mitico Mark Smith, considerato l’uomo simbolo
È lui che ha diretto il primo Jeep Jamboree sul Rubicon Trail, nel 1953. Gli anni passano, ma il cappello texano bianco è rimasto il simbolo di Mark A. Smith (1926-2014): un vero leggendario Jeep Ambassador! Attivo nel Rotary Club di Georgetown, organizza il primo Jamboree, attirando appassionati Jeep, Toyota e Land Rover da tutti gli States. Già dal 1954 l’allora Willys Motors utilizza i percorsi per mettere a punto i veicoli. Fonda nel 1982 la Jeep Jamboree USA e dal 1992 diviene consulente e ambassador per la Jeep, una divisione di Chrysler Corp. Di fatto crea e incarna il Jeep Spirit o la Jeep Life. Ha svolto missioni tecniche di test per veicoli Jeep e dell’esercito, dall’Alaska alla Terra del Fuoco, passando per l’inviolabile Darien Gap del Centro America (solo Land Rover lo sfiderà).
Mark, Jeep Ambassador: un mito nel mondo “seven grilles” 90
aftermarket sono praticamente obbligatorie per non distruggere quelle di serie. Le piastre di protezione dei Rubicon
Mark smith alla partenza del primo jeep Jamboree del 1953 sul rubicon trail
di Jeep. I Jamboree possono essere aperti anche ad altri marchi e devono avere un netto spirito country: con profumo di salsiccia, birra, aiuto reciproco, tenda, notte sotto le stelle, chitarra. Forse questo è un po’ il limite per noi europei (ed italiani in particolare).
Dobbiamo ancora trovare un nostro spirito europeo (ammesso che esista), tendenzialmente fatto più di “gambe sotto il tavolo”!
LA STORIA DEL RUBICON INSEGNA (O DOVREBBE)! Le foreste della Sierra Nevada sono da sempre di
proprietà degli indiani (forse i Washoe), che, facendo bene il loro lavoro da “indiani”, se le godono in silenzio e vi costruiscono nei secoli i primi sentieri. I “bianchi” arrivano ufficialmente nel 1844 con John Fremont ed una spedizione militare che
Il logo dice tutto su cosa vi aspetta! Sistemare i sentieri del Rubicon Trail. Senza di loro non ci sarebbe il fuoristrada più unico al mondo! Utili info sull’organizzazione su www.rubicontrail.org.
attraversano, per la prima volta, questi territori, verso la California, scoprendo il meraviglioso lago Tahoe. Risale al 1850 la prima citazione delle cascate Rubicon, ritrovate da alcuni esploratori su un percorso così impervio da non poter “tornare indietro”! Insomma il famoso “alea iacta est” (il dado è tratto) pronunciato da Giulio Cesare sul “fiumiciattolo Rubicon” in Romagna, nel 49 a.C. Chi l’avrebbe detto che 2.060 anni dopo i “cavalli” sarebbero passati in mani italiane? Segue quasi un secolo d’installazioni di capanne e nasce il primo turismo ecologico! Quando le varie proprietà private sono comperate dalle nascenti contee, s’inizia a pensare al turismo organizzato! La prima vettura transita sul percorso nel 1908 ed è guidata da una donna, forse una vera, non tipo Donnavventura! Alla fine degli anni 20 la strada viene quasi abbandonata. Nel 1952, quando da noi nasce la Fiat Campagnola, gli abitanti di Georgetown pensano di raggiungere il lago Tahoe sulle Jeep, lungo gli antichi sentieri indiani, per promuovere il territorio.
I “CAMP JEEP” SONO JAMBOREE MONOMARCA ORGANIZZATI DA JEEP EUROPE. DOPO UNA DELUDENTE PARTECIPAZIONE ALL’EDIZIONE ITALIANA 2014, SI TENTA DI NUOVO NEL FAMOSO TERRENO FRANCESE DELLA VALLÉE BLUE, NON LONTANO DAL CONFINE ITALIANO, SULLE ALPI FRANCESI, DAL 10 AL 12 LUGLIO 2015 (CAMP.JEEP.COM) Ma quanto siamo indietro noi!? Il 29 agosto 1953, 55 Jeep e 155 appassionati, condotti da Mark A. Smith (che diventerà il mitico Jeep Man), s’imbarcano in questa avventura di due giorni. Nasce il primo Jeep Jamboree! Da allora, ogni anno, alla fine di luglio, e il primo weekend d’agosto, si celebra questo sacro rito Yankee (che si tenta di replicare in Europa)! Arriva il boom di OHV e si creano varie associazioni che proteggono i sentieri, fino al 2001, quando Del Albright fonda la “Friends of the Rubicon” (FOTR), con il supporto di molte altre associazioni fuoristradistiche e non! Per noi, cose, appunto, dell’altro mondo! E pensare che la chiamavamo civiltà romana!
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RUBICON TRAIL
RUBICON CON TRENETTE AL PESTO
CHI CERCA TROVA... IL RUBICON, MA NON SOLO! I JAMBOREE SONO DIFFUSI IN TUTTI GLI STATES, NON SOLO QUELLI DEL RUBICON TRAIL. ECCO ALCUNI PORTALI DOVE POTRETE COMINCIARE A SOGNARE LE VOSTRE RIDOTTE A STELLE E STRISCE
MA CI CREDIAMO VERAMENTE A TUTTE QUESTE AMERICANATE DA EPOPEA DEL FAR WEST 4X4? SIAMO ANDATI A CHIEDERLO AD UNO “DI NOI”, GIOVANNI MOLINARI, DIRETTORE COMMERCIALE DELLA EURO FOUR WHEELER, CHE HA VISSUTO L’EMOZIONE DEL RUBICON TRAIL Quando sei andato alla “mecca del 4x4”, al Rubicon Trail? Giovanni Molinari “Era il 1992, l’anno della celebrazione di Colombo, e la 40^ edizione del Jamboree!! Per noi genovesi fu un evento memorabile e per noi fuoristradisti “d’antan” un’occasione per visitare gli States, patria della Jeep! E conoscere di persona amici e collaboratori di allora, come Tom Cepek, della Dick Cepek, costruttore di accessori californiano molto famoso all’epoca, che ci ha accolto nella sua Factory, supportato e riempito di gadget”. Quindi ti sei noleggiato un 4x4? “Certo! Era un Wrangler YJ 4.0 High-output, faro quadro, completamente di serie, uno dei primi, con cambio automatico e senza servosterzo! Per il materiale da campo e alcune modifiche basilari ai veicoli (togliere la stabilizzatrice!) mi aiutò all’epoca il Mr. Brian ChuChua, con cui sono in contatto tutt’ora, uno dei fondatori del SEMA, il salone dell’aftermarket automobilistico americano, e titolare di uno dei più vecchi e grandi dealer Jeep in California, sempre presente nelle gare Baja e costruttore di alcuni esemplari unici di Jeep. Ora è in pensione e si occupa di politica ad Anaheim”. Che emozioni ti ha lasciato il Rubicon Trail? “Da provare una volta nella vita! Anche se sei un “esperto”, i luoghi, la natura, la gente contribuiscono a creare qualcosa di unico, indipendentemente dalla difficoltà dei passaggi, che non sono proprio uno scherzo! Comunque da noi non esistono rocce simili! Vedere il mitico pianoforte portato dall’elicottero, gli spettacoli country alla sera e le mega grigliate in mezzo alla foresta, la leggendaria Willys azzurra chiamata “Old Pal”, che tutti gli anni viene “parcheggiata” sulla stessa roccia del Rubicon Trail con la sua bandiera americana sul paraurti, ma soprattutto fare il selphy (non sapevo allora cos’era!) con l’allora già Numero Uno Mr. Smith è stato un sogno! It’s a Jeep thingh!”.
La barlows.us è una delle organizzazioni più accreditate per il noleggio 4x4 o per organizzare escursioni guidate nel Far West, non solo il Rubicon Trail.
Specializzato sui percorsi Rubicon di tutta la zona, il noleggiatore rubicontrailtours.com propone anche pacchetti vacanza!
Un giovane Giovanni Molinari abbraccia il mito Jeep Mr. Mark Smith, con l’immancabile cappello bianco texano.
Completo di info è pure jeepersjamboree.com, californiano, con notizie anche sul Rubicon Trail.
Il primo catalogo sbiadito Four Wheeler (poi diventerà Euro!) del 1977. Tantissimi i ricambi per Jeep. Come sempre nel nostro settore (per fortuna!), è la passione e la pratica del 4x4 che muovono Giovanni a cercare il meglio nel mondo, ai tempi dove non c’era il cellulare né internet! Nascono così i mitici cataloghi Euro Four Wheeler.
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Molinari tra le rocce del Rubicon Trail con il primo “faro quadro” a cambio automatico Per cominciare visitate jeepjamboreeusa.com, con una panoramica degli eventi nei siti top.