Linea DepurMECV

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TRATTAMENTO DELLE

ACQUE REFLUE PER APPLICAZIONI CIVILI ED INDUSTRIALI

L I N E A

DEPURMECV



MERIDIONAL ELLE CI VI

CEMENTI VIBRATI DAL 1969 Presente sul mercato dal 1969, Meridional Elle Ci.Vi. è un’affermata azienda al servizio di professionisti che produce e commercializza soluzioni per l’arredo esterno, sistemi di trattamento acque, sistemi di riscaldamento e materiali per l'edilizia in genere. La nostra esperienza cantieristica è oggi un valore di riferimento per aziende importanti ed operatori specializzati del settore, grazie alla qualità dei nostri prodotti, all'ottimo rapporto qualità/prezzo e ad una attenta conduzione aziendale improntata sul perseguimento della soddisfazione del Cliente. Da sempre attenti alle varie evoluzioni del mercato, forniamo al Cliente professionalità e flessibilità, per soddisfare le esigenze richieste.


L I N E A

DEPURMECV

Il trattamento delle acque reflue è il processo di rimozione dei contaminanti da un'acqua reflua, ovvero un effluente che è stato contaminato da degli inquinanti organici e/o inorganici. Tale processo può essere la combinazione di uno o più processi chimici, fisici e biologici e il suo obiettivo è di produrre un effluente chiarificato che possa essere reimmesso nell'ambiente. Produce anche dei rifiuti solidi, detti fanghi di risulta, che derivano dai fanghi attivi esausti. I fanghi di depurazione sono spesso contaminati con sostanze tossiche e pertanto devono essere smaltiti in discariche speciali o possono subire un processo di compostaggio. Solitamente un impianto di trattamento delle acque reflue comprende tre stadi, chiamati trattamento primario, secondario e terziario. L'effluente finale può essere scaricato in acque superficiali, sul terreno o può essere usato per l'irrigazione.


Impianto di Separazione degli Oli Minerali

Impianto di Separazione di Grassi Animali e Vegetali

Depuratore interrato per autolavaggi

Impianto settico tipo IMHOFF

Impianto Disoleatore con Biofiltro a pacchi lamellari

Impianto di Prima Pioggia con presenza di sostanze pericolose


DEPURMECV TRATTAMENTO ACQUE REFLUE

Impianto di Separazione degli Oli Minerali DEPURAZIONE DELLE ACQUE DI SCARICO INQUINATE, MISCELATE DA BENZINA, GASOLIO, OLI MINERALI.

CANALE GRIGLIATURA

Mod. NG20

con filtro a coalescenza


PRINCIPALI APPLICAZIONI • Officine meccaniche • Posti di rifornimento carburante • Autolavaggi • Autorimesse • Demolitori • Tutte le attività in cui si movimentano sostanze pericolose

VANTAGGI / PUNTI DI FORZA • Facilità di posa; • Economicità rispetto al cls armato gettato in opera; • Servizio progettazione e assistenza tecnica in cantiere e richiesta autorizzazione ufficio ambiente provinciale; • Facilità ed economicità di gestione.

CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO Materiali La costruzione del monoblocco avviene secondo le modalità e le prescrizioni di cui alla Legge n. 1086 del 5/11/1971 (Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio), D.M. LL.PP. del 14/2/1992 (Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato) ed alla Circolare LL.PP. n∞ 37406 del 24/6/1993 (Istruzioni relative alle norme tecniche per líesecuzione delle opere in cemento armato), nonchè alla normativa UNI di riferimento. Forma Cilindrica con o senza setto in cls. Struttura Monolitica. Impermeabilizzazione Materiale anticorrosivo, ininfiammabile e resistente agli idrocarburi.

CONFORMITÀ • • • •

Rispetto della norma UNI EN 858 n 1 DIN 1999 Rispetto al D. Lgs 152/06 Piano di tutela delle acque della Regione Puglia D.G. n. 883 del 19/06/07

N.B.: Per la progettazione, il dimensionamento e il campo di applicazione contattare in ns. reparto tecnico.


DEPURMECV TRATTAMENTO ACQUE REFLUE

Impianto di Separazione di Grassi Animali e Vegetali SISTEMI DI TRATTAMENTO DA INSERIRE NELLE TUBAZIONI DI SCARICO PER TRATTENERE I GRASSI ANIMALI E VEGETALI

CANALE GRIGLIATURA

Mod. DEG200 con filtro a coalescenza


PRINCIPALI APPLICAZIONI • Esercizi pubblici e posti di ristoro (mense aziendali, caserme, etc.) • Macellerie e fabbrica per lavorazione carni • Fabbriche di margarine, frantoi, raffinerie di oli commestibili • Aziende per la preparazione di cibi precotti e fritti • Industrie alimentari ed ittiche • Cucine con grill, arrosti e fritture • Tutte le azeinde che scaricano acque inquinate da grassi e oli vegetali

VANTAGGI / PUNTI DI FORZA • Facilità di posa; • Economicità rispetto al cls armato gettato in opera; • Servizio progettazione e assistenza tecnica in cantiere e richiesta autorizzazione ufficio ambiente provinciale; • Facilità ed economicità di gestione.

CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO Materiali La costruzione del monoblocco avviene secondo le modalità e le prescrizioni di cui alla Legge n. 1086 del 5/11/1971 (Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio), D.M. LL.PP. del 14/2/1992 (Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato) ed alla Circolare LL.PP. n∞ 37406 del 24/6/1993 (Istruzioni relative alle norme tecniche per líesecuzione delle opere in cemento armato), nonchè alla normativa UNI di riferimento. Forma Cilindrica con o senza setto in cls. Struttura Monolitica. Impermeabilizzazione Materiale anticorrosivo, ininfiammabile e resistente agli idrocarburi.

CONFORMITÀ • • • •

Rispetto della norma UNI EN 858 n 1 DIN 1999 Rispetto al D. Lgs 152/06 Piano di tutela delle acque della Regione Puglia D.G. n. 883 del 19/06/07

N.B.: Per la progettazione, il dimensionamento e il campo di applicazione contattare in ns. reparto tecnico.


DEPURMECV TRATTAMENTO ACQUE REFLUE

Depuratore interrato per autolavaggi IMPIANTI MECCANICO-BIOLOGICI PER LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE DEGLI AUTOLAVAGGI

CANALE GRIGLIATURA

Mod. DEM25

con filtro a coalescenza


PRINCIPALI APPLICAZIONI • Tunnel auto • Autolavaggi camion • Piste self-service

VANTAGGI / PUNTI DI FORZA • Interrabil in cantiere • Funzionalità a gravità • Predisposizione per il collegamento a tubazioni di scarico • Installabile in piazzali o zone di transito autoveicoli • Completo di sistema di controlavaggio per carbone attivo • Carica di carbone posizionata all’interno del filtro a coalescenza

CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO Materiali La costruzione del monoblocco avviene secondo le modalità e le prescrizioni di cui alla Legge n. 1086 del 5/11/1971 (Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio), D.M. LL.PP. del 14/2/1992 (Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato) ed alla Circolare LL.PP. n∞ 37406 del 24/6/1993 (Istruzioni relative alle norme tecniche per líesecuzione delle opere in cemento armato), nonchè alla normativa UNI di riferimento. Forma Cilindrica con o senza setto in cls. Struttura Monolitica. Impermeabilizzazione Materiale anticorrosivo, ininfiammabile e resistente agli idrocarburi.

CONFORMITÀ • • • •

Rispetto della norma UNI EN 858 n 1 DIN 1999 Rispetto al D. Lgs 152/06 Piano di tutela delle acque della Regione Puglia D.G. n. 883 del 19/06/07

N.B.: Per la progettazione, il dimensionamento e il campo di applicazione contattare in ns. reparto tecnico.


DEPURMECV TRATTAMENTO ACQUE REFLUE

Impianto settico tipo IMHOFF IMPIANTI BIOLOGICI PER IL TRATTAMENTO DELLE SOSTANZE ORGANICHE PROVENIENTI DAGLI SCARICHI DELLE ABITAZIONI

CANALE GRIGLIATURA

Mod. DEM25

con filtro a coalescenza


PRINCIPALI APPLICAZIONI • • • • •

Case di civile abitazione Centri residenziali, campeggi Comuni, scuole e ospedali Attività industriali In tutte le attività dove vi sia la presenza di uno scarico di origine organica

VANTAGGI / PUNTI DI FORZA • Completa affidabilità tecnica e conformità legislativa • Economie sia nel costo complessivo che in quello di esercizio • Dimensionamento secondo dati di progetto • Velocità di posa • La posa si può effettuare con un escavatore, senza ricorrerre ad altri mezzi • Non c’è periolo di schiacciamento del manufatto anche in terreni poco consistenti o franosi

CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO Materiali La costruzione del monoblocco avviene secondo le modalità e le prescrizioni di cui alla Legge n. 1086 del 5/11/1971 (Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio), D.M. LL.PP. del 14/2/1992 (Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato) ed alla Circolare LL.PP. n∞ 37406 del 24/6/1993 (Istruzioni relative alle norme tecniche per líesecuzione delle opere in cemento armato), nonchè alla normativa UNI di riferimento. Forma Cilindrica con o senza setto in cls. Struttura Monolitica. Impermeabilizzazione Materiale anticorrosivo, ininfiammabile e resistente agli idrocarburi.

CONFORMITÀ • • • •

Rispetto della norma UNI EN 858 n 1 DIN 1999 Rispetto al D. Lgs 152/06 Piano di tutela delle acque della Regione Puglia D.G. n. 883 del 19/06/07

N.B.: Per la progettazione, il dimensionamento e il campo di applicazione contattare in ns. reparto tecnico.


DEPURMECV TRATTAMENTO ACQUE REFLUE

Impianto Disoleatore con Biofiltro a pacchi lamellari IMPIANTI PER PIAZZALI CON PRESENZA DI SOSTANZE NON PERICOLOSE CON ALTA DENSITÀ DI OLII

CANALE GRIGLIATURA

Mod. DEM25

con filtro a coalescenza


PRINCIPALI APPLICAZIONI • Strade, piazze e rampe carrabili • Piazzali, piste. • Parcheggi aperti per soste • Piazzali per centri di scambio intermodale di merci non pericolose.

VANTAGGI / PUNTI DI FORZA • • • • •

CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO Materiali La costruzione del monoblocco avviene secondo le modalità e le prescrizioni di cui alla Legge n. 1086 del 5/11/1971 (Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio), D.M. LL.PP. del 14/2/1992 (Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato) ed alla Circolare LL.PP. n∞ 37406 del 24/6/1993 (Istruzioni relative alle norme tecniche per líesecuzione delle opere in cemento armato), nonchè alla normativa UNI di riferimento. Forma Cilindrica con o senza setto in cls. Struttura Monolitica. Impermeabilizzazione Materiale anticorrosivo, ininfiammabile e resistente agli idrocarburi.

CONFORMITÀ • • • •

Rispetto della norma UNI EN 858 n 1 DIN 1999 Rispetto al D. Lgs 152/06 Piano di tutela delle acque della Regione Puglia D.G. n. 883 del 19/06/07

N.B.: Per la progettazione, il dimensionamento e il campo di applicazione contattare in ns. reparto tecnico.


DEPURMECV TRATTAMENTO ACQUE REFLUE

Impianto di Prima Pioggia IMPIANTI PER PIAZZALI CON PRESENZA DI SOSTANZE PERICOLOSE CON ALTA DENSITÀ DI OLII

CANALE GRIGLIATURA

Mod. DEM25

con filtro a coalescenza


PRINCIPALI APPLICAZIONI • Strade, piazze e rampe carrabili • Piazzali, piste. • Parcheggi aperti per soste • Piazzali per centri di scambio intermodale di merci non pericolose.

VANTAGGI / PUNTI DI FORZA • • • • •

CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO Materiali La costruzione del monoblocco avviene secondo le modalità e le prescrizioni di cui alla Legge n. 1086 del 5/11/1971 (Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio), D.M. LL.PP. del 14/2/1992 (Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato) ed alla Circolare LL.PP. n∞ 37406 del 24/6/1993 (Istruzioni relative alle norme tecniche per líesecuzione delle opere in cemento armato), nonchè alla normativa UNI di riferimento. Forma Cilindrica con o senza setto in cls. Struttura Monolitica. Impermeabilizzazione Materiale anticorrosivo, ininfiammabile e resistente agli idrocarburi.

CONFORMITÀ • • • •

Rispetto della norma UNI EN 858 n 1 DIN 1999 Rispetto al D. Lgs 152/06 Piano di tutela delle acque della Regione Puglia D.G. n. 883 del 19/06/07

N.B.: Per la progettazione, il dimensionamento e il campo di applicazione contattare in ns. reparto tecnico.


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