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Trofeo Trivellato

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Successi in Italia

Successi in Italia

Nel vicentino i grandi appuntamenti del Trofeo Trivellato

Damiani alla premiazione con Dino Muto e Luca Trivellato Dino Muto e Luca Trivellato premiano Valentic

I campioni dell’altopiano

L’organizzazione meticolosa, i terreni suggestivi e il confronto fra “atleti” autentici, come ha riscontrato Dino Muto, hanno reso memorabili le giornate

Il Circolo Cinofilo Vicentino come da tradizione organizza da anni nei meravigliosi terreni dell’Altopiano dei Sette Comuni le verifiche zootecniche per cani da ferma, diventate appuntamento sentito ed importante sia per il numero dei partecipanti che per i terreni a disposizione e per la temperatura ideale. La manifestazione è Intitolata alla memoria di Francesco Trivellato, persona molto conosciuta non solo nel mondo cinofilo ma anche per la signorilità e disponibilità verso tutti ed figlio Luca con tanta dedizione e impegno vuole mantenere questo appuntamento. Il Trofeo viene suddiviso in tre appuntamenti, due nel mese di luglio con il primo dedicato alle razze inglesi e il secondo per le razze continentali, e a fine agosto il terzo con il gran finale aperto ad entrambe la razze. Nei giorni 10 e 11 luglio il primo appuntamento inizia con le prove riservate alle razze inglesi, con intermezzo riservato ad una prova Speciale Setter. Sei le batterie presenti e temperature ideali. I giudici Testa, Gaggero e Cuccarolo non riescono a classificare nessun soggetto malgrado i numerosi incontri, mentre Morandi certifica con CAC la prestazione importante di Tango del Codice Pin, Setter inglese, mentre con il 2° ECC Decor, Setter inglese, e con il 3° MB Dell’Apparizione Buck, Setter inglese, tutti condotti da Nicola Nicoletti. Angelo Bonacina premia con un 1° ECC Arangon, Setter inglese condotto da Leandri;

Festa premiato da Dino Muto e Luca Trivellato Serraglia ritira il premio con Dino Muto e Luca Trivellato

Rigatelli porta in classifica due Setter inglesi con il 1° ECC a Valserita Zivago condotto da Valentic e con il 2° ECC Lampo condotto da Salatin. Nel pomeriggio, hanno gareggiato cinque batterie di Speciale Setter, tre di inglesi, una di irlandesi ed una poco nutrita di Setter Gordon. La prima batteria di inglesi viene giudicata da Angelo Bonacina, che assegna il CAC a Pico condotto da Nicoletti. La seconda giudicata da Cuccarolo vede al 1° ECC Alex condotto da Mazzonetto, al 2° ECC Samurai di Monte Guglielmo condotto da Scattini, e con il 3° MB Rolex di Crocedomini sempre di Scattini. Nella terza batteria giudicata da Gaggero al 1° ECC. Sorsoli’s Thao condotto da Sorsoli, al 2° ECC. Cucca’s Walt Disney condotto da Baldoni, e al 3° ECC Pier di Leandri. Nella batteria dei Setter irlandesi rossi giudicata da Toniato nessun cane si è classificato, mentre nella Speciale Gordon, sempre giudicata da Toniato, al 1° MB Sgurrmor Quero condotto da Pettorelli. Domenica sempre sei le batterie presenti. Nella prima batteria giudicata da Morandi il CAC va a Valserita Zivago, Setter inglese condotto da Valentic, e al 2° ECC Rom, altro Setter inglese condotto da Tomasella. La seconda batteria con giudice Rigatelli vede al 1° ECC Alex, Setter inglese di Mazzonetto. A Testa il giudizio della terza batteria, con protagonisti i Setter inglesi condotti da Scattini, che piazza al 1° ECC Samurai di Monte Guglielmo, al 2° ECC Hamilton e al 3° ECC Dakota. Nella quarta batteria con giudice Angelo Bonacina non ha nessun classificato. A Cuccarolo il giudizio della quinta batteria, con un solo qualificato con il 1° ECC Stephanensi’s King condotto da Terzaghi. Infine la sesta batteria viene giudicata da Gaggero, che premia con il 1° ECC Hanter del Sasa Stankovic, Setter inglese condotto da Pascolino, e al 2° ECC il Setter irlandese King Red Biemmez-gt Rino-bi condotto da Gianni Bonatto. Credo si possa affermare che la prova sia riuscita e si è dimostrata molto selettiva grazie anche al comportamento e alla qualità della selvaggina presente sul terreno. Nei giorni 24 e 25 luglio si sono tenute invece le prove per le razze continentali, con giornate limpide e ventilate. Sabato 24 presenti due batterie di continentali italiani, quattro di continentali esteri e quattro batterie di Speciale Epagneul Breton. La prima batteria continentali Italiani, giudicata da Evangelisti, vede al CAC Norge di Cascina Croce, Bracco italiano condotto da Rebaschio, che piazzerà al 2° ECC il Bracco italiano Polcevera’s Olmo. Al giudice Ghirardo spetta il giudizio della seconda batteria, che vede imporsi al 1° ECC. il Bracco italiano Amarone condotto da Dvoakova, giunta fino a noi dalla Repubblica Ceca, e al 2° ECC il Bracco italiano Taro condotto da Serraglia, che piazzerà al 3° MB Burt di Cascina Laghetto, altro Bracco italiano. Nella prima batteria continentali Italiani ed esteri giudicata da Frangini al CAC Vasco del Falso, Bracco italiano condotto da Festa, che porterà in classifica anche Ninò, Epagneul Breton, con il 2° ECC, e al 3° ECC Ciano, altro Epagneul Breton. A Bolla il giudizio della seconda batteria, dove vanno in classifica due soggetti entrambi con il MB al 1° posto Magic del Tognolo, Epagneul Breton condotto da Diano, e

Patty Epagnuel Breton di Festa

Connor del Cakic Kurzhaar di Bolcato

al 2° Venturelli’s Frida, Kurzhaar condotta da Venturelli. La terza batteria con giudice Bison vede al 1° ECC One, Epagneul Breton condotto da Nicoli, al 2° ECC Frank, Kurzhaar condotto da Zanni, e al 3° ECC Err del Garincos, Epagneul Breton di Rigano. Nella quarta batteria c’è un solo classificato, premiato dal giudice Braga con il 1° ECC. a Miocene, Kurzhaar di Bolcato. Nella speciale Epagneul Breton, nella prima batteria Meneguzzo assegna il 1° ECC a Iral di Cecchinato. Nella seconda il giudice Braga premia con il 1° ECC One di Remo Nicoli. Nella terza batteria Ghirardo certifica due soggetti: al CAC Ciano di Festa e la R/CAC a Julieta de la Font del llop condotta da Valcanover. A Frangini spetta il giudizio dell’ultima batteria, che vede al 1° MB Simba del Lago di Massaciucoli condotta da Tureddi, al 2° MB Koll di Cigala, e al 3° MB Rik del Cecchetto di Cecchetto, e viene assegnato il CQN a Elite del Garincos di Tureddi. Domenica ancora sei le batterie presenti. La prima italiani giudicata da Frangini vede al 1° ECC il Bracco italiano Burt di Cascina Laghetto di Serraglia, e al 2° MB Kira, Bracco italiano di Livio Pellizzari. Amarone, Bracco italiano di Dvoakova si impone con il 1° ECC . Seconda batteria, giudicata da Braga, che assegna il 2° ECC . a Fidel od Pernara di Ferro, altro Bracco italiano. Evangelisti giudica la prima batteria continentali, dove si posiziona al 1° ECC Ciano, Epagneul Breton di Festa, al 2° ECC Patty, altro Epagneul Breton sempre condotto da Festa, e al 3° ECC Mina, Kurzhaar di Littamè. Nella seconda batteria Bison assegna il CAC a Brak della Chiusa, Kurzhaar condotto da Venturelli, e a seguire Magic del Tognolo, Epagneul Breton condotto da Diano, con il 2° MB ed il Kurzhaar Attila condotto da Venturelli con il 3° MB. Ghirardo giudica la terza batteria, dove si classificano due Epagneul Breton condotti da Rigano: con il 1° ECC. Err del Garincos, e al 2° MB Tor. A Bolla la quarta batteria che vede al CAC Koll, Epagneul Breton di Cigala, e alla R/CAC Conor del Cakic, Kurzhaar di Bolcato. Al termine di queste quattro giornate dove si sono confrontati un lotto di validi soggetti sia nelle razze inglesi sia nelle razze continentali, sentite le relazioni dei giudici per tutte le batterie, si può confermare la buona riuscita della manifestazione zootecnica, supportata da un clima ideale e soprattutto dall’ottimo comportamento delle starne trovate in buon numero. Nell’ultimo fine settimana di agosto, e precisamente nei giorni 28 e 29, si è svolto l’ultimo appuntamento con le prove finali per l’assegnazione del prestigioso Trofeo dedicato a Francesco Trivellato. Nella giornata di sabato presenti dieci le batterie. La prima batteria di continentali italiani è stata giudicata da Braga, e ha visto un solo classificato, il Bracco italiano Silva di Val Petrosa condotto da Rebaschio. Asioli giudica

Gino Pointer di Damiani

invece la seconda batteria, con al 1° ECC Burt di Cascina Laghetto, Bracco italiano di Serraglia. Nella terza batteria Bolla classifica due soggetti con la qualifica di MB: 1° Senatur di Morghengo, Spinone italiano condotto da Giroldi, e 2° Dizzy, Bracco italiano di Ziron. Ad Angelo Bonacina il giudizio della prima batteria continentali che vede al CAC Patty, Epagneul Breton condotta da Festa, e al 2° ECC Vasco del Falso, Bracco italiano sempre condotto da Festa. Bison nella terza batteria mette in classifica ben sette soggetti, tutti con la qualifica di Eccellente. Al CAC il Kurzhaar Otis di Santa Caterina del Sasso di Lago, la R/CAC a Tor, Epagneul Breton di Rigano,e al 3° Brio di San Mammiliano, epagneul breton condotto da Cigala. Nella terza batteria giudicata da Benasso su tutti primeggia Hodette di San Fiorano, Kurzhaar condotta dalla signora Riggio, con il 1° ECC, a seguire due MB, a Sparta del Cakic, Kurzhaar di Bolcato, e a One, Epagneul Breton di Nicoli. Per le razze inglesi, a Testa il giudizio della prima batteria, che premia con 1° ECC Nina Pita Bei, Setter irlandese rosso condotto da Bonatto, al 2° ECC Valserita Zivago, Setter inglese di Valentic, e al 3° MB Cacao delle Dame rosse mmxi, Setter irlandese rosso di Bonatto. Pansera giudica la seconda batteria e premia con il 1° ECC Orazio, Setter inglese condotto da Nicoletti, mentre al 2° MB Rudy, Setter inglese di Tomasella, e al 3° MB Diva, Setter

Burt di Cascina Laghetto Bracco italiano di inglese di Zannoni. Serraglia Marelli giudica la terza batteria, che premia al 1° ECC Colfa’s Jane, Setter inglese condotto da Colzani, al 2° ECC Stephanensi’s King, altro Setter inglese condotto da Terzaghi, e al 3° ECC Sernos, Pointer condotto da Cecchinato. Nella quarta ed ultima batteria giudicata da Cuccarolo tre cani in classifica, tutti Setter inglesicon la massima qualifica: 1° Stephanensi’s Ciro di Bertoldo, 2° Alì di Salatin, 3° Hamilton di Scattini. Pomeriggio dedicato alle Speciali, tre batterie di Kurzhaar. Asioli, Bolla e Braga i giudici designati dalla società specializzata. A Braga la prima batteria, che vede al CAC Cherokee II della Val di Ren, condotto da Giancotti. Al 2° ECC Joker di Premuda, e al 3° MB Eder del Montorfano di Dichio. Nella seconda batteria il giudice Asioli classifica due cani di Lago, al 1° ECC Queen di Santa Caterina del Sasso, e al 3° ECC Otis di Santa Caterina del Sasso, mentre al 2° ECC Gusto, condotto da Festa. Nella terza batteria al giudizio di Bolla, il 1° ECC va a Isak del Cakic di Bolcato, 2° ECC Dea di Melotti, e 3° MB Hodette di San Fiorano di Riggio. Nella Speciale Pointer i giudici designati dalla società specializzata sono Angelo Bonacina e Silvio Marelli. Nella prima batteria Jumbo di Bariola in classifica con il CAC Como del Real Red di Terzaghi, 2° ECC Lord di Longo, 3° ECC con giudice Marelli. Bonacina nella seconda batteria premia con 1° ECC ady di Di Enno, 2° ECC a Gino di Damiani, e al 3° ECC Sernos condotto da Cecchinato. Per il gran finale di domenica, con una giornata meravigliosa, la prima batteria continentali italiani viene giudicata da Marelli, che assegna il 1° ECC al Bracco italiano Norge di Cascina Croce, condotto da Rebaschio. Benasso giudica la seconda batteria, dove il 1° ECC va ad un altro Bracco italiano, Taro, condotto da Serraglia. A Bison la terza batteria, che premia con il 1° ECC Senatur di Morghengo, Spinone italiano di Giroldi. Il giudice Bolla classifica un solo soggetto nella prima batteria continentali: a Patty, Epagneul Breton condotta da Festa, va il CAC. Nella seconda batteria giudicata da Braga 1° ECC Magic del Ozren Badza, Kurzhaar di Lago, 2° ECC Tor Epagneul Breton di Rigano. Testa giudica invece la terza batteria, dove il 1° ECC . va a One, Epagneul Breton di Nicoli, il 2° ECC a Conor del Cakic, Kurzhaar di Bolcato, ed il 3° MB a

Pradellinensi’s Texas, Kurzhaar di Merli. La prima batteria inglesi viene giudicata da Cuccarolo, al CAC Gino, Pointer di Damiani, 2° ECC BMZ Nora, Setter irlandese rosso di Bonatto, e Manolo di Valdragon, setter inglese di Valentic, al 3° ECC. Nella seconda batteria l’unico cane in classifica è Decor Evans, Setter inglese condotto da Nicoletti, che si aggiudica il primo posto con la certificazione assegnata dal giudice Asioli. Pansera è al giudizio della terza batteria, dove Pascolino con i suoi Setter inglesi la fa da padrone: CAC a Vipera, R/ CAC a Smith, 3° ECC Odette, Setter inglese condotto da Leandri. Quarta ed ultima batteria al giudizio di Bonacina, che assegna il CAC al Setter inglese Lampo di Salatin, seguito da altri due Setter inglesi: al 2° ECC Over, condotto da Mazzonetto, e con il 3° ECC Dakota di Scattini. Ancora una volta il Circolo Cinofilo Vicentino Organizzatore del trofeo “Francesco Trivellato” può affermare il pieno successo della manifestazione, sia per il nutrito numero di partecipanti, sia per i risultati ottenuti dai soggetti presentati, certi che la location scelta sia il posto ideale dove far correre i nostri cani nel rispetto del benessere animale.

Valserita Zivago Setter inglese di Valentic

I VINCITORI DEL 2° TROFEO “FRANCESCO TRIVELLATO” 2021 Razze Continentali Italiane Burt di Cascina Laghetto Bracco Italiano prop. e cond. Serraglia Ezio Razze Continentali Patty Epagneul Breton prop. Bortolotti Roberto cond. FestaPaolo Pointer Gino prop. e cond. Damiani Danilo Setter Valserita Zivago prop. e cond. Valentic Serdo

MEMORIAL ROBERTO MUNARI All’interno del Trofeo “Francesco Trivellato” ha avuto luogo anche la premiazione della 5° edizione del Memorial “Roberto Munari”, premio riservato al Kurzhaar che nell’insieme delle prove totalizza il miglior punteggio. Tale premio è dedicato alla memoria di Roberto Munari, amatore ed utilizzatore del Kurzhaar, Presidente dell’Azienda Faunistico Venatoria di Gallio, e amico di Francesco Trivellato, e viene messo in palio dall’attuale direttivo dell’Azienda di Gallio. L’edizione 2021 è stata vinta da Conor del Cakic, di Simone Bolcato.

Alla fine di queste verifiche zootecniche svoltesi nell’Altopiano dei Sette Comuni, va un sentito ringraziamento in primo luogo a Luca Trivellato, per la preziosa collaborazione con il Circolo Cinofilo Vicentino nell’intento di migliorare sempre di più questo appuntamento in ricordo del padre Francesco. Al momento delle premiazioni finali, mentre si stava ricordando Francesco, si è levato un grande applauso spontaneo da parte di tutti i presenti, segno questo di quanto fosse conosciuto, stimato e soprattutto ben voluto nel nostro ambiente cinofilo. Un grazie particolare al Presidente dell’ ENCI Dino Muto che ci ha onorato con la Sua presenza durante le prove; siamo certi di aver fatto vedere dei luoghi naturali importanti e di grande bellezza adatti a questo tipo di verifiche zootecniche, e soprattutto di aver dimostrato che il Circolo Cinofilo Vicentino è organizzazione seria e competente. Grazie alle Amministrazioni Comunali di Asiago, Enego, Gallio e Grigno, all’associazione cacciatori Trentini, ai comprensori e alle riserve alpine, all’azienda faunistico venatoria di Gallio, ai giudici per la loro competenza e disponibilità e a tutti i collaboratori che sono sicuramente l’asse portante dell’organizzazione: a loro gran parte del merito per la buona riuscita di questo appuntamento cinofilo. A tutti i partecipanti uno speciale ringraziamento, perché ancora una volta grazie alla loro presenza e al loro attaccamento questo appuntamento cinofilo sull’Altopiano dei Sette Comuni è diventato per noi la manifestazione più importante da noi organizzata. Un doveroso ringraziamento va alle Società specializzate per la concessione delle prove speciali di razza. Maurizio Meneguzzo

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