SESTA CIRCOSCRIZIONE: SAN PASQUALE CARRASSI Con oltre sessantamila abitanti, questa Circoscrizione è tra le più popolose di Bari. Al suo interno ci sono parco 2 Giugno, numerose caserme, il campus universitario (meta ogni giorno di migliaia di studenti), la Chiesa Russa (oggi di proprietà del Patriarcato di Mosca) e Mungivacca. L’Amministrazione Emiliano è innanzitutto riuscita a trasferire nel patrimonio del Comune la caserma Rossani, un’area di importanza strategica non solo per la Circoscrizione ma per l’intera città. Diversi gli interventi di riqualificazione che hanno interessato piazze e strade del quartiere. È nata a San Pasquale la prima pista ciclabile della città, come pure uno dei parcheggi di scambio del Park&Ride e numerose postazioni del bike-sharing. Mungivacca è attualmente oggetto di un profondo intervento di trasformazione urbana.
PARK & RIDE LA PRIMA SCOMMESSA VINTA ALLA GRANDE Il Park&Ride è il fiore all’occhiello dell’Amministrazione Emiliano. Dal dicembre 2004 è infatti possibile, lasciare la propria automobile nel parcheggio di scambio di largo 2 Giugno e raggiungere il centro con il bus navetta, risparmiando tempo e denaro e liberando la zona centrale della città da ingorghi, inquinamento e sosta selvaggia. Il servizio costa solo un euro al giorno o, con abbonamento, 15 euro al mese. Il Park&Ride ha cambiato le abitudini di migliaia di baresi, prima incapaci di rinunciare all’automobile, ora cittadini esigenti e desiderosi di nuovi parcheggi periferici e di un ulteriore miglioramento del servizio. Il Park & Ride non è l’unica soluzione che l’amministrazione Emiliano ha fornito alla città: è disponibile infatti il Park&Train a Mungivacca (IKEA) che garantisce 600 posti. Soluzione gratuita che permette di giungere in soli in 8 minuti in stazione centrale con le ferrovie Sud-Est, il viaggio costa solo un euro, andata/ritorno. A disposizione del quartiere e della città c’è anche il parcheggio per i residenti aperto tutto il giorno nella zona della Caserma Rossani (AMTAB) (Multiservizi): 55 euro al mese aperto 24 ore su 24. Diversi gli interventi di riqualificazione che hanno interessato piazze e strade del quartiere. È nata a San Pasquale la prima pista ciclabile della città, come pure uno dei parcheggi di scambio del Park&Ride e numerose postazioni del bike-sharing. Mungivacca è attualmente oggetto di un profondo intervento di trasformazione urbana.
2 RUOTE MEGLIO DI 4 BARI SCOPRE LA BICI Non esistono solo le quattro ruote. E noi baresi, finalmente, ce ne siamo accorti. Il servizio di bike sharing del Comune di Bari permette a mille cittadini di utilizzare le bici presenti in 10 postazioni dislocate in tutta la città pagando un abbonamento di soli 10 euro l’anno. Nel primo periodo di monitoraggio (settembre 2007 - maggio 2008) i baresi che hanno utilizzato questo servizio hanno complessivamente pedalato per 8300 km. Se li avessero percorsi con un’auto (seppur ecologica), avrebbero prodotto 1,3 tonnellate di anidride carbonica. Anche l’acquisto è stato incentivato, e 3000 cittadini hanno approfittato degli sconti pubblici per dotarsi di una nuova fiammante bicicletta. Installati inoltre 240 portabiciclette in acciaio, che garantiscono i ciclisti dai furti, ottenendo una disposizione ordinata e funzionale delle bici, oltre che un arredo urbano più gradevole. Sono presenti sul territorio di Carrassi e San Pasquale stazioni bikesharing al Campus, al park & ride Largo 2 Giugno e alla caserma Rossani. Diversi gli interventi di riqualificazione che hanno interessato piazze e strade del quartiere. È nata a San Pasquale la prima pista ciclabile della città, come pure uno dei parcheggi di scambio del Park&Ride e numerose postazioni del bike-sharing. Mungivacca è attualmente oggetto di un profondo intervento di trasformazione urbana.
LA PISTA CICLABILE DI VIALE UNITÀ D’ITALIA Si sviluppa lungo viale Unità d’Italia e viale della Repubblica per una lunghezza di 1,2 km, ed è realizzata in resina acrilica antisdrucciolo e separata dalla carreggiata stradale da una ringhiera in acciaio. È stata costruita sullo spartitraffico centrale, mantenendo gli alberi esistenti. In corrispondenza degli attraversamenti pedonali e carrabili sono state installate colonnine e dissuasori. La pista è dotata di un impianto di illuminazione indipendente. Per la realizzazione dell’opera il Ministero delle Infrastrutture aveva stanziato le risorse necessarie fin dal 1996. Diversi gli interventi di riqualificazione che hanno interessato piazze e strade del quartiere. È nata a San Pasquale la prima pista ciclabile della città, come pure uno dei parcheggi di scambio del Park&Ride e numerose postazioni del bike-sharing. Mungivacca è attualmente oggetto di un profondo intervento di trasformazione urbana.
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EX FIBRONIT, EX PERICOLO Per troppo tempo, sin dal primo allarme del 1995, la Fibronit è stata un’emergenza sottovalutata, che negli anni ha causato morte e malattia. A partire dall’ottobre del 2006, grazie all’Amministrazione guidata da Michele Emiliano, sono state rimosse 1600 tonnellate di amianto abbandonato su tetti, pavimenti e muri dei capannoni e portate in una discarica specializzata in Germania. È inoltre in progetto un parco urbano sulla’area in questione.
BICI: LA RIVOLUZIONE CONTINUA “Il bikesharing e la nuova pista ciclabile rappresentano un’alternativa nell’ambito della mobilità cittadina, di minimo impatto ambientale e di grande risparmio economico per chi usa la bicicletta. Vorremo postazioni di bikesharing in tutte le piazze e presso i centri commerciali, insieme alla creazione di un vero e proprio Ufficio delle Biciclette (realtà inesistente al sud). La giunta Emiliano ha iniziato, ora resta da capire quali sono le strategie nel campo della mobilità sostenibile da poter realizzare nel prossimo quinquennio,”. Beppe Morelli responsabile di “Un’ora sola ti vorrei” evento che promuove l’uso delle piste ciclabili. È stata inoltre già finanziata la pista ciclabile nei pressi del largo 2 Giugno e arriverà a breve una stazione di bike in via Amendola (facoltà di Agraria).
33 VIGILI IN SERVIZIO A tutela di una maggiore sicurezza dei cittadini, l’Amministrazione Emiliano ha pensato di garantire la presenza di Forze dell’ordine sul territorio in modo forte e costante, assumendo, nei cinque anni appena trascorsi, ben 160 tra nuovi agenti e ufficiali di Polizia Municipale, di cui 33 impegnati nella zona Carrassi-San Pasquale. A questo passaggio è poi seguita un’intensa attività di formazione professionale, tesa a migliorare le tecniche operative e la comunicazione col cittadino, soprattutto attraverso l’uso delle moderne tecnologie informatiche. Ma come è percepito dai baresi l’operato delle forze dell’ordine? Secondo un recente studio dell’UNICRI, l’Istituto internazionale per la ricerca sul crimine e la giustizia dell’ONU, il giudizio sul loro lavoro viene ritenuto positivo dal 79% dei cittadini, un dato che racconta meglio di ogni altro i miglioramenti registrati a Bari in termini di percezione della sicurezza.
SORPRESA: LA DIFFERENZIATA FUNZIONA! RACCOLTA PORTA A PORTA: IL SUCCESSO A DOMICILIO Una politica seria di tutela dell’ambiente e di lotta all’inquinamento rappresenta per Bari uno dei più grandi successi degli ultimi anni. Dopo l’assoluto fallimento delle cosiddette isole ecologiche ideate dall’Amministrazione Di Cagno Abbrescia, è stato fondamentale il lavoro svolto dal 2004 sul potenziamento della raccolta differenziata, che ci accomuna alle più felici realtà europee, ed è supportato da dati più che gratificanti: ben 39 milioni di chili di rifiuti urbani differenziati a Bari nel 2008. Un miglioramento che è pari al 100% rispetto a quanto si differenziava nel 2001. Oggi, grazie anche al potenziamento del numero di cassonetti stradali per la differenziata (da 600 a 900 per ogni filiera), la raccolta ha raggiunto quota 22%: un risultato di grande valore e civiltà che allinea Bari a città metropolitane come Barcellona, Roma e Genova. Nei quartieri Carrassi e San Pasquale la raccolta differenziata è porta a porta per non lasciare nulla al caso e per migliorare i risultati della città già assolutamente lodevoli.
NUOVE GARITTE Le vecchie garitte della Polizia municipale sono state sostituite con nuove e più moderne strutture, dotate di telefono e computer, dove i vigili di quartiere, in servizio dalle 7:30 alle 21:00, ricevono informazioni in tempo reale e presidiano il territorio in modo più efficace. Dunque i cittadini possono contare su nuovi e visibili punti di ascolto, in grado di fornire primo soccorso. Nei quartieri Carrassi-San Pasquale ci sono due nuove garitte: una nei pressi dei giardini della Chiesa Russa e l’altra in via Omodeo.
CINQUE ANNI DI AMMINISTRAZIONE CON UN SOLO INTERESSE: I BARESI I baresi sono stati il vero cuore pulsante di questa Amministrazione. Come avviene in ogni famiglia, gran parte degli investimenti comunali sono stati destinati in primo luogo a coloro che necessitavano di particolare tutela e cura. E nonostante il momento di crisi economica in atto e i tagli finanziari che pesano sui Comuni, la rete della solidarietà sociale a Bari è cresciuta di anno in anno in termini qualitativi e
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quantitativi e, soprattutto, senza mai aumentare le tasse. Se nel 2004 la spesa totale per il sociale era di 28,15 milioni di euro, nel 2008 questa cifra è salita sino a 33,43 milioni di euro allargando il raggio di azione e l’offerta dei servizi erogati. Alcuni esempi aiuteranno a comprendere meglio l’importanza di questi interventi. Nell’ultimo anno 1685 minori hanno trovato nell’Amministrazione un reale sostegno attraverso l’affido, le comunità educative, i centri diurni, i servizi di home-maker e i sussidi per la crescita e la formazione. Così come 3682 sono gli anziani che hanno usufruito di ospitalità presso istituti, assistenza domiciliare e attività dei centri sociali comunali, e 1078 i cittadini disabili seguiti dai servizi sociali. Anche i senza fissa dimora, che sino al 2004 erano invisibili abbandonati al gelo della stazione, oggi si vedono riconosciuta la dignità di essere umani: oltre ad aver ottenuto l’assegnazione di un domicilio presso “Via Città di Bari” con tutti i diritti che ne conseguono, oltre 200 hanno la possibilità di essere ospitati nelle nuove strutture di accoglienza. Parallelamente è cresciuto il numero dei ragazzi in età scolare che pratica sport: grazie alla riapertura di oltre 30 impianti comunali, sono 20mila gli studenti che partecipano alle attività di scuole e società sportive scegliendo tra moltissime discipline. Le storie che raccontano una città sempre più forte e unita sono tante, ma tra queste merita attenzione quella degli oltre mille cittadini non vedenti e sordomuti che hanno potuto godersi un’intera programmazione al cinema, alcuni per la prima volta nella vita, grazie al progetto “Cinema senza barriere”. È presente a Carrassi un nuovo centro di ascolto per famiglie ed, inoltre, esiste un Centro sociale notturno per homeless “Andromeda”.
stessa struttura altri locali sono stati assegnati agli operatori che esercitavano nel piazzale della chiesa di San Marcello. E non finisce qui: ci sarà lo Spostamento del mercato di via Montegrappa nell’ex Palmiotto, al fine di avere degli spazi più congrui per i nostri progetti.
CONSIGLIO DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA IV CIRCOSCRIZIONE
Grazie all’Amministrazione Emiliano questa straordinaria area militare inutilizzata è entrata a far parte del patrimonio del Comune. La Caserma Rossani è dei baresi. Si tratta di un’area enorme, nel cuore di Bari, abbandonata da decenni. Grazie a un’iniziativa del sindaco Emiliano, è finalmente entrata nella proprietà del Comune e oggi può essere riqualificata. Il progetto per la Rossani è in realtà un progetto per Bari. Di una città che ricuce le sue ferite urbanistiche, sociali, culturali ed economiche e che, attraverso il recupero di spazi strategici come questo, costruisce il suo futuro. Per questa ragione l’Amministrazione ha cominciato a lavorare su diversi fronti: il coinvolgimento dei cittadini attraverso iniziative pubbliche, per raccogliere idee e proposte. La stesura da parte dello staff del Piano Strategico di un progetto di massima di parco urbano polifunzionale, utile per accedere a finanziamenti statali ed europei. Ed infine la predisposizione di un concorso internazionale che porti alla realizzazione del parco urbano polifunzionale più attrattivo della Puglia. Sarà questo uno dei punti centrali del programma di governo del sindaco Emiliano per i prossimi cinque anni.
L’Amministrazione Emiliano ha inoltre sostenuto la costituzione del Consiglio dei ragazzi della Circoscrizione CarrassiSan Pasquale, avviato nell’anno scolastico in corso, al fine di sperimentare i pregi della democrazia.
SEZIONE PRIMAVERA Da ottobre del 2008, presso il nido comunale “Villari Argenti” (in via Toma), è stata istituita una Sezione primavera, a tutti gli effetti classi ponte tra i nidi e le scuole d’infanzia, destinate pertanto a bambini di età compresa tra i 2 e i 3 anni.
RIVIVONO LE PALESTRE L’Amministrazione Emiliano ha riaperto le porte di ben 12 palestre comunali, due delle quali nei quartieri Carrassi-San Pasquale, attraverso interventi straordinari e nuova gestione. Mai Bari aveva avuto così tante palestre funzionanti tutte insieme. Oggi questi luoghi, inaugurati tutti tra il 2004 e il 2006, sono centri frequentati specialmente dai giovani e da decine di società sportive per una media di 7-10 ore di utilizzo al giorno. Il Comune ha effettuato lavori di adeguamento e miglioramento anche in altre strutture.
NOVE MILIONI PER IL COMMERCIO I commercianti hanno potuto beneficiare di un fondo di 9 milioni di euro per ristrutturare o avviare nuove attività. Somma spesa per intero che ha fatto balzare Bari al terzo posto nella relativa classifica nazionale. Si tratta di una misura della legge 266, per un sostegno concreto alle piccole e medie imprese. Finanziamento rinnovato nel 2008 con 832mila euro. Ben 1.317 le aziende che hanno presentato domanda, 537 quelle ammesse al finanziamento, molte delle quali nel quartiere San Pasquale.
RIQUALIFICAZIONE DELL’EX CASERMA ROSSANI
I MERCATI CAMBIANO SEDE L’Amministrazione comunale ha riorganizzato la presenza dei mercati sul territorio per renderli più compatibili con il resto della vita cittadina. Cambia sede, tra gli altri, il mercato di via Re David (San Pasquale) spostato in via Fortunato: nella
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