Emilia Tomasetto_portfolio 2020

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Emilia Tomasetto Portfolio di Architettura 2020


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EMILIA TOMASETTO

Email: emilia.tomasetto@gmail.com Telefono: +32 0476796032 Data di nascita: 30 ottobre 1993

Curriculum vitae

esperienze professionali ott 2018 - nov 2020 Bouckenooghe BVBA Aalter, Belgio

ott 2014 - lug 2015 Università IUAV, Venezia

giu 2014 - ago 2014 CONTEC Ingegneria, Verona

Assistente architetto Incarico come libero professionista. Studio specializzato in restauro monumenti storici e architettura residenziale privata. Mansioni relative a rilievo e restituzione grafica, permessi di costruire, produzione di elaborati per la soprintendenza dei beni storici, produzione elaborati tecnici di cantiere e capitolati d’appalto.

Lezioni private Meccanica strutturale 1 e 2 Calcolo trave isostatica, iperstatica, predimensionamenti, meccanica dei solidi

Tirocinio Disegno digitale e composizione architettonica

formazione 2018 KU LEUVEN Ghent, Belgio

2015 Università IUAV, Venezia

2012 Liceo G. Cotta, Legnago

2020 Reuse Italy

2018 KU LEUVEN Ghent, Belgio

Laurea Magistrale in Architettura International Master, Resilient and Sustainable Strategies

Laurea in Scienze dell’Architettura Corso di Laurea Triennale

Diploma di Liceo Liceo Classico

concorsi Concorso Piscina Mirabilis Progetto di un percorso espositivo, Piscina Mirabilis, Bacoli

Prize for international development relevance Premio per tesi di laurea meritevole

2017

Infiniti Design Contest, Green Factor

Infiniti Design

Progetto di interior design per sedia e tavolo

competenze grafiche molto buone

Autocad 2D e 3D, Revit, Sketchup, Office Corso Revit certificato Autodesk

buone di base

Adobe Photoshop, Illustrator, InDesign, DiaLux Archicad, Pointools, Photoscan

competenze personali professionalità

Negli anni trascorsi all’estero ho avuto la possibilità di confrontarmi con diverse problematiche, quali ad esempio difficoltà di comunicazione, confronto con culture ed aspettative differenti ed ho dimostrato una buona resistenza allo stress. La mia esperienza lavorativa in uno studio dove ero l’unico collaboratore mi ha permesso di affrontare diverse fasi di progetto, migliorando così la mia versatilità. Sono un collaboratore responsabile e puntuale nelle consegne.

lavoro in team

Apprezzo il lavoro di squadra, ho svolto in gruppo la maggior parte degli esami accademici ed il team a mio parere arricchisce e migliora le proposte di design. Sono una persona molto socievole ed elastica quindi ho una grande capacità di adattamento, sono stata infatti in grado di eccellere anche in team con differenze linguistiche e culturali. La mia lingua madre è l’italiano, per gli scorsi quattro anni ho utilizzato l’inglese su base giornaliera, sia in ambito professionale che in ambito personale, ho quindi un registro buono anche nel lessico specifico. Negli ultimi due anni ho anche studiato e praticato l’olandese, livello medio. Ho una conoscenza di base del tedesco.

lingue


introduzione Questo portfolio è una raccolta di progetti che illustra la mia esperienza come studente di architettura e come professionista negli ultimi due anni. La mia è una formazione composita, in quanto ho frequentato l’Università IUAV di Venezia, dove ho conseguito la laurea triennale, e l’università KU Leuven, dove ho conseguito la laurea magistrale in Architettura, strategie resilienti e sostenibili. Vedo queste come le radici del mio percorso di apprendimento, che non necessariamente si discostano molto l’una dall’altra. Il percorso formativo a Venezia è stato sostanziale per creare una base solida di teoria e storia dell’architettura, di approccio al progetto con una particolare attenzione al contesto e di propensione al riutilizzo e al restauro. L’Italia è un paese complesso e così è il suo territorio e durante la triennale ho imparato a vedere vincoli e normative come una sfida che arricchisce un progetto invece di limitarlo. Una volta concluso questo percorso ho avuto la possibilità di espandere la mia esperienza ad un livello più internazionale trasferendomi in Belgio per frequentare il master internazionale a Ghent che è risultato nella mia laurea magistrale. Qui ho avuto la possibilità di confrontarmi con tematiche e dinamiche dell’architettura completamente diverse, quali la sostenibilità sia ambientale che sociale, le tecniche costruttive a basso impatto ambientale e ho potuto condividere nuovi punti di vista con studenti da tutto il mondo. Credo che oggi più che mai un approccio completo alla materia comprenda anche stimoli internazionali. Ho sviluppato il mio progetto di tesi grazie ad una collaborazione tra la KU Leuven e l’università di architettura di Kathmandu, Nepal, che ha permesso ad un gruppo di studenti di trascorrere un mese in un villaggio nelle campagne nepalesi a contatto con la popolazione e con la cultura locale, dove ho progettato il riutilizzo di una scuola. Qui ho compreso che il mio personale interesse è proprio l’architettura del riutilizzo e della sostenibilità sociale. Per me l’architettura è l’espressione della cultura di una società e si fonda principalmente sul contesto e sulla storia del luogo. Riutilizzo e sostenibilità, infatti, sono risultati essere due concetti correlati, perché non solo riutilizzare e restaurare l’esistente permette di risparmiare risorse, ma salvaguarda anche l’identità del luogo e della cultura in un clima di continuità. Durante la mia esperienza lavorativa ho avuto la fortuna di lavorare per un piccolo studio che si occupa di progetti residenziali privati e di restauro di edifici protetti, quindi ho potuto collaborare alla realizzazione di elaborati per la soprintendenza dei beni storici, ma anche di partecipare agli incontri in cantiere e discutere con le maestranze sulla realizzazione delle lavorazioni in opera.

4


indice

esperienze professionali Cerfignano, Puglia

Le case Ristrutturazione di una casa vacanze

6

Diksmuide, Belgio

Roodhuis Restauro di un fienile del XVII sec.

10

IverAns Conversione di una stalla in zona eventi

12

Olmen, Belgio

progetti accademici Cannaregio, Venezia Minerbe, Verona Molenbeek, Bruxelles Kalidevi, Nepal

Bacoli, Napoli

Santa Maria dei Servi Progetto di una piazza e polo culturale

14

Villa Spolverini Restauro di una villa colonica

18

BRU.S.L.XL Progetto di riattivazione urbana

20

Tesi si master Progetto di una scuola per l’infanzia

24

Intra Concorso di idee per la Piscina Mirabilis

28

5

concorsi


Le Case Location

Santa Cesarea Terme, LE, Italia

Informazioni di base

Ristrutturazione casa privata. Esperienza professionale, in collaborazione con Giacomo Cornale e Arch. Piergiorgio Polo. anno di inizio 2015/anno di completamento 2018

Approccio progettuale

Lo stabile al momento della vendita versava in stato di abbandono, ma manteneva intatte alcune caratteristiche di pregio, quali tre volte a stella classiche nella tradizione salentina e un pavimento in cementine originali. I proprietari avevano la necessità di accomodare due famiglie per una casa vacanze condivisa, perciò oltre a riportare l’esistente in uso è stato previsto un piccolo ampliamento. L’approccio progettuale si è basato su un equilibrio tra tradizione ed innovazione, dove i materiali esistenti sono stati restaurati quando possibile e affiancati a forme più moderne, in modo tale da mantenere una flessibilità in pianta, per facilitarne la condivisione. Tutte le camere da letto infatti, hanno servizi privati e il salone è uno spazio condiviso, valorizzato però dall’introduzione di un mezzanino che costituisce il punto di incontro tra l’ampliamento e l’esistente.

facciata prima/dopo il rinnovo 6


pianta piano terra esistente

pianta piano terra progetto

sezione di progetto 7


fotografie di cantiere

2015

2016

2018

8


9


IverAns Location

Olmen, Fiandre, Belgio

Informazioni di base

Progetto professionale in collaborazione con Bouckenooghe BVBA, design di Annelies Bouckenooghe. Conversione di una stalla in zona eventi e bar. Anno 2019

Approccio progettuale

La stalla è un bene protetto dalla soprintendenza dei beni storici, quindi è stato necessario mantenere degli standard qualitativi e di stile in accordo con i regolamenti. Il rustico voleva essere trasformato in zona eventi con uno spiccato gusto tradizionale e accogliente, rispettando le tecniche costruttive belga, perciò i materiali scelti sono stati laterizio, legno ed infissi in metallo. Anche l’ampliamento è stato progettato in uno stile simile, ma con delle varianti, con capriate in legno molto suggestive. Ho portato avanti gli elaborati di progetto fino alla fase di cantiere.

foto del progetto realizzato 10


2

170

247

225

23

364

245 245

±348 ±326

h.v.pl: 245

100

199

220

682

100

375/240

26

108

245

40

TERRAS opp: 155m² vloer: printbeton (kasseien) 650

28

250

RWA

235

h : 160

h.v.pl: 245

REI 60

875

795

375/225

500

7

±385

250

10

+0.02

±250

40 285

h : 160

40 871

RWA

504

sezione di progetto

h : 160

circuit tuinverlichting (oa uplighters bomen) circuit veiligheid (oa spots)

B

D

+0.00m

-0.16m

h : 160

3

noppenfolie & drainagebuis

6

TERRAS opp: 55m² vloer: kleiklinkers

+0.02

+181

13

voet penanten zie studie stab

5 h : 160

4

+600

130

SPANT 1 hob.:230

SPANT 2 hob.:230

h.v.pl: 326

100/245

pianta piano terra con impianti

143 250/225

28

MULTIFUNCTIONELE RUIMTE II niv: -0.30m h.pl: open tot nok opp: 74,61m² vloer: printbeton (kasseien)

h.pl: 245

witte kassa

70

C

+0.00 REI 60

-0.32 -0.30

dubbele dienstkraan RW

biertap KW + WW biertap

h : 120

BAR niv: -0.30m h.v.pl: 2.45m opp: 20,07m² vloer: ker. tegels 30/30

120

-0.52

A

±9

B

koffiemachine koffiemachine

Spoeltafel KW+WW vaat wasmachine

zone afwas

10

50

inspectieluik 70x120 exacte plaats nog te bepalen ifv kanalen CV

beamer MULTIFUNCTIONELE RUIMTE I niv: -0.30m h.pl: 348m opp: ±100,65m² vloer: polier beton

± 15°

vaat wasmachine KW of WW? vaat wasmachine vaat wasmachine KW & WW ?

331

50

INKOM niv: -0.30m h.pl: 3.48m h.v.pl: 3.26m opp: ±27.46m² vloer:polier beton

h.v.pl: 245

ingevloerde mat

-0.45

±27

-

± 39°

H14

H13

D

10

-0.49

15

Ø110

projectiescherm POORT POSITIE 1

±630

±586

facciata di progetto

10

225

90

45 10 45

WC dames niv: -0.30m h.pl: 2.45m opp: 5.86m² vloer: ker. tegels 30/30

alles uit

+0.02

2

±18

NIEUWBOUW

ERFGOED SCHUUR TE BEHOUDEN

bestaande dragende dakstructuur gyplat op plaatdragende regels -

+2.37

polierbeton 10cm PUR isolatie 10cm - gespoten in varierende dikte bestaande betonvloer -

-0.30

H12

155 KOELCEL (316/316) niv: -0.30m h.pl: 2.45m opp: 9,24m² vloer: ker. tegels 30/30

90 Ø9010

10

POETSHOK niv: -0.30m h.pl: 2.45m h : 120 opp: 4,52m² vloer: ker. tegels 30/30 (condens)afvoer tech. ruimte WC mindervaliden H h.v.pl: 2.45m opp: 3,83m² vloer: ker. tegels 30/30

G

60 10

h : 120

140

1

±194

±1537

1275 ±1777

403

WC heren niv: -0.30m h.pl: 2.45m opp: 5.84m² vloer: ker. tegels 30/30

RWA plat dak

90 ±291

±292/277

11

koelcel

118/210

h : 70

h : 70

h : 120

Ø110

10

±26

RAIL 3 CIRCUIT

100 250/225 352 120/225 138

1081 370 25 250

GAS ONTSPANNER

spoeltafel KW+WW

65/250 hoh 40 cm

285

koude keuken

Ø40 PVC h : 70 65/250 hoh 40 cm

8

194

ERFGOED SCHUUR TE BEHOUDEN NIEUWBOUW

H11

C

h : 70

h : 70

warme keuken KEUKEN niv: -0.30m h.pl: 2.45m opp: 41,21m² vloer: ker. tegels 30/30

VENTILOCONVECTOR 113/47/28

+0.02

140

naar septische put

70 680

h : 160 LEDSTRIP

7

-0.32m

3

ijsmaker, ... uitgietbak KW wc RW wasmachine KW wasmachine lavabo KW spoeltafel KW & WW wc RW

wc RW optisch oog kraan fornuis

wc RW

RWA plat dak

urinoir RW lavabo optisch oog kraan KW

lavabo KW

A (condens)afvoer

dubbele dienstkraan RW

285

200/220

h : 350

+0.02 +0.02

±184 fietslaadpunt

195

h : 350

H10

H9

H8

H7

H6

H5

H4

H3

H2

H1

20

vloer met vloerbed 10cm PUR isolatie 12cm betonplaat 20 visqueenfolie ev. werkvloer -

Rigidu Floor E30 mw OSB 28mm balkenlaag 65/250 -hoh max.45cmgyplat op plaatdragende regels -

REI 60 REI 60 REI 60

B7

B4

+0.02

h 200 h 150 h 90

h 200 h 150 h 90

275/205 110/205 10 90/245

dakpannen panne- & tengellatten onderdakfolie celit 3D 3cm houten balken 35/175 met isolatie dampscherm plaatdragende regels ± 39° -

dakpannen panne- & tengellatten onderdakfolie celit 3D 3cm houten balken 35/225 met rotswol isolatie 22cm dampscherm plaatdragende regels OSB 18mm -

HEA180 hol : 275

10 30 170 15 10 100 90 10 90

B6

210 26 ±1725 ±26

10 100 440 374 ±296 ±14

RAIL 3 CIRCUIT

100/450 hob.:308

Ø90

Ø90 Ø90

100/100 hol.:72+56 hob.:285 100/200 hol.:88+56

RAIL 3 CIRCUIT 100/450 hob.:308

B8

474 POORT POSITIE 2

190/245

B2 B1

120

RAIL 3 CIRCUIT +0.02

Ø90 Ø90

B5

B3 ±280

100/205 10 90/245 10

85/205

B10 B9 Ø90

servies

81/205

Ø110 Ø110

440/205 90/205 Ø90

B11 ±179

40 871 10 550 810

200 10 330 10 210 10 600 40

±1497 93 910 ±101 ±451

40 ±280 ±264/228 ±92

2500

±95


Roodhuis Location

Diksmuide, Fiandre, Belgio

Informazioni di base

Progetto professionale in collaborazione con Bouckenooghe BVBA, design di Annelies Bouckenooghe. Restauro di un fienile del XVII secolo. Anno 2018

Approccio progettuale

Il portale in figura è uno degli edifici storici più antichi e meglio conservati della zona, deve la sua stabilità al fienile che, invece, versava in condizioni di abbandono. Il progetto prevede la massima flessibilità di utilizzo, richiesta dal cliente, perciò sono stati utilizzati portali in acciaio che sostengono i resti dell’ormai inutilizzabile struttura in legno, mantenendone così la memoria. I portoni sono stati progettati per dare il comfort di un infisso nuovo, con un’estetica tradizionale.

BOUWHISTORISCHE OPNAME: cfr. studie Johan Termote

XIII eeuw. eind XVI-begin XVII eeuw XVIII eeuw. kort na 1918

± 178

1980

± 109

1604

12

1 ± 29± 46

± 168

1


± 2300 ± 284

± 300/168+75

± 101

± 295/168+75

± 638 ± 400/365

± 98

± 52

±Ø45

± 371

± 408

± 167

± 2192

B

± 219

± 29

± 193

± 60 ± 52

A

RW

± 1054

± 1149

± 342

±5

± 52

STAL 0.00 h.pl: 247

RW

± 149

RW

± 223

± 36

bw: 127.5

± 49/108.5 ± 62

BERGPLAATS 1 niv: 0.00m h.pl: open tot nok opp: 240.24m²

± 943

BESTAAND HISTORISCH WAARDEVOL METSELWERK

KLEINKLINKERS opp: 71.3 m² waterdoorlatend en hellend weg van gebouw (na wegnemen beton)

1096

±1200

± 52

± 46

RW

± 30

± 56

bw: 108

± 112/278

± 37

hd: 189

A

± 155

B

ONGEWIJZIGD

pianta piano terra ± 52

± 2192 ± 273

± 293/168+75

± 106

± 300/168+75

± 107

± 56 ± 400/365

± 150

± 106/190+30

± 529

± 659 ± 264

± 103/65

± 2263

± 338

± 30

± 691

1050

± 568

983

415

1

± 365

0

-7

-7

± 60 ± 30 ± 40

±7

± 415

246

paalfundering Ø70 cm *

sezione di progetto

ONGEWIJZIGD

±1050

±983

± 685

9

9 ±395

±384

11 8

±298 ±267

3

ONGEWIJZIGD

8

facciata di progetto 13

8

11

± 298

± 243

± 75 -7

10 1

±7

11

-7

± 168

1

± 75

10 2

± 168 ± 218

± 365

10


Santa Maria dei Servi Location

Basilica di Santa Maria dei Servi, Cannaregio, Venezia, Italia

Informazioni di base

Rivitalizzazione dei resti della basilica con programma culturale, progetto accademico di gruppo in collaborazione con Alessio Busato e Matilde Miuzzi. Anno 2015

Approccio progettuale

Memoria e vuoto sono i concetti principali di questo progetto: in un quartiere di Venezia dove i resti di una basilica sono stati inghiottiti da un quartiere studentesco siamo stati invitati a pensare ad un nuovo programma per creare uno spazio pubblico a con un connotato spiccatamente culturale. La nostra strategia si è focalizzata sul liberare la pianta della chiesa per crearne una piazza, contornata da edifici pubblici quali una biblioteca, una sala polifunzionale, un bar e una casa studentesca. Il concept formale che ha poi unito tutte queste funzioni è il teatro, dove la scena, la piazza, è circondata dalla platea, gli edifici, recintati dalla natura, il muro esistente che caratterizza l’isola e che diventa muro attrezzato per gli edifici attorno.

collage

14


pianta piano terra

sezione biblioteca

facciata biblioteca 15


spaccato assonometrico

cavea

edifici pubblici

orchestra

piazza

schemi concettuali 16

natura

recinto


prospetto policarbonato + estratto pianta

scala 1:20

prospetto policarbonato + estratto pianta

scala 1:20

studio di facciata

33 34

35 36 37

38 39 40 41

42 43

44

30

31

32

utturali

scala 1:10

utturali

scala 1:10

30. 31. 32. 33. 34. 35. 36. 37. 38. 39. 40. 41. 42. 43. 44.

Cordolo della platea in cemento armato, 20x70 cm Platea in cemento armato, 60 cm Palo trivellato in cemento armato, 600 cm Piastre di rivestimento con struttura in acciaio portanti il rivestimento in legno fresato con disegno a mattoni, 10x60 cm Telaio in acciaio per i connettori imbullonato, 10 cm Guina impermeabilizzante, 0.5 cm Pannello isolante in sughero, 12 cm 11 31 Platea in cemento armato, 60 cm Pannello in x-lam a 5 strati nastrati, 20 cm 13 in cemento armato, 600 cm 32Correnti Palo trivellato trasversali in legno, 10x10 cm 12 in fibra di legno, 5 cmportanti Piastre diisolante rivestimento con struttura in acciaio 33Pannello 33 Pannello in cartongesso, 1.3concm il rivestimento in legno fresato disegno a mattoni, 10x60 cm 11 di finitura, 0.4 cm 34 34Intonaco Telaio in acciaio per i connettori imbullonato, 10 cm 14 13 Mattoni di recupero risalenti al 1865 circa, 26x12.5x5.5 cm 35 Guina impermeabilizzante, 0.5 cm Malta di allettamento in calce spenta, 2 cm 35 15 12 36 Pannello isolante in sughero, 12 cm Viti trivellate per ancoraggi parete della muratura autoportante in mattoni ai pannelli 33 in x-lam, 0.7x39 cm 16 37 Pannello in x-lam a 5 strati nastrati, 20 cm

5 in legno, 10x10 cm 38 Correnti trasversali 14 in fibra di legno, 5 cm 39 Pannello isolante 3 15 40 Pannello in cartongesso, 1.3 cm 116

17

36 34 37 35 36

11

42

11

42


Villa Spolverini Location

Villa Spolverini, Minerbe VR, Italia

Informazioni di base

Progetto accademico di restauro e programma di riutilizzo della villa, progetto di gruppo in collaborazione con Elena Cibin. Anno 2015

Approccio progettuale

Il corso di restauro a Venezia è sempre stato un passo obbligato ed estremamente interessante, ho potuto così applicare le nozioni di rilievo e restituzione ed approfondire molto le mie conoscenze sul patrimonio storico della mia zona, la provincia di Verona, che è ricca di perle purtroppo spesso abbandonate come questa villa colonica. Il progetto si basa principalmente sulla riattivazione del bene, a cui abbiamo voluto dare un connotato sia culturale che enologico, per mantenere salde le radici nell’entroterra attraverso un’eccellenza locale, il vino. Le sale quindi sono organizzate per essere cantine e sale degustazione per promuovere i produttori locali, mentre il salone, il cuore pulsante della villa, ospita uno spazio espositivo.

collage

18


CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK

CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK

CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK

pianta piano terra esistente

ALTERAZIONE CROMATICA

esploso di progetto

MACCHIA

INCROSTAZIONE

DISTACCO

studio del degrado di facciata 19

PATINA BIOLOGICA

esploso di progetto


BRU.S.L.XL Location

Stazione di Bruxelles Ovest, Molenbeek, Belgio

Informazioni di base

Progetto accademico di urbanistica per la rivitalizzazione del quartiere popolare di Molenbeek, progetto di gruppo in collaborazione con Cathrina McCann e Rasya Kumar. Anno 2017 https://issuu.com/rostislavkrones/docs/bru.s.l.xl_rostislavkrones_2017

Approccio progettuale

Il progetto di rivitalizzazione urbanistica è parte di un progetto più ampio per tentare di smuovere una situazione sociale critica nel quartiere di Molenbeek a Bruxelles. La strategia prevede di connettere due parchi attraverso un percorso verde che migliori la condizione degli abitanti dei complessi residenziali popolari dietro la stazione di Bruxelles Ovest. Il percorso verde propone anche il riutilizzo di un fabbricato industriale per creare un campus di laboratori per l’associazione Casablanco, che si occupa di formazione professionale. Il riutilizzo in questo caso risulta importante per la sostenibilità sociale, mantenere il carattere del quartiere è il primo passo verso il miglioramento.

prima

dopo

collage prima/dopo l’intevento

20


masterplan e sezione di progetto 21


schemi di intervento

campus di collegamento

riattivazione social housing

giardino multiculturale

22


modello 1:50 23


Tesi: Spontaneous Learning Location

Kalidevi, Kathmandu, Nepal

Informazioni di base

Progetto di tesi, riutilizzo di una scuola esistente e organizzazione di un polo culturale per la comunità. Anno 2018 https://issuu.com/emilia.tomasetto/docs/emilia_tomasetto_masterdissertation

Approccio progettuale

La tematica del mio percorso di tesi è semplice, ancorchè specifica: progettare una scuola ideale per un paese in via di sviluppo, il Nepal. La situazione culturale nelle campagne di questo paese è estremamente critica, a causa delle risorse limitate e un’enorme difficoltà di controllo da parte dello stato centrale. Per questo la scuola ideale, in questo caso, deve fungere da centro culturale per l’intero paese, con classi, ma anche con luoghi di incontro e associazione per la comunità. Ancora una volta la sostenibilità passa attraverso il riutilizzo, le tecniche a basso impatto ambientale, la scelta dei materiali, il più possibile locali, la qualità degli spazi, che deve rispondere a delle necessità a volte incomprensibili per il primo mondo.

collage 24


pianta piano terra

concept tridimensionale 25


studio della luce solare

26


studio delle tecniche a basso impatto ambientale

27


Intra Location

Piscina Mirabilis, Bacoli NA, Italia

Informazioni di base

Concorso per il riutilizzo del sito archeologico e organizzazione di un percorso espositivo, progetto in collaborazione con Giacomo Cornale. Anno 2020

Approccio progettuale

L’archeologia è un punto di intersezione tra architettura e storia e questo progetto vuole celebrare esattamente la potenza della storia, che si unisce all’importanza dell’uso per mantenere viva l’architettura. La pianta ipostila viene intersecata ad una pianta basilicale, per creare il percorso espositivo, mentre due volumi a diverse quote creano il collegamento con la superficie, il ristorante aperto al pubblico è infatti nel volume più in alto, in un’ascesa verso la comunità nei dintorni della Piscina Mirabilis. La natura e l’archeologia fanno da scenografia, senza variarne troppo il naturale aspetto di rovina, per creare una connessione con il passato e la potenza della vegetazione che si riappropria dello spazio.

spaccato assonometrico 28


B

B

pianta piano 0

+345

+345

-4.67

output pipe

sezione di progetto

29


Programma:

percorsi interconnessi

info point/reception

112 m²

bar/ristornate

228 m²

conference hall (80 posti)

215 m²

percorso espositivo

460 m²

bookshop

98 m²

toilettes

16 m²

magazzino

25 m²

ufficio

27 m²

intersezione tipologica 30


collage 31


Grazie per l’attenzione


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