10 BUONE PRATICHE PER TRASFORMARE LA CAMPAGNA ELETTORALE IN UN ATTO D ’AMORE PER LA CITTÀ Coesione sociale Promuoveremo una campagna eletto rale che non separi ma unisca i cittadini, che stimoli un confronto sano e proficuo nel pieno rispetto delle opinioni di tutti. Non attaccheremo gli avversari senza motivo: ogni forma di critica dovrà essere documentata. Equilibrio economico Ci impegniamo a utilizzare con equilibrio le risorse economiche, cercando di monitorare costantemente i fondi e di far corrispondere gli investimenti alle risorse disponibili. Trasparenza Tutte le entrate e le uscite saranno visibili sul sito ufficiale www.micheleemiliano.it. Sarà fissato un tetto massimo contributivo per le donazioni. Gratuità I volontari firmeranno un documento con il quale si impegnano a donare parte del loro tempo alla campagna eletto rale e ad adottare un comportamento conforme a queste buone pratiche. Rispetto dell’ambiente Per salvaguardare la qualità della v ita in città eviteremo interventi ad alto impatto ambientale c ome ad esempio le cosiddette vele (camion manifesto) che aumentano inquinamento atmosferico e traffico. Utilizzeremo gli strumenti cartacei in modo razionale, privilegiando la distribuzione a soggetti che ne facciano espressamente richiesta e che ne garantiscano, a loro volta, una diffusione mirata. Muri puliti Non deturperemo i muri della nostra città affiggendo manifesti abusivi. Fiducia nel futuro Nei messaggi della campagna eletto rale, eviteremo di utilizzare le leve dell’allarmismo infondato e della paura. La comunicazione privilegerà messaggi costruttivi e di fiducia nel futuro. Sobrietà Gli eventi della campagna sar anno pensati e realizzati all’insegna della s obrietà e della creatività. Una parte dei fondi raccolti sarà destinata al raggiungimento di obiettivi sociali. Supremazia della relazione La campagna eletto rale deve diventare un’occasione per confrontarsi e dialogare con i candidati. Cercheremo dunque di promuovere momenti di scambio che trasformino i cittadini da soggetto passivo a soggetto attivo della comunicazione elettorale. PubbliCITTÀ progresso Tutte le attività di comunicazione avranno come scopo principale quello di informare il cittadino, di promuoverne la responsabilità, di diffondere messaggi mirati alla crescita sociale.
Competence. Certainty. Quality.
PROTOCOLLO
DI INTESA
per il rilascio della Relazione del grado di conformità allo standard denominato AA1000 - Stakeholder Engagement Standard
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Responsabilità e parametri di coinvolgimento dei cittadini e degli Stakeholders
AA1000 SES PRINCIPI DI ETICA, RESPONS ABILITA’ ORGANIZZATIVA E COINVOLGIME NTO Michele Emiliano, che con la sottoscrizione del presente documento si impegna all’osservanza e al rispetto dei principi e dei comportamenti dichiarati e caratterizzanti tutto l’andamento della campagna elettorale, affidata a, e condotta dalla Associazione Baresi per Bari, richiede l’avvio dell’iter di valutazione dei processi di Stakeholder Engagement specifici della campagna elettorale 2009 (febbraio – giugno) e la conseguente relazione finale con il grado di conformità allo Standard AA1000 ESE - qui richiamato – impegnandosi in maniera vincolante ad accettare l'attività valutativa e le regole del TÜV Italia srl cosi come specificato nella Convenzione stipulata tra TÜV Italia srl e Associazioni Baresi per Bari, che costituisce il reale accordo tra le parti e di cui si riporta un estratto. Le fasi di verifica a cui sottoporsi sono le seguenti: Fasi
Riferimento Standard AA1000SES
Preliminare progettazione e pianificazione
Strumenti
Elementi di valutazione
Analisi di contesto; audit preliminare in campo;
Verifica della pianificazione e implementazione di sistemi a supporto dei requisiti dello standard di processo; l’identificazione degli stakeholders; piano di sviluppo;
Intermedia
Preparazione del coinvolgimento e realizzazione
raccolta dati da esterno; partecipazione a eventi; audi t intermedi durante le fasi „rilevanti“ del processo di coinvolgimento; audit a sorpresa
verifica qualità dei processi attraverso cui l’organizzazione consulta gli s takeholders e valutazione degli indicatori correlati
Finale
risposte e misurazione
raccolta dati da esterno; audit a sorpresa; partecipazione a eventi/focus group; audit finale in campo;
verifica qualità dei processi attraverso cui l’organizzazione r isponde agli stakeholder s; analisi indicatori di misurazione; interpretazione delle informazioni raccolte stesura del Report.
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DI INTESA
per il rilascio della Relazione del grado di conformità allo standard denominato AA1000 - Stakeholder Engagement Standard
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Responsabilità e parametri di coinvolgimento dei cittadini e degli Stakeholders
A fronte delle attività di valutazione come sopra descritte, TÜV Italia provvederà al rilascio di: ·
Rapporti di verifiche in campo (preliminare; intermedie; finali) e rapporto delle verifiche attuate, diverse dalle verifiche in campo con descrizione del processo di verifica, del livello di conformità ai requisiti dello standard (ad uso interno)
·
Rilievi elaborati durante le verifiche con i punti di forza e le aree di miglioramento a cui l’Organizzazione dovrà rispondere nei tempi indicati dal TÜV Italia.
·
Relazione finale con attestazione del grado di conformità alla specifica.
Il 13/02/2009
Michele Emiliano Candidato Sindaco Bari
Andrea Vivi Amministratore Delegato TÜV Italia srl
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