Optimist 2016/3

OPTIMIST © FOTO ELENA GIOLAI

3|2016

Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport • Trofeo Lombardi • Campionato nazionale a squadre •

Barcolana Young • Meeting dell’Adriatico • Coppa Primavela •

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Sommario N. 3 - 2016 IV tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

7

Trofeo Simone Lombardi

11

Ora Cup Ora

14

Campionato Nazionale a Squadre

15

Campionato Europeo a Squadre

17

3° Meeting Internazionale dell’Adriatico

19

Coppa Primavela - Coppa del Presidente - Campionato Nazionale 20

A.I.C.O

39° Trofeo Massaccesi

24

Trofeo Francesco Bonomini “Checco”

25

Challenge Trophy Marina di Pescara

27

V tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

28

Beppe Bruzzone

Barcolana Young 2016

30

Segretario Nazionale

X Trofeo “Pino Carabellese”

32

1° Raduno Nazionale Cadetti

33

Luciano Bursic e Gianni Loperfido

2° Raduno Nazionale cadetti

35

Direttore Responsabile

3° Raduno Nazionale cadetti

36

1° Raduno GAN

37

Notiziario quadrimestrale edito dall’A.I.C.O. Registrazione al tribunale di Rovereto n. 212, 20 ottobre 1997 Anno 22 - N. 3

Alex Falcon ricorda il Mondiale Vilamoura 2016

39

Hanno collaborato

Come eravamo

41

Fatti e misfatti...

42

Associazione Nazionale Classe Optimist Via Grez, 38 - 38066 Riva del Garda TN Tel. e fax 0464 521022 www.Optimist-it.com - informazioni@Optimist-it.com

Presidente Onorario

Norberto Foletti

Ideatori della rivista

Norberto Foletti

FV Malcesine, CV Arco, CNT Sirena, Marco Massetti, CN Numana, CV Sori, LNI Pescara, SV Barcola e Grignano, Alessandra Montemurro, Alex Falcon

Collaboratori Diretti Norberto Foletti, Letizia Tocchini, Marcello Meringolo, Elena Giolai

Stampa Grafica 5 Via Fornaci, 48 - 38062 Arco (TN) Tel. 0464 518037 - Fax 0464 518507

Pubblicità diretta Segreteria A.I.C.O. Tel. e fax 0464 521022 Il notiziario è distribuito a tutti i soci A.I.C.O., ai circoli velici, agli inserzionisti e a chiunque ne faccia richiesta.

Si ringraziano tutti i collaboratori che hanno partecipato gratuitamente alla realizzazione del notiziario.

Tutti siete invitati a collaborare alla redazione di questo nostro giornale! Inviateci i vostri articoli, possibilmente con qualche bella foto.

Le pubblicità vanno inviate direttamente all’AICO.

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I delegati di zona Zona I: Alessandro Maffei Viale G.B. Stucchi, 110 20052 MONZA (MI) Cell. 348-8979400 E-mail: alessandro.maffei17@gmail.com Zona II: Dario Domeneghetti Via Sarzanello, 60 19038 Sarzana (SV) Ab. e Fax 0187.621835 Cell. 339.2338886 E-mail: dariodomeneghetti@tin.it

XIV

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Zona III: Massimiliano Roppolo Via dei Muscari, 24 09045 Quartu Sant'Elena Cell. 328.0011536 E-mail: max.roppolo@gmail.com Zona IV: Stefano Amadei Via Gerolamo Belloni, 94 00191 Roma Ab. e fax 06.35454232 Cell. 339.3974370 E-mail: stefanoamadei@tin.it Zona V: Giuseppe Falanga Via G. Bonito, 25 80127 Napoli Ab. 081.19139618 - Cell. 392.9815249 Fax 081.76437044 E-mail: giufalanga@me.com

XII

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Zona VIII: Giulio Pettini Via Putignani, 120 - 70122 Bari Cell. 335.8126000 E-mail: giulio@paolapettini.it

FRIULI V.g.

Zona IX: Elvira Nicolaj Via Venezia, 25 - 65121 Pescara Tel/Fax: 085.2120949 - Cell. 335.5646192 E-mail: elvira.nicolai@inwind.it

VENETO

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Zona X: Micaela Seghetti Contrada San Biagio, 8 - 66390 Fermo Cell. 3394020147 E-mail: micaela.seghetti@skianet.it miky@skianet.it

MARCHE

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ABRUZZO E MOLISE

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Segretario: cav. Norberto Foletti - Cell. 347-2205514

Buon Vento!

Siamo ormai vicini alla fine del 2016 e, come sempre, è tempo di bilancio in termini di risultati ottenuti e di valutazione delle attività che svolgiamo durante l’anno.

Decisamente possiamo dire che il 2016 è stato a tutti gli effetti un anno molto soddisfacente per i numerosi risultati ottenuti in campo internazionale, ai quali abbiamo dato ampio risalto nei precedente ed in questo numero del giornalino. Un altro record del quale siamo molto soddisfatti è il numero dei nostri tesserati che ha raggiunto la quota 2000!

Anno importante anche per la FIV che vede alla nuova presidenza il signor Francesco Ettorre che molti di

VIII

VI

Zona VI: Filippo Marafioti Via Antiche Masserie, 12 88900 Crotone KR Cell. 3209711532 E-mail: filippo.marafioti@gmail.com Zona VII: Sebastiano Maurizio Timineri Viale della Vittoria, 211 - 92100 Agrigento Uff. 0922.24444 - Fax uff. 0922.553967 Cell. 331.4642220 - E-mail: aico7zona@gmail.com

ZONA XI: Antonella Bressan Via degli Spreti, 35 - 48100 Ravenna Ab. 0544.213129 Cell. 338.8707674 E-mail: antonellabressan@libero.it

VII

noi ricorderanno in qualità di allenatore di optimist.

Nostro caro amico e spesso presente sui campi di regata, sicuramente continuerà ad essere sempre attento, come in passato, alla nostra classe (come spero anche tutto il nuovo consiglio).

Sostanziali novità anche nella nuova Normativa FIV per il 2017 per quanto riguarda la classe Optimist: novità sulla modalità di svolgimento del Campionato Nazionale a Squadre che sarà svolto in due giornate applicando il metodo del mondiale. Inoltre ci saranno cambi anche nello svolgimento delle nazionali e forse, incrociamo le dita, novità sul passaggio dei cadetti agli juniores. Chissà se quest’anno i 2006 riusciranno a regatare con gli juniores … la conferma a breve.

Il progetto raduni 2016/2017 è appena iniziato come da programma. Anche riguardo ai raduni c’è stato un cambiamento: per quattro anni il 2° istruttore è stato sempre lo stesso, ma da quest’anno abbiamo deciso di affiancare a Marcello Meringolo due istruttori per raduno, che saranno itineranti e cambieranno di volta in volta. Questo per permettere a tutti di fare esperienza e per crescere professionalmente. Oltre ai due convocati , se c’è qualcuno che desidera partecipare ed aiutare è il benvenuto. Questa nostra scelta è stata anche valutata e apprezzata dalla FIV. Ringraziamo Riccardo Di Paco che è stato un prezioso collaboratore in questi ultimi anni e tutti gli altri istruttori che hanno collaborato alla riuscita dei nostri programmi.

Altra novità è la nuova commissione tecnica composta da Marcello Meringolo, Giuseppe Palumbo e Simone

ZONA XII: Gianfranco Scalabrin Via Riviera San Nicolò 13/B 30126 Lido di Venezia Cell. 340.1458671 E-mail: avl.lido@libero.it ZONA XIII: Daniela Caselli - Vicesegretario Via S. Caterina, 76 - 33037 Pasian di Prato (UD) Ab. e fax 0432.691331 - Cell. 340.7955774 E-mail: casellid@libero.it ZONA XIV: Mirko Bedoni Via Tosin, 15 - 37010 Cavaion Veronese (VR) Uff. 045.8230133 - Fax 045.8233686 Cell. 335.5727430 E-mail: mirkobedoni@studiobedoni.it ZONA XV: Daniela Colnaghi Via G. Oberdan, 40 - 23873 Missaglia (LC) Cell. 392.8461819 E-mail: konny7@libero.it

Gesi che supporteranno l’attività della classe.

Ma passiamo al calendario 2017, come sempre molto difficile da sistemare date le numerose richieste di organizzare regate. Quest’anno il Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport è stato molto apprezzato ed il numero dei partecipanti alle singole tappe è sempre stato veramente da record. Purtroppo le richieste da parte dei circoli per organizzare una tappa del Trofeo sono veramente tante e non sempre è facile accontentare tutti anche perché, visti i numeri elevati di partecipanti, le location non sempre sono adeguate allo scopo.

Per finire passo ai consueti ringraziamenti. Ringrazio i nostri sponsor Kinder + Sport, Neilpryde, Negri Nautica, Nautivela e tutti i sostenitori del giornalino.

Inoltre un ringraziamento a Olimpic Sails e Giulietti One Design con i quali è iniziata una nuova collaborazione tecnica che senz’altro darà i suoi frutti. Un grazie inoltre allo staff AICO, ai delegati, ai genitori, ai ragazzi e a tutti quelli che ci vogliono bene.

Buon vento

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IV tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Club Vela Portocivitanova Civitanova Marche, 30 luglio - 1 agosto 2016

Con 5 prove si è conclusa a Civitanova Marche la IV tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, che ha assegnato la Coppa AICO e Coppa Touring al vincitore rispettivamente della categoria juniores e Cadetti.

Niccolò Tognoni (LNI Follonica) bissa il successo del 2014, vincendo sempre tra gli juniores la Coppa AICO. Giacomo Guardigli (CN Cervia Amici della Vela) vince la Coppa Touring. Il Circolo Nautico Cervia si aggiudica il Premio Panathlon come circolo con il maggior numero di partecipanti.

La IV Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, valida come Coppa AICO e Coppa Touring e organizzata dal Club Vela Portocivitanova, è stata caratterizzata da due bellissime giornate di vela e sport, seguite da una terza in cui sono stati protagonisti i frangenti sull’imboccatura del porto, che con il vento ruotato a nord sui 20 nodi, non hanno dato margini di sicurezza per far uscire almeno la flotta dei più esperti juniores: l’uscita e soprattutto il rientro sarebbero stati troppo pericolosi a detta di tutti i locali, condizioni verificate più volte dai Presidenti del Comitato di regata Lachi e Guidotti e dal tecnico nazionale Meringolo. I 350 atleti, provenienti da 85 circoli del nord, centro e sud Italia, hanno atteso lo stop definitivo alle

regate fino il primissimo pomeriggio dell’ultimo giorno in programma con i numerosi coach e genitori, nell’accogliente area hospitality allestita al Club Vela Portocivitanova, animata dal gazebo Kinder + Sport con attività ricreative e sportive, che ogni giorno hanno coinvolto i partecipanti, quando a terra.

La classifica, che dopo la discussione delle proteste di domenica sera ha avuto dei leggeri cambiamenti soprattutto per il podio della categoria femminile Juniores, ha avuto molte conferme e qualche nuovo segnale, anche se il dato più importante per la classe Optimist, rimane il numero di partecipanti che tra i più giovani cadetti è spesso più alto degli juniores. I Trofei Challenge in argento

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sono stati così assegnati a Giacomo Guardigli (CN Cervia Amici della Vela) per la Coppa Touring, che tra i cadetti si è imposto per due punti sul portacolori del Circolo Velico Ravennate Lorenzo Pezzilli. Premiati anche Mattia Cesana (Fraglia Vela Riva) quarto e Stefano Troiano (CN Vasto) quinto.

Terza assoluta e prima femmina Agata Scalmazzi della Fraglia Vela Riva, ormai sempre a podio anche in assoluto. Agata nella sua categoria ha preceduto la crotonese Alice Ruperto (CV Crotone) undicesima assoluta con un terzo in regata 5 e la compagna di squadra fragliotta Emma Mattivi (dodicesima assoluta con un secondo come miglior parziale). Per la seconda volta Niccolò Tognoni (LNI Follonica) si aggiudica la Coppa Aico:

anche Alfonso Palumbo (LNI Trani), ottimo quarto con una seconda giornata decisamente positiva con 2-2-3 parziali e Niccolò Nordera (Reale YCC Savoia), quinto ad un solo punto dal pugliese. Prima femmina Juniores Gaia Verri (CV Crotone), ottava assoluta, seguita da Giulia Sepe (CDV Roma) e dall’altra romana Margherita Picarazzi (Tognazzi Marine Village), prima in regata 3.

dopo la vittoria del 2014 all’evento disputato a Grosseto, si è imposto anche a Civitanova con tre primi e due secondi, precedendo Marco Gradoni (Tognazzi Marine Village) e Ilan Muccino del CV Ravennate. Tra i premiati

Decisamente ottima l’organizzazione del Club Vela Portocivitanova, che ha messo in campo uno staff efficiente e cordiale. Durante la manifestazione si è svolto, come spesso succede nelle maggiori regate Optimist, un corso di formazione Giuria FIV, coordinato da Giuseppe Lallai.

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Trofeo Simone Lombardi

Fraglia Vela Malcesine 9-11 agosto 2016

Si è rinnovato anche quest’anno l’appuntamento con il trofeo Simone Lombardi, regata dedicata alla classe Optimist organizzata dalla Fraglia Vela Malcesine.

Oltre trecento i giovani velisti che si sono dati battaglia nella tre giorni di regate dove il meteo è stato il principale protagonista a causa delle perturbazioni che hanno coinvolto l’alto Garda in questo inizio di settimana. Nonostante tutto però, le acque antistanti la marina di Navene si sono confermate ancora una volta ottima location per praticare lo sport della vela e assieme al prezioso lavoro di Comitato di Regata e Staff della Fraglia sono state portate a termine cinque prove per i Cadetti e sette per gli Juniores suddivisi in Gold e Silver nella giornata conclusiva.

Diverse le nazioni in gara con atleti provenienti dalle vicine Austria, Francia e Croazia ma anche portacolori di Spagna, Repubblica Ceca, Olanda, Malta oltre alla trentina, ma ormai Sud Africana d’azione Chiara Fruet.

E’ straniera infatti la vittoria nei cadetti con l’ungherese Banyai Attila che grazie ai migliori piazzamenti nelle ultime prove ha la meglio sul ravennate Lorenzo Pezzilli nonostante i due giovani velisti hanno terminato la regata con gli stessi punti e medesimi risultati parziali.

Chiude il podio Gabriele Venturino mentre la corata Kopac Luija è quarta overall e prima femmina un punto sopra la risana Agata Scalmazzi. Tra i “padroni di casa” il miglior risultato finale è di Lorenzo Pedrari, ottavo.

Parla invece italiano, e più precisamente romano, la classifica Juniores grazie alla vittoria di Marco Gradoni del Tognazzi Marine Village di

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Ostia vittorioso con quindici punti di vantaggio sulla portacolori della Fraglia Vela Riva Giorgia Cingolani, seconda e prima femmina. Chiude il podio il maltese Richard Schultheis vincitore della prova conclusiva. La fresca campionessa europea nonché portacolori della Fraglia vela Malcesine Gaia Bergonzini chiude al settimo posto, seconda tra le femmine e seguita in classifica dai compagni di squadra Francesco Novelli, vincitore della quinta prova, e Francesco Alvarà. Il trio dell’allenatrice Ylena Carcasole non riesce a far suo il trofeo a squadre vinto dalla Fraglia Vela Riva grazie ai risultati di Cingolani (seconda), Matteo Bedoni (sesto) e Boccuni Tommaso (decimo).

Il trofeo Simone Lombardi torna quindi sulla sponda nord del Garda dopo aver fatto bella mostra per un anno nella sede del Circolo Velico Ravennate, vittorioso lo scorso anno.

A livello di Club, la rappresentativa maltese chiude il podio grazie a tre piazzamenti nelle prime 25 posizioni.

Soddisfazione per l’entourage del presidente Gianni Testa, da sempre impegnato nella promozione dello sport della vela a livello giovanile e non solo. La regata è stata inoltre una festa per tutti grazie al prezioso contributo degli sponsor della manifestazione quali Falconeri, SpeckStube Malcesine, Negri Nautica, Iza Boa, Foto Mercato, Conad e Stuffer che grazie ai loro omaggi a regatanti e allenatori hanno reso speciale la cerimonia di premiazione.

Una stagioneda da protagonisti…

Una stagione protagonisti...

Complimenti a Cesare Barabino, Medaglia di Bronzo all’Europeo 2015

Complimenti a Marco Gradoni 4° al Campionato Mondiale e e al Team Emilia Romagna per la vittoria open al Campionato Nazionale a Squadre Campione Nazionale 2016

a Marco Gradoni vincitore del Meeting Giovanile, Trofeo Optisud e Touring Cup 2015

Charter Ufficiale per i Campionati mondiali 2015

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Ora Cup Ora

Arco, 5-7 agosto 2016

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Campionato Nazionale a Squadre

Marsala, 18-20 agosto 2016

[ Marcello Meringolo ] Va in archivio, anche se con un po’ di fatica il Campionato a squadre 2016, caratterizzato da venti leggeri, un po’ atipici per Marsala. Alla fine il round robin è stato portato a termine, sfruttando al massimo le “finestre” di vento avuto a disposizione. Il CdR presieduto anche quest’anno da Massimo Scarpa ha fatto un lavoro egregio, così come il gruppo di arbitri, capitanati da Giuseppe Lallai che ha dovuto fare gli straordinari per poter cercare di chiudere la manifestazione.

Al via della manifestazione le previsioni parlavano di 6 squadra di valori tecnici molto simili e alla fine così è stato perché gli scontri diretti sono stati tutti interessanti, con le partenze in molti casi decisivi per l’assegnazione del match.

Il titolo 2016, va alla Fraglia Vela Malcesine del coach Ylena Carcasole (Bergonzini, Alverà, Novelli, Palanti e Testa) con pieno merito per aver affrontato tutti i match più difficili e quelli meno con la stessa attenzione e grinta, facendo tesoro di un match perso nella prima giornata.

Per Ylena, dopo il successo dell’europeo individuale, un altro gran bel risultato che completa una stagione certamente da ricordare.

La squadra gardesana, forse non era la favorita numero 1, e forse per questo ha affrontato con uno spirito molto più rilassato e tranquillo questo campionato. La stessa cosa non si può dire dei campioni uscenti di Mandello, in difficoltà in molti match, che hanno pagato il fatto di dover cercare di ripetere la prestazione della passata stagione, concludendo il campionato in sesta posizione.

A completare il podio, per il terzo anno di seguito, in seconda posizione il Nic di Catania (De Fontes, Franzò, Rainieri, Santagati, Trobia) con il tecnico Enrico Tortorici che conferma ancora una volta l’ottimo lavoro svolto con questi ragazzi e al terzo posto finale il Club Velico Crotone (Demetrio e Beatrice Sposato, Andrea

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Milano, Gaia Verri e Mauro Ruperto) con il tecnico Alessio Frazzitta, che dopo gli ottimi risultati individuali, riesce a centrare un bel risultato anche in team race.

Fuori dal podio, quarti il Team di Cesenatico, vincitori del Trofeo Pisoni e la Fraglia Vela Riva quinti classificati, che comunque, soprattutto negli scontri diretti hanno fatto vedere il loro valore.

Per quanto riguarda gli altri team, a livello tecnico, c’era un po’ di differenza, ma comunque alcuni sono stati bravi a mettere in difficoltà, oppure battere le sei squadre più forti, come hanno fatto i team di Sanremo, Varazze e il 3V. Un grazie al Comitato Organizzatore, la Società Canottieri Marsala, per aver gestito una manifestazione, che ogni anno che passa diventa sempre più complessa da gestire a livello tecnico.

CAMPIONATO NAZIONALE TEAM RACING OPTIMIST 2016

ARZACHENA

D

CATANIA 1

E

A.V.L.

F

MAROTTA

H

CROTONE

I

VARAZZE

L

CV 3V

M

MANDELLO

N

SANREMO

P

RIVA DEL GARDA

O

MALCESINE

R

LA SPEZIA

0 26 1 14 0 22 0 19 1 15 0 20 0 19 1 14 1 18 1 11 1 11 0 20

0 26 0 22 0 20 0 22 0 22 0 20 1 14 0 23 1 14 0 22

0 23 1 16 1 13 1 16 1 10 0 22 1 11 1 10 0 20

1 10 1 16 1 14 1 14 1 18 1 10 1 14 1 14

0 26 0 23 0 21 0 23 0 23 1 14 0 21

1 14 1 10 0 22 1 13 1 16 0 18

1 10 1 17 0 23 1 14 0 20 0 22 1 13 0 22

1 14 1 17 1 13 1 15 0 23

1 11 0 22 0 23 1 16 0 26 0 22 1 15 0 26 0 22

0 23 1 13 0 22 0 23

1 14 0 18 0 18 0 22 1 14 0 18 1 13 1 14 0 19 1 13

1 10 1 12 0 18

1 15 0 25 0 26 1 13 0 25 0 26 1 13 0 23 0 23 0 23 0 26

1 14 0 25

0 22 0 25 0 26 0 22 0 26 0 22 0 22 0 20 0 21 1 14 0 24 0 22

1 10 1 16 0 22 1 14 1 16 0 22 1 15 1 18 1 13 1 13 1 18 1 11 1 14

0 22 Total Match

10 6 0 11 4 1 11 5 5 9 6 9 12 2 91

Penalties

Win

R

LA SPEZIA

O

MALCESINE

1 10 1 16 0 26 1 14 0 23 0 20 1 10

P

RIVA DEL GARDA

0 20 0 21 0 26 1 16 0 20 0 26

N

SANREMO

1 10 1 17 0 23 1 14 1 13

M

MANDELLO

L

CV 3V

A.V.L.

CATANIA 1

ARZACHENA 1 12 1 14 1 13 1 10 1 10 1 13 1 13 1 18 1 10 1 10 1 14

1 14 1 14 0 22 1 10

I

Scoring

C

0 23 0 26 1 17 0 22 0 26 1 16 0 26 0 26 0 25 0 22 0 21 1 14 0 26

0 19 0 22 0 24

H

Total Points

CATANIA 2

1 10 1 10

F

VARAZZE

B

1 13

E

CROTONE

CESENATICO

D

MAROTTA

A

C

CATANIA 2

RACING TEAM

B

CESENATICO

A

178

4

246

8

311

14

198

2

267

11

281

13

188

3

256

10

245

9

204

6

265

7

191

5

180

1

266

12

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Campionato Europeo a Squadre

Ledro, 23-28 agosto 2016

[ Marcello Meringolo ] A completare una stagione decisamente positiva per i nostri colori, è arrivata anche una bella vittoria nel Campionato Europeo a Squadre, che si è disputato sul Lago di Ledro dal 23 al 27 Agosto, grazie a Gaia Bergonzini, Attilio Borio, Federico Caldari, Claudio De Fontes e Anna Pagnini.

Il formato della regata prevedeva un round robin completo, che è stato fatto nelle prime due giornate di regata, per poi passare ad una Gold Fleet tra le prime otto squadre, con il punteggio maggiorato per le vittorie (1,5), che aveva dunque un peso maggiore nel computo della classifica finale. Dopo la Gold Fleet, le prime quattro avevano da effettuare le semifinali e la finali. Con questo formato,

in pratica potevi essere in testa ma perdere tutto con gli ultimi match.

Una situazione difficile da gestire per i nostri ragazzi, che sono stati in testa al termine del Round Robin e della Gold Fleet, quindi, e forse per questo che vincere anche la finale ha dato un segnale molto importante. Devo dire, che fin dal round robin, non abbiamo incontrato match facili, tutti sono venuti a giorcarsi la regata, e pian piano che eravamo sempre più in alto in classifica, tutte le squadre ci hanno affrontato in maniera più decisa.

Niente era scontato e bravi sono stati i ragazzi a mantenere una buona concentrazione in tutti i match. Dopo aver chiuso la Gold Fleet in testa, l’organizzazione ha deciso di far disputare il primo dei due match di semifinale, lasciando per l’ultima giornata, la definizione

delle finaliste. Le semifinali erano ITALIA – SVEZIA e MALTA – TURCHIA. Al termine della Gold Fleet infatti la classifica vedeva la nostra squadra in testa, davanti ai sorprendenti Maltesi, la forte squadra Turca e la sempre ostica squadra Svedese.

Nella prima semifinale fatta dopo la fine della Gold Fleet, Italia batteva, anche in maniera netta la Svezia, mentre la Turchia, giocando sulla sua esperienza rispetto ai giovani Maltesi, riusciva ad andare sull’1-0 .

L’ultima giornata prevedeva, la conclusione delle semifinali. La Turchia riusciva a battere Malta, per 2-0 e ad andare in finale, mentre l’Italia, veniva sconfitta in maniera meritata da una tenace Svezia, che era riuscita a far allungare e punire la nostra squadra. Dopo questa sconfitta, ho fatto due parole coi ragazzi, ma li

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ho visti tranquilli ed ho solo ricordato loro di ricordare fino alla fine che erano in 4 a regatare e solo una maggior compattezza poteva farci superare lo scoglio Svezia. Nel match decisivo, partiamo ancora male … gli svedesi con i due leggerini si allungano un po’, e i nostri invece riescono a compattarsi e proprio su un arrivo da cardiopalma, riusciamo a vincere il match e ad andare in finale, direi meritatamente, ma onore agli svedesi per una battaglia sportiva molto bella da vedere.

In finale 1°-2° Italia-Turchia, mentre per il terzo posto, Svezia-Malta.

Parte il primo match di finale e credo che l’esito finale sia cambiato almeno 50 volte in tutto il match, tanto era l’equilibrio tra i due team. La Turchia era riuscita a batterci sia durante il round robin , che nella Gold Fleet, ma aveva perso qualche match, soprattutto con squadre che lottavano per far fare agli avversari 7-8, e su questo abbiamo impostato la nostra strategia, chiedendo ai ragazzi la massima compattezza possibile. Si chiude il primo match in un arrivo molto concitato, e dopo un’attesa di qualche minuto, il CdR decreta la vittoria dell’Italia nel primo Match.

Partiamo per il secondo match, con una vittoria di vantaggio, ma certamente ancora tutto aperto per la vittoria finale. I ragazzi partono un po’ meglio e giocano bene su tutte le boe.

All’arrivo, 1-2-5-8 per i nostri, che vincono l’europeo, mentre la Svezia vinceva per 2-1 su Malta, conquistando il terzo posto finale.

Torniamo a casa con un bel bagaglio di esperienza, grazie anche ai debriefing di Chris Atkins che hanno fatto da contorno tutte le sere al rientro.

Come dicevo il livello delle squadre era molto competitivo e non si poteva mai sottovalutare nessuno e forse questo è stato uno dei nostri punti di forza.

Qualche giorno di pausa e poi tutti a Trieste per il Campionato Nazionale.

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3° Meeting Internazionale dell’Adriatico

CNT Sirena - Trieste, 26-28 agosto 2016

Il Club Nautico Triestino Sirena ha organizzato nel fine settimana del 26 - 28 agosto 2016 la terza edizione del Meeting internazionale dell’Adriatico, regata internazionale per la classe Optimist. Quest’anno la regata è stata estesa a tre giorni di regate e posta a ridosso della Coppa Primavela e dei Campionati nazionali giovanili, fungendo così da ottimo warm-up sui campi di regata dei campionati di Trieste. Importantissimi i numeri raggiunti in questa edizione, che ha visto confrontarsi nel Golfo di Trieste ben 170 giovani velisti provenienti da tutta Italia, isole comprese, e la vicina Slovenia, suddivisi in due flotte tra juniores e cadetti. Riuscitissima anche questa terza edizione che ha mietuto grandi complimenti dai partecipanti per ottima l’organizzazione sia in mare che a terra.

Unica nota dolente è stata rappresentata dal poco vento che ha caratterizzato i tre giorni di regata, diversamente dalle due precedenti edizioni nelle quali è stata portata a termine quasi la totalità delle prove in programma. Bella partenza nella prima giornata, caratterizzata da bora sostenuta e rafficata, che ha consentito di portare a termine due belle prove in mattinata. Il pomeriggio invece il maestrale ha trovato difficoltà a entrare non consentendo il completamento di un’ulteriore prova. Nella seconda giornata il campo è stato spostato al largo di Muggia a cercare la termica. Tanti i tentativi messi in atto dal Comitato di regata, ma a causa di poco vento nessuna prova aggiuntiva è stata portata a termine. Nulla di fatto purtroppo anche la terza giornata per totale assenza di vento, che ha lasciato le flotte a terra, ma grande festa e tanto divertimento per i ragazzi.

Al termine dell’ultima giornata è seguita nella sede del CNT Sirena una ricca premiazione con saluti e congratulazioni portati della presidente della XIII zona Marina Simoni. Nella categoria juniores la vittoria è andata a Nordera Niccolò (Reale Y.C. Savoia), che ha preceduto lo sloveno Daniel Cante (JK Izola) e Tinej Sterni (CNT Sirena); quarta e prima femmina Irene Calici (SN Pietas Julia). Tra i cadetti la vittoria è andata a Santostefano Mattia (SV Oscar Cosulich), secondo Werpers Kenje Sam (CN Amici della vela Cervia) e terzo Centazzo Luca (CNT Sirena); prima femmina Lisa Vuccetti (SV Barcola Grignano) giunta quinta.

Nordera Niccolò ha conquistato anche il prestigioso trofeo challenge, opera scultorea dell’artista Starc. Sono seguite le estrazioni con ricco abbigliamento e materiale tecnico per gli atleti e gli allenatori, quindi grigliata per tutti.

Meeting internazionale dell’Adriatico sta diventando ormai tradizionalmente l’evento che permette di testare i migliori in vista dei campionati nazionali e di portare all’esordio qualche nuovo atleta uscito dalla scuola vela. Dopo l’ottima riuscita delle prime tre edizioni il CNT Sirena si adopererà di promuovere ancora maggiormente questo meeting anche all’estero, affinché diventi negli anni per gli optimist un vero riferimento nel calendario internazionale nel periodo di fine agosto.

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Coppa Primavela - Coppa del Presidente Campionato Nazionale Trieste, 30 agosto - 1 settembre 2016 [ Marcello Meringolo ] [ FOTO MARCO MASSETTI ] Si è chiusa l’edizione 2016 del campionato nazionale con tre prove, corse ancora in condizioni difficili, per un vento molto instabile e variabile.

Il bilancio finale è di sei prove totali, la metà delle quali disputate ieri.

Anche ieri, troppi BFD con negligenze sia da parte dei concorrenti che da parte del CDR. Quando una flotta si schiera tutta su un lato della linea, ci si chiederà il perché? In tutto il campionato, ieri , ho visto una partenza con

la flotta schierata su tutta la linea. Credo che ci sia bisogno di riflettere e non solo da parte dei ragazzi.

Una prova, la seconda di ieri, in cui il vento è saltato in maniera eccessiva e a dirla tutta andava sospesa e ripetuta senza se e senza ma.

Non si può mettere l’arrivo a metà bolina, ed avere una bolina che in pratica non ti consente recupero perché è troppo corta. Se si mette l’arrivo a metà bolina, la poppa doveva essere molto più lunga. Quando si parla di campionato nazionale, si dovrebbe cercare di avere uno standard simile a quello delle manifestazioni internazionali, a mio avviso.

Veniamo ora ad un’analisi dei risultati finali. La vittoria è andata al favorito della vigilia, Marco Gradoni, e forse proprio perché partiva da favorito poteva essere distratto da questo. Invece ha gestito, soprattutto l’ultima prova con vento, la sua regata in maniera molto accorta e si porta una vittoria meritata che chiude una stagione veramente di ottimo livello.

Al secondo posto un bravissimo Niccolò Nordera, che ha tenuto testa a Marco per tutta la regata e chiude la sua esperienza optimist con una bella prestazione. Al terzo posto e prima tra le ragazze, Gaia Falco che dopo il quarto posto all’europeo, ha saputo

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fare tesoro dell’esperienza internazionale, salendo sul podio assoluto del campionato con uno scarto minimo di punti rispetto ad Alessandro Caldari e Andrea Milano, anche loro molto bravi e combattivi. Dopo i top 5, due atleti in crescita, Luca Coslovich e Davide Nuccorini che grazie a questa prestazione entrano nel GAN 2017.

Chiudono la top ten, Ruggiero Rainieri, ottavo, che saluta l’optimist con questa regata con un bel risultato, Tommaso Viola, uno dei ragazzi che ha messo spesso la prua tra i primissimi nelle varie prove, e al decimo, la seconda delle ragazze, Angela Tritto, che nella giornata di ieri ha perso qualche punto ma ha mantenuto sia la top ten che il podio femminile, in maniera meritata a conclusione di una bella prestazione. Chiude il podio femminile, Giorgia Cingolani, diciassettesima, che dopo il problema con il nastrino in prova 2, è riuscita soprattutto ieri a gestire bene i salti di vento e a crederci fino alla fine per recuperare posizione dopo posizione in classifica, chiudendo anche lei una stagione in crescita e certamente positiva.

Ultima nota, un grazie a tutti i ragazzi che salutano l’optimist con questa regata per raggiunti limiti di età e stazza fisica. Ho avuto il piacere di vedere crescere molti di voi, insieme ai vostri allenatori di circolo. Non voglio fare nomi, siete tanti e dimenticherei qualcuno …

Questa regata ogni anno, segna il passaggio ad altre classi e l’innesco dei giovani 11enni nelle squadre GAN, il ciclo continua inesorabile.

In bocca al lupo ragazzi, vi seguiremo come sempre! Noi iniziamo a mirare verso Thailandia e Bulgaria, stacchiamo per un mesetto e si riparte tutti insieme, con il nuovo GAN che sarà convocato ad inizio della prossima settimana.

Si chiude una stagione fantastica, piena di soddisfazioni per i colori azzurri. Grazie a tutti i ragazzi e allenatori che hanno reso questa stagione, la migliore da 4 anni a questa parte. Non sarà facile migliorarsi ma dobbiamo mettercela tutta per riuscirci! La strada, la conosciamo, dobbiamo percorrerla con umiltà e spirito di sacrificio.

Buon riposo a tutti!

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Insegui il vento con Kinder+Sport.

Che cos’è Kinder+Sport?

Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Kinder+Sport è il progetto di responsabilità sociale di Ferrero, attivo in 27 paesi del mondo, nato per invogliare le nuove generazioni a condurre uno stile di vita sano all’insegna dell’attività fisica.

In Italia Kinder+Sport collabora con il Coni e le principali Federazioni sportive per diffondere tra i giovani la passione per lo sport.

È arrivato il momento di alzare le vele con il Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport. Cinque tappe, cinque luoghi diversi della penisola italiana per vivere le emozioni della regata più divertente dell’anno.

Al Trofeo possono partecipare tutti i ragazzi, dai 9 ai 15 anni, che frequentano un circolo velico, tesserati alla Federazione Italiana Vela e all’Associazione Italiana Classe Optimist. Spirito di squadra e collaborazione sono il filo conduttore di un evento che a ogni tappa insegna ai giovani partecipanti il valore dello sport e dell’amicizia.

“Joy of moving. It’s time to move kids, together”. Dal 1 maggio vi aspettano 180 giorni di sport e divertimento all’interno dell’area Kinder+Sport dell’Expo 2015. Con il supporto di Coni e Miur, 3600 mq saranno a disposizione delle famiglie e dei bambini che vorranno partecipare ad attività ludico-motorie o ad eventi legati al tema dello sport e del movimento.

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Le 5 regate del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport ti aspettano a:

• Marina di Pisticci (MT) • Cervia • Mandello del Lario • Civitanova Marche • Castiglione del Lago

kinderpiusport.it

1° tappa 9/10 aprile 2° tappa 14/15 maggio 3° tappa 11/12 giugno 4° tappa 30 luglio 2 agosto 5° tappa 24/25 settembre

facebook.com/kinderpiusport

twitter.com/kinderpiusport

instagram.com/kinderpiusport

youtube.com/user/KinderPiuSport

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39° Trofeo Massaccesi

Numana, 10-11 settembre 2016

Nell’anno del 50° anniversario della fondazione del Circolo Nautico Numana lo storico trofeo optimist in memoria di Silvio Massaccesi, a cui il sodalizio rivierasco è anche intitolato dal 1982, è stato vinto dal neo campione italiano Marco Gradoni del Tognazzi Marine Villane.

La trentanovesima edizione della manifestazione velica ha visto la partecipazione di 75 giovani velisti, divisi nelle categorie juniores e cadetti, che nei giorni 10 ed 11 settembre si sono misurati nello splendido scenario della Riviera del Conero.

Tre prove disputate nella giornata di sabato, mentre la domenica è stato possibile portare a termine una sola regata anche conseguentemente alla discussione di diverse proteste del giorno precedente , che si sono prolungate fino alla tarda mattinata.

La leadership di Gradoni non è mai stata in discussione (quattro primi su quattro prove); al secondo posto un ottimo Marco Gabelli del CN Senigallia , davanti ad Enrico Ciaralli del CN Sambenedettese.

Ai piedi del podio la dorica Federica Benvenuti

Marco Gradoni si aggiudica il “Trofeo Massaccesi” del 50°

Postoli della LNI Ancona, che si così aggiudicata il primo posto femminile juniores.

Decisamente più combattuta la categoria cadetti, valida per l’assegnazione del 20° trofeo “Carlo Giulietti”, che dopo le quattro

prove ha visto tre atleti appaiati con 5 punti e solo con la risoluzione delle parità prevista dal regolamento è stato possibile definire il podio.

Il vincitore è risultato Leonardo Bonazelli del CN Fanese, autore di due primi nelle ultime due prove disputate; allo stesso come consuetudine è andata anche l’alberatura “Giulietti” messa in palio dalla famiglia.

Al secondo posto ( prima femminile cadetti ) Cecilia Belletti del CV Portocivitanova, che ha prevalso sul compagno di club Erik Montemarano.

L’ambìto trofeo di squadra, assegnato dalla sezione ANMI “Romeo Romei” di Numana , è invece andato al Club Vela Portocivitanova.

Durante la premiazione, alla presenza del vice-sindaco Gabriele Calducci, non è ovviamente mancato il ricordo di Silvio da parte della sorella Anna, seguito con grande partecipazione da tutti i presenti.

Ad Anna ed alla sua famiglia va il ringraziamento di tutto il CNN, per la vicinanza e l’affetto da sempre dimostrati nei confronti del sodalizio.

L’appuntamento a tutti è per la quarantesima edizione del trofeo.

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Trofeo Francesco Bonomini “Checco”

Club Vela Sori, Sori (GE), 10 settembre 2016

Il Club Vela Sori, ben attrezzato per le regate veliche e la Scuola Vela quest’anno ha compiuto i suoi primi quarant’anni festeggiati con una bella giornata di celebrazioni ed eventi speciali.

Proprio con l’intento di far meglio conoscere il territorio, far apprezzare e rendere fruibile lo sport della vela e creare utili momenti di coinvolgimento per i cittadini e per giovani e giovanissimi, si è reso promotore insieme ad altri Circoli del Golfo Paradiso di una bella ed interessante serie di manifestazioni sportive legate al mare ed al mondo della vela che vede la Classe Optimist protagonista degli eventi.

Con il “Trofeo Bonomini” dello scorso 10 settembre, che da anni si corre in memoria di Checco, storico Socio fondatore numero uno del Club Vela Sori e Presidente Onorario per molti anni, si è dato vita alle prove a mare di una delle tre regate veliche per Optimist

alla quale hanno preso parte Cadetti e Juniores compreso chi era alla prima sua esperienza di regata dopo l’attività della scuola vela.

Le prove a mare che hanno visto un nutrito numero di partecipanti provenienti sia dai Circoli del Golfo che da altri centri liguri, sono state sostenute da un buon vento che ha favorito il buon esito della regata velica disputata su due prove molto combattute e ben condotte da un comitato ben diretto dal Presidente Gianfilippo Noceti.

La consueta accoglienza del Club Vela Sori, ha predisposto, oltre alla caratteristica focaccia distribuita a terra al mattino e successivamente a bordo di derive e gommoni, un molto apprezzato buffet a base di trofie al pesto cucinate dai volontari.

A seguire, la premiazione con l’assegnazione del Trofeo Challenge Bonomini a Martina Zaffarana e dei premi di giornata in base alla classifica. Sono stati inoltre distribuiti gadget a tutti i partecipanti.

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Challenge Trophy Marina di Pescara

LNI Pescara, 17-18 settembre 2106

Il 17 e 18 settembre si è svolta la IV edizione del “Challenge Trophy Marina di Pescara”, organizzato dalla Lega Navale Sezione di Pescara con la ormai consolidata partnership del “Marina di Pescara”, che ha visto la partecipazione di atleti provenienti dalla IX Zona e da quelle limitrofe.

Gli organizzatori li hanno accolti nella bella e grande location del Marina di Pescara, che ben si presta ad ospitare eventi nazionali ed internazionali.

Il Challenge è ormai diventata una “classica” e la collaudata macchina organizzativa, egregiamente gestita da Roberto Lachi e Fabio Caporale, anche quest’anno non si è smentita.

Si sono svolte cinque prove con vento medio. Si è aggiudicato il trofeo Inches Sorawit della ASD Tibi Sail, secondo classificato Alessandro Savini sempre della ASD Tibi Sail e terzo classificato Piccirilli Giuseppe del Circolo Nautico Vasto. Tra i cadetti ha vinto Stefano Troiano del Circolo Nautico Vasto, secondo classificato Daniele Ricci della L.N.I. Sez. di Ortona e terzo classificato Domenico Lamante della L.N.I. Pescara; prima fem-

minile juniores Iris Cocciola della L.N.I. Sez. Ortona e prima femminile cadetti Giulia Dell’Orso della Sez. L.N.I. Pescara.

Il trofeo dedicato a David Remigio, amato sportivo pescarese tragicamente scomparso nel 2014, è stato assegnato a Matteo Di Renzo, istruttore della ASD Tibi Sail, per i risultati ottenuti dai suoi allievi.

Unitamente al Challenge, il giorno 18 settembre, si è svolto il raduno “post scuola vela” organizzato e finanziato dal Comitato FIV - IX Zona, sempre in collaborazione con la Lega Navale Sez. di Pescara. Il raduno, a cui hanno partecipato una trentina di ragazzi che hanno frequentato le scuole di vela dei circoli della Zona, è stato un momento di condivisione delle esperienze estive, di conoscenza, di divertimento ed anche l’occasione per dare uno sguardo al magico mondo delle regate.

Una tromba d’aria ha forzatamente accelerato i festeggiamenti finali, ma il Presidente della locale Lega Navale Dario Fusilli e l’A.D. del Marina di Pescara Bruno Santori hanno dato appuntamento a tutti al prossimo anno.

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V tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Club Velico Castiglionese Castiglione del Lago, 24-25 settembre 2016

Al lago Trasimeno concluso il Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport 2016.

Regate fino al tramonto nel primo giorno in programma con due prove concluse e nulla di fatto nel secondo per assenza di vento: sul lago Trasimeno un intenso week end di fine stagione.

Dall’Alto Garda Emma Mattivi vince in assoluto tra i cadetti.

Vittoria ex aequo con Marco Gradoni e Marco Gambelli tra gli juniores e Giulia Sepe tra le femmine Under 16.

Week end di fine settembre decisamente dalle temperature diurne estive sul lago di Trasimeno, dove- ospiti del Club Velico Castiglionese - i timonieri della classe Optimist hanno disputato la quinta ed ultima tappa del Circuito itinerante Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport 2016. Oltre 250 regatanti sono accorsi da tutta Italia (dalla Sicilia al Trentino) sul bellissimo e rilassante lago Trasimeno e fortunatamente nel primo giorno di regate si sono riuscite a disputare due prove, nonostante il vento sia arrivato tardi. I cadetti hanno addirittura concluso la seconda ed ultima prova al tramonto, ma è stato bene approfittare della prolungata durata del vento dato che il giorno successivo lo stesso vento, che sembrava distendersi in un’orario utile, si è invece ritirato, costringendo il Comitato di regata a rientrare con un nulla

di fatto di giornata. Manifestazione comunque valida con due belle regate regolari suddivise in due batterie per ciascuna categoria (cadetti Under 12 e Juniores Under 16), che hanno permesso così di scartare anche la tappa peggiore, soprattutto a chi non è riuscito ad essere presente a tutte e cinque.

Per quanto riguarda la singola manifestazione, valida come XX Trofeo ANMI Zucchero a vela, organizzato dal locale Club Velico Castiglionese, tra i cadetti under 12 ha avuto la meglio Emma Mattivi (Fraglia Vela Riva), che ha preceduto anche tutti i maschi in regata con lei: la gardesana ha realizzato un primo e un terzo, contro i due secondi di Alessandro Cortese (Club Velico Crotone), salito sul secondo gradino del podio. Terzo un altro atleta abi-

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tuato sempre più alla zona podio, Giacomo Guardigli del CN Cervia, protagonista di un quinto e un primo parziali. Buoni parziali anche per Stefano Troiano (7-1, CN Vasto), Elena Prandi (2-8), Niccolò Galimberti (3-7) Lorenzo Pezzilli (9-2) oltre al primo parziale di Kenje Werpers, seguito da un 12. Alle spalle della Mattivi, seconda femmina Under 12 la compagna di squadra della stessa vincitrice, l’altra rappresentante della Fraglia vela Riva Elena Prandi, settima assoluta.

Terza femmina un’altra rappresentante del Club Velico Crotone, Alice Ruperto.

Vittoria ex aequo nella categoria juniores assoluta con il romano Marco Gradoni (Tognazzi Marine Village), primo insieme a Marco Gambelli (CN Senigallia): entrambi hanno realizzato un 3-1 nella rispettiva batteria. Con due secondi, ma in parità di punteggio con i primi Maxime Winand (CN Cesenatico). Protagonista di un primo parziale nella prima prova Ilan Muccino (CV Ravennate). Giulia Sepe (CV Roma) ha vinto tra le femmine, precedendo nell’ordine ALina Iuorio (CV Portocivitanova) e Augusta Carbonara (CV Bari). Da segnalare il primo parziale nella regata d’esordio di Marcello Miliardi (CN Quercianella) così come il secondo parziale nella seconda regata di Filippo Mermillo (AV velica Bracciano), e il terzo di Giulio Conti (VC Marotta). Si è aggiudicato il XX Trofeo ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia) Zucchero a vela, il CV Ravennate.

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Barcolana Young 2016

Trieste, 1-2 ottobre 2016

La Barcolana Young 2016, evento riservato ai giovanissimi della classe Optimist organizzato dalla Società Velica di Barcola e Grignano in apertura della 48a Barcolana, si é conclusa con le sole tre prove disputate nel primo giorno, dato che domenica la pioggia non ha portato la sperata brezza per realizzare altre regate e poter applicare cosi lo scarto previsto solo dopo la quarta prova.

Il Comitato di regata ha tentato il tutto per tutto facendo uscire la flotta nell’unico momento in cui è uscito un pallido sole accompagnato da un vento sui 5 nodi, durato troppo poco per concludere regolarmente almeno una regata.

L’unico giorno di regate è stato comunque perfetto dal punto di vista meteo e la manifestazione è stata un vero successo anche

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a livello agonistico. Dopo le proteste discusse in serata ed alcuni aggiustamenti della classifica con l’inserimento di penalitá e squalifiche per partenza anticipata, ci sono stati diversi cambiamenti rispetto ai primi risultati provvisori: tra i cadetti (in tutto 142 iscritti tra i 9-11 anni) vittoria dal sud Italia con il crotonese Alessandro Cortese (CV Crotone), che con due secondi e un terzo ha preceduto la slovena Alija Petric (2-1-5), prima femmina. Terzo posto di Zeno Valerio Marchesini (Fraglia Vela Malcesine, 4-4-1), figlio d’arte della triestina ex olimpica in 470 Emanuela Sossi e il Direttore tecnico FIV Michele Marchesini.

Nella categoria Juniores, flotta di 119 regatanti tra i 12 e i 15 anni, vittoria di Alessio Castellan (CDV Muggia), che con due primi e un secondo ha preceduto l’austriaco Yannik Hoeger (2-6-1). Ad un punto e terzo gradino del podio Luca Coslovich della Societá Velica Pietas Julia. L’apparente iniziale tripletta dello sloveno Cante, in realtà è stata penalizzata da ben due partenze anticipate, che lo hanno retrocesso.

Anche tra le femmine della categoria juniores vittoria slovena con Caterina Sedmak (sesta in generale) seguita nell’ordine dalle due portacolori del circolo organizzatore Societá Velica di Barcola e Grignano Michela Stefani e Rossana Cester.

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X Trofeo “Pino Carabellese”

Circolo della Vela Bari, 9 ottobre 2016

[ Alessandra Montemurro ] Sei belle prove (tre per i Cadetti e tre per gli Juniores) hanno caratterizzato il X Trofeo Pino Carabellese messo in palio dalla famiglia Carabellese e organizzato dal Circolo della Vela Bari lo scorso 9 ottobre.

A dispetto di tutte le previsioni meteo che davano venti dai quadranti meridionali, i 49 atleti classe optimist arrivati a Bari da tutta la Regione per la chiusura della stagione agonistica di classe hanno regatato con un vento oscillante da nord-nord est t tra i 7 e gli 8 nodi che ha messo a dura prova le scelte tattiche dei concorrenti.

Al termine delle prove il CV Bari ha fatto ha conquistando cinque posti su sei nelle due categorie.

Tra gli Juniores infatti il primo posto è andato a Domenico Palumbo (CV Bari), seguito da Claudia Quaranta (CV Bari), prima tra le ragazze; e da Alfonso Palumbo (LNI Trani).

Tra i Cadetti, invece, il podio è stato interamente colorato dai colori del CV Bari con Paolo Pettini, Gabriele Amodio e Gabriele

6ª ed ultima Tappa del Campionato zonale VIII zona

Porcelli, rispettivamente al primo, secondo e terzo posto. Prima tra le ragazze (e sesta in classifica generale) è Francesca Liseno (LNI Trani). Primo tra i cadetti classe 2007, invece, è Goffredo Giulio (CC Barion).

Il Trofeo Carabellese ha come sempre segnato

la conclusione del campionato zonale Optimist che ha visto trionfare per quest’anno il CV Bari nella categoria Juniores con Domenico Palumbo e nella categoria Cadetti con Paolo Pettini.

Con il Trofeo dedicato alla memoria del grande appassionato di navigazione a vela e mare si conclude una stagione ricca di soddisfazioni per la squadra Optimist del Circolo che è riuscita a primeggiare su quasi tutti i campi di regata con una squadra affiatata e in continua crescita.

“Un pensiero particolare va agli atleti che con oggi salutano la classe optimist barca con la quale hanno iniziato a navigare, a regatare e a girare per i campi di regata - commenta il tecnico Beppe Palumbo -. Per loro: Elisabetta di Leo, Marco Corrado, Matteo Catalano, Ludovica Loconsole ed Elisabetta Magaletti, da domani comincia una nuova avventura su barche decisamente più impegnative ma anche più divertenti. A loro, e a tutti gli atleti del CV Bari auguro sempre di aver buon vento”.

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Raduni Nazionali cadetti

1° Raduno Nazionale Cadetti

Malcesine, 14-15 agosto 2016

[ Marcello Meringolo ] E’ partito da Malcesine, il percorso formativo del GAN Cadetti, che prevede altri due appuntamenti a breve (Lago Trasimeno tra un mese,

e Bari ad ottobre).

Una buona partenza con un gruppo selezionato come nella passata stagione con alcune regate di selezione. I ragazzi, nella maggior parte dei casi, avevano anche partecipato al Trofeo

Lombardi, quindi potevano accusare anche un po’ di fatica, ma alla fine era talmente tanto l’entusiasmo che hanno messo nel lavoro fatto in acqua, che presto hanno dimenticato anche quest’ultima. Subito dopo la fine della regata,

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una breve introduzione ha aperto il raduno, per poi trasferirsi agli alloggi per un briefing serale dopo cena, che ha impostato il lavoro da sviluppare il giorno successivo.

Venerdi 12: I tempi tecnici di armare le imbarcazioni e alle 9.30 tutti in acqua a sfruttare il vento da nord che soffiava sui 10-12 nodi per la prima parte di lavoro a gruppi, con esercizi specifici sulla conduzione. Dopo una meritata pausa pranzo a terra, tutti fuori per la seconda parte che è iniziata con uno scambio di gruppi tra i due allenatori, per poi passare a delle regate di flotta con un vento da sud sugli 8 nodi. Terminiamo la giornata, dopo cena, con un debriefing molto seguito dai ragazzi con i video delle partenze delle regate e soprattutto sull’esercizio che ultimamente stiamo facendo spesso per guadagnare spazio in partenza.

Sabato 13: Decidiamo di anticipare al massimo l’uscita in acqua e con una buona collaborazione dei ragazzi, riusciamo ad uscire per le 8.30 con un bel vento da nord sui 15 nodi.

Ripartiamo coi gruppi di lavoro, cercando di ottimizzare la conduzione dell’imbarcazione.

Il risultato del lavoro svolto nelle due giornate

si iniziava a vedere sempre più. Particolare attenzione è stata posta anche sul rispetto della regola 42, poiché troppo spesso a livello di cadetti c’è un po’ di superficialità a trattare questo argomento. Guardando i video la sera abbiamo poi completato l’opera sul prima e dopo aver fatto notare alcuni aspetti sulla conduzione. Al pomeriggio, dopo pranzo, ancora un po’ di riscaldamento a gruppi e lavoro sullo spazio in partenza, per poi passare alle regate finali di giornata. Come anticipato poche righe sopra, abbiamo fatto aula la sera dopo cena, un po’ più breve perché i ragazzi erano stanchi, ma puntando decisamente su come rispetto alla giornata precedente i ragazzi guardavano con più attenzione la linea di partenza.

Domenica 14: Come la giornata precedente, via in acqua alle 8.30, siamo riusciti a sfruttare un buon vento da nord, sui 10-12 nodi con qualche raffica che arrivava fino a 14. Dopo la fase a gruppi, abbiamo fatto del lavoro sulle andature portanti e qualche ultima regata prima di chiudere la parte in acqua e tornare a terra per il pranzo e il debriefing finale dove sono stati fatti alcuni appunti sull’approccio alla boa 1 e sulla regole 15 e 16. Altro argomento da

riprendere al prossimo appuntamento.

Un buon raduno per iniziare un percorso, che già nella passata stagione ha dato ottimi frutti nelle regate 2016, con un gruppo, che in molti casi facevano già parte del GAN Cadetti 2015.

Ringraziamenti: • Alla Fraglia Vela Malcesine che ci ha ospitato con simpatia come sempre, dimostrando ancora una volta di essere un’ottima location per fare questi raduni.

• Alla Fraglia Vela Riva che ha messo a disposizione un gommone e un furgone per gli spostamenti dal club agli alloggi, agevolando tutti i ragazzi presenti oltre che i propri tesserati che hanno partecipato al raduno.

• A Santiago Lopez, che era convocato ufficialmente per il raduno dall’AICO, dopo una stagione molto positiva per lui con la squadra di circolo che segue.

• A Marco Cerri (II Zona) e Paolo Virgenti (XIV Zona) che hanno supportato il raduno e hanno utilizzato lo stesso come aggiornamento.

• A tutti i ragazzi intervenuti, che hanno mostrato buone doti in acqua, e per l’impegno dimostrato.

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2° Raduno Nazionale cadetti

Castiglione del Lago, 21-23 settembre 2016

[ Marcello Meringolo ] Si è chiuso ieri pomeriggio, poco dopo le 17, il secondo raduno del GAN Cadetti, con due belle giornate di allenamento che hanno messo alla prova i nostri giovani ragazzini.

La prima giornata un buon vento da nord, dagli 8 nodi iniziali ha toccato nel pomeriggio anche qualche punta sui 13, con un onda sempre molto fastidiosa che ha reso non facile la conduzione della barca. A questo se si sommava anche delle oscillazioni decise del vento stesso, rendeva le condizioni per regatare interessanti e complicate. La prima parte al mattino era stata dedicata ai gruppi di lavoro, due da dieci elementi ciascuno con un obiettivo molto chiaro fin dal mattino, ovvero lavorare su conduzione e manovre proprio in relazione soprattutto all’onda corta e fastidiosa. Nel pomeriggio poi siamo passati a lavorare sulle partenze

e le regate di fine giornata poi ampiamente dibattute in aula con la visione di tutte le partenze effettuate.

La seconda giornata il vento del giorno precedente era sparito, ed abbiamo dovuto aspettare le 12.30 per uscire in acqua con un vento molto leggero che pian piano è andato ad aumentare fino ad arrivare sui 6 nodi da est, come direzione.

Al mattino prima di uscire abbiamo fatto degli esercizi di riscaldamento motorio e un lavoro mirato sul senso linea, per poi passare in aula a visionare dei filmati sulle partenze per cercare di far capire ai ragazzi come si guarda la linea.

In acqua siamo passati subito a lavorare di flotta sulle partenze, e poi delle regate finali, le prime in condizioni molto molto leggere, e poi sul finire dell’allenamento in condizioni migliori che hanno facilitato il lavoro di tutti.

Ci voleva molta concentrazione in quelle con-

dizioni e più o meno i ragazzi hanno mostrato una tenuta discreta.

Al rientro piccolo debriefing prima di salutarci tutti e rientrare nelle proprie squadre in preparazione della regata che prende il via oggi.

Ringraziamenti: • Al Club Velico Castiglionese che come sempre ci ha ospitato in maniera molto cordiale ed ha messo a disposizione tutto il necessario per lo svolgimento del raduno.

• A Bruno Fischetti che era il secondo coach ufficiale del raduno invitato dall’AICO • Agli allenatori di circolo che sono intervenuti ed hanno collaborato fattivamente per la riuscita del raduno: Beppe Palumbo, Ludovica Falco e Giorgio Trusiani.

Appuntamento tra un mese a Bari, per l’ultimo raduno di questo progetto formativo per i Cadetti che aveva preso il via il mese scorso a Malcesine.

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3° Raduno Nazionale cadetti

Bari, 20-23 ottobre 2016

[ Marcello Meringolo ] Si è concluso con il terzo raduno, il programma del GAN Cadetti 2016, iniziato in agosto a Malcesine dopo il Trofeo Lombardi, per poi passare ai raduni di Castiglione del Lago e Bari appunto.

Il programma del raduno, prevedeva una fase di apprendimento e una fase di valutazione per analizzare il lavoro svolto fin qui, durante questi tre appuntamenti. Nel complesso possiamo ritenerci soddisfatti del percorso svolto avendo tre raduni, di fatto con condizioni meteo diverse, che hanno potuto mettere alla prova i nostri ragazzi.

Durante questi raduni, hanno partecipato anche alcuni istruttori, oltre quelli ufficialmente convocati dalla classe, come concordato con la FIV, settore formazione.

Il raduno è iniziato dopo l’apertura ufficiale del giovedì pomeriggio, con un briefing organizzativo per la giornata successiva e la visione di alcuni video delle ultime regate disputate.

La mattina di venerdì, il lavoro è iniziato verso le 11, quando il vento si è steso e ci ha garantito di rimanere in acqua fin verso le 16.30. In acqua la prima parte è stata dedicata ai due gruppi di lavoro, prima della pausa pranzo fatta direttamente in acqua. Il vento pian piano girava e rinforzava da SE, che ci ha consentito di fare anche due regate di fine giornata. Al rientro il debriefing è stato molto interessante, riguardando sia delle riprese su conduzione e manovre che sulle partenze effettuate.

La giornata di sabato, ancora vento leggero e onda con qualche raffica sui 10 nodi, ma la direzione stavolta era da N-NW. L’attività in acqua è iniziata con due regate di flotta, per poi passare ai gruppi di lavoro e ancora al lavoro sulle partenze e regate finali. Al termine degli allenamenti, dopo una pausa per far rilassare un po’ i ragazzi, siamo passati a due debriefing intervallati da una pausa, con molti video da analizzare.

La domenica, come di consueto, abbiamo chiuso il raduno verso le ore 15, dopo aver fatto delle regate di fine raduno, con un vento ancora da SE che è andato pian piano rinforzando fino ad arrivare sugli 8 nodi. All’inizio,

dell’uscita il vento era latitante e si è fatto desiderare, ma quando è entrato ha consentito di fare delle belle prove finali (ben 3).

Al rientro il debriefing è stato breve ed ha toccato tre punti fondamentali sugli aspetti tattici che dovevano essere valutati dai ragazzi in acqua.

Nelle mattine di venerdì e sabato, abbiamo effettuato anche una parte di preparazione atletica come risveglio motorio, visto che avevamo una piazza adiacente all’Hotel che si prestava molto alla cosa.

Conclusioni: • Siamo contenti del raduno effettuato e delle condizioni meteo molto allenanti che abbiamo incontrato. I ragazzi hanno lavorato con impegno e sono tornati a casa contenti di quanto hanno fatto nei tre giorni.

• Il lavoro del Gruppo Nazionale Cadetti ha raggiunto gli obiettivi che avevamo prefissato dall’inizio di questo percorso formativo e sarà confermato anche nella prossima stagione.

• La presenza degli istruttori di circolo, oltre gli ufficiali convocati dall’AICO, è stata certamente un’iniziativa positiva.

Ringraziamenti: Al Circolo della Vela Bari per la squisita accoglienza che hanno riservato a tutti noi e per i mezzi messi a disposizione in acqua.

A Giuseppe Palumbo che ha coordinato la logistica del raduno, e ai genitori dei ragazzi che hanno messo a disposizione le imbarcazioni di proprietà ai ragazzi venuti da più lontano.

Agli istruttori di circolo intervenuti, Ugo Falagario (Circolo Vela Bari), Ludovica Falco (CRVI) e Danilo Suppa (CV Crotone).

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1° Raduno GAN

Riva del Garda, 13-16 ottobre 2016

[ Marcello Meringolo ] E’ partito ancora una volta da Riva del Garda, il percorso formativo del nuovo Gruppo Nazionale 2017. Saranno 5 i raduni in tutto, oltre a quello appena concluso, avremo gli altri raduni a Fano, Scarlino, Marina di Carrara e

Bari, dove tra l’altro ci sarà la prima selezione nazionale in aprile.

Un gruppo, quello appena formato, rispetto agli altri anni più giovane con diversi undicenni inseriti che vanno a sommarsi all’ossatura di alcuni ragazzi già esperti che saranno per loro certamente da traino in questa serie di raduni.

Il raduno si è aperto giovedì sera, con delle raccomandazioni generali di condotta della vita di gruppo, la presentazione dello staff allenatori presenti e il programma di lavoro della giornata seguente. Il meteo per la prima giornata era pessimo ed abbiamo anticipato al massimo l’uscita in acqua per poter sfruttare

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la “finestra” meteo migliore. La scelta si è rivelata giusta e siamo riusciti a completare il programma di lavoro, che prevedeva una parte a gruppi, con lavoro su manovre e conduzione con vento forte, per poi passare ad una serie di regate, sempre in condizioni di vento forte. Al rientro, dopo aver mangiato, ci siamo spostati alla sede dell’AICO per utilizzare il nuovo macchinario della classe per la misurazione della flessione degli alberi, in compagnia di Franco Giulietti, che ha messo a disposizione degli alberi nuovi per avere dei dati sia su alberi usati che nuovi. I risultati di tutto questo sono stati molto interessanti e diciamo che hanno fornito dei numeri a delle impressioni visive in acqua.

Dopo aver consegnato le divise, è stato il momento di Renzo Sorci, designer della Veleria Olimpic Sails, che ha tenuto una lezione sul profilo delle vele e sulle regolazioni delle stesse. Entrambi gli interventi sono stati molto apprezzati e interessanti per i ragazzi.

Dopo essere tornati al Residence, siamo passati al debriefing di giornata, dove abbiamo visto i filmati delle partenze e fatto alcune osservazioni ai ragazzi.

La seconda giornata, il meteo è migliorato, comunque, abbiamo deciso di posticipare verso le 11 l’uscita in acqua (altra scelta positiva), lasciando ancora a Renzo Sorci, di perfezionare la lezione del giorno precedente.

Dopo aver poi stabilito il lavoro di giornata, siamo usciti in acqua invertendo gli allenatori rispetto al giorno precedente, mantenendo i gruppi invariati.

Rispetto alla prima giornata, i ragazzi hanno affrontato meglio le condizioni di vento e generalmente, offerto prestazioni migliori, ponendo più attenzione anche alle regolazioni.

Dopo il lavoro a gruppi siamo passati a fare delle regate di flotta, con vento molto instabile ed una forte corrente contraria al vento che ha creato non pochi problemi ai ragazzi.

Certamente un test difficile e in aula, la sera abbiamo analizzato con molta attenzione quanto accaduto in acqua.

L’ultima giornata, il meteo era perfetto, con un vento da nord molto sostenuto che ha caratterizzato tutta l’uscita. Siamo partiti subito con due regate di allenamento, per poi passare a fare un po’ di lavoro sulla conduzione e chiudere l’allenamento con altre due regate finali che sono andate a completare il programma del raduno preventivato.

Il raduno si è chiuso per le ore 15 come da programma, dopo un debriefing molto interessante dove è stato fatto un bilancio di questo primo incontro e fatto il punto in vista del prossimo incontro.

Ringraziamenti: • Al Porto S. Nicolò per l’ospitalità delle imbarcazioni e dei gommoni.

• Agli allenatori Simone Ricci e Maurizio Scrazzolo che hanno collaborato in maniera molto professionale e appassionata a questo raduno. Entrambi hanno confermato le proprie doti e sono rimasto molto soddisfatto della loro collaborazione.

• Alla Veleria Olimpic Sails, per aver messo a disposizione alcune vele per dei Test, e al Designer Renzo Sorci che è stato parte integrante del raduno per due giornate.

• A Franco Giulietti, per aver messo a disposizione del Gruppo alcune alberature, e sempre durante il raduno, abbiamo potuto testare alcuni picchi più flessibili, avendo buoni riscontri.

• All’allenatore Bruno Fischetti, per la collaborazione prestata durante la giornata di venerdì.

Conclusioni: • E’ un gruppo molto giovane, ma estremamente motivato, su cui si può lavorare certamente. I ragazzi hanno lavorato con molto impegno, partecipando in maniera attiva anche durante i debriefing. Il giudizio sul gruppo è positivo, anche se non dobbiamo nasconderci che la strada da fare è tanta.

• Sulle regolazioni delle vele dovremo perdere un po’ di tempo in più al prossimo incontro, perché non sempre le idee sono chiare.

• Per quanto riguarda il rapporto regolamento/tattica, ci sono delle decise carenze che andranno analizzate nei prossimi appuntamenti.

• In condizioni di vento forte, alcuni ragazzi devono lavorare maggiormente, oltre questo era evidente che alcuni ragazzi fossero un po’ scarichi a livello fisico, ma era anche questo prevedibile, visto che la stagione agonistica si è conclusa da molto poco.

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Alex Falcon ricorda il Mondiale Vilamoura 2016 Nel porto di Vilamoura non c’è un filo d’aria, ma io e gli altri concorrenti del Mondiale siamo pronti a uscire in mare con le barche già armate. Nel frattempo parliamo e scherziamo. E’ in un momento così che Marco Gradoni mi dice di avermi visto virare in regata con poco rollio. In Sud Africa c’è sempre molto vento e, in effetti, quasi mai abbiamo bisogno di adottare questa tecnica, alla quale sono quindi poco abituato. Così, chiedo a Marco di spiegarmela. Questa è una delle tante lezioni che ho imparato dagli italiani all’ultimo campionato del mondo Optimist, in Portogallo. Io ho partecipato per i colori del Sud Africa, ma ho avuto il grande piacere di essere aggregato alla squadra azzurra, allenata da Marcello Meringolo, che sin dall’inizio mi ha considerato a tutti gli effetti uno del suo team.

Anche le partenze sono state una grande novità per me. A casa mia si regata con poche barche e riusciamo a essere al massimo una quarantina solo in occasione del campionato nazionale.

Altrimenti, a una regata di circolo non arriviamo neanche a dieci.

Ai Mondiali c’era molta concorrenza sulla linea di partenza e mi ci sono voluti diversi giorni per prendere le misure. Come mi ha spiegato Marcello Meringolo è importante mettersi avanti sulla linea, altrimenti resti coperto dal muro di vele e rimani senza vento indietro nella flotta. Cosa che, purtroppo, vista la mia inesperienza, è successa spesso.

Non sono del tutto contento del mio risultato sportivo, anche se per un sudafricano è veramente difficile confrontarsi con il livello tecnico del resto del mondo. Non è un caso, infatti, che

io fossi l’unico rappresentante della mia nazione.

Della mia partecipazione al Mondiale sono invece molto felice, perché in una settimana so di avere imparato più di quello che riuscirei ad apprendere in Sud Africa in sei mesi. Inoltre, ho incontrato nuovi amici. In particolare i velisti della squadra italiana, che mi hanno accolto come uno di loro: oltre a Marco, Andrea Milano, Demetrio Sposato, Luisa Penso e Alessandro Caldari. Sono stato sempre con loro: durante i briefing con Marcello a terra e attorno al suo gommone in mare, ai pasti e mentre armavo e disarmavo la barca. Abbiamo anche passato

molto tempo insieme a giocare in banchina (il nostro passatempo preferito era tirare sassi in acqua cercando di colpire una boa) nelle tante ore trascorse ad aspettare il vento che,

sfortunatamente, ha soffiato forte quasi come piace a me un giorno soltanto.

Il team leader Alessandro Mei è stato con me sempre gentile e mi ha aiutato sin dal mio arrivo a Vilamoura, durante le stazze e nella preparazione della barca. Il Presidente Norberto Foletti ha sempre trovato il modo di farci stare bene, per esempio organizzando delle piacevoli cene fuori dal villaggio del Mondiale dove la mensa dell’organizzazione era scadente.

Essere aggregato alla squadra italiana mi ha permesso di fare da vicino il tifo per Marco Gradoni, al quale faccio i miei complimenti per il suo bellissimo quarto posto. Mi ha fatto davvero piacere vederlo felice per il risultato ottenuto.

Essendo io l’unico sudafricano, non ho potuto partecipare alle regate del Mondiale a squadre, così ho tifato per i miei amici italiani. Seguire da terra le prove della squadra azzurra è stato molto snervante, perché il tracker di uno dei cinque italiani in regata non funzionava, quindi non sapevamo mai in diretta quale fosse il risultato, che veniva annunciato da uno speaker solo un paio di minuti dopo la fine di ogni match. Alla fine l’Italia si è classificata terza e abbiamo festeggiato come matti conlo champagne! Anche i velisti della classe Optimist in Sud Africa hanno fatto il tifo per l’Italia sul gruppo whatsapp Sailing SA. Tra le prime cose che ho fatto quando sono tornato a casa mia a Città del Capo, ho incorniciato la bandiera RSA (Republic of South Africa) che Marcello Meringolo ha issato per tutto il Mondiale sul suo gommone (insieme a quella ITA) e che ho fatto firmare a tutti i miei “compagni di squadra italiani” per conservare il ricordo di questa bella esperienza condivisa con loro. Grazie Italia e forza azzurri! See ya.

Alex Falcon – RSA 1432

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Abbandona le soluzioni estreme, in caso di furto ci pensa Suzuki.

SUZUKI

DOC DEFENSE OF CUSTOMERS

MOTORE RUBATO, SUBITO SOSTITUITO. Sulla vasta gamma dei fuoribordo Suzuki (dal compatto DF8 al potente DF300), in caso di furto durante il primo anno dall’immatricolazione del fuoribordo, il programma Suzuki DOC permette al cliente di riceverne uno nuovo in sostituzione in tempi brevissimi. La copertura assicurativa sarà valida solo in caso di installazione di almeno un dado antifurto fornito dai concessionari Suzuki per motori dal DF40A al DF300AP. Scopri i dettagli presso la rete Suzuki.

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Come eravamo

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Fatti e misfatti...

Sempre di buon umore!

VerrĂ il vento?

Chi li ha visti?

Imponente il contrasto

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Futuro optimista

Norberto con il figlio di Gaia Scotti e Francesco Buonvino

Gaia Scotti con due partecipanti egiziani di 10 anni al mondiale del 2000 alla CoruĂąa in Spagna

Supporter della squadra italiana classe Optimist ai Campionati Mondiali Optimist 2016, Villamoura-Portogallo

Titoli 2015

Campione Europeo Femm. 2015 (Julia Minana Delhom) Vice Campione del Mondo Femm. 2015 (Gaia Bergonzini) Campione Italiano assoluto 2015 (Gaia Bergonzini) Campione Italiano a Squadre (LNI Mandello) 1° Coppa Cadetti (Mattia Cesana) 1° Coppa Primavela (Marco Franceschini)

Titoli ad oggi nel 2016 1° Palamos Nation Cup, Gaia Bergonzini - Nautivela nuovo modello 2016 1° Meeting del Garda Cadetti, Mattia Cesana - Nautivela nuovo modello 2016

Nautivela, via Gardone 8, Milano Tel: +39 029880212 - Fax: +39 02 98287959 E-mail: info@nautivela.com

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