ESTETICHE DELL’INNOVAZIONE arte, ar'gianato, beni culturali come repertori* crea'vi per la contemporaneità Eleonora Lupo, Politecnico di Milano
tesi >>
gli elemen' culturali e ar's'ci come “open‐ended” knowledge system* per il progeIo
ipotesi >>
‐ i repertori di conoscenza per il progeIo sono anche “soN”
‐aIraverso le “este'che dell’innovazione” si possono aPvare* arte, ar'gianato, tradizioni
1 | REPERTORI DI CONOSCENZA PER IL PROGETTO
1.1 | knowledge domains Graf & Mendel design Ontology
Organisa'onal Behavior
Human values (desiderability/ usability)
Business
Design innova'on
Design & Interac'vity
(viability)
Technology (feasability)
Manufacturing
1.1 | knowledge domains Design knowledge, Archer, 1979 HUMANITIES
history
philosophy
social sciences
SCIENCE
Archer, B., The three Rs., in “Design Studies, 1(1979)
literary arts
performing arts
fine arts
DESIGN
1.1 | knowledge domains Designerly way of knowing, Cross, 2000
HUMANITIES E ARTI LIBERALI SCIENZE SOCIALI
SCIENZE NATURALI SERVIZI E PROFESSIONI UMANE
TECNOLOGIA E INGEGNERIA
dominio della teoria
dominio della pra'ca
ARTI APPLICATE E CREATIVE
Cross, N., Designerly ways of knowing: design discipline versus design science, in Pizzocaro, S., Arruda, A., e De Moraes, D. ( a cura di), Design Plus Research, Proceedings of the Conference at Politecnico di Milano,May 18‐20, 2000, Milano, 2000
1.1 | knowledge domains il design come fenomeno sociale totale (Mauss,1923) e il blur effect (Smith 2010): alla ricerca di baricentri disciplinari (Anceschi, BoMa, 2009)
AdaMamento da Celaschi, 2008
1.2 | model of crea've process Dubberly Design Office (created in collaboraCon with Jack Chung, Shelley Evenson, and Paul Pangaro)
hMp://www.dubberly.com/
1.2 | model of crea've process CreaAve design strategies (Kruger, Cross, 2006)
hMp://www.dubberly.com/
1.3 | the design driven innova'on process
AZIONE
APPRENDIMENTO
ELABORAZIONE/ASTRAZIONE
REALIZZAZIONE/CONCRETIZZAZIONE
1.3 | the design driven innova'on process
ANALISI metaprogeIuale
SINTESI progeIuale
AZIONE
APPRENDIMENTO
ELABORAZIONE/ASTRAZIONE
RICERCA per il progeIo
SVILUPPO progeIo
REALIZZAZIONE/CONCRETIZZAZIONE
1.3 | the design driven innova'on process ELABORAZIONE/ASTRAZIONE
ANALISI metaprogeIuale
SINTESI progeIuale
AZIONE
APPRENDIMENTO
PROBLEM SETTING PROBLEM SOLVING
RICERCA per il progeIo
SVILUPPO progeIo
PROBLEM FINDING DESIGN DEVELOPMENT REALIZZAZIONE/CONCRETIZZAZIONE
1.3 | the design driven innova'on process ELABORAZIONE/ASTRAZIONE
PROBLEM SETTING PROBLEM SOLVING ANALISI metaprogeIuale
SINTESI SINTESI progeIuale
AZIONE
APPRENDIMENTO
PROIEZIONE
RICERCA per il progeIo
ESPLORAZIONE PROBLEM FINDING
SVILUPPO progeIo
SVILUPPO DESIGN DEVELOPMENT
REALIZZAZIONE/CONCRETIZZAZIONE
1.4 | the “use value” of knowledge domains through the innova'on process
PROBLEM SETTING PROBLEM SOLVING
PROIEZIONE
SCIENZE GESTIONALI/ECONOMIE HUMANITIES (sociologia, psicologia) ARTI HUMANITIES (storia, semio'ca)
ESPLORAZIONE PROBLEM FINDING
SINTESI ARTI SCIENZE GESTIONALI/ECONOMIE TECNOLOGIE
SVILUPPO DESIGN DEVELOPMENT
1.5 | “soN” knowledge domains as crea've forms through the innova'on process (contents&process)
PROBLEM SETTING PROBLEM SOLVING
PROIEZIONE
intermediazione‐ riconfigurazione‐ personalizzazione‐ partecipazione‐ collaborazione HUMANITIES (sociologia, psicologia) ARTI HUMANITIES (storia, semio'ca) ispirazione‐ citazione‐riedizione‐ testualizzazione‐ traduzione‐ interpretazione
ESPLORAZIONE PROBLEM FINDING
SINTESI
ricombinazione‐ incorporazione‐
post‐produzione‐ ricontestualizzazione‐ trasformazione‐ibridazione
ARTI
SVILUPPO DESIGN DEVELOPMENT
1.5.1 | soW knowledge domains and creaYvity forms la semioAca e l’archeologia del contemporaneo: interpretazione e traduzione dalla semioYca del segno a quella del testo: due ogge\ dalla stessa funzione, molto diversi
Mister, Stark per Cassina
1.5.2 | soW knowledge domains and creaYvity forms le storie e gli atlanA per il progeFo: citazioni eccellenC e riedizioni
1.5.2 | soW knowledge domains and creaYvity forms le storie e gli atlanA per il progeFo: citazioni eccellenC e riedizioni Barocco
Joris Laarman
Dubini per ZanoMa
Wanders
Laviani per kartell
Dubini per ZanoMa
Wanders per Puma
1.5.4 | soW knowledge domains and creaYvity forms “open‐ended” knowledge system per il progeFo
1.6 | cultural heritage and design forme del progeMo
1.6 | cultural heritage and design processi di design per i beni culturali
Lupo E., Il design per i beni culturali. PraYche e processi innovaYvi di valorizzazione, FrancoAngeli, 2009
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi
Lupo E., Beyond craQ culture. Designing a new contemporary authenCc, in Design& CraW Conference Proceeding, 2010
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi un nuovo conceIo di auten'co: auten'cazione
Lupo E., Beyond craQ culture. Designing a new contemporary authenCc, in Design& CraW Conference Proceeding, 2010
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Studio Glithero/ Blue print ‐ New forms and process ‐ Transfer process from the naYve ambit to a new ambit (from Yssuee prinYng to vases) in a new global geographical context
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Ginevra MaPoli/ Lavec (Ollare stone from valtellina) and accessorises ‐ InnovaYon of forms manteining the same process ‐ External cross ferYlisaYon: transfer process from the naYve ambit to a new ambit (from tableware to fashion accessorises) in a new global geographical context
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Formafantasma/ “Baked” ‐ ‐
InnovaYon of forms manteining the same process Transfer process from the naYve ambit to a new ambit (from decoraYon to table ware, from folk event to daily life) within the same local geographical context
Rainò M., IN Residence. Design Dialogues. Diary#2, Corraini, 2010
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Inspired by China ‐ ‐
InnovaYon of process and material manteining the same form DelocalisaYon process
hMp://www.pem.org/sites/ibc/
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Inspired by Beijing opera ‐
progeMo di aMualizzazione di codici, archeYpi e sYlemi del teatro dell’opera tradizionale cinese in prodo\, accessori e artefa\ contemporanei
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Inspired by Beijing opera ‐
unità culturali minime e ricorrenY dell’opera cinese: qualità esteYche come faMori di autenYcità
Lupo E. con Giunta E. e Trocchianesi R., Inspired by Beijing Opera, documento di progeMo, 2010
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Inspired by Beijing opera ‐
abaco di codici e archeYpi del teatro dell’opera tradizionale cinese
iper‐caraIerizzato luccicante‐vibrante‐ritmico piaIo‐pieghevole‐porta'le oggeIo scenico
Lupo E. con Giunta E. e Trocchianesi R., Inspired by Beijing Opera, documento di progeMo, 2010
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Inspired by Beijing opera ‐
abaco di codici e archeYpi del teatro dell’opera tradizionale cinese
Lupo E. con Giunta E. e Trocchianesi R., Inspired by Beijing Opera, documento di progeMo, 2010
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Inspired by Beijing opera
Lupo E. con Giunta E. e Trocchianesi R., Inspired by Beijing Opera, documento di progeMo, 2010
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Inspired by Beijing opera
Lupo E. con Giunta E. e Trocchianesi R., Inspired by Beijing Opera, documento di progeMo, 2010
1.6 | cultural heritage and design aNvazione* e aMualizzazione* di forme e processi Inspired by Beijing opera
Lupo E. con Giunta E. e Trocchianesi R., Inspired by Beijing Opera, documento di progeMo, 2010
2 | ESTETICHE DELL’INNOVAZIONE
2.1 | pra'che este'che come processi di innovazione da arCsCco ad esteCco Esiste uno scollamento tra ar's'co ed este'co*, il primo ambito chiuso dentro i confini rassicuranY di una definizione autosufficiente, al limite tautologica dei propri processi, l’esteYco incline ad espandersi in un’area densa e sfumata. Le arY hanno una polarità fredda (della concentrazione in sé) ma anche una polarità calda (dello sconfinamento nel vitale del comportamento e dell’apertura al mondo sociale). Menna, uno dei più importanY criYci e storici dell’arte del dopoguerra propone una “prospePva este'ca” come risposta ai problemi della società moderna. Solo quest’ulYma posizione è in grado di contribuire alle innovazioni di processo in quanto egli assume l’azione este'ca non come aIo contempla'vo, ma come un agire all’interno di una situazione concreta di cui si vogliono conoscere i da' cos'tu'vi per trasformarla. “Il modo di fare arte, con la sua forza d’urto, rappresenta il modello di sviluppo e lo strumento di liberazione della società e dell’individuo, la funzione di indicare una alternaCva radicale alla condizione presente” (Menna). *Este'ca Conoscenza sensibile, che avviene aMraverso i sensi, facoltà perce\ve aMraverso le quali si conosce e si agisce (giudizio sensiYvo‐esteYco)
2.2 | l’este'ca relazionale EsteYca relazionale/relaYonal art (Bourriaud, 1998): “human interacYon and its social context”, collecYve elaboraYon of meanings, “art as capacity for linkage” (Maffesoli) EsteYca dialogica/dialogical art (Kester, 2004): caraMere intera\vo e “conversazionale” dei proge\, relazione colaboraYva con lo speMatore
Rirkrit Tiravanija, UnYtled, 1992
Gordon MaMa‐Clark, Open House, 1972
2.3 | l’este'ca della post‐produzione*: usare forme, immagini, spazi, tecnologie, tempo “i conce\ di originalità (essere all’origine di) e creazione (creare qualcosa dal nulla) svaniscono lentamente nel nuovo panorama culturale, segnato dalla figure del deejay e del programmatore, entrambe con il compito di selezionare ogge\ culturali e includerli in nuovi contesY”(Bourriaud, 2002) “ogge\ informa' da altri oggeP” il trickster come comportamento esteYco e forma di praYca criYca: un giocatore fraudolento che uYlizza le potenze del linguaggio, della comunicazione, della merce per una rielaborazione riflessiva del significato, capovolgendone il verso consueto (Carmagnola, 2005)
2.4 | catalogo di azioni 'pologie di “post‐produzione”: ‐ riprogrammare le opere esistenY; ‐ abitare forme e sYli storicizzate; ‐ usare le immagini; ‐ la società come repertorio di forme relazionali; ‐ usare gli ogge\ valore d’uso delle forme tangibili: usare immagini, ogge\, prodo\ “super design” (petroni, 2009)
2.4.1 | catalogo di azioni ricontestualizz‐azioni
decostruzioni
Fratelli Campana
incorpor‐azioni, addizioni
Tim Vinke
Liliana Ovalle
ricombin‐azioni
Peter Marigold
Peter Marigold
ibrid‐azioni
alter‐azioni, trasform‐azioni
Jurgen Bey
Anna Ter Haar
Rob SouthcoG
2.4.2 | catalogo di azioni ripar‐azioni
approssim‐azioni
Liliana Ovalle
Simon Hasan
simul‐azioni
Peter Marigold
narr‐azioni
Anke Weiss
Tom Price
Anna Thomas
3 | CONCLUSIONI
3.1 | c.v.d. (come dovevasi o volevasi dimostrare)
dal valore d’uso di elemenY esteYci >>
all’esteYca del valore d’uso
ecco la funzione fantasmagorica dell’arte: trasmeIere la sua aurea immaginaria all’intero sistema degli oggeP este'zza'
c’è troppa arte in giro… (Carmagnola, 2005)
repertorio open‐ended knowledge system “soN knowledge” aPvazione use value gramma'che unità culturali minime post‐produzione este'ca relazionale
grazie eleonora.lupo@polimi.it