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Gennaio-Giugno 2019 n. 1 SEMESTRALE
REDAZIONE: Armando editore, Via Leon Pancaldo 26, Roma.
SOMMARIO 1. L’insegnante di domani e lifelong education 2. Sezione premi Aspei 2018 – Premi monografie 2018 – Premi tesi di Laurea 2018 – Premi esperienza 2018
COMITATO DI DIREZIONE S.S. Macchietti Direttore responsabile Emilio Lastrucci Gabriella Aleandri COMITATO SCIENTIFICO A. La Marca, C. Sirna, B. Spadolini, B. Grasselli, D. Lombello, M. Cinque, F. d’Aniello, A.M. Michelin Salomon REDAZIONE Armando editore, A. Carapella, M. Rossi, A. Vecchio Ruggero, G. D’Auria, D. Vetri, A. Valsecchi
L’INSEGNANTE DI DOMANI E LIFELONG EDUCATION Gabriella Aleandri Per poter prefigurare in maniera congrua e pertinente quale professionalità insegnante formare per il prossimo futuro, è fondamentale iniziare con una seppur breve analisi di contesto. La nostra società attuale è sempre più interrelata e, anche, influenzata dalle dinamiche economiche, finanziarie, sociali e culturali che si realizzano e si intersecano a livello non soltanto nazionale, ma anche europeo e internazionale. È incontestabile, inoltre, che stiamo vivendo da anni una crisi generalizzata, che abbiamo avvertito con forza soprattutto quando questa ha coinvolto la sfera economica, non soltanto a livello macro, ma anche e soprattutto quando ha influenzato, in negativo, le condizioni economiche, sociali, culturali, educative, di molte, troppe, persone e famiglie. I dati ISTAT relativi alla fotografia dell’Italia nel 2016 indicano 1 milione e 619mila (6,3%) famiglie residenti in condizione di povertà assoluta, all’interno delle quali vivono 4 milioni e 742mila persone (7,9 %). Per quanto concerne la povertà relativa, correlata agli standard di vita di una determinata comunità e che comprende vari bisogni oltre a quelli della mera sopravvivenza, nel 2016, risulta affliggere il 10,6% delle famiglie, per un totale di 2 milioni 734mila, e 8 milioni 465mila individui, il 14,0% dei residenti. La percentuale di povertà relativa aumenta ancora di più per le famiglie giovani: il 14, 6% per gli under35. I dati relativi alle persone a rischio di povertà salgono al 20,6%, mentre la percentuale di persone a rischio di povertà o esclusione sociale salgono al 30%. Infine, l’Italia risulta, nel 2016, il paese europeo con il maggior numero di persone (6.982 milioni di persone) che vivono in grave deprivazione materiale, intendendo con tale definizione 1