Mensile ufficiale di:
Mensile ufficiale di Legacoop Forlì-Cesena • Editore: Sapim soc.coop. • Direttore Responsabile: Emilio Gelosi • Stampa: Stab. Tipografico soc.coop. Santa Sofia • Anno XV n 5 maggio 2011 • iscr. ROC 4503 • Aut.Trib. di Forlì del 20/10/97 • Reg.Stampa n.28/97 • Poste Italiane spa - spedizione in a.p. D.L.353/03 (Conv. L.46/04) art.1 comma 1, DCB Forlì - Tassa pagata • La presente pubblicazione viene distribuita esclusivamente in abbonamento postale e i dati relativi a nominativi e indirizzi dei lettori sono stati inseriti nelle nostre liste di spedizione. Ciascun lettore, a norma dell’art.7 D. Lgs. 196/2003, potrà avere accesso ai propri dati in ogni momento, l’aggiornamento la rettifica o la cancellazione oppure opporsi gratuitamente al loro utilizzo scrivendo a: Legacoop ForlìCesena, via Monteverdi 6/b, 47100 Forlì. • codice ISSN 1971-6842. Numero chiuso in redazione il 12 giugno 2011.
www.lasocietacooperativa.it
EDITORIALE
Settimana del Buon Vivere, a ottobre la seconda edizione al suo finire ma, al contrario, unirà il suo sapere a quello che verrà nel giorno seguente.
Bellacoopia
Dal 3 al 9 ottobre la grande iniziativa torna a Forlì-Cesena
Foto Blaco
L
a prima edizione della Settimana del Buon Vivere ha unito virtuosamente varie iniziative legate alla prevenzione, alla salute e agli stili di vita responsabili e sostenibili trasformandole in un’unica esperienza capace di raccontare la Provincia di Forlì-Cesena nei suoi aspetti distintivi della qualità del vivere. Il successo di pubblico riscontrato, il riconoscimento della potenzialità dell’iniziativa da parte dell’intera comunità provinciale, l’interesse regionale e nazionale e il carattere innovativo dell’evento hanno confermato in Legacoop, LILT e IRST l’obiettivo di caratterizzare la rassegna come momento di qualificazione e d’identità del nostro territorio, dal 3 al 9 ottobre in provincia di Forlì-Cesena. Per dare rilievo agli elementi fondanti del benessere esaltandone, nel dettaglio, le caratteristiche, le opportunità e le prospettive, la seconda edizione della Settimana del Buon Vivere si declinerà nei suoi sette ingredienti principali. Gli stessi che, solo nel loro insieme, fanno sì che la comunità sia responsabile, sostenibile e attrattiva. Che nel loro insieme si traducono in un “bene comune” che, mai come in questo presente di crisi economica e valoriale, va rimesso al centro. Eticità, salute, sostenibilità, benessere, alimentazione, cultura, coesione: ogni giornata, nel rispetto dei tempi della città, sarà dedicata a un tema che non si esaurirà
47122 FORLI’ Via Monteverdi 6/b Tel. 0543/785411 - Fax 781134 www.legacoop.fc.it
Il tutto, nella ricchezza e nella complementarietà di esperienze che rappresentano il buon vivere all’interno di una settimana intesa come metafora del bene comune. Tantissimi i protagonisti e gli eventi di rilievo: sul sito www.settimanadelbuonvivere.it troverete il programma in continua evoluzione e sempre aggiornato. Monica Fantini ALL’INTERNO
Nuove associate: Coopera si presenta _ _____________ a pag. 2
Incontriamo Elena Grilli
_ _____________ a pag. 3
Alimos si apre alla società civile
_ ______________a pag.4
È morto il primo socio di C.A.C.
_ _____________ a pag. 4
Al Montefiore c’è la parafarmacia
_ _____________ a pag. 5
Duecento studenti coinvolti e tante idee: si chiude con ottimi risultati l’ottava edizione del progetto di Legacoop Forlì-Cesena per avvicinare gli studenti alla cooperazione A pagina 6 e 7
PRODUZIONE :: Brillanti risultati nel 2010 per il gruppo guidato da Pasolini
Conscoop, numeri vincenti Abbuonati i contributi consortili alle imprese
R
icavi delle vendite per più di 200 milioni di euro e risultato prima delle imposte di 10 milioni. I numeri di bilancio del gruppo Conscoop sono buoni, anzi ottimi se si considera che alle spalle abbiamo un 2010 che ha lasciato a terra vittime eccellenti. Merito di un’attività industriale di vendita e distribuzione gas brillante, ma anche di un impegno sul fronte dell’acquisizione appalti che fa archiviare un anno soddisfacente per qualità e volume. Quello che preoccupa il presidente Mauro Pasolini (nella foto), oltre all’incertezza generale in cui versa il Paese, è l’incredibile allungamento dei tempi di incasso da parte degli enti pubblici. «Praticamente le
aziende esecutrici finanziano gli enti appaltanti, e questo non è più sostenibile, anche perché il mercato è ormai senza regole. Legge obiettivo? È stata un fallimento totale. Il project financing? Una giungla di regole arbitrarie». Di fronte a questo stato di cose è scattata la solidarietà cooperativa. Vera, tangibile, concreta. «La diversificazione delle attività ci permette di non gravare sull’attività delle cooperative socie e la nostra politica è quella di supportare al massimo le nostre associate. Per cui il consiglio di amministrazione ha deciso di abbuonare alle cooperative assegnatarie il contributo consortile pattuito sui lavori acquisiti nell’esercizio 2010». (E.G.)