Newspaper n.4 2oo8

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IL NEWSPAPER I.P.

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L’Editoriale Se il bisogno principale delle piccole e medie imprese moderne è quello di potersi fidare, e nel contempo potersi affidare a dei distributori in grado di capire le loro esigenze e offrire consulenza e competenza, Elmat risponde a voce alta “presente”, proponendosi come partner responsabile in grado di instaurare rapporti commerciali solidi e duraturi. Con le tre sedi di Padova, Roma e Catania, Elmat ha esteso nei suoi primi dieci anni di storia il proprio raggio d’azione su tutta la penisola, divenendo distributore di riferimento di prestigiosi marchi nazionali e internazionali nei settori Cablaggio Strutturato, Wireless, Networking, Video e Voice over IP e Sicurezza Informatica. La completezza dell’offerta è un punto fermo della filosofia di Elmat, che desidera fornire sempre le soluzioni più avanzate ed efficienti per permettere a Dealer, Var e System Integrator di non fermarsi alla semplice vendita di una serie di prodotti

Capire, non solo vendere

ma di anticipare l’evoluzione delle aziende, prevenendo le problematiche legate all’iper competitività del mercato moderno. In questo modo qualsiasi impresa, piccola o media che sia, propensa o meno ad investire in Ict e a credere nella tecnologia, potrà coltivare un rapporto proficuo nel tempo, sicura di aver al proprio fianco un valido alleato per

Per avere successo diventa fondamentale interpretare le esigenze delle aziende, soprattutto la maggioranza che non investe in Ict La maggior parte delle piccole e medie imprese italiane non è interessata alla tecnologia. È sbagliato, è difficile da accettare, ma una recente ricerca del Politecnico di Milano non lascia dubbi. I milioni d’aziende italiane sotto i 250 dipendenti spendono in media solo 847 euro l’anno per ogni addetto e per tutto il proprio sistema informativo. Questo dato è vero e bugiardo insieme, come tutte le statistiche che fanno una media. Ci dice che in media i nostri vicini europei investono il doppio, le aziende americane il quadruplo, ma bisogna osservare in dettaglio il dato per capire esattamente la situazione italiana. L’80% delle aziende italiane investe molto meno di 847 euro per addetto (si attesta, infatti, intorno ai 600 euro l’anno), ma il 20% delle imprese medie e piccole è assolutamente competitiva, crede nell’Ict e investe lo stesso livello di risorse delle imprese europee, anzi di più. Questo 20% dedica 2.670 euro per ogni addetto per l’Ict. Esiste una fascia d’eccellenza in Italia, imprenditori e strutture che credono nella tecnologia, che ogni giorno investono per la propria competitività e non sono solo le medie imprese. I casi d’eccellenza sono distribuiti in tutto lo spettro delle imprese, dalla piccole alle medie. Queste aziende meritano tutta l’attenzione possibile da parte del canale, da parte dei Var, dei rivenditori anche perché le loro esigenze non sono semplici. Anche se si tratta d’aziende medie e piccole, si confrontano con problematiche grandi, globali e con una struttura informatica che è cresciuta negli anni per strati successivi. Non basta indicare questo o quel prodotto, non serve solo garantire lo sconto migliore, quello che davvero fa la differenza è la capacità consulenziale dei fornitori, la competenza per essere non solo chi veicola prodotti ma chi è in grado di interpretare i bisogni di queste imprese. Il sistema informativo stratificato che queste aziende hanno costruito negli anni è stato realizzato

segue in II pagina >

il proprio successo presente e futuro. Al di là delle stime più o meno pessimistiche del Politecnico di Milano, le aziende italiane devono quindi prendere fiducia e scegliere a colpo sicuro, affinché l’investimento in Ict non si dimostri solamente uno spreco di risorse.

Andrea Rizzo co-C.e.o. Elmat spa

GLOSSARIO SYSTEM INTEGRATOR Un System Integrator è una azienda (o uno specialista) che si occupa dell’ integrazione di sistemi. Il compito del System Integrator è quello di far dialogare impianti diversi tra di loro allo scopo di creare una nuova struttura funzionale che possa utilizzare sinergicamente le potenzialità degli impianti d’origine e creando quindi funzionalità originariamente non presenti. Gli integratori di sistemi possono lavorare in campi diversi ma il termine è nato nel contesto dell’ information technology (IT), dell’industria della difesa e dei media.


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D-Link Sicurezza: un occhio al mercato e uno all’azienda

I Corsi

Sicurezza: un occhio al mercato e uno all’azienda

Novembre

DATA

LUOGO

CORSO

giovedì 13

Roma

Certificazione Clavister

venerdì 14

Roma

Certificazione Clavister

martedì 18

Milano

Certificazione Milestone Xpeco

mercoledì 19

Milano

Certificazione Milestone Xpeco

giovedì 20

Milano

Certificazione Milestone xpa

DATA

LUOGO

CORSO

giovedì 4

Padova

Certificazione Alvarion

Pacific Wireless

venerdì 5

Padova

Certificazione Alvarion

La Polarizzazione delle antenne: cos’è, e come sfruttarla al meglio

venerdì 19

Padova

Axis Communication’s Academy

Polycom La videocomunicazione: ecco perché le aziende non riescono a farne a meno

Avm FRITZ!Box Fon 7270: il primo dispositivo “all-in-one” per il business

Axis Axis al servizio di un rinomato leader dell’hôtellerie italiana

Dicembre

Alvarion La videosorveglianza entra nell’era digitale ed è wireless

Swyx

Gli Eventi

Prosegue fino a fine 2008 il Jump Start Program Swyx

Huawei Serie AR di Huawei, router al top per la pubblica amministrazione

APC Alimentazione no problem, c’è la linea Back-ups di APC

IL NEWSPAPER Proprietà intellettuale: Elmat SpA Via Uruguay, 15 - 35127 Padova Z.I. Stampato da: Tipografia Aster (PD) Diffusione: 20.000 copie A cura di: MultiPiani • www.multipiani.com

Le soluzioni D-Link per la protezione dei dati aziendali con una filosofia che valuta esigenze del settore e le coniuga con quelle d’impresa Negli ultimi periodi la progressiva introduzione in azienda di regole atte a garantire la protezione dei dati ha rappresentato una condizione necessaria per garantire la salvaguardia degli asset aziendali, migliorare l’affidabilità, ottimizzare l’efficienza dei processi. L’aumento di minacce sempre più sofisticate ed eterogenee da cui la rete aziendale è obbligata a difendersi, e la contemporanea presenza di dati critici all’interno della stessa, hanno alimentato la consapevolezza, da parte delle imprese, della necessità di predisporre una strategia indirizzata alla sicurezza, da applicare in modo pervasivo all’interno di ogni processo di business. Presente sul mercato da oltre 25 anni, D-Link progetta, costruisce e distribuisce soluzioni per il networking e per la comunicazione, a cui la multinazionale taiwanese affianca un’offerta articolata per la garanzia della sicurezza di rete, pensata per far fronte alle diverse esigenze aziendali. Col tempo si sono infatti aggiunte una serie di normative, riconducibili alle tematiche della riservatezza, della privacy o della trasparenza finanziaria, che espongono le aziende al rischio di incorrere in sanzioni di tipo civile e anche penale. Per garantire la protezione dei dati e mantenere la conformità a normative e regolamenti, D-Link crede sia necessario intervenire a più livelli, tenendo però sempre in considerazione le varie esigenze che hanno le diverse realtà aziendali e i corrispondenti obiettivi di business, in modo da coniugare al meglio i costi da sostenere con le misure da adottare. Proprio per questi motivi D-Link studia per ogni tipo di azienda soluzioni di sicurezza allo stesso tempo specifiche e complete, utili a preservare i dati e la continuità della produzione aziendale, convinta che bisogna partire sempre dalle aspettative del mercato per poter fornire precisamente la soluzione più giusta ad ogni esigenza.

NOVEMBRE Martedì 18 Padova:

I primi 10 anni di D-Link in Italia

Giovedì 20 Padova:

Axis incontra i rivenditori

di mondo TVCC

Venerdì 21 Milano:

Presentazione “Insieme a voip”

DICEMBRE Martedì 2 Roma:

Fiera BBFBroadband Business Forum

Mercoledì 3 Roma:

Fiera BBFBroadband Business Forum

Giovedì 4 Roma:

Fiera BBFBroadband Business Forum

Stampato a Padova il 7 novembre 2008 È disponibile in versione PDF sul sito www.elmat.com

> segue dalla I pagina tipicamente rivolgendosi a fornitori diversi e a marchi diversi. Oggi, con una pressione crescente sulla competitività, le aziende stanno sempre di più effettuando le proprie scelte selezionando i propri fornitori e mantenendo solo quelli in grado di seguire l’evoluzione dell’azienda stessa e proporre soluzioni ai problemi e alle esigenze di crescita. Per i Var, i System Integrator, diventa fondamentale offrire questa capacità e anche per le figure del canale indiretto è vitale rivolgersi a distributori in grado di aiutarli in questo ruolo di interprete, di consulente d’impresa. Solo avendo alle spalle un distributore competente, capace di veicolare non solo un portafoglio di prodotti, ma anche in grado di organizzare questo portafoglio in soluzioni, si possono indirizzare efficacemente le moderne richieste delle imprese. Dato che le aziende che davvero investono nell’IT non sono la maggioranza, occorre coltivare i rapporti con queste aziende e rispondere ad ogni richiesta mostrando non solo dei prodotti adatti, ma soprattutto una visione dettagliata e competente del problema da risolvere. A cura di Francesco Marino, Publisher Area Comunicazione e IT Trade, Il Sole 24 ORE Business Media

L’ I n t e r v i s t a

I firewall D-Link NetDefend e gli switch della serie xStack La gamma NetDefend di soluzioni firewall di D-Link, che ha ottenuto lo scorso aprile il più elevato livello di certificazione dei firewall di ICSA Labs, ovvero la prestigiosa IPSec 1.2 Enhanced Certification, consente di introdurre all’interno delle infrastrutture preesistenti una serie di tecnologie basate su standard in grado di garantire il livello fondamentale necessario per predisporre processi di business sicuri e conformi alle normative, su cui eventualmente costruire, quando necessario, ulteriori livelli di protezione. La gamma di firewall ad alte prestazioni della serie D-Link NetDefend consente di scoprire e prevenire attacchi e intrusioni provenienti dal mondo esterno per salvaguardare le risorse del proprio sistema, segmentare la rete in diverse parti e prevenire l’accesso degli utenti a particolari siti Web con contenuti non produttivi o impropri o di informazioni confidenziali. Le firewall appliance D-Link sono dispositivi dedicati, che integrano una gamma di funzionalità di sicurezza per fronteggiare le principali tipologie di attacco. Le funzionalità offerte includono l’autenticazione degli utenti, il supporto per le reti private virtuali (VPN), la configurazione delle regole di accesso, la scansione per la ricerca di virus nei messaggi di posta, compresi gli allegati, sia in entrata che in uscita. A queste si aggiungono funzionalità di bilanciamento dei carichi di lavoro e di fault-tolerance, il filtraggio dei contenuti, la possibilità di blocco delle applicazioni Peer-to-Peer (P2P) e di Instant Messaging, la protezione dalle minacce che impediscono l’erogazione di servizi (Denial of Service). Questo meccanismo di protezione opera in modo totalmente integrato con gli switch D-Link della serie xStack e permette di individuare e bloccare le attività illecite all’interno della rete e di mettere automaticamente in quarantena i computer contagiati da virus, evitando la propagazione di codici dannosi. Gli switch della serie xStack integrano inoltre la tecnologia Microsoft NAP, ovvero una nuova piattaforma che controlla l’accesso alle risorse di rete in base all’identità del client e alla sua aderenza con le politiche gestionali dell’azienda.

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Networking

All’interno

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Alessandro Taramelli, Sales Manager D-Link

Alessandro Taramelli, Sales Manager D-Link, analizza il mercato della sicurezza, tra tendenze, esigenze e soluzioni in grado di rispondere ai bisogni delle imprese. 1) Quale è l’andamento del mercato legato al mondo della sicurezza in generale (dallo storage alla security, agli Ups) e quali le previsioni per il 2009? I dati a nostra disposizione indicano un mercato della sicurezza meno in difficoltà se confrontato con l’ICT in generale. Con tutta probabilità questo è dovuto alla scarsa maturità delle aziende italiane in ambito security per cui ci sono ancora molti ambiti scoperti che necessitano investimenti. Un ambito sicuramente interessante nel quale D-Link sta investendo è quello del risparmio energetico. Grazie alla tecnologia Green Ethernet le reti che utilizzano gli switch D-Link possono beneficiare di un sensibile risparmio sulla bolletta elettrica e di una vita media del prodotto più lunga rispetto agli switch standard. 2) Quali sono i bisogni emergenti e le aspettative delle aziende in questi ambiti? Quali gli strumenti o le competenze che il canale dovrebbe avere? Il bisogno sempre più sentito dalle aziende clienti finali è certamente quello di avere una soluzione completa che preservi i dati e la continuità aziendale. Ci si può proteggere dai black-out con un sistema UPS, ma se poi ci si dimentica la protezione contro gli attacchi informatici purtroppo l’investimento fatto non serve allo scopo di preservare la continuità aziendale. Ed è dall’esigenza del mercato che si deve partire per comprendere di quali competenze si debba dotare il canale. Conseguenza di un mercato che richiede una soluzione è la necessità che il canale sia in grado di fornirla. Ne deriva l’impossibilità per i rivenditori di specializzarsi su una sola tecnologia. Il canale deve essere in grado di mettere insieme diverse tecnologie allo scopo di soddisfare le esigenze del cliente. Questo implicherà certamente anche una scelta tra i vendor. Sarà sempre più fondamentale scegliere i fornitori in grado di garantire il maggior supporto per incrementare le competenze del partner e per supportarlo nelle trattative. 3) Quali sono le tecnologie e i prodotti emergenti in ciascuno di questi settori e per la loro integrazione? Sicuramente tra i prodotti emergenti troviamo gli Intrusion Prevention Systems, ma la vera arma vincente per il canale sarà quella di integrare diversi sistemi per fornire la soluzione completa. E’ necessario rendersi conto che il momento di mercato è difficile per tutte le aziende e i costi superflui andranno in ogni caso ridotti/tagliati. Per una azienda avere più fornitori per servizi complementari è un costo che oggi non può essere più sostenuto. D-Link ha da tempo scelto la strada dell’integrazione delle funzionalità in un solo prodotto e le ultime famiglie di firewall garantiscono funzionalità di Intrusion Prevention Systems (IPS), Antivirus al Gateway e Web Content Filtering (WCF) cioè la possibilità di bloccare la navigazione dei propri dipendenti su siti “indesiderati” per l’azienda.

Scheda prodotto DFL-2500 Nome del prodotto: DFL-2500 Tipologia di prodotto: Network Security VPN Firewall per le imprese Caratteristiche tecniche: il DFL-2500 è un firewall della linea NetDefend di D-Link dedicata alla protezione delle reti e alla riservatezza dei dati delle grandi aziende. I firewall D-Link NetDefend raggruppano uno spettro completo di funzioni hardware e vengono forniti con interfacce multiple configurabili dagli utenti.

2-4 Dicembre 2008 Fiera di Roma ROMA Dopo il grande successo del 2007, torna a Roma la quarta edizione di Broadband Business Forum! Tre giorni di conferenze ed esclusivi momenti dedicati alla formazione, con una panoramica sul mercato e i suoi possibili sviluppi e un’area espositiva unica, con i maggiori leader del settore che presenteranno tutte le ultime novità sul mondo delle IP Communications. Elmat sarà presente con un doppio stand dedicato in parte a Colubris Networks e in parte alle proprie soluzioni wireless.

Informazioni su D-Link

Tra le funzioni principali di questi firewall si evidenzia

D-Link, “Building Network for People”, nei suoi 21 anni è cresciuta fino a diventare un’azienda mondiale da un miliardo di dollari nel campo della progettazione, sviluppo e produzione di soluzioni di rete, broadband, elettronica digitale e prodotti per la trasmissione di voce e dati. D-Link produce il 21% delle porte LAN switching a livello mondiale, seconda solo a Cisco. Le soluzioni D-Link sono ideali per la casa digitale, ambienti SMB (small-medium business) e aziende di grosse dimensioni. D-Link è stata recentemente inclusa nell’”Info Tech 100” della rivista BusinessWeek, la classifica delle 100 aziende IT più importanti del mondo. D-Link, con direzione generale a Londra (UK), conta 20 sedi in Europa, regione strategicamente importante perché rappresenta un terzo dei profitti globali. D-Link Mediterraneo – con uffici diretti a Milano e Roma – celebra quest’anno i suoi 10 anni di presenza in Italia. In questo decennio l’azienda è cresciuta fino a diventare uno dei principali fornitori di soluzioni di rete per aziende e privati con un’offerta che copre i mercati delle connessioni wireless e broadband e soluzioni pensate per la sicurezza ed il networking di rete.

Zone-Defense che mette automaticamente in

Maggiori informazioni sul sito www.dlink.it

IPS per il DFL-2500 di 12 mesi.

quarantena i computer della rete contagiati da virus, evitando la propagazione all’interno della rete. Nel particolare il DFL-2500 dispone di 8 porte Gigabit Ethernet configurabili dall’ utente, del firewall Integrato/Applicazioni VPN, delle interfacce Ethernet/Gigabit

multiple

configurabili

dagli

utenti e le potenti funzionalità di cifratura dei dati Firewall & VPN. Grazie a DFL2500IPS12 sarà possibile, poi, aggiornare la licenza per gli aggiornamenti


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I nuovi strumenti della visual communication riducono le distanze e regalano esperienze audio video ad alta definizione Grazie ad una convergenza favorevole di trend sociali, economici e tecnologici, la visual communication si sta affermando sempre più come strumento essenziale per il successo di aziende e infrastrutture innovative orientate al futuro. Tecnologie all’avanguardia come la video conferenza in alta definizione o la telepresenza, che oggi possono contare su una più elevata qualità dell’esperienza offerta e su una perfetta c o n v e r g e n z a I P, h a n n o s p i n t o l e s o l u z i o n i d i conferenza nei mercati dell’educazione e dell’healthcare e in aree aziendali trasversali come le vendite, le risorse umane o la produzione manufatturiera. Inoltre, la collaborazione ad alta definizione sta avendo un forte impatto sulla struttura delle reti aziendali, sui processi di business, su come le aziende creano accordi di collaborazione on-demand con distributori, partner o fornitori al fine di velocizzare i processi decisionali, condividere informazioni e incrementare l’efficienza. Le soluzioni di ultima generazione sono in grado di offrire ai consumatori un’esperienza eccezionale e benefici che possono trasformare e migliorare in maniera tangibile il modo di lavorare delle persone. La collaborazione audio-video, infatti, rende disponibili nuovi livelli di interazione tra impiegati, scienziati, ricercatori e studenti ed è accessibile in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento e in modo semplice e intuitivo. Una maggiore chiarezza e qualità delle interazioni face-to-face, una più facile e ampia condivisione delle conoscenze tra singoli e gruppi e processi decisionali più rapidi sono gli elementi che fanno della visual communication un elemento critico di differenziazione nell’economia globale di oggi. La telepresenza, in particolare, sia personale che immersiva, rappresenta un nuovo strumento di visual communication che avvicina team di lavoro dispersi, eliminando qualsiasi tipo di barriera legata alla distanza e dando l’impressione di essere tutti nello stesso luogo. Alla comunicazione in tempo

Polycom è il leader mondiale nella Unified Collaborative Communication (UCC), che massimizza l’efficienza e la produttività di persone e aziende. Polycom offre la più alta gamma di soluzioni in alta definizione per la telepresenza video, audio per sistemi di telefonia fissa e wireless e per la condivisione dei contenuti, permettendo ai propri clienti di comunicare nel miglior modo possibile, attraverso un’interazione in tempo reale o durante le videoconferenze on-demand. Con le sue innovative tecnologie leader di mercato, una visione molto ampia su tutti i mezzi di comunicazione video di prossima generazione, i suoi ottimi prodotti, le forti partnership con i grandi attori del settore e una gamma completa di servizi, Polycom è la scelta più intelligente per le aziende che vogliono migliorare il proprio modo di lavorare e di comunicare per ottenere dei vantaggi competitivi.

AVM unisce diversi dispositivi di comunicazione business in un unico apparato e riduce il consumo di energia fino all’ 85% Il nuovo FRITZ! Box WLAN 7270, top di gamma della famiglia dei prodotti WLAN di AVM, è un dispositivo che combina VoIP, ADSL, WLAN N e una DECT station per telefoni cordless che supportano DECT. Grazie all’ampio assortimento di funzionalità business, il nuovo FRITZ!Box si candida sempre più quale fulcro centrale dei sistemi di accesso a Internet in ambito aziendale. Oltre alla funzione di un router ADSL2+, FRITZ!Box Fon WLAN 7270 dispone di porte personalizzabili per collegare telefoni, segreterie telefoniche, fax e di un dispositivo PBX integrato, che consente di effettuare telefonate sfruttando, a scelta, la connessione ADSL, la linea ISDN o quella analogica. Grazie alle molteplici interfacce è possibile connettere con la massima semplicità i telefoni già presenti in ufficio, analogici, cordless o ISDN che siano. Altra interessante novità del nuovo prodotto della famiglia FRITZ! è la funzione di segreteria telefonica avanzata che permette di memorizzare i messaggi vocali su una memoria USB o anche di inviarli direttamente al proprio account di posta elettronica. In più tanti altri servizi aggiuntivi come la funzione di rubrica centralizzata, il firewall, la funzione toggling, l’avviso e la deviazione di chiamata, la possibilità di mettere in attesa il chiamante e di effettuare una conference call a 3 utenti. In poche parole un centralino con tutte le funzionalitá per l’ambito business. Da segnalare, per tutti gli utenti business, la possibilità della configurazione di accesso remoto via HTTPS in tutta sicurezza e semplicità, attraverso inserimento di ID e password, nonché la possibilità di migliorare notevolmente le performance dell’ADSL, grazie all’uso della banda larga, del sistema diagnostico e di strumenti avanzati di reporting.

FRITZ!Box Fon WLan 7270 + USB Stick N

Chi è Polycom

FRITZ!Box Fon 7270: il primo dispositivo “all-in-one” per il business

FRITZ!Box Fon WLAN 7270 – un PBX al servizio del Business

FRITZ!Box Fon 7270 sostituisce fino a 8 dispositivi di comunicazione

reale si affiancano, inoltre, applicazioni complementari di streaming, registrazione e gestione dei contenuti che favoriscono l’impiego e la diffusione di soluzioni di questo tipo. Fondamentale, poi, l’impatto positivo che l’utilizzo di strumenti di visual communication può avere sull’ambiente: questi, infatti, permettono di diminuire il numero di viaggi di lavoro e contestualmente ridurre le emissioni di carbonio, risparmiare tempo e denaro e aumentare la produttività delle aziende.

Anche sul fronte sicurezza il nuovo FRITZ!Box Fon Wlan 7270 possiede funzionalità integrate, come il firewall in grado di tracciare tutto il traffico in entrata e in uscita, la chiave di criptazione Wi-Fi preinstallata dalla fabbrica e personalizzabile, la rete WLAN protetta di default mediante i solidi algoritmi WPA e WPA2 e la possibilità di autorizzare l’accesso alla WLAN solo ai computer, non consentendo agli altri di connettersi. Ultimo ma non ultimo, lo Sleep Mode che consente di spegnere automaticamente la rete WLAN quando non é utilizzata.

Basterà semplicemente inserire l’ora di spegnimento nell’interfaccia del FRITZ!Box e questo consentirà anche di ridurre i consumi energetici, tematica al quale AVM è molto sensibile. L’approccio degli all-in-one: molto di più che semplice efficienza energetica L’aumento dei costi per l’energia e la crescente sensibilità ambientale tra i consumatori ha aumentato l’attenzione dei produttori di dispositivi residenziali e business. Come risultato, i nuovi apparati all-in-one per la comunicazione equipaggiati con la funzione di controllo energetico, adottano le più recenti normative dell’Unione Europea, nella prevenzione degli sprechi di energia, di spazio e di denaro. In qualità di uno dei maggiori produttori di hardware di accesso a Internet, AVM garantisce che tutti i dispositivi della serie FRITZ! Box serie sono già conformi a tutte le normative dell’Unione Europea relative agli apparati a banda larga. Ma la popolarità dei prodotti FRITZ! Box si basa non solo sull’efficienza energetica. Il nuovo FRITZ!Box Fon Wlan 7270 supporta completamente la funzione ECO-mode, e può sostituire fino a 8 dispositivi (telefono, fax, centralino, print server, ecc.) di comunicazione individuale. Nel pieno delle sue funzioni ha bisogno di una media di 6 a 8 watt per ora (rispetto ad un consumo di energia di circa 50 watt per i dispositivi che sostituisce, con una riduzione del consumo energetico stimata intorno all’85%). Eco Mode: solo quando ce n’ è bisogno La maggior parte dei dispositivi in commercio ha una modalità stand-by, ma la funzione ECO-Mode va al di là del semplice stand-by, riducendo la potenza della CPU ed escludendo automaticamente le connessioni inutilizzate come, ad esempio, le porte LAN e WLAN come pure i collegamenti ai telefoni senza fili (DECT) per ridurre al minimo il consumo energetico del FRITZ! Box. Per ulteriori informazioni: www.avm.de/en www.fritzbox.eu

I nove alberghi del prestigioso gruppo Hotel Invest Italiana S.p.A. videosorvegliati da oltre 180 telecamere di rete Axis Axis Communications, leader mondiale nel settore della tecnologia video di rete, è stata scelta dal prestigioso gruppo Hotel Invest Italiana S.p.A. come unico fornitore delle oltre 180 telecamere di rete installate nelle nove strutture alberghiere presenti su tutto il territorio nazionale. Hotel Invest Italiana ha alle spalle un’esperienza maturata in oltre trent’anni di attività nel settore alberghiero che l’ha portata a diventare uno dei maggiori punti di riferimento dell’hôtellerie nazionale. Il committente sentiva l’esigenza di monitorare le aree comuni, i parcheggi e i punti strategici degli hotel e di controllare gli ambienti con discrezione assicurando la protezione e la sicurezza dei clienti e del personale interno e osservando con un occhio di riguardo i beni dei visitatori e della proprietà. Axis Communications ha fornito telecamere efficienti e dal design contemporaneo ed elegante, che bene si sono integrate con gli arredi e con lo stile delle strutture. Al momento sono già completamente videosorvegliati 8 hotel, e la messa in sicurezza del nono è in corso di installazione. Vito Di Somma, IT Director del gruppo Hotel Invest Italiana, dopo aver curato ogni aspetto della strategia (la progettazione, l’installazione, la configurazione e la supervisione del sistema), ha deciso di affidarsi ad una gestione centralizzata. Un network di telecamere IP gli avrebbe consentito di gestire da remoto - dalla centrale posta all’interno dell’Hotel Crowne Plaza Rome-St. Peter’s l’installazione e soprattutto la gestione e la manutenzione del sistema, evitando così di delegare queste attività in outsourcing o di assumere nuove risorse specializzate e dedicate. Le telecamere di rete Axis installate a protezione delle strutture sono più di 180: nelle zone interne sono state collegate 150 AXIS 206 (di cui 40 solo al Crowne Plaza

Rome-St Peter’s) che nonostante le dimensioni ridotte (sono piccole come il palmo di una mano), consentono di ottenere immagini nitide e luminose grazie ai sensori CMOS Progressive Scan e alle tecnologie avanzate per l’elaborazione dei segnali. In esterno sono state installate 30 telecamere di rete del modello AXIS 211: l’elevata velocità di trasmissione, la possibilità di utilizzare contemporaneamente Motion JPEG e MPEG-4, l’obiettivo varifocale, il supporto PoE incorporato e le straordinarie opzioni per la gestione degli eventi con funzione Motion Detection incorporata, rappresentavano la soluzione perfetta per le aree all’aperto. Per i parcheggi è stato scelto il modello AXIS 221, dotato di un filtro a infrarossi che consente alla telecamera di riprodurre immagini di alta qualità a colori in buone condizioni di illuminazione e in bianco e nero durante le ore notturne. Il software impiegato per la registrazione è AXIS Camera Station, che offre funzioni per il monitoraggio, la registrazione e la gestione degli eventi anche da remoto (dalla sede centrale di Roma verso tutti gli altri hotel). Il cliente è pienamente soddisfatto della scelta effettuata. Vito Di Somma conferma:“quello che più conta è che adesso disponiamo di un sistema completamente flessibile che potrà essere facilmente potenziato in base alle nostre esigenze future; l’espandibilità è un elemento molto importante quando si fa un investimento di questo tipo”. La direzione IT del gruppo aveva già installato nel 2002, presso uno degli hotel, tre telecamere di rete AXIS 211. La scalabilità, uno dei punti forti di questa tecnologia, è stata dimostrata grazie alla semplice evoluzione del sistema, telecamera dopo telecamera, a coprire tutte le aree sensibili. “Probabilmente”, continua Di Somma, “sono ancora pochi coloro che si rendono conto degli immensi vantaggi offerti dalla tecnologia video di rete proposta da Axis; sono pienamente convinto della scelta compiuta, che mi ha permesso di soddisfare ogni esigenza di videosorveglianza e della sua efficace gestione nel tempo”.

La Polarizzazione delle antenne: cos’è, e come sfruttarla al meglio I segreti di un argomento importante, ma solitamente poco trattato, e dei vantaggi concreti della sua applicazione in campo commerciale Il tema della polarizzazione delle antenne è spesso relegato a semplice nota a piè di pagina nelle discussioni di molte imprese di wireless networking. Tuttavia è proprio l’antenna, il conduttore che converte i segnali elettrici in onde radio per la trasmissione e che le riceve al ritorno, che può ottimizzare le prestazioni delle applicazioni wireless modificando il modo in cui il segnale si propaga. I segnali radio sono onde elettromagnetiche, e la polarizzazione fa riferimento alla direzione in cui oscillano i campi elettrici e magnetici. Questi campi oscillano in una direzione perpendicolare rispetto a quella in cui viaggiano le onde (in maniera simile al movimento della superficie dell’acqua con un onda del mare). Abbastanza ovviamente, quindi, se un’onda proviene da un’antenna verticale verrà polarizzata e così il suo campo elettrico oscillerà in direzione parallela all’antenna. Altrettanto ovviamente, se fosse rilevata dallo stesso tipo di antenna, questa propagherebbe il miglior segnale se fosse allineata con la polarizzazione dell’onda. Considerato tutto questo, per formare un collegamento wireless, la polarizzazione di due stazioni di comunicazione deve corrispondere per consentire di massimizzare la potenza del segnale ricevuto e migliorare le prestazioni. La maggior parte delle antenne irradia una polarizzazione sia lineare (Orizzontale e Verticale) che circolare. Il campo elettrico delle antenne polarizzato verticalmente è perpendicolare alla superficie della Terra, mentre le antenne polarizzate orizzontalmente hanno il campo elettrico parallelo ad esso. Così un’antenna avrà una polarizzazione diversa in relazione a come sarà montata rispetto alla superficie terrestre. Se un’antenna ha una polarizzazione Verticale tutte quelle che vogliono comunicare con essa devono necessariamente avere lo stesso tipo di polarizzazione. Quando invece non succede si entra nella condizione di polarizzazione incrociata, che può giocare, in alcune circostanze, un ruolo fondamentale per ridurre e prevenire le interferenze di sistemi vicini, come per esempio quelli nelle zone maggiormente popolate.

Usare la Polarizzazione per combattere l’interferenza Tipicamente in un palo o traliccio già affollato di Access Point e radio per le connessioni Punto-Multi-Punto, la polarizzazione più utilizzata è quella Verticale, perché le antenne omnidirezionali 360° e Settoriali (60°, 90°, 120°) sono più comuni in questa tipologia. Quindi volendo installare un nuovo apparato in questo sito, dove ci aspettiamo di trovare un livello importante di interferenza, c’è la possibilità di potersi parzialmente “isolare” (attenuazione di 20-25 dB) dalle installazioni già presenti utilizzando antenne in polarizzazione Orizzontale.

Usare la Doppia Polarizzazione per aumentare la banda (e risparmiare spazio) Ci sono antenne che riescono a trasportare contemporaneamente due segnali elettromagnetici, uno in polarizzazione Verticale e l’altro in polarizzazione Orizzontale, sfruttando il fatto che le due onde, ortogonali tra loro, viaggiano indipendentemente e possono quindi essere usate come canali di comunicazione separati. Infatti questi modelli di antenna più sofisticati a “Doppia Polarizzazione” hanno due connettori invece di uno, proprio perché consentono di collegare due radio raddoppiando la capacità, in termini di Mb/s, del sistema wireless.

La Doppia Polarizzazione e l’802.11n MIMO Molti costruttori di apparati radio stanno mettendo a disposizione sul mercato unità in grado di avere prestazioni elevate in termini di velocità: 150-300 Mb/s. Ciò è possibile grazie all’adozione di tecniche MIMO (Multiple Input Multiple Output), come quelle del futuro standard IEEE 802.11n. Queste radio necessitano di più antenne, perché emettono contemporaneamente più segnali in parallelo. Per esempio una radio MIMO 2x2 emette e riceve con 2 antenne contemporaneamente, una MIMO 3x3 usa 3 antenne, e così via. Le antenne in Doppia Polarizzazione permettono di installare una radio MIMO 2x2 senza dover fisicamente posizionare 2 antenne tradizionali sullo stesso palo/traliccio. Sarà sufficiente collegare ogni porta d’antenna della radio MIMO ad una dei due connettori d’antenna in Doppia Polarizzazione tramite un apposito cavo, ed il gioco è fatto.

Wireless

Networking

Polycom Telepresence Experience High Definition (TPX HD 360M)

La videocomunicazione: ecco perché le Axis al servizio di un rinomato leader aziende non riescono a farne a meno dell’hôtellerie italiana

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Video

Conferencing

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a cura di Andrea Marco Borsetti Regional Sales Manager

La videosorveglianza entra nell’era digitale ed è wireless

Serie AR di Huawei, router al top per la pubblica amministrazione

Nuove e infinite possibilità di applicazione per la sorveglianza IP nell’era dei collegamenti radio a banda larga

Architettura modulare, potente sistema operativo di rete e funzionalità evolute per qualsiasi applicazione

La crescente attenzione mondiale in materia di sicurezza ha portato a un aumento dell’offerta e della domanda di soluzioni di sorveglianza multisito in grado di soddisfare standard di videosicurezza sempre più rigidi. Il settore sta muovendo grossi passi verso la digitalizzazione che consente di sostituire la capacità e le funzionalità limitate delle reti analogiche con le potenzialità delle reti IP. I sistemi basati sullo standard IP offrono facile integrazione e interoperabilità con innumerevoli altri sistemi, consentendo lo sviluppo di una gamma innovativa di infrastrutture per le telecomunicazioni ma richiedono un’infrastruttura di rete con una larghezza di banda appropriata. Tra le molte opzioni disponibili, la banda larga wireless, oltre ad essere un’alternativa alle linee DSL, rappresenta un’eccellente soluzione per portare il digitale nelle zone prive di un’infrastruttura cablata che, oltre ad essere mediamente molto più costosa, richiede anche estese procedure tecniche e di gestione. La disponibilità di tecnologie a banda larga wireless offre quindi un’interessante alternativa, consentendo l’implementazione di reti di comunicazione broadband qualora le tecnologie e le infrastrutture cablate non siano presenti o non siano in grado di offrire le prestazioni richieste. Queste reti possono essere implementate per completare quelle cablate esistenti, ampliando la copertura e la capacità, offrendo nuove possibilità di modularità e mobilità.

I router Huawei della serie AR18, AR28, AR46, stanno ottenendo un largo impiego in Italia sia in ambiti enterprise sia in quelli della pubblica amministrazione centrale e locale (PAC/PAL). Selezionati da importanti operatori italiani come elemento standard della loro offerta di connettività e servizi, gli apparati Huawei della seria AR hanno superato la dettagliata fase di test prevista dal piano indetto dal CNIPA per la realizzazione del Sistema Pubblico di Connettività. La verifica tecnica, realizzata da una commissione indipendente, ha avuto esito positivo certificando sia le soluzioni Huawei entry level AR (Advanced Routing) sia le soluzioni di tipo carrier class NE (Net Engine).

Prodotti wireless Alvarion Da oltre 15 anni Alvarion è specializzata nelle infrastrutture di rete a banda larga ed è il leader mondiale di settore. L’azienda ha sviluppato un portafoglio completo di soluzioni in grado di soddisfare esigenze di mercato, operative e normative. Le applicazioni di sicurezza richiedono un alto livello di a ff i d a b i l i t à , e A l v a r i o n è l a s c e l t a n a t u r a l e p e r l’implementazione di un’infrastruttura wireless. Grazie all’utilizzo delle tecnologie WiMAX e HiperLAN, i prodotti Alvarion sono progettati per l’impiego nelle condizioni ambientali più critiche e sono in grado di superare i problemi di interferenza tipici delle aree urbane e industriali e semplificano le reti ad alta sicurezza, particolarmente adatte per le applicazioni di sicurezza e protezione. L’ampia gamma di applicazioni PTP, PtMP e Local Mesh Alvarion offre ai clienti la possibilità di scegliere la soluzione con il miglior rapporto prezzo/prestazioni, senza compromessi in termini di modularità, sicurezza o affidabilità della rete. Oltre a prodotti ad altissime prestazioni, Alvarion offre ai partner certificati un servizio di consulenza professionale completo per la progettazione e la convalida dell’architettura di rete wireless più adatta. Questo servizio personalizzato garantisce soluzioni altamente competitive.

Prosegue fino a fine 2008 il Jump Start Program Swyx Il programma dedicato ai reseller italiani vede impegnata l’azienda tedesca a supporto delle attività di ampliamento del mercato Continua con successo l’iniziativa di Swyx, azienda specializzata in soluzioni VoIP per piccole e medie imprese, dedicata ai nuovi partner per fornire un supporto professionale gratuito per le attività di pre-vendita e una serie di servizi esclusivi per ampliare il mercato. L’operazione, chiamata Swyx Jump Start Program, prevede infatti un supporto diretto dell’azienda e del distributore nel processo pre-vendita, dalla proposta iniziale fino all’installazione vera e propria, affiancando al Reseller

Ecco in dettaglio i servizi offerti dallo Swyx Jump Start Program: • supporto nella formulazione dell’offerta al cliente • supporto gratuito per le prime 3 installazioni • Starter Kit per la dimostrazione al cliente con possibilità di poterlo utilizzare per il proprio ufficio • una licenza Laptop da installare al personale di vendita per demo itineranti • un efficace partner program con supporto Sales e Pre-sales, possibilità di accedere allo Swyx Knowledge Base e allo Swyx Partner Forum, Webinars, on-line Sales simulator Partner tool, corsi di vendita e tecnici, supporto per attività marketing e Lead generation • prezzi speciali per authorisation training • incentivi per i primi progetti (fino a 20€ per ogni licenza installata) “Prosegue, a grande richiesta per tutto il 2008, l’iniziativa promossa da Swyx che crede nelle potenzialità del mercato italiano, tanto da investire in prima persona nell’ampliamento del mercato pur non essendo direttamente coinvolta nel processo di vendita al cliente. In quest’ottica, per poter garantire un supporto pre-vendita di effettiva qualità, Swyx ha deciso di dedicare una risorsa specifica inserendo un professionista con il compito di affiancare i partner in tutte le attività di pre-vendita” è il commento di Amedeo Macalli, Country Manager Swyx per l’Italia.

un Pre-Sales Engineer di Swyx, che gratuitamente seguirà in prima persona i primi 3 progetti. In questo modo i partner Swyx potranno iniziare l’attività di recruitment di nuovi clienti e valutare le potenzialità del mercato senza dover sostenere alcun investimento: è Swyx, infatti, che si fa carico dell’investimento iniziale in formazione e affiancamento per aiutare i propri partner ad ampliare il mercato.

Informazioni su Swyx Sempre pronta alle sfide di un mercato in evoluzione, Swyx sviluppa soluzioni software VoIP flessibili per garantire sempre le massime prestazioni e offrire un reale aumento della produttività. Fondata nel 1999, Swyx ha sede a Dortmund e filiali in diversi Paesi europei. Oggi l’azienda è riconosciuta come uno dei principali player nel mercato della telefonia su IP. Il prodotto di punta dell’azienda è SwyxWare, una soluzione software VoIP facile da installare e da gestire che permette alle aziende di ottenere il massimo dei benefici offerti dalla telefonia su IP. Con un’interfaccia particolarmente semplice e intuitiva, SwyxWare si integra perfettamente con i software aziendali e offre i vantaggi di una soluzione altamente professionale. Per ulteriori informazioni: www.swyx.com

Alcune funzionalità supportate dalla famiglia AR ed implementate dai più importati operatori di comunicazione italiani riguardano: • Sicurezza: Firewall integrato basato su ACL (Access Control List), ASPF (Application Specific Packet Filter) ed uRPF (unicast Reverse Path Forwarding) • VPN (Reti Private Virtuali): completo supporto di IPSec, GRE, L2TP • VoIP: supporto di protocolli di segnalazione H.323 e SIP, interfacce FXS/FXO/E1Voice/BRIVoice • Servizi 3Play: supporto di protocolli di multicast per il trasporto dello streaming, interfaccia verso la rete geografica a larga banda (xDSL, Ethernet) • QoS: Qualità del servizio per la gestione delle priorità delle applicazioni, della priorittizazione del traffico dati, voce, multicast • Semplicità di Gestione attraverso CLI e GUI della piattaforma software N2000 DMS (Device Manager System) • Alta affidabilità: ridondanza schede, VRRP, alimentazione ridondata, protocolli di high availability, dial back-up • Integrazione e compatibilità con l’infrastruttura di networking esistente e con i sistemi di gestione e provisioning di terze parti.

I router Huawei della serie AR sono piattaforme dati tipicamente utilizzate come CPE (Customer Premises Equipment) in grado di soddisfare le esigenze piu complesse sia per quanto riguarda le applicazioni e le funzionalità di rete, sia per quanto riguarda le prestazioni hardware. Quest’ultime si misurano in termini di performance (capacità di inoltro e gestione dei pacchetti dati) e in termini di modularità. L’elevata modularità permette quindi l’utilizzo di varie tipologie di accesso alla rete geografica degli operatori (tipicamente FE, GE, ADSL2+, SHDSL, BRI, IMA, Seriale, E1, E3, POS, ATM) ed eventuale inclusione di schede LAN (8FE, 16FE). Il cuore dei router AR (AR18, AR 28, AR46) è costituito dal Versatile Routing Platform 3.4 (VRP3.4), un potente sistema operativo di rete (network operating system) e software proprietario brevettato di Huawei Technologies comune a tutti i prodotti datacom di Huawei. Grazie a un’architettura modulare centrata sul protocollo TCP/IP, gli sviluppatori di Huawei sono riusciti a trasformare il VRP nell’elemento comune agli apparati AR CPE, agli switch layer 2/layer3, ai terarouters in ambito infrastruttura operatore. Il VRP 3.4 integra un elevato numero di funzionalità e protocolli di comunicazione (più di 300). L’architettura modulare semplifica e ottimizza il tempo e gli sforzi di customizzazione che fanno della value proposition Huawei un elemento di forza e differenziazione sul mercato mondiale, sempre più competitivo e complesso. Il VRP offre un set completo di funzionalità, protocolli, servizi e interfacce di rete che trovano applicazione in scenari eterogenei, enterprise e PAL/PAC.

Oltre ad offrire i vantaggi appena illustrati, l’architettura modulare del sistema operativo VRP garantisce l’evoluzione dei CPE. Huawei Technologies Italia sta infatti introducendo sul mercato italiano i nuovi AR19, AR29, AR49 con VRP5.2. Il portfolio prodotti si arricchisce quindi di routers multi-service, supporto di wire speed (mediante tecnologia N-bus) per servizi voce, dati, video (multicast), application recognition, wi-fi. Il VRP 5.2 eredita le funzionalità precedenti e le arricchise con Ipv6, MPLS-TE, DAR che fanno dei nuovi Arx9 una valida alternativa per applicazioni enterprise evolute che richiedono elevate performace, scalabilità e ridondanza.

AR 28-10

Switch della serie S7800 di Huawei

Alimentazione no problem, c’è la linea Back-ups di APC 30 milioni di clienti APC non temono i blackout e si affidano alle soluzioni UPS più vendute al mondo Il computer custodisce in molti casi dati che è preferibile proteggere e conservare: file con informazioni personali e di lavoro, dettagli finanziari, video, foto, musica e altro ancora. Le soluzioni APC per la protezione dell’alimentazione sono le più vendute al mondo, grazie all’impiego di tecnologie all’avanguardia frutto di un’esperienza ultraventennale nel settore. In base a quanto affermato nel rapporto GME (Gestore Mercato Elettrico) del 2005-2006 sulla qualità e l’affidabilità del servizio di fornitura dell’energia elettrica in Italia, nel periodo citato oltre il 75% degli utenti ha dovuto fare fronte a un blackout. In particolare in Italia, negli ultimi 7 anni il costo dell’energia è aumentato del 41% in termini nominali, tanto che attualmente le tariffe elettriche nazionali sono mediamente superiori del 40% rispetto allo standard europeo. Pensare ad infrastrutture sostenibili è un contributo importante per ridurre al massimo l’impatto dello sviluppo economico sull’ambiente. APC dispone di una serie completa di soluzioni per la protezione dell’alimentazione adatte alle varie esigenze. I modelli Back-ups RS di APC sono la soluzione ideale per le zone in cui l’alimentazione di rete è di scarsa qualità e offrono il tempo di autonomia massimo per sistemi e computer aziendali ad alte prestazioni. Oltre a un backup a batteria di capacità superiore e al software di arresto automatico, i modelli della linea RS sono dotati della funzione di regolazione automatica della tensione (AVR) per regolare immediatamente le sovratensioni o le sottotensioni riportando l’alimentazione entro i livelli di sicurezza. Per i danni hardware al sistema APC ha previsto una speciale copertura assicurativa di € 150,000. Per ulteriori informazioni consultate il sito web www.apc.com/it o la confezione del prodotto

MODELLO

Back-UPS RS 800

Back-UPS RS 1000

Back-UPS RS 1200LCD

Back-UPS RS 1500LCD

Codice prodotto

BR800I

BR1000I

BR1200LCDI

BR1500LCDI

Autonomia per installazione tipica

1:02

0:54

0:54

1:28

Capacità in uscita

540W/800VA

600W/1000VA

780W/1200VA

865W/1500VA

Prese di uscita

4 backup, sovratensione

6 backup, 2 sovratensione

6 backup, 2 sovratensione

6 backup, 2 sovratensione

Connettività USB

-

-

-

-

AVR

-

-

-

-

Dimensioni (AxLxP)

229x102x324

371x86x333

222x133x356

222x133x356

Peso

9,32 kg

10,61 kg

13,95 kg

13,95 kg

Networking

Voice

Da quando è stato introdotto l’accesso a banda larga wireless, le tecnologie di rete radio IP si sono evolute per fornire più copertura e sicurezza, parametri cruciali per le applicazioni di videosorveglianza, soprattutto quelli per uso urbano, dove è ora possibile implementare rapidamente e a basso costo reti di telecamere a circuito chiuso (CCTV) per garantire la sicurezza di molti ambienti diversi (spazi pubblici, centri commerciali, zone industriali). Per settori quali i trasporti pubblici o la pubblica sicurezza, la banda larga wireless apre la strada alla sorveglianza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, inaccessibile alla maggior parte delle infrastrutture cablate. La stessa infrastruttura può inoltre essere utilizzata per l’accesso a Internet attraverso la funzione VLAN.

Fibra ottica, rame e cavi richiedono un notevole investimento iniziale. Le spese di capitale richieste per le apparecchiature radio sono molto inferiori, in quanto direttamente correlate alle esigenze attuali. Le reti ad accesso radio sono modulari e possono essere implementate molto rapidamente. Di conseguenza, la tecnologia wireless assicura notevoli risparmi se confrontata con l’implementazione di nuove reti cablate, e il ritorno sull’investimento è molto più rapido, soprattutto prendendo in considerazione i costi ricorrenti delle linee dedicate o dei collegamenti SDSL.

7

Networking

Wireless

6


Riprese più veloci, complete e nitide.

AXIS 233D Network Dome Camera: Zoom da 35x e tecnologia a scansione progressiva Potente telecamera Dome ad alta velocità con sensore a scansione progressiva e zoom 35x. Immagini più nitide di oggetti in movimento. Pan e Tilt estremamente veloci – fino a 450°/sec. Precisione imbattibile con movimento a bassa velocità. Stabilizzazione elettronica dell’immagine. Wide dynamic range 128x. Soltanto la telecamera Dome AXIS 233D incontra le più alte richieste di sorveglianza professionale. È la performance da campioni di Axis – il leader mondiale nel settore del video di rete. Per saperne di più, visita www.axis.com/products/cam_233d/

www.axis.com


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