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Pagina 14

TERZO PERCORSO

L’amore della vita

classe

“La vita è amore, vivila” (Madre Teresa di Calcutta)

Gesù viene ad abitare in mezzo agli uomini, facendosi Amore. È l’inizio di una vita nuova per le persone che decidono di ascoltarlo, di seguirlo e di mettere in pratica i suoi insegnamenti.

14

C’è da fare...

Colora in maniera fantasiosa tutte le strade dell’illustrazione.

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Pagina 15

Gesù insegna a essere liberi e ad amare veramente.

Le sue parole sono preziose per la vita di tutti.

AMARE - DISOBBEDIRE DONARE - ESSERE CATTIVI ASCOLTARE - AIUTARE COSTRUIRE - DISTRUGGERE ABBANDONARE ACCOGLIERE

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.............................................................. ..............................................................

Tra le discipline

Arte e immagine: pagg. 14-15.

Storia: pag. 16.

Italiano: pag. 19.

C’è da fare...

Leggi le parole contenute nella cornice e individua quelle che Gesù ha usato per insegnarci ad amare. Poi scrivile all’interno del forziere. Esse sono come pietre preziose.

I VALORI ETICI E RELIGIOSI

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BAMBINI CHE CRESCONO NELL’AMORE CLASSE

Le vacanze di Natale sono finite. Abbi e Pietro stanno uscendo di casa per andare a scuola.

Fa freddo e hanno anche un po’ di sonno.

Abbi esclama: “Beato Gesù che non doveva andare DIO E L’UOMO a scuola, tanto lui sapeva già tutto!”.

Ma Abbi si sbaglia. Gesù cresce come un qualsiasi bambino e, come tutti, va a scuola. Abbi non lo sa, ma la sua vita assomiglia molto a quella di Gesù bambino. Essi potrebbero prendersi per mano e camminare insieme, avrebbero tante cose da raccontarsi.

Gesù parlerebbe... di sua mamma M

a,

di sua mamma Jamila

del suo papà sulla terra

e di suo papà Latif

G

e di come è b

e e di quanto

o

bene vuole loro;

stare con loro;

della sua scuola, chiamata

della sua grande scuola

sinagoga, dove si va per

moderna dove lui st

studiare e per pr

e im

dei suoi gi

e;

i all’aria

in b

tanti a

la pista c

i.

Leggi bene le frasi e completa le parole.

a

a tante cose;

delle sue lunghe pedalate

aperta insieme ai suoi

C’è da fare...

16

Abbi parlerebbe...

a lungo e.

Pensando...

Quali sono le cose in comune tra te e Gesù?

Realizzate un cartellone in classe e illustratele.

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L’amore della vita

IL BATTESIMO DI GESÙ Gesù divenne adulto e cominciò a cercare gli uomini per diffondere la parola di Dio suo Padre.

Egli insegnava non solo a non essere cattivi, ma a fare cose buone gli uni per gli altri e ad amarsi veramente. Prima di tutto però, anche se lui non ne aveva bisogno, Gesù chiese a suo cugino Giovanni Battista di battezzarlo con l’acqua, per dimostrare di essere vicino a tutti quelli che desiderano lasciare il male e ritornare a Dio.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

Da tempo Giovanni chiedeva agli uomini di cambiare, preparando così il loro cuore all’incontro con Gesù.

Dalla Bibbia

“Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me.

Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua perché egli fosse fatto conoscere a Israele” (dal Vangelo di Giovanni)

Per capire...

Battesimo: immersione in acqua per la purificazione dei peccati.

C’è da fare...

Osserva bene nell’immagine il viso delle persone mentre guardano Gesù che viene battezzato da Giovanni. Poi leggi e completa.

Il gruppo di persone vicino alla riva del fiume ha un’espressione del viso

Il gruppo di persone lontano dalla riva del fiume ha un’espressione del viso

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GESÙ CHIAMA DEGLI AMICI SPECIALI CLASSE

Dalla Bibbia

Gesù iniziò il suo cammino e incontrò tante persone.

Scelse però dodici amici perché stessero sempre con lui, ascoltassero la sua parola e vedessero i suoi gesti d’amore.

Alcuni di essi facevano un mestiere molto semplice, quello del pescatore.

Gesù li andò a cercare, li chiamò ed essi, gli apostoli, lasciarono tutto e lo seguirono.

“Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto” (dal Vangelo di Giovanni)

Per capire...

Apostoli: gli inviati ad annunciare la parola di Gesù.

C’è da fare...

Leggi e colora i nomi dei dodici apostoli, poi trascrivili all’interno della rete.

Pietro

Andrea

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Matteo

Giuda Taddeo

Simone

Giuda Iscariota

Filippo

Bartolomeo

Giacomo

Tommaso

Giovanni

Giacomo

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Pagina 19

L’amore della vita

GESÙ SPIEGA: DIO È UN PAPÀ

Gesù incontrò tanta gente e a tutti raccontò che Dio è come un papà che sa vedere nel cuore e ama le persone per quello che sono.

Egli desidera che anche gli uomini lo amino. Gesù conosce bene Dio: lui è suo figlio ed è venuto in mezzo agli uomini per manifestare tutto l’amore di suo Padre.

Per i cristiani Dio è un papà buono che con la creazione ha donato al mondo la vita.

Dio è un papà che va a cercare l’uomo quando si perde, come fa il pastore con la sua pecorella.

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C’è da fare...

Osserva bene le immagini e leggi i versetti del Vangelo.

Poi trascrivili sotto all’immagine corrispondente.

“Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta”.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

“Tutte le cose furono fatte da lui e senza di lui niente sarebbe stato creato”.

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A CAFARNAO, UNA GIORNATA D’AMORE

CLASSE

Un sabato, insieme ai primi apostoli, Gesù andò nella città di Cafarnao, non molto distante da Nazaret.

Qui Gesù compì dei miracoli, insegnò cose importanti alle persone, pregò Dio suo Padre.

La gente guardava, ascoltava e cominciò a pensare che quello che aveva di fronte era un uomo diverso, speciale:

Gesù Quel giorno, entrò nella sinagoga e si mise ad insegnare. Poi guarì un uomo che urlava e si disperava.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

Andò a casa di Pietro, dove sua suocera era a letto con la febbre.

La prese per mano, la guarì e lei preparò da mangiare per loro.

Per capire...

Miracoli: gesti straordinari che non si possono spiegare con la ragione.

Pensando...

Ascolta l’insegnante che ti legge il brano evangelico di Marco 1,21-35 e individua nel testo le immagini che si riferiscono a quanto ascolti.

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L’amore della vita

La sera, sulla porta di casa di Pietro, Gesù guarì alcuni ammalati che gli erano stati portati.

Al mattino del giorno dopo, Gesù si alzò presto e andò in un luogo isolato a pregare.

Sentiva infatti il bisogno di parlare con suo Padre.

Arrivarono gli apostoli a dirgli che altra gente lo cercava. Ma Gesù rispose che voleva andare in altri villaggi vicini, perché doveva portare la buona notizia anche lì.

C’è da fare...

Rispondi alle domande.

1 Cosa fa Gesù nella sinagoga?

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2 Che cosa succede appena arrivati a casa di Pietro? ....................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................................................................................................................................

3 Che cosa avviene alla sera, sempre a casa di Pietro?

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4 Dove va Gesù il mattino dopo? ........................................................................................................................................................................ ..........................................................................................................................................................................................................................................................................................

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QUARTO PERCORSO

La luce della vita

classe

Immagina che la luce scompaia dalla tua casa per un po’ e che nella camera dei tuoi genitori vi sia una bella e alta candela.

Che cosa farebbero, secondo te?

La accenderebbero e la terrebbero per sé, nascosta per non farsela rubare, o la metterebbero in un punto importante della casa, dove tutti si ritrovano?

Senz’altro farebbero in modo che tutti potessero vederla risplendere, perché la luce non è fatta per essere nascosta ma per illuminare il mondo.

C’è da fare...

Colora di giallo la luce della candela, poi colora anche gli aloni attorno alle persone, agli animali e alle cose per far sì che siano illuminati dalla luce.

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Tra le discipline

Arte e immagine: pagg. 22-23.

Italiano: pag. 26.

Musica: pag. 27.

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Pagina 23

Anche coloro che credono in Gesù e nella sua parola vogliono portare la luce del suo amore nel mondo, perché tutti gli uomini vedano, capiscano la sua grandezza, lo amino e lo ringrazino.

Si può portare questa luce facendo del bene, amando, essendo felici, rispettando gli altri, costruendo la pace.

Dalla Bibbia

“Voi siete la luce nel mondo; non si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli” (dal Vangelo di Matteo)

Per capire...

Moggio: recipiente con cui si misurava la quantità dei cereali.

Pensando...

In quali modi potresti portare luce e gioia alle persone che sono attorno a te?

Rifletti e racconta ai tuoi compagni.

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Pagina 24

UNA CENA PER SEMPRE

CLASSE

Gli apostoli erano felici. Stava arrivando la festa di Pasqua, che ricordava un momento molto bello per il loro popolo: la liberazione dalla schiavitù d’Egitto.

Gesù decise di festeggiare con loro, cenando insieme ad essi a Gerusalemme.

Quella sera però Gesù era diverso: sapeva che qualcuno dopo un po’ gli avrebbe fatto del male.

Gesù però desiderava donare tutto il suo amore agli uomini, un amore che non li avrebbe mai lasciati soli.

Offrì il pane e il vino Per capire... agli apostoli e disse: Pasqua: parola che significa “passaggio”; nella festa di Pasqua i cristiani ricordano la risurrezione di Gesù.

“Prendete: questo pane è il mio corpo, offerto per voi”.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

C’è da fare...

Leggi ad alta voce le parole tratte dal Vangelo e parla del loro significato insieme al tuo insegnante.

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“Prendete: questo vino è il mio sangue, versato per voi”.

Pensando...

In quale celebrazione cristiana vengono ripetute queste parole di Gesù?

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Pagina 25

La luce della vita

UNA MORTE PER LA VITA Gesù aveva fatto del bene a tutti, anche ai poveri e agli ammalati che la gente non amava particolarmente.

Gesù aveva accolto anche i bambini e le donne, che nella società di quel tempo contavano poco.

Egli guardava al cuore delle persone e cercava il bene che era in loro.

Molti uomini però, che avevano basato la loro vita sulla prepotenza, non accettavano il modo di vivere di Gesù e volevano la sua morte.

Con l’inganno, Gesù venne arrestato e messo in croce. Fu un momento di grande tristezza.

Il buio scese sulla terra. Gesù morì ma, prima, riuscì a perdonare chi gli aveva fatto del male.

C’è da fare...

Completa la colorazione del cielo e delle nuvole, secondo il colore suggerito nelle scene.

Veramente quest’uomo era figlio di Dio!

Pensando...

Chi è il personaggio che pronuncia la frase nell’ultima scena?

Scrivi un tuo pensiero su Gesù e sulla sua sofferenza sulla croce. ......................................................................................................................................................................................................................

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UN SOLE DI LUCE: GESÙ RISORGE CLASSE

Il silenzio era sceso sugli apostoli e sugli amici di Gesù. Lui era morto e tutto sembrava perso. La domenica dopo la sua morte, alcune donne decisero di andare a portare fiori e unguenti al sepolcro dove lo avevano deposto.

Erano tristi, camminavano con passo lento.

Arrivate di fronte al sepolcro, videro che la grande pietra che lo chiudeva era spostata.

Così, si spaventarono. Ma ecco, un giovane vestito di bianco comparve loro e disse: “Non abbiate paura! Gesù non è qui. È risorto. Andate a dirlo ai suoi discepoli!”.

Le donne corsero, veloci e piene di gioia.

DIO E L’UOMO

GESÙ È RISORTO E HA VINTO LA MORTE. È PASQUA!

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C’è da fare...

Riscostruisci la sequenza esatta delle tre immagini numerandole da 1 a 3; scrivi poi una breve didascalia per ciascuna.

Prova a drammatizzare le scene usando il tuo corpo, e in particolare il viso, per esprimere le emozioni.

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Pagina 27

La luce della vita

È PASQUA: ALLELUIA!

Per coloro che credono in Gesù, la Pasqua rappresenta la gioia più grande: Gesù, il figlio di Dio, ha dato la sua vita per gli uomini e ha vinto la morte.

Per questo motivo si può esclamare: IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

ALLELUIA!

Anche tu puoi cantare il tuo Alleluia alla vita...

Alleluia! Perché ti è stata donata la v a.

Alleluia! Perché Gesù e tante persone ti vo Le tue mani sono piene di fiori: dove li portavi, sorella mia?

Li portavo alla tomba di Cristo, ma l’ho trovata vuota, fratello mio.

Alleluia, alleluia! Alleluia, alleluia!

I tuoi occhi riflettono gioia: dimmi, cos’hai visto, sorella mia?

Ho veduto morire la morte, ecco cosa ho visto, fratello mio!

Alleluia, alleluia! Alleluia, alleluia! (da Le tue mani, di M. Giombini)

Per capire...

Alleluia: espressione di gioia che significa “lodate il Signore”.

ob

e.

C’è da fare...

Colora gli alleluia in maniera fantasiosa.

Completa le frasi.

Leggi le parole della canzone e sottolinea di rosso quelle che spiegano il motivo della grande gioia della ragazza.

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QUINTO PERCORSO

Lo spirito della vita

classe

I cristiani spiegano che tra Dio Padre e Gesù suo Figlio esiste un amore infinito. Da questo amore deriva lo Spirito Santo, che sa rendere belle e nuove tutte le creature del mondo che si lasciano avvolgere da esso.

Dall’abbraccio di Dio Padre e Gesù nasce una forza nuova che arriva fino agli uomini.

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Questo forza si chiama anche Spirito Santo e viene ad abitare nel cuore degli uomini come se fossero la sua casa.

Gesù risorto lo aveva detto ai suoi apostoli: “Quando sarò in cielo, vi manderò lo Spirito Santo, che vi darà il coraggio di portare la mia parola nel mondo. Esso vi darà amore, forza, consolazione, unità, amore, speranza, gioia, generosità”.

Vieni, vieni, Spirito d’amore.

Vieni, vieni, scendi su di noi.

(Inno liturgico)

Tra le discipline

DIO E L’UOMO

Italiano: pag. 30.

Geografia: pag. 31.

Arte e Immagine: pag. 32.

Corpo, movimento, sport: pag. 32.

C’è da fare...

Completa le frasi tratte da un inno allo Spirito Santo con le parole elencate.

Vieni, Spirito Santo... ...a chi ha paura dona

..............................................................................................................................

...a chi soffre dona ......................................................................................................................................... ...a chi è debole dona

...............................................................................................................................

...a chi è triste dona

.....................................................................................................................................

...agli increduli dona

...................................................................................................................................

CORAGGIO FEDE GIOIA CONSOLAZIONE FORZA

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UN POSTO PER LO SPIRITO

CLASSE

Le persone che credono in Gesù fanno parte di una grande famiglia ed hanno bisogno di incontrarsi e stare insieme per celebrare la risurrezione di Gesù.

Il luogo dove i cristiani si ritrovano si chiama chiesa.

Come esistono tante case diverse, antiche o moderne, alte o basse, così esistono anche chiese dalle forme diverse. In tutte però è presente, allo stesso modo, Gesù.

Una grande .....................................................

fa in modo

che in chiesa possano entrare tante ...........................................................

Molto spesso un ...........................................................

.

,

in cui vengono messe alcune ........................................................... la ...........................................................

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

, ci aiuta a trovare

anche da lontano.

Sul tetto c’è poi una grande ..............................................

, per indicarci che quella

è la casa di Gesù, che si è lasciato mettere in croce per amore.

Alla domenica i cristiani si ritrovano insieme al ........................................................... e ai ..............................................

, ascoltano la parola di Dio, ....................................................

e fanno memoria dell’Ultima Cena di Gesù.

C’è da fare...

Leggi e completa il testo.

Scrivi il nome della chiesa più vicina a casa tua. .........................................................................................................................

30

,

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Lo spirito della vita

UN LUOGO DA ABITARE INSIEME Ad Abbi piace molto la chiesa in cui va ogni domenica insieme a Pietro. Gli piacciono i vetri colorati delle tante finestre, lo spazio grande che circonda le persone e le parole che ascolta in essa.

Gli piace osservare lo sguardo della gente che si scambia un segno di pace e si sorride anche se non si conosce. È molto importante che le persone che vanno in chiesa e credono in Gesù si comportino davvero come fratelli e sorelle, mantenendo il proprio cuore aperto al bene e ai buoni sentimenti.

C’è da fare...

Cancella qui accanto le parole lontane dall’insegnamento di Gesù.

Abbishek (questo è il suo nome completo) racconta che nello Sri Lanka, il paese da cui lui viene, oltre alle chiese esistono tanti luoghi diversi in cui le persone vanno a pregare. In ognuno di essi è possibile vedere gente che cerca Dio e lo prega con cuore sincero.

cattiveria, aiuto, invidia, amore, solidarietà, guerra, pace, amicizia, gelosia, perdono, vendetta.

ASCOLTO INTOLLERANZA CATTIVERIA

moschea COMPRENSIONE EGOISMO

pagoda

C’è da fare...

Cancella nel riquadro qui accanto le parole che non si addicono a chi prega in luoghi diversi ma con il cuore rivolto al bene. Ripassa le altre.

PACE DIALOGO

mandir 31

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CLASSE

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GESTI CHE PARLANO

È domenica mattina e Abbishek sta entrando in chiesa guardandosi attorno con la sua solita curiosità. Quanti gesti compiono le persone, all’interno di quell’edificio pieno di luce! Sono tutti gesti che hanno un profondo significato e avvicinano gli uomini a Dio. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

È bello…. ...entrare insieme nella stessa chiesa come fanno coloro che appartengono a una stessa famiglia.

...portare il pane, il vino e altri doni all’altare, come segno del lavoro e dell’impegno dell’uomo.

...fare il segno della croce con l’acqua santa, in ricordo del proprio Battesimo.

...stare con le mani giunte in raccoglimento e pensare a Dio ...stare con le braccia alzate e recitare il Padre nostro.

Pensando...

Quali altri segni fanno i cristiani in chiesa? Racconta.

6

1 2

C’è da fare...

4

3

5 7

28

Collega i punti numerati e otterrai un altro gesto importante: descrivi di cosa si tratta. .........................................................................................................................................

8

27 26

25 24 23 22

21 20

18 17 .........................................................................................................................................

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13 1514

19 16

9 10 11 12